L’India vara il primo sommergibile nucleare |
Nuova Dehli , 26 luglio - Dotata dell'atomica già dal 1974 l'India, economia emergente, vuole assurgere anche a un ruolo di primo piano come potenza militare. Sfidando l' "ingombrante" vicino cinese l’India ha varato il suo primo sottomarino a propulsione nucleare dotato di missili balistici dotati di testata atomica con una gittata di 700 chilometri. L'India diventa così il sesto paese dopo Usa, Russia, Cina, Francia e Gran Bretagna a possedere sottomarini nucleari. L'unità, costruita in India con l'aiuto di tecnici russi, è stata battezzata dal premier Manmohan Singh e denominata "Arihant" (distruttore di nemici). Il sottomarino lungo 111 metri, ha un dislocamento di 6 mila tonnellata ed è spinto da un reattore di 85 megawatt che gli consentono di raggiungere una velocità massima di 44 chilometri l'ora in immersione. Ha un equipaggio di 95 uomini e sarà il primo di una nuova classe di sei sottomarini realizzati in India. L' “Arihant” verrà sottoposto a due anni di test operativi prima di entrare in servizio. Singh ha chiarito che l'India non vuole minacciare nessuno ma “è importante per noi prendere tutte le misure necessarie per difendere il nostro paese e tenere il passo dell'innovazione tecnologica mondiale”. In precedenza l'India aveva noleggiato un sottomarino nucleare russo e nel 2005 sottoscritto un contratto da 2,4 miliardi di euro per 6 sommergibili a propulsione convenzionale 'Scorpene' di fabbricazione franco-spagnola.
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