Hu Jintao lascia il G8 per gli scontri in Xinjiang |
Roma, 8 luglio 2009 – Il presidente cinese Hu Jintao è tornato in patria a causa dell’aggravarsi degli scontri etnici nello Xinjiang, e dunque non parteciperà al G8 de L’Aquila. Il primo consigliere politico dell’ambasciata cinese in Italia Tang Heng ha spiegato che “gli affari interni e la situazione nello Xinjiang hanno fatto partire in anticipo il presidente. Terminata la visita a Firenze Hu ha preso un aereo da Pisa ed è tornato a Pechino. Annullata anche la visita in Portogallo del 10 e 11 luglio. A rappresentare la Cina al G8 ci sarà Dai BingGou, membro del Consiglio di Stato con delega per la politica estera. Nella regione del nordovest della Cina 156 persone sono state uccise nel fine settimana in scontri tra la minoranza etnica degli uighuri e forze dell'ordine. 1.080 persone sono rimaste ferite e 1.434 sono state arrestate nel corso degli scontri tra i due gruppi etnici degli han e dei musulmani uiguri.
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