Attentati Giacarta, caccia a un islamista radicale |
Giacarta, 18 luglio 2009 – Il duplice attentato kamikaze di ieri negli alberghi Marriott e Ritz-Carlton, è chiaramente legato al gruppo di Noordin Mohammed Top, un islamista radicale ritenuto responsabile di diverse azioni terroristiche compiute in Indonesia in questi ultimi anni. Lo ha dichiarato il capo dei servizi anti-terrorismo del ministero della sicurezza, Ansyaan Mbai, precisando che si è giunti a questa conclusione prendendo in considerazione il “modus operandi”. Di nazionalità malese, Noordin Mohammed Top è stato, secondo gli esperti, uno dei principali organizzatori dei sanguinosi attentati compiuti dalla Jemaah Islamiyah all'inizio del decennio, tra cui quelli di Bali (202 morti nel 2002) e dell'hotel Marriott di Giacarta (12 morti nel 2003). Da allora, questo ex contabile è stato considerato come “l'uomo più ricercato d'Indonesia”, ma resta introvabile malgrado la mobilitazione delle forze dell'ordine per arrestarlo. Il bilancio del duplice attentato suicida di ieri a Giacarta è di otto morti - compresi i due kamikaze - e di 55 feriti. Lo ha reso noto il ministro degli esteri indonesiano, Hassan Wirayuda. Si tratta di quattro stranieri, un indonesiano e altre tre persone che non sono ancora state identificate. Le quattro vittime straniere sono due uomini d'affari australiani, un neozelandese e un singaporegno che si trovavano nel ristorante dell'hotel Marriott quando il kamikaze ha fatto esplodere la sua bomba.
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