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| Gheddafi in settembre all'Assemblea Onu |
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New York,23 luglio 2009 - Per la prima volta il Colonnello libico Muammar Gheddafi visiterà gli Stati Uniti e interverrà il 23 settembre all'Assemblea generale delle Nazioni Unite. Il suo discorso al Palazzo di vetro è previsto subito dopo quello del presidente americano Barack Obama. Contrari alla sua presenza i familiari delle vittime dell'attentato all’aereo della Pan Am del 1988, per il quale è in carcere in Scozia un ex agente dell'intelligence di Tripoli. E’ facile intuire cosa dirà Gheddafi all’Assemblea delle Nazioni Unite dopo quanto ha affermato il 15 luglio scorso intervenendo al vertice dei Paesi non allineati svoltosi in Egitto a Sharm el-Sheikh. “La situazione attuale all’Onu – ha detto - soffre di un palese squilibrio di forze, perché tutto il sud del mondo non vi è rappresentato, comprese il sud dell’Asia, l’Africa e l’America latina”. Ed ha aggiunto: “Un seggio permanente all’Onu è un diritto dell’Africa per i sacrifici compiuti dai suoi popoli nella loro lunga lotta contro il colonialismo e nessuno dovrebbe contestare questo diritto”. Gheddafi ha infine rilevato che “i non allineati rappresentano il mondo, noi siamo l’Onu perché siamo 115 dei 180 Paesi totali delle Nazioni Unite”.
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