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Ban Ki-moon al G8: Clima e aiuti per l’Africa

 

New York, 4 luglio 2009 - In occasione del summit de L’Aquila il Segretario generale delle Nazioni Unite, Ban Ki-moon, ha inviato una lettera ai leader del G8 esortandoli ad occuparsi dei particolari impegni assunti in sede Onu. Riguardo ai cambiamenti climatici, Ban chiede ai governi di svolgere un ruolo chiave al fine di ridurre le emissioni del 25-40%, livello ritenuto necessario dagli esperti, per evitare gli effetti disastrosi dei cambiamenti climatici entro il 2020. Il Segretario generale dell’Onu spera, inoltre, che i governi del G8 si impegneranno a seguire programmi e modalità precise per consegnare i miliardi di dollari necessari per aiutare le persone più povere e più a rischio ad adattarsi ai cambiamenti climatici nei prossimi anni.

Riguardo agli Obiettivi di sviluppo del Millennio, Ban afferma che, a meno di un anno dal 2010, gli aiuti annuali per l’Africa sono rimasti per almeno 20 milioni di dollari al di sotto dell’impegno preso al vertice del 2005 di Gleneagles (Scozia). Il Segretario generale esorta i leader del G8 de L’Aquila a pianificare e aumentare gli aiuti per l’Africa, paese per paese, per dare attuazione alla risoluzione di Gleneagles. Il Segretario generale ritiene che i leader debbano assumere responsabilità concrete per il futuro, abbandonando le mezze misure e la negligenza del passato.

 

 

 

 

 

 

 

 

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