Tokyo, 25 settembre 2007 – Il conservatore moderato Yasuo Fukuda è
il nuovo Primo ministro del Giappone. La Camera dei deputati lo ha
eletto per sostituire il dimissionario Shinzo Abe.
Settantun anni, figlio di un premier degli anni Settanta, Fukuda era
stato nominato domenica scorsa presidente del partito
liberaldemocratico di governo. Il suo predecessore, Shinzo Abe,
aveva rassegnato le dimissioni lo scorso 12 settembre, indebolito da
una serie di scandali finanziari. Fakuda promette di migliorare i
rapporti con i vicini asiatici, a cominciare dalla Cina, e si dice
favorevole a proseguire l'appoggio alla missione in Afghanistan. Sul
piano interno, invece, il nuovo premier ha indicato di volere dare
la priorità alle più spinose questioni sociali e tributarie, a
cominciare dal complesso problema delle pensioni. Tuttavia il
cammino politico di Fukuda non si annuncia facile. Il Senato, che è
controllato dall'opposizione di centrosinistra, non gli ha accordato
la fiducia. La sostanza non cambia, perché in caso di divergenza tra
i due rami del parlamento, in Giappone prevale l'orientamento della
Camera. Ma è probabile che l'opposizione ricorra all'arma
dell'ostruzionismo per ottenere elezioni anticipate nel 2008.
|