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Roma, 22 giugno 2008 – Vivo successo ha riscosso la Festa europea della musica a Castel Sant’Angelo promossa dalla Fondazione Eximia Forma e patrocinata dal Ministero per i beni e le attività culturali. Giovani interpreti di vari paesi hanno dato vita a concerti in tre diversi punti del Castello – nella Sala Paolina, nella sala della biblioteca e nel Cortile della balestra – ricevendo il plauso del pubblico tra cui numerosi turisti stranieri. Il repertorio comprendeva brani del panorama strumentale e corale tra il ‘700 e il ‘900.

Nella Sala Paolina la violoncellista Leila Shirvani ha eseguito la suite n.6 di Bach; la pianista Ilaria Baleani brani di Busoni, Debussy e Liszt, il soprano Hae-Young Hyun, accompagnata al piano da Daniele Camiz, arie dal Trovatore, Le nozze di Figaro, Norma, la Forza del destino, Tosca e Madama Butterfly. Nella sala della biblioteca, per il ciclo “Il liuto e le liete”, hanno proposto canti del Rinascimento profano il soprano Valeria Villeggia e il mezzosoprano Chiara Strada accompagnati da Simone Colavecchi. Nel cortile delle balestre Alessandra Finocchioli, al flauto, e Patrizia Marciani, all’arpa, hanno eseguito brani di Bizet, Molnar, Tournier, Fauré, Debussy e Ibert 

I protagonisti fanno parte di un gruppo di giovani concertisti emergenti selezionati da Eximia Forma in occasione dell’Eurofestival 2004 a Palazzo Venezia e proposti per il conferimento del titolo “Excelsius Musicae et Pacis Nuntius”. La Fondazione istituita a Roma dal maestro Carmelo Piccolo, promuove lo sviluppo e il rinnovamento dell’istruzione musicale attraverso iniziative d’interesse culturale e sociale.

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