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Venezia, 29 ottobre 2007 - Cortina d'Ampezzo dice “si” al passaggio
alla regione autonoma del Trentino Alto Adige. In base ai dati
definitivi, l'80% dei cittadini della perla delle Dolomiti ha
infatti espresso la volontà di aggregarsi alla regione a statuto
speciale, nel referendum che si è svolto sabato e domenica. Nello
specifico i voti favorevoli al passaggio al Trentino Alto Adige sono
stati 2.788 contro 829 “no”.
Insieme a Cortina, anche altri due paesini di montagna, Livinallongo
del Col di Lana e Colle Santa Lucia, hanno chiesto di "riunirsi" ad
altre comunità ladine nelle province di Bolzano e Trento.
Complessivamente, nei tre comuni, i sì sono stati 3847 contro i 989
no. Il quorum previsto per la validità del referendum era di 3.415.
Sarà comunque necessaria una legge costituzionale del parlamento
perché il passaggio sia effettivo.
Il presidente del Veneto Giancarlo Galan è pronto a ricorrere alla
Corte Costituzionale e alla Corte di Giustizia dell'Unione Europea
se il Consiglio provinciale di Bolzano dovesse dare il proprio
assenso al distacco di Cortina dal Veneto. Il referendum consultivo
è un passaggio intermedio nell'iter per il distacco da una Regione e
l'inclusione in un'altra.
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