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In vista
delle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo |
| Consultazioni europee dei cittadini |
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Roma, 14 gennaio 2009 – In vista delle prossime elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo - in Italia si svolgeranno il 6 e 7 giugno - sono in corso e dureranno fino a marzo 2009 le Consultazioni europee dei cittadini (Cec). Il principale obiettivo dell'iniziativa, giunta alla seconda sessione, è dare l'opportunità ai cittadini europei di essere coinvolti nelle discussioni e nei dibattiti su come "l'Europa possa costruire e sostenere il nostro futuro sociale ed economico in un mondo globalizzato". A tal fine gli Stati membri hanno ideato 27 siti nazionali dove chiunque potrà partecipare ai dibattiti on line. In Italia, il sito è www.consultazioni-europee-dei-cittadini.eu Il sito è stato costruito in modo da permettere a tutti i cittadini che volessero interagire di poter partecipare ai dibattiti sui vari temi e esprimere il loro punto di vista condividendolo con gli altri. Il sistema inoltre permette di interagire con i siti di tutti i paesi dell’Unione. Il sistema consentirà di aprire dibattiti sui temi cruciali e permetterà inoltre di aiutare lo sviluppo delle "raccomandazioni" da presentare ai policy-makers nazionali ed europei. Le idee sviluppate nel dibattito on line, rappresenteranno la base di discussione delle Consultazioni nazionali, che avranno luogo in tutti i 27 Paesi dell'Ue nel mese di marzo e che coinvolgeranno 1500 cittadini. Il risultato delle deliberazioni sarà consegnato e presentato ai policy-makers durante il Vertice europeo dei cittadini previsto a maggio. Per il ministro delle politiche europee, Andrea Ronchi, iniziative come queste vanno elogiate. Nel suo intervento, pubblicato sul sito italiano delle Consultazioni europee dei cittadini, il ministro sottolinea l'importanza di coinvolgere i cittadini europei nelle scelte che l'Europa deve affrontare tutti i giorni. "In questi ultimi anni - commenta Ronchi - ci si è resi conto che l'Europa è chiamata sempre di più ad effettuare scelte coraggiose. Oggi più che mai, appare evidente che il futuro dell'Unione dipenderà dalla sua capacità di dare risposte adeguate alle esigenze, che emergono dall'ascolto diretto dei cittadini. Una delle sfide che l'Europa è chiamata ad affrontare oggi è, infatti, quella di restituire fiducia e centralità ai propri cittadini, nell'attuazione del processo di integrazione".
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