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Sofia, 23 luglio 2009 - Il premier bulgaro designato, Boyko Borisov, ha elencato davanti al presidente Georgi Parvanov i nomi dei 15 ministri del futuro esecutivo. Il governo, nato dalle consultazioni del 5 luglio presterà giuramento il 27 luglio prossimo. Sarà un governo di tecnici: il megaministero dell’economia, energia e turismo sarà guidato da un ex legale della compagnia elettrica nazionale; un chirurgo alla Sanità, uno scultore alla Cultura, un campione di canottaggio allo Sport.

Il presidente Parvanov ha augurato buon lavoro al nuovo team ministeriale, aggiungendo che il programma politico di Borisov è ambizioso ma necessario. Borisov, leader del partito conservatore Gerb, ha vinto le elezioni di inizio luglio con il 40 per cento delle preferenze, un margine stretto che lo porta alla guida di un governo di minoranza. Con questo dovrà far fronte alla crisi economica e ai problemi di corruzione per i quali il paese è stato bacchettato dall’Unione europea.

Bruxelles ha accusato Sofia di non avere la “volontà politica” per risolvere con polso la situazione. Uno dei partiti della coalizione ha già storto il naso sul programma del futuro esecutivo, che avrebbe indicato misure “troppo generali e poco concrete”.

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