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Canberra, 2 ottobre 2007 - L'Australia ha respinto la nomina del
generale dell'esercito birmano Thura U Thet Oo Maung come nuovo
ambasciatore a Canberra. “Un simile rifiuto è estremamente raro
nella prassi diplomatica - ha detto il ministro degli esteri
australiano Alexander Downer - ma Canberra vuole sottolineare che la
repressione dei manifestanti pro democrazia é un comportamento
inaccettabile". Secondo Downer sono almeno 30 le persone uccise e
oltre 1.400 quelle arrestate nella repressione militare dei giorni
scorsi in Birmania.
L'Australia ha imposto restrizioni finanziarie e di visto a
personaggi del regime, e ha ottenuto dai paesi dell'Associazione
delle nazioni del sud est asiatico (Asean), di cui la Birmania è
membro, una dura presa di posizione verso la giunta militare. Il
ministro Downer ha espresso fiducia che la Cina, che è l'alleato più
vicino dei generali che comandano in Birmania, si adoperi per
calmare la situazione. Intanto a Sydney un gruppo di esuli birmani
ha iniziato uno sciopero della fame davanti agli uffici delle
Nazioni Unite.
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