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Faccia a faccia Taro Aso (a sinistra) e Yukio Hatoyama

Tokyo 29 agosto 2009 - Il Giappone va alle urne domani e i sondaggi non sembrano lasciare dubbi: sarà la fine di mezzo secolo di dominio praticamente ininterrotto dei liberaldemocratici.
Indeboliti della crisi economica, stanchi di una politica paralizzata da mesi, i giapponesi avrebbero deciso di voltare pagina.

Il premier Taro Aso ha negli ultimi sondaggi solo il 21 per cento delle preferenze, metà dei suoi rivali. Tuttavia insiste sull’inesperienza dei democratici, pericolosa in un momento così difficile per il paese. Come il premier, anche il gran favorito, Yukio Hatoyama ha concluso oggi la campagna elettorale più dura del dopoguerra. I due leader hanno tenuto i loro discorsi quasi contemporaneamente a Ikebukuro, una delle stazioni più trafficate di Tokyo: Hatoyama sul piazzale ovest, Aso su quello est.

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