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Honduras, chiuse radio e tv dell’opposizione 

 

Tegucigalpa, 28 settembre 2009 - Il governo provvisorio dell'Honduras, guidato da Roberto Micheletti, ha limitato le garanzie costituzionali per 45 giorni e, in particolare, il diritto di informazione. Il decreto approvato dal governo riduce la libertà di riunione, permette arresti senza mandato e prevede la chiusura di mezzi di informazione.

Con effetto immediato sono state chiuse dalla polizia la radio dell'opposizione "Globo de Tegucigalpa" e la tv "Canal 36". Intanto, il governo di Micheletti minaccia di ritirare lo status diplomatico all'ambasciata del Brasile dove da lunedì si è rifugiato il deposto presidente honduregno Manuel Zelaya.     

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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