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Controlli della Finanza in 66 filiali di banche svizzere


 

Roma, 27 ottobre 2009 - Sono settantasei le filiali di banche svizzere e di uffici bancari collegati a intermediari elvetici o situati nei pressi di San Marino controllati oggi dalla Guardia di finanza e Agenzia delle entrate. “I controlli - si legge in una nota - riguardano il corretto adempimento da parte di banche e intermediari finanziari degli obblighi di comunicazione all'Archivio dei rapporti finanziari, che rivestono per il fisco italiano “fondamentale importanza ai fini della lotta agli illeciti fiscali internazionali”.

L’azione del fisco italiano avviene dopo le tensioni con la Confederazione elvetica sullo scudo fiscale. La Svizzera protesta perché è rimasta fuori dalla lista di 36 Paesi collaborativi diffusa con la circolare applicativa dello scudo fiscale. L'esclusione vincola chi ha esportato illecitamente capitali in Svizzera a sanarli tramite il regime del rimpatrio. Esiste una forma alternativa di rimpatrio che non prevede il rientro fisico dei capitali in Italia, ma alla Svizzera non piace perché riduce le commissioni che le banche ticinesi ottengono dalla gestione delle attività.

“Con l'operazione di oggi – spiega la nota dell'Agenzia delle entrate, si è aperta, su un primo campione di soggetti a particolare rischio, la partita dei controlli che ha l'obiettivo di garantire il preciso e puntuale rispetto degli obblighi di comunicazione e, dunque, la completezza dei dati contenuti nell'archivio dei rapporti finanziari”.

Il ministro dell'economia Giulio Tremonti giustifica la mano dura con Berna lamentando la sistematica evasione dell'euro-ritenuta, il sistema attraverso il quale i Paesi non europei retrocedono ai paesi dell'Unione il gettito dei capitali investiti fuori dall'Ue.

Oggi il presidente della Svizzera Hans Rudofl Merz ha detto in un'intervista al Sole 24 ore che è pronto a cooperare con l'Italia per rivedere la convenzione sulla doppia imposizione, l'insieme di accordi che serve a evitare la tassazione del reddito sia nel paese in cui è stato prodotto sia nel paese di residenza del soggetto che lo ha prodotto.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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