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Berlino, 26 settembre 2009 - Conquistare il voto degli indecisi, che potrebbero essere un terzo dell’elettorato. E’ questa la parola d’ordine dell’ultima giornata di campagna elettorale in Germania. Angela Merkel è praticamente sicura di riconquistare la cancelleria, ma il grande punto interrogativo è: con quale coalizione governerà? Lei vorrebbe formare una maggioranza con i liberali dell’Fdp, capeggiati da Guido Westerwelle, che permetterebbe di varare un programma di riduzione delle tasse e di prolungare la vita operativa delle centrali nucleari altrimenti destinate a essere chiuse.

Se i numeri non daranno ragione al cancelliere, l’unica alternativa è riproporre la Grosse Koalition con i socialdemocratici di Frank-Walter Steinmeier, in carica da 4 anni. Ma gli analisti politici prevedono che una riedizione di questa alleanza potrebbe essere molto meno stabile dell’attuale.  Sono i Verdi di Renate Kunast i naturali alleati dei socialdemocratici, ma per raggiungere una maggioranza dovrebbero imbarcare anche l’estrema sinistra Die Linke. E questo l’ Spd lo esclude.

Il volto della nuova maggioranza, dunque, sarà probabilmente delineato proprio da quegli indecisi che tutti, in queste ore, cercano di conquistare. Le urne per il rinnovo del Bundestag saranno aperte dalle 8 alle 18 di domenica. Intanto hanno influenzato le ultime ore di campagna elettorale le minacce di attentati lanciate da gruppi affiliati ad Al Qaeda con dei video apparsi su internet. La polizia ha aumentato i controlli nei luoghi segnalati come gli obiettivi sensibili. La Germania partecipa in Afghanistan alla missione Isaf con 4200 soldati dislocati soprattutto nella parte settentrionale.

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