Iniziative delle Ong alla vigilia del vertice Wto di Ginevra |
Giornata globale per un commercio più giusto |
Roma, 25 novembre 2009 - A dieci anni esatti dal fallimento della ministeriale di Seattle che ha portato centinaia di migliaia di lavoratori, contadini, cittadini e associazioni di tutto il mondo a denunciare la fine del sistema neo-liberista e ad individuare nell'Organizzazione mondiale del commercio (Wto) uno dei motori della crisi globale che si stava innescando, la Wto organizza a Ginevra dal 30 novembre al 2 dicembre un nuovo vertice ministeriale che attira l'attenzione delle reti internazionali di Ong, sindacati e contadini. Il 28 novembre, infatti, in tutto il mondo si celebrerà la “Giornata globale d'azione per un commercio più giusto”. Oltre un centinaio le iniziative dall'India all'Australia, dagli Stati Uniti, all'Indonesia, dalle Filippine a Ginevra, dove una grande manifestazione pacifica renderà visibili ai delegati governativi in arrivo per il vertice le preoccupazioni delle organizzazioni, che denunciano il tentativo ''di rilanciare il Doha Round ed il suo programma di liberalizzazioni spinte in diversi settori economici, tra cui l'agricoltura, con lo scopo di rispondere alla crisi riproponendo le stesse ricette fallimentari che l'hanno causata''. Nel nostro Paese le Ong Crocevia, Fair, Mani Tese, Campagna per la riforma della Banca mondiale, Mais e Servizio civile internazionale, che danno vita al coordinamento Help local trade, in collaborazione con Arci e Legambiente hanno organizzato, oltre a un portale da Ginevra per raccontare in diretta negoziati e mobilitazioni (www.faircoop.net/faircoop), il ''Lovely Planet Tour'': viaggio nell'Italia che resiste e costruisce la buona economia. A Genova appuntamento alle 15.30 in piazza Matteotti per ''Non svendete il nostro futuro... In bici'', a Roma il concentramento è alla Città dell'Utopia (via via Valeriano 3F, San Paolo) per un pranzo con il gruppo d'acquisto e un viaggio tra centri commerciali e agro pontino; a Lucca ''Sulla via della buona acqua'', dalle ore 10 in piazza Aldo Moro (Capannori) si parte per un tour insolito fra le alternative che esistono e resistono e a Napoli con appuntamento alle 9.30 al Museo nazionale, un pullman gratis accompagnerà i volontari ''Dallo Spazza-Tour al Lovely Planet Tour'', per visitare realtà di ''altra agricoltura'' coinvolgono in Campania persone, consumatori, produttori, distributori che scelgono la giustizia all'illegalità. Per il Governo, infine, in tutti i giorni del vertice c'è un mail bombing: un messaggio chiaro per il ministro degli esteri Franco Frattini, il viceministro al Commercio estero Adolfo Urso e il ministro dell'agricoltura Luca Zaia: ''Non svendete il nostro futuro. Diamo un taglio a Wto e Emissioni'', sarà il messaggio inviato dagli attivisti.
|