<<Sommario

 

Omelia di Benedetto XVI a conclusione del Sinodo per l’Africa

Papa: lo sviluppo globale includa tutti i popoli


 

Città del Vaticano, 25 ottobre 2009 - "In queste tre settimane, la seconda Assemblea speciale per l'Africa del Sinodo dei Vescovi ha confermato - ha detto il Papa nell'omelia conclusiva - che occorre rinnovare il modello di sviluppo globale, in modo che sia capace di 'includere tutti i popoli e non solamente quelli adeguatamente attrezzati'".

Secondo Benedetto XVI, "quanto la dottrina sociale della Chiesa ha sempre sostenuto a partire dalla sua visione dell'uomo e della società, oggi è richiesto anche dalla globalizzazione" che "non va intesa fatalisticamente come se le sue dinamiche fossero prodotte da anonime forze impersonali e indipendenti dalla volontà umana".

"La globalizzazione - ha ricordato il Pontefice - è una realtà umana e come tale è modificabile secondo l'una o l'altra impostazione culturale. La Chiesa - ha ricordato il Papa teologo - lavora con la sua concezione personalista e comunitaria, per orientare il processo in termini di relazionalità, di fraternità  di condivisione”.

“Coraggio, alzati! – ha quindi concluso Benedetto XVI rivolgendosi all'intera Chiesa d'Africa - quest'oggi il Signore della vita e della speranza si rivolge alla Chiesa e alle popolazioni africane, al termine di queste settimane di riflessione sinodale. Alzati, Chiesa in Africa, famiglia di Dio, perchè ti chiama il Padre celeste che i tuoi antenati invocavano come Creatore, prima di conoscerne la vicinanza misericordiosa, rivelatasi nel suo Figlio unigenito, Gesù Cristo. Intraprendi il cammino di una nuova evangelizzazione con il coraggio che proviene dallo Spirito Santo".

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

top