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| Frattini: l’Europa deve fare di più per gli immigrati |
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Roma, 25 agosto 2009 - L'Europa deve fare di più nella politica dell'immigrazione. Lo ha ribadito il ministro degli esteri, Franco Frattini, intervenuto alla trasmissione “Radio anch'io”. “L'Italia - ha detto il capo della Farnesina - non deve tanto prendersela con Malta, cui chiediamo solo una riduzione del suo spazio territoriale con dovere di pattugliamento, ma fare un appello all'Europa affinché faccia di più. Noi dobbiamo chiedere insieme - Malta e Italia - all'Europa di intervenire e dobbiamo chiedere una politica di redistribuzione dei rifugiati. Ci sono in Europa paesi lontani, che non hanno frontiere con il Mediterraneo. Ebbene, noi dobbiamo chiedere a tutti i paesi di prendersi in carico parte di queste persone. La redistribuzione è la chiave della solidarietà europea”. Il ministro ha poi puntualizzato sul richiamo dei giorni scorsi all'Europa. “Ho fatto un appello all'Europa perché faccia di più, non ho chiesto di prendersela con Malta. Non si tratta di chiedere sanzioni a Malta, ma di ragionare insieme per vedere se l'Europa è in condizioni di immaginare un pattugliamento europeo ancora più esteso e forte intorno alle acque maltesi. Fortunatamente, la risposta data ieri dall'Europa è stata una risposta incoraggiante”. Frattini ha poi parlato della tragedia dei migranti eritrei morti in mare: “La nave maltese ha detto di averli intercettati e di averli trovati in buone condizioni, cosa che non corrisponde al racconto dei sopravvissuti. Io non entro nel merito se questo sia o no un comportamento lecito, è in corso un'indagine della procura di Agrigento. Ma è chiaro che sarebbe un fatto grave se alcuni pescherecci privati avessero voltato la faccia dall'altra parte: si tratta di un reato gravissimo che è punito da leggi internazionali”.
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