Scandalo intercettazioni alla vigilia delle elezioni politiche |
Portogallo, licenziato il braccio destro di Cavaco Silva |
Lisbona, 22 settembre 2009 - Intrighi a palazzo. Il Portogallo sta vivendo una concitata campagna elettorale segnata dallo scandalo delle presunte intercettazioni telefoniche di cui sarebbe stato vittima il presidente Anibal Cavaco Silva. Le rivelazioni fatte da Publico e Diario de Noticias, due grandi quotidiani nazionali, hanno portato a un nuovo colpo di scena. Il licenziamento, annunciato ieri, del braccio destro di Cavaco Silva, Fernando Lima. Lima, secondo due giornalisti, avrebbe reso pubblica la notizia del presunto spionaggio e rivelato che il presidente riteneva che i mandanti delle intercettazioni andassero cercati tra le fila dei collaboratori del premier José Socrates. Il Portogallo tra 5 giorni si recherà alle urne per rinnovare il Parlamento. I sondaggi danno in vantaggio il Partito Socialista mentre l’avversaria di Socrates Manuela Ferreira Leite capofila dei conservatori del partito socialdemocratico a cui appartiene anche Cavaco Silva è costretta ad inseguire e lo scandalo rischia di rendere ancor più difficili per lei gli ultimi giorni di campagna
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