Afghanistan, ballottaggio per le presidenziali |
Kabul, 20 ottobre 2009 - Il ballottaggio per le elezioni presidenziali in Afghanistan ci sarà, e si terrà il sette novembre. Lo ha annunciato il presidente uscente Hamid Karzai, riferendo la decisione della commissione elettorale, che ha definito “legale e costituzionale”. Una decisione accolta con favore da John Kerry in visita a Kabul in veste di presidente della commissione esteri del senato statunitense. Nel primo turno, il 20 agosto scorso, Karzai aveva ottenuto dopo il primo conteggio la maggioranza assoluta dei voti, ma con il secondo conteggio il vero esito si è dimostrato essere del 49,67%, il che costringe i due candidati al ballottaggio. Anche Abdullah Abdullah, principale sfidante di Karzai ha accettato il secondo turno dopo l’accertamento di brogli da parte della Commissione reclami. La disputa elettorale ha creato non poche tensioni con l’Occidente in particolare con l’amministrazione Obama alle prese con la decisione di inviare o meno migliaia di nuove truppe per fronteggiare le tensioni con i talebani. Il segretario generale dell'Onu, Ban Ki-moon, ha avvertito che "far svolgere il ballottaggio delle presidenziali in Afghanistan porta grandi sfide", vista la difficile situazione del Paese. Ban ha dichiarato di accogliere "calorosamente" l'impegno di Hamid Karzai a far rispettare il processo costituzionale che "riguarda il futuro dell'Afghanistan e la partecipazione del popolo afghano al suo futuro". Il numero uno del Palazzo di Vetro ha assicurato l'impegno dell'Onu per garantire che il ballottaggio si svolga "in un clima libero, equo, trasparente e sicuro" e ha espresso apprezzamento per "l'approccio dignitoso" di Abdullah Abdullah alla campagna elettorale e al difficile periodo seguito al voto.
|