Bruxelles, 20 novembre 2009 - Richiamo della Commissione europea
all'Italia affinché si conformi alla sentenza della Corte di
giustizia europea sulla golden share del 26 marzo scorso.
L’esecutivo Ue ha infatti inviato una lettera di messa in mora al
governo italiano che non ha ancora preso le misure necessarie, anche
se ha preannunciato l'intenzione di trovare delle soluzioni. Secondo
la Corte di giustizia europea, è contrario al principio della libera
circolazione dei capitali e alla libertà di insediamento il decreto
del 1994 che conferisce allo Stato poteri speciali nelle imprese
privatizzate, in particolare nel settore delle telecomunicazioni,
dell'energia.
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