Baghdad, 95 morti in una serie di attentati |
Baghdad, 19 agosto 2009 - Sono oltre 95 i morti e più di 563 i feriti in una serie di attentati avvenuti nella capitale irachena. Almeno sei bombe hanno colpito Baghdad. Una sessione del Parlamento è stata interrotta da un’esplosione avvenuta a poca distanza dall’edificio, che si trova all’interno della zona verde. Il settore superblindato della capitale ospita le massime istituzioni irachene e le ambasciate di numerosi paesi occidentali. Oltre a fare vittime, la deflagrazione ha causato ingenti danni. Ad essere colpite sono state anche altre aree di Baghdad, con autobomba o colpi di mortaio. L’attentato più devastante è stato messo a segno con un camion bomba, su una superstrada vicino al ministero delle finanze. Sei anni fa, proprio il 19 agosto del 2003, un attentato terroristico colpì la sede dell'Onu a Baghdad, provocando la morte di 22 persone tra le quali l'inviato speciale delle Nazioni Unite, Sergio Vieira de Mello. Nel celebrare oggi a New York la prima “Giornata umanitaria mondiale” che ricorda l’anniversario di quell’attentato, il segretario generale delle Nazioni Unite, Ban Ki-moon, si è detto “profondamente rattristato per le continue violenze che hanno provocato la morte di così tanti innocenti''. Anche il Consiglio di sicurezza dell’Onu ha “condannato nei termini più forti la serie di attacchi terroristici di oggi nella capitale irachena”. Lo ha dichiarato l'ambasciatore britannico presso le Nazioni Unite, John Sawers, leggendo una nota a nome dei 15 membri.
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