Consob: burocratica riforma mercati Ue |
Roma, 16 settembre 2009 - “Un sistema fondato su cinque nuovi organismi: il Consiglio europeo per i rischi sistemici, il Comitato di coordinamento e tre nuove autorità europee di settore, rappresenta un assetto ancora troppo burocratico”. Lo ha dichiarato il presidente della Consob, Cardia, all'audizione nella Commissione finanze della Camera sulla vigilanza finanziaria dell’Unione europea. Per Cardia “c'è il rischio di non assicurare la necessaria reattività per prevenire e fronteggiare rischi di grave crisi di stabilità e assicurare una tempestiva, adeguata tutela dei risparmiatori”. Quindi l'invito a perseguire “pari dignità” tra stabilità e tutela degli investitori e regole certe.
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