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Bucarest, 16 ottobre 2009 - Risolta, in meno di tre giorni, la crisi politica che ha portato alle dimissioni del governo rumeno presieduto da Emil Boc. Il presidente Traian Basescu ha incaricato un economista, Lucian Croitoru, di formare un nuovo esecutivo, a meno di un mese dalle prossime elezioni presidenziali.

“Bisogna organizzare le elezioni – ha detto Croitoru – inoltre è molto importante in questa fase mantenere buone relazioni finanziarie con la banca mondiale, il fondo monetario internazionale e le altre istituzioni finanziarie”. Ma la nomina di Croitoru, 52 anni, ex rappresentante della Romania nel FMI, non piace all’opposizione.

“E’ inaccettabile che Basescu abbia deliberatamente infranto lo spirito della costituzione – ha detto Mircea Geoana, leader del partito social democratico – senza accettare l’esistenza di una maggioranza. Una maggioranza esiste, ed è del 65%”. Intanto il Paese fa i conti con una forte crisi economica: dopo la nomina di Croitoru, il Fondo monetario internazionale potrebbe sbloccare la seconda tranche di un prestito che darebbe ossigeno alla Repubblica.

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