Finalisti italiani: Alberto La Pira e Maria Elena Fusai |
Premio di giornalismo del Parlamento europeo |
Bruxelles, 13 ottobre 2009 - I nomi dei vincitori del Premio europeo per il giornalismo saranno resi noti giovedì prossimo 15 ottobre, a Bruxelles, dal presidente dell’Europarlamento Jerzy Buzek. La giuria, composta da tre eurodeputati e da sei giornalisti, ha già scelto i vincitori fra gli oltre 65 finalisti nazionali, selezionati tra un totale di 266 partecipanti di tutta l’Unione. Il riconoscimento è assegnato ogni anno a giornalisti che hanno contribuito a migliorare la comprensione delle istituzioni o delle politiche dell'Unione europea. Il Premio si articola in quattro categorie: stampa scritta, radio, televisione e Internet. Tutti i vincitori nazionali sono stati invitati nella capitale belga. I finalisti italiani sono: Roberto La Pira, per la stampa scritta, con l'articolo "Cibi che curano, pochi superano i test verità" pubblicato sul "Corriere della Sera" e, per la stampa televisiva, Maria Elena Fusai con un reportage sulla piaga dell'alcolismo tra gli adolescenti andato in onda nel programma "Buongiorno Europa" trasmesso da RAI 3. Agli interventi dei vincitori seguirà una tavola rotonda sul tema "Il ruolo dei nuovi media: un'opportunità per la partecipazione democratica?". Il dibattito sarà moderato da Rodi Kratsa-Tsagaropoulou (PPE, EL), vicepresidente del Parlamento europeo, e vedrà la partecipazione di Silvana Koch-Mehrin (ALDE, DE) vicepresidente del Parlamento europeo, Morten Løkkegaard (ALDE, DK) eurodeputato, Letizia Gambini dell’associazione '"European Youth Press network", Yves Desmet di "De Morgen" (Belgio) e Michael Stabenow di "Frankfurter Allgemeine Zeitung" (Germania). Per seguire l'evento in diretta (giovedì 15 ottobre, ore 9-11,30)
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