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Berlino, 13 settembre 2009 - Il duello televisivo di 90 minuti tra Angela Merkel ed il suo sfidante socialdemocratico Frank-Walter Steinmeier, attuale ministro degli esteri, si è trasformato di fatto in un duetto, con il risultato che a vincere è stata la noia. In un sondaggio della prima rete televisiva Ard solo il 3 per cento dei telespettatori ha detto che si è trattato di un duello, mentre per il resto del campione la discussione è stata sobria.

Il pubblico presente nello studio dell'emittente televisiva privata Sat.1 si è detto annoiato e identico è stato il commento prevalente dei giornalisti presenti negli studi televisivi delle quattro emittenti televisive, le due pubbliche Ard e Zdf, e le due private Rtl e Sat.1, che dalle 20:30 hanno trasmesso in diretta il faccia-a-faccia di 90 minuti. In un commento dallo studio televisivo della Zdf il regista teatrale Claud Peymann, soprintendente del “Berliner Ensemble”, ha detto che durante il dibattito ha dovuto lottare per non addormentarsi, aggiungendo che per lui e' "un incubo il fatto che questi due politici rappresentino il futuro".

In un fondo che esce domani sulla progressista “Sueddeutsche Zeitung”, il maggiore quotidiano nazionale, dal titolo “Il duello diventa un duetto”, è scritto che “invece di pesanti attacchi si è assistitoa reciproche pacche sulle spalle”. Il quotidiano progressista berlinese “Tagesspiegel” aveva profeticamente previsto questo esito, spiegando che non c'era da attendersi un confronto avvincente, poiché i due protagonisti rappresentano “due grigi burocrati, sempre precisi, affidabili e solidi, con la testa piena zeppa di dettagli, ma per il resto scialbi e noiosi. Nessun carisma, limitata eloquenza, poco umorismo e scarsa prontezza di battute. Nel corso del governo di Grosse Koalition la Merkel e Steinmeier sono diventati ancora più simili di quanto già non fossero. In pubblico si affrontano con rispetto e correttezza”.

Analisi confermata dal candidato socialdemocratico, che nel corso del dibattito ad una domanda di uno dei quattro giornalisti ha confermato che dopo quattro anni passati gomito a gomito nel governo lui e la Merkel continuano sempre a darsi del lei.

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