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Roma, 12 settembre 2009 - Il neo presidente del Parlamento europeo, Jerzy Buzek, ha aperto ieri pomeriggio la sua visita ufficiale a Roma, incontrando la stampa nella sede dell’Ufficio di  Rappresentanza italiana dell’Euroassemblea, in via IV Novembre 149. Alla conferenza stampa erano anche presenti i vice presidenti italiani del Parlamento europeo Gianni Pittella e Roberta Angelilli.

Rivolgendo al presidente Buzek il saluto della Sezione italiana dell’Associazione giornalisti europei (Age) la collega Elzbieta Cywiak, ha ricordato all’illustre ospite l’incontro che la nostra delegazione ebbe con lui a Varsavia nel 1998 quando da Premier polacco ricevette i partecipanti al 36° Congresso dell’Association des Journalistes Européens (Aje). Elzbieta Cywiak, che fa parte del Consiglio internazionale dell’Aje, ha quindi chiesto al presidente Buzek un giudizio sul conflitto derivato dalla nuova legge di Bratislava che punisce chi utilizza la lingua ungherese negli spazi pubblici delle città slovacche.

Dopo aver ringraziato l’Age per il saluto, il presidente Buzek ha risposto al quesito, affermando che la legge slovacca nuoce non solo agli ungheresi, ma allo spirito di integrazione europea e agli ideali di democrazia ed ha assicurato che l’argomento sarà quanto prima preso in esame dall’Assemblea di Strasburgo. Al termine della conferenza stampa, il presidente Buzek è stato in visita a Montecitorio dal presidente della Camera Gianfranco Fini.  

Stamattina, insieme con i vice presidenti Pittella e Angelilli, il presidente dell’Euroassemblea si é recato al Quirinale dove ha avuto un incontro con il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Quindi ha raggiunto il Campidoglio per un colloquio con il sindaco di Roma Gianni Alemanno. Nel pomeriggio ha preso parte a Montecitorio alla conferenza dei presidenti dei Parlamenti dei Paesi partecipanti al G8 che si concluderà domani. Buzek ha avuto incontri bilaterali con i presidenti dei Parlamenti degli Stati partecipanti al G8, tra i quali Nancy Pelosi, presidente della Camera dei rappresentanti degli Stati Uniti d'America, e Boris Gryzlov, presidente della Duma russa.

"Sono molto contento di questa occasione di incontro - ha dichiarato Buzek - gli Stati del G8 sono partner strategici per l'Unione europea. E' un fatto molto importante, inoltre, che potremo intavolare discussioni anche con i presidenti dei Parlamenti di Brasile, Cina, Egitto, India, Messico e Sud Africa", invitati agli “incontri allargati”. Il confronto verterà sul contributo dei Parlamenti nella lotta al traffico della droga e al crimine organizzato. L'intervento introduttivo sarà del Sottosegretario generale delle Nazioni Unite e direttore esecutivo dell'Ufficio Onu contro la droga e il crimine, Antonio Costa. La visita di Buzek a Roma si conclude domenica.

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