Napoli candidata a sede dell’Assemblea Acp-Ue |
Roma, 12 agosto 2009 - Napoli potrebbe diventare la sede permanente dell'Assemblea parlamentare paritetica ACP-UE (African, Caribbean, Pacific-Unione europea). La candidatura è stata presentata a Napoli nel corso di una conferenza stampa a cui ha partecipato anche il ministro per le Politiche europee, Andrea Ronchi. “L'iniziativa - ha commentato il ministro - sarà proseguita con tutti i nostri sforzi. Ci sarà il pieno sostegno di tutti gli europarlamentari italiani”. Una candidatura sostenuta anche dal Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, che in un messaggio inviato al Sindaco di Napoli, Rosa Russo Jervolino, sottolinea “la volontà della città e delle sue istituzioni di guardare con vivo interesse e con apertura culturale al mondo contemporaneo e alle sue trasformazioni, sempre più segnate, ovunque, dall'interdipendenza tra Nord e Sud”. “L'attenzione posta dal presidente Napolitano al mondo globale è uno stimolo per Napoli per affrontare le sue questioni interne, guardando nel contempo, all'Euromediterraneo come luogo di cooperazione e scambi culturali”, ha affermato il sindaco Iervolino, commentando il messaggio del Capo dello Stato. ”E' la testimonianza della forte attenzione europeista del nostro Paese ed è un incoraggiamento a chi opera per affrontare la questione meridionale nel più ampio contesto europeo”. “Forti delle parole di Napolitano - ha ribadito il ministro Ronchi - a settembre inizieremo il cammino che sarà in salita, ma a noi le battaglie facili non piacciono. Il Governo intende appoggiare questa iniziativa e siamo qui proprio per tracciare un percorso, per mostrare come si fa politica per il Sud”. Alla conferenza stampa erano presenti anche i parlamentari europei Enzo Rivellini (promotore dell'iniziativa) e Francesco Speroni. L'ACP-UE lega l'Unione europea a 78 paesi e riunisce su base paritaria deputati europei e parlamentari di diverse aree geografiche (Africa, Caraibi e Pacifico) con l'obiettivo di sviluppare rapporti di collaborazione e cooperazione. Si riunisce due volte l'anno ed ha gli uffici a Bruxelles.
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