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| Clima: Ue, taglio 20% obbligatorio a consumi energia |
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Bruxelles, 10 ottobre 2009 - Taglio dei consumi di energia del 20% entro il 2020 per tutti i paesi membri della Ue. E' la proposta della Commissione europea, secondo quanto riferito dal quotidiano Europolitique, spiegando che l'organo esecutivo dell'Unione intende rendere obbligatori gli obiettivi fin qui non vincolanti. La Ue a dicembre si era posta tre traguardi: il taglio della emissioni di gas del 20% entro il 2020 rispetto ai livelli del 1990, crescita del 20% dell'utilizzo di fonti energetiche rinnovabili e riduzione dei consumi, sempre del 20%. La Commissione prevede anche di ripresentare il suo piano per la realizzazione di 15 milioni di abitazioni a basso consumo energetico nei prossimi 11 anni. Il settore abitativo, infatti, è attualmente responsabile del 40% degli interi consumi europei e del 36% delle emissioni di CO2. L'Ue ha espresso la sua volontà di ridurre il consumo di energia, creando circa due milioni di nuovi posti di lavoro, in una bozza intitolata "piano d'azione di efficienza energetica". Quindici milioni di edifici europei nel prossimo decennio dovrebbero subire ristrutturazioni per diventare eco-compatibili, con costruttori ed architetti "re-istruiti" a fare il loro lavoro. E' quanto si legge nella bozza dell'Ue.
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