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Rawalpindi, 11 ottobre 2009 - Si è concluso con un blitz dei commando pakistani, che ha lasciato sul campo tre ostaggi, due soldati e quattro ribelli, l'assedio alla caserma di Rawalpindi dove un gruppo di talebani si era asserragliato da ieri. L'operazione, definita un ''grande successo'' dalle autorità locali, ha portato alla liberazione di 39 ostaggi.

Nell'attacco sferrato ieri erano già morte dieci persone, sei soldati e quattro militanti, le cui azioni nel paese si sono intensificate dalla morte del loro leader, Baitullah Mehsud, avvenuta lo scorso mese di agosto. Talebani ed esponenti di Al-Qaeda fuggiti dall'Afghanistan dopo l'invasione del 2001 hanno trovato rifugio nelle zone tribali di montagna del Pakistan e malgrado l'offensiva militare sferrata contro di loro nella valle di Swat continuano a rappresentare una minaccia.

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