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Bruxelles, 10 agsto 2009 - Contro la crisi il 31,2% del Pil europeo. A tanto corrispondono i fondi stanziati dai governi della Ue e autorizzati dalla Commissione europea a favore delle banche. E' quanto emerge da un rapporto pubblicato oggi da Bruxelles. Si tratta di una revisione al rialzo rispetto a quanto pubblicato in giugno, quando la Ue aveva stimato al 16,5% del Pil i fondi stanziati a favore delle banche. Resta comunque una grande differenza tra gli stanziamenti e l'effettivo uso delle risorse.

Ad oggi, tra salvataggi, garanzie statali e ricapitalizzazioni, l'ammontare effettivamente utilizzato è stato pari al 12,6% del Pil. Al top degli aiuti l'Irlanda che ha ottenuto fondi pari al 231,8%, ma ne ha utilizzati circa il 229% del Pil. Poi il Belgio, fondi stanziati e utilizzati rispettivamente al 92% e al 26,7% del Pil. Gran Bretagna fondi stanziati e utilizzati rispettivamente al 41,6% e al 26,8%. Poi la Francia rispettivamente al 18,1% e 5,6% del Pil. L'Italia ha stanziato fondi pari all'1,3% del Pil, la Finlandia al 27,7% del Pil, ma entrambi i paesi non li hanno ancora utilizzati.

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