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Parigi, 4 agosto 2009 - E’ polemica in Francia e non solo nel mondo bancario dopo la decisione di Bnp Paribas, primo istituto di credito transalpino, di concedere un miliardo di euro di premio ai dipendenti della banca d’investimento. Una decisione che dal punto di vista giuridico non fa un piega visto che la banca ha prodotto utili per quattro miliardi di euro nel secondo trimestre, ma che dire del prestito di cinque miliardi concesso dal Tesoro lo scorso settembre quando la crisi era ai massimi?

Secondo il presidente Baudoin Prot, la Bnp Paribas si è semplicemente limitata a rispettare la consegna dettata durante il vertice del G 20 lo scorso aprile a Londra: un principio che dovrebbe - il condizionale è più che d’obbligo - essere confermato a Pittsburg il prossimo 20 settembre. Un problema che negli Stati Uniti cercano di risolvere in maniera pragmatica: discrezione é la parola d’ordine impiegata dal presidente di Goldoman Sachs.

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