Tpi, Karadzic in aula: “violati i miei diritti fondamentali” |
L'Aia, 3 novembre 2009 - Per la prima volta in aula dall'inizio del suo processo davanti al Tribunale penale internazionale, Radovan Karadzic, ex leader dei serbi della Bosnia Erzegovina, ha chiesto nuovamente ai giudici altro tempo per preparare la sua difesa. ''Non voglio boicottare questi procedimenti, ma non posso partecipare a qualcosa che è stato mal gestito fin dall'inizio o in cui i miei diritti fondamentali siano stati violati'', ha detto ai giudici Karadzic ''E' il tribunale a determinare lo stato del processo, non l'imputato'', ha detto il giudice O-Gon Kwon rivolgendosi a Karadzic. ''E' nel vostro interesse assistere e partecipare pienamente al processo in modo che possa essere fatta giustizia'', ha aggiunto Kwon. Karadzic è accusato di genocidio, crimini di guerra e crimini contro l'umanità commessi durante la guerra di Bosnia (1992-1995). Dopo 13 anni di latitanza è stato arrestato su un autobus di Belgrado nel luglio del 2008. Sin dall'inizio del suo processo, il 26 e il 27 ottobre, Radovan Karadzic non si è mai presentato in aula dicendo di necessitare di più tempo per preparare la sua difesa. Karadzic, che nega tutte le accuse contro di lui, rischia la condanna all'ergastolo.
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