Polizia postale denuncia boom di siti antisemiti |
Roma, 2 novembre 2009 - Boom di siti antisemiti sul Internet. A lanciare l'allarme, con un'intervista rilasciata a "Klaus Condicio" in onda su You Tube, è Sergio Staro, dirigente della Polizia postale e delle comunicazioni. "Gli investigatori di tutta Europa stanno sviluppando un monitoraggio e una serie di sinergie e di rapporti con le polizie di altri paesi per adottare provvedimenti”, premette Staro. “Tuttavia – aggiunge - anche se i siti sono in italiano, spesso sono allocati in altre nazioni quindi benché la nostra segnalazione arrivi puntuale, sta poi alle autorità straniere intervenire ed eventualmente oscurarli". In particolare, Germania, Francia e Inghilterra si stanno mobilitando attivamente per la censura di siti antisemiti, nella convinzione che l'azione dei gruppi neonazisti sia forte soprattutto sui più giovani”. “I più giovani - fa notare Staro - sono particolarmente vulnerabili e non necessariamente dotati di conoscenza storica per filtrare un certo tipo di informazioni. Per questo è necessario intervenire e arginare il fenomeno". Un esempio? "Esperti della Polizia delle comunicazioni vanno a promuovere e ad effettuare incontri informativi all'interno delle scuole medie e superiori dove c'è una fascia di utenza massiccia di internet, che potrebbe diventare vittima di determinati crimini commessi attraverso il web".
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