 |
| Ue, piano per una mobilità urbana sostenibile |
|
Bruxelles, 30 settembre 2009 - La Commissione europea ha adottato oggi un piano d'azione articolato sulla mobilità urbana, nel quale propone venti azioni concrete volte ad aiutare le amministrazioni locali, regionali e nazionali a realizzare i rispettivi obiettivi per una mobilità urbana sostenibile. Il vice-presidente della Commissione, Antonio Tajani, responsabile dei trasporti, ha sottolineato che mai prima d'ora era stata presentata “una serie di azioni concrete per rendere gli spostamenti urbani più semplici, ecologici e organizzati. Le misure proposte – ha aggiunto - incoraggeranno e aiuteranno le città ad affrontare i problemi e metteranno a loro disposizione maggiori informazioni e strumenti”. La congestione, gli incidenti stradali, l'inquinamento atmosferico e il consumo di energia sono tutti fattori che incidono negativamente sull'economia europea e sul benessere di tutti i cittadini europei. Più del 70% della popolazione dell'Ue vive in zone urbane e l'85% circa del PIL dell'UE viene prodotto dalle città. Quasi il 40% delle emissioni di CO2 e il 70% delle emissioni di altri inquinanti atmosferici del trasporto su strada sono dovuti al traffico urbano. Inoltre, un incidente stradale su tre con esito mortale avviene nelle aree urbane. Il fatto di affrontare queste problematiche darà una risposta alle preoccupazioni espresse dai cittadini: nove cittadini Ue su dieci ritengono infatti che la situazione del traffico nella zona dove vivono dovrebbe essere migliorata. L'intervento in questo campo è fondamentale anche per il successo delle strategie generali dell'Ue per la lotta ai cambiamenti climatici, la crescita economica e lo sviluppo sostenibile. Il vicepresidente Tajani presenterà le novità del documento in occasione del MobilityTech, il Forum internazionale sull’innovazione tecnologica per lo sviluppo della mobilità e il trasporto pubblico, che si svolgerà a Milano, lunedì 5 e martedì 6 ottobre 2009 presso il Mic - Milano convention center.
|