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Milano, 1 luglio 2009 - Esponenti governativi e leader dei sistemi economici e produttivi dei paesi dell'Unione per il Mediterraneo prenderanno parte al “Forum economico e finanziario per il Med”, che si svolgerà il 20 e 21 luglio a Milano tra Palazzo Mezzanotte, Palazzo Turati e Palazzo Giureconsulti. Obiettivo dell'incontro sarà l'elaborazione di politiche e azioni di sostegno alle PMI, con particolare riferimento ai settori chiave dell'energia e delle infrastrutture.

Il Forum promette di rappresentare “una opportunità di discussione aperta sulle prospettive regionali e sul potenziale di crescita del Mediterraneo anche in vista della realizzazione dell'area di libero scambio tra l'Europa e i paesi che si affacciano sulle sue sponde meridionali e orientalì”. L'edizione 2009 del Forum metterà al centro anche l'interdipendenza energetica, sia dal punto di vista dello sviluppo sostenibile (fonti di energia rinnovabile) che della cooperazione e del commercio, con particolare riguardo alle interconnessioni, allo scopo di sviluppare una partnership strategica di lungo periodo fondata sulla fiducia reciproca e sul senso di responsabilità condivisa.

L'evento  prevede il coinvolgimento delle co-presidenze di turno egiziana e francese dell'Unione per il Mediterraneo, dei capi di Stato e di governo, di esponenti istituzionali e imprenditoriali di Medio Oriente e area del Golfo, della Commissione europea e delle principali  organizzazioni e istituzioni finanziarie internazionali. Alla sessione d'apertura, la mattina del 20 luglio, interverrà il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi. La tavola rotonda "Mediterraneo: l'opportunità di uno sviluppo condiviso", nel pomeriggio del 21, sarà presieduta dal ministro dell'economia e finanze Giulio Tremonti. Alla sessione conclusiva, nel pomeriggio del 21, prenderà parte il ministro degli esteri Franco Frattini.

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