OSSIGENO
PER
L'INFORMAZIONE
Ultime
Notizie
e
comunicazioni
Venerdì
28 ottobre 2016
GIORNATA
INTERNAZIONALE
PER
METTERE
FINE
ALL’IMPUNITÀ
PER I
REATI
CONTRO I
GIORNALISTI
Onu.
Giornalisti
aggrediti,
colpevoli
impuniti.
Cosa
accade
in
Italia e
in
Europa
Ospiti
nazionali
e
internazionali
ne hanno
discusso
alla
prima
delle
iniziative
per la
Giornata
internazionale
per
mettere
fine
all'impunità
per i
crimini
contro i
giornalisti
Stop
all’impunità
per i
reati e
gli
abusi
contro i
giornalisti
Alla
Biblioteca
Nazionale
oltre
300
presenze.
Chiusa
la tre
giorni
italiana:
domani
appuntamento
a
Bruxelles.
Consegnati
i premi
di
laurea
“Ossigeno
– Mario
Paolo
Grego”
Marco
Maisano
si era
recato a
Frasso
Telesino
(BN) per
intervistare
il
presidente
della
società
che
inviava
i
bollettini
con la
richiesta
di
aiuto.
Presentata
denuncia
Newsletter dell'AICCRE - Associazione
italiana per Consiglio dei Comuni e delle Regioni
d'Europa - N. 49 Ottobre 2016
Registrazione del Tribunale di Roma n. 255 del 21
Luglio 2009 - Testata iscritta al n. 1041 del
Registro degli Operatori della Comunicazione (Roc)
Migranti: occorre visione strategica e
cooperazione!
“Nonostante
il grande sforzo dell’AICCRE di farsi
portavoce in Europa degli Enti territoriali
italiani per quanto concerne le enormi
difficoltà che essi incontrano sul tema
dell’emergenza migranti, assistiamo a
dichiarazioni di buone intenzioni da parte
di esponenti dell’Unione europea ma essa
ancora non è stata in grado di dotare i
nostri Enti territoriali di adeguati
strumenti permanenti e finanziari”. Lo ha
detto il 24 ottobre a TorinoCarla
Rey, Segretario generale dell’AICCRE,
a margine del Convegno “Proprio sul filo
della frontiera. Europa dei diritti ed
Europa dei muri”, organizzato dall’AICCRE
nell’ambito di PLATFORMA, e dal Comitato
diritti umani del Consiglio regionale del
Piemonte, in collaborazione con il Centro
internazionale di formazione. “Non si può
pensare di risolvere una questione epocale,
ha continuato la Rey, solo attraverso il
volontariato o la sensibilità umana dei
Sindaci e dei cittadini. L’Europa deve
rimboccarsi le maniche e velocizzare
programmi e procedimenti. Gli Enti locali
italiani, che l’AICCRE rappresenta, sposano
i contenuti polemici espressi dal Ministro
Gentiloni nell’intervista rilasciata al
“Corriere della sera”: non solo l’Europa
rispetti gli impegni sulla ricollocazione ma
sblocchi al più presto tutti i fondi
proposti dal Migration compact”.
L’approccio globale al fenomeno, ha
sottolineato il Segretario generale,
“presuppone il coinvolgimento multilivello e
soprattutto occorre una visione univoca e
chiara. Noto con rammarico che questa
visione complessiva non esiste”. Visione
complessiva, ha esortato la dirigente dell’AICCRE,
“che deve dare importanza assoluta alle
politiche di cooperazione e dialogo con i
Paesi Terzi, lì dove nascono i fenomeni
migratori, mettendo gli enti locali al
centro del progetto”. Il Convegno torinese
ha analizzato le politiche europee in
materia di migrazioni e diritto d’asilo,
sulle loro contraddizioni e sul loro impatto
sulle comunità locali. Con il Segretario
generale dell’AICCRE Carla Rey, hanno
partecipato: Mauro Laus, Presidente del
Consiglio regionale del Piemonte e del
Comitato diritti umani; Giuseppe Casale,
Direttore aggiunto del Cif-ILO; Stephane
Jaquemet, delegato Unhcr per il Sud Europa;
Miriam Boudraa, esperta di migrazione per
lavoro Cif-ILO; Davide Rigallo, Segretario
regionale AICCRE Piemonte; George Fahd,
Vicepresidente del Comune di Achkout-Libano;
Lahcen Aalla, mediatore interculturale e
cooperante a Casablanca-Marocco; Jean
Léonard Touadi dell’Università di Tor
Vergata, Roma.
ALTRE NOTIZIE
Sviluppo urbano: i tre impegni della
Commissione
Nel corso della Conferenza delle Nazioni
Unite Habitat III, che si è svolta nei
giorni scorsi a Quito, Ecuador, la
Commissione europea hapresentato
tre impegni volti a conseguire gli obiettivi
globali della nuova agenda urbana.Lanuova
agenda urbana, adottata in
Ecuador contiene orientamenti per rendere le
città di tutto il mondo più inclusive, più
verdi, più sicure e prospere. Si tratta di
un elemento essenziale nell’attuazione dell’agenda
2030 per lo sviluppo sostenibilee
di altre agende tappa della riforma, in
particolare l’accordo
di Parigi.Continua
Innovazione nel segno degli Enti locali
“I
governi locali sono il centro del processo
di innovazione”: il Sindaco di
Santander ePresidente
del CCRE Iñigo de la Sernaha
iniziato così il suo discorso alla II
Assemblea mondiale dei governi locali e
regionali, il 16 ottobre scorso a Quito,
poco prima del lancio ufficiale di Habitat
III. Quest’ultima è stata, tra l’altro,
l’occasione per oltre 300 rappresentanti
locali e regionali eletti, provenienti da
tutto il mondo per presentare una
dichiarazione congiunta alla ConferenzaHabitat
IIIe
per impegnarsi a contribuire alla
realizzazione della nuova Agenda urbana, un
documento che definisce come costruire città
inclusive e sostenibili (il 54,5%.della
popolazione mondiale vive in città).
Iñigo de la Serna ha sottolineato l’azione
politica delCCREche“in
Europa fa dell’innovazione uno stile di vita
a livello locale”. Altri relatori
di alto profilo sono stati il Segretario
generale delle Nazioni Unite Ban Ki Moon, il
presidente dell’Ecuador Rafael Correa ed il
nuovo presidente CGLUMpho
Parks Tau, eletto recentemente a Bogotànel
corso della V Assemblea dell’organizzazione
mondiale di Enti locali. Habitat III è la
terza Conferenza delle Nazioni Unite sullo
sviluppo urbano sostenibile. La Conferenza
Habitat si svolge ogni vent’anni.
L’attenzione si concentrerà sulla
realizzazione della nuova agenda urbana,
adottata a Quito. Sarà presto lanciato uno
strumento online per monitorare l’attuazione
di quanto emerso nel corso di Habitat III:
la piattaforma sarà aperta a tutti per
condividere le informazioni.
Occupazione giovanile e migranti: il PE
chiede più fondi
Il Parlamento europeo, nel corso della sua
plenaria del 26 ottobreha
chiesto più fondi per aiutare i giovani alla
ricerca di un impiego, per stimolare la
crescita economica e per aiutare i Paesi
terzi a far fronte alla crisi migratoria.Continua
Catastrofi: nasce piano d’azione ONU-CdR
Negli ultimi vent’anni 1,3 milioni di
persone hanno perso la vita in catastrofi
naturali di ogni genere: tempeste,
inondazioni, canicole, siccità, terremoti e
tsunami L’Ufficio delle Nazioni Unite per la
riduzione del rischio di catastrofi (UNISDR)
e il Comitato delle regioni e dei poteri
locali (CdR) hanno recentemente definito di
comune accordo un piano d’azione
quinquennale destinato ad aiutare le città e
le regioni dell’UE ad attuare iniziative
maggiormente coordinate per ridurre
l’impatto delle catastrofi naturali.
L’obiettivo specifico è aumentare entro il
2020 il numero di città, piccole e grandi,
dotate di strategie di riduzione dei rischi
di catastrofi.Continua
Fondi europei: in Italia diminuiscono
frodi
La Relazione annuale al Parlamento del
Comitato nazionale per la repressione delle
frodi nei confronti dell’Unione Europea (COLAF),
istituito presso il Dipartimento Politiche
Europee, illustra le misure adottate, i
risultati conseguiti e la strategia
nazionale a tutela degli interessi
economico-finanziari dell’Unione Europea.DallaRelazione
2015emerge
come nel 2015 i casi di irregolarità e frodi
in Italia nel settore dei Fondi strutturali
sono stati 224, con una diminuzione del 20%
rispetto al 2014. Un dato positivo
confermato anche dall’andamento dei primi
nove mesi del 2016 (-34% rispetto allo
stesso periodo dello scorso anno).Continua
PE: a Viterbo si discute di arte e
cultura
L’Ufficio d’Informazione in Italia del
Parlamento europeo organizza il 4 novembre
prossimo a Viterbo nella sede
dell’Università degli Studi della Tuscia il
Forum di Discussione Regionale “Cultura
svelata – Verso il 2018, anno europeo del
patrimonio culturale”,una
mattinata di discussione all’insegna
dell’arte e della cultura, passando per
l’innovazione e la tecnologia, senza
dimenticare le opportunità per i giovani.Continua
Politica culturale: nuovo strumento
statistico
Il Consiglio d’Europa ha recentemente
lanciato unnuovo
strumento statisticoal
fine di aiutare i decisori a comprendere
come dei cambiamenti alla politica culturale
possano contribuire a rafforzare la
democrazia.Continua
Sulla Manica del post Brexit la giungla di
Calais brucia, alimentando quella che ormai
è diventata una “politologia della
disgregazione”, l’Unione europea non serve?
Oltre Atlantico, i sondaggi ottimisti
spingono i Democratici a concentrarsi sulla
battaglia per il Congresso. In New Hampshire
e Pennsylvania si combatte a colpi di
milionari spot televisivi per la maggioranza
in Senato. Se Hillary la ottenesse, potrebbe
anche influire sulle nomine per la Corte
Costituzionale, ago della bilancia per
aborto, immigrazione e Super PACs, questioni
calde nell'agenda Dem. Mentre negli Stati
Uniti è iniziato il conto alla rovescia, gli
osservatori internazionali puntano gli occhi
anche al Referendum Costituzionale italiano:
è in gioco la nostra credibilità?
Per seguirci costantemente, visita ilnostro
sito, dove troverai un ricco
archivio di articoli, Speciali, recensioni
di novità librarie, notizie in tempo reale
dall'agenzia AGI, e, in particolare lo
Speciale suUsa
2016, dalla campagna al voto.
Puoi seguirci anche su
Nuove mode: l’Ue non serve più - Cesare Merlini
Si sta sviluppando una politologia della
disgregazione europea. Sull’ultimo numero di
Foreign Affairs è comparso un articolo la cui
tesi è che “un’Europa degli stati-nazione
sarebbe preferibile alla disarticolata e
inefficace Unione Europea di oggi”...
Leggi l'articolo>
La fragile credibilità dell’Italia - Adolfo
Battaglia
In vista del referendum del 4 dicembre si
ascoltano motivazioni di voto che prescindono
dalla riforma costituzionale e molto si rifanno
a preoccupazioni e impressioni di ordine del
tutto diverse, talvolta le più strane...
Leggi l'articolo>
Oltre Hillary e Trump, c’è da eleggere il
Congresso - Vittoria Franchini, Chiara Rogate
I riflettori di tutto il mondo sono puntati
sulla corsa alla Casa Bianca, ma l’8 novembre i
cittadini statunitensi saranno chiamati a votare
anche per il rinnovo delle camere, dal 2014 in
mano al Partito Repubblicano...
Leggi l'articolo>
Il nuovo “asse” Renzi-Obama, il referendum e il
PD - Giovanni Faleg
Matteo Renzi è tornato dalla cena di stato alla
Casa Bianca con un importante capitale politico
per il Partito Democratico (PD) riassumibile in
tre punti...
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Elezioni giordane, Fratelli divisi ma in
Parlamento - Eleonora Ardemagni, Paolo
Maggiolini
Inclusione e frammentazione: ecco le
parole-chiave per comprendere le elezioni
politiche recentemente svoltesi in Giordania.
Tra bassa affluenza e persistenza del voto
tribale, la strutturazione del sistema
multipartitico giordano è ancora lontana...
Leggi l'articolo>
Nadia Murad e Lamiya
Aji Bushar, le
attiviste Yazide
sequestrate dallo
Stato Islamico,
hanno vinto il
Premio Sakharov 2016
per la libertà di
pensiero. A
scegliere il
vincitore, il
Presidente del
Parlamento europeo
Martin Schulz
insieme ai
capigruppo dei
gruppi politici. La
cerimonia ufficiale
di premiazione si
terrà a Strasburgo
il 14 dicembre.
Nadia Murad e Lamiya
Aji Bashar sono
sopravvissute alla
schiavitù a cui
erano state
costrette dai
militanti dello
Stato Islamico (IS).
Dopo la tragica
esperienza, sono
diventate portavoce
di tutte le donne
seviziate e
torturate dalla
campagna di violenza
messa in piedi dall’Isis.
In più, le due donne
appartengono alla
comunità Yazida, una
minoranza religiosa
irachena oggetto di
persecuzione da
parte del califfato.
Sono diventate
portavoce anche
delle istanze di
questo gruppo
indebolito dalle
violenze in atto
nell’area.
“Stiamo dimostrando
che la lotta di
Nadia Murad e Lamiya
Aji Bashar non è
stata vana e
l’Europa è pronta a
sostenerle passo
dopo passo per
aiutare a combattere
le brutalità
commesse da questo
sedicente Stato
Islamico, che
terrorizza ancora
troppe persone - ha
sottolineato il
Presidente del
Parlamento europeo
Martin Schulz
annunciando i nomi
delle vincitrici in
plenaria - Sono
riuscite a fuggire e
arrivare in Europa,
dove sono state
accolte e protette”.
Nadia Murad Basee e
Lamiya Aji Bashar
sono state nominate
dai gruppi
parlamentari
Alleanza
Progressista dei
Socialisti e dei
Democratici (S&D) e
Alleanza dei
Democratici e dei
Liberali per
l'Europa (ALDE).
Nadia MURAD e Lamiya
AJI BASHAR
Entrambe le
attiviste provengono
da Kocho, uno dei
villaggi vicino a
Sinjar, in Iraq. Il
3 agosto 2014, i
militanti dello
Stato Islamico hanno
ucciso tutti gli
uomini del
villaggio. Le donne
giovani, tra cui Aji
Bashar, Murad e le
loro sorelle, sono
state rapite dai
militanti e
costrette alla
schiavitù sessuale.
A novembre 2014,
Murad è riuscita a
fuggire con l’aiuto
di una famiglia che
l’ha trasportata
fuori dalla zona
controllata dai
militanti dello
Stato Islamico. Ha
vissuto per qualche
tempo in un campo
profughi nel nord
dell’Iraq e poi è
riuscita ad arrivare
in Germania. Un anno
dopo, nel dicembre
2015, Murad è stata
invitata a parlare
al Consiglio di
Sicurezza dell’Onu,
dove ha tenuto un
discorso molto forte
sulla tratta degli
esseri umani
raccontando la sua
esperienza diretta.
Nel mese di
settembre 2016, è
diventata la prima
ambasciatrice di
UNODC (Ufficio delle
Nazioni Unite per il
controllo della
droga e la
prevenzione del
crimine) per la
dignità dei
sopravvissuti alla
tratta degli esseri
umani. In questo
ruolo, sta
partecipando a
iniziative volte ad
aumentare la
consapevolezza sulla
situazione di
schiavitù in cui
vivono molte persone
in tutto il mondo.
Aji Bashar ha
cercato di fuggire
diverse volte dalla
schiavitù senza
riuscirci. Ad aprile
2015 ce l’ha fatta,
grazie alla sua
famiglia che ha
pagato alcuni
contrabbandieri
locali. Durante la
fuga, è esplosa una
mina che ha ucciso
due persone che la
stavano aiutando a
scappare e Bashar è
rimasta ferita
gravemente, perdendo
quasi completamente
la vista. Una volta
arrivata al sicuro,
è stata traportata
in Germania per le
cure mediche dove ha
potuto incontrare
altri sopravvissuti
della sua regione.
Dall’arrivo in
Europa, Bashar
svolge attività di
sensibilizzazione
sulle atrocità
commesse alla
comunità Yazida in
Iraq e aiuta donne e
bambini vittime
delle violenze dello
Stato Islamico.
I finalisti
Le attiviste Yazide
erano state inserite
nella rosa dei tre
finalisti per il
Premio Sakharov
2016. Per avere
ulteriori
informazioni sugli
altri due finalisti,
Can Dündar e Mustafa
Dzhemilev, cliccaqui.
Il premio Sakharov
Il premio Sakharov
per la libertà di
pensiero è assegnato
ogni anno dal
Parlamento europeo.
È stato istituito
nel 1988 per onorare
gli individui e le
organizzazioni che
combattono per la
difesa dei diritti
umani e delle
libertà
fondamentali. Al
vincitore vengono
donati 50mila euro.
L'anno scorso il
premio è stato
assegnato a Raif
Badawi.
A scegliere i
candidati per il
premio Sakharov sono
i singoli gruppi
politici o unioni di
almeno 40 deputati.
Una volta raccolte
le candidature, le
commissioni per gli
affari esteri,
presieduta da Elmar
Brok, e quella per
lo sviluppo, con
Linda McAvan al
vertice, restringono
la rosa a tre
finalisti.
Successivamente, la
Conferenza dei
Presidenti, composta
dal Presidente del
Parlamento europeo e
dai capigruppo dei
vari gruppi
politici, sceglierà
il vincitore.
Sei stato un
pioniere della
mobilità europea? Se
hai partecipato a
un’esperienza di
volontariato, di
studio, tirocinio,
lavoro in Europa nei
primi anni di
Gioventù per
l’Europa, Erasmus,
Leonardo da Vinci,
ma anche Comenius e
Grundtvig, stiamo
cercando proprio te.
Insieme ad Indire ed
Isfol, l’ANG
collabora con
la Commissione
europea per
segnalare e
raccogliere le
esperienze dei
“pionieri della
mobilità europea”.
Puoi entrare anche
tu nella storia
trentennale della
mobilità in Europa!
Pronti a cogliere
anche nel 2017 le
opportunità offerte
da Erasmus+? La
Commissione europea
ha pubblicato la
nuova Call del
Programma, completa
della Guida 2017 e
delle indicazioni
sui fondi a
disposizione per i
diversi settori. In
attesa della
versione in italiano
della Guida e dei
formulari di
candidatura, leggi
la news per
conoscere le
scadenze relative al
settore Gioventù e
scoprire ulteriori
dettagli.
Riportiamo il
contributo del
Direttore D’Arrigo
sull’Huffington Post
a seguito
dell’evento annuale
“Young Europe You”
“Nel momento in cui
l'Europa sembra
smarrire se stessa
ed in cui tanti
giovani - italiani e
continentali -
sembrano non trovare
la strada della loro
vita, chiedere alle
nuove generazioni di
investire sul loro
talento può sembrare
un palliativo. Un
modo per spostare il
problema e guardare
altrove. Invece
appena la settimana
scorsa l'Agenzia
Nazionale per i
Giovani ha
realizzato #YoungEuropeYou
una due giorni per
discutere proprio di
questo e per
chiedere alle nuove
generazioni di
puntare sul solo
capitale che nessuna
crisi riuscirà a
deprezzare: il loro
talento.”
La Commissione
europea ha
illustrato pochi
giorni fa i
principali risultati
di garanzia per i
giovani e
dell'iniziativa a
favore
dell'occupazione
giovanile dal loro
avvio nel 2013 a
oggi. E nel discorso
sullo stato della
Unione del 14
settembre 2016 il
presidente Juncker ha
sottolineato
l'impegno a
continuare "ad
attuare la garanzia
per i giovani in
tutta Europa,
migliorando le
competenze dei
cittadini europei e
offrendo sostegno
alle regioni e ai
giovani più
bisognosi".
Leggi i risultati
Guarda il video
La Regione Umbria ha
ottenuto a Bruxelles
una “menzione
speciale”
nell’edizione 2016
del premio
RegioStars, il
riconoscimento
assegnato dalle
istituzioni Ue,
nell'ambito della
Settimana delle
città e delle
regioni, alle
migliori iniziative
realizzate durante
l'anno dalle Regioni
europee.
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Segui anche tu le
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Oggetto Newsletter :Scuole
ambasciate Ue, Corridoio Sud del gas, Difesa
Newsletter n°479,25
ottobre 2016
La settimana mondiale del disarmo inizia con la
ripresa delle ostilità in Yemen e Siria, la
controffensiva su Mosul e l'assalto Isis nel
Sinjar. Scambi di colpi anche fra Kiev e Mosca,
con nuovi attacchi alla libertà di stampa in
Ucraina. Intanto nell’Ue - che richiama Renzi
sulla legge di stabilità - potrebbe profilarsi
l’attivazione della Pesco in materia di difesa.
Italia, Germania, Spagna e Francia riusciranno a
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suUsa
2016, dalla campagna al voto.
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Difesa: c’erano un francese, un tedesco, un italiano
e uno spagnolo… - Alessandro Marrone
I ministri della Difesa di Francia, Germania, Italia
e Spagna hanno recentemente presentato ai colleghi
degli altri Paesi Ue un documento congiunto
contenente alcune proposte...
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Ucraina, giornalisti sotto attacco - Cono Giardullo
Quello del giornalista non è mai stato un mestiere
facile nella regione post-sovietica, ma in Ucraina
si segnala un netto peggioramento negli ultimi
mesi...
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I dilemmi del Corridoio meridionale del Gas - Marco
Siddi
In Europa e nel nostro Paese si è parlato a lungo
delle problematiche connesse ai gasdotti Nord
Stream-2 e South/Turkish Stream. Il motivo
principale è il ruolo centrale della Russia in
questi progetti...
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Se le scuole diventano ambasciate Ue - Federico
Castiglioni
Recuperare il consenso dei giovani nella costruzione
del progetto europeo. È questo l'obiettivo
dell'iniziativa lanciata dal segretario generale del
Parlamento europeo, Klaus Welle...
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Palestina, anno zero - Claudia De Martino
La Palestina è sempre più divisa al suo interno,
complice la capillare politica di occupazione
israeliana e il conseguente spezzettamento delle
aree direttamente o parzialmente amministrate
dall’Autorità Nazionale Palestina...
Leggi l'articolo>
Il Premio Morrione arriva a Trento perpremiare
le inchieste finaliste dell'edizione
2016e
peranimare
due giornate dedicate al giornalismo
investigativo. Il programma
sarà divulgato nei prossimi giorni, ma
possiamo anticiparvi che ci saranno due
laboratori sul webdoc d'inchiesta e
sulla video inchiesta e che durante gli
incontri e le tavole rotonde parleremo …Leggi
tutto.
Si continua a parlare dei fondi rubati
all'agricoltura. Ieri sera lo ha fatto
un servizio deLe
Iene di Gaetano Pecoraroa
cui ha lavorato ancheDiego
Gandolfo. Il servizio affronta
di nuovo il tema dei fondi europei
sottratti dalle mafie all'agricoltura,
riprendendo il filone affrontato un anno
fa proprio da Diego eAlessandro
Di Nunzionell'inchiesta
Fondi rubati all'agricoltura, …Leggi
tutto.
L'Associazione Amici di Roberto
Morrione vi consiglia “Portami via” , il
documentario autoprodotto daMarta
Santamato Cosentino e da Gabriella
Manfrèper
Invisibile film che verrà presentato aMilano
oggi lunedi 17 ottobre a partire dalle
ore 19 presso l’Ostello Bello di via
Medici, 4. Giovane giornalista
che vive tra Beirut e Milano occupandosi
prevalentemente di politica e società
del Medio …Leggi
tutto.
Newsletter dell'AICCRE - Associazione
italiana per Consiglio dei Comuni e delle Regioni
d'Europa - N. 48 Ottobre 2016
Registrazione del Tribunale di Roma n. 255 del 21
Luglio 2009 - Testata iscritta al n. 1041 del
Registro degli Operatori della Comunicazione (Roc)
AICCRE, CONSIGLIO D’EUROPA: ESORDIO POSITIVO
PER LA NUOVA DELEGAZIONE ITALIANA
Squadra concreta e vincente!
Esordio
con il botto alla XXXI sessione del CPLRE
(19-21 ottobre), il Congresso dei Poteri
Locali e Regionali del Consiglio d’Europa,
per la rinnovata delegazione italiana(nella
foto), il cui segretariato è tornato in
seno all’AICCRE. Delegazione guidata daRemo
Grenga, Consigliere comunale del
Comune laziale di Sezze Romano. La Sessione
prevedeva, tra l’altro, anche le elezioni
per il rinnovo delle cariche.Piero
Fassino, ex Sindaco di Torino e
consigliere comunale del capoluogo
piemontese, è stato eletto Presidente del
gruppo socialista e membro di diritto del
Bureau. Prima Vicepresidenza della Camera
delle Autorità locali invece perBarbara
Toce, Sindaco di Pedaso (Provincia
di Fermo), mentreAgnese
Ugues, Sindaco di Sangano
(Provincia di Torino), è stata eletta primo
Vicepresidente della commissione di
monitoraggio. L'Assessore alle politiche
comunitarie della Regione Marche,Manuela
Bora, infine, è la nuova
Vicepresidente della commissione governance
del Congresso. Grande soddisfazione è stata
espressa daCarla
Rey, Segretario generale dell’AICCRE,
presente nella “tre giorni” di lavori:“siamo
riusciti, con un gioco di squadra, a
proseguire l’obiettivo dell’Associazione di
consolidare la presenza italiana nei
consessi europei dove si discutono e si
assumono decisioni importanti per il futuro
dei nostri Enti locali”.La
nuova delegazione italiana, ha proseguito la
Rey,“ha
da subito dimostrato di essere forte,
autorevole ed unita. Non è più tempo di
chiacchiere o di documenti con buoni
intenti. Gli Enti territoriali europei,
soprattutto quelli italiani, sono spesso
travolti dalle emergenze, come quella dei
migranti, ed aspettano risposte dall’Europa.
La nostra presenza al CPLRE sarà nel segno
della concretezza e di un reale spirito di
servizio per gli Enti territoriali”.
Creare società inclusive
Le
Commissioni del CPLRE incaricate delle
questioni di attualità e della governance
hanno condotto una riflessione comune sulla
strategia del Congresso per combattere la
radicalizzazione a livello locale, nel corso
della XXXI sessione che si sta svolgendo a
Straburgo (19-21 ottobre) e che vede il
battesimo della nuova delegazione italiana.
Il rapporto e la risoluzione raccomandano al
CPLRE di impegnarsi ad adottare unametodologia
atta a promuovere società inclusive,
pluralistiche e culturalmente diversificate
in Europa, e di introdurre e sviluppare il
concetto di dialogo “interconvinzionale”
(dialogo tra persone di convinzioni diverse)
nelle iniziative a favore del dialogo
interculturale e interreligioso.La
risoluzione adottata invita i rappresentati
eletti locali e regionali a contribuire a
tali iniziative attraverso l’utilizzo delle
risorse proposte nel toolkit pedagogico
“Organizzare attività interculturali e
interreligiose”. La risoluzione li invita
inoltre ad aderire all’“Alleanza delle città
europee contro l’estremismo violento” per la
quale il Congresso, il Forum europeo per la
sicurezza urbana e il Comune di Rotterdam
organizzano un Vertice dei Sindaci il 9
novembre 2016 a Rotterdam. Il CPLRE ha
predisposto anche unkit
di strumentiper
aiutare autorità locali, associazioni di
enti locali e ONG nei loro sforzi per
organizzare attività interculturali e
interreligiose, nella prospettiva di lottare
contro la radicalizzazione. Il Kit include
informazioni tecniche, i 12 principi del
dialogo interreligioso a livello locale e
gli orientamenti adottati dal CPLRE.
Per la prima volta Presidente donna
Gudrun
Mosler-Törnström(nella
foto)è
il nuovo Presidente del CPLRE.È
la prima volta che una donna ricopre questo
prestigioso incarico nella storia del
Congresso.L’elezione
è avvenuta il 19 ottobre, nel corso della
XXXI sessione del CPLRE in corso a
Strasburgo. La Mosler-Törnström, austriaca,
politica ed amministratrice locale e
regionale di lunga esperienza, si è occupata
principalmente di ambiente, energia, finanza
locale e sviluppo.
Paladini della democrazia locale!
Tante novità e soprattutto tanta carne al
fuoco allaXXXI
sessione del CPLRE, il Congresso
dei Poteri Locali e Regionali d’Europa (CPLRE)
del Consiglio d’Europa, che si sta svolgendo
a Strasburgo (19 - 21 ottobre). Nel tardo
pomeriggio del 18 ottobre, tra l’altro, la
delegazione italiana ha tenuto la sua prima
riunione, presenteCarla
Rey, Segretario generale dell’AICCRE,
al cospetto dell’AmbasciatoreMarco
Marsilli, Rappresentante Permanente
d’Italia presso il Consiglio d’Europa. Molti
ed importanti i temi in discussione in
questa sessione autunnale del CPLRE:l’etica
e la trasparenzaa
livello locale e regionale; il miglioramento
dell’inclusionee
dellepari
opportunitàa
livello locale e regionale. In concreto, si
discuteranno alcuni rapporti che
affronteranno la situazione dei Rom e dei
nomadi ed il pericolo di un aumento del
razzismo e della xenofobia e su come
sviluppare strategie a livello locale
regionale per contrastare la
radicalizzazione di questi fenomeni.
Inoltre, altro tema in agenda è quello della
partecipazione e della rappresentanza delle
donne a livello locale e regionale.
All’ordine del giorno, tra l’altro, anche un
dibattito tematico su“I
diritti sociali in Europa: l’attuazione
della Carta sociale europea a livello
regionale”.Continua
Europa dei diritti o dei muri?
Il
24 ottobre prossimo, dalle 9.30 alle 13.00
presso il Centro congressi Piemonte del
Centro internazionale di formazione dell’ILO
di Torino, si terrà il Convegno“Proprio
sul filo della frontiera. Europa dei diritti
ed Europa dei muri”.L’evento,organizzato
dall’AICCRE nell’ambito di PLATFORMA,
e dal Comitato diritti umani del Consiglio
regionale del Piemonte, in collaborazione
con il Centro internazionale di formazione,
analizzerà le politiche europee in materia
di migrazioni e diritto d'asilo, sulle loro
contraddizioni e sul loro impatto sulle
comunità locali. Con il Segretario generale
dell’AICCRECarla
Rey, parteciperanno:Mauro
Laus, Presidente del Consiglio
regionale del Piemonte e del Comitato
diritti umani;Giuseppe
Casale, direttore aggiunto del
Cif-ILO;Stephane
Jaquemet, delegato Unhcr per il Sud
Europa;Miriam
Boudraa, esperta di migrazione per
lavoro Cif-ILO;Davide Rigallo,
Segretario regionale AICCRE Piemonte;George
Fahd, vicepresidente del Comune di
Achkout-Libano;Lahcen
Aalla, mediatore interculturale e
cooperante a Casablanca-Marocco;Jean
Léonard Touadidell'Università
di Tor Vergata, Roma.
Master AICCRE Europrogettazione per
amministratori locali: 300 motivi per
partecipare!
Manca
soltanto un mese al primo appuntamento con
ilMaster
in Europrogettazionepromosso
dall’AICCRE e destinato esclusivamente agli
amministratori locali italiani, che si
svolgerà a Roma dal 7 all’11 novembre
prossimi.L’obiettivo
è quello di insegnare alle amministrazioni
locali ad accedere alle risorse comunitarie
messe a disposizione nei fondi diretti
europei.“Esiste
un gap formativo in molte amministrazioni
italiane che impedisce di accedere a buona
parte dei finanziamenti messi a disposizione
dalla Commissione europea attraverso oltretrecento
programmilegati
ai fondi diretti. Dobbiamo, quindi,intervenire
per colmare questa lacuna, che sottrae il
nostro paese alla competitività a livello
europeo». Così Carla Rey,
Segretario generale dell’AICCRE, ha motivato
l’iniziativa dell’Associazione nel corso di
un suo recente intervento a Genova con gli
amministratori locali liguri(vedi
notizia, ndr). “Sicuramente – ha
proseguito Rey – le procedure per ottenere
questi fondi europei non sono semplici ma,una
volta assunte le necessarie competenze,
molti Comuni italiani potranno uscire dalla
marginalità in cui si trovano a causa di una
scarsa conoscenza e a causa di una sorta di
timidezza verso un’Europa, che viene
percepita ancora troppo lontana e
complicata”. Il Master sarà
suddiviso in due moduli. Il primo informerà
a quali e a quanti programmi comunitari
potranno accedere i nostri territori. Il
secondo fornirà una formazione pratica e
completa che ha come obiettivo quello di
passare dall’apprendimento alla
realizzazione di un progetto. Oltretutto,
gli amministratori locali che parteciperanno
al mastersaranno
aiutati dai docenti anche dopo il corso,
nell’arco di un intero semestre.
Tra i docenti del Master ci sono i maggiori
esperti del settore, tutti con esperienze
decennali in campo europeo. Molti di essi
fanno parte delle commissioni che a
Bruxelles esaminano i progetti presentati
all’UE. Per informazioni ed iscrizioni (www.aiccre.it)
Ultimo dibattito al vetriolo tra Hillary e
Donald che a Las Vegas non hanno risparmiato
colpi. Tra armi, aborto, immigrazione, Wikileaks
e Nafta, Hillary sembra aver allungato le
distanze. Di ritorno dalla Casa Bianca, forte
dell'endorsment di Obama, Renzi partecipa al
vertice europeo. Tra gli argomenti in agenda
anche la Russia, il cui scontro con gli Stati
Uniti continua a consumarsi in primis sul suolo
siriano. In Yemen intanto si raggiunge una
tregua; il sostegno Usa alla missione militare
saudita è un assegno in bianco?
Per seguirci costantemente, visita ilnostro
sito, dove troverai un ricco
archivio di articoli, Speciali, recensioni di
novità librarie, notizie in tempo reale
dall'agenzia AGI, e, in particolare lo Speciale
suUsa
2016, dalla campagna al voto.
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ha sospeso la sua iniziativa di cessazione delle
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La visita del ministro degli esteri italiano Paolo
Gentiloni in Turchia il 6 ottobre, e l’incontro con
l’omologo turco Mevlut Cavusoglu, si presenta come
un passo verso il superamento della crisi...
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Oggetto Newsletter :Renzi
da Obama, Referendum costituzionale, Immigrazione
Newsletter n°477,18
ottobre 2016
Dopo Andreotti, Prodi e Berlusconi, questa sera
sarà Renzi a partecipare alla cena di Stato
organizzata da Obama. Sulla scia dell'endorsement
a stelle e strisce, quali saranno i temi in
discussione al tavolo della Casa Bianca?
Certamente non mancheranno accenni al Referendum
costituzionale sul quale gli Stati Uniti si sono
già schierati. Qualora la riforma venisse
approvata, come cambierebbe la partecipazione
dell'Italia all'Unione europea?
Per seguirci costantemente, visita ilnostro
sito, dove troverai un ricco
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novità librarie, notizie in tempo reale
dall'agenzia AGI, e, in particolare lo Speciale
suUsa
2016, dalla campagna al voto.
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Renzi alla Casa Bianca - Massimo Teodori
La visita del premier Matteo Renzi al presidente
Barack Obama il 18 ottobre si svolgerà all’insegna
della “relazione speciale” che connota il rapporto
tra Italia e Stati Uniti...
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Il profilo europeo della Riforma - Lucia Serena
Rossi
La riforma costituzionale presenta importanti
profili per quel che riguarda partecipazione
dell’Italia all’Unione europea, Ue, che nel
dibattito generale non sembrano presi in
considerazione adeguatamente...
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Mediterraneo orientale, la nuova frontiera del gas
(e dei conflitti) - Lorenzo Colantoni, Nicolò
Sartori
Zohr, Leviathan, Aphrodite: queste le tre maggiori
scoperte di gas nel Mediterraneo orientale che
potrebbero trasformare alcuni Paesi da importatori a
esportatori...
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Italia sempre più delusa dall’Ue - Anja Palm
Siamo nuovamente i primi. Il forte contenimento dei
flussi destinati alla Grecia avvenuto nella seconda
parte del 2016 ha fatto riguadagnare all’Italia il
primato di Paese con il più alto numero di
sbarchi...
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UK nella morsa della demagogia - David Ellwood
Dopo una settimana tumultuosa, il governo britannico
guidato da Theresa May ha dovuto fare retromarcia...
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OSSIGENO per l’informazione
osservatorio promosso dalla FNSI e dall’Ordine dei
Giornalisti
sui cronisti minacciati e le notizie oscurate in Italia con
la violenza
presso Associazione Stampa Romana – Piazza della Torretta
36- 00186 Roma
www.ossigenoinformazione.it - segreteria@ossigenoinformazione.it
“Onu: giornalisti aggrediti, colpevoli
impuniti.
L’allarme delle Nazioni Unite – Cosa accade
in Italia”
Lunedì 24 ottobre 2016,
dalle ore 15 alle ore 19 presso il Senato della
Repubblica, nella sala Koch, l’osservatorio sui
giornalisti minacciati in Italia “Ossigeno per
l’Informazione Onlus”, promosso da FNSI e OdG, celebrerà la
“Giornata Internazionale per mettere fine all’impunità per i
reati contro i giornalisti” indetta dall’ONU con una
conferenza pubblica sul tema: “Onu: giornalisti
aggrediti, colpevoli impuniti. L’allarme delle Nazioni Unite
– Cosa accade in Italia”.
La conferenza ha il patrocinio del Senato,
della FNSI, dell’OdG, ed è promossa insieme al Centro per la
libertà di stampa e dei media (ECPMF) di Lipsia, con il
sostegno della Commissione Europea ed è realizzata in
collaborazione con l'Ordine dei giornalisti del Lazio,
l’Associazione Stampa Romana, l’Associazione dei
Giornalisti. Europei (AGE-AEJ)
Aprirà i lavori il presidente del Senato, Pietro
Grasso.
Seguiranno: un messaggio della Rappresentante
dell’Osce per la Libertà di stampa, Dunja Mijatovic (video).
Relazioni: il vice presidente della Commissione Antimafia,
on. Claudio Fava, il professor Carlo Federico
Grosso, il direttore di Ossigeno Alberto Spampinato.
Interventi programmati: avv. Alinda
Vermeer di MLDI (Media Legal Defence Iniziative di
Londra); Radomir Licina, giornalista, vice presidente
di SEEMO (South East European Media Organization di
Vienna); Enzo Iacopino, presidente dell’Ordine dei
Giornalisti; Michele Albanese, responsabile legalità
della FNSI;Filippo Carotti, direttore generale della
FIEG; Nuccio Fava, presidente dell’Associazione dei
Giornalisti Europei AGE-AEJ. Moderatore: Giuseppe
Federico Mennella, segretario di Ossigeno.
(Si ricorda che per gli uomini è obbligatorio
indossare giacca e cravatta)
Attività
delle Commissioni e dei
Gruppi politici, Bruxelles
Inchiesta
sulle emissioni
automobilistiche.Lunedì
e Martedì la commissione di
inchiesta sulle misurazioni
delle emissioni
nell’industria
automobilistica continuerà
il suo lavoro ascoltando
Haral Wester, Capo ufficio
tecnico di Fiat/Chrysler,
Alexander Dobrindt, Ministro
tedesco federale dei
trasporti e delle
infrastrutture digitali, e
Olaf Lies, Ministro dei
trasporti del Lavoro e
dell’economia della Bassa
Sassonia.
Futuro
dell’Europa / Seminario per
la Stampa.
Martedì e mercoledì
l’ufficio stampa del
Parlamento Europeo terrà un
seminario dedicato ai
giornalisti dal titolo ‘Il
futuro dell’Europa’ per
affrontare con i
parlamentari temi di
cruciale importanza per
l’Unione Europea. Il
seminario potrà essere
seguito anche in streaming,
sarà aperto dal Vice
Presidente Mairead
McGuinness e sarà chiuso dal
Presidente Schulz.
Elmar Brok (EPP,
DE), Mercedes Bresso (S&D,
IT) e Guy Verhofstadt (ALDE,
BE) parteciperanno alla
prima parte dei lavori,
dedicati al futuro
istituzionale dell’Ue. Nella
seconda parte, sul bilancio
dell’Unione, interverranno
Reimer Böge (EPP, DE),
Pervenche Berès (S&D, FR),
Isabelle Thomas (S&D, FR) e
Jean Arthuis (ALDE, FR).
Unione
della Difesa Europea.Giovedì.
Gli europarlamentari della
Commissione Affari Esteri
discuteranno le rispettive
posizioni in merito alla
creazione di una difesa
comune dell’Unione Europea.
E’ probabile che i deputati
propongano di incoraggiare
gli stati membri a creare
contingenti multinazionali,
devolvendo il 2% del Pil per
la difesa comune e rivedendo
la politica comune di difesa
e sicurezza nel suo
complesso. L’obiettivo è
quello di dare più strumenti
all’Unione Europea per
trattare tutte le fasi di
una crisi (prevenzione,
gestione e risoluzione).
Preparazione della Plenaria.I
gruppi politici saranno
impegnati a preparare la
sessione plenaria di
Strasburgo che si terrà dal
24 al 27 ottobre. In quella
sede i parlamentari
voteranno sul bilancio 2017
dell’Unione, così come sulla
proposta di revisione del
suo finanziamento a lungo
termine (multiannual
financial framework o MFF in
breve), e su una bozza di
risoluzione legislativa che
richiami a un meccanismo sui
diritti fondamentali negli
stati membri Ue. I
parlamentari discuteranno
anche della nuova strategia
europea verso l’Iran, la
situazione in Bielorussia e
l’inasprimento dei controlli
sui giornalisti in Turchia.
In agenda ci sono anche
nuove misure di prevenzione
della proliferazione di
insetti infestanti delle
piante e un richiamo per la
Commissione a proporre
misure per ridurre i grassi
insaturi trans nei cibi.
Agenda
del Presidente.
Martedì il Presidente del
Parlamento Europeo, Martin
Schulz, terrà un discorso di
apertura alla Conferenza
Parlamentare dell’Alleanza
Progressista a Bruxelles e
poi alla cerimonia
d’apertura della Fiera del
Libro di Francoforte.
Mercoledì,
incontrerà Yannis Mouzalas,
il Vice Ministro greco delle
politiche sull’immigrazione,
e il primo ministro dello
Sri Lanka, Ranil
Wickremasinghe.
Giovedì il
Presidente Schulz sarà al
Consiglio Europeo, al
termine del quale si terrà
una conferenza stampa.
Newsletter dell'AICCRE - Associazione
italiana per Consiglio dei Comuni e delle Regioni
d'Europa - N. 47 Ottobre 2016
Registrazione del Tribunale di Roma n. 255 del 21
Luglio 2009 - Testata iscritta al n. 1041 del
Registro degli Operatori della Comunicazione (Roc)
Regioni del Mondo
Per
la prima volta un dirigente dell’AICCRE sarà
relatore ad una importante sessione della
CGLU, che sta svolgendo il suo V Congresso a
Bogotà, in Colombia.Stefano
Bonaccini, infatti, Presidente
dell’AICCRE e Vicepresidente del CCRE,
interverrà il 14 ottobre nell’importante
sessione che si concentrerà sui governi
regionali. Le regioni hanno ampliato il loro
ruolo politico ed istituzionale, grazie in
particolare alle riforme dello Stato
avvenute negli ultimi decenni (ad esempio,
il decentramento e regionalizzazione) ed
esse sono attori chiave, per esempio, nella
realizzazione della Nuova agenda urbana. Le
competenze delle regioni spaziano dalla
pianificazione territoriale allo sviluppo
economico, dalle infrastrutture alla
gestione ambientale, dalla salvaguardia dei
diritti e dell’uguaglianza alla sanità, etc.
Questo dibattito si concentrerà: sul ruolo
delle regioni nella governance multilivello;
su come raggiungere un equilibrato sviluppo
del territorio; come rafforzare la
cooperazione tra le aree urbane e rurali.
Insieme al Presidente Bonaccini,
amministratori regionali e rappresentanti di
Associazioni di enti territoriali
provenienti da ogni parte del mondo:
Francia, Ecuador, Marocco, Sri Lanka,
Sudafrica, Caraibi ed America Latina,
Messico, Norvegia, etc.
Segui sul sitoAICCREgli
aggiornamenti dei lavori del V Congresso
della CGLU.
Protagonisti dei cambiamenti!
Iniziato
a Bogotà, in Colombia, con un messaggio
video da parte del Segretario generale delle
Nazioni UniteBan-Ki
Luna, il V Summit della rete
mondiale degli Enti locali e regionali (CGLU)
alla presenza di centinaia di amministratori
locali e regionali provenienti dai cinque
continenti. Il Presidente della ColombiaJuan
Manuel Santos, il Sindaco BogotáEnrique
Penalosaed
il Presidente della CGLUKadir
Topbas(Sindaco di Istanbul) hanno
presieduto la cerimonia di apertura.Per
l’AICCRE stanno partecipando Carla Rey,
Segretario generale, e Stefano Bonaccini,
Presidente, che il 14 ottobre sarà relatore
nell’importante sezione sul futuro politico
ed istituzionale delle Regioni.Il
Segretario generale delle Nazioni Unite si è
congratulato con i partecipanti “per questo
storico incontro che si svolge in prossimità
dell’adozione della nuova Agenda Urbana”.Continua
Il Presidente di tutti
Il
Congresso della CGLU, in corso a Bogotà,
sarà anche l’occasione per eleggere il nuovo
Presidente dell’organizzazione, che
rappresenterà oltre 240.000 città e regioni
di tutto il mondo.Il
CCRE e l’AICCRE, in questo senso, hanno le
idee chiare: il loro candidato alla
Presidenza è Mpho Parks Tau, ex Dindaco di
Johannesburg e Presidente della South
African Local Government Association
(SALGA).Secondo
il CCRE e l’AICCRE “è l’unico candidato che
può guidare la CGLUcomunità,
progresso e valori umani. Un candidato
fermamente convinto di valori universali
quali uguaglianza, democrazia, diritti
umani. In Europa, Mpho Parchi Tau gode del
sostegno di molti sindaci, come quelli di
Parigi, Anne Hidalgo e di Berlino, Michael
Müller. Il Sindaco di Parigi ha sostenuto la
candidatura con le seguenti parole: “Le
nostre città e le reti degli Enti locali e
regionali sono in prima linea per una nuova
governance globale. Mpho Parks Tau ha tutta
la mia fiducia e sono certo che sotto una
sua presidenza la CGLU possa divenire sempre
più un’organizzazione aperta, moderna e
inclusiva”. Il sindaco di Berlino ha
sottolineato il fatto “che è giunto il
momento per la CGLU di avere un Presidente
proveniente dall’Africa”. Vuoi sostenere
Mpho Parks Tau? Utilizza imateriali
della campagna. Inoltre, potete
twittare il vostro sostegno all’ex Sindaco
di Johannesburg utilizzando l’hashtag #UCLGCongress.
Master AICCRE Europrogettazione per
amministratori locali: 300 motivi per
partecipare!
Manca
soltanto un mese al primo appuntamento con
ilMaster
in Europrogettazionepromosso
dall’AICCRE e destinato esclusivamente agli
amministratori locali italiani, che si
svolgerà a Roma dal 7 all’11 novembre
prossimi.L’obiettivo
è quello di insegnare alle amministrazioni
locali ad accedere alle risorse comunitarie
messe a disposizione nei fondi diretti
europei.“Esiste
un gap formativo in molte amministrazioni
italiane che impedisce di accedere a buona
parte dei finanziamenti messi a disposizione
dalla Commissione europea attraverso oltretrecento
programmilegati
ai fondi diretti. Dobbiamo, quindi,intervenire
per colmare questa lacuna, che sottrae il
nostro paese alla competitività a livello
europeo». Così Carla Rey,
Segretario generale dell’AICCRE, ha motivato
l’iniziativa dell’Associazione nel corso di
un suo recente intervento a Genova con gli
amministratori locali liguri(vedi
notizia, ndr). “Sicuramente – ha
proseguito Rey – le procedure per ottenere
questi fondi europei non sono semplici ma,una
volta assunte le necessarie competenze,
molti Comuni italiani potranno uscire dalla
marginalità in cui si trovano a causa di una
scarsa conoscenza e a causa di una sorta di
timidezza verso un’Europa, che viene
percepita ancora troppo lontana e
complicata”. Il Master sarà
suddiviso in due moduli. Il primo informerà
a quali e a quanti programmi comunitari
potranno accedere i nostri territori. Il
secondo fornirà una formazione pratica e
completa che ha come obiettivo quello di
passare dall’apprendimento alla
realizzazione di un progetto. Oltretutto,
gli amministratori locali che parteciperanno
al mastersaranno
aiutati dai docenti anche dopo il corso,
nell’arco di un intero semestre.
Tra i docenti del Master ci sono i maggiori
esperti del settore, tutti con esperienze
decennali in campo europeo. Molti di essi
fanno parte delle commissioni che a
Bruxelles esaminano i progetti presentati
all’UE. Per informazioni ed iscrizioni (www.aiccre.it)
In corso la “Settimana europea della
democrazia locale”
In
corso in tutta Europa (10-16 ottobre) “La
Settimana europea della democrazia locale (SEDL)”,
che offre la possibilità alle autorità
locali di organizzare delle attività per
migliorare la partecipazione dei cittadini
tenendo conto delle priorità locali. “La
SEDL, organizzata dal Consiglio d’Europa, è
un mezzo per raggiungere tutti i cittadini
europei, di coinvolgerli al livello ad essi
più vicino", ha affermato Jean-Claude Frécon,
Presidente del Congresso dei poteri locali e
regionali del Consiglio d’Europa (CPLRE).
“Prendendo parte agli eventi organizzati
nell’ambito della SEDL, i cittadini
condividono, promuovono e celebrano i valori
e i principi comuni della democrazia locale.
Questi includono, in particolare, quelli
definiti nella Carta europea dell’autonomia
locale e nel suo Protocollo addizionale sul
diritto di partecipare agli affari delle
collettività locali”, ha aggiunto.
Organizzata ogni anno attorno a un tema
specifico, la SEDL ha scelto per il 2016:“Vivere
insieme in società multiculturali: rispetto,
dialogo, interazione”. Le autorità
locali si trovano in una posizione chiave
per affrontare le sfide di società moderne
inclusive. Il Presidente del CPLRE ha
invitato tutti i comuni d’Europa a prendere
parte alla SEDL sia nel 2016 che negli anni
successivi. “Ogni anno, i partner della SEDL
formano una rete europea che contribuisce a
mettere in evidenza le responsabilità e i
contributi delle autorità locali per
l’identificazione e la condivisione di buone
pratiche e soluzioni innovative”.Approfondisci
Politica di coesione: ecco la
valutazione 2007-2013
Un milione di posti di lavoro creati,
corrispondenti a un terzo della creazione
netta complessiva di posti di lavoro nell’UE
nel periodo in esame, e 2,74 EUR
supplementari di PIL per ogni euro investito
proveniente dai fondi della politica di
coesione, pari a un rendimento stimato di 1
000 miliardi di EUR di PIL aggiuntivo entro
il 2023:questi
i principali risultati della valutazione per
il periodo 2007-2013, effettuato dalla
Commissione europea.Secondo
il comunicato stampa della Commissione:
“questa politica ha giovato alle economie di
tutti gli Stati membri dell’UE e li ha
sostenuti in tempi economicamente difficili.
Ha effettuato investimenti in quasi 400 000
PMI e start-up ed è stata un pilastro
dell’agenda europea per la crescita e
l’occupazione”. Il comunicato prosegue con
una serie di dati. La politica di coesione
ha contribuito a: creare oltre 100 000 posti
di lavoro in Germania; finanziare 21 000
start-up in Svezia; finanziare circa 3 900
progetti di ricerca in Ungheria; risanare
oltre 630 km di strade, soprattutto nella
rete transeuropea dei trasporti (TEN-T), in
Lettonia. La valutazione, secondo
l’istituzione di Bruxelles, “dimostra che è
possibile potenziare gli obiettivi e
l’orientamento ai risultati.Continua
UE: accordo di partenariato con Paesi
Africa australe
Cinque paesi dell’Africa australe –
Botswana, Lesotho, Namibia, Sudafrica e
Swaziland – e l’Unione europea hanno
inaugurato il 10 ottobre un nuovo capitolo
delle loro relazioni bilaterali attraverso
un accordo di partenariato economico (APE)
che regolerà gli scambi commerciali fra l’UE
e tali Paesi. L’APE è un accordo che tiene
conto dei diversi livelli di sviluppo dei
paesi partner. Grazie ad esso, Botswana,
Lesotho, Mozambico, Namibia e Swaziland
potranno accedere al mercato europeo in
esenzione da dazi e contingenti. Anche il
Sudafrica beneficerà di un migliore accesso
al mercato, al di là di quanto prevedono gli
accordi bilaterali già vigenti fra questo
paese e l’UE. Gradualmente, i mercati
dell’Africa australe si apriranno in parte
alle esportazioni dell’UE, di modo che le
industrie locali possano avere accesso ai
beni intermedi di cui hanno bisogno per
sostenere la crescita. L’accordo stabilisce
inoltre una serie di misure di protezione in
questi paesi, ad esempio per le industrie
nascenti o fragili oppure relativamente alle
questioni connesse con la sicurezza
alimentare. Esso accresce, infine, la
flessibilità dei produttori dell’Africa
australe nel realizzare prodotti a partire
da componenti provenienti da diversi paesi,
senza correre il rischio di perdere il
libero accesso al mercato dell’UE.
Oggetto Newsletter :Def,
Usa-Russia, Spagna
Newsletter n°476,14
ottobre 2016
Al via la trattativa con Bruxelles. Domani Roma
presenterà il Documento Programmatico di
Bilancio 2017. Nei prossimi quindici giorni
arriverà la prima pagella. L'Italia supererà
l'esame in Commissione? Alla prova anche la
Spagna che tenta, per l'ennesima volta, di
creare un governo. Il recente colpo di mano del
Psoe contro il suo ex-leader Sanchez aiuterà
Madrid ad uscire dallo stallo politico? Sempre
più caldo il clima tra Stati Uniti e Russia. A
meno di un mese da Usa 2016, il fallimento del
cessate il fuoco sulla Siria rischia di rendere
lo strappo ancora più profondo.
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Veronica De Romanis
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inviare a Bruxelles il Documento Programmatico di
Bilancio 2017...
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Dopo nove mesi di stallo politico, in Spagna è
andato in scena un colpo di mano in seno al Partito
socialista che ha provocato la caduta del leader
Pedro Sanchez...
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La problematica liberazione di Mosul - Maurizio
Melani
Un aspetto cruciale degli sviluppi in Iraq in vista
della liberazione di Mosul dall’autoproclamatosi
“stato islamico” è costituito dai solidi rapporti
stabiliti da diversi anni tra Turchia e regione del
Kurdistan iracheno...
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transizione uzbeka...
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Oggetto Newsletter :Usa2016,
Nobel per la pace, Guterres all'Onu
Newsletter n°475,11
ottobre 2016
Un faccia a faccia al veleno: è così che si è
svolto il secondo dibattito tra Hillary e
Donald. Dopo un week end di rivelazioni a sfondo
sessuale, il tycoon repubblicano è ancora
saldamente in corsa? Più sicuro sembra il futuro
delle Nazioni Unite che per i prossimi anni
hanno deciso di affidarsi alla guida di António
Guterres. Quanti speravano nell'annunciato
successo rosa, devono ancora aspettare. A
festeggiare è invece il presidente Santos che ha
ricevuto il Nobel per la pace grazie all'accordo
raggiunto con le Farc. Dopo che i colombiani
hanno bocciato l’accordo con il referendum del 2
ottobre, c'è ancora speranza?
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sopravvive - Giampiero Gramaglia
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televisivo dall’Università del Nevada a Las Vegas,
mercoledì 19 ottobre: il secondo, attesissimo, e
seguitissimo, non è stato decisivo....
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Guterres dopo Ban: l’esperienza batte il genere -
Gabriele Rosana
Il messaggio che le Milleannials statunitensi
avevano provato a mandare a Hillary Clinton durante
le primarie democratiche è stato recapitato sempre a
New York, ma all’indirizzo del Palazzo di Vetro. ...
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Colombia: forse non tutto è perduto - Ilaria Masiero
Il Nobel è arrivato anche se pace non è fatta. Il
premio al presidente Manuel Santos è arrivato
infatti pochi giorni dopo la sconfitta referendaria
del 2 ottobre...
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Turchia, curdi nuovamente nel mirino - Bianca
Benvenuti
Il 28 settembre il Consiglio di sicurezza nazionale
turco ha deciso di rinnovare per altri tre mesi lo
stato di emergenza proclamato a seguito del tentato
colpo di stato del 15 luglio...
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Usa-Russia, gelo geopolitico - Ugo Tramballi
Nel loro dibattito elettorale i due candidati alla
vicepresidenza americana si sono insultati e
ridicolizzati, mostrando quanto sia vasto il divario
fra i contendenti...
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I finalisti del Premio
Sakharov 2016 per la libertà
di pensiero
Can Dündar, giornalista
impegnato nella difesa della
libertà di pensiero ed
espressione in Turchia,
Mustafa Dzemilev, leader
tataro attivo nella difesa
dei diritti dei cittadini
della Crimea e le
avvocatesse yazide
sopravvissute in Iraq Nadia
Murad Basee andLamiya
Aji: sono questi
finalisti per il premio
Sakharov scelti l’11 ottobre
con il voto delle
commissioni affari esteri e
sviluppo.
Il vincitore sarà scelto dal
presidente del Parlamento e
dai capigruppo delle forze
politiche il 27 ottobre. La
cerimonia di premiazioni si
terrà a Strasburgo il
prossimo 14 dicembre.
Il Parlamento Europeo
assegna il Premio Sakharov
ogni anno per onorare le
persone e le associazioni
che si sono distinti nella
difesa nei diritti umani e
delle libertà fondamentali.
I candidati finalisti per il
2016 sono:
Can Dündar, ex
caporedattore del quotidiano
turco Cumhuriyet, è stato
arrestato nel novembre 2015,
dopo che il suo giornale
aveva pubblicato alcune
fotografie che mostravano i
servizi segreti turchi
consegnare illegalmente armi
ai ribelli siriani. È stato
successivamente condannato a
5 anni e 10 mesi di carcere
per “rivelazione di segreti
di stato” (adesso è in corso
il processo d’appello) ed è
sopravvissuto a un tentativo
di omicidio. Al momento si
trova all’estero, in attesa
dell’appello.
Mustafa Abdülcemil
Qırımoğlu, ex presidente
del Mejlis di Crimea (il
parlamento tataro), è un ex
dissidente sovietico e
attuale membro del
Parlamento ucraino. È una
figura di spicco nella
difesa dei diritti umani e
delle minoranze del suo
Paese da oltre
cinquant’anni. La sua storia
personale è segnata dalle
vicende storiche del popolo
tataro: a soli sei mesi fu
deportato in Asia Centrale
insieme a tutto il resto
della popolazione. Riuscì a
tornare nella sua terra
soltanto 45 anni dopo.
Adesso che la Russia ha
annesso la Crimea,
l’attivista è nuovamente
impossibilitato a entrare
nel suo territorio.
Nadia Murad BaseeeLamiya
Aji Basharsono
due avvocatesse impegnate
nella difesa della comunità
yazida in Iraq e delle donne
colpite dalla violenza
sessuale delle milizie Isis.
Entrambe provengono da Kocho,
uno dei villaggi iracheni
vicino a Sinjar distrutto
dalle truppe dell’Isis
nell’estate del 2014.
Insieme a migliaia di altre
ragazze yazide, sono state
rapite e costrette alle
vessazioni sessuali dei
militanti del Califfato.
Murad sta anche lavorando
per il riconoscimento del
genocidio degli Yazidi.
Il premio Sakharov per la
libertà di pensiero
Il premio Sacharov per la
libertà di pensiero è
assegnato ogni anno dal
Parlamento europeo. È stato
istituito nel 1988 per
onorare gli individui e le
organizzazioni che
combattono per la difesa dei
diritti umani e delle
libertà fondamentali. L'anno
scorso il premio è stato
assegnato a Raif Badawi.
A scegliere i candidati per
il premio Sakharov sono i
singoli gruppi politici o
unioni di almeno 40
deputati. Una volta raccolte
le candidature, le
commissioni Affari Esteri e
Sviluppo restringono la rosa
a tre finalisti.
Successivamente, la
Conferenza dei presidenti,
composta dal presidente del
Parlamento europeo e dai
capigruppo dei vari gruppi
politici, sceglierà il
vincitore.
Decimo anniversario
del Premio LUX.
Lunedì, per
ricordare il decimo
anniversario del
Premio Lux del
Parlamento Europeo,
conferito ogni anno
ai film che
promuovono il
dibattito
sull’Europa e sul
suo futuro, il
regista britannico
Ken Loach discuterà
con gli eurodeputati
della commissione
Cultura sul ruolo
del cinema europeo
nel domani
dell’Europa.
Rispondere alla
disinformazione
straniera.
Lunedì, la
commissione Affari
Esteri voterà su
misure per
rispondere alle
campagne di
disinformazione
aggressive
provenienti da Paesi
quali la Russia e da
non-stati quali ISIS,
che creano paura e
odio. Le proposte
includeranno, ad
esempio, misure di
sensibilizzazione,
di sostegno alla
resistenza dei media
indipendenti, ma
anche iniziative
tese a far crescere
la capacità
culturale e di
analisi delle
informazioni da
parte dei cittadini
europei.
Premio Sacharov
2016. Martedì, le
commissioni Affari
Esteri e Sviluppo
riveleranno i tre
candidati finalisti
del premio Sacharov
2016 del Parlamento
europeo per la
Libertà di pensiero.
Budget dell’Unione
Europea per il 2017.
Martedì, i membri
della Commissione
per i Bilanci,
facendo seguito al
voto della settimana
scorsa sugli
emendamenti alla
bozza di budget,
voteranno la loro
posizione iniziale
in vista dei
colloqui con il
Consiglio sul
bilancio dell’Unione
Europea per prossimo
anno. Chiederanno
risorse sufficienti
a fronteggiare
l’emergenza migranti
e la lenta crescita
dell’economia, per
la creazione di
lavoro giovanile e
per incrementare la
spesa in ricerca e
progetti
infrastrutturali.
CETA.
Mercoledì gli
eurodeputati
discuteranno sui pro
e contro
dell’Accordo
economico
commerciale CETA tra
Unione Europea e
Canada con
agricoltori,
rappresentanti
sindacali e del
mondo delle imprese.
Il CETA non può
entrare in vigore
senza l’approvazione
del Parlamento
Europeo.
Salute delle piante.
Giovedì la
Commissione
Agricoltura voterà
nuove regole europee
per frenare
l’aumento di insetti
infettanti e di
parassiti quali la
Xylella Fastidiosa.
Le misure
includeranno nuovi
meccanismi per
identificare e
trattare rapidamente
piante ritenute
pericolose,
l’istituzione di un
certificato di
salute per le piante
(obbligatorio per
tutti gli
importatori, ma non
per i privati che
importano piante a
basso rischio) e il
dotare gli Stati
membri di migliori
strumenti di
contrasto alle
epidemie.
Traffico di animali
selvatici.
Giovedì la
commissione Ambiente
voterà proposte per
migliorare il
contrasto al
traffico di fauna
selvatica e al
commercio di
prodotti quali
avorio, corna di
rinoceronti e
pangolini. La bozza
di risoluzione
include
l’introduzione di
pene severe per i
colpevoli di
traffico di fauna
selvatica e
provvedimenti che
proibiscono
l’importazione, il
commercio e la
riesportazione di
specie che sono
protette nei loro
Paesi di origine.
Unione Energetica /
Sicurezza delle
scorte di gas.
Giovedì, in
commissione
Industria, Ricerca
ed Energia, verranno
discussi e votati
piani per rafforzare
la cooperazione tra
gli Stati membri
affinché questi
possano aiutarsi
reciprocamente
nell’eventualità di
una crisi di gas,
così da garantire
scorte di gas
sufficienti per
famiglie e servizi
essenziali e
affinché ci possa
essere una
condivisione delle
informazioni circa
gli accordi
raggiunti con terze
parti sulle scorte
energetiche
nazionali. Oltre al
voto, emendamenti ai
piani sono previsti
in due bozze di
risoluzioni
legislative
distinte.
Agenda del
Presidente.
Il Presidente del
Parlamento Europeo
Martin Schulz
parteciperà, lunedì,
a Passau, in
Germania, al
dibattito “La grande
idea dell’Europa può
continuare?” con il
Presidente del
Consiglio Europeo,
Donald Tusk, e il
Segretario Generale
della NATO, Jens
Stoltenberg.
Martedì, incontrerà
il Ministro della
Difesa italiano,
Roberta Pinotti, a
Bruxelles.
Mercoledì, il
Presidente Schulz
incontrerà il
Patriarca della
Chiesa Cattolica
Greco-Melchita,
Gregorio III Laham,
il Patriarca della
Chiesa Universale
Ortodossa Siriaca,
Ignazio Aphrem II, e
il Patriarca della
Chiesa Greca
Ortodossa di
Antiochia, Giovanni
X Yazigi.
Giovedì, il
Presidente Schulz
incontrerà il
Presidente del
Burkina Faso, Roch
Marc Christian
Kaboré e il
Presidente della
Croazia, Kolinda
Grabar-Kitarović.
OSSIGENO PER L'INFORMAZIONE
Ultime Notizie e comunicazioni Venerdì 7 ottobre 2016
L'EDITORIALE
IL GIORNALISTA PIACE SE NON CRITICA Due casi di aggressioni a cronisti nel giro di una settimana. Esempi di una crescente intolleranza nei confronti della funzione della stampa
LA NOTIZIA DELLA SETTIMANA
ROMA. AGGREDITI UNA CRONISTA E UN OPERATORE DI PIAZZAPULITA Lavoravano a un’inchiesta sulla gestione dei rifiuti speciali nella Capitale. Sul fatto presentata una denuncia. Protestano Ordine e Fnsi, che ha annunciato la costituzione di parte civile
PROTEZIONE GIORNALISTI
MIJATOVIC (OSCE) APPREZZA RISOLUZIONE ONU “Un passo molto importante”, ha detto la Rappresentante per la Libertà dei media. Il testo solleva il problema dell’impunità per gli attacchi ai cronisti
SETTE MINACCE DAL 30 SETTEMBRE AL 6 OTTOBRE 2016
Questa settimana Ossigeno ha verificato e reso note7 intimidazioninei confronti di giornalisti e operatori dell'informazione.
Presi di mira a causa del loro lavoro:Caterina Berardi, editore e collaboratore; Sara Giudice, Videoreporter; Maurizio Belpietro, Andrea Zambrano.
Si tratta di 3 donne e 4 uomini.
Le modalità di intimidazione, secondo la classificazione del Metodo Ossigeno, rientrano nelle seguenti tipologie: Striscioni e scritte (3), Querela per diffamazione ritenuta pretestuosa (2), Aggressione grave (2).
Con l’aggiunta di questi ultimi casi i nomi delle vittime di intimidazioni e minacce elencati nella Tabella di Ossigeno sono2993.
I primi nomi furono aggiunti nel 2006. Nei primi nove mesi del 2016 sono stati aggiunti320nomi. Gli episodi sono descritti e analizzati nella newsletter settimanale inviata gratuitamente agli iscritti, leggibile sulsito.
Sono Maurizio Belpietro e Andrea Zambrano. Con loro altri due imputati. L’accusa è di aver diffamato l’ex presidente della Camera, che ha chiesto danni per un milione di euro
Concessi dal Tribunale di Ragusa. Il 26 settembre il giornalista aveva testimoniato contro Gionbattista Ventura, accusato di essere l’autore delle frasi minacciose
FERMIAMO L’IMPUNITÀ CHE GENERA AUTOCENSURA Il 2 novembre si celebra la Giornata mondiale indetta dall’ONU per mettere fine ai crimini impuniti contro i giornalisti. Un’occasione da non perdere, anche in Italia
LA CONFERENZA ECPMF A LIPSIA In svolgimento il 6 e il 7 ottobre, al Campus Villa Ida, la seconda Conferenza del Centro Europeo per la Libertà di Stampa e dei Media. La presenza di Ossigeno
MEMORIA
PRESENTATO A PALERMO UN DOCUMENTARIO SULLA VITA DI MAURO ROSTAGNO È stato presentato il 28 settembre 2016 a Palermo il documentario La rivoluzione in onda del regista Alberto Castiglione,che parla della vita e delle trasmissioni del giornalista Mauro Rostagno, ucciso dalla mafia nel 1988
ESTERI
SOMALIA. ASSASSINATO GIORNALISTA DI RADIO SHABELLE È il tredicesimo dal 2007. Abdiaziz Mohamed Ali Haji è stato ucciso a Mogadiscio. Nel 2015 cinque suoi colleghi furono ospiti al convegno internazionale di Ossigeno per l’Informazione
Newsletter dell'AICCRE - Associazione
italiana per Consiglio dei Comuni e delle Regioni
d'Europa - N. 46 Ottobre 2016
Registrazione del Tribunale di Roma n. 255 del 21
Luglio 2009 - Testata iscritta al n. 1041 del
Registro degli Operatori della Comunicazione (Roc)
Master AICCRE Europrogettazione per
amministratori locali: 300 motivi per
partecipare!
Manca
soltanto un mese al primo appuntamento con
ilMaster
in Europrogettazionepromosso
dall’AICCRE e destinato esclusivamente agli
amministratori locali italiani, che si
svolgerà a Roma dal 7 all’11 novembre
prossimi.L’obiettivo
è quello di insegnare alle amministrazioni
locali ad accedere alle risorse comunitarie
messe a disposizione nei fondi diretti
europei. “Esiste un gap formativo
in molte amministrazioni italiane che
impedisce di accedere a buona parte dei
finanziamenti messi a disposizione dalla
Commissione europea attraverso oltretrecento
programmilegati
ai fondi diretti. Dobbiamo, quindi,intervenire
per colmare questa lacuna, che sottrae il
nostro paese alla competitività a livello
europeo». Così Carla Rey,
Segretario generale dell’AICCRE, ha motivato
l’iniziativa dell’Associazione nel corso di
un suo recente intervento a Genova con gli
amministratori locali liguri (vedi notizia,
ndr). “Sicuramente – ha proseguito Rey – le
procedure per ottenere questi fondi europei
non sono semplicima,una
volta assunte le necessarie competenze,
molti Comuni italiani potranno uscire dalla
marginalità in cui si trovano a causa di una
scarsa conoscenza e a causa di una sorta di
timidezza verso un’Europa, che viene
percepita ancora troppo lontana e
complicata”. Il Master sarà
suddiviso in due moduli. Il primo informerà
a quali e a quanti programmi comunitari
potranno accedere i nostri territori. Il
secondo fornirà una formazione pratica e
completa che ha come obiettivo quello di
passare dall’apprendimento alla
realizzazione di un progetto. Oltretutto,
gli amministratori locali che parteciperanno
al mastersaranno
aiutati dai docenti anche dopo il corso,
nell’arco di un intero semestre.
Tra i docenti del Master ci sono i maggiori
esperti del settore, tutti con esperienze
decennali in campo europeo. Molti di essi
fanno parte delle commissioni che a
Bruxelles esaminano i progetti presentati
all’UE. Per informazioni ed iscrizioni (www.aiccre.it)
Promosso
daNU-Habitat(il
programma delle Nazioni Unite che ha come
obiettivo lo sviluppo urbano sostenibile) e
dall’AICCRE, si è svolto il 6 ottobre a
Roma, presso la sede dell’Associazione, un
incontro tra il Segretario generaleCarla
Reyed
il Sindaco delcomune
colombiano di FlorenciaAndres
Perdomo, che sta svolgendo un giro
di visite in Italia per conoscere i modelli
di sviluppo rurale del nostro Paese,
soprattutto toscani ed emiliani. Il comune
colombiano, infatti, ha il problema di far
ritornare all’attività migliaia di
agricoltori (il 60% della popolazione) che
si erano allontanati dalla campagna per
trasferirsi in città a causa del conflitto
che si è concluso ufficialmente, dopo
cinquanta anni, il 25 agosto scorso con la
conferma pubblica dell’accordo dai
negoziatori delle due parti, il presidente
Manuel Santos e il comandante dei
guerriglieri del “Bloque Caribe de las FARC”
Ivan Marquez.Carla
Rey ha offerto la disponibilità dell’AICCRE
affinché si sviluppi il dialogo diretto tra
gli enti locali italiani e quelli della
Colombia e, più in generale, dell’America
Latina “Area in crescita che vanta inquesta
fase storica un grande fermento politico,
economico e sociale e il cui entusiasmo non
può che far bene all’Europa”.
Affermazione confermata dal Sindaco Perdomo
che ha parlato di una rivoluzione culturale
in corso nel suo Paese: “siamo passati da
una società senza speranza ad un diffuso
sentimento di ottimismo per il futuro”.
Secondo la Rey, “i Sindaci di comuni europei
stanno capendo l’importanza della
cooperazione diretta tra enti locali, uno
strumento fondamentale di crescita dei
territori: si spiega così anche il successo
di PLATFORMA, la Piattaforma europea degli
Enti locali e regionali per la cooperazione
allo sviluppo”.L’incontro
tra la dirigente dell’AICCRE ed il sindaco
colombiano è stato una sorta di antipasto di
quello che accadrà tra qualche giorno (12-15
ottobre) proprio in Colombia, a Bogotà, dove
si svolgerà il Congresso mondiale della CGLU
(United Cities and Local Governments):
l’Italia, per la prima volta, sarà
finalmente protagonista, attraverso l’AICCRE,
di importanti sessioninelle
quali si discuteranno temi fondamentali per
gli Enti territoriali come sostenibilità,
cultura, finanze, sviluppo urbano, ambiente,
etc. “Sarà soprattutto - ha precisato la
dirigente dell’AICCRE - una occasione unica
per sviluppare il dialogo e la cooperazione
diretta tra i nostri enti locali e quelli di
aree del mondo in rapido sviluppo”. (nella foto, da sinistra: Carla Rey e
Andres Perdomo)
…Al vostro servizio
Si
è svolto aGenova
il 5 ottobreun
incontro traCarla
Rey, Segretario generale dell’AICCRE,
e gli amministratori locali liguri,
organizzato dalla Federazione regionale
dell’Associazione. Molti i temi affrontati
nel corso dei lavori: rilancio del progetto
di integrazione europea, migrazioni,
utilizzo dei fondi europei, cooperazione
internazionale. Le autonomie locali, ha
detto la Rey a margine dei lavori,
rappresentano un patrimonio inestimabile per
la democrazia interna e sovranazionale: esse
devono tornare ad essere protagoniste, in
Italia ed in Europa.Gli
Enti locali italiani devono contare
politicamente sempre di più e per questo la
Rey ha spronato gli amministratori locali
presenti in sala ad incrementare il proprio
impegno nell’AICCRE:
l’Associazione, ha sottolineato il
Segretario generale, ha un volto nuovo: con
un lavoro incessante e certosino di rapporti
politici sia a livello nazionale che a
livello europeo, ha rafforzato la propria
credibilità ed è tornata ad essere il ponte
tra i nostri enti locali e l’Europa. Nel
CCRE, infatti, la Sezione italiana è molto
attiva, partecipando con continuità e
competenza alle riunioni operative, lì dove
si decidono le linee politiche e le esigenze
dei territori da sottoporre alle istituzioni
comunitarie.Dobbiamo
incidere sulle politiche europee, ha
aggiunto, perché spesso in passato siamo
stati assenti nei consessi nei quali si
decidevano gli indirizzi programmatici.
Proprio per questo, inoltre, ha informato la
Rey, l’AICCRE ha ripreso la segreteria della
rinnovata delegazione italiana delCPLRE(Congresso
dei Poteri Locali e Regionali del Consiglio
d’Europa) ed è anche parte integrante diPLATFORMA,
la Piattaforma europea degli Enti locali e
regionali per la cooperazione allo sviluppo.
Una ulteriore iniziativa, sempre nel segno
dellospirito
di servizionei
riguardi degli enti territoriali, sarà ilMaster
in europrogettazionededicato
esclusivamente agli amministratori locali.
Primo appuntamento, come ormai è noto, a
Roma, dal 7 all’11 novembre. Clicca
qui per il comunicato stampa sull’evento a
cura dell’agenzia stampa del Consiglio
regionale ligure
A Bogotà la voce degli Enti locali di
tutto il mondo
Sostenibilità,
cultura, finanze, sviluppo urbano: sono
questi alcuni degli argomenti cherappresentanti
di oltre 3mila Enti localidi
tutto il mondo affronteranno nel corso delV
Congresso mondiale della CGLU(United
Cities and Local Governments) che si
svolgerà a Bogotà, in Colombia, dal 12 al 15
ottobre. L’AICCRE invita gli Enti locali e
regionali italiani a partecipare
all’importante evento! IL PROGRAMMA−PER
REGISTRARSI
Oggetto Newsletter :Usa
2016, Marocco al voto, Hamas in Algeria
Newsletter n°474,7
ottobre 2016
A un mese dal voto statunitense, la sfida tra i
due vice delude i democratici e entusiasma i
sostenitori di Trump. Dopo aver visto all'azione
Kaine e Pence l'impressione è che sia comunque
meglio tenersi stretto i titolari, anche se il
secondo non bisogna perderlo di vista. In Nord
Africa intanto, gli islamisti tessono la loro
tela. Mentre il Pjd marocchino cerca il bis alle
urne, Hamas trasloca la sua rappresentanza in
Algeria.
Per seguirci costantemente, visita ilnostro
sito, dove troverai un ricco
archivio di articoli, Speciali, recensioni di
novità librarie, notizie in tempo reale
dall'agenzia AGI.
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Hillary vs Donald, Tim e Mike più sosia che vice -
Giampiero Gramaglia
Qualcosa mi suggerisce che il candidato repubblicano
alla vicepresidenza, Mike Pence, lo ritroveremo sui
percorsi della Casa Bianca, magari come candidato
2020 alla nomination repubblicana...
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L’Algeria dà il benvenuto ad Hamas - Umberto
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Una delegazione di Hamas atterrata ad Algeri per una
visita di 6 giorni. È avvenuto a fine agosto,
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Eleonora Ardemagni
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Da molti anni nulla di significativo si è registrato
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CONFERENZA STAMPA
Roma, 12 ottobre ore 11.30
Via degli Uffici del Vicario, 49 (presso Ficei)
NUOVE PROFESSIONALITA’ NUOVE
OPPORTUNITA’
In Italia, circa 3 milioni di lavoratori non fanno capo ad
un albo o un ordine professionale. Quelli che hanno aderito
ad una delle 500 associazioni professionali si sono dati un
codice deontologico e regole sancite dalla Legge 4 del
2013. L’Europa con la strategia 2020, in tema di lavoro e
professioni, definisce lo sviluppo di conoscenze, capacità
e competenze le premesse per la crescita economica e
dell'occupazione, la sfida per favorire l'ingresso nel
mercato del lavoro, l’alternanza di fasi lavorative e di
apprendimento, la mobilità geografica e professionale.
Da quì l’esigenza di un sistema di riconoscimento,
validazione e certificazione delle competenze che consenta
di valorizzare e spendere le conoscenze acquisite in un
determinato ambito geografico, nel mercato del lavoro così
come nei sistemi di istruzione e formazione europei.
In questo scenario si inserisce il neo- nato Osservatorio
Nuove Professionalità che intende sviluppare e favorire un
dialogo costante tra imprese, sindacati, associazioni delle
nuove professioni, organismi di difesa dei consumatori
Mercoledì 12 Ottobre, i vertici dell’Osservatorio
incontreranno i rappresentanti del mondo dell’informazione
per presentare temi ed eventi dei prossimi mesi.
Consultazione pubblica per una
valutazione della cooperazione UE
nelle politiche giovaniliLa
consultazione riguarda il livello di
cooperazione tra i paesi UE rispetto
alle politiche a favore dei giovani
e intende offrire una valutazione..
L'informazione dei giovani tra
Europa e locale"Senza
informazione non vi è
partecipazione!": un
principio chiave delle politiche
attive per la gioventù già espresso
nel Libro Bianco della Commissione
europea sulla gioventù del 2001. Per
scambiare buone prassi a livello
europeo e nazionale e per riflettere
sullo sviluppo delle attività locali
di informazione dei giovani, la
Regione Autonoma Friuli Venezia
Giulia e l'organismo di diritto
pubblico no-profit Eurodesk Italy,
con il supporto della Provincia di
Pordenone, dei Comuni di Pordenone e
Trieste e della CCIAA di Pordenone,
realizzerannola
Settimana dell'Informazione Europea
dei Giovani. L'evento si
strutturerà in tre attività
specifiche, una a carattere
internazionale (a Trieste), una a
carattere nazionale (a Pordenone) ed
una a carattere regionale (ad
Udine), che si svolgeranno nell'arco
della settimana che va da dal 23 al
29 ottobre 2016. Ciascuna delle tre
attività svilupperà eventi aperti
agli operatori locali/regionali del
settore. Per poter partecipare e per
approfondire le informazioni circa
gli eventi aperti agli operatori,
aprite il seguente linkhttp://www.eurodesk.it/sieg/Fvg..
Adesione 2017 alla rete nazionale
italiana EurodeskPromuovere,
informare, orientare e progettare
opportunità di mobilità educativa e
formativa transnazionale .....
Eurodesk Italy su TelegramSi
tratta di un servizio giornaliero di
notizie veicolato tramite un canale
Telegram dedicato, denominato
Eurodesk_Italy_Daily_News...
Eurodesk è la struttura del programma
comunitarioErasmus+dedicata
all'informazione, alla promozione e
all'orientamento sui programmi in favore dei
giovani promossi dall'Unione europea e dal
Consiglio d'Europa.
Domenica 9 ottobre 2016
Diamo voce alla pace
Lo puoi
fare anche tu!
Domenica 9 ottobre 2016decine
di migliaia di persone, famiglie, studenti, scuole,
associazioni ed Enti Locali daranno vita aduna
straordinaria Marcia PerugiAssisi della pace e della
fraternità.La
pace che siamo chiamati a costruire con urgenza e giustizia.
La fraternità che dobbiamo riscoprire per uscire dalla
crisi.
Quel giorno cercheremo di dare voce, più di quanto facciamo
ogni giorno, alla domanda disperata di pace, libertà e
giustizia che viene da milioni di persone prigioniere della
miseria, delle guerre e da estese violazioni dei diritti
umani.
Unisciti a noi! Anche tu puoi dare voce a chi è senza voce,
a chi è ignorato, zittito, imbavagliato, censurato.
La pace si nutre invece di un’informazione e di una
comunicazione seria, libera, attenta alla realtà, vicina ai
diritti e bisogni della persona e rispettosa della sua
dignità così come una libera informazione può crescere solo
nella pace.
Partecipa anche tu alla MarciaPerugiAssisi!
Camminando da Perugia ad Assisi,
scrivi i tuoi pensieri, pubblica le tue immagini su Twitter,
Facebook, Instagram e Youtube e tutti gli altri social.
Usa sempre l’hashtag#perugiassisi.
Fai la tua diretta Facebook della Marcia.
Mandaci foto, minivideo e pensieri con WhatsApp al:
335.1401733.
Se non puoi venire alla Marcia PerugiAssisi, partecipa alla
Marcia 2.0.
Scrivi, condividi e rilancia gli appelli, le idee e le
proposte di pace, usando sempre l'hashtag#perugiassisi.
Seguici in diretta sulla Pagina Facebook della Marcia @marciaperlapace
e sul sitowww.perlapace.it,
tramite Twitter, Facebook, Instagram, Youtube e tutti gli
altri social.
Diamo voce alla pace!
Non c'è bene più grande da promuovere e da difendere
insieme.
Comitato promotore Marcia PerugiAssisi, via della
viola 1 (06122) Perugia
Tel. 075/5736890 - cell. 335.6590356 - fax 075/5739337
emailsegreteria@perlapace.it-www.perlapace.it
A otto mesi dal ritrovamento del corpo di Giulio
Regeni, la tensione fra Italia ed Egitto tiene
ancora banco. E si sposta sui flussi migratori e
sulla cooperazione fra Roma e il Cairo nel
controllo delle frontiere e nella gestione
dell'immigrazione. L'Europa dell'Est (ma non
solo) che dice no ai migranti sembra invece
trovare terreno comune nella volontà di
costruire finalmente una difesa unitaria, su cui
pesa (almeno per il momento) il veto britannico.
Ma quali sarebbero le priorità di un'agenda per
la difesa Ue? L'Ue, intanto, scossa da continui
appuntamenti elettorali, dopo il voto ungherese
si prepara a fare i conti con il referendum
costituzionale italiano del 4 dicembre: la
riforma della Carta cambia in qualche modo il
posizionamento estero del nostro Paese?
Per seguirci costantemente, visita ilnostro
sito, dove troverai un ricco
archivio di articoli, Speciali, recensioni di
novità librarie, notizie in tempo reale
dall'agenzia AGI.
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Nessun allarmismo per l’esito del referendum
italiano - Gianfranco Pasquino
Dissento fortemente dall’analisi di Gianni Bonvicini
“I rischi per l’Italia se vince il NO” e ancor più
dalla sua conclusione...
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Italia-Egitto: occhi puntati su collaborazione
migratoria - Azzurra Meringolo, Anja Palm
A seguito del passaggio del cosiddetto "emendamento
Regeni" il Cairo ha minacciato di riconsiderare la
cooperazione bilaterale in materia di immigrazione
irregolare. ...
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Referendum ungherese: ora di far rispettare i
principi Ue - Federico Fabbrini
Il 2 ottobre i cittadini ungheresi sono stati
chiamati dal loro governo a votare in un referendum
per contrastare il programma europeo di
ricollocamento dei migranti...
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La Difesa e la foglia di fico - Stefano Silvestri
A me sembra che in questi giorni l’Ue sia
spasmodicamente impegnata a parlar d’altro, ad
evitare insomma di affrontare i problemi reali ed
urgenti...
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Dubbi attorno alla scommessa del Fmi sul Cairo -
Roberto Aliboni
L’Egitto del presidente Abdel Fattah Al-Sisi sta
negoziando un prestito del Fondo monetario
internazionale di circa 12 miliardi di dollari...
Leggi l'articolo>
Benvenuti nella edizione online del "Review European
Business (EBR)", dove giornalisti e illustri ospiti
scrittori esprimere le proprie opinioni e pareri su
questioni europee e questioni commerciali con
articoli di approfondimento, analisi e commenti.
Domenica 2 ottobre, il primo ministro
Theresa May ha detto alla conferenza del
partito conservatore a Birmingham che
l'inizio del processo di negoziazione Brexit
formale non sarà entro la fine di marzo del
prossimo anno
Il governo di Taiwan ha fatto sapere che si
rammarica profondamente che il Presidente
del Consiglio dell'ICAO, Olumuyiwa Benard
Aliu, non ha invitato Taiwan alla 39a
Assemblea dell'ICAO a Montreal, nonostante
l'ultimo precedente di tre anni fa
E 'stato exating a guardare la battaglia tra
i due candidati alla presidenza Hillary
Clinton e Donald Trump, per la prima volta
sul palco
Presidente: Athanase Papandropoulos
Editore: Christos K. Trikoukis
Editor-in-Chief: N. Peter Kramer
Vi invitiamo a
prendere parte
alla conferenza stampa di
presentazione
della 4°
edizionedel Festival
del giornalismo
culturale (Urbino
13-14 ottobre,
Fano 15-16
ottobre 2016).
La conferenza stampa si
terrà venerdì
7 ottobrealle ore
11.30 presso
il Salone
Spadolinidel Ministero
dei beni e delle
attività
culturali e del
turismodiRoma(via
del Collegio
Romano 27).
Saranno
presenti: Giuliano
Volpe (Presidente
Consiglio
Superiore per i
Beni Culturali e
Paesaggistici
MiBACT), Francesco
Palumbo (Direttore
Generale del
Turismo del
MiBACT), Peter
Aufreiter(Direttore
della Galleria
Nazionale e del
Polo Museale
delle Marche), Lella
Mazzolie Giorgio
Zanchini (direttori
del Festival).
I comunicati stampa sono
disponibili
nell'Area
Stampa del
sito del
Festival: www.festivalgiornalismoculturale.it/area-stampa.