L’accesso alla sala è consentito fino al
raggiungimento della capienza massima.
Accredito obbligatorio.
Per i signori uomini è richiesto di indossare la
giacca.
.
*L'Asia-Europe Meeting (ASEM) è un processo di
dialogo, avviato nel 1996, per approfondire la
cooperazione tra i Paesi dell’ Asia e dell’ Europa.
Il Ministero degli Affari Esteri e della
Cooperazione Internazionale e l'Istituto Affari
Internazionali organizzano questo Seminario in vista
del prossimo Vertice dei Capi di Stato e di Governo
dei Paesi ASEM, che si terrà il 15-16 luglio in
Mongolia, e per discutere i risultati della nona
edizione della Asia-Europe Parliamentary Partnership
(ASEP9), tenutasi nel mese di aprile in Ulaan Bataar.
____________________________________
Istituto Affari Internazionali (IAI) via
A. Brunetti 9, I-00186 Roma
Oggetto Newsletter :Brexit
e i tempi del negoziato, Italia-Russia
Newsletter n°449,27
giugno 2016
Vertice a quattro, oggi a Berlino, fra la
Merkel, Hollande, Renzi e Tusk; sul tavolo,
la linea da tenere dopo il risultato del
referendum britannico e in vista del
Consiglio europeo di domani e mercoledì:
serve un'Unione più forte e ambiziosa. La
sterlina, intanto, non accenna a
riprendersi, mentre banche e mercati sono
sorvegliati speciali del nuovo avvio di
settimana. Quali saranno i prossimi passi
verso l'addio di Londra all'Ue? Cameron
temporeggia, dalle istituzioni Ue, però,
trapela impazienza per delle mosse non
rinviabili.
Per seguirci costantemente, visita ilnostro
sito, dove troverai un ricco
archivio di articoli, Speciali, recensioni
di novità librarie, notizie in tempo reale
dall'agenzia AGI e lo Speciale suBrexit
e futuro dell'Ue.
Puoi seguirci anche su
L’Ue accelera, Cameron tempo scaduto - Ettore
Greco
Che David Cameron, il grande artefice del
disastro Brexit, resti al suo posto per altri
tre mesi, e oltre, è francamente impensabile.
Era scontato che, se gli elettori avessero
optato per l’uscita dall’Ue, le prime mosse
sarebbero spettate a Londra...
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Londra divorzia dall'Ue: catastrofe in vista -
Riccardo Alcaro
E così alla fine è successo, la Brexit è realtà.
Per la prima volta nella storia uno stato membro
lascerà l’Unione europea. E che stato membro: il
Regno Unito è la seconda economia dell’Unione,
la sua principale potenza militare (insieme alla
Francia), un paese dal considerevole peso
geopolitico...
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Italia, giri di valzer a San Pietroburgo -
Giovanna De Maio
Il premier italiano Matteo Renzi e il presidente
della Commissione europea Jean-Claude Juncker
sono state le uniche rappresentanze europee al
Forum economico di San Pietroburgo...
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Tv, guerra al terrore e storytelling europeo -
Fabio Turato
Palinsesti televisivi toccati dal terrorismo e
dalla guerra per sconfiggerlo. A mostrarlo è lo
studio dei cinque telegiornali continentali di
prima serata, realizzato attraverso
l’elaborazione dei dati forniti
dall’Osservatorio di Pavia...
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Newsletter n.6 dell'Agenzia
Nazionale per i Giovani|
28 giugno 2016
Chi meglio
delle nuove
generazioni
conosce
l’Europa?
Chi è più
europeo di
un giovane
ragazzo di
19 anni che
si trova a
Londra, a
Parigi, a
Sofia oppure
a Berlino,
tramite il
Servizio
Volontario
Europeo o
una borsa
Erasmus?
L’Europa
sono loro,
l’Europa è
di quei
ragazzi e
ragazze che
la stanno
costruendo
per Noi,
secondo
quelli che
sono i suoi
principi
ispiratori e
che, negli
anni, come
ci
dimostrano
purtroppo i
fatti di
cronaca, si
stanno
smarrendo.
Il nostro
dovere è
quello di
dargli gli
strumenti
per viverla
senza
ostacoli e
senza paura.
Per questo
nasce l’idea
di dare
spazio
all’Europa
che loro
hanno
conosciuto e
vissuto,
attraverso
un contest
nato dalla
collaborazione
di Ang con
il Festival
Internazionale
del Libro,
Taobuk.
A gennaio
2016 ha
avuto inizio
il V Ciclo
del Dialogo
strutturato europeo,
lo strumento
voluto in
ambito
comunitario
per
coinvolgere
i giovani
nello
sviluppo
delle politiche
della Unione
europea. Il
tema
dell'attuale
ciclo
è “Ready for
life, ready
for society!
Consentire
ai giovani
di
impegnarsi
in un’Europa
diversa,
connessa
e inclusiva”.
E’ arrivato
il momento
di far
sentire la
tua voce,
che aspetti?
Vai
al
questionario
on line.
Torna anche
quest’anno
il premio
dedicato ai
giovani
volontari
europei
promosso da
FOCSIV e
patrocinato
dall’Agenzia
Nazionale
per i
Giovani.
Consulta la
news per
scoprire
come
partecipare!
C’è tempo
fino al 25
luglio per
candidarsi.
Il visto per
venire in
Italia
per scambi
di giovani o
progetti di
mobilità per
animatori
giovanili è
sempre gratuito.
A dirlo è il
sito del
Ministero
degli Affari
Esteri,
nell'apposita
sezione
Visto per
Italia, che
aiuta i
cittadini
stranieri
nella
richiesta di
visto. Puoi
avvalerti
anche tu di
questo utile
strumento di
supporto!
La Scuola
Anci per
Giovani
Amministratori
ha
pubblicato
il bando di
selezione per
la
partecipazione
alla quinta
edizione del
Corso di
Formazione
Specialistica
in
Amministrazione
Municipale –
ForsAM. C’è
tempo fino
al 10 luglio
per
iscriversi!
Nella
sezione
rassegna
stampa puoi
visionare
tutti gli
articoli
relativi ad
ang e
all’universo
giovanile
per restare
sempre
aggiornato
Attenzioniamo
la
riflessione
del Prof.
Rosina sul
voto, alle
recenti
elezioni
amministrative,
dei
millennials.
Nove mila
giovani
intervistati
tra i 18 e i
32 anni:
questo il
campione che
ha dato vita
al Rapporto
Giovani
2016,
l’indagine
dell’Istituto
Toniolo, in
collaborazione
con
l’Università
Cattolica e
con il
sostegno di
Fondazione
Cariplo e
Intesa
Sanpaolo,
che
rappresenta
un
osservatorio
continuo
sulla
condizione
giovanile.
Sono i
Millennials
a dire la
loro, la
generazione
dei nati tra
il 1980 e il
2000.
Leggi
l’approfondimento
completo.
Hai in
programma
l’organizzazione
di un
evento/iniziativa
sul tema del
Volontariato
Europeo per
festeggiare
i suoi primi
vent’anni?
Segnala
l’iniziativa
all’Agenzia
per ricevere
i nostri
gadget e
verificare
la nostra
disponibilità
ad esser
presenti.
La
Commissione
Europea ha
messo a
disposizione
una
piattaforma
per la
disseminazione
dei progetti
del
Programma
Erasmus+
(per tutti i
settori del
Programma).
Una banca
dati di
progetti
dove poter
esplorare
progetti ed
iniziative
di tutta
Europa,
scopri come
funziona e
tuffati nel
mondo
Erasmus+!
Segnaliamo
l’opportunità
messa a
disposizione
dalla
Regione
Lazio a
supporto
delle
comunità
giovanili
per introdurre
forme di
sostegno e/o
supporto e
favorire gli
obiettivi
perseguiti
dalle
Comunità
giovanili
ritenute
strumenti di
crescita
culturale e
sociale
della
popolazione
giovanile,
con un
riconosciuto
e rilevante
ruolo di
promozione
ed
integrazione
sociale.
Guarda i
video dei
progetti
finanziati
da Erasmus+
sul canale
Youtube
dell’ANG. E
seguici per
conoscere
opportunità
per te in
Italia e in
Europa, le
attività
dell’Agenzia,
accedere a
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tutorial e
molto altro!
Vai
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A seguito dell'esito del
referendum nel Regno Unito sulla permanenza nell'UE,
laConferenza dei Presidenti del Parlamento europeo (il
Presidente del Parlamento e ileader dei gruppi politici)
ha deciso venerdì mattina di convocare una
sessioneplenaria straordinaria il 28 giugno alle 10.00.
Nel corso della sessione, i deputativoteranno una
risoluzione sull'analisi del risultato e le misure da
adottare.
Parteciperanno al
dibattito il Presidente della Commissione europea,
Jean-ClaudeJuncker, e i rappresentanti del Consiglio.
La sessione plenaria
straordinaria è stata annunciata venerdì mattina dal
Presidente delParlamento europeo, Martin Schulz.
Servizio Stampa
Direzione dei Media Direttore - Portavoce : Jaume DUCH
GUILLOT
N. di riferimento:20160624IPR33823 Numero centralino
Servizio Stampa: (32 2 ) 28 33000
Oggetto Newsletter :La
Brexit si avvera, elezioni Spagna, Italia all'Onu
Newsletter n°448,24
giugno 2016
La Brexit è realtà: ribaltando gliopinion
pollrilasciati
alla chiusura dei seggi, nelle urne della Gran
Bretagna il 'Leave' surclassa il 'Remain' 52 a
48 per cento. Londra avvierà le procedure per
uscire dall'Unione europea; nel frattempo, i
mercati tremano e la sterlina crolla ai minimi
dal 1985. C'è grande incertezza sul da farsi e
sul futuro, ma le dimissioni ("dignitose") del
premier Cameron sono già nell'aria. Esulta il
nazionalista Farage dell'Ukip: "Oggi è il giorno
dell'indipendenza". Ma Bruxelles deve già fare i
conti con un'altra grana: domenica gli spagnoli
tornano al voto dopo sei mesi di
ingovernabilità. Messa a punto l'alleanza con la
sinistra massimalista, Podemos riuscirà stavolta
a portare a casa la vittoria?
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e futuro dell'Ue.
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Londra ci lascia, l’Ue continua? - Gianni Bonvicini
Tanto tuonò che piovve. L’irresponsabile azzardo di
David Cameron di proporre un referendum sulla
permanenza della Gran Bretagna nell’Unione europea è
clamorosamente fallito...
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Madrid: nuovo Parlamento, solita incertezza -
Federico Delfino
Spagnoli nuovamente al voto, dopo “el fracaso”, il
fallimento della formazione del governo seguito alle
ultime elezioni del dicembre scorso...
Leggi l'articolo>
Italia, corsa al seggio Onu - Roberto Nigido
Il 28 giugno prossimo l’ Assemblea generale delle
Nazioni Unite procederà al rinnovo dei dieci membri
non permanenti del Consiglio di Sicurezza...
Leggi l'articolo>
La ricerca applicata alla politica - Marta Dassù,
Roberto Menotti
L’Istituto Affari Internazionali è un raro caso, nel
panorama italiano, di vero e classico think tank.
Negli anni, è riuscito ad attirare attorno a sé una
vasta cerchia di analisti, accademici, e policy
maker...
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Nel mondo che cambia, resta prezioso - Michele
Valensise
Il cinquantesimo compleanno dell'Istituto affari
internazionali è una bella occasione per riflettere
sulla politica estera italiana, sulla sua rilevanza,
in particolare nel quadro europeo, e sulla
percezione che ne abbiamo avuto negli ultimi decenni
...
Leggi l'articolo>
Una esperienza sempre originale - Antonio Armellini
Gli studi internazionalistici sono stati a lungo la
cenerentola della ricerca politica in Italia: una
cenerentola “nobile”, ma pur sempre cenerentola...
Leggi l'articolo>
Newsletter dell'AICCRE - Associazione
italiana per Consiglio dei Comuni e delle Regioni
d'Europa - N. 34 Giugno 2016
Registrazione del Tribunale di Roma n. 255 del 21
Luglio 2009 - Testata iscritta al n. 1041 del
Registro degli Operatori della Comunicazione (Roc)
Non si piange sulla propria storia, si
cambia rotta!
La
vittoria delleavenel
referendum inglese, seppur con un margine di
pochi punti percentuale, è una grave
sconfitta per l’Europa e per gli europeisti.
Ma sarà una sconfitta ancora più grave se
non sapremo cogliere i motivi di fondo che
ha spinto la maggioranza del popolo
britannico a decidere di uscire dall’Unione.
Così ha commentato il voto inglese Carla Rey,
Segretario generale dell’AICCRE, in un
comunicato stampa. “Non è in crisi il
concetto di Europa,ma
è in grave difficoltà questa Unione nata e
sviluppata secondo principi funzionalisti,
che nel corso degli anni ha prodotto un
grave deficitdemocratico.
Dalle sconfitte come questa abbiamo
l’obbligo morale e politico di rialzarci e
ripartire, e dobbiamo farlo in fretta, prima
che altri Paesi decidano di seguire
l’esempio della Gran Bretagna.Non
si piange sulla propria storia, si cambia
rotta, scriveva Spinoza. Lo diciamo
da sempre, come AICCRE, ha proseguito la Rey,
“ma oggi lo facciamo alzando la voce:l’Unione
europea non può essere una equazione e cioè
la somma di governi nazionali ma deve
dotarsi di un obiettivo politico comune ed
ambizioso e di un percorso preciso per
raggiungerlo. Non è più tempo di “se” e di
“ma”: dobbiamo tutti insieme remare nella
stessa direzione: l’Europa federale. Occorre
ripartire immediatamente dai concetti del
“Manifesto di Ventotene”, che soprattutto
oggi assumono un carattere di straordinaria
attualità”.Bisogna
essere pragmatici, però, precisa la
dirigente dell’AICCRE, visto il momento
delicato: “l’UE deve immediatamente dare un
segnale forte: non è una caso che la
sconfitta dell’Europa in Gran Bretagna sia
stata decretata soprattutto dagli anziani e
dalle classi sociali meno abbienti: l’Unione
europea deve risolvere innanzitutto i
problemi della disoccupazione e della
povertà. Deve inoltre cambiare passo sulla
questionemigranti: non si può
affrontare il problema seguendo una logica
emergenziale, ma occorre un piano ambizioso
e di lungo termine che coinvolga
maggiormente gli enti locali e regionali ed
i cittadini. L'Europa unita è una
forza di per se stessa ma anche per i Paesi
terzi: dobbiamo promuovere, insieme
all’accoglienza, scambi e cooperazione. L’AICCRE,
in questo senso, dispone di una piattaforma
ad hoc che serve proprio a realizzare questo
ideale, si tratta di 'Platforma' e si occupa
di costruire progetti concreti tra enti
locali europei e dei Paesi Terzi”. Solo così
si eviterà l’Europa dei muri e si svilupperà
quella dell’inclusione. Inoltre, continua il
Segretario generale “le istituzioni europee
comunichino meglio se stesse ai cittadini:
abbiamo la percezione che essa non venga
percepita dalle nostre comunità come un
valore aggiunto, ma come un entità che
consegna regole e burocrazia. Si rafforzino
i poteri del Parlamento europeo e si crei un
vero governo europeo, eletto dai cittadini.
Da parte nostra, abbiamo già iniziato sul
territorio italiano una serie di azioni
concrete che vanno, tra l’altro, nel segno
di sensibilizzare e formare gli
amministratori locali sulle numerose
opportunità economiche e di sviluppo che
offrono i programmi comunitari”. Inoltre,
“abbiamo stretto rapporti più stretti con le
istituzione nazionali e dell’Unione europea
e con il CCRE, la nostra organizzazione
europea, per fare in modo che i nostri enti
locali partecipino da protagonisti nel law
making process comunitario. Solo così si
potrà salvare l’Unione europea: i cittadini
britannici ci hanno offerto una grande
opportunità: quella di capire i nostri
errori e di correggerli”. La palla passa a
noi, conclude la Rey:“solo
con un gioco di squadra e dal basso, con il
coinvolgimento della gente, riusciremo a
realizzare una Unione europea vicina a tutti
noi”.
Flash
mob il 23 giugno davanti a Fontana di Trevi:l’AICCRE
ha inscenato una manifestazione a supporto
del ‘Bremain’ nel giorno del referendum:la
bandiera della Gran Bretagna, con la scrittaYes
Europe’ accanto al vessillo, blu
con le dodici stelle, dell’Unione europea. A
capeggiare l’iniziativa Carla Rey,
Segretario generale dell’AICCRE. "Abbiamo
voluto dare – ha spiegato alla stampa – un
segnale di sostegno ai nostri Enti locali
che sono a favore di UK in Europa, di cui si
sentono parte integrante. Il nostro flash
mob vuol essere un segnale di vicinanza per
loro”.
FIRMA ANCHE TU L’APPELLO PER UNA
POLITICA COMUNE D’ASILO SOSTENIBILE ED
ACCOGLIENTE!
APPELLO PER UNA REALE POLITICA
COMUNE DI ASILO
Comitato politico del CCRE/CEMR,
Nicosia, 20 aprile 2016
Noi, sindaci, rappresentanti eletti
locali e regionali, riuniti al meeting del
Comitato politico tenutosi a Cipro in
occasione del Congresso dei Comuni e delle
Regioni d’Europa – in rappresentanza delle
130.000 autorità comunali e regionali
europee aderenti a 55 associazioni nazionali
– chiediamo una politica europea comune di
asilo e, a seguito della nostra risoluzione
del 7 dicembre 2015:
Continua
AIUTACI AD
AIUTARTI! Compilaanche
tula
scheda per la raccolta diproposte
sul tema dell’accoglienza e
dell’integrazione dei richiedenti asilo
nelle comunità locali dei paesi dell’Europa
meridionale
Il tuo contributo sarà determinante!
A seguito del Congresso del CCRE, svoltosi a
Nicosia il 20-22 aprile 2016, è emersa la
necessità di elaborare un documento di
proposta sul tema dell’accoglienza e
dell’integrazione dei richiedenti asilo
nelle comunità locali dei Paesi dell’Europa
meridionale fortemente interessati dai
flussi di profughi dai Paesi terzi ed
integrerà il documento conclusivo che gli
enti locali europei sottoporranno alla
Commissione europea.
Fai sentire la tua voce in Europa!
Esprimi i tuoi bisogni e le tue
proposte!
1.
Scarica la Scheda di Consultazione
Integrazione
2. Compila i campi
3. Inviala in allegato astampa@aiccre.it
IN AGENDA
La Direzione Nazionale AICCREsi
svolgerà il prossimo 4 luglio, a Roma, alle
ore 11.30, presso gli Uffici dell’AICCRE, in
Piazza di Trevi 86 (II piano).
Il Consiglio Nazionale dell’AICCREsi
svolgerà il prossimo 4 luglio, alle ore
13.00, a Roma, presso gli Uffici dell’AICCRE,
in Piazza di Trevi 86 (II piano).
NOTIZIE DALL’EUROPA
Connessi per lo sviluppo
Nel corso delle Giornate europee dello
sviluppo svoltesi recentemente a Bruxelles,PLATFORMAeVNGinternational
hanno presentatoCONNECT,
progetto che creerà unnuovo
meccanismo per permettere a città e regioni
in via di sviluppo di trovare partner in
Europa, e non solo, con competenze rilevanti
per sostenere le loro azioni di sviluppo.
Gli Enti locali di tutto il mondo dovranno
svolgere un ruolo significativo nella
realizzazione degli obiettivi di sviluppo
sostenibile. La loro esperienza e la
conoscenza pratica sulla lotta ai
cambiamenti climatici, il rafforzamento del
buon governo e l’urbanizzazione sostenibile
devono essere mobilitati in tutto il mondo
come strumento prezioso per lo sviluppo
globale. CONNECT: video di presentazione
Nel segno della trasparenza
17 progetti a finanziamento europeo
fungeranno da piloti dei«Patti
di integrità: meccanismi di controllo civile
per la salvaguardia dei fondi dell’UE»,
innovativo strumento per garantire maggior
trasparenza, assunzione di responsabilità ed
efficienza negli appalti pubblici
cofinanziati dai Fondi strutturali e di
investimento nell’UE.Fanno
parte di un’iniziativa comune della
Commissione europea e di Transparency
International e sono stati selezionati a
seguito di un invito a manifestare
interesse: in esso, i progetti sono stati
presentati dalle autorità di gestione e dai
beneficiari e le organizzazioni della
società civile si sono offerte come
osservatori, svolgendo un prezioso ruolo
nella prevenzione della corruzione e nella
diffusione delle buone pratiche.
L’investimento complessivo nei suddetti
progetti supera i 920 milioni di EUR.Continua
Il 20 giugno giornata mondiale del
rifugiato
Con la sua campagna #SupportRefugees, che
andrà avanti per tutta la durata di
EURO2016, la Commissione europea vuole
attirare l’attenzione sul fatto che nel
mondo ci sono ben 60 milioni di uomini,
donne e bambini sfollati, e sulle risorse
che l’UE mette in campo per aiutarli. I
testimonial della campagna sono le star
internazionali del calcio Marouane Fellaini
e Anja Mittag. Nel 2016 l’Unione europea ha
stanziato oltre un miliardo di euro per
l’assistenza umanitaria urgente ai rifugiati
nel mondo. Grazie a questi fondi i rifugiati
hanno accesso ad alloggio, cibo, assistenza
sanitaria, istruzione e altri servizi
essenziali.
Trasporti: 6,7 miliardi di euro per
collegare l’Europa
La Commissione europea ha
recentemente presentato un elenco di 195
progetti nel settore dei trasporti cui sarà
assegnato un finanziamento di 6,7 miliardi
di EUR a titolo del meccanismo per collegare
l’Europa (CEF).Secondo
le previsioni questo investimento consentirà
di sbloccare ulteriori cofinanziamenti
pubblici e privati per un importo
complessivo di 9,6 miliardi di EUR.I
progetti selezionati contribuiranno in
misura significativa alla digitalizzazione e
alla decarbonizzazione dei trasporti, in
linea con il più ampio programma politico
della Commissione.Continua
“Salvaguardiamo la siderurgia europea”
L’industria siderurgica europea ha un
fatturato di circa 180 miliardi di euro
l’anno, con circa 328 000 posti di lavoro
diretti e una produzione di
approssimativamente 170 milioni di
tonnellate di acciaio all’anno, in più di
500 impianti di produzione in 23 Stati
membri dell’UE. Oggi l’UE rappresenta circa
il 10% della produzione mondiale, contro il
22% nel 2001. Per contro, la quota della
Cina della produzione mondiale di acciaio è
aumentata dal 15 % del 1999 a circa il 50%
di oggi. La commissaria europea Bieńkowska
si è unita al Comitato delle Regioni e dei
poteri locali (CdR) per discutere le sfide e
le opportunità per l’industria siderurgica
europea, in occasione della sessione
plenaria.Il
CdR ha chiesto all’Unione europea misure di
difesa commerciale più numerose, più
efficaci e più rapide contro le importazioni
a prezzi di dumping, l’abolizione della
“regola del dazio inferiore” e la riforma
del sistema di scambio delle quote di
emissione.Continua
Rifiuti urbani: CdR chiede politica più
ambiziosa
Il Comitato delle regioni e dei poteri
locali (CdR) ha recentemente chiesto che lanuova
legislazione europea preveda obiettivi più
ambiziosi per il riutilizzo e il riciclaggio
dei rifiuti urbani, come pure
obiettivi per gli imballaggi di plastica
entro il 2030 e obiettivi di riutilizzo
separati e vincolanti per flussi specifici
di rifiuti. Il CdR ha esortato a rafforzare
la responsabilità estesa del produttore
nelle direttive sui rifiuti garantendo al
tempo stesso la competitività
dell’industria. Il pacchetto legislativo sui
rifiuti ha un notevole impatto potenziale:
entro il 2030, infatti, si potrebbero creare
oltre 180 000 posti di lavoro diretti ed
evitare 443 milioni di tonnellate di gas a
effetto serra.Continua
Stephen Hawking e Joanne Rowling per il 'Remain',
Michael Caine e Bernie Ecclestone per il 'Leave':
'Hello o Goodbye' all'Unione europea? È il
giorno della verità nel Regno Unito: gli
elettori registrati sono chiamati oggi alle urne
dalle 7 alle 22 per scegliere se rimanere nell'Ue
o uscirne. Sondaggi e mercati finanziari
tiepidamente ottimisti per la permanenza. In
questi mesi di campagna elettorale,
AffarInternazionali ha raccolto scenari,
opinioni, commenti sullo storico voto dei
sudditi di Sua Maestà. Ne riproponiamo qui
alcuni, tratti dal nostro più ampiodossier
sulla Brexit.
Cameron verso una vittoria di Pirro? - Ettore Greco
Con buona parte dei più recenti sondaggi che danno
di nuovo la Brexit in leggero svantaggio, ci si
torna ad interrogare su cosa accadrebbe, in
concreto, se la maggioranza degli elettori
britannici votasse a favore della permanenza nell’Ue...
Leggi l'articolo>
Brexit, i mercati nervosi non aiutano l’Italia -
Marco Magnani
Leave or Remain. Indipendentemente dalla scelta che
i cittadini britannici faranno al referendum del 23
giugno, vi saranno costi politici ed economici da
una parte e dall’altra della Manica...
Leggi l'articolo>
Ue-Uk: che relazione dopo l’eventuale divorzio -
Marco Gestri
David Cameron ha dichiarato di fronte al Parlamento
che il risultato del referendum del 23 giugno sarà
definitivo e che, in caso di vittoria del fronte
Brexit, attiverà la procedura prevista dall’art. 50
del Trattato sull’Unione europea...
Leggi l'articolo>
Brexit, contraddizioni bilaterali - David Ellwood
Non è più un dibattito politico: lo scontro tra le
due parti sulla permanenza o meno del Regno Unito
nell’Ue, è diventato una battaglia senza esclusioni
di colpi retorici...
Leggi l'articolo>
Se Londra divorzia dall’Ue, poco male - Roberto
Nigido
Negli ultimi mesi si sono moltiplicati gli appelli,
sulle due sponde dell’Atlantico e anche ai livelli
più elevati, perché i cittadini del Regno Unito si
pronuncino in favore della sua permanenza nell’Ue...
Leggi l'articolo>
L'azzardo di Cameron e la riforma dell'Ue - Ettore
Greco
Non sarà facile per David Cameron convincere
l’elettorato che, se la Brexit fosse bocciata al
referendum del 23 giugno, il Regno Unito farebbe
parte, grazie all’accordo raggiunto all’ultimo
Consiglio europeo, di un’Ue “riformata”...
Leggi l'articolo>
L’Europa di Spinelli contro quella della Thatcher -
Antonio Armellini
David Cameron ha ottenuto più o meno quello che
voleva; i Ventisette hanno concesso più o meno
quello che ritenevano possibile. Il risultato è un
compromesso che forse eviterà la fuoriuscita della
Gran Bretagna dall’Unione europea...
Leggi l'articolo>
L’Italia dica la sua sulla Brexit - Riccardo Alcaro
Rimanere nell’Ue, solo se le relazioni con Londra
saranno ricalibrate. È questo il messaggio delle
proposte di riforma presentate dal primo ministro
britannico David Cameron in previsione del
referendum in cui i cittadini britannici
sceglieranno se restare o meno nell’Ue...
Leggi l'articolo>
Il Patto dei sindaci
dell'UE e il Compact of
Mayors istituiscono la
più grande coalizione
mondiale di città
impegnate nella lotta ai
cambiamenti climatici
Insieme al
piano di
investimenti per
l'Europa, il
meccanismo per
collegare
l'Europa svolge
un ruolo
importante per
colmare la
carenza di
investimenti in
Europa, una
delle massime
priorità della
Commissione.
Secondo unarelazione
della
Commissione
europeasulle
barriere al
commercio
pubblicata oggi,
negli ultimi 18
mesi la tendenza
mondiale a
limitare gli
scambi
commerciali è
rimasta forte.
Presso la
Cripta Aula
Magna
dell'Università
Cattolica, si
terrà un
convegno per
discutere delle
strategie
europee per le
imprese
organizzato
dalle
Rappresentanze
della
Commissione
europea di
Milano,
Barcellona e
Marsiglia e
l'Università
Cattolica.
Il 6 luglio,
presso la Sala
della
Protomoteca in
Campidoglio si
svolgerà
l'incontro "Erasmus+
e il successo
made in Italy.
L’attrattività
del sistema di
istruzione
superiore
italiano".
Dentro o fuori: è la settimana della verità per
il futuro della Gran Bretagna e dell'Ue. Dopo la
pausa per l'assassinio della deputata laburista
Jo Cox, la campagna elettorale riprende a ritmi
frenetici in vista del voto di giovedì. Gli
ultimi sondaggi danno il 'Remain' in ripresa, ma
i mercati continuano a tremare: che cosa
accadrebbe all'economia europea in caso di
Brexit? Intanto in Italia si riflette sul futuro
della relazione con l’India dopo la svolta del
caso Marò e si firma un importante accordo con
il Qatar.
A pochi giorni, dal voto sulla Brexit,Affarinternazionalipropone
il suoSpecialesul
tema.
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Ue-Uk: che relazione dopo l’eventuale divorzio -
Marco Gestri
David Cameron ha dichiarato di fronte al Parlamento
che il risultato del referendum del 23 giugno sarà
definitivo e che, in caso di vittoria del fronte
Brexit, attiverà la procedura prevista dall’art. 50
del Trattato sull’Unione europea...
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Brexit, i mercati nervosi non aiutano l’Italia -
Marco Magnani
Leave or Remain. Indipendentemente dalla scelta che
i cittadini britannici faranno al referendum del 23
giugno, vi saranno costi politici ed economici da
una parte e dall’altra della Manica....
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Nuova flotta italiana per il Qatar - Michele Nones
La firma dell’accordo fra Italia e Qatar per
l’allestimento della loro nuova flotta ha un
significato che va oltre il pur rilevante valore
economico: 5 miliardi di euro...
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Business as usual, con l’India non basta - Antonio
Armellini
Ora che si è calmata l’onda di piena delle polemiche
sui nostri marò, è il momento di ricostruire un po’
di ponti. Delhi insegue Pechino senza raggiungerla,
ma è diventata un perno fondamentale degli equilibri
geostrategici in Asia e non solo...
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Gli alleati si preparano per la partita di Varsavia
- Alessandro Marrone, Paola Sartori
Il vertice Nato di Varsavia del prossimo luglio sarà
un importante momento di confronto tra le diverse
visioni alleate sulle minacce alla sicurezza
euro-atlantica e le possibili risposte per
assicurare la difesa degli stati membri e lavorare
alla stabilizzazione del vicinato...
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Londra sogna Hong Kong ma rischia Little England -
Marinella Neri Gualdesi
Anche se David Cameron ha ottenuto dai partner un
accordo che allarga ulteriormente le eccezioni alle
regole comuni e rafforza lo status particolare di
cui già gode il Regno Unito, l’esito del referendum
del 23 giugno è quanto mai incerto...
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Segnaliamo alcune pubblicazioni recenti del
CSF, disponibili on line
Some
recent publications of the CSF, available on
line
Newsletter dell'AICCRE - Associazione
italiana per Consiglio dei Comuni e delle Regioni
d'Europa - N. 33 Giugno 2016
Registrazione del Tribunale di Roma n. 255 del 21
Luglio 2009 - Testata iscritta al n. 1041 del
Registro degli Operatori della Comunicazione (Roc)
Si
è svolta il 17 giugno a Roma, presso la sede
della Stampa Estera (via dell’Umiltà 83/C),
la Conferenza finale delProgetto
AGE+(AdministrationGoEurope!-cofinanziato
dal Programma Erasmus+) organizzata dall’AICCRE.
Il Progetto AGE+ ha elaboratoun
programma di apprendimento misto di
formazione per i dipendenti della pubblica
amministrazione per favorire una opportunità
di maggiore conoscenza e specializzazione
per l’internazionalizzazione del Comune.
Carla Rey, Segretario Generale
dell’AICCRE, ha aperto i lavori
sottolineando come l’AICCRE sin dalla
propria fondazione (1952) favorisca
l’internazionalizzare delle amministrazioni
locali, “sia promuovendo sul territorio una
cultura europeistica ed europea che a
livello sovranazionale portando i nostri
enti locali in Europa, attraverso il CCRE,
lì dove si prendono le decisioni a livello
europeo che hanno poi ripercussioni sui
nostri territori e sui nostri cittadini”. In
questa fase storica, ha continuato il
Segretario generale, “caratterizzata da un
lato dalla crisi del processo di
integrazione europea e dall’altra da una
sempre maggiore necessità di apertura
internazionale dell’ente locale, si rischia
un corto circuito che potrebbe generare
confusione e ritorni ad un nazionalismo
ormai fuori dalla storia, ma sempre in
agguato”. La globalizzazione, il Climate
change, lo sviluppo integrato sostenibile,
il movimento dei popoli, il fenomeno delle
migrazioni “necessitano di risposte concrete
ed immediate e queste deve fornirle in
primis l’ente locale, che è il soggetto
maggiormente coinvolto in questi processi”.L’AICCRE
ritiene fondamentale, ha fatto sapere Carla
Rey, “la sensibilizzazione e la formazione
sul corretto utilizzo dei finanziamenti
europei, soprattutto in Italia”. Spesso i
funzionari degli enti locali sono gravati da
eccessive responsabilità e rischiano di
addossarsi competenze non loro. Infatti, è
giusto che i funzionari siano sensibilizzati
sui finanziamenti europei, ma l’idea
progettuale deve coinvolgere in primis la
classe politica locale”. AncheWalter
Leitermann, Segretario generale
aggiunto della Sezione tedesca del CCRE ha
sottolineato la fase di crisi che sta
attraversando l’Unione europea: per
risolverla, la cooperazione tra enti locali
riveste una importanza maggiore rispetto al
passato: l’Europa deve costruirsi dal basso
e con l’aiuto dei poteri locali e dei
cittadini. Oltretutto, ha continuato
Leitermann, “siamo sempre più connessi al
mondo ed anche la cooperazione deve andare
oltre le frontiere europee”. Per questo,
progetti europei come AGE+ sono preziosi
perché formano concretamente i funzionari
degli enti locali
all’internazionalizzazione”.Holger
Platz, Vice Sindaco del Comune di
Magdeburgo (capofila del progetto), ha
risaltato l’importanza del progetto AGE+, in
quanto permette lo scambio di conoscenze tra
comuni europei, in particolare tra quelli
medi e piccoli. Il progetto ha prodotto, tra
l’altro, un manuale dove ognuno potrà
attingere informazioni e valutare le altrui
esperienze. Non è mancata una frecciatina
all’Unione europea. “da amministratore
locale sono vicino ai cittadini e constato
che l’Europa a volte è percepita come una
entità distante, piena di regole e connotata
da una forte burocrazia”.Anja
Reutter, coordinatore del progetto,
ha rimarcato come sia difficile per un
comune medio-piccolo collocarsi su di un
piano internazionale. AGE+ ha cercato, in
questo senso, di sciogliere e risolvere
molte problematiche, rispondendo ad alcune
domande, per esempio: come possono i comuni
medio-piccoli trovare partners? Come possono
accedere ai fondi? Cofinanziato dal
Programma Erasmus+, AGE+ ha realizzato
strumenti e contenuti per la formazione dei
dipendenti degli Enti locali al fine di far
fronte alle sempre più continue e pressanti
necessità di internazionalizzazione della
pubblica amministrazione, dall’immigrazione
alle partnership pubblico-private, ai
finanziamenti europei. Nel corso della
Conferenza, è stata presentata la
piattaforma online per l’apprendimento misto
(o blended learning) che prevede due sezioni
distinte, per i formatori – con i materiali
didattici per la formazione in aula – e
online per dipendenti pubblici, con
materiale di supporto, test di
autovalutazione, audiovisivi, documenti. I
moduli formativi vertono su tre aree
tematiche: Competenze interculturali,
Project management, Comunicazione interna ed
esterna.
NOTIZIE DALL’EUROPA
Cittadinanza UE: numeri in calo
Nel 2014 circa 890mila persone, all’89% di
Paesi extra-UE, hanno acquisito la
cittadinanza di uno dei Paesi dell’Unione
europea, un dato in calo dai 981mila
registrati nel 2013. Lo comunica Eurostat.
Dal 2009 sono circa 5milioni le persone che
hanno ottenuto la cittadinanza di un Paese
dell’Unione. Il gruppo più numeroso è quello
composto dai cittadini del Marocco, 92.700
persone, poi ci sono gli albanesi, turchi,
indiani.
20 giugno, Giornata mondiale del
rifugiato
Il 20 giugno, numerosi paesi di tutto il
mondo organizzano eventi per sensibilizzare
l’opinione pubblica sulla condizione di
milioni di rifugiati e sfollati nei loro
paesi, costretti a fuggire e lasciare le
proprie case a causa di guerre, conflitti e
persecuzioni. Lecittà
interculturali (ICC)s’impegnano
attivamente per garantire un’integrazione
inclusiva e pari diritti e opportunità alle
persone che scelgono l’Europa come
continente ospitante, dopo essere state
sradicate da conflitti e instabilità nel
proprio paese.Continua
Rifugiati: “tutelare i bambini”
In vista della Giornata mondiale del
rifugiato, il Consiglio d’Europa hainvitato
i governi europei ad assegnare assoluta
priorità alla protezione dei minori migranti
e richiedenti asilo contro gli abusi
sessuali. “La protezione dei
bambini è un dovere morale e un obbligo
giuridico per tutti gli Stati europei.
L’anno scorso, si stima che siano giunti da
soli in Europa circa 300.000 minori migranti
e richiedenti asilo, molti dei quali non
accompagnati. È indispensabile che le
autorità nazionali adottino le misure
necessarie per garantire a tali bambini una
sistemazione sicura, protetta e adeguata,
designando un tutore legale appropriato per
ciascuno di loro e proteggendoli da ogni
forma di abuso. I bambini rifugiati corrono
seri rischi di sfruttamento e abusi sessuali
e sono esposti a pericoli molto reali di
passare dalle mani dei i cosiddetti
"passatori" a quelle dei trafficanti di
esseri umani, aggravando i traumi che molti
di loro hanno già subito”
Patrimonio culturale: le conclusioni del
Consiglio
Sulla Gazzetta ufficiale comunitaria
pubblicatele
conclusioni del Consiglio sul ruolo di
Europeanaper
l’accessibilità, la visibilità e l’utilizzo
digitali del patrimonio culturale europeo.
Europeana, creata nel 2008 come punto di
accesso online multilingue comune per il
materiale culturale digitale e che da allora
collega collezioni digitalizzate del
patrimonio culturale degli Stati membri, è
divenuta un progetto culturale europeo
comune per l’accessibilità e la
valorizzazione del patrimonio culturale
europeo.
L’istruzione per bambini in situazioni
di emergenza
La campagna #EmergencyLessons è entrata
nella seconda fase con la presentazione di
un nuovo video che illustra il significato
della scuola peri
bambini vittime delle crisi:
protezione e stabilità ritrovata nella
routine della frequenza delle lezioni, nuove
amicizie, speranza per il futuro, supporto
offerto dagli insegnanti ai bambini che
hanno subito dei traumi. La campagna si
concluderà a fine anno e ogni mese sarà
presentato un video con un nuovo invito a
fare qualcosa. Molte celebrità hanno già
aderito, come Samantha Cristoforetti
(astronauta italiana), Mark Ruffalo e Robert
Downey Junior (attori americani), Tom
Hiddleston (attore inglese), Donncha O’Callaghan
(giocatore di rugby irlandese), Bostjan
Nachbar (giocatore di basket sloveno).Continua
Roaming: decisivo passo in avanti
La Commissione ha adottato il 17 giugno una
proposta perfissare
le tariffe massime di roaming all’ingrosso
(vale a dire i prezzi che gli operatori si
addebitano l’un l’altro per l’uso delle
rispettive reti) al fine di garantire che
l’eliminazione delle tariffe di roaming per
i consumatori, prevista per metà giugno
2017, avvenga senza intoppi.L’UE
ha deciso che dal 15 giugno 2017 i cittadini
europei che viaggiano nell’UE pagheranno per
l’uso dei dispositivi mobili lo stesso
prezzo che pagano nel loro Paese. Per
realizzare questo importante cambiamento, la
Commissione si è impegnata a riesaminare i
mercati del roaming all’ingrosso e oggi
realizza quanto concordato con il Parlamento
europeo e il Consiglio. Con l’avvicinarsi
delle vacanze estive è utile ricordare che
dal 30 aprile le tariffe di roaming non sono
mai state così basse. Quando viaggiano
nell’UE, gli utilizzatori di dispositivi
mobili pagano solo un piccolo sovrapprezzo
oltre alla loro tariffa nazionale: fino a
0,05 euro per minuto di chiamata effettuata,
0,02 euro per SMS inviato e 0,05 euro per MB
di dati (IVA esclusa). Queste iniziative
saranno integrate in autunno da un
aggiornamento delle norme UE in materia di
telecomunicazioni nel quadro della strategia
per il mercato unico digitale della
Commissione.
Lavoro: riformata la “carta blu”
La Commissione europea ha deciso di
riformare il sistema delle "carte blu"
varato nel 2009 per rendere più facile e più
allettante per i cittadini altamente
qualificati dei paesi terzi la possibilità
di venire a lavorare nell’Unione Europea per
rafforzare la nostra crescita economica.
Secondo le stime Ocse, solo il 31% dei
migranti qualificati provenienti da paesi
terzi sceglie un paese UE come destinazione.
Il sistema della Carta Blu europea adottato
nel 2009 si è finora dimostrato inadeguato e
poco attraente e, di conseguenza,
sottoutilizzato: le condizioni di ammissione
restrittive e l’esistenza di norme,
condizioni e procedure parallele a livello
nazionale sono due elementi che ne hanno
limitato l’uso. La proposta prevede un
sistema unico UE e rilancia la mobilità fra
paesi UE con permessi di lavoro "brevi"
(fino a 90 giorni), rafforzando i diritti
dei titolari di una carta blu: potranno
avere più rapidamente diritto allo stato di
residente a lungo termine, un accesso più
flessibile al mercato del lavoro e i loro
familiari potranno raggiungerli più
facilmente. La Carta Blu è un tipo di
permesso di soggiorno, che viene rilasciato
allo straniero altamente qualificato a
seguito della stipula del contratto di
soggiorno per lavoro. Ha durata biennale, se
il rapporto di lavoro è a tempo
indeterminato. Se invece è a tempo
determinato, il permesso di soggiorno ha una
durata superiore di 3 mesi rispetto alla
scadenza del rapporto di lavoro.Continua
Oggetto Newsletter :Brexit,
Califfato, Cina/Ue
Newsletter n°445,17
giugno 2016
Se Londra divorzia, misure di austerità
all'orizzonte e addio al mercato unico. Sono
queste le previsioni a meno di una settimana dal
referendum sulla Brexit. Qualora vincesse il 'Leave',
si prevede un buco di 30 miliardi di sterline da
sanare incrementando le imposte. E dall'altra
parte dell'Atlantico, anche la Federal Reserve
mostra preoccupazioni. Se vince il 'Leave', cosa
ne sarà dell'accordo negoziato a febbraio dal
Regno e dai partner Ue? Le incursioni del
Califfato in Occidente, intanto, fanno il paio
con la tenuta di Daesh in Medio Oriente: fra
Falluja, Mosul e Raqqa l'Isis perde terreno, ma
non capitola. E trae vantaggio dalla
competizione interna fra i suoi nemici.
A pochi giorni, dal voto sulla Brexit,Affarinternazionalipropone
il suoSpecialesul
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Accordo Uk-Ue a prova di divorzio - Gian Luigi
Tosato
Il referendum britannico ormai alle porte solleva il
seguente problema di carattere legale: quale sorte
avrà l’Accordo tra l’Unione e il Regno Unito del 19
febbraio scorso, finalizzato ad evitare la Brexit,
nel caso in cui dovesse viceversa prevalere il voto
di lasciare l’Europa? ...
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Il Califfato barcolla, ma non molla - Roberto
Iannuzzi
Proprio nel giugno di due anni fa, l’autoproclamatosi
“stato islamico” catturava la città di Mosul e si
impadroniva di altri centri abitati iracheni con
un’impressionante avanzata, giungendo quasi alle
porte di Baghdad. Oggi la situazione è ben diversa.
...
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Mondo multipolare tra conflitto e cooperazione -
Marco Magnani
Il Quantitative easing della Fed, l’invecchiamento
demografico del Giappone, la Primavera araba e la
minaccia di cambiamenti climatici sono eventi in
apparenza distinti e distanti...
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Verso regole più fragili e frammentate - Laura
Mirachian
A molti forse è sfuggita l’inedita disputa avviata
dagli Stati Uniti nell’ambito dell’Organizzazione
mondiale del commercio (Omc) in relazione al giudice
sud-coreano Seung Wha Chang. ...
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Pechino, se l’Ue crede ancora nelle riforme - Nicola
Casarini
Per l’Europa, il bicchiere delle riforme in Cina
sembra ancora essere mezzo pieno. La legge sulle
organizzazioni caritatevoli e quella
sull’amministrazione delle organizzazioni non
governative finanziate dall’estero sono un indubbio
segno dei cambiamenti in atto nel paese ...
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Consiglio Atlantico
e Dipartimento del
Commercio USA favorevoli
alla realizzazione di
un’area di commercio
digitale transatlantica
entro il 2020
acura
di Roberto Scavizzi,
Eurocomunicazione*
Nell’aprile 2016 il
Consiglio Atlantico ha
pubblicato un Report
intitolato “Building a
Transatlantic Digital
Marketplace: Twenty
Steps Toward 2020”[1]
contenente 20 steps, la
cui attuazione
porterebbe alla
creazione di un mercato
digitale transatlantico
che si estenderebbe «da
Silicon Valley a Tallin».
Oggi la
Commissione ha
adottato
l'ultima
relazione sui
progressi
compiuti per
quanto riguarda
i meccanismi di
ricollocazione e
di
reinsediamento
d'emergenza,
valutando le
azioni
intraprese
nell'ultimo
mese.
Torino, 30
giugno - 2
luglio 2016 Nella
sede del
Castello di San
Giorgio Canavese,
nei pressi di
Torino, si
svolgerà il 1°
Forum
Internazionale
delle donne al
governo della
politica e
dell'economia.
Una tre giorni
per definire e
far conoscere il
punto di vista
delle donne
elette sul
governo delle
istituzioni,
dell'economia e
di tutto quanto
è interesse
generale per la
vita civile e
sociale delle
persone.
Presso la
Cripta Aula
Magna
dell'Università
Cattolica, si
terrà un
convegno per
discutere delle
strategie
europee per le
imprese
organizzato
dalle
Rappresentanze
della
Commissione
europea di
Milano,
Barcellona e
Marsiglia e
l'Università
Cattolica.
-
Oggetto Newsletter :Germania
vs Turchia, Venezuela, Israele
Newsletter n°444,14
giugno 2016
È alta la tensione in Germania dopo il voto del
Bundestag sulla risoluzione che riconosce il
genocidio armeno compiuto nel 1915 dall'Impero
ottomano: undici parlamentari tedeschi di
origine turca sono stati messi sotto protezione
dalla polizia dopo aver ricevuto minacce di
morte legate al voto a favore della mozione. Gli
screzi fra Berlino e Ankara avranno un impatto
sulla gestione dei migranti? In America Latina,
intanto, sono giorni cruciali per il futuro del
Venezuela: con Caracas nella morsa di una crisi
politico-istituzionale e senza più Chávez a
tenere unito il Paese, la palla passa
all'Organizzazione degli Stati americani.
A dieci giorni, dal voto sulla Brexit,Affarinternazionalipropone
anche il suoSpecialesul
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La partita della Merkel fra Turchia e migranti -
Gian Enrico Rusconi
L'inattesa crisi politico-diplomatica tra Berlino e
Ankara dopo la risoluzione del Bundestag che
dichiara "genocidio" lo sterminio della popolazione
armena in Turchia getta dubbi sulla tenuta
dell’intesa con Erdogan per arginare la pressione
dei migranti verso la Germania...
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Venezuela, cercasi mediatori - Ilaria Masiero
Giorni critici per il Venezuela. Mentre l’economia è
al tracollo e il malcontento cresce tra la
popolazione di pari passo con la fame, le posizioni
di presidenza e opposizione appaiono tanto
polarizzate quanto inamovibili...
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Se l’Arabia Saudita si avvicina a Israele - Rodolfo
Bastianelli
L’intesa sul nucleare iraniano ha spinto
indirettamente Israele ed Arabia Saudita ad
avvicinarsi vista la comune ostilità verso il regime
iraniano e le sue ambizioni atomiche ...
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La virata a destra di Bibi - Andrea Dessì
Siamo infetti “dai semi del fascismo”, “elementi
pericolosi” si sono impossessati del governo. Una
presa “ostile” e “questo è solo l’inizio”. Ehud
Barak, ex primo ministro, già ministro della difesa
e capo del partito laburista israeliano sino al
2013, è stato durissimo...
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Bosnia Erzegovina, il rischio jihadista - Andrea
Oskari Rossini
Il 18 novembre 2015, pochi giorni dopo gli attentati
di Parigi, Enes Omeragić, un giovane di Sarajevo, è
entrato in una sala per scommesse nel quartiere
periferico di Rajlovac e ha aperto il fuoco su due
militari bosniaci, uccidendoli...
Leggi l'articolo>
Welcome to the online edition of the “European
Business Review (EBR)”, where journalists and
distinguished guest-writers express their views and
opinions on European affairs and Business issues
with in-depth articles, analyses and commentaries.
Budgetary capacities are an important tool
to protect the eurozone from economic shocks,
and their extension to non-eurozone
countries could help with the economic
convergence of the newer member states,
writes Siegfried Muresan
The North Aegean Region of Greece served as
first reception center for over 80% of the
refugees that entered Europe through Greece.
The numbers are shocking: in one year almost
a million refugees passed via Lesvos
Newsletter dell'AICCRE - Associazione
italiana per Consiglio dei Comuni e delle Regioni
d'Europa - N. 32 Giugno 2016
Registrazione del Tribunale di Roma n. 255 del 21
Luglio 2009 - Testata iscritta al n. 1041 del
Registro degli Operatori della Comunicazione (Roc)
PIU’
DI CENTO FIRME IN POCHI GIORNI! CHE ASPETTI?
FIRMA ANCHE TUL’APPELLOPER
UNA POLITICA COMUNE D’ASILO SOSTENIBILE ED
ACCOGLIENTE!
Comitato politico del CCRE/CEMR,
Nicosia, 20 aprile 2016
Noi, Sindaci, rappresentanti Eletti
locali e regionali, riuniti al meeting
del Comitato politico tenutosi a Cipro
in occasione del Congresso dei Comuni e
delle Regioni d’Europa – in
rappresentanza delle 130.000 autorità
comunali e regionali europee aderenti a
55 associazioni nazionali – chiediamo
una politica europea comune di asilo e,
a seguito della nostra risoluzione del 7
dicembre 2015:
Esprimiamo il nostro impegno per i
valori umani che sottendono al progetto
europeo e ricordiamo la necessità della
solidarietà tra Stati membri dell’Unione
europea e oltre;
Ribadiamo che ai fini di una reale
integrazione è necessario che i profughi
rispettino i valori europei, in
particolare i diritti dell’uomo e la
parità tra i sessi;
Ricordiamo che la crisi dei profughi
deve essere risolta a livello europeo
mediante una legislazione europea
sull’asilo che coinvolga tutti gli Stati
membri e pertanto accogliamo con favore
le recenti proposte della Commissione
europea per la riforma del sistema
europeo comune di asilo e la creazione
di rotte migratorie sicure e legali;
Continua a leggere l’Appello e firma!
Non lasciare decidere gli altri!
AIUTACI AD AIUTARTI!
Compila anche tu lascheda
per la raccolta di propostesul
tema dell’accoglienza e
dell’integrazione dei richiedenti asilo
nelle comunità locali dei paesi
dell’Europa meridionale.
Il tuo contributo sarà
determinante!
Integrerà il documento che gli
Enti locali europei sottoporranno alla
Commissione europea
A seguito del Congresso del CCRE,
svoltosi a Nicosia il 20-22 aprile 2016,
è emersa la necessità di elaborare un
documento di proposta sul tema
dell’accoglienza e dell’integrazione dei
richiedenti asilo nelle comunità locali
dei Paesi dell’Europa meridionale
fortemente interessati dai flussi di
profughi dai Paesi terzi.
Povertà ed esclusione sociale:
Conferenza a l’Aia
Torna
come ogni anno, organizzata dalloEuropean
Social Network(in
questa edizione in collaborazione con la
Presidenza olandese del Consiglio
dell’Unione europea) laConferenza
europea dei servizi sociali,
l’unico appuntamento europeo nell’ambito
delle politiche e servizi sociali.I
lavori si svolgeranno in Olanda, a L’Aia,
dal 20 al 22 giugno prossimi.
Quest’anno, la Conferenza esamineràle
modalità di collaborazione tra le autorità
pubbliche e le comunità locali, insieme ai
cittadini, per combattere la povertà ed
esclusione sociale. L’evento si
articola in tre giornate, precedute da un
appuntamento gratuito il 19 giugno, in cui i
Paesi del Nord Europa mostreranno esempi di
impiego delle nuove tecnologie nel sistema
del Welfare. Il programma è strutturato in
sessioni plenarie e in momenti piú pratici
con workshop e dibattiti tematici. La
Conferenza potrà essere seguita in 5 lingue,
compreso l’italiano, grazie al servizio di
traduzione simultanea.Continua
Idee per una nuova Europa
Come si può procedere per la
creazione effettiva degli Stati uniti
d’Europa? Quali possono essere i progetti
per realizzare una vera Federazione europea?A
queste domande tenteranno di rispondere l’11
giugno il fondatore di RepubblicaEugenio
Scalfarie
il Presidente del consiglioMatteo
Renzi, nell’ambito del Festival del
quotidiano "La Repubblica" dal titolo Rep
2056, idee per i prossimi 40 anni", in
programma presso l’Auditorium Sala Santa
Cecilia di Roma. Quello su cui si
confronteranno Scalfari e Renzi è
l’interrogativo che anima tutti i dibattiti
in Europa, scrive “La Repubblica" in una
nota. "Dopo l’entusiasmo dei primi anni,
soprattutto dopo la nascita della moneta
unica, le crisi economiche che si sono
susseguite dal 2007 in poi hanno fiaccato
buona parte di quell’entusiasmo. Lo spazio
conquistato dalle forze anti-europeiste e
demagogiche in quasi tutti i paesi del
Vecchio Continente ne sono il sintomo più
evidente. Una malattia che rischia di far
naufragare il sogno europeista nato con il
Manifesto di Ventotene di Altiero Spinelli,
Ernesto Rossi e Ursula Hirschmann". L’ingresso è gratuito ma è
obbligatoria l’iscrizione:Clicca
qui
Documenti pubblici: legalizzazione non
più necessaria
Il Parlamento europeo ha adottato il 9
giugno il regolamento proposto dalla
Commissione europeaper
ridurre i costi e le formalità per i
cittadini che devono presentare un documento
pubblico in un altro paese dell’UE.
Attualmente i cittadini che si spostano o
vivono in un altro paese dell’UE devono far
legalizzare i loro documenti pubblici, come
i certificati di nascita, di matrimonio o di
morte, per dimostrarne l’autenticità.A
norma del nuovo regolamento, quando si
presenteranno documenti pubblici rilasciati
in uno Stato membro dell’UE alle autorità di
un altro paese dell’UE, la legalizzazione
non sarà più necessaria.Il
regolamento riguarda soltanto l’autenticità
dei documenti pubblici, gli Stati membri
continueranno dunque ad applicare le norme
nazionali sul riconoscimento del contenuto e
degli effetti dei documenti pubblici
rilasciati in un altro paese dell’Unione.Continua
Premio Cittadino europeo: 4 gli italiani
vincitori
Sono 50 i vincitori del Premio del cittadino
europeo 2016 che il Parlamento europeo
premierà per il loro contributo alla
cooperazione europea e alla promozione dei
valori comuni. LaFondazione
Archè,l’Opera
per la Gioventù "Giorgio La Pira", l‘Associazione
Pegasoe
l’attivista italo-marocchina Nawal Soufi
sono i quattro vincitori italiani del
Premio. Premiazione il 23 settembre 2016
presso gli Archivi Storici dell’Unione
europea a Villa Salviati, Firenze. Dal 2008,
il Premio del Cittadino del Parlamento
europeo è assegnato a cittadini singoli o a
gruppi, organizzazioni e associazioni che si
sono distinti per rafforzare l’integrazione
europea e il dialogo tra i popoli, mettendo
in pratica i valori della Carta dei diritti
fondamentali dell’Unione europea.Continua
Energia pulita: UE aderisce a Mission
Innovation
In occasione dell’incontro ministeriale
inaugurale a San Francisco, l’1 e 2 giugno,
l’Unione europea ha aderito a Mission
Innovation, un’iniziativa mondiale
sull’energia pulita. L’iniziativa Mission
Innovation era stata presentata alla
Conferenza delle Nazioni Unite sui
cambiamenti climatici (COP 21) di Parigi. Ad
oggi 20 delle principali economie mondiali,
che rappresentano il 58% della popolazione
mondiale e oltre l’80% dei bilanci mondiali
per la ricerca in materia di energia pulita,
hanno dichiarato di voler raddoppiare gli
investimenti nazionali in ricerca ed
innovazione in questo settore nei prossimi
cinque anni.Continua
FEASR, agricoltura e sviluppo rurale:
seminario a Roma
Il 13 giugno al Radisson Blu di Via F.
Turati 171 a Roma, si svolgerà il seminario
sugli strumenti finanziari nell’ambito del
FEASR, ilFondo europeo agricolo per
lo sviluppo rurale, a seguito dei
numerosi incontri tenutisi in tutta Europa.
I partecipanti all’evento avranno
l’opportunità di ampliare la loro conoscenza
in merito agli strumenti finanziari a
sostegno per il conseguimento degli
obiettivi FEASR nel settore agricolo.Continua
Esteso fino a domenica il termine per
registrarsi per votare al referendum sulla
permanenza del Regno Unito nell'Ue: crescono i
numeri relativi alla partecipazione dei giovani
- tendenzialmente pro-'Remain' - e si spera
nell'impennata. Ma in tanti cominciano a mettere
in conto una possibile fuoriuscita di Londra.
Noi europei ci rimetteremmo davvero?
Nell'attesa, Bruxelles si concentra nuovamente
sull'immigrazione, recuperando la proposta
italiana di un Migration Compact: un impegno che
arriva troppo tardi? Sull'altra sponda
dell'Atlantico, Hillary Clinton mette al sicuro
la nomination democratica, ottenuta in zona
Cesarini. Che cosa possiamo ora aspettarci dai
sostenitori di Sanders?
Hillary vs Donald, una partita lunga 150 giorni -
Giampiero Gramaglia
Che la campagna cominci! a 150 giorni esatti dall’Election
Day dell’8 novembre, la partita può iniziare. E
tutto quello che è successo finora? un anno di prove
e rodaggi, quattro mesi di voti e assemblee di
partito?...
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Se Londra divorzia dall’Ue, poco male - Roberto
Nigido
Negli ultimi mesi si sono moltiplicati gli appelli,
sulle due sponde dell’ Atlantico e anche ai livelli
più elevati, perché i cittadini del Regno Unito si
pronuncino in favore della sua permanenza nell’
Unione europea...
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Migration compact, dall’Italia all’Ue - Cosimo Risi
Con la comunicazione al Parlamento europeo del 7
giugno, la Commissione riprende significativamente
il titolo di Migration Compact per proporre un patto
europeo ad una serie di paesi terzi...
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Egitto, libertà di stampa ostaggio dei gattopardi -
Azzurra Meringolo
Almeno altri 45 giorni di carcere. È questa la sorte
che spetta ad Ahmed Abdallah, presidente della
commissione egiziana per i diritti e le libertà,
accusato di aver partecipato a manifestazioni non
autorizzate...
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Hot spot in mare, ricetta italiana alla prova Ue -
Fabio Caffio
Spinta dalla necessità di adottare misure per
fronteggiare nuovi massicci arrivi via mare,
l'Italia pensa di identificare i migranti su navi
adibite ad hot spot galleggianti...
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NEWSLETTER EURODESK
GIUGNO 2016
L'Europa consulta i giovani: online
il questionario per costruire
un'Europa diversa! inclusivaIlForum
Nazionale dei Giovanie
l'Agenzia Nazionale per i
Giovani, in collaborazione
con altri enti pubblici e privati,
hanno lanciato laconsultazione
del V Ciclo di Dialogo Strutturato.
È, dunque, online il questionario al
quale i giovani possono rispondere
per contribuire a rendere questa
Europa più "youthfriendly" e
maggiormente vicina ai loro bisogni
e aspettative. Nel 2015 il nostro
Paese si è aggiudicato il primo
posto dell'Unione Europea per
giovani Neet - "Not (engaged) in
Education, Employment or Training".
Secondo Eurostat la percentuale di
Neet italiani tra i 15 e i 24 anni
supera il 22%; nella fascia di età
tra i 25 e i 29 anni il Paese maglia
nera è la Grecia, con l'Italia
subito dopo con una percentuale di
Neet pari al 33%. Anche in termini
di disoccupazione giovanile l'Italia
rappresenta il fanalino di coda
dell'UE, con una percentuale che
arriva al 40%. ....
I giovani europei nel 2016!Pubblicata
dal Parlamento Europeo, alla vigilia
dell'Evento Europeo per i Giovani
(EYE2016), l'indagine Eurobarometro
rivela che oltre la metà dei giovani
europei tra... ...
Eurodesk è la struttura del programma
comunitarioErasmus+dedicata
all'informazione, alla promozione e
all'orientamento sui programmi in favore dei
giovani promossi dall'Unione europea e dal
Consiglio d'Europa.
La Commissione europea
ha presentato un piano
d’azione per sostenere
gli Stati membri
nell’integrazione dei
cittadini di paesi terzi
e nella valorizzazione
del contributo economico
e sociale che apportano
all'UE.
La strategia
adottata oggi è
in linea con
l'impegno
prioritario
della
Commissione di
rafforzare il
ruolo dell'UE a
livello globale.
La cultura può
svolgere un
ruolo cruciale
nel
rafforzamento
dei partenariati
internazionali.
Roma,
13 Giugno 2016
Seminario sugli
strumenti
finanziari FEASR
(Fondo europeo
agricolo per lo
sviluppo rurale)
a sostegno del
settore agricolo
e dello sviluppo
rurale.
Milano, 15
giugno 2016, ore
10 - 17.30 Presso
la Sala Volta
del Palazzo
delle Stelline
si terrà una
giornata di
studio sul tema
della tutela
ambientale e
della
prevenzione dei
reati ad essa
collegata.
-
Ebook di Giampiero Gramaglia su elezioni Usa
Alla fine rimasero in due, Hillary e Donald.
Un ebook realizzato da Giampiero Gramaglia in
collaborazione con Gabriele Rosana, edito dalla IDE,
Italic Digital Editions, racconta come s’è arrivati
a questo punto e spiega che cosa succederà di qui in
avanti fino all’8 novembre, l’Election Day: eventi,
personaggi, dati, date, curiosità.
L’ebook costa 2,99 euro e si può scaricare daquesto link
“USA 2016: e alla fine rimasero in due, Hillary e
Donald”: è il titolo dell’ebook di Giampiero
Gramaglia (edizioni IDE, Italic Digital Editions)
che spiega in dettaglio come avviene l’elezione di
un presidente degli Stati Uniti, introduce
personaggi e protagonisti, fa conoscere chi è sceso
in campo e chi no, segna le tappe della corsa. E
offre uno strumento professionale ma anche di
lettura per meglio comprendere che cosa avverrà da
qui a martedì 8 Novembre, quando gli americani
sceglieranno – per l’America e per il mondo – chi
succederà a Barack Obama. Un po’ cronaca e un po’
manuale, con tutti i dati, i nomi e i numeri
essenziali del passato, del presente e
dell’imminente futuro, ma anche con aneddoti e
storie poco conosciute, come “la maledizione di
Tecumseh” o “il segreto del peperoncino”, l’ebook è
scaricabile in rete al costo di euro 2,99. L’ebook è
disponibile a questo indirizzo. Si tratta di un
lavoro “in progress”: il piano completo prevede
l’uscita, a fine luglio, di un volume cartaceo con
anche la versione digitale per chiudere il percorso
delle primarie e delle convention e presentare gli
ultimi decisivi cento giorni della sfida elettorale.
Quindi, intorno al 10 novembre o comunque subito
dopo l’esito finale, ci sarà l’uscita di un altro
volume sempre disponibile anche in ebook con i
risultati delle elezioni e le prospettive della
nuova presidenza degli Stati Uniti. Gramaglia,
giornalista di lunga esperienza maturata tra l’altro
come corrispondente dall’estero, soprattutto
dall’Unione europea e dagli Stati Uniti oltre ad
avere diretto l’ANSA, ha realizzato – con la
collaborazione di Gabriele Rosana, assistente alla
comunicazione dell’Istituto Affari Internazionali –
un indispensabile strumento di lavoro. Usando come
base di partenza gli articoli e i post pubblicati in
oltre due anni sul sito www.GpNewsUsa2016.eu, che,
dal 10 febbraio 2014, con la collaborazione tecnica
dello Studio Ahmpla, scandisce i mille giorni di
avvicinamento all’Election Day, lungo il percorso di
quello che resta il più grande spettacolo politico
mondiale. IDE, Italic Digital Editions, nata nel
2010 per favorire l’ingresso nel mondo dell’editoria
digitale ai piccoli e medi editori ma anche agli
autori (tra cui giornalisti, scrittori, saggisti),
offre servizi avanzati per l’editoria digitale che
spaziano dalla realizzazione di eBook alla
conversione di testi digitali nei formati ePub,
Kindle e Pdf, fino alla realizzazione di siti
internet specifici.
Ultimo giro di boa per la campagna elettorale in
vista del referendum sulla Brexit: con i due
fronti del 'Leave' e del 'Remain' secondo i
sondaggi sostanzialmente appaiati e la sterlina
in difficoltà, scendono in campo i big a serrare
i ranghi delle due opposte coalizioni. E con
l'estate alle porte, i flussi di migranti
entrano a gamba tesa nella propaganda pre-voto:
il Regno Unito si farà influenzare dalle sirene
no-Ue o l'immigrazione verrà letta come un
valore per la società europea?
Per seguirci costantemente, visita ilnostro
sito, dove troverai un ricco
archivio di articoli, Speciali, recensioni di
novità librarie, notizie in tempo reale
dall'agenzia AGI e gli Speciali suBrexit
e futuro dell'UeePalestina:
quale Stato?
Puoi seguirci anche su
Brexit, contraddizioni bilaterali - David Ellwood
Non è più un dibattito politico: lo scontro tra le
due parti sulla permanenza o meno del Regno Unito
nell’Ue, è diventato una battaglia senza esclusioni
di colpi retorici, un confronto sempre più serrato
che rischia di guastare il partito dei Tories per
decenni a venire ...
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Due popoli, una pace, malgrado tutto - Giorgio Gomel
Il conflitto israelo-palestinese è quasi “relegato”
in secondo ordine dalla disgregazione del Medio
Oriente, dal terrorismo islamista, dal cataclisma
politico e umanitario che investe quell’area del
globo ...
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Migranti, risorsa non fardello - Rama Dasi Mariani
Il grande afflusso di persone verso le frontiere
europee ha innescato un dibattito mediatico e
politico sull’accoglienza dei migranti che
vorrebbero fare ingresso nel territorio
comunitario...
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Nato e Russia, ricostruire la fiducia in Europa -
Carlo Trezza
Alla presenza del Segretario generale della Nato e
del Presidente della Romania, è stata inaugurata nei
giorni scorsi la base romena che ospita i nuovi
sistemi di difesa antimissilistica della Nato ...
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Africa, la quarta rivoluzione industriale - Chiara
Rogate
Connettere le risorse dell'Africa attraverso la
trasformazione digitale. È stato questo il titolo
del 26esimo incontro annuale del Forum economico
mondiale (Fem) di Kigali focalizzato sull’Africa ...
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A distanza di un anno
dall'entrata in vigore del
Fondo europeo per gli
investimenti strategici (FEIS),
la Commissione valuta che
cosa nel piano di
investimenti ha funzionato
bene, che cosa va migliorato
e come si prospetta il
futuro.
La Commissione ha
presentato, insieme
a Facebook, Twitter,
YouTube e Microsoft
un codice di
condotta con un
elenco di impegni
per combattere la
diffusione
dell’illecito
incitamento all’odio
online in Europa.
Oggi la
Commissione europea
apre l'edizione 2017
dell'Access City
Award, il premio
europeo per le città
accessibili ai
diversamente abili e
agli anziani.
Roma, 13
Giugno 2016 Seminario
sugli strumenti
finanziari FEASR
(Fondo europeo
agricolo per lo
sviluppo rurale) a
sostegno del settore
agricolo e dello
sviluppo rurale.
Torino,
30 giugno - 2 luglio
2016 Nella sede
del Castello di San
Giorgio Canavese,
nei pressi di
Torino, si svolgerà
il 1° Forum
Internazionale delle
donne al governo
della politica e
dell'economia.
Una tre giorni per
definire e far
conoscere il punto
di vista delle donne
elette sul governo
delle istituzioni,
dell'economia e di
tutto quanto è
interesse generale
per la vita civile e
sociale delle
persone.