OSSIGENO per l’informazione osservatorio promosso dalla FNSI e dall’Ordine dei Giornalisti sui cronisti minacciati e le notizie oscurate in Italia con la violenza presso Associazione Stampa Romana – Piazza della Torretta 36- 00186 Roma www.ossigenoinformazione.it-segreteria@ossigenoinformazione.it
Ossigeno segnala: Ossigeno. 412 giornalisti minacciati in Italia nel 2016
Questo il bilancio di fine anno dell'Osservatorio. Perché bisogna moltiplicare questo numero per 20 per avvicinarsi alla realtà
OSSIGENO, 30 dicembre 2016 -Sono 412 i giornalisti e blogger italiani che nel corso del 2016 hanno subito intimidazioni, minacce e gravi abusi come ritorsione per il loro lavoro e ai quali l’osservatorio “Ossigeno per l'Informazione” ha espresso solidarietà rendendo noti i loro nomi, descrivendo, al tempo stesso, le circostanze dell’episodio e le analogie con i casi della stessa natura. Il 15,53% ha subito aggressioni fisiche, il 32,77% avvertimenti, il 37,62% querele pretestuose e altre azioni giudiziarie strumentali, il 4,61 % danneggiamenti, il 9,47% impedimenti all’esercizio dei diritti elencati nell’articolo 21 della Costituzione per i quali i codici non prevedono né la procedibilità né sanzioni.
Rispetto ai 528 minacciati elencati nel 2015, questo bilancio di Ossigeno contiene 116 nomi in meno, ma ciò non significa che la situazione sia migliorata. Il bilancio annuale dice solo quanti casi Ossigeno è riuscito a verificare e a rendere noti, esprime dunque la produttività dell’Osservatorio a fronte alla marea dilagante di episodi di cui viene a conoscenza. Inoltre di deve tenere conto che nel 2015 Ossigeno aggiunse alla lista 97 nomi per un singolo episodio: l’esposto-denuncia della Camera Penale di Roma contro i cronisti del processo Mafia Capitale.
"I giornalisti che nel 2016 hanno subito intimidazioni – ha affermato il direttore di Ossigeno, Alberto Spampinato – sono molti più di 412. Finora abbiamo detto: almeno dieci volte di più. Ma ora dobbiamo aumentare questo moltiplicatore, almeno raddoppiarlo, dopo che il Ministero della Giustizia, attraverso il nostro Osservatorio, ha reso noto il numero delle querele per diffamazione a mezzo stampa che ogni anno vengono rigettate dai giudici in fase preliminare: sono 5125 su 5904. Certamente fra queste querele ce n’è qualcuna presentata in buona fede. Ma tutte le altre? Sono intimidazioni per via legale, bavagli consentiti da una legge ingiusta. Altrettanto intimidatorie sono le 155 condanne al carcere emesse, ogni anno, dai giudici italiani. I nomi di questi querelati pretestuosamente e di questi condannati a pene sproporzionate non sono nella lista di Ossigeno. Chi vuole dire come stanno le cose, deve aggiungerli”.
In Poland, media freedom fears persist as new plans
restricting journalists’ access to parliament to be unveiled
in January
Thursday,
December 22, 2016
Poland’s governing Law and Justice party appears to be
intent on pressing ahead with a modified set of restrictions
on access for print and electronic media journalists to
parliament, despite concerted protests by opposition
politicians, media leaders and pro-democracy demonstrators
which have continued since December 15.
Initial plans which were presented on December 14 sought to
place new restrictions on what until now has been free
access for journalists to plenary and committee meetings as
well as to individual members of parliament in Parliament’s
corridors and restaurants. The plans envisaged that
journalists would only have access to parliamentary
proceedings through a video feed to a ‘conference room’
located in a building which is far removed from the main
parliamentary activities. Access to the public gallery would
in future be limited to media representatives who notify
parliament in advance of their intention to attend. These
new rules were criticised as reversing decades of practice
which are enshrined in Poland’s constitution giving the
media free access to parliament. Critics expressed acute
concern that they would create conditions under which access
to parliament could effectively be limited to members of the
media who are deemed friendly by the government, putting
critical media at a serious disadvantage.
The official plans were opposed, at meetings with
parliamentary officials, by representatives of all the main
media organisations in Poland, regardless of their political
orientation. Subsequently the original proposals were set
aside. But on Tuesday the Speaker of the Senate, Stanisław
Karczewski, announced that what he called new proposals to
“improve the conditions under which the media operate in
parliament” would be unveiled on 6 January. Mr Karczewski
denied that the intention of the authorities was to restrict
media access to parliament, adding that the proposed new
press centre would be equipped with internet and computers
and would include what he called ‘a social room’. But media
representatives remain seriously concerned at the prospect
that significant restrictions to access, albeit modified
ones, are still likely to be imposed. The past year has seen
the new governing majority in parliament pass controversial
laws late at night, avoiding close scrutiny and giving rise
to opposition claims of illegitimacy. Government supporters
have also expressed irritation that reporters are free to
move around the parliament building freely and to ask
questions at will. Fears have been expressed that the
planned restrictions could constrain the role of the
parliamentary opposition in future law-making, and limit
media coverage of proceedings to pro-government media.
The initial
plans, announced byMarek
Kuchcinski, the speaker of the Sejm,were
as follows:-
1.Each
media oganisation is to be allowed to accredit two
representatives
2.Journalists
will be allowed to report on Parliament from one location
3.Journalists
will not be allowed to record plenary proceedings from the
public gallery, or to record meetings of Parliamentary
committees.
4.Journalists
will be permitted to enter Parliament’s public gallery only
after „prior notification” to the Parliament’s
administration.
5.Journalists
will be permitted to watch transmissions of proceedings in
plenary session and committee meetings from the conference
room in building F (building F is far removed from the main
Parliament buldings)
The plans to restrict access by print and
electronic media to both chambers of Poland’s Parliament and
thus to limit journalists’ ability to approach members of
Parliament freely have sparked public protests in Warsaw and
other cities. Journalists protested outside Parliament on
December 15. The next day saw a major all day picket outside
the main Parliament building lasting late into the night,
which ended in scuffles as protesters sought to prevent
members of Parliament from the ruling Law and Justice party
(PiS) from leaving the Parliament building. Another picket
consisting of several thousand people lasted well into the
evening of December 17.
Meanwhile Mr Kuchcinski banned all
journalists from Parliament buildings until Tuesday December
20, while the main Sejm meeting chamber was occupied by
opposition members of Parliament protesting against the
Speaker’s actions.
Oggetto Newsletter :Buone
Feste da AffarInternazionali
Newsletter n°498,29
dicembre 2016
2016 al traguardo: tempo di bilanci. Che
lo si consideri annus horribilis, di svolte
potenzialmente rivoluzionarie o
“tragicamente interessante”, è importante
appuntare quanto accaduto. Guardando quanto
ci lasciamo alle spalle e che cosa ci
possiamo aspettare dal 2017, con questa
newsletter AffarInternazionali augura a
tutti i suoi lettori Buone Feste, dandovi
appuntamento al prossimo anno.
#USA 2016 e GOLPE DI SCENA Svolte inattese a inizio anno per la vicendamaròe
per la fine ufficiale dellapolitica
del figlio unicoin
Cina. Podio per la Turchia, con il tentato
(e fallito)golpe
contro Erdogan, ma in classifica
anche l’accordo
colombiano con le Farcche
ha fatto saltare dalle sedie alla prima
bocciatura elettorale, per poi fruttare al
presidenteSantosun
Nobel per la pace. Il primato della categoria va però di
diritto a Trump che dopo una campagna al
vetriolo e i sondaggi contro, la spunta
nella Corsa alla Casa Bianca. E non si fa
problemi ad alzare la cornetta con Taiwan.
URNE CONTRO L’EUROPA Vecchio Continente da fibrillazione
elettorale con laMerkel
bocciatain
tre Land tedeschi, l’inaspettato doppio
turno dipresidenziali
in Austria, le recentiprimarie
francesie
ilreferendum
unghereseche
rischiava di passare in sordina causa Brexit,
cavallo rampante della categoria
referendaria 2016 (sul quale, chiaro, laScozianon
avrebbe puntato). Ah, e ovviamente il 4
dicembre tricolore.
FRONTI E FRONTIERE Il Medioriente fronte caldo anche per il
2016 con l’entrata delleforze
governative a Sirtenella
guerra al califfato, l’inizio della
controffensiva per laliberazione
di Mosule
il fallimento deicessate
il fuoco in Yemenead
Aleppo. Migliaia le persone in
fuga dalla Siria, con il ricollocamento
previsto dall’accordo
tra Europa e Turchiache
fatica a decollare e il Mediterraneo
crocevia delle carrette del mare che si
riconferma sempre più, purtroppo, “mare
mortuum”.
C’È SEMPRE UNA PRIMA VOLTA Nella categoria Hillary si aggiudica il
gradino più alto come primacandidata
donnaalla
presidenza statunitense, a dire il vero
giocandosi il testa a testa con la primavisita
del presidente USA a Cuba.Sadiq
Khan, primo sindaco londinese
musulmano, doppia di diritto Papa Bergoglio
con laprima
intervista concessaa
un giornale asiatico.
L’America di Trump
L’approccio del neo eletto presidente degli
Stati Uniti, Donald Trump, alla politica estera,
di difesa, al Medioriente, ai problemi di clima
ed energia
Leggi lo Speciale>
Verso il referendum
Referendum e politica estera. Il profilo europeo
della riforma costituzionale. L’intesse
internazionale per la riforma. Il potere estero
dello stato nella costituzione. Le ragioni del
sì e quelle del no.
Leggi lo Speciale>
Usa 2016, dalla campagna al voto
Primarie repubblicane, presidenziali, elezioni
del Congresso, finanziamento, organizzazione,
strategie, priorità
Leggi lo Speciale>
MOvER-Migration in Europe
Europa e Italia al giro di boa?
Leggi lo Speciale>
Mediterraneo, mar morto
Lo scenario dell'immigrazione, Operazioni Mare
Nostrum e Triton, Sicurezza marittima europea,
Lotta al traffico di esseri umani
Leggi lo Speciale>
Brexit e futuro dell'Ue
Referendum Gran Bretagna, strumenti giuridici
per accordo con Ue, posizione Polonia, posizione
Italia
Leggi lo Speciale>
Auguri per un nuovo anno ricco di...buoneinchieste,
di fari puntati sulleperiferie
dimenticatee
di unainformazione
correttadove
igiovani
talentiabbiamo
le opportunità che meritano.
Noi faremo del nostro meglio perché sia
un anno così.
E a tutti gliunder31ricordiamo
chec'è
tempo sino al 20 gennaio per inviare le vostre
proposte di inchiesta e partecipare albando
della sesta edizione!
OSSIGENO PER L'INFORMAZIONE
Ultime Notizie e comunicazioni Venerdì 23 dicembre 2016
IN PRIMO PIANO
DIFFAMAZIONE. ARCHIVIATA A MILANO UNA QUERELA CONTRO IRPI I giornalisti Cecilia Anesi e Leo Sisti avevano condotto un’inchiesta, pubblicata anche da L’Espresso, che si inserisce in una più ampia indagine su truffe internazionali
Questa settimana Ossigeno ha verificato e reso note3 intimidazioninei confronti di giornalisti e operatori dell'informazione. Tutti i nomi sono raccolti nelle nostretabelle.
della conferenza“Onu: giornalisti aggrediti, colpevoli impuniti. L’allarme delle Nazioni Unite – Cosa accade in Italia”che si è tenuta presso il Senato della Repubblica in occasione della Giornata per mettere fine all’impunità per i reati contro i giornalisti”
Newsletter dell'AICCRE - Associazione
italiana per Consiglio dei Comuni e delle Regioni
d'Europa - N. 57 Dicembre 2016
Registrazione del Tribunale di Roma n. 255 del 21
Luglio 2009 - Testata iscritta al n. 1041 del
Registro degli Operatori della Comunicazione (Roc)
L’AICCRE,
e tutti gli Enti locali italiani ad essa
associati, esprime la vicinanza al popolo
tedesco per il dolore provocato dal tremendo
attentato a Berlino. La violenza non ci
intimidisce: l’Associazione si impegnerà
sempre di più a fare in modo che l’Europa
sia territorio dei valori della pace,
dell’integrazione, dei diritti umani,
adoperandosi in ogni sede per contrastare a
livello politico e culturale tutti coloro
che cercano di minarli.
IIaedizione
Master AICCRE in Europrogettazione
Dal3
al 7 aprile 2017si
svolgerà aRoma,
presso la sede dell’AICCRE,
in piazza Trevi 86, laseconda
edizione del Master in Europrogettazione
organizzato dall’Associazione e rivolto
esclusivamente agli amministratori locali.
La prima si è svolta a novembre ed ha
registrato il “tutto esaurito” di
iscrizioni. “Abbiamo avuto un ottimo
riscontro dalle Amministrazioni locali
italiane, ha commentato Carla Rey,
Segretario generale dell’AICCRE, e questo
significa che esse hanno raccolto il nostro
appello: di progettazione europea devono
occuparsi innanzitutto i politici, e cioè
coloro i quali hanno una visione strategica
del territorio che amministrano”.
Migranti, antidiscriminazione, lavoro:
le linee guida del CCRE
In
vista della Giornata Internazionale dei
Migranti, il Consiglio dei Comuni e delle
Regioni d’Europa (CCRE) e l’Unione europea
servizio pubblico (EPSU) presentano le nuove
linee guida comuni“Migrazioni
e rafforzamento delle misure
antidiscriminatorie negli Enti locali e
regionali”. Il documento, che si
occupa di integrazione dei migranti, è
focalizzato soprattutto sull’ inclusione nel
mercato del lavoro. Nella pubblicazione non
viene operata alcuna distinzione tra
lavoratori migranti all’interno dell’UE e
cittadini di paesi terzi. L’obiettivo
principale delle linee guida è assicurare
un’equa integrazione dei migranti e dei
lavoratori migranti nei luoghi di lavoro
all’interno delle amministrazioni locali e
regionali. La pubblicazione sottolinea anche
il fatto che l’integrazione avviene a
livello locale, e al fine di ottenere una
riuscita integrazione dei migranti è
fondamentale la cooperazione tra diversi
livelli di governo: Unione europea, governi
nazionali ed amministrazioni locali. È
necessario inoltre che i governi locali e
regionali godano di un facile accesso ai
fondi strutturali al fine di essere in grado
di finanziare l’integrazione.Linee-guida-in-italiano
Benvenuti nella edizione online del "Review European
Business (EBR)", dove giornalisti e illustri ospiti
scrittori esprimere le proprie opinioni e pareri su
questioni europee e questioni commerciali con
articoli di approfondimento, analisi e commenti.
Tre giorni prima di Natale, Commissione VP
Frans Timmermans ha dato governo di destra
della Polonia altri due mesi di tempo per
modificare le sue Corte costituzionale o
affrontare sanzioni inverso.
Donald Trump ha ragione su una cosa. I
membri europei dell'Alleanza NATO hanno da
tempo dato per scontato che gli Stati Uniti
sarebbe stato sempre il loro ombrello di
sicurezza
'Le aziende tedesche sono tranquillamente
Incentivare gli investimenti in Russia anche
se i leader occidentali stanno avvertendo
Mosca sulle possibili nuove sanzioni ...',
il Wall Street Journal ha riportato la
scorsa settimana
L'annuncio del piano Juncker nel 2014 e la
conseguente creazione di strumenti di
finanziamento hanno già dal finanziamento
precedente periodo-ha stabilito un nuovo
quadro per gli investimenti nel settore
pubblico in Europa
"Il mio fianco destro è distrutta, il mio
fianco sinistro è in ritirata, va tutto bene
-! Attacco" Queste sono le parole del
generale Foch nei momenti più bui della
Prima Guerra Mondiale. Siamo qui ancora una
volta. Lavandino o atto - questa è la scelta
che abbiamo.
Presidente: Athanase Papandropoulos
Editore: Christos K. Trikoukis
Editor-in-Chief: N. Peter Kramer
Newsletter n.12 dell'Agenzia
Nazionale per i Giovani|
23 dicembre 2016
A pochi giorni
dall’attentato di
Berlino non possiamo
non rivolgere il
nostro pensiero e le
nostre preghiere a
Fabrizia, alla sua
famiglia e a tutte
le vittime
dell’attentato.
Che questo Natale ci
aiuti a custodire
nei nostri cuori la
speranza,
soprattutto per i
nostri connazionali
vittime del
terribile terremoto,
ai quali va il
nostro abbraccio e
la nostra vicinanza.
A voi tutti buon
Natale e Felice
2017, “il futuro non
è scritto… e aspetta
te!”
Anno nuovo,
strumenti nuovi.
Come ogni anno la
Commissione Europa
ha aggiornato la
Guida ad Erasmus+ e
i formulari
necessari per
presentare le
proposte progettuali
il prossimo anno.Clicca
quiper
avvalerti del
necessario e buon
lavoro!
Vi presentiamo
l'indagine SVEliamo
l’Europa, realizzata
dall'Agenzia
Nazionale per i
Giovani in occasione
dei 20 anni del
Servizio Volontario
Europeo. Attraverso
dati e testimonianze
di ex volontari
italiani ed enti
accreditati SVE, ma
anche grazie a
spunti, riflessioni
e approfondimenti,
abbiamo cercato di
far emergere
l’importanza
dell’esperienza
dello SVE per i
giovani partecipanti
ed il prezioso
lavoro svolto dalle
organizzazioni
accreditate sul
territorio italiano.
Buon lettura!
Hai sentito parlare
di Servizio
Volontario Europeo e
sei interessato a
partire, ma non sai
come fare. Il Database
delle opportunità di
volontariato ti
viene in aiuto, per
offriti informazioni
sui progetti di
Servizio Volontario
Europeo per i quali
candidarti.
E’ stata lanciata lo
scorso 7 dicembre,
dal Presidente
Juncker, una misura
che consegna ai
giovani ulteriori
occasioni per
portare il loro
contributo nella
società dimostrando
la loro solidarietà,
dandogli possibilità
di vivere
un’esperienza su
scala continentale
e, al tempo stesso,
rafforzando le loro
competenze e
conoscenze.
Hai la passione per
il giornalismo? Hai
sempre sognato di
vedere la tua firma
su un articolo? Il
blog sull’Huffington
Post dell’Agenzia
Nazionale per i
Giovani aspetta te!
Se hai un
contributo/riflessione
da mandare sui temi
dell’Europa, della
mobilità giovanile,
delle politiche per
le nuove generazioni
e soprattutto sui
progetti che
realizzi grazie ad
Erasmus+, puoi
inviare il tuo
articolo a comunicazione@agenziagiovani.it.
Di volta in volta
valuteremo la
possibilità di
pubblicarlo sul
nostro spazio.
Il 2017 sarà
caratterizzato da
una grande novità
per il settore
Gioventù di Erasmus+:
l’introduzione dei
progetti SVE
strategici.
Vediamone insieme le
caratteristiche
principali, dandoci
appuntamento al
nuovo anno per un
approfondimento più
dettagliato.
Un video per
raccontare dal vivo
la vita da
volontario in
Servizio Volontario
Europeo: questo è SVE
in a day, un piccolo
docu-video
realizzato grazie ai
contributi che
l’Agenzia Nazionale
per i Giovani ha
ricevuto per i 20
anni di SVE da
volontari in
servizio.
Guarda il video sul
nostro canale
Youtube
Hai tempo fino al 31
dicembre per fare
una cosa che forse
non sai di potere
fare: suggerire al
commissario Europeo
per la Gioventù,
Tibor Navracsics,
come fare per
coinvolgere i
giovani in Europa in
esperienze di
volontariato. Perchè
dovresti? Perché
l’Europa sei tu!
Il 19 dicembre si è
svolta a Roma la
giornata della
trasparenza
dell’Agenzia, con
l’obiettivo non solo
di raccontare i
risultati dell’ente,
ma soprattutto di
coinvolgere sempre
di più i cittadini
nel processo di
miglioramento
continuo
dell’Agenzia.
The News Room è una
rivista bimestrale
di approfondimento
(cartacea e on-line)
presentata in questi
giorni a Roma e nata
in partnership con
ferrovie dello Stato
e altre realtà
italiane, tra cui
l’Agenzia Nazionale
per i Giovani. La
testata sarà curata
da una redazione di
20 ragazzi entro i
35 anni, selezionati
attraverso un
contest e supportati
da un comitato di
sei grandi nomi del
giornalismo
italiano.
Segui anche tu le
nostre attività,
guarda i video dei
progetti che
finanziamo e delle
iniziative che
segnaliamo.
Iscriviti al nostro
canale Youtube per
conoscere
opportunità per te
in Italia e in
Europa, accedere a
video tutorial e
molto altro! E
segnalaci i video
dei progetti che
realizzi, li
pubblicheremo anche
noi per dargli
maggior visibilità.
Nella sezione
rassegna stampa puoi
visionare tutti gli
articoli relativi ad
Ang e all’universo
giovanile per
restare sempre
aggiornato.
Guarda il servizio
del Tg3 dedicato al
20 anni di sve ed il
resto della rassegna
completa!
Oggetto Newsletter :Energia
Ue, Ambiente, Kgb secondo Putin
Newsletter n°496,20
dicembre 2016
Con l'entrata di Rex Tillerson, petroliere e Ceo
di Exxon Mobil, e dello "scettico" del
cambiamento climatico Scott Pruitt
nell'entourage di Trump, la questione ambientale
torna alla ribalta dopo la quiescenza
post-Cop21. L'Europa presenta un winter package
di otto ambiziose proposte da attuare entro il
2030 per il taglio dei consumi energetici e
l'abbandono dei combustibili fossili, ma la
partita della green economy si gioca non
soltanto nel Vecchio continente. Potrebbe essere
l'occasione per rilanciare anche la sofferente
economia europea?
Per seguirci costantemente, visita ilnostro
sito, dove troverai un ricco
archivio di articoli, Speciali, recensioni di
novità librarie, notizie in tempo reale
dall'agenzia AGI.
Puoi seguirci anche su
Egitto: se la democrazia del pane non basta -
Azzurra Meringolo
Non solo un riverbero di scontri settari. Il recente
attentato alla chiesa copta del Cairo svela le
fragilità di un regime che fatica a garantire la
sicurezza dei suoi cittadini...
Leggi l'articolo>
Efficiency first: la risposta Ue al petroliere Trump
- Antonio Scarazzini
Raggiunto l’acme con l’accordo di Parigi sulla lotta
al cambiamento climatico, lo scenario delle
politiche energetiche globali assume per il futuro
contorni sempre più dicotomici...
Leggi l'articolo>
Tre passi per rendere (di nuovo) grande la politica
- Silvia Merler, Giuseppe Porcaro
Nessuno avrebbe mai pensato che eventi come
l’elezione di Trump o la Brexit sarebbero potuti
accadere. Eppure, nel 2016, sono tutti diventati
realtà e ora ne dovremo gestire le conseguenze...
Leggi l'articolo>
Putin ristruttura i servizi di sicurezza - Sara
Bonotti
Tempi di pulizie per Vladimir Putin che starebbe
pianificando il riordino dell’intero apparato dei
servizi segreti. A confermarlo, anche un informato
articolo pubblicato il 19 settembre sul quotidiano
economico russo “Kommersant”...
Leggi l'articolo>
Cambiamento climatico, la sfida si gioca nel “nuovo
sud” - Giovannangelo Montecchi Palazzi
In una recente conferenza Mark Carney, Governatore
delle Bank of England e Presidente del Financial
Stability Board, ha affermato che i cambiamenti
climatici rappresentano un pericolo per la stabilità
finanziaria...
Leggi l'articolo>
Questa settimana Ossigeno ha verificato e reso note 8 intimidazioninei confronti di giornalisti e operatori dell'informazione. Tutti i nomi sono raccolti nelle nostretabelle.
della conferenza“Onu: giornalisti aggrediti, colpevoli impuniti. L’allarme delle Nazioni Unite – Cosa accade in Italia”che si è tenuta presso il Senato della Repubblica in occasione della Giornata per mettere fine all’impunità per i reati contro i giornalisti”
Le
trasformazioni regionali derivanti dalla scoppio
delle sconvolgimenti arabi, l'assalto di Iside e
della venuta a parte dei confini storici anticipare
un diverso Medio Oriente negli anni a venire. Un
altro fattore di instabilità potrebbe essere il
referendum per l'indipendenza per il Kurdistan
iracheno prevede che si terrà nel 2016 e poi
rinviata a causa della battaglia in corso per Mosul.
Le relazioni israelo-curdi iracheni hanno immerso
tra conflitti crescenti e divisioni religiose ed
ideologiche a partire dagli anni '60. Essi hanno
identificato militari, di intelligence e di
cooperazione nel settore dell'energia, come un modo
per saltare equilibri regionali precari e le
ostilità granitiche. Questo documento analizza i
potenziali scenari che emergono dalle relazioni più
strette tra Israele e il KRG iracheno negli anni a
venire.
2016
è stato venduto come l'anno delle politiche
migratorie innovative esterna dell'UE. Non recenti
decisioni e iniziative dell'UE in questo campo
rappresentano un cambio di direzione? Il documento
sostiene che la politica migratoria esterna dell'UE
è stato a lungo in base ai principi di
esternalizzazione e di condizionalità nei confronti
dei paesi terzi. L'accordo UE-Turchia e il nuovo
quadro di partenariato sono esaminati al fine di
valutare se essi rappresentano un cambiamento di
direzione o più dello stesso. Il documento conclude
che, nonostante alcuni passi chiari avanti, resta
molto da fare al fine di creare un vero e proprio
quadro di un'azione comune migrazione esterna che si
allontana dalla cartolarizzazione e
esternalizzazione verso un sistema di ingresso di
protezione sensibile.
Brexit
ha esacerbato un malessere generale europeo,
mettendo in evidenza le difficoltà degli Stati
membri a raggiungere un accordo quando si tratta di
questioni comunitarie. Ciò avrà un impatto
fondamentale sulla futuri negoziati con la Gran
Bretagna. Fino ad oggi, mentre i paesi hanno paura
che l'opinione pubblica potrebbe supportare l'uscita
referendum a livello nazionale - soprattutto se le
istituzioni dell'UE negoziano troppo 'soft' un
accordo con il Regno Unito - le loro idee per quanto
riguarda un'uscita britannico non sono sempre
allineati. Nel tentativo di prevedere il modello
negoziale UK-EU, questo documento associa le
posizioni dei singoli Stati membri su un accordo di
uscita con il Regno Unito.
Relazioni
turco-israeliane sono state significativamente
influenzato dagli sviluppi nella regione. Relazioni
iniziato a deteriorarsi dopo la guerra di Gaza del
2008, si conclude con l'incidente Mavi Marmara del
2010. Non è stato fino al 2013 che un processo
tirato fuori di normalizzazione iniziato,
raggiungere un accordo nel mese di giugno 2016. Il
documento analizza le circostanze nazionali,
regionali e globali che hanno portato alla
normalizzazione affare. Essa sostiene che il
riposizionamento nazionale-driven della politica
estera turca dopo la dimissioni dell'ex primo
ministro turco Davutoglu ha permesso l'accordo,
mentre il contesto regionale cambiato e il relativo
isolamento di Israele e la Turchia hanno guidato
entrambi i paesi a ricucire i rapporti.
In
un momento in cui i politici iracheni, appoggiati
dagli Stati Uniti e altri governi occidentali,
sostengono che solo le mura e fossati che dividono
gli iracheni in grado di garantire la sicurezza e
che le soluzioni militari eliminerà Daesh, cittadini
iracheni non solo non sono d'accordo, ma hanno
dimostrato ci sono alternative. Ciò che è necessario
in Iraq è un fine di settarismo e di ripristinare
l'identità nazionale irachena e lo stato di diritto.
Queste richieste non possono essere ritardate fino
Daesh e l'estremismo sono sconfitti; al contrario,
la riforma politica e il ripristino di una identità
nazionale condivisa sono i migliori strumenti
strategici per affrontare Daesh e l'estremismo in
Iraq e nella regione.
Newsletter dell'AICCRE - Associazione
italiana per Consiglio dei Comuni e delle Regioni
d'Europa - N. 56 Dicembre 2016
Registrazione del Tribunale di Roma n. 255 del 21
Luglio 2009 - Testata iscritta al n. 1041 del
Registro degli Operatori della Comunicazione (Roc)
Bonaccini: Si torni a Europa dei ponti,
non dei muri
Credo
che l'Europa debba cambiare nel premiare di
più il lavoro, l'impresa, la crescita, gli
investimenti pubblici, venendo da anni in
cui l'austerity e il rigore hanno prodotto
più persone che stanno peggio. Questo
inevitabilmente ha fatto crescere un
sentimento antieuropeo che fa leva su
nazionalismi e populismi che credevamo di
aver sconfitto per sempre. Un'Europa quindi
che deve tornare a essere più dei ponti e
meno dei muri, ma che deve guardare in
faccia i problemi di oggi. Sono le parole di
Stefano Bonaccini, Presidente dell'AICCRE e
della Regione Emilia-Romagna, diventato il
nuovo Presidente del Ccre (Consiglio dei
Comuni e delle Regioni d'Europa). Bonaccini
spiega che l'Europa può essere una grande
opportunità.Guarda
la video intervista realizzata daLa
Presse
IIaedizione
Master AICCRE in Europrogettazione
Dal3
al 7 aprile 2017si
svolgerà aRoma,
presso la sede dell’AICCRE,
in piazza Trevi 86, laseconda
edizione del Master in Europrogettazione
organizzato dall’Associazione e rivolto
esclusivamente agli amministratori locali.
La prima si è svolta a novembre ed ha
registrato il “tutto esaurito” di
iscrizioni. “Abbiamo avuto un ottimo
riscontro dalle Amministrazioni locali
italiane, ha commentato Carla Rey,
Segretario generale dell’AICCRE, e questo
significa che esse hanno raccolto il nostro
appello: di progettazione europea devono
occuparsi innanzitutto i politici, e cioè
coloro i quali hanno una visione strategica
del territorio che amministrano”.
NOTIZIE DALL’EUROPA
CdR, migrazione: Stati membri
collaborino con enti locali
Nella plenaria del 7 e 8 dicembre del
Comitato delle Regioni e dei poteri locali (CdR)
la priorità è andata alla migrazione:
l’Unione europea deve riformare in
profondità il suo sistema di asilo,
stabilire percorsi più chiari per la
migrazione legale e concentrarsi
maggiormente sull’integrazione dei nuovi
arrivati: queste le conclusioni formulate
dal CdR. Il Comitato afferma che l’Unione e
i suoi Stati membri sarebbero più efficaci
in tutti e tre i settori − trattamento delle
domande di protezione internazionale,
gestione della migrazione legale e
integrazione dei migranti − se lavorassero
in stretta cooperazione con le regioni e le
città dell’UE.
Approfondisci
Economia collaborativa, CdR: “occorrono
regole comuni ed equilibrate”
Il Comitato delle Regioni e dei poteri
locali (CdR), attraverso un parere, ha messo
in guardia contro i rischi dell’attuale
incertezza giuridica sull’economia
collaborativa, spesso definita anche
“sharing economy”, ed ha chiesto regole
comuni equilibrate e lungimiranti, capaci di
promuovere lo sviluppo imprenditoriale
garantendo al contempo i diritti dei
lavoratori, dei consumatori e degli
operatori tradizionali. Secondo il CdR,
intervenire sul quadro giuridico europeo è
indispensabile per ridurre i rischi di
frammentazione normativa indotta
dall’approccio giurisprudenziale attualmente
seguito, nel quale le norme a livello di
Unione vengono stabilite caso per caso
attraverso la giurisprudenza della Corte di
giustizia dell’UE. Secondo il CdR serve
anche un riesame della direttiva UE sui
servizi che ne aggiorni le disposizioni e le
definizioni dei concetti chiave,
("prestatore di servizi" ecc.). Per quanto
riguarda la fiscalità, il Comitato
sottolinea che le piattaforme collaborative
online possono diventare uno strumento
strategico per tracciare attività e
operazioni che altrimenti resterebbero
nell’economia sommersa. A tal fine, sono
necessarie soluzioni intelligenti e
condivise per evitare violazioni della
normativa e mancato gettito, come nel caso
delle tasse di soggiorno non riscosse per i
pernottamenti prenotati attraverso le
piattaforme di economia collaborativa. Il
parere chiede infine di rafforzare la
cooperazione tra le autorità e le
piattaforme, anche attraverso la creazione
di un Forum europeo delle città
sull’economia collaborativa.
Migranti: Sindaco di Lampedusa vince
premio Consiglio d’Europa
Il Centro Nord-Sud del Consiglio d’Europa ha
annunciato che Giuseppina Nicolini, Sindaco
di Lampedusa, e Mbarka Brahmi, membro del
Parlamento tunisino, sono i vincitori del
Premio Nord-Sud del Consiglio d’Europa 2016.
Con questa decisione, il Consiglio d’Europa
ha voluto premiare l’importanza del lavoro
di Nicolini, e di tutta la popolazione di
Lampedusa, a favore dei migranti e dei
rifugiati che attraversano il Mediterraneo
in cerca di un riparo nel Sud dell’Italia e
l’importanza del ruolo di Brahmi nella
transizione democratica in Tunisia. La
cerimonia di consegna del Premio si terrà
presso il Parlamento portoghese a Lisbona,
nel primo semestre del 2017, in presenza del
Presidente della Repubblica portoghese e del
Segretario generale del Consiglio d’Europa.
Adottati nuovi pacchetti di progetti per
affrontare cause migrazione irregolare
Grazie al Fondo fiduciario di emergenza per
l’Africa, l’Unione europea rafforza la sua
azione per affrontare le cause profonde
dell’instabilità, della migrazione
irregolare e dei trasferimenti forzati in
Africa. L’UE ha adottato un nuovo pacchetto
di 381 milioni di euro per la regione del
Sahel e del bacino del lago Ciad.
Consiglio europeo Ricerca: Italia
ottiene 38 finanziamenti
Sono 38 i ricercatori italiani che
beneficeranno dei finanziamenti del
Consiglio europeo della Ricerca (CER),
meglio solo i tedeschi con 50 sovvenzioni. È
quanto emerge dai dati diffusi dal CER sui
fondi del pilastro “Eccellenza scientifica”
di Orizzonte 2020, il programma dell’UE per
la ricerca e l’innovazione. Il CER ha
valutato 2.274 progetti di ricerca e ha
deciso di assegnare le sue sovvenzioni di
consolidamento a 314 ricercatori di 39
nazionalità, tra cui ad esempio tedeschi (50
sovvenzioni), italiani (38), francesi (34) e
britannici (24). Il valore complessivo del
finanziamento è di 605 milioni di euro, il
28% assegnato a ricercatrici donne. Le
sovvenzioni permetteranno ai ricercatori di
sviluppare progetti di ricerca in un’ampia
gamma di tematiche nei campi delle scienze
fisiche e dell’ingegneria, delle scienze
della vita, ma anche delle scienze sociali e
delle discipline umanistiche. Ad esempio,
nuove terapie rigenerative per le
cardiopatie, nuovi algoritmi per aumentare
la resilienza delle reti informatiche, una
cura dei disturbi psichici all’avanguardia e
una migliore comprensione del funzionamento
dei mercati neri.
Oggetto Newsletter :Trump
e l'Oriente, Cina nel Mediterraneo, Difesa
Newsletter n°495,16
dicembre 2016
Oltre alla conversazione con Taiwan, a
complicare le relazioni tra Washington e Pechino
- sempre più interessata al Mediterraneo -
spunta anche un progetto di legge a firma del
senatore repubblicano Marco Rubio. La data
dell'insediamento intanto si avvicina. Dal 20
gennaio, l'America
di Trumpdovrà
vedersela anche con una nuova ondata di
antiamericanismo arabo di rimbalzo pungolata
dagli hate speech della sua campagna elettorale.
Il tutto, mentre si prepara a nominare un nuovo
giudice della Corte Suprema. L’elefante
repubblicano tornerà nella cristalleria dei
diritti civili?
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dall'agenzia AGI.
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Il Consiglio rimette la Difesa al centro - Cosimo
Risi
Il Consiglio europeo del 15 dicembre 2016 è chiamato
a dare il via a tre iniziative in materia di
sicurezza e difesa: piano d’azione per la difesa
europea...
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Trump, se il mondo arabo vuol fare l'antiamericano -
Azzurra Meringolo
Per il mondo arabo, Usa 2016 è stata la prima
campagna presidenziale nel corso della quale l’islamofobia
- e con essa l’hate speech - è stata uno strumento
strategico utilizzato per incassare consenso...
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Corte Suprema, Donald schiera i falchi - Gabriele
Rosana
L’hashtag #Scotus (Supreme Court of the US) è
tornato di moda, dopo qualche mese di sonnolenza.
Non poteva essere altrimenti, con il
Twitter-in-Chief Donald Trump sempre più vicino al
trasloco dalla sua Tower di eccessi alla Casa
Bianca...
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Cina sempre più presente nel Mediterraneo - Lorenzo
Mariani
A tre anni dalla presentazione dell’ambizioso
progetto “One Belt One Road” del presidente Xi
Jinping, l’orientamento degli interessi cinesi nei
confronti del Mediterraneo come punto d’arrivo ...
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Hong Kong: Washington sfida Pechino - Serena Console
Non c’è solo la telefonata fra Donald Trump e la
presidente taiwanese Tsai-Ing-wen a far storcere il
naso a Xi Jinping. A complicare il dialogo fra gli
Stati Uniti e la Cina è anche una proposta di legge
a sostegno dell’autonomia di Hong Kong ...
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Oggetto Newsletter :Nord
Corea, Trump e i bitcoin, Putin dice no all'Aja
Newsletter n°494,13
dicembre 2016
Si avvicina il 2017, anno della presidenza
tricolore al G7: Roma potrebbe cogliere l'attimo
per assumere un ruolo più deciso nella questione
nord coreana, all'ordine del giorno anche alla
Casa Bianca. L'agenda Trump prevede inoltre il
(meno noto) nodo dei bitcoin, cybervaluta
attualmente priva di controllo, protagonista dei
finanziamenti alla sua campagna. Sarà il Tycoon
a regolamentarla?
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Venti di guerra dal Nord-Corea, il ruolo dell’Italia
- Nicola Casarini, Lorenzo Mariani
Una delle più urgenti questioni di politica
internazionale che il nuovo presidente eletto Donald
Trump dovrà affrontare è quella nord-coreana...
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La Russia sbatte la porta in faccia all’Aja - Cono
Giardullo
La Russia non vuole far parte della Corte Penale
Internazionale, Cpi. Questo almeno quanto mostra la
firma, il 16 novembre scorso, da parte del
presidente Vladimir Putin del decreto n° 361...
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Se il Sindaco ascoltasse l'Alcalde - Paul Costello
I politici anti-sistema hanno ottenuto il controllo
di diverse città italiane, alle elezioni
amministrative di giugno...
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Trump, Re Mida dei Bitcoin? - Sabrina Palanza
La recente elezione di Donald Trump alla Casa Bianca
ha comportato un immediato calo del valore del
dollaro Usa, ma altresì un’impennata del bitcoin...
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Mare, un’opportunità per l’Italia e per l’Ue - Fabio
Caffio
Sconosciuta ai più, la dimensione marittima
dell’economia nazionale (2,3% del Pil e quasi
500.000 occupati) emerge con forza dalla recente
assemblea della Confederazione italiana
Armatori-Confitarma...
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Newsletter dell'AICCRE - Associazione
italiana per Consiglio dei Comuni e delle Regioni
d'Europa - N. 55 Dicembre 2016
Registrazione del Tribunale di Roma n. 255 del 21
Luglio 2009 - Testata iscritta al n. 1041 del
Registro degli Operatori della Comunicazione (Roc)
Stefano Bonaccini nuovo Presidente del
CCRE! “I cittadini al centro del
Progetto europeo”
Stefano
Bonaccini, Presidente dell’AICCRE e della
Regione Emilia-Romagna, è il nuovo
Presidente del CCRE!Lo
ha eletto il 12 dicembre a Maastricht il
Comitato direttivo. Bonaccini ha ottenuto
più voti dell’altro candidato alla
Presidenza: Yvan Mayeur, Sindaco di
Bruxelles. È la prima volta nella lunga storia
del CCRE (fondato nel 1952), la più grande
Associazione europea di Enti territoriali,
che un italiano assume la carica
presidenziale.
“Sarò il Presidente di tutti, nel segno
dell’unitàe
dellatrasparenza. L’Unione
europea sta attraversando una delle fasi più
difficili della sua storia, lo stesso
processo di integrazione europea sembra
essersi bruscamente arrestato: per l’Europa
c’è bisogno di un progetto forte e condiviso
e, soprattutto, di una nuova linfa vitale
che può e deve essere fornita dagli Enti
locali e regionali.In
un’epoca di globalizzazione, con la
conseguente perdita di identità e di
omologazione delle culture,è
necessario mettere le persone al centro di
un forte progetto politico e sociale.
Il nostro slogan deve essereunità
nella diversità. Inoltre, l’Unione
europea deve superare l’idea che rigore ed
austerità portino a recuperare fiducia tra i
cittadini”, sono state le prime parole del
neo-Presidente, che resterà in carica tre
anni.
Bonaccini succede ad Iñigo de la Serna, ex
Sindaco di Santander ed attuale Ministro
spagnolo dei Lavori pubblici e dei
Trasporti.
Squadra vincente
Una
foto della delegazione italiana che sta
partecipando al Comitato direttivo del CCRE
che si sta svolgendo in questi giorni a
Maastricht e che tra l’altro ha contribuito
il 12 dicembre all’elezione di Stefano
Bonaccini a Presidente CCRE. Da sinistra:Carla
Rey, Segretario generale dell’AICCRE;Ilaria
Bugetti, Consigliere Regione
Toscana;Donatella
Porzi, Presidente Consiglio Regione
Umbria;Stefano
Bonaccini, Presidente AICCRE e
Presidente Regione Emilia-Romagna;Massimo
Seri, Sindaco del Comune di Fano (PU);Marco
Del Negro, Sindaco del Comune di
Basiliano (UD);Santo
Caruso, Sindaco del Comune di Aci
Sant’Antonio (CT);Gabriele
Taddeo, Assessore del Comune di
Sant’Olcese (GE); Carla Amici, Sindaco del
Comune di Roccacorga (LT);Oreste
Ciasullo, Assessore del Comune di
Savignano Irpino (AV). Presente ai lavori
ancheCarlo
Borghetti, Consigliere Regione
Lombardia.
Direzione e Consiglio nazionale AICCRE
La
Direzione nazionale dell’AICCRE è convocata
alle ore 15.30 di giovedì 15 dicembre a
Roma, presso la Sede nazionale
dell’Associazione, in Piazza Trevi 86.
Stessa sede e stesso giorno ma orario
diverso per il Consiglio nazionale dell’AICCRE,
che si svolgerà alle ore 17.00.
Ecco la IIaedizione
del Master AICCRE in Europrogettazione
Dal3
al 7 aprile 2017si
svolgerà aRoma,
presso la sede dell’AICCRE, in piazza Trevi
86, laseconda
edizione del Master in Europrogettazione
organizzato dall’Associazione e rivolto
esclusivamente agli amministratori locali.
La prima si è svolta a novembre ed ha
registrato il “tutto esaurito” di
iscrizioni. “Abbiamo avuto un ottimo
riscontro dalle Amministrazioni locali
italiane, ha commentato Carla Rey,
Segretario generale dell’AICCRE, e questo
significa che esse hanno raccolto il nostro
appello: di progettazione europea devono
occuparsi innanzitutto i politici, e cioè
coloro i quali hanno una visione strategica
del territorio che amministrano”. Nella foto: i partecipanti al
primo Master AICCRE (7-11 novembre 2016) in
posa a Piazza di Trevi
Il Comitato UNICEF di Roma insieme a Tiziana Rocca
Production, Eagle Pictures con il Patrocinio di Roma
Capitale, Garante Regionale per l'Infanzia del Lazio,
Ambasciata d'Italia in Giordania, Ambasciata di Giordania in
Italia e Movimento europeo, sta organizzando a Roma
l’anteprima dell’ultimofilm
di Garth Davis "LION - La strada verso casa".
Il film racconta l’incredibile storia vera di Saroo, un bambino
di Madras che a 5 anni finisce sul treno sbagliato e si
perde a Calcutta senza più protezione né famiglia. Saroo
sopravvive per strada fino a che non viene adottato da una
famiglia australiana e da adolescente cerca le sue radici
sino a ritrovare la strada di casa.
L’anteprima si svolgeràlunedì
12 dicembre alle ore 20:30 presso il Cinema Fiamma, in via
Bissolati 43, Roma.
Il ricavato della serata andrà integralmente all'UNICEF a favore
di tutti ibambini
siriani che fuggono da guerra, povertà, violenzae
che hanno bisogno di trovare un luogo sicuro per giocare,
imparare e sognare, per poter essere bambini ancora una
volta. Dall’inizio del conflitto in Siria, oltre 5 anni fa,
più di 8,5 milioni di bambini sono stati profondamente
colpiti. Nei paesi ospitanti in tutta la regione, sono
rifugiati 2,4 milioni di bambini.
Ogni bambino ha diritto di crescere forte e in salute, di
ricevere un’istruzione e protezione, e di avere nella vita
le stesse opportunità dei suoi coetanei
“AIUTACI AD AIUTARLI”.
Per info e prenotazione biglietti vi prego di fare riferimento ai
seguenti recapiti:
al FIAMMA si troverà busta con nome/cognome e biglietto/i
pagati
Direzione
generale della Comunicazione
Ufficio d'informazione del Parlamento europeo in Italia
Premio Sacharov 2016: mattinata di confronto
al Senato della Repubblica
13 dicembre 2016
L’Ufficio d’Informazione in
Italia del Parlamento europeo, in occasione del conferimento
del Premio Sacharov 2016 a Nadia Murad e Lamiya Aji Bashar
il 13 dicembre 2016 a Strasburgo, organizza un dibattito e
confronto in collaborazione con il Senato della Repubblica
italiana che terminerà con la proiezione in streaming della
cerimonia di premiazione.
L’evento si svolgerà il 13
dicembre 2016, dalle 11.00 alle 13.00nella
sala Koch a Palazzo Madama, Via San Luigi de’ Francesi, 9.
Dopo i saluti del Direttore
dell’Ufficio in Italia del Parlamento europeo, Gian Paolo
Meneghini, e del Presidente del Senato Pietro Grasso,
seguirà un’intervista al Premio Sacharov 2005, la nigeriana
Hauwa Ibrahim. Successivamente, in collegamento da
Strasburgo, interverranno i due vice presidenti italiani del
Parlamento europeo Antonio Tajani e David Maria Sassoli.
Alle ore 12.00, sempre in
collegamento streaming dalla plenaria del Parlamento europeo
a Strasburgo, si potrà seguire la cerimonia di premiazione e
alle 12.30 il pubblico avrà modo di intervenire con una
sessione di domande e risposte.
A moderare sarà il presidente
dell’Associazione della Stampa Parlamentare, Sergio Amici.
I giornalisti che intendono
accreditarsi devono comunicare al nostro ufficio i propri
dati anagrafici (luogo e data di nascita), gli estremi della
tessera dell’ordine dei giornalisti, gli estremi del
documento d’identità per gli altri operatori
dell’informazione e l’indicazione della testata di
riferimento.
Per ulteriori informazioni
sull'evento : link al programma sul nostro sito.
Nadia Murad e Lamiya Aji
Bashar sono sopravvissute alla schiavitù a cui erano state
costrette dai militanti dello Stato Islamico (IS). Dopo la
tragica esperienza, sono diventate portavoce di tutte le
donne seviziate e torturate dalla campagna di violenza messa
in piedi dall’Isis. In più, le due donne appartengono alla
comunità Yazida, una minoranza religiosa irachena oggetto di
persecuzione da parte del califfato. Sono diventate
portavoce anche delle istanze di questo gruppo indebolito
dalle violenze in atto nell’area.
Hauwa Ibrahim è
un’avvocatessa nigeriana, vincitrice del Premio Sacharov
2005 per aver difeso gratuitamente diverse vittime della
sharia islamica nel suo paese.
Oggetto Newsletter :Entourage
di Trump, Difesa comune europea, Golfo
Newsletter n°493,9
dicembre 2016
Nuovi nomi arrivano nella rosa dei prescelti da
Donald Trump, ma in ballo resta ancora la
poltrona di Segretario di Stato. Quali sono i
candidati in lizza? E chi sono tutti gli uomini
(e le donne) del presidente? Intanto nel Vecchio
Continente si registrano due segnali notevoli:
il primo è la bocciatura del populismo in
Austria, il secondo è il piano comune europeo in
materia di difesa firmato il 30 novembre. Siamo
sulla strada di una "Schengen della difesa”? E a
parlare di progetti di difesa collettiva sono
anche i Paesi del Golfo che si riuniscono a
Manama. Il progetto di un’Unione regionale
riuscirà a decollare?
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Una squadra di generali, razzisti, miliardari -
Giampiero Gramaglia
Dal giorno che Donald Trump ha conquistato la Casa
Bianca, pur avendo ottenuto oltre due milioni di
voti popolari in meno di Hillary Clinton, l’1,5% dei
suffragi espressi, il tam-tam dei media batte lo
stesso annuncio: “Il presidente sarà diverso dal
candidato” ...
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Riad e Manama per accelerare l’integrazione del
Golfo - Azzurra Meringolo
Tempi di ansia acuta per gli stati del Golfo. Da una
parte il collasso dell’ordine regionale, dall’altra
il tentativo di immunizzarsi dalle sue
ripercussioni, premendo l’acceleratore sul pedale
dell’integrazione, per trasformare il Consiglio di
Cooperazione del Golfo in una Unione...
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In Austria l'ondata populista non passa - Francesco
Bascone
Anche in Austria i sondaggi e i media non hanno
colto nel segno, ma questa volta sopravvalutando il
fattore “populismo”. L'effetto-Trump e l'effetto-Brexit
ci sono stati, tuttavia non nel senso di un
trascinamento bensì di uno stimolo a reagire...
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La corsa sovranista di Fillon verso l’Eliseo -
Francesca Bitondo
Sovranità nazionale, dialogo con la Russia, “Europa
delle nazioni”: sono questi i capisaldi della
politica estera di François Fillon, candidato
repubblicano alle elezioni presidenziali francesi
nel 2017...
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European Defence Action Plan: un passo avanti -
Alessandro Ungaro
L’European Defence Action Plan, l’atteso piano
d’azione in materia di difesa è stato infine
presentato. Le 19 pagine del documento scritto dalla
Commissione costituiscono il suo contributo agli
sforzi europei e dei singoli Stati membri a
rafforzare le capacità di difesa e di sicurezza
dell’Unione...
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OSSIGENO
PER
L'INFORMAZIONE
Ultime
Notizie
e
comunicazioni
Venerdì
9 dicembre 2016
Questa
settimana
Ossigeno
ha
verificato
e reso
note9 intimidazioninei
confronti
di
giornalisti
e
operatori
dell'informazione. Tutti
i nomi
sono
raccolti
nelle
nostretabelle.
RESPINTA
RICHIESTA
DI DUE
MILIONI
DI EURO.
RICONOSCIUTO
PUBBLICO
INTERESSE
Il
tribunale
civile
di Bari
ha
respinto
la
richiesta
di
risarcimento
pari a
due
milioni
di euro,
presentata
dall’avvocato
Mario
Carrescia
nei
confronti
della
Gazzetta
del
Mezzogiorno,
del
direttore
Giuseppe
De
Tomaso e
del
giornalista
Massimiliano
Scagliarini
per un
articolo
pubblicato
il 30
ottobre
2009
della
conferenza“Onu:
giornalisti
aggrediti,
colpevoli
impuniti.
L’allarme
delle
Nazioni
Unite –
Cosa
accade
in
Italia”che
si è
tenuta
presso
il
Senato
della
Repubblica
in
occasione
della
Giornata
per
mettere
fine
all’impunità
per i
reati
contro i
giornalisti”
Oggetto Newsletter :America
Latina e Trump, Difesa, Balcani
Newsletter n°492,6
dicembre 2016
Il Sud America promette di essere un'area calda
per i prossimi tempi. Se a Cuba tramonta il mito
di Castro, prospettando l'inizio di un'era di
cambiamento, in Venezuela è la sospensione del
referendum di revoca per il mandato di Maduro ad
allarmare i vicini del Mercosur. È in atto un
colpo di stato, come riferito dall'opposizione?
E come si evolveranno i rapporti con il Nord
America di Trump? Intanto nel Vecchio
Continente, scongiurata la vittoria di Hofer, i
dubbi convergono sulla tenuta dell'accordo
Ue-Turchia sui migranti e sul futuro dello
Stivale che boccia il referendum costituzionale.
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dall'agenzia AGI.
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Il futuro incerto dei Balcani in Europa - Luisa
Chiodi, Marzia Bona
Nonostante le rassicurazioni dei leader della
regione circa l’impegno dei rispettivi Paesi a
proseguire il cammino europeo e le dichiarazioni dei
vertici europei, il referendum per l'uscita del
Regno Unito dall'Ue, ha aumentato l’incertezza sul
futuro dei Balcani...
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Libro Bianco della Difesa: i ritardi della riforma -
Paola Sartori
Nelle ultime settimane si è discusso molto sulle
possibili implicazioni della futura Presidenza Trump
per la politica estera degli Stati Uniti e per le
relazioni transatlantiche ...
Leggi l'articolo>
Venezuela fuori dal Mercosur: l’agonia del chávismo
- Carlo Cauti
Il referendum revocatorio del mandato del presidente
Nicolás Maduro era uno degli ultimi, se non
l’ultimo, percorso pacifico e legale che rimaneva
per il cambiamento di cui il Venezuela ha
disperatamente bisogno. ...
Leggi l'articolo>
Trump e i vicini latinoamericani - Ilaria Masiero
Durante la campagna elettorale statunitense, Donald
Trump ha incendiato il dibattito sul tema dei
rapporti con i Paesi latino-americani, soprattutto
il Messico, con commenti politicamente scorretti e
promesse plateali ...
Leggi l'articolo>
La ricollocazione non decolla … e c’è chi torna
indietro - Bianca Benvenuti
L’entrata in vigore del discusso accordo di
cooperazione tra la Turchia e l’Unione europea per
fermare il flusso di migranti irregolari lungo la
rotta balcanica ha aggravato il sistema di recezione
dei richiedenti asilo in Grecia...
Leggi l'articolo>
NEWSLETTER EURODESK
Dicembre 2016
In evidenza questo mese
Sondaggio: forme innovative di
partecipazione giovanileIl
Dipartimento Gioventù del Consiglio
d'Europa ha lanciato un sondaggio su
forme nuove e innovative di
partecipazione giovanile nei
processi decisionali..
Approvato il Bilancio UE 2017: più
sostegno ai giovaniIn
seguito all'approvazione formale del
Consiglio dell'accordo in
conciliazione con il Parlamento sul
bilancio 2017, siglato il 28
novembre, il Parlamento ha
approvato..
A breve in linea il nuovo sito web
di Eurodesk Italy!
Adesione 2017 alla rete nazionale
italiana Eurodesk31/10/2016
- 12/12/2016è
la finestra utile per presentare lemanifestazioni
di interesseper
l'adesione allarete
nazionale italiana Eurodeskperpromuovere,
informare, orientare e progettareopportunità
dimobilità
educativa e formativa transnazionale.....
Eurodesk Italy su TelegramSi
tratta di un servizio giornaliero di
notizie veicolato tramite un canale
Telegram dedicato, denominato
Eurodesk_Italy_Daily_News...
Eurodesk è la struttura del programma
comunitarioErasmus+dedicata
all'informazione, alla promozione e
all'orientamento sui programmi in favore dei
giovani promossi dall'Unione europea e dal
Consiglio d'Europa.
Benvenuti nella edizione online del "Review European
Business (EBR)", dove giornalisti e illustri ospiti
scrittori esprimere le proprie opinioni e pareri su
questioni europee e questioni commerciali con articoli di
approfondimento, analisi e commenti.
Dopo due anni, l'Organizzazione dei paesi
esportatori di petrolio (OPEC) realizzato il
Mercoledì una decisione storica per evitare l'uscita
taglio e consentono un crollo dei prezzi, il gruppo
ha detto che ha accettato di tagliare la produzione
di 1,2 milioni di barili al giorno dagli attuali
33,6 milioni botti
Un gruppo di 74 studenti di tecnologia di tutta l'UE
hanno presentato il loro 'Manifesto per l'Europa
digitale di domani'. Il Manifesto invita i decisori
europei ad agire oggi per creare un quadro in cui le
tecnologie digitali possono contribuire ad un futuro
migliore per tutti gli europei
Questa è la stagione per il voto in tutta Europa,
veramente un referendum su come i governi in tutta
l'UE sta eseguendo, dopo Brexit e Trump, e dopo la
Moldavia e Bulgaria sembrava andare pro Russia.
Romeni andare alle urne l'11 dicembre
Agli occhi della maggior parte degli europei, l'UE è
freddo e remoto. "Nessuno potrebbe mai innamorarsi
del mercato unico", ha avvertito Jacques Delors alla
fine del 1980, quando il presidente pionieristico
Commissione era al culmine della sua popolarità e
rendere il mercato unico una realtà
Newsletter dell'AICCRE - Associazione italiana per
Consiglio dei Comuni e delle Regioni d'Europa - N. 54
Dicembre 2016
Registrazione del Tribunale di Roma n. 255 del 21 Luglio
2009 - Testata iscritta al n. 1041 del Registro degli
Operatori della Comunicazione (Roc)
Gioco di squadra per l’Europa: ecco la IIa
edizione Master AICCRE
Dal3
al 7 aprile 2017si
svolgerà aRoma,
presso la sede dell’AICCRE, in
piazza Trevi 86, laseconda
edizione del Master in Europrogettazione organizzato
dall’Associazione e rivolto esclusivamente agli
amministratori locali.
La prima si è svolta a novembre ed ha registrato il
“tutto esaurito” di iscrizioni. “Abbiamo avuto un
ottimo riscontro dalle Amministrazioni locali
italiane, ha commentato Carla Rey, Segretario
generale dell’AICCRE, e questo significa che esse
hanno raccolto il nostro appello: di progettazione
europea devono occuparsi innanzitutto i politici, e
cioè coloro i quali hanno una visione strategica del
territorio che amministrano”. Nella foto: i partecipanti al primo
Master AICCRE (7-11 novembre 2016) in posa a Piazza
di Trevi
Finanza locale: tutti i numeri
L'UCLG
(United Cities and Local Governments), della quale
il CCRE è la Sezione europea, ha pubblicato un
interessantestudio
sulle strutture e sulle finanze dei governi locali e
regionali di tutto il mondo.Nella
pubblicazione, in inglese, “i
governi subnazionali in tutto il mondo: struttura e
finanza”, si possono trovare una serie
di informazioni sullo stato di avanzamento delle
finanze locali nei governi locali europei e
mondiali.
Dal 14 al 18 novembre a Roma, presso la sede
dell'AICCRE, in piazza Trevi 86, si sono svolti gli
“European days of local solidarity”, organizzati da
AICCRE, PLATFORMA e EDLS. Cinque giorni di
dibattiti, proiezioni, tavole rotonde, workshop,
presentazioni di lavori e di progetti di
cooperazione, corner espositivi, degustazioni
insieme a rappresentanti dell’economia solidale e
sociale romana e del Lazio, Organizzazioni del
commercio equo, Associazioni culturali e Reti di
Associazioni, rappresentanti istituzionali e dell’AICCRE.
Guarda il servizio video de “La
Presse”
AICCRE: seconda giornata Helpdesk sul Programma
“Europa per i Cittadini”
Un
Hepldesk sul Programma “Europa per i Cittadini
2014-2020” per gli Enti locali associati all’AICCRE:
è la nuova iniziativa dell’Associazione mirata ad
avvicinare concretamente gli enti territoriali
all’Europa. La seconda giornata informativa si
svolgerà il6
dicembre a Roma, presso la sede dell’AICCRE
in Piazza Trevi 86.Il
Programma “Europa per i Cittadini” intende
avvicinare i cittadini europei all’Unione europea,
proponendosi di colmare la distanza talvolta
avvertita tra i primi e le Istituzioni europee. Per
questo, il Programma supporta economicamente
organizzazioni attive nei settori ad esso attinenti
e co-finanzia progetti volti al raggiungimento dei
suoi obiettivi generali: contribuire alla
comprensione, da parte dei cittadini, della storia
dell’Unione europea e della diversità culturale che
la caratterizza; promuovere la cittadinanza europea
e migliorare le condizioni per la partecipazione
civica democratica a livello di Unione europea. È necessario confermare la presenza a:progetti@aiccre.it
Il programma
Ore 11.00 – 13.00:Presentazione
del Programma Europa per i cittadini
Struttura,
obiettivi e priorità del programma
Azioni e misure
Modalità e
requisiti di partecipazione
Compilazione
dell’eform
Ore 14.00 – 17.00:Assistenza
e supporto ai potenziali candidati per le idee
progettuali
OSSIGENO PER
L'INFORMAZIONE
Ultime
Notizie e
comunicazioni
Giovedì
1 dicembre 2016
Questa settimana
Ossigeno ha
verificato e
reso note 4 intimidazioninei
confronti di
giornalisti e
operatori
dell'informazione. Tutti
i nomi sono
raccolti nelle
nostretabelle.
MINACCE
CALABRIA. ANCORA
UN’AGGRESSIONE
PER KLAUS DAVI
Il giornalista è
stato insultato
e spintonato a
Gioia Tauro da
un uomo davanti
al portone di
casa
dell’avvocato
Piromalli,
assolto da un
processo di
mafia
CUBA.
NEGATO IL VISTO
A UN’INVIATA DEL
CORRIERE DELLA
SERA
Sara Gandolfi
non potrà
seguire i
funerali del
leader Fidel
Castro. E’
quanto le hanno
comunicato, dopo
48 ore di attesa
al Centro de
prensa
internacional
dell’Avana,
sostenendo che
la copertura che
il giornale per
il quale lavora
ha dato di Cuba
in questi anni
“è stata ‘desbalanciada’,
sbilanciata”
della conferenza“Onu:
giornalisti
aggrediti,
colpevoli
impuniti.
L’allarme delle
Nazioni Unite –
Cosa accade in
Italia”che
si è tenuta
presso il Senato
della Repubblica
in occasione
della Giornata
per mettere fine
all’impunità per
i reati contro i
giornalisti”
Oggetto Newsletter :Referendum,
Austria al voto, Primarie francesi
Newsletter n°491,2
dicembre 2016
Oltre al referendum, sul quale Affarinternazionali ha
realizzato unoSpeciale,
il 4 dicembre a tornare alle urne saranno anche gli
austriaci per il ballottaggio presidenziale tra
l'ex-leader dei Verdi Alexander van der Bellen e Norbert
Hofer della destra nazionalista. Sarà l'ennesima
vittoria del nazionalismo euroscettico? E in Francia, la
vittoria alle primarie della destra di Fillon può
sbarrare la strada a Marine Le Pen?
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notizie in tempo reale dall'agenzia AGI.
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Bascone
Dopo gli tsunami Brexit e Trump, il prossimo appuntamento
con la marea populista è quello del 4 dicembre in Austria
(in Italia il populismo c'è, eccome, sia a destra che a
sinistra e anche al centro, ma non fornisce la chiave di
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La
riforma e i poteri esterni delle Regioni - Elena Sciso
Uno degli aspetti più significativi del testo di riforma
costituzionale riguarda, accanto al superamento del c.d.
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Brexit means Brexit - è ammesso il pentimento oppure no? -
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Il Governo britannico assume che la notifica di recesso non
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Fillon la destra cerca la riconquista dell’Eliseo -
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Arriva l’inverno: è bene coprirsi - Stefano Silvestri
Le linee programmatiche volte ad attuare la Strategia
Globale della Politica estera, di sicurezza e difesa europea
approvate dal Consiglio affari esteri nei giorni scorsi
confermano il carattere limitato, e per dir così
sussidiario, di tale politica, ma potrebbero rivelarsi
rapidamente obsolete...
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Segnaliamo ALCUNE
Pubblicazioni Recenti del CSF, DISPONIBILI on line
Alcune pubblicazioni
recenti del QCS, disponibili on line