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Tlc: al via consultazione pubblica su fine roaming roaming

La Commissione Ue ha lanciato una consultazione pubblica sulle misure da adottare in vista dell’eliminazione delle tariffe roaming a partire dal 2017

 

 

 

Energia: ministri Ue contro raddoppio Nord Stream Nordstream - Author: npcaonline / photo on flickr

A margine del Consiglio Energia, dieci ministri Ue si dicono pronti a scrivere alla Commissione contro il raddoppio del gasdotto Nord Stream

 

 

Consiglio Commercio: Calenda, crisi acciaio richiede intervento Ue Photo Credit 'The European Union'

Il viceministro allo Sviluppo economico Carlo Calenda ha chiesto una risposta comune alla crisi del settore nel corso del Consiglio Affari Esteri-Commercio a Bruxelles

Ttip: Malmstrom, indicazioni geografiche saranno tutelate Cecilia Malmstrom

Dalle indicazioni geografiche alla trasparenza, la commissaria Ue al Commercio Cecilia Malmstrom tenta di rassicurare i parlamentari italiani sul Ttip

 

 

Terrorismo: PE, misure su foreign fighter, Internet e carceri Rachida Dati

Il Parlamento europeo ha approvato una relazione non vincolante, a cura di Rachida Dati (Ppe), su possibili misure per prevenire la radicalizzazione e contribuire alla lotta al terrorismo

 

 

 

Giovani: Comuni laziali lanciano sportelli informativi su politiche Ue Giovani

Il 27 novembre la città di Capranica (VT) ospita la cerimonia inaugurale del servizio InformaGiovani 8+, volto a promuovere le politiche giovanili europee in otto Comuni della provincia di Viterbo

 

 

 

Ipercolesterolemia familiare: indagine per dare voce ai pazienti Heart

Presentati i risultati dell'indagine civica "Colesterolo, una questione di famiglia" rivolta ai pazienti con ipercolesterolemia familiare

 
 

Corsi di formazione

 
 

Start up: come trovare il finanziamento giusto per il proprio progetto
19 gennaio 14:00 - 16:00

 

 
Finanziare l'innovazione nelle PMI con Horizon 2020 SME Instrument
26 gennaio 14:00 - 16:00
 
 

Europrogettazione per i work programme 2016-2017 Horizon 2020
28 - 29 gennaio 9:00 - 18:00

 

 
Realizzare opere e servizi con i Partenariati Pubblico-Privato - PPP
11 - 12 febbraio 9:00 - 18:00

 
 

Elenco completo corsi
 

 
 

 

 

 

 

 

 

 
 

EVENTI
 
 



Quale governo per l'Ue?
Venerdì, 04 Dicembre 2015

La società sorvegliata. I nuovi confini della libertà
Giovedì, 28 Gennaio 2016

 
 

 

 

 

 
OSSIGENO PER L'INFORMAZIONE
 Ultime Notizie e comunicazioni

Lunedì 30 novembre 2015
 
SEI NUOVE INTIMIDAZIONI QUESTA SETTIMANA IN ITALIA
Nella settimana dal 23 al 29 novembre 2015 Ossigeno per l'Informazione ha aggiunto alla tabella dei nomi delle vittime 7 tra giornalisti, blogger e operatori vittime di intimidazioni.

Si tratta di: Matteo Gracis; Sigfrido Ranucci + Milena Gabanelli; Simone Di Meo + Gian Marco Chiocci; Nausica Della Valle + operatore
Dal 1 gennaio 2015 Ossigeno ha segnalato in Italia 241 episodi di intimidazioni con 472 giornalisti coinvolti.
 
ITALIA. LE NOTIZIE PIÙ PERICOLOSE DI NOVEMBRE 2015 SEGNALATE DA OSSIGENO
Rassegna mensile di intimidazioni realizzata per il Centro Europeo per la Libertà di Informazione e di Stampa di Lipsia (ECPMF) con il sostegno dell’Unione Europea
MAFIA IN UMBRIA. IL GIORNALISTA MICHELE INSERRA PROTETTO DALLA POLIZIA
Insieme ai suoi familiari. Deciso dai Prefetti di Reggio Calabria e Napoli per le minacce di esponenti della ‘ndrangheta a Terni a marzo 2015
G8. GIORNALISTA PICCHIATO. 16 POLIZIOTTI DEVONO PAGARE 110MILA EURO DANNI
Le sommme sono dovute al Ministero dell’Interno che ha già risarcito Mark William Covell con 350mila euro. Lo ha deciso la Corte dei Conti ligure
MINACCE
TRAFFICO ARMI. FUOCO DI SBARRAMENTO CONTRO REPORT, MA SERVIZIO VA IN ONDA
Il manager della Società Italiana Elicotteri, che a ottobre aggredì un redattore, aveva chiesto di bloccare la trasmissione
TERRORISMO. CRONISTA INDAGATO PER RIVELAZIONE SEGRETO D’INDAGINE
Le accuse dalla Procura di Torre Annunziata (Napoli) riguardano anche il direttore del quotidiano Il Tempo.it per articoli su Fatima, un’italiana arruolata dall’Isis. Solidarietà da Odg e sindacato
DIFFAMAZIONE
COMMENTO OFFENSIVO. BLOGGER CONDANNATO
Dopo una richiesta di cancellazione, Matteo Gracis, gestore del portale nuovocadore.it ne aveva rimosso soltanto una parte
ALTRE NOTIZIE
VATILEAKS 2. CENTOTRE DEPUTATI, RISPETTARE DIRITTI DIFESA DI NUZZI E FITTIPALDI
Appartengono a tutti i gruppi politici. Esprimono preoccupazione per il processo in Vaticano. La raccolta di firme prosegue
LIBRI. “IO NON TACCIO”. GRASSO RICEVE GLI AUTORI IN SENATO
Nel volume otto giornalisti raccontano in prima persona le minacce subite a causa del loro lavoro
APPUNTAMENTI
QUATTRO CORSI FORMAZIONE OSSIGENO – 16 E 17 DICEMBRE A ROMA
“La censura in maschera” alla Biblioteca Nazionale. Seminari di quattro ore ciascuno. Per ognuno 6 crediti formativi. Aperte iscrizioni su piattaforma Sigef
MAFIA. “CATANIA BENE” CON SEBASTIANO ARDITA. ROMA, MERC 2 DICEMBRE
Partecipano Claudio Fava e Stefano Dambruoso. Alle ore 15.00, nella Sala del Refettorio di Palazzo San Macuto, in via del Seminario 76
 
E ANCORA...
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Oggetto Newsletter : Italia sulla Brexit, Turchia-Russia, Visco allo IAI
Newsletter n° 404 , 30 novembre 2015
 

L'abbattimento del Sukhoi-24 russo da parte dell'aeronautica turca aggrava la partita geopolitica regionale, sfida l'unità della Nato e potrebbe avere un impatto anche sull'architettura energetica regionale. Il ruolo della Turchia come hub del gas è destinato a tramontare? E come questi eventi influenzeranno le trattative in corso tra l'Ue e Ankara sulla questione dei profughi? Intanto oltre Manica si scalda il dibattito sulla Brexit. Cameron parla di una Gran Bretagna pronta a rimanere nell'Ue solo se le relazioni con Bruxelles saranno ricalibrate. E l'Italia come si posiziona? È pronta a dire la sua?

 
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L'Italia dica la sua sulla Brexit - Riccardo Alcaro
Rimanere nell'Ue, solo se le relazioni con Londra saranno ricalibrate. È questo il messaggio delle proposte di riforma presentate dal primo ministro britannico David Cameron ...
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Ambiguità laburiste su Brexit - David Ellwood
Arduo il compito di chi cerca di capire l'esatta posizione del Partito laburista sulla questione cruciale della permanenza o meno della Gran Bretagna nell'Unione europea ...
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Schengen tra morte e risurrezione - Riccardo Perissich
Ogni giorno i giornali raccontano della fine dell'Europa senza frontiere e molti sembrano pensare che sia un bene ...
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Se la luna di miele tra Ankara e Mosca finisce - Nicolò Sartori
L'abbattimento del Sukhoi-24 russo da parte dell’aeronautica turca non rappresenta soltanto un'aggravante della complessa partita geopolitica nella regione ...
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Visco: La forza dell'Europa è nello stare uniti - Simone Romano
C'è bisogno di più Europa e non di meno euro. È questa la posizione esposta dal governatore della Banca d'Italia Ignazio Visco ...
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Un Mediterraneo a 360 gradi e l'Italia - Alessandro Ungaro
Non solo crisi, minacce e instabilità - come troppo spesso siamo ormai abituati a sentire - ma anche grandi opportunità economiche, commerciali e infrastrutturali per l'Italia ...
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La Settimana Europea - 29 novembre 2015

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Impossibilitata a presenziare all'edizione 2015 di Innova, manifestazione dedicata all'innovazione in Italia svoltasi a Reggio Emilia ad opera di una rete di associazioni giovanili, il Ministro della Difesa Roberta Pinotti ha inviato un videomessaggio per rispondere alle domande poste da Europae. Di seguito il video: https://youtu.be/AEvIP3YGU3Q

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Scritto da Redazione Europae

 

 

L'EUROVIGNETTA

    di Luigi HC Porceddu

 

Clicca qui per vedere l'intera collezione

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Tra il 5 e il 6 novembre si è svolto in Lussemburgo il 12° vertice ASEM, il forum internazionale di dialogo fra Asia e Europa, dedicato alle tematiche di Politica Estera. Chiudendo il meeting nella conferenza stampa conclusiva, Federica Mogherini, l’Alto Rappresentante dell’Unione per gli Affari Esteri e la Politica di Sicurezza, si è fatta portavoce dei partecipanti, i Ministri …

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Scritto da Flavio Malnati

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Domenica 22 novembre il liberale Mauricio Macri è stato scelto come nuovo Presidente dell’Argentina, dopo 12 anni ininterrotti di “kirchnerismo”. Il leader della coalizione Cambiemos ha sconfitto al ballottaggio con il 51,4% dei voti il rivale peronista Daniel Scioli del Frente para la victoria che si è aggiudicato il 48,6% delle preferenze. Nonostante lo scarto risicato, si tratta di una …

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Scritto da Giulia Richard

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Lo scorso 10 novembre, David Cameron ha inviato una lettera al Presidente del Consiglio Europeo Donald Tusk, nella quale espone le riforme da negoziare con i partner dell'Unione per evitare una possibile Brexit. Così facendo, il Primo Ministro inglese ha finalmente scoperto le sue carte ed ha messo in chiaro quali sono le richieste del Regno Unito. La lettera in …

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Scritto da Luca Feltrin

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In questi mesi la Serbia sta procedendo alla privatizzazione di tutti i media di proprietà dello Stato: si tratta sia di grandi aziende, come Tanjug, sia di piccole. È una conseguenza della legge sull’informazione pubblica e sui media approvata nel 2014 , che prevede l’illegittimità da parte dello Stato di possedere mezzi d’informazione. Questa legge è nata per rendere i …

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Scritto da Sarah Camilla Rege

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Un governo solido, monocolore, con un’ampia maggioranza in Parlamento, ma che non potrà da solo cambiare la Costituzione. È questo il risultato delle elezioni legislative turche del 1 novembre scorso, a cinque mesi dalla precedente tornata elettorale, che ha dato vita ad una crisi politica interna, ad una crescente militarizzazione e a misure sempre più securitarie, fino all’attentato ad Ankara …

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Scritto da Antonino Stramandino

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L’8 novembre si sono svolte le prime elezioni per il Sabor (Parlamento unicamerale croato) da quando la Croazia è entrata nell’Unione Europea nel 2013. Gli esiti di queste elezioni delineano una situazione di forte instabilità. La vittoria è andata alla Coalizione patriottica (Domoljubna koalicija) che, guidata dal partito conservatore Unione democratica croata (Hdz), ha ottenuto 59 seggi su 151. L’Hdz …

Leggi tutto.

Scritto da Maria Nicola Stragapede

 

 
 

 

 

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Lunedì 30 novembre 2015

 

Napoli, Via Partenope 36

Centro Congressi dell'Università Federico II

9:30-13:30

 

 

#TTIPxTE? Parliamone!

Confronto strutturato sul Partenariato transatlantico
su commercio e investimenti tra UE e USA (#TTIP)

Dialogo tra opinione pubblica e eurodeputati

 

 

Interverranno i deputati europei:

 

Isabella Adinolfi (M5S, EFDD), membro della Commissione per la cultura e l'istruzione;

                      Tiziana Beghin  (M5S/EFDD), membro della Commissione per il commercio internazionale e della Commissione per l’occupazione e gli affari sociali;

Eleonora Forenza (GUE/NGL), membro della Commissione per il commercio internazionale;

Elena Gentile (PD/S&D), membro della Commissione per l’occupazione e gli affari sociali;

Aldo Patriciello (FI/PPE), membro della Commissione per l'industria, la ricerca e l'energia.

 

Modera Carmine Festa, redattore capo centrale del Corriere del Mezzogiorno.

 

Con la partecipazione di Luca de Carli, negoziatore TTIP per la Direzione generale per il Commercio alla Commissione europea.

 

 

 

Per partecipare è necessario registrarsi qui

 

 


 
Newsletter dell'AICCRE - Associazione italiana per Consiglio dei Comuni e delle Regioni d'Europa - N. 77 Novembre 2015  
Registrazione del Tribunale di Roma n. 255 del 21 Luglio 2009 - Testata iscritta al n. 1041 del Registro degli Operatori della Comunicazione (Roc)  
Fondi europei ed Enti locali: uno studio del CCRE dimostra che…

Con l’aiuto delle sue associazioni nazionali, il Consiglio dei Comuni e delle Regioni d’Europa (CCRE) ha effettuato uno studio sul grado di coinvolgimento delle città, delle regioni e delle loro associazioni nazionali nella politica di gestione dei fondi della politica di coesione. Molti paesi europei non hanno ancora adempiuto il loro obbligo di cooperare con città, le regioni e le loro associazioni. Dal 2014 i governi nazionali hanno l’obbligo di creare una partnership con i governi locali e regionali sulla progettazione ed erogazione dei fondi europei. Sebbene la maggior parte dei governi locali sia coinvolta direttamente e / o attraverso le loro associazioni nazionali nella consegna dei fondi comunitari, lo studio dimostra che il rispetto del principio del partenariato in questa fase di attuazione varia molto da uno Stato membro all’altro. Inoltre, in diversi casi, le regioni hanno più influenza sulle decisioni governative di paesi e città. Lo studio dimostra anche che in molti casi, come in Austria o in Belgio, le associazioni nazionali di enti locali svolgono un semplice ruolo di informazione - dalle attività attraverso pubblicazioni e manifestazioni diffondendo - ma non sono pienamente coinvolti nelle discussioni con le autorità di gestione. Il CCRE rende noto che, insieme alle sue associazioni nazionali che coprono tutti gli Stati membri dell’UE, è pronto a contribuire ad approfondire ulteriormente il principio di partenariato sia in termini di controllo della sua applicazione e di trarre gli opportuni insegnamenti per il prossimo periodo di programmazione. Leggi lo studio (in inglese)

Conferenza sul clima di Parigi, UE: “opportunità storica di evitare cambiamenti climatici pericolosi”

La Commissione europea ha illustrato la sua posizione e i suoi obiettivi in vista della conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici di Parigi che si svolgerà dal 30 novembre all’11 dicembre prossimi. La Commissione, si legge in un comunicato, ha ribadito quanto sia importante raggiungere un accordo mondiale equo, ambizioso e giuridicamente vincolante. “L’Unione europea si adopererà per raggiungere un accordo globale, duraturo e dinamico che consenta di accelerare la transizione globale verso economie a basse emissioni di carbonio e resilienti ai cambiamenti climatici. Ciò permetterà non solo di limitare i cambiamenti climatici e rafforzare l’impegno delle società per adattarsi agli impatti di questi mutamenti, ma anche di sostenere la crescita economica e lo sviluppo sostenibile a lungo termine nell’UE e a livello mondiale”. Per prevenire le conseguenze peggiori dei cambiamenti climatici, l’aumento della temperatura media globale deve essere mantenuto al di sotto di 2º C rispetto ai livelli preindustriali. Per l’UE, il nuovo accordo deve essere un chiaro segnale della volontà dei governi di ridurre le emissioni in misura sufficiente a mantenere, da qui alla fine del secolo, l’aumento della temperatura al di sotto del limite concordato. Un accordo credibile presuppone: 1. una visione globale per un obiettivo a lungo termine, che funga da segnale per le parti interessate, tra cui le imprese, gli investitori e il pubblico, della volontà di passare a un’economia a basse emissioni di carbonio; 2. un meccanismo per valutare periodicamente e rafforzare l’ambizione collettiva; 3. un solido sistema di trasparenza e responsabilità affinché le parti e i soggetti interessati possano ragionevolmente sperare che le promesse saranno mantenute. Pagina web della COP21

Fondi: una community per proporre miglioramenti

Sul sito internet della Dg Regio della Commissione europea è stato editato un invito a condividere esperienze, presentare idee al fine di predisporre in futuro una gestione più efficace ed efficiente dei fondi strutturali e d’investimento europei. Per far questo è necessario aderire qui.

Finanziamenti umanitari: aumenta budget per l’istruzione

La Commissione europea si prefigge di aumentare nel 2016 i suoi finanziamenti umanitari per l’istruzione in situazioni di emergenza, al 4% del budget umanitario totale dell’UE. L’impegno è stato sostenuto all’inizio di quest’anno dal Commissario per gli Aiuti umanitari e la gestione delle crisi Christos Stylianides e ha ora trovato un forte supporto dal Parlamento europeo e dagli Stati membri. “Investire oggi nei bambini è un investimento nel futuro. Per questo l’istruzione in situazioni di emergenza è la mia priorità. Aumentare i finanziamenti umanitari in quest’area porterà risultati concreti per i bambini e le loro famiglie che si trovano in situazioni di emergenza, da quelli nei campi profughi siriani ai bambini affetti dall’ebola nell’Africa Ovest. Nessuna bambino dovrebbe essere lasciato indietro; l’istruzione è una chiave per garantire che tutti i ragazzi e le ragazze abbiano una possibilità per un futuro radioso”.

Valutazione trasporti: Italia in zona retrocessione

Nell’ambito del quadro di valutazione dei trasporti dell’Unione europea pubblicato recentemente dalla Commissione europea, l’Italia si classifica 25sima tra i 28 Paesi presi in considerazione. Ad accompagnare la classifica, una serie di valutazioni. In merito al mercato interno, la Commissione segnala: “L’Italia alla fine del luglio 2015, aveva un numero relativamente alto di processi pendenti relativamente a presunte infrazioni della legge UE, la maggior parte dei quali relativi a questioni marittime, ferroviarie e aeree. La quota di produzione nelle imprese a crescita elevata corrisponde alla media UE”. In merito a investimenti e infrastrutture, il giudizio è: “L’Italia non performa bene sul tempo medio di import ed export dei beni via mare, che è superiore ai 18 giorni. Le infrastrutture di trasporto italiane ricevono rating leggermente sotto la media UE, con un lieve decremento dall’ultimo periodo di rilevazione per alcune di esse. Il tasso di completamento del Ten-t Core Network corrisponde per la maggior parte alla media UE”. In merito a unione dell’energia e innovazione, la Commissione rileva: "L’Italia segna la più alta quota di nuove automobili passeggeri registrate che utilizzano carburanti alternativi, grazie alle vendite di veicoli a gpl e caso naturale. L’Itaca registra anche punteggi altri per l’elettrificazione della sua rete ferroviaria, sopra il 70%. La quota complessiva di energie rinnovabili nel trasporto è lievemente sotto la media UE, e gli automobilisti passano molto tempo negli ingorghi di traffico rispetto ad altri Paesi europei". Riguardo alle persone, infine, il report segnala: "L’Italia registra una bassa consumer satisfaction per quanto riguarda il trasporto urbano, aereo e ferroviario, sebbene la soddisfazione per il trasporto ferroviario sia migliorata notevolmente negli ultimi anni. Il punteggio per la sicurezza stradale è migliorato leggermente dall’anno passato ed è vicino alla media UE. La quota di donne impiegate in mansioni relative ai trasporti è di 2 punti percentuale al di sotto della media UE”.

Crisi dei rifugiati: il punto sulla situazione

L’agenda europea sulla migrazione adottata dalla Commissione nel maggio 2015 ha evidenziato la necessità di un approccio globale alla gestione della migrazione. Da allora sono state introdotte varie misure, tra cui due meccanismi di emergenza per la ricollocazione di 160 000 persone in evidente bisogno di protezione internazionale dagli Stati membri più colpiti verso altri Stati membri dell’UE, e l’approvazione del piano d’azione della Commissione sul rimpatrio. Il 23 settembre la Commissione europea ha presentato una serie di azioni prioritarie da realizzare entro i sei mesi successivi per attuare l’agenda europea sulla migrazione: da un lato interventi a breve termine volti a stabilizzare la situazione in corso, dall’altro misure a più lungo termine intese a istituire un sistema solido in grado di sostenere la prova del tempo. L’elenco delle azioni prioritarie riporta le misure principali che sono immediatamente necessarie, ossia: i) misure operative, ii) sostegno finanziario, iii) attuazione della legislazione dell’UE. L’elenco è stato approvato in occasione della riunione informale dei capi di Stato e di governo del 23 settembre 2015 e nuovamente il 15 ottobre 2015. Queste misure devono ora essere attuate rapidamente ed efficacemente a tutti i livelli. In occasione della riunione informale dei capi di Stato e di governo del 23 settembre, gli Stati membri hanno riconosciuto l’esigenza di impegnare risorse nazionali supplementari; tale impegno è stato ribadito dal Consiglio europeo del 15 ottobre. La Commissione ha già proposto modifiche ai bilanci del 2015 e del 2016, aumentando di 1,7 miliardi di euro le risorse stanziate per la crisi dei rifugiati. Ciò significa che nel 2015 e nel 2016 la Commissione spenderà in tutto 9,2 miliardi di euro per la crisi dei rifugiati. Gli Stati membri si sono impegnati a investire risorse nazionali corrispondenti. Numerosi sono però gli Stati membri che devono ancora fornire finanziamenti corrispondenti a quelli dell’UE per l’UNHCR, il Programma alimentare mondiale e altre organizzazioni pertinenti (500 milioni di euro), il Fondo fiduciario regionale dell’UE per la Siria (500 milioni di euro) e il Fondo fiduciario di emergenza per l’Africa (1,8 miliardi di euro).
Il comunicato stampa completo

PE: contro terrorismo azioni coordinate

Il Parlamento europeo ha affermato, in una risoluzione adottata il 25 novembre, che gli attacchi terroristici di Parigi hanno evidenziato ancora una volta la necessità urgente di azione coordinata degli Stati membri e dell’Unione europea per prevenire la radicalizzazione e la lotta al terrorismo. La risoluzione contiene proposte concrete per una strategia completa volta ad affrontare l’estremismo, da applicare in particolare nelle prigioni, online e attraverso l’istruzione e l’inclusione sociale. Il Parlamento propone, tar l’altro, di cerare una blacklist europea di jihadisti e di sospetti terroristi jihadisti e pone l’accento sulla necessità di avere una definizione comune di “foreign fighters” al fine di consentire procedimenti penali nei loro confronti nel momento in cui dovessero rientrare sul suolo dell’UE. Si invitano inoltre gli Stati membri ad assicurare che i combattenti stranieri al loro rientro in Europa siano sottoposti a controllo giudiziario e, se del caso, a detenzione amministrativa fino all’avvio del corrispondente procedimento giudiziario. Inoltre, per il Parlamento è necessario rafforzare il dialogo interculturale attraverso i sistemi d’istruzione, così come evitare la marginalizzazione nei quartieri svantaggiati e incoraggiare l’inclusione. I deputati propongono, come possibile misura, di separare i prigionieri radicalizzati per evitare che le prigioni siano utilizzate come luogo per accrescere l’estremismo radicale e violento. Al fine di evitare la distribuzione di messaggi di odio e l’elogio del terrorismo su internet, il PE vuole che il contenuto illegale che inneggia a un estremismo violento sia immediatamente cancellato, pur nel rispetto dei diritti fondamentali. Gli Stati membri dovrebbero prendere in considerazione azioni legali, anche di tipo penale, contro le imprese di internet e dei media sociali nonché i fornitori di servizi che si rifiutano di ottemperare a una richiesta amministrativa o giudiziaria per eliminare contenuti illegali o di apologia del terrorismo.

Migrazione e lavoro: PE adotta bilancio 2016

Il Parlamento europeo ha approvato il 25 novembre scorso il bilancio europeo per il prossimo anno, disponendo stanziamenti d’impegno pari a 155 miliardi di euro e 143,9 miliardi di euro, così come concordato con il Consiglio il 14 novembre. Il Parlamento ha garantito il massimo importo possibile per il finanziamento della gestione dell’emergenza migratoria, delle piccole e medie imprese, degli studenti e del programma di ricerca UE Orizzonte 2020.

Scandalo test sulle emissioni autovetture, CdR: “Enti locali da indennizzare”

La commissione Ambiente, cambiamenti climatici ed energia (ENVE) del Comitato delle regioni e dei poteri locali (CdR) ha recentemente adottato una dichiarazione in cui esprime la propria posizione sullo scandalo dei test sulle emissioni delle autovetture. I membri della ENVE deplorano che i governi degli Stati membri riuniti nel Consiglio dei ministri dell’UE abbiano permesso all’industria automobilistica di superare di più del doppio i limiti di emissione fissati dalla legislazione europea a partire dal 2017. Chiedono inoltre che le autorità locali abbiano diritto ad una congrua percentuale degli indennizzi che i costruttori di automobili di cui è stata accertata la responsabilità dovranno versare, così da consentire a città e regioni di attuare dei programmi per una migliore qualità dell’aria. Il presidente della commissione ENVE Francesco Pigliaru, che è anche Presidente della regione Sardegna, ha così commentato l’adozione della dichiarazione: "Le norme che regolamentano i test sulle emissioni dei veicoli hanno un’incidenza diretta sui cittadini e sono quindi della massima importanza per gli enti regionali e locali. Le regioni e le città non possono ammettere in alcun caso regole meno severe, come è avvenuto ad esempio ad opera di governi nazionali che hanno attenuato i limiti stabiliti per le emissioni. Esortiamo le istituzioni dell’UE e gli Stati membri a non tollerare più a lungo le manipolazioni e a garantire che i test effettuati siano affidabili, rigorosi e basati su emissioni prodotte in condizioni reali di circolazione. Invitiamo infine l’industria automobilistica ad agire con la massima trasparenza per riconquistare la fiducia dei consumatori. Questa è anche la strada maestra da seguire affinché il settore automobilistico mantenga il proprio ruolo chiave nell’economia dell’UE”.

Internet e roaming: sulla GUCE il regolamento europeo

La Gazzetta ufficiale serie L dell’Unione europea ha pubblicato il regolamento europeo che stabilisce misure riguardanti l’accesso a un’Internet aperta e che modifica la direttiva precedente relativa al servizio universale e ai diritti degli utenti in materia di reti e di servizi di comunicazione elettronica e regolamento relativo al roaming sulle reti pubbliche di comunicazioni mobili all’interno dell’Unione.
 

NOTIZIE E COMMENTI DALLE FEDERAZIONI

AICCRE-Sicilia: Pietro Puccio nuovo segretario generale

Pietro Puccio (nella foto), è il nuovo Segretario generale della Federazione Sicilia dell’AICCRE. È stato eletto a Palermo il 25 novembre dall’Assemblea straordinaria della Federazione. Puccio, 61 anni, è stato Sindaco di Capaci dal 1994 al 1996, Presidente della Provincia regionale di Palermo dal 1996 al 1998. Attualmente è alla guida del “GAL golfo di Castellammare” e del “GAC golfi di Castellammare e Carini”. Il neo-Segretario ha annunciato che organizzerà al più presto un Congresso regionale per il rilancio dell’AICCRE e che l’Associazione deve recuperare il ruolo cruciale nella diffusione dei valori europei, nonché degli Enti locali.
Giovanni Rosciglione, Segretario generale uscente, ha voluto “salutare e ringraziare chi per otto anni mi dato fiducia e consentito di fare un’esperienza importante e qualificante in una prestigiosa Associazione che ha nobili ed attuali finalità”.

AICCRE-Puglia: “Sentirsi europei, oggi”

La Federazione AICCRE della Puglia promuove per l’anno scolastico 2015/2016 un concorso sul tema: “Sentirsi europei, oggi”, riservato agli studenti delle scuole medie inferiori e superiori della Puglia, Patrocinato dalla Presidenza del Consiglio Regionale della Puglia.
Scadenza per la consegna e l’invio degli elaborati – tema, articolo, disegno, scultura, Cd, filmato ecc… – è il 30 marzo 2016.
Bando borse studio AICCREPUGLIA – anno 2015-16

 

IN AGENDA

AICCRE Direzione nazionale

La Direzione nazionale dell’Associazione è convocata per lunedì 30 novembre alle ore 10.00, presso gli uffici dell’AICCRE, a Roma, in Piazza Trevi 86 (Sala Umberto Serafini).

AICCRE Consiglio Nazionale AICCRE

Il Consiglio nazionale dell’Associazione è convocato per lunedì 30 novembre alle ore 11.30, presso gli uffici dell’AICCRE, a Roma, in Piazza Trevi 86 (Sala Umberto Serafini).
 

 

 BANDI E PROGRAMMI

PAC (politica agricola comune): sostegno a favore di azioni di informazione

Il presente invito a presentare è inteso a sollecitare la presentazione di proposte riguardanti il finanziamento di azioni di informazione sulla PAC. L’obiettivo delle azioni di informazione consiste, in particolare, nel contribuire a spiegare, attuare e sviluppare la PAC e nel sensibilizzare l’opinione pubblica sui suoi contenuti e obiettivi, nell’informare gli agricoltori e gli altri soggetti attivi nelle zone rurali e nel promuovere il modello europeo di agricoltura nonché nell’aiutare i cittadini a comprenderlo. Un’azione di informazione è un insieme autonomo e coerente di attività di informazione, organizzato sulla base di un unico bilancio. Il tema del presente invito è il seguente: la politica agricola comune e le sfide da affrontare. La politica agricola comune (PAC) è fondamentale per la sicurezza alimentare a lungo termine e fornisce un importante contributo alle priorità principali della Commissione, quali gli investimenti, la crescita e l’occupazione, i cambiamenti climatici, il mercato interno, il mercato unico digitale e altre. Essa contribuisce allo sviluppo sostenibile e alla modernizzazione dell’agricoltura europea e all’economia rurale in senso lato e aiuta ad affrontare la sfida globale di «come produrre di più, utilizzando meno». I destinatari sono il pubblico in generale (in particolare i giovani nelle aree urbane) e/o gli agricoltori e altri soggetti attivi nel mondo rurale. Le domande devono essere inviate per posta (raccomandata, come prova della data di invio fa fede il timbro postale) o per servizio di corriere (come prova della data di invio fa fede la data di ricevimento da parte del servizio di corriere) entro e non oltre il 30 novembre 2015. Scarica il bando dalla Gazzetta

Reti transeuropee di telecomunicazione: 5 inviti a presentare proposte

La Commissione europea, Direzione generale delle Reti di comunicazione, dei contenuti e delle tecnologie, pubblica cinque inviti a presentare proposte al fine di concedere sovvenzioni a progetti in conformità alle priorità e agli obiettivi definiti nel programma di lavoro per il 2015 in materia di reti transeuropee di telecomunicazione nel quadro del meccanismo per collegare l’Europa (Connecting Europe Facility, CEF) per il periodo 2014-2020. Si sollecitano proposte per i seguenti inviti: CEF-TC-2015-1: Emissione elettronica di documenti — eDelivery; CEF-TC-2015-1: Fatturazione elettronica — eInvoicing; CEF-TC-2015-1: Servizi generici — dati pubblici aperti; CEF-TC-2015-1: Servizi generici — internet più sicuro; CEF-TC-2015-1: Europeana. Il bilancio indicativo disponibile per le proposte scelte nell’ambito di questi inviti è di 38,7 milioni di EUR. Il termine ultimo per l’inoltro delle proposte è il 19 gennaio 2016. Clicca qui per la documentazione relativa agli inviti

Reti transeuropee di telecomunicazione

Invito a presentare proposte nell’ambito del programma di lavoro per le sovvenzioni in materia di nel quadro del meccanismo per collegare l’Europa per il periodo 2014-2020. La Commissione europea, direzione generale delle Reti di comunicazione, dei contenuti e delle tecnologie, pubblica quattro inviti a presentare proposte al fine di concedere sovvenzioni a progetti in conformità alle priorità e agli obiettivi definiti nel programma di lavoro per il 2015 in materia di reti transeuropee di telecomunicazione nel quadro del meccanismo per collegare l’Europa (Connecting Europe Facility, CEF) per il periodo 2014-2020. Si sollecitano proposte per i seguenti inviti: CEF-TC-2015-2: Appalti elettronici – eProcurement; CEF-TC-2015-2: Servizi generici di sanità elettronica - eHealth Generic Services; CEF-TC-2015-2: Identificazione e firma elettroniche - eIdentification and eSignature (eID); CEF-TC-2015-2: Servizi generici di risoluzione delle controversie online - Online Dispute Resolution Generic Services (ODR). Il bilancio indicativo disponibile per le proposte scelte nell’ambito di questi inviti è di 16,9 milioni di EUR. Il termine ultimo per l’inoltro delle proposte è il 15 marzo 2016. La documentazione relativa agli inviti è pubblicata sul sito web del CEF per le telecomunicazioni


 

 

 

 

 


 
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Tax ruling: multinazionali rispondono a Bruxelles. Fiat assente © European Union, 2015

Big come Amazon e Facebook hanno chiesto l'introduzione di un sistema di mediazione obbligatoria in materia fiscale

 

 

 

 

 

Unione energia: il ruolo chiave di citta' e regioni Unione energia - Author: K.H.Reichert / photo on flickr

Ambientalisti e autorità locali concordano: senza il riconoscimento del ruolo chiave delle regioni, l'Energy Union è destinata a fallire

 

 

Pe: Mattarella, valori Ue per sconfiggere terrorismo Sergio Mattarella - foto di Parlamento europeo

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella interviene per la prima volta a Strasburgo, nel corso della plenaria del Parlamento europeo

 

 

Violenza donne: Ue-Italia, impegno comune violenza donne

In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, istituzioni europee ed italiane rinnovano il proprio impegno comune

 

 

Clima: industria alimentare punta su approvvigionamento sostenibile Food

Le industrie del food investono sulla gestione sostenibile delle risorse per proteggere l'ambiente e garantire la propria sopravvivenza futura

Istruzione: Giannini, cultura e sapere contro terrorismo Stefania Giannini

Conoscenza, educazione ed eguaglianza per rispondere all'odio e al terrore. E' l'approccio sostenuto dal ministro per l'Istruzione Stefania Giannini intervenendo al Consiglio Istruzione, a Bruxelles.

 

 

 

Xylella: Ue, ok a commercializzazione barbatelle vite da Salento Barbatelle

Via libera del Comitato fitosanitario europeo alla commercializzazione delle barbatelle di vite salentine, finora bloccate dal piano Ue contro la Xylella

Trasporti: Italia fra peggiori in Ue Traffico - Author: Nick Grosoli / photo on flickr

Nella classifica Ue sulle performance nei trasporti l'Italia si piazza venticinquesima. Pesano infrazioni e traffico

 
Giovani: Erasmus student network, progetto italiano su mobilita' Ue Giovani

Erasmus student network (Esn) Italia sostiene Mov’in Students, un'iniziativa diretta ad avvicinare gli studenti delle scuole italiane ai programmi di mobilità europea

 

 

 

Etichettatura: Ue al lavoro su impronta ambientale Food

Misurare e comunicare l'impatto ambientale dei prodotti è una delle maggiori sfide dell'Ue nell'ambito degli sforzi verso un mercato unico verde

 

 

 
 

Corsi di formazione

 
 

Start up: come trovare il finanziamento giusto per il proprio progetto
19 gennaio 14:00 - 16:00

 

 
Finanziare l'innovazione nelle PMI con Horizon 2020 SME Instrument
26 gennaio 14:00 - 16:00
 
 

Europrogettazione per i work programme 2016-2017 Horizon 2020
28 - 29 gennaio 9:00 - 18:00

 

 
Realizzare opere e servizi con i Partenariati Pubblico-Privato - PPP
11 - 12 febbraio 9:00 - 18:00

 
 

Elenco completo corsi
 

 
 

 

 

 

 

 

 

 
 

EVENTI
 
 



l Futuro dell’Eurozona e dell’Unione Europea - Verso un’Unione Fiscale, Economica e Politica
Sabato, 28 Novembre 2015

#TTIPxTE? Parliamone!
Lunedì, 30 Novembre 2015

Rifugiati in Europa: solidarietà è sicurezza
Lunedì, 30 Novembre 2015

Quale governo per l'Ue?
Venerdì, 04 Dicembre 2015

 
 

 

 

 


 
Commissione europea

12 stelle in Europa

Numero 58, 25/11/2015

Rappresentanza in Italia

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di Ilenia Maria Calafiore, Eurocomunicazione*

Nel dopo Parigi si torna a parlare di immigrazione, tra chiusura delle frontiere e scontri religiosi. Ma sono davvero gli immigrati quelli di cui dobbiamo avere paura?

In questo numero

25 novembre 2015: Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne

In occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, Federica Mogherini, Věra Jourová, Neven Mimica e Christos Stylianides hanno rilasciato una dichiarazione comune. Inoltre, oggi la Commissione europea ha annunciato che, come parte del Pan Africa Action Plan, sosterrà nove progetti con 150 milioni di € per affrontare sfide come la violenza contro le donne, il cambiamento climatico, l'innovazione e l'istruzione in tutto il continente africano.

Un'Unione bancaria più solida: nuove misure per rafforzare la protezione dei depositi e ridurre ulteriormente i rischi bancari

La Commissione ha proposto un sistema di assicurazione dei depositi bancari per la zona euro e ha delineato ulteriori misure da attuare in parallelo per ridurre i rischi residui nel settore bancario.

03/12/2015

#EUDialogues: dialogo con i cittadini con Maroš Šefčovič

Roma, 3 dicembre 2015, ore 17.30
Il Vicepresidente della Commissione europea Maroš Šefčovič dialogherà con i cittadini, insieme a Gian Luca Galletti, Ministro dell'Ambiente, della Tutela del Territorio e del Mare Gian Luca Galletti: insieme parleranno del ruolo fondamentale dell'Europa e delle sue risorse per la crescita e l'occupazione.

10/12/2015

Fai un giro in Europa - Incontro con i Dirigenti Scolastici e i Docenti

Milano, 10 dicembre 2015, ore 11
L'Ufficio di Milano della Rappresentanza in Italia incontrerà i Dirigenti Scolastici e i Docenti presso la Sala Blu, in Corso Magenta 59 per promuovere l’iniziativa “Fai un giro in Europa” con l’obiettivo di creare un contatto diretto tra la Commissione europea e gli attori principali del mondo scolastico.

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Newsletter dell'AICCRE - Associazione italiana per Consiglio dei Comuni e delle Regioni d'Europa - N. 76 Novembre 2015  
Registrazione del Tribunale di Roma n. 255 del 21 Luglio 2009 - Testata iscritta al n. 1041 del Registro degli Operatori della Comunicazione (Roc)  



 
Ambiente: Commissione europea investe 160,6 milioni di euro

La Commissione ha approvato un pacchetto di investimenti di 264,8 milioni di euro a sostegno dell’ambiente, della natura e della crescita verde in Europa. L’investimento copre 96 progetti nuovi che coinvolgono 21 Stati membri, finanziati nell’ambito del programma LIFE per l’ambiente. I progetti riguardano azioni per l’ambiente e l’efficienza delle risorse e sostengono la transizione verso un’economia più circolare e sostenibile, la natura e la biodiversità e la governance e l’informazione in materia di ambiente. L’UE cofinanzierà i progetti stanziando 160,6 milioni di euro. Nel quadro di un invito a presentare proposte chiuso nel giugno 2014, la Commissione ha ricevuto 1 117 domande, di cui 96 sono state selezionate per un cofinanziamento nell’ambito delle tre componenti del programma. I 51 progetti della componente LIFE Ambiente e uso efficiente delle risorse mobiliteranno 103,3 milioni di euro, di cui 56,2 milioni forniti dall’UE. Tali progetti riguardano azioni in cinque aree tematiche: aria, ambiente e salute, efficienza delle risorse, rifiuti e acqua. Quasi la metà dei fondi sarà destinata a 14 progetti in materia di efficienza delle risorse che agevoleranno il passaggio dell’Europa a un’economia più circolare. I 39 progetti della componente LIFE Natura e biodiversità sono finalizzati a migliorare lo stato di conservazione delle specie e degli habitat minacciati e contribuiscono all’obiettivo dell’UE di arrestare la perdita di biodiversità. La dotazione di bilancio complessiva di questi progetti è di 153,9 milioni di euro, a cui l’UE contribuirà con 100 milioni di euro. I 6 progetti della componente LIFE Governance e informazione in materia di ambiente mirano ad accrescere la consapevolezza circa le questioni ambientali. La dotazione di bilancio complessiva di questi progetti è di 7,5 milioni di euro, a cui l’UE contribuirà con quasi 4,5 milioni di euro.
Approfondisci
Clicca qui per contattare le autorità nazionali competenti

Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne: l’impegno dell’Unione europea

Federica Mogherini, Alto rappresentante dell'Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza e Vicepresidente della Commissione, Věra Jourová, Commissaria per la giustizia, i consumatori e la parità di genere, Neven Mimica, Commissario per la cooperazione internazionale e lo sviluppo, e Christos Stylianides, Commissario per gli aiuti umanitari e la gestione delle crisi, hanno rilasciato la seguente dichiarazione comune in occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, che si celebrerà domani: “condanniamo con fermezza tutte le forme di violenza contro le donne e le ragazze”. Le cifre sono allarmanti, denuncia la dichiarazione: “una donna su tre nell'Unione europea ha sperimentato una qualche forma di violenza di genere nel corso della sua vita”. Le donne sono inoltre vulnerabili a ogni forma di violenza nelle zone di conflitto e durante le crisi umanitarie. “Quest'anno, prosegue la dichiarazione, dovremmo prestare un'attenzione specifica al numero crescente di donne che chiedono rifugio o asilo nell'UE. Alcune di esse subiscono stupri, violenze fisiche o sfruttamento sessuale nel corso del viaggio, mentre altre fuggono dai loro paesi di origine per timore di violenze basate sul genere. Al loro arrivo in Europa queste donne hanno bisogno di un sostegno specifico, che abbiamo il dovere di fornire”. Combattere ogni forma di violenza contro le donne e le ragazze, “all'interno e all'esterno delle frontiere dell'Unione, rimane una priorità per la Commissione”. La direttiva dell'UE sui diritti delle vittime, che riconosce le specifiche esigenze delle vittime della violenza di genere, è entrata in vigore il 16 novembre. Un'altra forma di violenza che colpisce più specificamente le donne e le ragazze è la violenza sessuale durante i conflitti. L'Unione europea “si è impegnata a fondo per mettere i diritti delle donne al centro dei nuovi obiettivi di sviluppo sostenibile, che comprendono obiettivi specifici relativi all'eliminazione della violenza di genere e delle pratiche dannose contro donne e ragazze. Nel gennaio 2016 entrerà in applicazione il nuovo piano d'azione 2016-2020 sulla parità di genere nelle relazioni esterne dell'UE, approvato dal Consiglio, che propone tra gli obiettivi prioritari la lotta contro ogni forma di violenza contro donne e ragazze”. Quest'anno la Commissione europea ha stanziato circa 8 milioni di EUR a favore di progetti per prevenire e combattere le violenza contro donne e ragazze all'interno dell'UE e 20 milioni di EUR per combattere le pratiche dannose nei paesi terzi. “L'UE continua a finanziare progetti umanitari che reagiscono alla violenza basata sul genere nelle situazioni di emergenza e di crisi”, conclude la dichiarazione.

Premio Regione imprenditoriale europea 2017: aperta procedura per presentazione candidature

Il Comitato delle regioni e dei poteri locali (CdR) ha lanciato l’edizione 2017 del concorso per il marchio Regione imprenditoriale europea (EER) in occasione dell’Assemblea europea delle PMI tenutasi a Lussemburgo il 18 novembre. Il premio EER è aperto a tutte le regioni e città dell’UE disposte a mettere in atto una strategia ambiziosa per sostenere le PMI e gli imprenditori presenti sul loro territorio. Il termine per la presentazione delle candidature per il marchio Regione imprenditoriale europea 2017 scade il 18 marzo 2016. Ogni anno, il marchio EER viene conferito a tre territori dell’UE che si impegnano ad attuare una strategia di punta volta ad integrare i principi dello Small Business Act per l’Europa (SBA). Mediante il premio EER, il CdR pone le città e le regioni di fronte alla sfida di sviluppare una visione politica orientata al futuro per promuovere le PMI e l’imprenditorialità sul loro territorio, e un piano d’azione credibile in grado di tradurre questa visione in realtà. Pertanto l’iniziativa EER è pertanto aperta non solo alle regioni e alle città più avanzate, ma anche ai territori che hanno messo a punto una strategia ambiziosa che permette loro di dare nuovo impulso all’economia locale. L’obiettivo del premio EER non è quello di ricompensare eventi passati bensì di incoraggiare le iniziative future volte a promuovere lo spirito imprenditoriale e la cooperazione a tutti i livelli di governo con diverse parti interessate. L’attuazione delle strategie regionali premiate sarà monitorata nel corso di tutto l’anno dalla commissione giudicatrice dell’EER, composta da membri del CdR, rappresentanti delle istituzioni dell’UE e delle parti sociali. Alla fine dell’anno, la commissione giudicatrice visiterà i territori insigniti del premio per verificare i progressi compiuti ed esprimere un parere esterno e oggettivo sulle politiche realizzate. I principali risultati e successi conseguiti dai vincitori del premio Regione imprenditoriale europea 2017 saranno inoltre diffusi tra gli enti regionali e locali che ne potranno discutere tramite la rete EER. Il modulo di iscrizione e altre informazioni utili possono essere scaricati dal sito web del CdR. Per maggiori informazioni rivolgersi al seguente indirizzo: eer-cdr@cor.europa.eu

Introdotta la ‘tessera professionale’

Il Consiglio dei Ministri ha introdotto la ‘tessera professionale’, uno strumento che facilita la procedura di riconoscimento da parte dell’autorità competente della qualifica ottenuta dal professionista. Lo rende noto il sito del Dipartimento per le politiche europee. La novità è contenuta nel decreto legislativo che recepisce la direttiva 2013/55/UE, in materia di riconoscimento delle qualifiche professionali. Il testo è stato approvato in via preliminare e sarà ora sottoposto al parere della Conferenza Stato-Regioni e delle competenti Commissioni parlamentari, prima dell’approvazione definitiva dell’esecutivo. Sono state poste le premesse per il recepimento, primi in Europa, della direttiva che introduce alcune importanti innovazioni: un meccanismo di allerta per segnalare, attraverso il sistema IMI, i professionisti nel campo della salute e dell’istruzione dei minori colpiti da una sanzione disciplinare o penale che abbia incidenza sull’esercizio della professione; la possibilità, a determinate condizioni, di ottenere un accesso parziale alla professione; la possibilità di ottenere il riconoscimento del tirocinio professionale effettuato in parte all’estero. La ‘tessera professionale’ è una procedura elettronica che semplifica il riconoscimento da parte delle Autorità nazionali della qualifica ottenuta dal professionista nel proprio Paese, riducendo sia i tempi che gli oneri burocratici. La tessera non sarà una ‘carta fisica’, ma avrà la forma di un certificato elettronico che testimonierà come il professionista abbia superato ogni procedura per ottenere il riconoscimento della qualifica professionale nel Paese ospitante. Riguarda sia i professionisti europei che intendono esercitare in Italia sia i professionisti italiani che intendono esercitare in un altro Paese europeo e faciliterà il trasferimento, anche solo temporaneamente, dell’attività in un altro Paese dell’Unione. Al momento la tessera riguarda solo cinque professioni (infermiere, farmacista, fisioterapista, guida alpina e agente immobiliare) ma in futuro potrà essere estesa dalla Commissione anche ad altre professioni. Approfondisci

Trasporti: presentato quadro di valutazione

La Commissione europea ha recentemente pubblicato la seconda edizione del quadro di valutazione dei trasporti dell’UE, nel quale sono messi a confronto i risultati degli Stati membri in 29 categorie di trasporto. L’obiettivo del quadro di valutazione è aiutare gli Stati membri a migliorare i loro sistemi di trasporto nazionali indicando i settori che richiedono investimenti e interventi in via prioritaria. Nell’edizione di quest’anno i Paesi Bassi registrano i risultati migliori, con punteggi elevati in 16 categorie, seguiti da Svezia, Finlandia, Regno Unito e Danimarca. Clicca qui per la scheda dell’Italia. Il quadro di valutazione può essere consultato in base al paese o a uno dei seguenti argomenti: mercato interno (indicatori sull’apertura del mercato ferroviario, cause pendenti riguardanti violazioni del diritto dell’UE e tasso di recepimento delle direttive UE in materia di trasporti nella legislazione nazionale); investimenti e infrastrutture [qualità delle infrastrutture per i diversi modi di trasporto e tassi di completamento della rete transeuropea dei trasporti (TEN-T)]; Unione dell’energia e innovazione (quota di fonti di energia rinnovabile nel consumo di carburante per il trasporto, autovetture nuove che utilizzano carburanti alternativi e tempo impiegato dai conducenti negli ingorghi stradali); persone (sicurezza ferroviaria e stradale, donne impiegate nel settore dei trasporti e soddisfazione dei consumatori rispetto ai diversi modi di trasporto).

Imprese, UE: “Inefficienze P.A. Italia condizionano competitività”

In merito all’accesso ai finanziamenti per le piccole e medie imprese "nonostante i recenti sforzi, l’Italia deve diversificare le possibilità di finanziamento per le imprese e rafforzare la resilienza del settore bancario" e "sono necessari maggiori sforzi relativamente alla semplificazione amministrativa" perché “le inefficienze nella pubblica amministrazione influenzano fortemente la competitività dell’Italia”. È quanto si legge nella scheda informativa 2015 sull’Italia dell’Annual report on SMEs, il rapporto annuale sulle piccole e medie imprese europee stilato dalla direzione generale Crescita della Commissione europea, cui competono mercato interno, industria, imprenditorialità e Pmi. Nel documento, relativo al 2014, si valutano i progressi nell’applicazione a livello nazionale dello Sba, lo Small business act for Europe. I pagamenti e le procedure fallimentari richiedono troppo tempo. La gestione dei fondi dell’Unione europea, in particolare nell’Italia meridionale, deve essere migliorata e la corruzione contrastata. Gli appalti pubblici dovrebbero essere migliorati in maniera sistematica applicando l’acquisto centrale e gli appalti elettronici.

Fondo investimenti ACP: Corte dei Conti presenta relazione

La Corte dei conti europea informa che è stata pubblicata la relazione speciale «Il Fondo investimenti ACP fornisce valore aggiunto?». La relazione è disponibile, per essere consultata o scaricata, sul sito Internet della Corte dei conti europea: http://eca.europa.eu oppure può anche essere ottenuta in versione cartacea, gratuitamente, facendone richiesta al seguente indirizzo: Cour des comptes européenne Publications (PUB), 12, rue Alcide De Gasperi, 1615 Luxembourg, Tel. +352 4398-1, email: eca-info@eca.europa.eu.

Fondazione Ismu sui flussi migratori: rapporto annuale il 3 dicembre a Milano

Il 3 dicembre prossimo a Milano sarà presentato il rapporto annuale della Fondazione Ismu sui flussi migratori. All’incontro prenderanno parte, tra gli altri, Stefano Manservisi, Capo di gabinetto dell’Alto Rappresentante dell’Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza, ed Ernesto Galli della Loggia, Professore emerito di storia contemporanea. La Fondazione Ismu è un ente scientifico indipendente che ha l’obiettivo di promuovere studi e ricerche e di svolgere attività di documentazione, informazione e formazione sui vari aspetti salienti della trasformazione multietnica e multiculturale attraversata dalla nostra società, con un interesse particolare al fenomeno delle migrazioni internazionali. L’evento è stato organizzato in collaborazione con l’Ufficio di Milano della Commissione europea e sarà l’occasione per poter vedere ed analizzare i risultati di questo studio annuale. Il documentario “Radici. L’altra faccia dell’immigrazione” sarà momento di informazione e riflessione sulla vita della popolazione straniera immigrata nel nostro Paese. Nel corso dell’incontro si svolgerà una tavola rotonda in cui verrà esaminato l’impatto di questo fenomeno sul territorio nazionale, sottolineando le nuove sfide che l’Europa dovrà affrontare. Il programma

Istituzioni, futuro UE e migranti: dibattiti a Bologna

Due giorni di dibattiti sull’attualità europea e sul futuro delle Istituzioni UE. Le Giornate dedicate a Renzo Imbeni, ex parlamentare e vicepresidente del Parlamento europeo, si svolgeranno il prossimo 27 e 28 novembre a Bologna. L’iniziativa è organizzata dalla Fondazione Renzo Imbeni “Per un’Europa dei diritti” in collaborazione con il Comune di Bologna con il patrocinio, tra gli altri, della Rappresentanza in Italia della Commissione europea. Gli appuntamenti di studio sull’Europa sono tre: “Le istituzioni europee: attribuzioni, competenze, conflitti”, in programma il 27 novembre alle ore 15.30; “Futuro dell’Unione europea e destino dell’Europa” che si svolgerà sabato 28 novembre dalle ore 9.00 ed infine il Forum “Migranti e rifugiati. L’Unione europea e il diritto d’asilo”, previsto sempre sabato dalle ore 15.15. Altro momento importante delle Giornate avrà luogo venerdì 27 novembre: la “Sessione europea del Consiglio comunale di Bologna” convocato in forma solenne per commemorare il Sindaco Imbeni nel X anniversario della scomparsa. Il programma

Fondi addizionali per i rifugiati palestinesi

L’Unione europea donerà 10 milioni di euro addizionali all’agenzia delle Nazioni unite che si occupa dei rifugiati palestinesi (Unrwa), per finanziare fondi che aiuteranno a mantenere aperte le scuole e per offrire servizi sociali e sanitari. Lo ha riferito la Commissione europea in un comunicato. I nuovi aiuti si sommeranno ai 10 milioni forniti lo scorso ottobre e aumenteranno a 102 milioni i fondi stanziati dall’UE a favore dell’Unrwa nel 2015. L’Alta rappresentante dell’UE per gli Affari esteri, Federica Mogherini, ha sottolineato “il prezioso lavoro” svolto dall’Unrwa con i bambini palestinesi, “la cui vita è stata troppo spesso segnata dalla guerra, dalla violenza, dagli sfollamenti e dall’insicurezza”. Grazie al lavoro dell’agenzia dell’Onu, “si possono garantire i diritti dei bambini ad andare a scuola e a costruire per loro un futuro migliore nella regione”, ha aggiunto Mogherini.

 

 NOTIZIE E COMMENTI DALLE FEDERAZIONI

AICCRE-Lazio: Convegno “Sussidiarietà e interdipendenza dai Comuni agli Stati Uniti d’Europa”

Un organico sistema di poteri regionali e locali per una Unione europea federale “La Città metropolitana di Roma capitale”, Venerdì 27 Novembre, ore 10.00, Palazzo Valentini, Sala Di Liegro, Roma, via IV Novembre 119/a.
Programma

Presiede
Gabriele Panizzi, Segretario Federazione AICCRE Lazio; Saluti: Mauro Alessandri, vice Sindaco Città Metropolitana di Roma Capitale; Introduce Donato Robilotta, Presidente Federazione AICCRE Lazio; Relazioni: Stelio Mangiameli, ordinario diritto Cost.- Direttore Issirfa; Pietro Barrera, docente diritto amministrativo. Intervengono: Concettina Ciminiello, Assessore Regionale Autonomie Locali; Marco Causi, Deputato, Francesco Storace*, vice Presidente consiglio Regionale, Daniele Fichera, Consigliere Regionale, Bruno Manzi, Presidente Lega Autonomie Lazio; Antonello Aurigemma, Consigliere Regionale; Giuseppe Rinaldi*, Presidente UPI Lazio; Clemente Dominici, Presidente Anpci Lazio; Federico Ascani, Presidente I commissione consiliare Città Metropolitana; Valentina Corrado*, Consigliere Regionale; Alessandro Onorato, già Consigliere Roma Capitale; Gemma Azuni, Consigliere Città Metropolitana. Sindaci della Conferenza Metropolitana. Conclude i lavori: Michele Picciano, Presidente AICCRE. (* in attesa di conferma)

AICCRE-Puglia: “Sentirsi europei, oggi”

La Federazione AICCRE della Puglia promuove per l’anno scolastico 2015/2016 un concorso sul tema: “Sentirsi europei, oggi”, riservato agli studenti delle scuole medie inferiori e superiori della Puglia, Patrocinato dalla Presidenza del Consiglio Regionale della Puglia.
Scadenza per la consegna e l’invio degli elaborati – tema, articolo, disegno, scultura, Cd, filmato ecc… è il 30 marzo 2016.
Bando borse studio AICCREPUGLIA – anno 2015-16

IN AGENDA

AICCRE Direzione nazionale

La Direzione nazionale dell’Associazione è convocata per lunedì 30 novembre alle ore 10.00, presso gli uffici dell’AICCRE, a Roma, in Piazza Trevi 86 (Sala Umberto Serafini).

AICCRE Consiglio Nazionale AICCRE

Il Consiglio nazionale dell’Associazione è convocato per lunedì 30 novembre alle ore 11.30, presso gli uffici dell’AICCRE, a Roma, in Piazza Trevi 86 (Sala Umberto Serafini).

 

 BANDI E PROGRAMMI

PAC (politica agricola comune): sostegno a favore di azioni di informazione

Il presente invito a presentare è inteso a sollecitare la presentazione di proposte riguardanti il finanziamento di azioni di informazione sulla PAC. L’obiettivo delle azioni di informazione consiste, in particolare, nel contribuire a spiegare, attuare e sviluppare la PAC e nel sensibilizzare l’opinione pubblica sui suoi contenuti e obiettivi, nell’informare gli agricoltori e gli altri soggetti attivi nelle zone rurali e nel promuovere il modello europeo di agricoltura nonché nell’aiutare i cittadini a comprenderlo. Un’azione di informazione è un insieme autonomo e coerente di attività di informazione, organizzato sulla base di un unico bilancio. Il tema del presente invito è il seguente: la politica agricola comune e le sfide da affrontare. La politica agricola comune (PAC) è fondamentale per la sicurezza alimentare a lungo termine e fornisce un importante contributo alle priorità principali della Commissione, quali gli investimenti, la crescita e l’occupazione, i cambiamenti climatici, il mercato interno, il mercato unico digitale e altre. Essa contribuisce allo sviluppo sostenibile e alla modernizzazione dell’agricoltura europea e all’economia rurale in senso lato e aiuta ad affrontare la sfida globale di «come produrre di più, utilizzando meno». I destinatari sono il pubblico in generale (in particolare i giovani nelle aree urbane) e/o gli agricoltori e altri soggetti attivi nel mondo rurale. Le domande devono essere inviate per posta (raccomandata, come prova della data di invio fa fede il timbro postale) o per servizio di corriere (come prova della data di invio fa fede la data di ricevimento da parte del servizio di corriere) entro e non oltre il 30 novembre 2015. Scarica il bando dalla Gazzetta

Reti transeuropee di telecomunicazione: 5 inviti a presentare proposte

La Commissione europea, Direzione generale delle Reti di comunicazione, dei contenuti e delle tecnologie, pubblica cinque inviti a presentare proposte al fine di concedere sovvenzioni a progetti in conformità alle priorità e agli obiettivi definiti nel programma di lavoro per il 2015 in materia di reti transeuropee di telecomunicazione nel quadro del meccanismo per collegare l’Europa (Connecting Europe Facility, CEF) per il periodo 2014-2020. Si sollecitano proposte per i seguenti inviti: CEF-TC-2015-1: Emissione elettronica di documenti — eDelivery; CEF-TC-2015-1: Fatturazione elettronica — eInvoicing; CEF-TC-2015-1: Servizi generici — dati pubblici aperti; CEF-TC-2015-1: Servizi generici — internet più sicuro; CEF-TC-2015-1: Europeana. Il bilancio indicativo disponibile per le proposte scelte nell’ambito di questi inviti è di 38,7 milioni di EUR. Il termine ultimo per l’inoltro delle proposte è il 19 gennaio 2016. Clicca qui per la documentazione relativa agli inviti

Reti transeuropee di telecomunicazione

Invito a presentare proposte nell’ambito del programma di lavoro per le sovvenzioni in materia di nel quadro del meccanismo per collegare l’Europa per il periodo 2014-2020. La Commissione europea, direzione generale delle Reti di comunicazione, dei contenuti e delle tecnologie, pubblica quattro inviti a presentare proposte al fine di concedere sovvenzioni a progetti in conformità alle priorità e agli obiettivi definiti nel programma di lavoro per il 2015 in materia di reti transeuropee di telecomunicazione nel quadro del meccanismo per collegare l’Europa (Connecting Europe Facility, CEF) per il periodo 2014-2020. Si sollecitano proposte per i seguenti inviti: CEF-TC-2015-2: Appalti elettronici – eProcurement; CEF-TC-2015-2: Servizi generici di sanità elettronica - eHealth Generic Services; CEF-TC-2015-2: Identificazione e firma elettroniche - eIdentification and eSignature (eID); CEF-TC-2015-2: Servizi generici di risoluzione delle controversie online - Online Dispute Resolution Generic Services (ODR). Il bilancio indicativo disponibile per le proposte scelte nell’ambito di questi inviti è di 16,9 milioni di EUR. Il termine ultimo per l’inoltro delle proposte è il 15 marzo 2016. La documentazione relativa agli inviti è pubblicata sul sito web del CEF per le telecomunicazioni


 

 

 
Newsletter n.11 dell'Agenzia Nazionale per i Giovani
26 novembre 2015.
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Agenzia Nazionale per i Giovani
Valeria figlia d'Italia figlia d'Europa
Valeria figlia d'Italia figlia d'Europa

Un sorriso che arriva dritto al cuore, uno sguardo pieno di speranza e di fiducia nel futuro. E’ così che i giornali in questi giorni ci ricordano Valeria, ed è così che ogni giorno vogliamo continuare a ricordarla. Valeria, figlia d’Italia e d’Europa, come ci ha ricordato il Presidente Mattarella, rappresenta il futuro dell’Europa. Il futuro, ma soprattutto il presente, di un’intera generazione che, di fronte ad atti atroci, non deve fermarsi. Valeria, tragicamente uccisa negli attentati di Parigi, rappresenta una profonda ferita per l’Italia, una ferita che però ci spinge ad andare avanti con ancora più fermezza e determinazione di prima. Hanno ucciso Valeria ma non ne uccideranno mai il ricordo…

ERASMUS+: CALL 2016
ERASMUS+: CALL 2016
Il 2016 è alle porte e la Commissione Europa ha reso disponibili l’invito a presentare proposte progettuali e la Guida per partecipare al Programma Erasmus+ per il nuovo anno. In attesa dei formulari, ti invitiamo a consultare i testi e a verificare le novità.
DAL FORUM EUROPEO DEI GIOVANI UN RAPPORTO OMBRA SULLE POLITICHE DELL’UE PER I GIOVANI
DAL FORUM EUROPEO DEI GIOVANI UN RAPPORTO OMBRA SULLE POLITICHE DELL’UE PER I GIOVANI
Da un lato c’è la consultazione della Commissione Europea tra gli Stati membri per tracciare il quadro della situazione dei giovani in Europa nella Relazione sulla Gioventù 2015; dall’altro c’è la consultazione del Forum Europeo della Gioventù, rivolta ai Consigli Nazionali della Gioventù e alle Organizzazioni giovanili internazionali non governative per offrire una prospettiva complementare alla relazione della Commissione. Il Rapporto Ombra sottolinea successi e debolezze della Strategia europea per la Gioventù e analizza il ruolo svolto dai giovani a livello nazionale.
SOCIAL INNOVATION CITIZEN, IL PRIMO PASSO DI UN LUNGO PERCORSO
SOCIAL INNOVATION CITIZEN, IL PRIMO PASSO DI UN LUNGO PERCORSO
“Il nostro viaggio attraverso l’Italia – ha detto Giacomo D’Arrigo, Direttore Generale dell’Agenzia Nazionale per i Giovani commentando la tappa di Torino - ci ha dato la possibilità di toccare con mano la vitalità, l'entusiasmo, l'energia, la voglia e la capacità di condividere e fare rete dei territori. La tappa di Torino rappresenta solo l'inizio di un lungo percorso di innovazione che ha l'obiettivo di coinvolgere i territori e i nostri giovani, mettendo in movimento sinergie per sviluppare idee e progetti che possano apportare benefici concreti alla comunità”. Sul blog del sito www.sitizen.it intanto interessanti approfondimenti e spunti sul tema della Social Innovation.
GIOVANI E SPORT: PARTECIPA ALLA WE RUN ROME!
GIOVANI E SPORT: PARTECIPA ALLA WE RUN ROME!
Da sempre l’ANG sostiene i valori dello sport come stile di vita sano, come strumento di partecipazione, ma soprattutto inclusione, integrazione e trasmissione di valori culturali. Per questo invitiamo tutti i giovani a partecipare il 31 dicembre ad un importante momento di Sport che avrà luogo nella capitale: We Run Rome, una 10 Km da percorrere tra le vie e le piazze più belle di Roma.
BANDO DI GARA PER UNO STUDIO SULL’IMPATTO DELLO SVE
BANDO DI GARA PER UNO STUDIO SULL’IMPATTO DELLO SVE
Il prossimo 7 dicembre è l’ultimo giorno utile per partecipare al bando pubblicato dall'Agenzia esecutiva per l'istruzione, gli audiovisivi e la cultura (EACEA) finalizzato ad realizzare uno studio sull'impatto, gli effetti e le opportunità offerte dall'esperienza di volontariato transnazionale, attraverso il Servizio Volontario Europeo.
PREMIO EUROPEO CARLO MAGNO DELLA GIOVENTU’ 2016
PREMIO EUROPEO CARLO MAGNO DELLA GIOVENTU’ 2016
Come ogni anno anche nel 2016 il Parlamento Europeo assegnerà il Premio Carlo Magno a progetti  intrapresi da giovani che favoriscano la comprensione, promuovano l'emergere di un sentimento comune dell'identità europea e diano esempi pratici di cittadini europei che vivono insieme come un'unica comunità. Oltre al premio in denaro, i tre vincitori finali  riceveranno l'invito a visitare il Parlamento europeo (a Bruxelles o a Strasburgo); inoltre, i rappresentanti dei 28 progetti nazionali selezionati saranno invitati per un viaggio di quattro giorni ad Aquisgrana (Germania).
Leggi come partecipare! C’è tempo fino al 25 gennaio
TI SEI PERSO QUALCOSA DI ANG?
TI SEI PERSO QUALCOSA DI ANG?
Ti sei perso le ultime news, articoli o approfondimenti sull’Agenzia e le sue attività? Vuoi saperne di più per capire in che modo Ang sostiene il percorso dei giovani? Consulta anche la rassegna stampa #Ang per essere sempre aggiornato e restare sempre connesso! Questo mese raccontiamo l’evento di Roma, #lascommessaseitu, l’evento Annuale SVE e le tappe del nostro tour sull’innovazione sociale insieme ad ItaliaCamp.
PERUGIA E’ CAPITALE ITALIANA DEI GIOVANI 2016
PERUGIA E’ CAPITALE ITALIANA DEI GIOVANI 2016
Per il 2016 il titolo di Capitale Italiana dei Giovani è stato conferito a Perugia, per “l’impegno e la determinazione profusa dalla città tutta nel corso degli ultimi anni e che l’hanno portata ad essere finalista nella competizione europea per la Capitale dei Giovani, rappresentando degnamente l’Italia. Il titolo di Capitale Italiana dei Giovani vuole essere il giusto riconoscimento per lo sforzo progettuale e per la capacità e l’energia delle Associazioni di giovani che si sono attivate e sono state elemento indispensabile e vivo per la progettazione di un modello d’eccellenza a livello nazionale ed internazionale per le politiche giovanili”. Il 2 dicembre si terrà a Perugia la Cerimonia per l’esposizione del Premio Capitale Italiana dei Giovani.

Scopri come candidare la tua città al premio 2017!

AGENDA ANG
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Consulta il nostro sito per scoprire gli appuntamenti!

 

 


 
YACHARINA - Panorámica Latinoamericana - www.panoramical.eu Vea el boletín en su explorador web

Informe a la Comisión de Asuntos Exteriores del Parlamento Europeo sobre Venezuela. Por Alejandra Santagostino Recavarren


Schermata 2015-11-24 alle 12.30.53El día 26 de noviembre 2015 en ocasión de la reunión de la Comisión de Asuntos Exteriores (AFET) del Parlamento
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Rabino Sergio Bergman, Ministro del Ambiente del Gobierno Macri.


bergmanIntegrará el equipo de gobierno del Presidente Mauricio Macri como Ministro del Ambiente. Gustavo Arrighi y Gretel Ledo lo entrevistaron
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La educación empresarial


IMG_9144El espíritu empresarial es una habilidad que se puede aprender. No es necesario haber nacido empresaria /o para administrar un
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Presidente de Italia en el Parlamento Europeo


Schermata 2015-11-26 alle 00.09.54El Presidente de Italia, Sergio Mattarella, visito la sede de Estrasburgo del Parlamento Europeo. Ha sido el primer discurso como
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COP21: La CE presentó su posición


Miguel Arias Canete  En la COP21 a celebrarse en París del 30 de noviembre al 11 de diciembre, participarán, junto a otros líderes mundiales,
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Regione Lombardia, Centro Antiviolenza #1522


Schermata 2015-11-25 alle 14.20.51In occasione del 25 novembre, data che l’ONU ha identificato quale Giornata internazionale a contrasto delle Violenza contro le donne,
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Libro: La Social prosperidad


image002-2Lanzamiento Libro: La SOCIAL PROSPERIDAD: Cómo desamarrar el modelo para un futuro sustentable e igualitario Jueves 26 de noviembre 2015 18:30
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OSSIGENO PER L'INFORMAZIONE
 Ultime Notizie e comunicazioni

Lunedì 23 novembre 2015
 
DODICI NUOVE INTIMIDAZIONI QUESTA SETTIMANA IN ITALIA
Nella settimana dal 16 al 22 novembre 2015 Ossigeno per l'Informazione ha aggiunto alla tabella dei nomi delle vittime 12 tra giornalisti, blogger e operatori vittime di intimidazioni.

Si tratta di: Giornalisti Lecce
; Antonino Monteleone; Giovanni Del Giaccio
Dal 1 gennaio 2015 Ossigeno ha segnalato in Italia 237 episodi di intimidazioni con 465 giornalisti coinvolti.
 
VATILEAKS 2
A VIGILIA PROCESSO RICHIAMI ALLE AUTORITÀ VATICANE
L’Osce e l’Ordine dei Giornalisti chiedono di ritirare le accuse ai cronisti e di rispettare la libertà di stampa
OSCE ALLA SANTA SEDE, RITIRATE ACCUSE AI GIORNALISTI
Rispettate la libertà di stampa e i diritti dei cronisti di riferire questioni pubbliche, scrive da Vienna la Rappresentante, Dunja Mijatovic
VATILEAKS2. FITTIPALDI INTERROGATO IN VATICANO. NUZZI RIFIUTA
Quello Stato “non riconosce la libertà di stampa”, ha detto l’autore di Via Crucis. L’altro giornalista ha opposto il segreto professionale. La procedura
MINACCE
DROGA A LECCE? SINDACO VUOLE DANNI PER NOTIZIE DEL 2011
La giunta incarica un legale. Nel mirino Nuovo Quotidiano di Puglia, TeleNorba, TeleRama, Lecce Prima e Gazzetta del Mezzogiorno. Odg e sindacato protestano
ROMA. MANIFESTANTI INSULTANO TROUPE, TV CHIUDE COLLEGAMENTO
Nausicaa Della Valle era con la troupe di Quinta Colonna in un locale di Centocelle. La Questura ha consigliato di sospendere le riprese
ALTRE NOTIZIE
CONGRESSO AEJ IN ROMANIA. RAPPORTO SULL’ITALIA: “UNA VERA RIVELAZIONE”
Il documento su Ossigeno e le intimidazioni presentato a Sebiu, in Romania, il 6 e il 7 novembre 2015, dall’Associazione dei Giornalisti Europei
FAVA: “MAFIA VUOLE PIÙ CONSENSO E IMBAVAGLIA INFORMAZIONE”
Il vicepresidente della commissione nazionale Antimafia, Claudio Fava, in audizione alla commissione antimafia dell’Assemblea regionale siciliana
FAMILIARI GHIRARDINI CONTRO I GIORNALISTI, POI CHIEDONO SCUSA
“Comprendiamo il diritto di cronaca ma chiediamo di vivere il dolore in intimità”. Ghirardini è morto per avvelenamento ma per i familiari non è stato suicidio
COMMENTO
TITOLO DI “LIBERO”. CONFUTARE NON CENSURARE OPINIONI SBAGLIATE
Dissento nel modo più netto e lo considero inopportuno e sbagliato, ma sanzionarlo potrebbe avere effetti paradossali
APPUNTAMENTI
QUATTRO CORSI FORMAZIONE OSSIGENO IL 16 E 17 DICEMBRE A ROMA
“La censura in maschera” alla Biblioteca Nazionale. Seminari di quattro ore ciascuno. Per ognuno 6 crediti formativi. Aperte iscrizioni su piattaforma Sigef
 
E ANCORA...
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Newsletter n. 8/2015

del 23 novembre 2015

Premio LUX: il Parlamento europeo si impegna per la cultura

Il Presidente Martin Schulz annuncerà il vincitore dell'edizione 2015 del Premio LUX, martedì 24 novembre nel corso di una cerimonia ufficiale in Plenaria. I film finalisti di quest'anno sono: Mediterranea (Italia, Stati Uniti, Germania, Francia, Qatar) di Jonas Carpignano, Mustang (Francia, Germania, Turchia, Qatar) di Deniz Gamze Ergüven, Urok (The lesson) di Kristina Grozeva e Petar Valchanov (Bulgaria, Grecia). Il vincitore della nona edizione del premio sarà scelto dai deputati, che voteranno i film in Parlamento dal 16 al 23 novembre. Sempre martedì, alle ore 15.00, si terrà una conferenza stampa a Strasburgo con i registi dei tre film.

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Le attività dell'Ufficio d'Informazione - Cosa c'è in programma

#TTIPxTE? Parliamone! A Napoli un confronto strutturato sul Partenariato transatlantico su commercio e investimenti tra UE e USA
Un incontro che ha l'obiettivo di informare l’opinione pubblica sui contenuti del TTIP e facilitare un confronto costruttivo tra i principali stakeholder attivi nei settori regolamentati dall'accordo, mettendoli in relazione diretta con alcuni degli eurodeputati italiani a cui spetterà l’onere e l’onore di votare il testo finale. Dopo l'appuntamento del 9 maggio a Firenze, secondo appuntamento dunque a Napoli, il 30 novembre 2015. Per partecipare è necessario registrarsi!
LUX Film Days: le giornate del Cinema europeo
Proseguono le proiezioni dei tre film finalisti del Premio LUX 2015. I "LUX Film Days" in Italia fanno tappa a Venezia Mestre, Torino, Milano e Bologna. I film finalisti del Premio LUX saranno proiettati, contemporaneamente, in tutti gli Stati membri dell'Unione Europea, consentendo ai cittadini europei di apprezzare la diversità e la ricchezza del cinema europeo.
Le proiezioni dei film Premio LUX del Parlamento europeo sono gratuite. Guarda e vota il tuo film preferito!
 
 
 

PER I GIOVANI

Dopo il successo della prima edizione nel maggio 2014, torna a Strasburgo lo European Youth Event. Il Parlamento europeo aprirà nuovamente le sue porte, dal 20 al 21 maggio 2016, a migliaia di giovani europei di età compresa tra i 16 e i 30 anni. Iscriviti per partecipare! Dal 7 ottobre al 31 dicembre 2015 sul sito di EYE 2016.

Se hai tra i 16 e i 30 anni e partecipi a un progetto che promuove l'idea di Europa fra i giovani, proponilo per la nona edizione del Premio europeo Carlo Magno della gioventù! I progetti premiati non ottengono solo un riconoscimento internazionale, ma anche un premio in denaro per finanziare le loro attività.  Le candidature per l'edizione 2016 possono essere inviate fino al 25 gennaio 2016. Il Premio viene assegnato annualmente e congiuntamente dal Parlamento europeo e dalla Fondazione del Premio internazionale Carlo Magno di Aquisgrana.

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QUESTA SETTIMANA IL PARLAMENTO EUROPEO RIUNITO IN SESSIONE PLENARIA A STRASBURGO

La seduta plenaria del Parlamento europeo rappresenta il punto d'arrivo del lavoro legislativo effettuato in seno alle commissioni parlamentari e ai gruppi politici. La plenaria rappresenta altresì la sede in cui i deputati europei - rappresentanti dei cittadini dell'Unione europea – partecipano al processo decisionale comunitario e fanno valere i propri punti di vista presso la Commissione e il Consiglio.

Il Parlamento si riunisce in seduta plenaria tutti i mesi (salvo in agosto) a Strasburgo, nel corso di una tornata di quattro giorni, dal lunedì al giovedì. Più o meno con la stessa frequenza esso si riunisce anche a Bruxelles, il mercoledì. Nel 2015 saranno 10 le sessioni tenute nella capitale belga.

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Gli attacchi di Parigi e le misure anti-terrorismo, la cooperazione e lo scambio d'informazioni tra paesi ai fini della sicurezza, la gestione dei flussi di migranti e la richiesta di più fondi per affrontare la crisi dei rifugiati: ecco alcuni dei temi all'ordine del giorno nella plenaria di novembre a Strasburgo. Si vota inoltre il Bilancio UE per il 2016. Il Presidente della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella, interverrà in seduta solenne mercoledì alle 12. Violenza contro le donne, educazione dei bambini nelle situazioni di crisi, povertà infantile: i deputati presenteranno le loro proposte su questi temi. Martedì si conoscerà il film vincitore del Premio LUX 2015. L'intera seduta è trasmessa come sempre in diretta streaming.

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L'ANGOLO DEI RELATORI

Paavo Väyrynen

Rachida Dati

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Unione energia: 2016 anno cruciale per obiettivi Ue Unione energia - Author: eigirdaz / photo on flickr

L'Unione dell'energia è a buon punto, ma resta molto da fare. È quanto riporta la prima relazione sullo stato del piano Ue per costruire un sistema energetico integrato

 

 

Ue-Cina: cooperazione, al lavoro su industria EU-China

Al centro dell'incontro Ue-Cina le politiche a sostegno delle imprese, l'efficenza energetica, le materie prime, l'automotive e l'industria navale

Rinnovabili: Ue punta a target piu' ambiziosi Rinnovabili - Author: Green Energy Futures / photo on flickr

La Commissione europea mira ad aumentare ulteriormente la quota di energie rinnovabili in Ue. E lancia una consultazione sul tema

 

 

Xylella: Tar blocca abbattimenti, Efsa non esclude contagio vite Ulivi

Mentre il Tar accoglie alcuni ricorsi contro l'abbattimento degli ulivi sani, l'Efsa pubblica le sue conclusioni sui rischi per le vite

Infrazioni: patente guida, Italia deferita a Corte giustizia Ue patente guida

Insieme a Estonia, Portogallo, Repubblica Ceca e Slovenia, l'Italia rischia una condanna da parte dei giudici di Lussemburgo per non aver recepito correttamente le norme Ue sulla patente di guida

Servizi: trattamento preferenziale per paesi meno sviluppati Globe

Il trattamento preferenziale garantisce un accesso facilitato al mercato Ue per l'export di servizi da parte dei paesi meno sviluppati 

 
 

Corsi di formazione

 
Realizzare opere e servizi con i Partenariati Pubblico-Privato - PPP
26 - 27 novembre 9:00 - 18:00




Start up: come trovare il finanziamento giusto per il proprio progetto
19 gennaio 14:00 - 16:00




Europrogettazione per i work programme 2016-2017 Horizon 2020
28 - 29 gennaio 9:00 - 18:00

 

 
 

Elenco completo corsi
 

 
 

 

 

 

 
 

EVENTI
 
 



Culture Forum 2015
Giovedì, 26 Novembre 2015

Indagine civica sulle criticità assistenziali delle persone con ipercolesterolemia familiare
Giovedì, 26 Novembre 2015

l Futuro dell’Eurozona e dell’Unione Europea - Verso un’Unione Fiscale, Economica e Politica
Sabato, 28 Novembre 2015

Rifugiati in Europa: solidarietà è sicurezza
Lunedì, 30 Novembre 2015

 
 

 

 

 


 
 
Oggetto Newsletter : Guerra al Califfato, clausola di solidarietà Ue, Nato
Newsletter n° 403 , 23 novembre 2015
 


La Francia sconvolta dagli attacchi di Parigi invoca la clausola di solidarietà europea. Che cosa comporta questa novità e come si mobiliteranno gli Stati dell'Ue? E l'Italia, che contro il Califfato si sta già muovendo da tempo, che cosa è pronta a fare? Si prepara a fare un salto di qualità?

 
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Dopo Parigi, il ruolo dell'Italia - Mario Arpino
È in atto una guerra privata tra il "califfo" e la Francia? Al momento, questo è ciò che appare. Il presidente François Hollande tende a coinvolgere un po' tutti ...
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Tutti per uno? La Francia invoca la clausola europea di difesa - Marco Gestri
Una novità assoluta. A portarla è stata l'invocazione, da parte della Francia, dell'art. 42 del trattato di Lisbona, ovvero la clausola di difesa collettiva ...
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Crisi e instabilità, affrontare la spina nel fianco sud - Paola Sartori, Alessandro Marrone
Gli attentati di Parigi rendono ancora più urgente una riflessione sull'approccio dei Paesi Nato alle crisi in Nord Africa e Medio Oriente, a partire da Libia e Siria...
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Minsk e Ue alla ricerca di un reset - Alessandro Ronga
Ufficialmente sospese per quattro mesi. È questa la sorte che tocca alle sanzioni che l'Ue, aveva imposto nel 2011 alla Bielorussia...
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Investimenti europei a sostegno della crescita - Alberto Majocchi
L'eurozona sta uscendo dalla recessione, ma a un ritmo ancora debole e incapace di generare l'aumento dei posti di lavoro necessario per ridurre il livello di disoccupazione ...
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Fare un check-up alle alleanze - Giuseppe Cucchi
Nella nuova epoca delle relazioni internazionali nulla può essere considerato come acquisito. Ecco perché l'Italia deve fare attenzione e maturare forti capacità di adattamento ...
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La Settimana Europea - 22 novembre 2015

Ieri a Bruxelles, su iniziativa della Francia, si è svolto un vertice straordinario dei Ministri degli Interni dei 28, per discutere di alcune misure di sicurezza per far fronte all'emergenza terroristica. La novità più importante riguarda la tanto pubblicizzata, auspicata o polemizzata, revisione, almeno parziale, degli accordi Schengen. Più controlli alle frontiere In realtà, per fare chiarezza, più che di …

Leggi tutto.

Scritto da Elisabetta Sartor

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Il Consiglio Affari Esteri di martedì scorso ha attivato, per la prima volta nella storia, l'articolo 42.7 del Trattato sull’Unione Europea, invocato da François Hollande dopo gli attentati di Parigi del 13 novembre. Gli Stati membri hanno accettato di offire assistenza e supporto nei teatri operativi dove la Francia è attiva, senza avviare una nuova missione sotto l'ombrello PSDC, ma …

Leggi tutto. Anche in inglese.

Scritto da Enrico Iacovizzi

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Ha riscosso molto clamore l’appoggio unanime che i ministri della difesa UE hanno garantito alla Francia all’indomani degli attacchi di Parigi, durante il Consiglio Affari Esteri di martedì scorso. Un gesto che ha portato in molti a chiedersi quali potrebbero essere le ripercussioni sulla politica estera europea. In effetti, si tratta del primo caso di attivazione dell’articolo 42.7 del Trattato …

Leggi tutto. Anche in inglese.

Scritto da Enrico Iacovizzi

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EUROPAE è media partner di 

INNOVA 2015 
(vai qui al sito ufficiale)

Innovazione come cambiamento ed evoluzione

28 novembre, 
Tecnologo di Reggio Emilia

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In the aftermath of ISIL-claimed attacks that shattered Paris in the night of Friday 13 a common - and immediate - response by the EU Member States to the largest offense since Madrid attacks in 2004 seemed all but an option. The decision by President François Hollande to boost air bombings on ISIL strongholds in Raqqa reinforced the impression of being watching a, …

Leggi tutto.

Scritto da Antonio Scarazzini

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L'EUROVIGNETTA

    di Luigi HC Porceddu

 

Clicca qui per vedere l'intera collezione

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Per la seconda volta nel corso del 2015 il Presidente della Repubblica François Hollande ha proclamato il lutto nazionale, per tre giorni. È un evento rarissimo in Francia, usato solo in sei occasioni. Prima degli eventi di gennaio, l'ultima volta che era stato invocato ricorreva l’11 settembre 2001 Hollande alla guerra Nei giorni precedenti all'attacco di Parigi, a chi scrive …

Leggi tutto.

Scritto da Manuele Franci

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“La legge del mercato”, ultimo bellissimo film di produzione francese sulle difficoltà lavorative degli over 45 che perdono la propria occupazione, rappresenta al meglio lo stato d’animo del Paese, ancor prima degli attacchi terroristici di venerdì 13 novembre: una Francia dèsabusè, colta da una nausea – che rimanda al filosofo-simbolo Jean Paul Sartre – verso un presente cupo, precario e …

Leggi tutto.

Scritto da Giacomo Giglio

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Europae ha intervistato la scorsa settimana Marco Piantini, funzionario dell’Unione e consigliere di Matteo Renzi sulle questioni europee. L’intervista doveva concentrarsi sulla proposta di riforma del governo italiano, e sul rapporto tra Roma e Bruxelles. Dopo gli attentati di Parigi di venerdì scorso però, ci è sembrato opportuno iniziare chiedendo cosa deve fare l’Europa per rispondere al terrorismo. Il presidente …

Leggi tutto.

Scritto da Andrea Sorbello

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Il 10 novembre la Commissione Europea ha presentato le relazioni annuali sui Paesi aspiranti all'ingresso nell'Unione. Tra queste, figura anche il rapporto per verificare i progressi  in ambito economico, politico e sociale della Turchia. Il Commissario Johannes Hahn non ha mancato di sottolineare il ruolo fondamentale della Turchia nella crisi dei rifugiati: “l'attuale crisi dimostra quanto sia cruciale una stretta …

Leggi tutto.

Scritto da Elisabetta Sartor

Europae è una rivista on-line italiana edita dall'Associazione Culturale OSARE Europa 

 

 

 


 
Newsletter dell'AICCRE - Associazione italiana per Consiglio dei Comuni e delle Regioni d'Europa - N. 75 Novembre 2015  
Registrazione del Tribunale di Roma n. 255 del 21 Luglio 2009 - Testata iscritta al n. 1041 del Registro degli Operatori della Comunicazione (Roc)  
Come si stanno preparando città e regioni per la COP21?

Dalle parole si passi ai fatti politici: i governi locali devono poter agire contro i cambiamenti climatici”. Questo in sintesi il messaggio indirizzato dal Segretario generale del CCRE, Frédéric Vallier, in occasione del dibattito in preparazione per COP21, organizzato dal Comitato economico e sociale europeo e dal Comitato delle regioni e dei poteri locali, svoltosi il 19 novembre a Bruxelles. Si è discusso su come società civile, città e regioni si stanno preparando per la COP21 e oltre ed è stata l’occasione per fare il punto del Patto dei Sindaci e per impostare la fase SUCCESSIVA. Frédéric Vallier ha inoltre dichiarato: "Il Patto dei Sindaci è un’iniziativa unica nel suo genere, che riunisce diversi livelli di governance: piccoli e grandi comuni , regioni, distretti, associazioni nazionali di enti locali, nonché le parti interessate nazionali e le istituzioni europee. Il Patto dei Sindaci si sta concentrando sulla strategia per mitigare i cambiamenti climatici attraverso l’implementazione di strategie energetiche sostenibili, con lo scopo tra l’altro di aiutare le città rafforzare la loro capacità di resistenza agli inevitabili impatti dei cambiamenti climatici. Inoltre, ha reso noto Vallier, il Patto dei sindaci entro pochi mesi sarà lanciato in tutto il mondo, in modo da replicare il successo dell’iniziativa. " In vista della conferenza sul clima di Parigi 2015 (COP21), CCRE e le altre associazioni hanno inoltre adottato una posizione politica in merito ai negoziati internazionali sul clima. Potete leggere il documento in francese ed in inglese.

Prospettive di lavoro dei giovani in Europa: svolto convegno a Genova

Le prospettive di lavoro dei giovani nell’Europa di domani è stato il tema del convegno, organizzato a Genova lo scorso 16 novembre, dalla Federazione Ligure dell’AICCRE. L’iniziativa “Unione europea: quali prospettive per i giovani?” si è rivolta agli amministratori locali e al mondo della scuola e dell’Università per favorire la conoscenza dei progetti e delle opportunità che l’Unione europea mette a disposizione delle nuove generazioni. Presenti al convegno il Presidente AICCRE Michele Picciano ed il Segretario Generale Carla Rey. Il Presidente ha illustrato alla platea le novità contenute nel Jobs act, la riforma del diritto del lavoro in Italia, promossa ed attuata in Italia dal governo Renzi, attraverso diversi provvedimenti legislativi varati tra il 2014 ed il 2015, sottolineandone il carattere di approccio globale al tema e di organicità. Carla Rey ha tra l’altro sottolineato le azioni dell’AICCRE in favore dei giovani: “siamo partner attivi insieme al CCRE e ad altri 6 Associazioni nazionali del CCRE (tedesca, scozzese, olandese, basca, slovacca e lituana) al perseguimento del progetto YELAC “Young European Leaders for Active Citizenship”, iniziato nel 2014 e che si concluderà nel 2016. L’obiettivo del progetto è di dare più risalto ai giovani che sono eletti negli Enti locali e regionali a discutere del loro coinvolgimento nella vita democratica dell’Unione europea; e a facilitare il dibattito e lo scambio di conoscenze tra i giovani eletti sulle questioni europee rilevanti con la prospettiva territoriale locale e regionale”. L’AICCRE è convinta, ha sottolineato la Rey “che sia rilevante ingaggiare i giovani eletti nel definire gli obiettivi politici dell’Unione in tema di giovani, così come vogliamo investire nella loro formazione affinché diventino sempre più i decision-makers dell’Europa che vorremmo. Solo una partecipazione democratica che include i giovani può portare infatti al raggiungimento di una Unione europea basata sulla cittadinanza attiva, garantendo come da nostro statuto, il principio fondante della sussidiarietà”. Ha tratto le conclusioni la Segretaria generale dell’AICCRE Liguria Desi Slivar.

Occupazione giovanile: patto UE - imprese per potenziare l’inclusione

La Commissione europea e CSR Europa hanno lanciato all’Enterprise 202 Summit il patto europeo per la gioventù, un impegno reciproco dell’UE e delle imprese finalizzato ad aumentare le opportunità di lavoro dei giovani. Il patto europeo per la gioventù, lanciato all’Enterprise 2020 Summit dalla Commissione europea e dalla Rete imprenditoriale europea per la responsabilità sociale delle imprese (CSR Europa) è un invito alle imprese, alle parti sociali, al sistema educativo e alle altre parti interessate a dare sostegno all’occupazione e all’inclusione dei giovani. UE e imprese sosterranno la creazione di 10 000 partenariati di qualità tra le imprese e il sistema educativo, con l’obiettivo condiviso di dar vita ad almeno 100 000 nuovi apprendistati, tirocini e primi impieghi di qualità.

Energia: presentati progetti infrastrutturali chiave

La Commissione europea ha recentemente adottato l’elenco dei 195 progetti infrastrutturali chiave nel settore dell’energia che contribuiranno al conseguimento degli obiettivi dell’Europa sul fronte dell’energia e del clima e che sono determinanti per la realizzazione dell’Unione dell’energia. Grazie a questi progetti, si legge nel comunicato stampa della Commissione, “potremo gradualmente costruire l’Unione dell’energia integrando i mercati europei del settore e diversificando le fonti e le rotte; i progetti contribuiranno poi a porre fine all’isolamento energetico che caratterizza alcuni Stati membri e favoriranno la penetrazione delle rinnovabili nella rete, riducendo le emissioni di biossido di carbonio. Oltre a beneficiare di procedure di autorizzazione accelerate e di migliori condizioni normative, i progetti di interesse comune possono essere ammessi a fruire del sostegno finanziario erogato tramite il meccanismo per collegare l’Europa (CEF)”. Questo strumento dispone di un bilancio di 5,35 miliardi di euro da destinare alle infrastrutture energetiche transeuropee nel periodo 2014-2020 per aiutare i progetti di interesse comune a essere realizzati in fretta e ad attrarre investitori. Per essere incluso nell’elenco, un progetto deve dimostrare di offrire vantaggi significativi ad almeno due Stati membri, contribuire all’integrazione del mercato e a una maggiore concorrenza, migliorare la sicurezza dell’approvvigionamento e ridurre le emissioni di CO2.

Commissione: “l’Unione dell’energia è a buon punto”

Presentata recentemente la prima relazione sullo stato dell’Unione dell’energia che ha evidenziato notevoli progressi dall’adozione del quadro strategico per l’Unione dell’energia avvenuta nove mesi fa. Tuttavia resta molto da fare e il 2016 sarà un anno cruciale in questo senso. Lo rende noto la Commissione europea. Il quadro strategico per l’Unione dell’energia ha impresso un nuovo impulso alla transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio, sicura e competitiva. La Commissione, si legge nel comunicato, “si è inoltre impegnata a riferire annualmente sullo stato dell’Unione dell’energia al fine di affrontare le questioni essenziali e orientare il dibattito politico”. La relazione sullo stato dell’Unione dell’energia analizza i progressi compiuti negli ultimi nove mesi, individua le principali aree di intervento per il 2016 e contiene conclusioni strategiche a livello nazionale, regionale e europeo. Si tratta di un elemento centrale per monitorare l’attuazione di questa priorità fondamentale della Commissione Juncker. In materia di cambiamenti climatici, lo stato dell’Unione dell’energia sottolinea il contributo dell’Europa ai negoziati di Parigi. Attualmente più di 160 paesi, responsabili per oltre il 90% delle emissioni globali, hanno presentato i loro contributi all’accordo di Parigi. In questo processo l’UE ha proposto un obiettivo interno vincolante di riduzione delle emissioni, in tutti i settori dell’economia, di almeno il 40% entro il 2030 rispetto ai livelli del 1990. Dopo la conferenza di Parigi, occorrerà che tutti i paesi concretizzino gli impegni che si sono assunti. Oltre alla decarbonizzazione (comprese le fonti di energia rinnovabili) e alla sicurezza energetica, la strategia dell’Unione dell’energia continua a ottenere buoni risultati in materia di efficienza energetica, mercato interno dell’energia, e ricerca, innovazione e competitività, in quanto tutte queste priorità sono intrinsecamente collegate. Lo stato dell’Unione dell’energia presenta inoltre i principali elementi costitutivi di un meccanismo di attuazione che consente di rendere più prevedibili, trasparenti e stabili le politiche, al fine di conseguire gli obiettivi dell’Unione dell’energia. Gli orientamenti sui piani nazionali integrati in materia di energia e clima costituiscono per gli Stati membri la base su cui avviare l’elaborazione dei loro piani nazionali integrati per il periodo dal 2021 al 2030. La metodologia proposta per gli indicatori chiave è il primo passo in vista della quantificazione e del monitoraggio dei risultati dell’Unione dell’energia. Lo stato dell’Unione dell’energia è accompagnato da 28 schede informative che contengono una valutazione della realizzazione dell’Unione dell’energia per ciascun Stato membro.
La Comunicazione sullo stato dell’Unione dell’energia e le 28 schede informative
Un anno dopo: l’Unione dell’energia e la politica in materia di cambiamenti climatici

Trasporti, patenti: deferita l’Italia per non aver aderito alla rete “RESPER”

La Commissione europea ha deciso di deferire alla Corte di giustizia dell’Unione europea alcuni Paesi membri dell’Unione, tra i quali l’Italia, per non aver recepito correttamente la normativa europea sulla patente di guida. La Commissione europea ha deciso di deferire l’Italia per non aver aderito alla rete dell’UE delle patenti di guida (RESPER), come previsto dalla direttiva europea. RESPER può aiutare gli Stati membri a cooperare tra loro e a garantire che le patenti siano rilasciate in conformità alla normativa dell’UE. Lo scambio di informazioni tramite RESPER doveva iniziare il 19 gennaio 2013. L’uso di RESPER aiuta gli Stati membri ad accertarsi che i conducenti siano titolari di una sola patente di guida, aspetto necessario per garantire che essi guidino esclusivamente veicoli di categorie per le quali sono qualificati e autorizzati. Ciò contribuisce al conseguimento di uno degli obiettivi fondamentali della direttiva, vale a dire il miglioramento della sicurezza stradale.

Equilibrio vita-lavoro: lanciata consultazione pubblica

Come migliorare l’equilibrio vita-lavoro per i genitori e le persone che prestano assistenza e come ridurre gli ostacoli alla partecipazione al mercato del lavoro: sono questi i due temi della consultazione pubblica lanciata oggi dalla Commissione europea. Questa iniziativa servirà a raccogliere idee e opinioni per migliorare l’attuale quadro giuridico e politico dell’Unione Europea in modo da garantire un migliore equilibrio tra responsabilità familiari e professionali per genitori con bambini o persone con familiari a carico, consentire una maggiore condivisione delle responsabilità di assistenza tra donne e uomini e rafforzare la parità di genere nel mercato del lavoro. Il documento di consultazione fornisce una panoramica delle principali sfide poste dall’equilibrio vita-lavoro per i genitori e persone con responsabilità assistenziali, fa il punto sulle misure a livello UE già adottate e invita il pubblico a fornire un riscontro su una possibile serie di nuove inziative. La consultazione durerà fino al 10 febbraio 2016, e in parallelo un’altra con le parti sociali dell’UE sullo stesso tema, lanciata l’11 novembre, durerà fino al 4 gennaio 2016.
Approfondisci

European Enterprise Promotion Awards: nessun italiano tra vincitori

Si è tenuta a Lussemburgo l’assegnazione degli European Enterprise Promotion Awards, cioè i riconoscimenti europei per la promozione d’impresa, in cui si premiano progetti che promuovono imprenditoria e piccole imprese a livello nazionale, regionale e locale. Sei le categorie premiate, per ognuna delle quali è prima stata fatta una selezione a livello nazionale. Nessun trofeo all’Italia; i Paesi premiati sono stati invece Olanda, Irlanda, Regno Unito, Estonia, Spagna e Germania. Per la categoria ‘Promuovere lo spirito imprenditoriale’ il riconoscimento è andato all’Olanda per il progetto ZomerOndernemer, che mira ad aiutare i giovani ad avviare startup.

Comitato economico e sociale: pubblicati pareri

La Gazzetta ufficiale comunitaria ha pubblicato alcuni pareri del Comitato economico e sociale europeo. Tra i temi trattati: «Le donne e i trasporti»; «Dichiarazioni ambientali, sociali e sulla salute nel mercato interno»; «Lo sport e i valori europei»; «Le città intelligenti quale volano di sviluppo di una nuova politica industriale europea» (parere d’iniziativa); «Gli obiettivi post-2015 nella regione euromediterranea»; «Finanziamento dello sviluppo — la posizione della società civile»; «Costruire un’Unione dei mercati dei capitali»; «Il protocollo di Parigi — Piano particolareggiato per la lotta contro il cambiamento climatico oltre il 2020»; «Verso una nuova politica europea di vicinato». Scarica la Gazzetta
 

NOTIZIE E COMMENTI DALLE FEDERAZIONI

AICCRE-Emilia-Romagna: “Il ruolo degli Enti Locali per gli Stati Uniti d’Europa”

Il 21 novembre si svolgerà il convegno “Il ruolo degli Enti Locali per gli Stati Uniti d’Europa”, promosso dal Comune di Forlì in collaborazione con Punto Europa- Europe Direct Forlì, Istituto di Studi sul Federalismo e l’Unità Europea “Paride Baccarini” e Movimento Federalista Europeo sezione Bargossi di Forlì. Il convegno, organizzato in occasione del 60° anniversario del primo congresso dell’AICCRE, svoltosi a Forlì nel 1955, e del 50° anniversario della scomparsa di Alessandro Schiavi, sarà aperto dai saluti di Sara Samorì, assessore agli Eventi Istituzionali del Comune di Forlì, Centurio Frignani, segretario generale della Federazione dell’AICCRE Emilia – Romagna e di Gianni Pittella, deputato europeo. Seguiranno gli interventi di Gabriele Panizzi, membro della Direzione nazionale dell’AICCRE, di Fabio Casini, responsabile di Punto Europa e di Carlo De Maria, direttore dell’Istituto per la Storia della Resistenza e dell’Età Contemporanea di Forlì-Cesena. A concludere questo importante momento, che ha ottenuto il patrocinio della Rappresentanza in Italia della Commissione Europea, del Consiglio Italiano del Movimento Europeo e dell’Association Europeenne des Enseignants, sarà Michele Picciano, presidente dell’AICCRE. Coordinerà l’incontro Lamberto Zanetti, presidente dell’Istituto "Paride Baccarini". Saranno, inoltre, presenti rappresentanti di enti locali e di associazioni.

AICCRE-Campania: l’Europa entra nelle scuole

Il 28 novembre prossimo, presso il Liceo Statale "S. Pizzi" di Capua, la Federazione Regionale AICCRE Campania terrà un incontro con alunni e docenti nel quale saranno sviluppate varie tematiche europeiste. Relatori saranno Renato Pellegrino e Ciro Guardabascio, rispettivamente Responsabile Progetto Cultura e Responsabile Attività Internazionali della Federazione Regionale AICCRE Campania. Pellegrino si soffermerà sulle ragioni storico-politiche che hanno condotto alla nascita e all’evoluzione dell’Unione Europea e sul ruolo svolto da AICCRE sia a livello territoriale che nazionale. Guardabascio invece parlerà delle principali istituzioni Europee e del loro funzionamento; detto intervento sarà tenuto in lingua inglese con traduzione simultanea in italiano. L’evento rientra nel ciclo di iniziative portate avanti da AICCRE Campania nel proprio territorio, al fine di sensibilizzare i giovani e le amministrazioni locali sulle questioni europeiste - sempre di grande attualità - soprattutto alla luce dei recenti tragici fatti di cronaca.

AICCRE-Sardegna, Seminario: “Gli Studenti in Europa”

La Federazione AICCRE della Sardegna, ha organizzato per venerdì 27 novembre prossino, dalle ore 9.00 alle ore 11.00, presso l’Istituto Tecnico Economico Tecnologico “Primo Levi”, in Via Pitz’e Serra, Quartu S. Elena, in Provincia di Cagliari, il Seminario: “Gli studenti in Europa”.
Modererà il Segretario della Federazione, Carlo Melis; dopo i saluti delle autorità scolastiche ed istituzionali si terrà la relazione di Claudia Sedda, esperta in Europrogettazione ed Integrazione europea, su: “La gestione dei fondi europei Erasmus, i Gemellaggi e la Cittadinanza europea”; le conclusioni saranno di Salvatore Sanna, Presidente dell’AICCRE Sardegna.
Per informazioni:
Federazione Regionale Sardegna

Piazza Galileo Galilei, 36 – 09128 Cagliari
Tel/fax: 070664019 – mail: aiccresardegna@libero.it.
Ai presenti sarà rilasciato l’attestato di partecipazione

AICCRE-Puglia: “Sentirsi europei, oggi”

La Federazione AICCRE della Puglia promuove per l’anno scolastico 2015/2016 un concorso sul tema: “Sentirsi europei, oggi”, riservato agli studenti delle scuole medie inferiori e superiori della Puglia, Patrocinato dalla Presidenza del Consiglio Regionale della Puglia.
Scadenza per la consegna e l’invio degli elaborati – tema, articolo, disegno, scultura, Cd, filmato ecc… è il 30 marzo 2016.
Bando borse studio AICCREPUGLIA – anno 2015-16

IN AGENDA

AICCRE Direzione nazionale

La Direzione nazionale dell’Associazione è convocata per lunedì 30 novembre alle ore 10.00, presso gli uffici dell’AICCRE, a Roma, in Piazza Trevi 86 (Sala Umberto Serafini).

AICCRE Consiglio Nazionale AICCRE

Il Consiglio nazionale dell’Associazione è convocato per lunedì 30 novembre alle ore 11.30, presso gli uffici dell’AICCRE, a Roma, in Piazza Trevi 86 (Sala Umberto Serafini).
 

 

 BANDI E PROGRAMMI

Reti transeuropee di telecomunicazione

Invito a presentare proposte nell’ambito del programma di lavoro per le sovvenzioni in materia di nel quadro del meccanismo per collegare l’Europa per il periodo 2014-2020. La Commissione europea, direzione generale delle Reti di comunicazione, dei contenuti e delle tecnologie, pubblica quattro inviti a presentare proposte al fine di concedere sovvenzioni a progetti in conformità alle priorità e agli obiettivi definiti nel programma di lavoro per il 2015 in materia di reti transeuropee di telecomunicazione nel quadro del meccanismo per collegare l’Europa (Connecting Europe Facility, CEF) per il periodo 2014-2020. Si sollecitano proposte per i seguenti inviti: CEF-TC-2015-2: Appalti elettronici – eProcurement; CEF-TC-2015-2: Servizi generici di sanità elettronica - eHealth Generic Services; CEF-TC-2015-2: Identificazione e firma elettroniche - eIdentification and eSignature (eID); CEF-TC-2015-2: Servizi generici di risoluzione delle controversie online - Online Dispute Resolution Generic Services (ODR). Il bilancio indicativo disponibile per le proposte scelte nell’ambito di questi inviti è di 16,9 milioni di EUR. Il termine ultimo per l’inoltro delle proposte è il 15 marzo 2016. La documentazione relativa agli inviti è pubblicata sul sito web del CEF per le telecomunicazioni

PAC (politica agricola comune): sostegno a favore di azioni di informazione

Il presente invito a presentare è inteso a sollecitare la presentazione di proposte riguardanti il finanziamento di azioni di informazione sulla PAC. L’obiettivo delle azioni di informazione consiste, in particolare, nel contribuire a spiegare, attuare e sviluppare la PAC e nel sensibilizzare l’opinione pubblica sui suoi contenuti e obiettivi, nell’informare gli agricoltori e gli altri soggetti attivi nelle zone rurali e nel promuovere il modello europeo di agricoltura nonché nell’aiutare i cittadini a comprenderlo. Un’azione di informazione è un insieme autonomo e coerente di attività di informazione, organizzato sulla base di un unico bilancio. Il tema del presente invito è il seguente: la politica agricola comune e le sfide da affrontare. La politica agricola comune (PAC) è fondamentale per la sicurezza alimentare a lungo termine e fornisce un importante contributo alle priorità principali della Commissione, quali gli investimenti, la crescita e l’occupazione, i cambiamenti climatici, il mercato interno, il mercato unico digitale e altre. Essa contribuisce allo sviluppo sostenibile e alla modernizzazione dell’agricoltura europea e all’economia rurale in senso lato e aiuta ad affrontare la sfida globale di «come produrre di più, utilizzando meno». I destinatari sono il pubblico in generale (in particolare i giovani nelle aree urbane) e/o gli agricoltori e altri soggetti attivi nel mondo rurale. Le domande devono essere inviate per posta (raccomandata, come prova della data di invio fa fede il timbro postale) o per servizio di corriere (come prova della data di invio fa fede la data di ricevimento da parte del servizio di corriere) entro e non oltre il 30 novembre 2015. Scarica il bando dalla Gazzetta

Reti transeuropee di telecomunicazione: 5 inviti a presentare proposte

La Commissione europea, Direzione generale delle Reti di comunicazione, dei contenuti e delle tecnologie, pubblica cinque inviti a presentare proposte al fine di concedere sovvenzioni a progetti in conformità alle priorità e agli obiettivi definiti nel programma di lavoro per il 2015 in materia di reti transeuropee di telecomunicazione nel quadro del meccanismo per collegare l’Europa (Connecting Europe Facility, CEF) per il periodo 2014-2020. Si sollecitano proposte per i seguenti inviti: CEF-TC-2015-1: Emissione elettronica di documenti — eDelivery; CEF-TC-2015-1: Fatturazione elettronica — eInvoicing; CEF-TC-2015-1: Servizi generici — dati pubblici aperti; CEF-TC-2015-1: Servizi generici — internet più sicuro; CEF-TC-2015-1: Europeana. Il bilancio indicativo disponibile per le proposte scelte nell’ambito di questi inviti è di 38,7 milioni di EUR. Il termine ultimo per l’inoltro delle proposte è il 19 gennaio 2016. Clicca qui per la documentazione relativa agli inviti


 

 


 
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Agricoltura: ok ministri Ue a regolamento novel food Consiglio agricoltura - foto di Consilium

Sul tavolo del Consiglio Agricoltura anche la semplificazione della PAC e la crisi del settore lattiero-caseario

 

 

Xylella: Martina, possibile reimpianto ulivi Ulivi

Il ministro delle Politiche agricole Maurizio Martina ha fatto sapere che, previa domanda al Mipaaf, sarà possibile reimpiantare gli ulivi a scopo sperimentale nella provincia di Lecce.

 

 

Clima: COP21; multinazionali food, appello per rinnovabili Bioenergia - Author: agrilifetoday / photo on flickr

Le multinazionali del cibo scendono in campo in vista della COP21, e puntano a centrare il target 100% rinnovabili

 

 

Clima: Valls, COP21 a Parigi si fara' Manuel Valls - Author: Parti socialiste / photo on flickr

Il primo ministro francese Manuel Valls conferma: la COP21 si terrà a Parigi, come previsto. “Vogliono esserci tutti, altrimenti sarebbe come piegarsi al terrorismo”

 

 

Giovani: Patto Ue per formazione e lavoro Giovani

Commissione Ue e CSR Europe lanciano il Patto europeo per la gioventù a favore dell’occupazione giovanile

 

 

Terrorismo: attacchi Parigi, Italia aumenta controlli e livello allerta Pray for Paris - Author: the_apex_archive / photo on flickr

Più controlli sul territorio e alle frontiere, innalzamento dell'allerta terrorismo a livello 2, al lavoro su identificazioni tra migranti

Anno sviluppo: concorso Ue per giovani Giovani

Il concorso, rivolto ai giovani tra i 10 e i 18 anni, è promosso dal progetto LADDER, di cui è partner il Consiglio italiano del Movimento europeo (CIME)

 

 

 

Bejour: la grande sfida del giornalismo europeo Bejour - Author: giuseppesavo / photo on flickr

Al via la seconda edizione del progetto Bejour - Becoming a journalist in Europe dell’Università La Sapienza

 

 

 

 

 
 

Corsi di formazione

 
Start up: come trovare il finanziamento giusto per il proprio progetto
19 novembre 14:00 - 16:00


Realizzare opere e servizi con i Partenariati Pubblico-Privato - PPP
26 - 27 novembre 9:00 - 18:00


Europrogettazione per i work programme 2016-2017 Horizon 2020
28 - 29 gennaio 9:00 - 18:00

 

 
 

Elenco completo corsi
 

 
 

 

 

 

 
 

EVENTI
 
 



European Elections 2019. More Transparent and Closer to Citizens?
Giovedì, 19 Novembre 2015

Verso la Conferenza di Parigi sul Clima (COP21): le posizioni di USA, UE e CINA a confronto
Lunedì, 23 Novembre 2015

Culture Forum 2015
Giovedì, 26 Novembre 2015

Indagine civica sulle criticità assistenziali delle persone con ipercolesterolemia familiare
Giovedì, 26 Novembre 2015

l Futuro dell’Eurozona e dell’Unione Europea - Verso un’Unione Fiscale, Economica e Politica
Sabato, 28 Novembre 2015

 
 

 

 

 

 

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Seminario dell’Associazione Infocivica- Gruppo di Amalfi  “Oltre il Protocollo di Amsterdam: le proposte del Gruppo Europeo di Torino per assicurare un futuro meno incerto ai media di servizio pubblico nella società dell’informazione e della conoscenza e per promuovere un nuovo modello audiovisivo europeo” nell’ambito delle Giornate Internazionali della  XXIX edizione del Festival del Cinema e della Televisione EUROVISIONI – 2015. Manifestazione del Semestre di Presidenza lussemburghese dell’Unione Europea.

Dare conferma della vostra presenza all'email ufficiostampa@alfaprom.com in modo da segnalare per tempo a Villa Medici i vostri nominativi in qualità di ospiti. Come ben immaginate, vista la situazione, l'accesso a Villa Medici potrebbe essere sottoposto a più severi controlli.

 

in collaborazione con

Commissione Europea - Rappresentanza in Italia

 

 

IDENTITA’ E DIVERSITA’ DELL’EUROPA
L'integrazione comunitaria nelle prospettive del
servizio pubblico crossmediale
Iniziativa di Infocivica e del Gruppo Europeo di Torino in vista di una Conferenza Europea su

I MEDIA DI SERVIZIO PUBBLICONELLA SOCIETÀ DELL’INFORMAZIONE E DELLA CONOSCENZA
 

 

Oltre il Protocollo di Amsterdam
Le proposte del Gruppo Europeo di Torino
per assicurare un futuro meno incerto

ai media di servizio pubblico nella società dell’informazione e della conoscenza
e per promuovere un nuovo modello audiovisivo europeo
 
Roma, Festival del Cinema e della Televisione Eurovisioni
Accademia di Francia -Villa Medici
venerdì 20 novembre 2015 ore 15.00-19.30
 

I Rapporti predisposti dal Gruppo Europeo di Torino nelle intenzioni dei promotori costituiscono la base di un Libro Verde sui media di servizio pubblico nella società dell’informazione e della conoscenza che si propone di ribadire, da un lato l'insostituibilità dei servizi pubblici nella società dell'informazione, dall'altro la necessità di ridefinirne la missione in un documento di valore costituzionale dell'assetto organizzativo, delle modalità di finanziamento, della governance e dei referenti istituzionali.
 
Come emerso dal primo incontro promosso da Infocivica nell’ambito del Prix Italia nel settembre 2009 E' possibile costruire una televisione pubblica europea? Problemi e prospettive aperte dal Trattato di Lisbona, è utile chiarire che sottolineare l’insostituibilità della funzione e della missione di organismi al servizio della comunità non significhi necessariamente la salvaguardia degli enti attualmente esistenti, l'esclusività o l'unitarietà del loro assetto organizzativo, né tantomeno la salvaguardia dei gruppi di interessi che li rappresentano o li hanno tutelati nel tempo. Al contrario ridefinirne radicalmente missione, posizionamento editoriale, assetto organizzativo finanziamento e governance significa rimettere in discussione qualsiasi rendita derivante da una posizione dominante in ambiti e contesti tecnologici, di offerta e di mercato che non siano conformi e aderenti agli obblighi derivanti dalla loro missione di servizio pubblico.
 
Nel rispetto delle norme e dei principi della concorrenza nell'ambito dell'Unione Europea, il documento che potrebbe essere presentato ad una Conferenza Europea si propone di favorire un'evoluzione normativa in grado di superare il compromesso intervenuto nel 1997 in occasione della firma del Protocollo annesso al Trattato di Amsterdam che lasciava agli Stati nazionali il compito di stabilire cosa fossero i programmi di servizio pubblico finanziati dal canone e in che misura si potessero distinguere da quelli finanziati da risorse di mercato.
 
Sempre più diffusa è la consapevolezza che non possano essere auspicate nei palinsesti del servizio pubblico attività finalizzate allo sfruttamento commerciale che andranno espletate nell'ambito di un nuovo e circoscritto “mercato del servizio pubblico” né tantomeno è lecito un uso privato del servizio pubblico. Nel contempo non risulta altresì più tollerabile il ricorso a risorse pubbliche per attività finalizzate al profitto che andrebbero espletate esclusivamente da società profit oriented che come tali dovrebbero essere finanziate con risorse raccolte esclusivamente sul mercato.
 
Come sottolineato da Infocivica a Torino sin dal settembre 2009, il nuovo scenario crossmediale richiede un'evoluzione normativa che assicuri il superamento del compromesso all`origine del Protocollo sui servizi radiotelevisivi annesso al Trattato di Amsterdam, risalente al 1997.
 
La proposta di Infocivica è stata quella di inaugurare in questi sei anni un nuovo metodo di concertazione fra società civile, gruppi di interesse, attori economici, università e istituzioni locali, regionali, nazionali europee e mondiali, sfidandoli ad avviare una riflessione senza precondizioni che favorisca secondo procedure maieutiche un movimento riformatore della società civile ed una nuova pratica della democrazia partendo dalle considerazioni contenute nel Libro Verde che verrebbe illustrato a Torino.
 

***

Alla fine del seminario,  Infocivica propone un momento di riflessione, ispirato anche ai recenti fatti sanguinosi di Parigi, sugli orrori della guerra e sui destini della nostra comune civiltà euro-mediterranea, a partire dalla grande tradizione greca. Una grande interprete, Pamela Villoresi, leggerà brani dal poema inedito, scritto da Fernando Balestra, dedicato alla figura di Cassandra, la giovane principessa troiana, umiliata e offesa, dagli Achei conquistatori, che racconta le sofferenze di un popolo cancellato dalla prima Grande Guerra fra Oriente e Occidente, la Guerra  di Troia, come ci insegna Federico Chabod nel suo celebre studio su Idea d’Europa e civiltà moderna.


Programma dell’incontro

 

Programma dell’incontro
 
Ore 15.00-16.00  Illustrazioni Conclusioni del Gruppo Europeo di Torino.
 
Apertura dei Lavori
15.00 Bruno Somalvico (Segretario Infocivica) Il Libro Verde e la proposta di Infocivica
15.10 Il Manifesto di Torino. Relazione generale di Enrique Bustamante, Università Complutense (Madrid)
15.30 Giuseppe Richeri, Università della Svizzera Italiana (Lugano)
15.40 Michele Sorice, LUISS (Roma)
15.50 Pio Marconi, Università La Sapienza (Roma)
 
Ore 16.00-17.20 Dibattito con Eurovisioni. Per un nuovo servizio pubblico crossmediale delle comunicazioni. Modera Gianni Bellisario, Vice Presidente di Infocivica
 
16.00 Michel Boyon (Presidente Eurovisioni)
16.10 Renato Parascandolo (Fondazione Di Vittorio)
16.20 André Lange (analista ed esperto audiovisivo)
16.30 Stefano Balassone (esperto audiovisivo)
16.40 Raffaele Barberio*** (Direttore Key4Biz)
16.50 Piero de Chiara (esperto audiovisivo)
17.00 Gianluca de Matteis Tortora (esperto audiovisivo)***
17.10 Paolo Morawski (Segretario Generale Prix Italia)***
 
17.20 La proposta di una piattaforma comune dei servizi pubblici per l’accesso alla Rete, un progetto di cooperazione rafforzata: relazione di Erik Lambert (esperto audiovisivo)
 
17.30-18.45 Tavola rotonda: Giampiero Gramaglia (Consigliere Istituto Affari Internazionali) riassume le proposte del Gruppo Europeo di Torino e quelle emerse nel Dibattito con Eurovisioni moderando la tavola rotonda con, fra gli altri: Claudio Cappon (già Direttore Generale Rai e Vice Presidente UER-EBU), Pier Virgilio Dastoli (Presidente Consiglio Italiano Movimento Europeo), Massimo De Angelis (Presidente Infocivica), Arturo Diaconale (Consigliere di Amministrazione Rai), Carlo Freccero*** (Consigliere di Amministrazione Rai), Salvatore Margiotta (Senatore della Repubblica), Giacomo Mazzone (Segretario Generale Eurovisioni), Andrea Melodia (Presidente Unione Stampa Cattolica Italiana - UCSI), Gerardo Mombelli (Presidente Associazione Italiana Comunicazione Pubblica e Istituzionale - AICPI), Alessandro Picardi*** (Direttore Rapporti Istituzionali e Internazionali Rai) e Franco Siddi (Consigliere di Amministrazione Rai).
 
18.45 Repliche del Gruppo Europeo di Torino
 
19.00-19.30 Pamela Villoresi legge brani da Cassandra O Skene, Monologo in versi di Fernando Balestra. Introduce l’Autore

 
 

 



 
Commissione europea

12 stelle in Europa

Numero 57, 18/11/2015

Rappresentanza in Italia

La prima relazione sullo stato dell'Unione dell'energia evidenzia che si sono già compiuti notevoli progressi dall'adozione del quadro strategico per l'Unione dell'energia avvenuta nove mesi fa. Tuttavia resta molto da fare e il 2016 sarà un anno cruciale in questo senso.

In questo numero

Attacchi a Parigi: la dichiarazione congiunta di Avramopoulos, Cazeneuve e Schneider

Ecco la dichiarazione congiunta del Commissario europeo Avramopoulos, del Ministro Cazeneuve e del Vice Primo ministro Schneider dopo gli attacchi del 13 novembre a Parigi. Oltre a parole di solidarietà e condanna, annunciano lariunione straordinaria del Consiglio "Giustizia e Affari interni" il 20 novembre, per dare una risposta europea forte e unitaria a quanto accaduto.

Riesame della politica europea di vicinato (PEV): un partenariato più forte per un vicinato più forte

Arriva il riesame della politica europea di vicinato (PEV) dopo ampie consultazioni con gli Stati membri

18/11/2015

#EUdialogues: fai la tua domanda al Presidente Juncker!

Bruxelles, 18 novembre 2015, ore 16
La crisi dei rifugiati, il TTIP e i cambiamenti climatici. Questi alcuni dei temi della prossima tappa dell'iniziativa "Dialoghi con i cittadini", che per la prima volta vedrà come ospite il Presidente Juncker! Il 18 novembre dalle ore 16 segui l'evento in diretta su questo sito (anche in italiano) e fai la tua domanda su Twitter con #EUDialogues.

20/11/2015

Migrazioni nell'Europa che cambia

Milano, 20 novembre 2015, ore 15
Le nuove ondate migratorie che stanno investendo l'Europa pongono i Paesi di fronte a diverse sfide nell'ambito della sicurezza ed identità. Di questo si parlerà al convegno presso la Facoltà di Scienze politiche, economiche e sociali dell'Università degli Studi di Milano.

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OSSIGENO PER L'INFORMAZIONE
 Ultime Notizie e comunicazioni

Martedì 17 novembre 2015
 
DIECI NUOVE INTIMIDAZIONI QUESTA SETTIMANA IN ITALIA
Nella settimana dal 9 al 15 novembre 2015 Ossigeno per l'Informazione ha aggiunto alla tabella dei nomi delle vittime 10 tra giornalisti, blogger e operatori vittime di intimidazioni.

Si tratta di: Orlando D'Angelo, Gabriele Piccardo, Emiliano Fittipaldi, Gianluigi Nuzzi, Salvatore Sparavigna, Xavier Jacobelli, Filippo Facci, Massimo Giletti, Daniele Bollettini, Raffaele Vitali
Dal 1 gennaio 2015 Ossigeno ha segnalato in Italia 234 episodi di intimidazioni con 453 giornalisti coinvolti.
 
MINACCE
VATILEAKS2. IL VATICANO INDAGA GUI GIORNALISTI NUZZI E FITTIPALDI
Per il reato di concorso in divulgazione di notizie e documenti riservati. L’Associazione Stampa Romana e l’on. Michele Anzaldi (Pd) li difendono
 
NAPOLI. INVIATO LA7 FERMATO PER CINQUE ORE DA GUARDIA COSTIERA
Antonino Monteleone aveva filmato col cellulare in Tribunale il giudice Anna Scognamiglio mentre le faceva domande sgradite sul caso De Luca
MARCHE. DANNEGGIATE AUTO DUE CRONISTI SPORTIVI DOPO LE PARTITE
Pneumatico squarciato e specchietto rotto alla macchina di VeraTV. Sfregiata quella di laprovinciadifermo.com. Sigim, Gcm e Ussi Marche condannano
 
TROPPI RIFIUTI A NAPOLI, DICE GILETTI IN TV, E IL SINDACO LO QUERELA
La giunta ha deliberato la richiesta di un risarcimento milionario. Querelato da un altro amministratore Filippo Facci per un articolo pubblicato su Libero
 
DIANO MARINA. ARCHIVIATA QUERELA SINDACO A IMPERIAPOST
Nel 2014 il giornalista Gabriele Piccardo aveva scritto che erano in corso accertamenti giudiziari antimafia sul comune
T. ANNUNZIATA. SPARAVIGNA ACCUSA: NO TRASPARENZA. COMUNE GLI FA CAUSA
Sono vittima di una discriminazione inaccettabile, dice il giornalista, che ha chiesto l’intervento del sindacato e dell’Ordine dei Giornalisti
WEB. ABRUZZO. ALLENATORE PROMETTE SCHIAFFI AD ADDETTO STAMPA SQUADRA AVVERSARIA
Dopo le proteste ha chiesto scusa. È accaduto fra le formazioni di calcio a cinque “Acqua&Sapone di Città S. Angelo” e la “Città di Montesilvano”
 
ANTIDOPING. PASSA DA CREMONA A BERGAMO LA QUERELA DI XAVIER JACOBELLI
Il giornalista fu querelato nel 2010 dal commissario Figc De Vita a cui rimprovera di aver ritardato i controlli a due giocatori
ANZIO. IN COMUNE INSULTI AL GIORNALISTA CHE SEGNALA CONSIGLIERI MOROSI
Durante una seduta il presidente ha definito infame Giovanni Del Giaccio per un post sul suo blog. Solidarietà dai colleghi di Anzio-Nettuno
ALTRE NOTIZIE
MAFIA. GIORNALISTA QUERELA BOSS CHE LE CONCEDE INTERVISTA E POI SMENTISCE
Gioacchino La Barbera ha ritrattato davanti ai magistrati le dichiarazioni a Raffaella Fanelli su alcuni omicidi e stragi di mafia
OMICIDIO ANCONA. ORDINE MARCHE, ALCUNI NON RISPETTANO LA DEONTOLOGIA
Il presidente Gattafoni segnala eccessi e sensazionalismo e richiama i giornalisti a non violare le norme etiche e i diritti dei minorenni
PREMIO BORSELLINO AD ALBANESE, CAPEZZUTO, FEO, IANNACONE E TROCCHIA
Sono stati assegnati ad Ancona il 7 novembre 2015. Premiato anche Giovandomenico Lepore, procuratore capo a Napoli fino al 2011
E ANCORA...
 
Il notiziario di Ossigeno è anche in INGLESE e in FRANCESE - Read news in English - Voir en Français
 

 


 
Newsletter dell'AICCRE - Associazione italiana per Consiglio dei Comuni e delle Regioni d'Europa - N. 74 Novembre 2015  
Registrazione del Tribunale di Roma n. 255 del 21 Luglio 2009 - Testata iscritta al n. 1041 del Registro degli Operatori della Comunicazione (Roc)  
Parigi: il cordoglio dell’AICCRE: “rafforzare lotta per Europa di pace”

L’AICCRE esprime profondo dolore e sconcerto per gli attentati a Parigi che hanno causato la morte di 128 persone ed il grave ferimento di altre centinaia. Gli attentati sono stato programmati per colpire i valori fondamentali su cui si basa la civiltà europea. Infatti, è stato colpito un Paese, la Francia, che ha posto al centro l’integrazione culturale e religiosa tra i popoli. Ora non bisogna cadere nella trappola tesa dai terroristi attentatori che vorrebbero radicalizzare il conflitto tra popoli e religioni. Non dobbiamo reagire emotivamente, ma con la forza della nostra storia e della ragione. Per questo, l’AICCRE continuerà con sempre maggior convinzione, in collaborazione con le altre Sezioni nazionali del CCRE e con le Istituzioni nazionali ed europee, a lottare per un’Europa di pace, integrata e democratica, nella quale si possano esprimere e rispettare tutte le diversità culturali, politiche e religiose.

Presidente CCRE scrive a Sindaco Parigi: colpita città simbolo dei valori europei

Il CCRE ha fermamente condannato gli attacchi sanguinosi perpetrati a Parigi il 13 novembre. La Presidente Annemarie Jorritsma ha indirizzato una lettera al sindaco di Parigi, Anne Hidalgo, per esprimere le sue condoglianze. Ecco alcuni estratti della lettera: "ancora una volta, i terroristi hanno deciso di colpire la Città della Luce, il simbolo di ciò che costruisce il nostro impegno pubblico e dei valori che le nostre società condividono: la democrazia, i diritti umani, la libertà". “Tutti i rappresentanti eletti e membri del CCRE, ha continuato la Jorritsma, si uniscono a me nelle condoglianze ai parenti delle vittime ed a tutti i parigini ed i cittadini francesi sconvolti da questi atti spregevoli". Inoltre, il CCRE ha espresso la propria solidarietà a tutte le città europee e mondiali che sono state vittime di attacchi terroristici − come Baghdad, Beirut, Ankara e Ngouboua − in cui sono morti centinaia di bambini, donne e uomini. Leggi la lettera completa al sindaco Hidalgo

Vittime di reati in Europa: cambiano le norme

Nuove norme dell’UE, in applicazione dal 16 novembre, cambiano radicalmente il modo in cui vengono trattate le vittime di reati in Europa. La direttiva sui diritti delle vittime istituisce una serie di diritti vincolanti per le vittime di reati e impone agli Stati membri obblighi chiari al fine di assicurarne la messa in pratica. Le norme si applicano a tutti i cittadini vittime di reati nell’UE, indipendentemente dalla loro nazionalità. Si applicano anche nel caso in cui i procedimenti penali si svolgano nell’UE. L’obiettivo delle nuove norme è far sì che tutte le vittime di reati e i loro familiari vengano riconosciuti come tali e trattati in maniera rispettosa e non discriminatoria, sulla base di un approccio adeguato alle loro necessità individuali. Ecco alcuni elementi principali dei nuovi diritti. Diritti dei familiari delle vittime - I familiari delle vittime decedute godranno degli stessi diritti delle vittime dirette, come il diritto all’informazione, all’assistenza e alla compensazione. Diritto all’informazione - Le autorità nazionali devono fornire alle vittime una serie di informazioni sui loro diritti e sulle forme di assistenza di cui possono usufruire. Tali informazioni devono essere comunicate sin dal primo contatto con l’autorità competente e senza indugio. Diritto all’assistenza - Gli Stati membri devono garantire che le vittime abbiano accesso ai servizi di assistenza e le autorità devono agevolare il ricorso a tali servizi. Diritto di prendere parte al procedimento penale - Le vittime avranno un ruolo più attivo nei procedimenti penali. Avranno il diritto di essere ascoltate e informate sulle diverse fasi del procedimento. Qualora non siano d’accordo con una decisione di non luogo a procedere, avranno il diritto di impugnarla. Inoltre, le vittime hanno diritto alla compensazione e, per i sistemi giudiziari nazionali che prevedano provvedimenti di giustizia riparatoria, sono state istituite norme per far sì che le vittime possano fruire di tali misure in maniera sicura. Diritti alla protezione - Occorre difendere le vittime sia dagli autori di reati che dal sistema stesso di giustizia penale. Tali norme dell’UE devono essere ora recepite e applicate da tutti gli Stati membri. Inoltre, dal momento che molti dei diritti stabiliti dalla direttiva sono chiari e precisi, i singoli cittadini possono appellarsi direttamente ad essi nei tribunali nazionali anche qualora il loro Stato membro non abbia ancora recepito pienamente la direttiva nel diritto nazionale.

Domande e risposte: il nuovo regolamento sui nuovi prodotti alimentari

Il nuovo regolamento sui nuovi prodotti alimentari, approvato oggi, intende migliorare le condizioni affinché le imprese possano più facilmente introdurre prodotti alimentari nuovi e innovativi sul mercato dell’UE, mantenendo allo stesso tempo un elevato livello di sicurezza alimentare per i consumatori europei. Esso offrirà una scelta più ampia di prodotti alimentari ai consumatori e un contesto più favorevole affinché l’industria agroalimentare − il secondo principale settore di impiego in Europa − possa beneficiare dell’innovazione, fattore positivo per la crescita e l’occupazione. Approfondisci

Consiglio d’Europa: lavoro forzato e tratta esseri umani problemi umanitari

“Ogni persona in Europa, bambino, donna o uomo, ha diritto alla protezione contro il lavoro forzato e la tratta di esseri umani, che costituiscono due gravi violazioni dei diritti umani. Secondo le ultime stime dell’Organizzazione internazionale del Lavoro (ILO), sono circa 20,9 milioni le persone nel mondo ancora sottoposte al lavoro forzato, 880.000 delle quali si trovano all’interno dell’Unione europea. Il 90% di tali vittime è sfruttato da individui o da imprese, nell’economia privata. Tra queste, il 22% è sottoposto a sfruttamento sessuale e il 68% a sfruttamento lavorativo, in settori quali l’agricoltura, l’edilizia, il lavoro domestico o l’industria manifatturiera” ha dichiarato Nils Muižnieks, Commissario per i diritti umani del Consiglio d’Europa, nel suo ultimo Human Rights Comment pubblicato in data odierna.

Juncker inaugura i “Dialoghi con i cittadini”

ll primo dei “Dialoghi con i cittadini” con il Presidente della Commissione Europea, Jean-Claude Juncker, si terrà domani 18 novembre a Bruxelles e sarà incentrato su temi di attualità. Il dibattito con Jean-Claude Juncker si svolge durante “Les Journées de Bruxelles”, un evento co-organizzato dalle testate L’Observateur, Le Soir e De Standaard, con il supporto della Commissione europea e del Bozar. Per partecipare al Dialogo a Bruxelles è necessaria la registrazione. E’ possibile partecipare al dibattito e porre delle domande con l’hastag #EUdialogues. Il dialogo sarà trasmesso in streaming dalle 16.00 alle 17.15, CET in inglese, francese, fiammingo, tedesco e italiano. Approfondisci

Bilancio europeo: raggiunto l’accordo

Nonostante i terribili attentati di Parigi, è stato raggiunto il 14 novembre l’accordo sul bilancio europeo per il 2016. Il bilancio per il 2016 è fissato a 155 miliardi in impegni e 144 miliardi in stanziamenti di pagamento. L’accordo rafforza la risposta dell’UE alla crisi dei rifugiati e potenzia gli investimenti per la competitività, l’occupazione e la crescita. Il bilancio sosterrà la ripresa europea e migliorerà le condizioni di vita in Europa e oltre.

Approvato programma di sviluppo rurale per l’Abruzzo…

Il programma di sviluppo rurale (PSR) per la Regione Abruzzo, che è stato formalmente adottato dalla Commissione europea il 13 novembre scorso e delinea le priorità dell’Abruzzo per l’utilizzo di circa 432 milioni di euro di finanziamento pubblico, disponibile per il periodo di 7 anni 2014-2020. Il programma di sviluppo rurale per l’Abruzzo dà particolare rilievo alle azioni legate alla preservazione, ripristino e valorizzazione degli ecosistemi connessi all’agricoltura e alla silvicoltura e al potenziamento della competitività dell’agricoltura. Si prevede che 980 imprenditori agricoli otterranno un sostegno per l’ammodernamento delle loro aziende e che 700 giovani agricoltori riceveranno un aiuto per l’insediamento iniziale e l’adeguamento strutturale delle aziende. Il 20% circa delle superfici agricole sarà oggetto di contratti a favore dell’ambiente (biodiversità, gestione delle risorse idriche e del suolo). 32 mila ettari di terreno saranno interessati da azioni miranti a promuovere il sequestro e la conservazione del carbonio, mentre il 37% della popolazione rurale sarà coinvolta nell’ambito delle strategie di sviluppo locale di tipo partecipativo. Leggi la scheda informativa

…e per la Valle d’Aosta

Il programma di sviluppo rurale della Regione Valle d’Aosta è stato formalmente adottato dalla Commissione europea l’11 novembre 2015, illustrando le priorità della Valle d’Aosta per l’utilizzo dei 137,9 milioni di EUR di fondi pubblici disponibili per il periodo di sette anni 2014-2020 (59,8 milioni di EUR dal bilancio dell’UE e 78,1 milioni di EUR di cofinanziamento nazionale). Il programma di sviluppo rurale della Valle d’Aosta, pone in particolare l’accento sulle azioni di ripristino, preservazione e valorizzazione degli ecosistemi, migliorando la competitività dei settori agricolo e forestale e promuovendo l’inclusione sociale e lo sviluppo economico nelle zone rurali. Quasi il 90% dei terreni agricoli sarà oggetto di contratti agro-climatico-ambientali al fine di sostenere una migliore gestione delle risorse idriche, migliorare la gestione del suolo e promuovere la biodiversità. Per migliorare la competitività degli agricoltori, oltre 360 aziende beneficeranno di un sostegno per ristrutturare e modernizzare le loro aziende e saranno concessi aiuti all’avviamento di imprese a 100 giovani agricoltori. Infine, il programma di sviluppo rurale della Valle d’Aosta contribuirà anche all’inclusione sociale e allo sviluppo economico nelle zone rurali, con oltre il 98% della popolazione rurale interessata da strategie di sviluppo locale e infrastrutture a banda larga nuove o migliorate per il 10,63% della popolazione rurale nelle zone rurali. Approfondisci
 

IN AGENDA

AICCRE Direzione nazionale

La Direzione nazionale dell’Associazione è convocata per lunedì 30 novembre alle ore 10.00, presso gli uffici dell’AICCRE, a Roma, in Piazza Trevi 86 (Sala Umberto Serafini).

AICCRE Consiglio Nazionale AICCRE

Il Consiglio nazionale dell’Associazione è convocato per lunedì 30 novembre alle ore 11.30, presso gli uffici dell’AICCRE, a Roma, in Piazza Trevi 86 (Sala Umberto Serafini).



 NOTIZIE E COMMENTI DALLE FEDERAZIONI

Quale funzione degli Enti locali nelle politiche di asilo e accoglienza dei migranti?

Pubblichiamo una prima documentazione sugli esiti del workshop “Quale funzione degli Enti locali nelle politiche di asilo e accoglienza dei migranti?” svoltosi a Torino il 23 ottobre 2015 presso la Sala dei Morando, del Consiglio regionale del Piemonte ed organizzata dalla Federazione Piemonte dell’AICCRE. Approfondisci

Intervento di Carla Rey seminario Torino
Comunicato 23 ottobre
Partecipanti workshop 23 ott 2015


 

 

 BANDI E PROGRAMMI

Reti transeuropee di telecomunicazione

Invito a presentare proposte nell’ambito del programma di lavoro per le sovvenzioni in materia di nel quadro del meccanismo per collegare l’Europa per il periodo 2014-2020. La Commissione europea, direzione generale delle Reti di comunicazione, dei contenuti e delle tecnologie, pubblica quattro inviti a presentare proposte al fine di concedere sovvenzioni a progetti in conformità alle priorità e agli obiettivi definiti nel programma di lavoro per il 2015 in materia di reti transeuropee di telecomunicazione nel quadro del meccanismo per collegare l’Europa (Connecting Europe Facility, CEF) per il periodo 2014-2020. Si sollecitano proposte per i seguenti inviti: CEF-TC-2015-2: Appalti elettronici – eProcurement; CEF-TC-2015-2: Servizi generici di sanità elettronica - eHealth Generic Services; CEF-TC-2015-2: Identificazione e firma elettroniche - eIdentification and eSignature (eID); CEF-TC-2015-2: Servizi generici di risoluzione delle controversie online - Online Dispute Resolution Generic Services (ODR). Il bilancio indicativo disponibile per le proposte scelte nell’ambito di questi inviti è di 16,9 milioni di EUR. Il termine ultimo per l’inoltro delle proposte è il 15 marzo 2016. La documentazione relativa agli inviti è pubblicata sul sito web del CEF per le telecomunicazioni

«Sostegno a favore di azioni di informazione riguardanti la politica agricola comune (PAC)» per il 2016

Il presente invito a presentare è inteso a sollecitare la presentazione di proposte riguardanti il finanziamento di azioni di informazione sulla PAC. L’obiettivo delle azioni di informazione consiste, in particolare, nel contribuire a spiegare, attuare e sviluppare la PAC e nel sensibilizzare l’opinione pubblica sui suoi contenuti e obiettivi, nell’informare gli agricoltori e gli altri soggetti attivi nelle zone rurali e nel promuovere il modello europeo di agricoltura nonché nell’aiutare i cittadini a comprenderlo. Un’azione di informazione è un insieme autonomo e coerente di attività di informazione, organizzato sulla base di un unico bilancio. Il tema del presente invito è il seguente: la politica agricola comune e le sfide da affrontare. La politica agricola comune (PAC) è fondamentale per la sicurezza alimentare a lungo termine e fornisce un importante contributo alle priorità principali della Commissione, quali gli investimenti, la crescita e l’occupazione, i cambiamenti climatici, il mercato interno, il mercato unico digitale e altre (4). Essa contribuisce allo sviluppo sostenibile e alla modernizzazione dell’agricoltura europea e all’economia rurale in senso lato e aiuta ad affrontare la sfida globale di «come produrre di più, utilizzando meno». I destinatari sono il pubblico in generale (in particolare i giovani nelle aree urbane) e/o gli agricoltori e altri soggetti attivi nel mondo rurale. Le domande devono essere inviate per posta (raccomandata, come prova della data di invio fa fede il timbro postale) o per servizio di corriere (come prova della data di invio fa fede la data di ricevimento da parte del servizio di corriere) entro e non oltre il 30 novembre 2015. Scarica il bando dalla Gazzetta

Reti transeuropee di telecomunicazione: Invito a presentare proposte

La Commissione europea, Direzione generale delle Reti di comunicazione, dei contenuti e delle tecnologie, pubblica cinque inviti a presentare proposte al fine di concedere sovvenzioni a progetti in conformità alle priorità e agli obiettivi definiti nel programma di lavoro per il 2015 in materia di reti transeuropee di telecomunicazione nel quadro del meccanismo per collegare l’Europa (Connecting Europe Facility, CEF) per il periodo 2014-2020. Si sollecitano proposte per i seguenti inviti: CEF-TC-2015-1: Emissione elettronica di documenti — eDelivery; CEF-TC-2015-1: Fatturazione elettronica — eInvoicing; CEF-TC-2015-1: Servizi generici — dati pubblici aperti; CEF-TC-2015-1: Servizi generici — internet più sicuro; CEF-TC-2015-1: Europeana. Il bilancio indicativo disponibile per le proposte scelte nell’ambito di questi inviti è di 38,7 milioni di EUR. Il termine ultimo per l’inoltro delle proposte è il 19 gennaio 2016. Clicca qui per la documentazione relativa agli inviti


 

 

 

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Oggetto Newsletter : Terrore a Parigi, Usa 2016, 50 anni IAI
Newsletter n° 402 , 16 novembre 2015
 

I tragici attentati di Parigi infuocano il dibattito sullo "stato islamico", i foreign fighters, l'immigrazione e la politica di difesa europea. Mentre la Francia intensifica i bombardamenti in Siria, anche l'Italia pensa a cosa sia più opportuno fare. Il diritto internazionale permetterebbe un intervento della Nato? E parlare di una nuova guerra ha senso o rischia di indurre in errore?

 
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Dopo Parigi, parlare di guerra può indurre in errore - Stefano Silvestri
La parola più usata è "guerra". Ma siamo sicuri che si tratti della parola giusta? E comunque, cosa vogliamo dire, in realtà? ...
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Il diritto internazionale e l’intervento contro l’Isis - Natalino Ronzitti
Come rispondere all'attacco terrorista di Parigi? Le soluzioni prefigurate da esperti e politici sono molteplici e spesso confuse ...
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Barcellona dichiara guerra a Madrid - Marco Calamai
Mai come in questi giorni la questione catalana è diventata centrale nella vita politica spagnola ...
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Repubblicani, è derby della Florida - Giampiero Gramaglia
A un anno dall'Election Day, l’8 novembre 2016, la partita per la nomination repubblicana sta diventando un "derby della Florida" ...
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A La Valletta per recuperare il tempo perduto - Bruno Nascimbene
Il vertice internazionale che si terrà a La Valletta l'11-12 novembre 2015 per discutere dei profili più urgenti e problematici relativi alla tematica dell'immigrazione ...
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Lo IAI compie cinquant'anni, una riflessione - Stefano Silvestri
In cinquant'anni sono cambiate più cose ancora di quante non ci aspettassimo alla metà degli anni '60, quando Altiero Spinelli fondò l'Istituto Affari Internazionali...
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La Settimana Europea - 15 novembre 2015

Si è tenuto nei giorni scorsi a La Valletta un vertice fra i capi di Stato e di governo dell’Unione Europea e i rappresentanti dei governi di molti Paesi africani. Oggetto dell’incontro è stata la crisi migratoria che sta mettendo a dura prova l’integrazione europea e che coinvolge direttamente molti Stati africani, luoghi di origine o di transito di richiedenti asilo, …

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Scritto da Luca Barana

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Il mercato interno europeo, o "mercato unico", è una costruzione politico-economica con fortissime implicazioni sociali. Nelle parole dell'ex Primo Ministro italiano, Mario Monti, il mercato unico è "un'idea semplice" ma "di difficilissima realizzazione". La geniale semplicità, che però implica anche una complessità intrinseca, consiste nel garantire la circolazione dei cittadini e delle imprese e il libero esercizio di attività commerciali …

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Scritto da Luca Feltrin

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EUROPAE è media partner di 

INNOVA 2015 
(vai qui al sito ufficiale)

Innovazione come cambiamento ed evoluzione

28 novembre, 
Tecnologo di Reggio Emilia

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L'EUROVIGNETTA

    di Luigi HC Porceddu

 

Clicca qui per vedere l'intera collezione

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L’estate ha riportato in primo piano una questione spinosa legata ad antiche dispute territoriali, ormai arcaiche, ma spesso decisive per i pacifici rapporti tra gli Stati. È questo il caso della Baia del Pirano situata dinanzi al Golfo di Triste e rivendicata dalla Slovenia, che si appella alla necessità di uno sbocco diretto in acque internazionali considerati i soli 47 …

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Scritto da Francesco Celentano

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Il Parlamento Europeo ha nominato il blogger saudita Raif Badawi vincitore del premio Sakharov 2015, un riconoscimento conferito annualmente dai leader europei a singoli o gruppi di persone che si sono distinti e hanno lottato per la libertà di pensiero. La cerimonia di conferimento del premio avrà luogo il 16 dicembre e il Presidente del Parlamento Europeo, Martin Schulz, ha …

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Scritto da Elisabetta Sartor

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Venerdì 6 novembre potrebbe essere stata una data esiziale per la politica portoghese: quasi una rivoluzione di velluto simile a quella che scacciò il dittatore Salazar all’inizio degli anni Settanta. Il segretario del Partito Comunista, Jeronimo De Sousa, ha annunciato davanti alle telecamere la nascita di un inedito “Fronte Popolare” in cui convergeranno il suo partito, i trozkisti del Blocco …

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Scritto da Giacomo Giglio

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Sono ore intense quelle che si respirano per le strade rumene. Si ha l'impressione di vivere un momento storico, si vuole costruire un nuovo capitolo della storia rumena. Nelle ultime notti le strade della capitale rumena si sono riempite di cittadini in protesta, pacificamente. La tragedia dell'incendio di venerdì notte in una discoteca a Bucarest ha indignato nel profondo la …

Leggi tutto.

Scritto da Manuele Franci

 

 

Europae è una rivista on-line italiana edita dall'Associazione Culturale OSARE Europa 

 

 
Euractiv.it

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Novel food: ok Paesi Ue a semplificazione procedure Novel Food

Il Comitato dei rappresentanti permanenti del Consiglio (Coreper) ha approvato il progetto di regolamento sul novel food

Clima: Ue tira dritto, accordo COP21 sia vincolante COP21 - Author: Hoppy1951 / photo on flickr

La posizione della Commissione europea in vista della COP21 non cambia: “puntiamo a un accordo ambizioso e legalmente vincolante”

Agroalimentare: ComAgri, norme Ue contro pratiche sleali Agroalimentare

La commissione Agricoltura del Parlamento europeo ha approvato un parere sulle pratiche commerciali sleali nella catena di approvvigionamento alimentare

 

 

Salute: Ocse, Italia quarta per aspettativa vita Health at a glance - photocredit Ocse

L'Italia è ai primi posti tra i paesi Ocse per aspettativa di vita alla nascita. Lo rivela il rapporto Health at a Glance 2015

Cittadinanza Ue: a Firenze giornate consapevolezza UE

Tre Giornate, nell'ambito del Network Jean Monnet MoreEU, per riflettere con i giovani italiani sul futuro dell’Europa

 

 

 

World Summit: delegazione di giovani italiani per la pace World Summit of Nobel Peace Laureates - Author: Shooting Chris / photo on flickr

Una delegazione di giovani italiani parteciperà al World Summit of the Nobel Peace Prize Laureates, che si svolgerà a Barcellona dal 13 al 15 novembre

 

 

 
 

Corsi di formazione

 
Start up: come trovare il finanziamento giusto per il proprio progetto
19 novembre 14:00 - 16:00


Realizzare opere e servizi con i Partenariati Pubblico-Privato - PPP
26 - 27 novembre 9:00 - 18:00


Europrogettazione per i work programme 2016-2017 Horizon 2020
28 - 29 gennaio 9:00 - 18:00

 

 
 

Elenco completo corsi
 

 
 

 

 

 

 
 

EVENTI
 
 



European Elections 2019. More Transparent and Closer to Citizens?
Giovedì, 19 Novembre 2015

Culture Forum 2015
Giovedì, 26 Novembre 2015

Indagine civica sulle criticità assistenziali delle persone con ipercolesterolemia familiare
Giovedì, 26 Novembre 2015

l Futuro dell’Eurozona e dell’Unione Europea - Verso un’Unione Fiscale, Economica e Politica
Sabato, 28 Novembre 2015

 
 

 

 

 

 
Eurodesk è la struttura del programma comunitario Erasmus+ dedicata all'informazione, alla promozione e all'orientamento sui programmi in favore dei giovani promossi dall'Unione europea e dal Consiglio d'Europa

Novembre 2015
Newsletter Eurodesk

 

 

  

 

 

In evidenza questo mese


Percorsi di preparazione allo studio all'estero: nuovo Rapporto

Il nuovo studio "New Routes to Higher Education: The global rise of foundation programmes" dell'olandese StudyPortals e il Cambridge English, annuncia la crescita dei programmi di preparazione in inglese (English-language foundation programmes) per gli studenti internazionali, in particolare nell'Europa continentale che ha visto triplicare negli ultimi sette anni i corsi di laurea in inglese. Lo studio rappresenta un primo quadro generale sull'offerta di programmi di preparazione a sostegno degli studenti internazionali per colmare le proprie lacune accademiche, linguistiche e culturali prima di inserirsi in un corso di studio universitario.

I programmi durano generalmente un anno, ed offrono un percorso di preparazione per le maggiori università occidentali agli studenti i cui deficit nella conoscenza dell'inglese o le qualifiche accademiche impediscono l'iscrizione al primo anno di corso di laurea.  La maggior parte dei programmi vengono offerti dalle università o da altri organismi in partenariato con le università.  I maggiori sono: Cambridge Education Group, INTO University Partnerships, Kaplan International Colleges, Navitas and Study Group.

Novità

Istruzione

Pubblicazioni

Iniziative

Formazione

 


Al via la campagna di adesione alla Rete nazionale italiana Eurodesk per il 2016.
Ha preso avvio il 2 Novembre la prima fase per la presentazione delle richieste di adesione alla Rete Nazionale Italiana Eurodesk per il 2015. L'azione della rete nazionale italiana Eurodesk nel settennato 2014-2020 ha l'obiettivo di facilitare i territori italiani ad avvalersi nella forma più ampia, partecipata e condivisa dei programmi dell'Unione europea in favore della gioventù (con particolare riguardo al raggiungimento degli obiettivi di Gioventù in Movimento), fornendo formazione, sistemi e strumenti per promuovere, informare, orientare e progettare opportunità di mobilità educativa e formativa transnazionale per i giovani.

Maggiori informazioni e modalità di adesione alla pagina web:

http://www.eurodesk.it/adesione-alla-rete-italiana-eurodesk

 

Notizie


 

 

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Alternanza scuola-lavoro: primo "manuale" per la progettazione

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"Science4 Refugees":

iniziativa dell'UE

La commissione Europea ha lanciato l'iniziativa ....

 

Sistemi di tassazione e sostegno agli studenti nell'Istruzione Superiore Europea 2015/16

Il rapporto pubblicato dalla rete Eurydice della Commissione Europea, mostra in che modo funzionano i sistemi legati al sostegno (comprese le borse di studio e i...

 

Documenti


 

 

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Rapporto sulle Politiche Giovanili: ancora resta molto da fare!

Pubblicato ieri dal Forum Europeo..

 

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Studio tedesco: futuro sempre più incerto per i giovani in Italia

Nonostante la ripresa, in Europa il divario..

ILO - Tendenze Globali sull'Occupazione Giovanile 2015

Le Tendenze Globali sull'Occupazione Giovanile sull'occupazione giovanile offrono un aggiornamento sugli indicatori e le tendenze chiave del mercato del lavoro,...

 

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GaranziaHack: partecipa, sviluppa, vinci!

 "GaranziaHack: partecipa, sviluppa, vinci!" è

 

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Premio Carlo Magno della gioventù

Il "Premio europeo Carlo Magno della gioventù"  viene assegnato ....

 

Bando di gara: Studio sull'impatto del volontariato transnazionale attraverso lo SVE

La Commissione Europea ha lanciato un bando di gara (EACEA/2015/17) per uno Studio sull'impatto del volontariato transnazionale attraverso il servizio volontario europeo.

L'obiettivo è...

 

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Fiere del lavoro EURES

State pensando di cercare lavoro in un altro paese UE?
....

 

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Calendario Formazione Salto-Youth

Il Calendario della formazione Europea ....

 

30 Novembre - 4 Dicembre 2015: Settimana dell'Apprendimento Permanente, Bruxelles, Belgio

Organizzata dalla Piattaforma per l'Apprendimento permanente, la settimana intende sensibilizzare sul tema dell'apprendimento permanente (LLL) in Europa e l'esigenza...

 

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Newsletter dell'AICCRE - Associazione italiana per Consiglio dei Comuni e delle Regioni d'Europa - N. 73 Novembre 2015  
Registrazione del Tribunale di Roma n. 255 del 21 Luglio 2009 - Testata iscritta al n. 1041 del Registro degli Operatori della Comunicazione (Roc)  
Donne nella Costituzione e nella Carta europea: svolto dibattito a Pescara

Lo scorso 11 novembre a Pescara, l’AICCRE e la Commissione Pari Opportunità del Comune di Pescara, hanno promosso il dibattito sulle donne abruzzesi che hanno partecipato alla stesura della Costituzione Italiana e sulla Carta Europea per l’uguaglianza di donne ed uomini nella vita comunale e regionale. Carla Rey, Segretario generale dell’AICCRE, ha tra l’altro affermato che il CCRE, rappresentando i poteri locali in Europa, è anche particolarmente impegnato a sostenere la partecipazione delle donne nella vita politica. E, malgrado da anni ormai a livello europeo e nazionale si discuta di parità, risulta evidente come ancora vi siano enormi differenze di partecipazione delle donne nella politica, così come il gap tra donne e uomini in tutti i campi lavorativi resta un obiettivo non raggiunto a livello europeo. Vi sono stati dei progressi, ma ancora la parità rimane una raccomandazione da parte dell’Europa ed una priorità tra gli obiettivi dell’UE. Al pari delle azioni legislative, il CCRE si impegna a promuovere presso gli enti locali azioni cosiddette non legislative, come campagne di informazione per diffondere il principio dell’uguaglianza, o training e processi di formazione poiché si evince che solo partendo dalle istituzioni locali, dai Comuni, dagli enti di dimensione vasta e dalle regioni, l’applicazione delle non discriminazioni hanno effetti concreti sul territorio. Ancora una volta, quindi, spicca il ruolo fondamentale degli enti locali nel raggiungimento di quel modello sociale che L’Unione richiama”. Damiana Guarascio, Segretaria generale Federazione Regionale AICCRE Abruzzo, ha introdotto l’argomento dell’incontro parlando delle donne della costituente tra le quali Filomena Delli Castelli e Maria Federici. Patrizia Dini, Segretaria generale Federazione Regionale AICCRE Toscana, ha parlato de: Il piano d’azione ed il bilancio di genere come strumento di programmazione. Con la definizione e l’attuazione delle politiche di bilancio, le autorità pubbliche adottano specifiche decisioni che influiscono sulla società e l’economia; il bilancio non è un semplice strumento economico bensì uno strumento chiave con il quale l’autorità politica definisce il modello di sviluppo socioeconomico e i criteri di ridistribuzione all’interno della società, decide le priorità di intervento rispetto alle politiche e ai bisogni dei propri cittadini, producendo degli effetti differenti a seconda che siano uomini o donne. Ha portato i saluti dell’associazione rappresentata Massimo Luciani, Segretario ANCI Abruzzo. Laura Di Pietro, Assessore alle politiche comunitarie del Comune di Pescara, ha parlato della Carta Europea per l’uguaglianza di donne ed uomini nella vita comunale e regionale. L’Assessora Sandra Santavenere si è rivolta soprattutto ai numerosi giovani presenti, sottolineando quanto è stato fatto dalle rappresentanti abruzzesi circa 70 anni fa e quanto ancora c’è da fare affinché si possa arrivare a diritti paritari tra tutte le persone senza distinzione di sesso, di ceto sociale, di religione così come scritto nella carta costituzionale. Gemma Andreini, Presidente della Commissione Pari Opportunità della Regione Abruzzo e Tiziana Di Giampietro, Presidente della Commissione pari opportunità del Comune di Pescara, hanno entrambe confermato quanto detto dall’Assessore Santavenere circa la necessità di continuare a lavorare perché si arrivi sempre più ad una vera condizione di parità. Maria Teresa Morelli, docente presso l’Università degli studi La Sapienza Roma, ha parlato di: Le donne della costituente. Cinzia Rossi, Presidente ANFE, Pescara ha relazionato su: la Carta europea per l’uguaglianza di donne e uomini locale e regionale.

Fondo fiduciario d’emergenza dell’Unione europea per l’Africa

La Commissione europea ha recentemente lanciato un "Fondo fiduciario d’emergenza dell’Unione europea per la stabilità e la lotta contro le cause profonde della migrazione irregolare e del fenomeno degli sfollati in Africa", che consta di 1,8 miliardi di euro provenienti dal bilancio dell’UE e dal Fondo europeo di sviluppo (FES), da integrarsi con contributi degli Stati membri dell’UE e di altri donatori. Ad oggi i contributi degli Stati membri ammontano a circa 78.2 milioni di euro, e l’Unione europea conta che se aggiungano altri. Un Fondo fiduciario, si legge nel comunicato stampa della Commissione è un sistema innovativo introdotto dal regolamento finanziario dell’UE, utilizzato nel settore della cooperazione allo sviluppo per mettere in comune grosse quantità di risorse provenienti da vari donatori allo scopo di consentire una risposta rapida, comune, complementare e flessibile ai vari aspetti di una situazione di emergenza. Il Fondo fiduciario andrà a beneficio di un ampio numero di paesi africani che abbracciano le principali rotte migratorie dall’Africa all’Europa. Tali paesi, fra i più fragili e i più colpiti dal fenomeno della migrazione, trarranno il massimo vantaggio dagli aiuti finanziari dell’UE. I paesi e le regioni in questione sono: per la regione del Sahel e l’area del lago Ciad: Burkina Faso, Camerun, Ciad, Gambia, Mali, Mauritania, Niger, Nigeria e Senegal; per il Corno d’Africa: Gibuti, Eritrea, Etiopia, Kenya, Somalia, Sud Sudan, Sudan, Tanzania e Uganda; per l’Africa del nord: Marocco, Algeria, Tunisia, Libia ed Egitto. I paesi vicini ai paesi ammissibili possono beneficiare, caso per caso, dei progetti a dimensione regionale del Fondo fiduciario per far fronte ai flussi migratori regionali e alle sfide transfrontaliere collegate.

Richieste d’asilo in forte aumento

Nel 2014 il numero di richieste di asilo nell’Ue stato pari a 615mila, il 41% in più rispetto all’anno prima. E’ quanto si legge nel rapporto Annual Risk Analysis 2015 di Frontex. Si tratta del valore più alto dal 2008, anno in cui è iniziata la raccolta dei dati. Il gruppo più numeroso tra i richiedenti asilo è quello dei siriani, che sono oltre 120mila, seguito da quelle dei Paesi balcanici (oltre 107mila). Dopo un improvviso incremento in primavera, l’Eritrea è diventato il secondo singolo Paese dopo la Siria, con oltre 40mila richieste nel 2014.

Corte europea: Forte riduzione salario equivale a licenziamento

La risoluzione di un contratto di lavoro per il rifiuto da parte del lavoratore di “acconsentire a una modifica unilaterale e sostanziale, a suo svantaggio, degli elementi essenziali” dello stesso contratto “costituisce un licenziamento ai sensi della direttiva sui licenziamenti collettivi”. Lo ha stabilito la Corte di giustizia europea. Secondo i giudici "il fatto di considerare che la mancata accettazione da parte di un lavoratore di una riduzione salariale del 25% non rientri nella nozione di licenziamento priverebbe la direttiva della sua piena efficacia". Nella sentenza la Corte dichiara che "il fatto che un datore di lavoro proceda, unilateralmente e a svantaggio del lavoratore, a una modifica sostanziale degli elementi essenziali del contratto di lavoro per ragioni non inerenti alla persona del lavoratore stesso rientra nella nozione di ‘licenziamento’ ai sensi della direttiva" europea. I giudici ricordano inoltre che "i licenziamenti si caratterizzano per la mancanza di consenso da parte del lavoratore". La sentenza è stata emanata a seguito del caso di un’impresa spagnola, la società Gestora Clubs, che ha licenziato con tempi e modalità diverse prima 10 e poi altri 27 lavoratori con una risoluzione contrattuale. Tra di loro c’era una lavoratrice, riferisce la Corte, che ha acconsentito alla risoluzione consensuale del contratto dopo essere stata informata della modifica delle proprie condizioni di lavoro (vale a dire una riduzione della retribuzione fissa nella misura del 25% e fondata sulle medesime cause oggettive già azionate nelle altre cessazioni avvenute tra il 16 e il 26 settembre 2013). Nel ricorso veniva sostenuto che la Gestora avrebbe dovuto applicare la procedura per i licenziamenti collettivi in vigore in Spagna.

Istruzione e formazione: maggiori investimenti necessari

Il monitoraggio di istruzione e formazione 2015 mostra i progressi compiuti in Europa nell’ambito dell’istruzione, ma rivela la necessità di investimenti per rendere l’istruzione più inclusiva e promuovere la mobilità sociale. L’edizione 2015 della relazione di monitoraggio del settore dell’istruzione e della formazione europeo mostra che sempre più Stati membri hanno raggiunto gli obiettivi di aumentare il numero di studenti che completano il livello di istruzione superiore e ridurre al minimo quello di chi abbandona prematuramente la scuola. Ciò significa che l’Europa è sulla buona strada per conseguire entro il 2020 gli obiettivi fissati nella strategia per la crescita e l’occupazione. I progressi però non sono omogenei: esistono differenze tra gli Stati membri e al loro interno. Gli studenti provenienti da contesti svantaggiati e di immigrazione sono maggiormente esposti al rischio di non raggiungere gli standard educativi minimi. Il monitoraggio indica che i quindicenni con un basso profilo socio-economico hanno il quintuplo delle probabilità di non raggiungere le competenze di base, quali l’alfabetizzazione linguistica e matematica, rispetto ai coetanei più agiati, oltre ad evidenziare che gli studenti nati all’estero hanno il doppio delle probabilità di abbandonare la scuola rispetto agli studenti autoctoni. Questa situazione si iscrive in un contesto di continui tagli ai bilanci per l’istruzione, che in Europa hanno subito una riduzione del 3,2% dal 2010. Lo studio giunge alla conclusione che per costruire in Europa sistemi di istruzione più inclusivi ed evitare un aumento della "povertà educativa", che rimane la principale causa di disoccupazione ed esclusione sociale, è necessario rilanciare gli investimenti per l’istruzione. Si raccomanda agli Stati membri di concentrare gli sforzi sul miglioramento di accessibilità, qualità e pertinenza dei sistemi di istruzione e di formazione.

Elezioni europee: riforma del sistema per regole comuni

Il Parlamento europeo ha recentemente approvato una domanda formale di riforma del sistema elettorale per le europee, in cui si chiede che i candidati alla guida della Commissione europea siano anche candidati alle elezioni. I deputati chiedono altresì che tutti i cittadini dell’Unione che si trovino all’estero, abbiano la possibilità di votare, propongono un’età minima comune per il voto - preferibilmente 16 anni come in Austria - e liste elettorali completate almeno 12 settimane prima delle elezioni. Il Parlamento ritiene infatti che le attuali differenze tra le legislazioni nazionali indeboliscano la nozione di cittadinanza europea e il principio di uguaglianza tra tutti I cittadini UE.

On-line numero de “L’Unita europea”

È disponibile online il nuovo numero de L’Unità europea, periodico del Movimento federalista europeo. Il Direttore Antonio Longo ne accompagna l’uscita con questo breve pezzo di presentazione: “Questo nr. 5/2015 de L’Unità Europea è dedicato in gran parte al tema che da tempo domina la politica europea: una marea di uomini, di donne e di bambini che fuggono dal disordine politico che si sviluppa ai nostri confini. Saranno nuovi Europei, che ci piaccia o no. Un’Europa che si allarga, non per inglobare Stati, ma per accogliere masse di profughi che, cercando una nuova vita, hanno trovato l’Europa, “che oggi è vista come faro di speranza e porto sicuro da donne e uomini del Medio Oriente e dell’Africa. È qualcosa di cui andare fieri, non da temere”, come ha detto Jean-Claude Juncker nel discorso del 9 settembre sullo “Stato dell’Unione” al Parlamento europeo. Un discorso importante e toccante, che riproduciamo in gran parte su questo numero e che andrebbe portato nelle scuole per trasmettere ai giovani il senso del cambiamento storico che stiamo vivendo. E che pone problemi nuovi ai ‘vecchi’ popoli del continente: si chiamano identità e sicurezza. Ai quali occorre dare una risposta politica urgente, per non alimentare caos e nazionalismi: si chiama governo europeo di una società di molte nazioni. E’ tempo di un governo federale, per poter fare ciò che manca all’attuale Europa: una politica economica per uscire dalla crisi, una politica estera per avere una voce nel mondo. E’ ciò che chiediamo con la “Campagna per la Federazione Europea” che ha preso il via col la raccolta delle firme per due petizioni, sull’economia e la politica estera. E che può anche costituire il quadro per dare un senso politico alle emergenze che si accavallano continuamente, per alcune delle quali diamo conto anche in questo numero del giornale: dalla crisi in Medio Oriente al dieselgate, dal TTIP ai problemi sociali dell’Unione monetaria, fino alla sentenza della Corte di Giustizia UE sulla privacy. Per la classe politica europea è finito il tempo degli alibi, è l’ora di “scendere dalla montagna incantata” delle sterili contrapposizioni per guardare il volto severo dei tempi che impone scelte chiare e rapide. Per non essere travolti dagli eventi."

Fondo sviluppo: pubblicata comunicazione

Sulla gazzetta ufficiale comunitaria pubblicata la Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio e alla Corte dei conti sui conti annuali del Fondo europeo di sviluppo 2014.



 NOTIZIE E COMMENTI DALLE FEDERAZIONI

Federazione Piemonte, Migranti, diritti, frontiere: Corsi di formazione a Torino

Il 19 novembre prossimo sarà inaugurato il Corso di formazione per docenti di scuole di 2° grado e di istituzioni formative “Migranti, diritti,frontiere. L’Europa di fronte agli attuali flussi di profughi”. Il Corso è organizzato da AICCRE Piemonte, dal Centro Servizi Didattici (CE.SE.DI.), in collaborazione con Consulta Europea del Consiglio regionale del Piemonte, Association Européenne des Enseignants (AEDE) e Centro Einstein di Studi Internazionali (CESI), prevede 4 incontri interattivi per affrontare il tema delle risposte politiche e sociali dell’UE ai flussi di profughi provenienti dai paesi terzi secondo il seguente calendario: - 19 novembre 2015, “Esili, nazioni, frontiere”, h. 15.30, introdotto da Alfonso Sabatino; 3 dicembre, “Libertà, controllo”, h. 15.30, introdotto da Giuliana Turroni; 7 dicembre, “Sicurezza”, h.15.30, introdotto da Davide Rigallo; 14 gennaio 2016, “Memoria, asilo, conflitti”, h. 15.30, introdotto da Davide Rigallo. Tutor del Corso: Giampiero Bordino. Gli incontri si svolgeranno presso la sede del CE.SE.DI. in via Gaudenzio Ferrari 1, Torino.
CESEDI. Corso Migranti diritti frontiere

Campania: ciclo di incontri sull’UE per studenti

La Federazione Regionale AICCRE Campania, nell’ambito delle attività svolte sul territorio della propria regione, ha programmato un ciclo di incontri con i ragazzi delle scuole superiori della Provincia di Caserta. Verranno svolte attività divulgative e tavole rotonde sia in italiano che in inglese, sulle ragioni storiche che hanno condotto alla nascita dell’Unione europea, sulle sue Istituzioni e sul ruolo geopolitico da esse svolto sia in ambito europeo che internazionale.

“Sentirsi europei, oggi”

La Federazione AICCRE della Puglia promuove per l’anno scolastico 2015/2016 un concorso sul tema: “Sentirsi europei, oggi”, riservato agli studenti delle scuole medie inferiori e superiori della Puglia, Patrocinato dalla Presidenza del Consiglio Regionale della Puglia.
Scadenza per la consegna e l’invio degli elaborati – tema, articolo, disegno, scultura, Cd, filmato ecc… è il 30 marzo 2016.
Bando borse studio AICCREPUGLIA – anno 2015-16


 

 

 BANDI E PROGRAMMI

«Sostegno a favore di azioni di informazione riguardanti la politica agricola comune (PAC)» per il 2016

Il presente invito a presentare è inteso a sollecitare la presentazione di proposte riguardanti il finanziamento di azioni di informazione sulla PAC. L’obiettivo delle azioni di informazione consiste, in particolare, nel contribuire a spiegare, attuare e sviluppare la PAC e nel sensibilizzare l’opinione pubblica sui suoi contenuti e obiettivi, nell’informare gli agricoltori e gli altri soggetti attivi nelle zone rurali e nel promuovere il modello europeo di agricoltura nonché nell’aiutare i cittadini a comprenderlo. Un’azione di informazione è un insieme autonomo e coerente di attività di informazione, organizzato sulla base di un unico bilancio. Il tema del presente invito è il seguente: la politica agricola comune e le sfide da affrontare. La politica agricola comune (PAC) è fondamentale per la sicurezza alimentare a lungo termine e fornisce un importante contributo alle priorità principali della Commissione, quali gli investimenti, la crescita e l’occupazione, i cambiamenti climatici, il mercato interno, il mercato unico digitale e altre (4). Essa contribuisce allo sviluppo sostenibile e alla modernizzazione dell’agricoltura europea e all’economia rurale in senso lato e aiuta ad affrontare la sfida globale di «come produrre di più, utilizzando meno». I destinatari sono il pubblico in generale (in particolare i giovani nelle aree urbane) e/o gli agricoltori e altri soggetti attivi nel mondo rurale. Le domande devono essere inviate per posta (raccomandata, come prova della data di invio fa fede il timbro postale) o per servizio di corriere (come prova della data di invio fa fede la data di ricevimento da parte del servizio di corriere) entro e non oltre il 30 novembre 2015. Scarica il bando dalla Gazzetta

Reti transeuropee di telecomunicazione: Invito a presentare proposte

La Commissione europea, Direzione generale delle Reti di comunicazione, dei contenuti e delle tecnologie, pubblica cinque inviti a presentare proposte al fine di concedere sovvenzioni a progetti in conformità alle priorità e agli obiettivi definiti nel programma di lavoro per il 2015 in materia di reti transeuropee di telecomunicazione nel quadro del meccanismo per collegare l’Europa (Connecting Europe Facility, CEF) per il periodo 2014-2020. Si sollecitano proposte per i seguenti inviti: CEF-TC-2015-1: Emissione elettronica di documenti — eDelivery; CEF-TC-2015-1: Fatturazione elettronica — eInvoicing; CEF-TC-2015-1: Servizi generici — dati pubblici aperti; CEF-TC-2015-1: Servizi generici — internet più sicuro; CEF-TC-2015-1: Europeana. Il bilancio indicativo disponibile per le proposte scelte nell’ambito di questi inviti è di 38,7 milioni di EUR. Il termine ultimo per l’inoltro delle proposte è il 19 gennaio 2016. Clicca qui per la documentazione relativa agli inviti

 
 

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OSSIGENO PER L'INFORMAZIONE
Bad News

Thursday November 12, 2015

Five intimidations this week in Italy
Five. So many where in Italy within the week 2-8 November 2015 the victims of violations of freedom of expression through threats and abuses of Law and judicial proceeding which names Ossigeno added to the Public table of the names of victims that includs journalists, bloggers and operators intimidated.
Since January 1, 2015 Ossigeno has uncovered 230 threats in Italy with 448 journalists involved which names have been includes in the Table.

 
 
Italy. The most dangerous news from October 2015 reported by Ossigeno
Monthly review of the acts of intimidation created for the European Centre for Press and Media Freedom of Leipzig (ECPMF) with the support of the European Union
Defamation
Volleyball league. Judge rejects request compensation for millions
For the Civil Court of Milan the chief editor Volleyball.it has respected the right to criticize. Presented by the President Fabris also a complaint to Order of Journalists
Latina. Relations with an arrested person. Senator threatens complaints
Ivan Eotvos, contributor to the newspaper Il Giornale di Latina, in the eye of the storm for a news article considered defamatory
News
Phone taps and threats. Fnsi collects signatures and launches mobilization
Among the first to sign, the constitutionalist Stefano Rodotà. Sit-in on Thursday in Rome before the Court where the Mafia Capitale trial will begin

 


 
Euractiv.it

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Evento Piano Juncker, Fondi Ue e PPP 
 
Acciaio: ministri Ue, azioni concrete per affrontare crisi Steel - foto Pixabay

La difficile situazione dell'industria siderurgica europea è stata al centro del Consiglio Competitività di ieri

Ttip: Ue propone capitolo su sviluppo sostenibile Cecilia Malmstrom - foto di Commissione europea

Un capitolo sul commercio e lo sviluppo sostenibile, comprendente lavoro e ambiente. È quanto la Commissione propone di inserire nel Ttip

Autostrade: Verdi denunciano aiuti Stato a favore di BreBeMi Autostrade

Per la copresidente dei Verdi europei Monica Frassoni e Anna Donati di Green Italia l'ente Autostrade BreBeMi ha ricevuto aiuti illeciti

 

Web: consultazione Icann su domini Web

C'è tempo fino al 7 dicembre 2015 per partecipare alla consultazione pubblica lanciata dall'Icann sulla revisione dei domini generici di primo livello (gTLD)

Unione energia: ok Pe; Ecofin conferma accordo su impianti medi Unione energia - Author: amerune / photo on flickr

La commissione Industria del Pe approva il rapporto sull'Unione dell'energia e l'Ecofin conferma l'accordo sui limiti alle emissioni degli impianti di combustione medi

 

 

Leggi europee: CdM, ok a Ddl Delega 2015 Supermercato

Reintrodotto l'obbligo di indicare in etichetta la sede di produzione o confezionamento dei prodotti alimentari

Giovani: Eurostat, in Italia 66% a casa con i genitori Giovani - Pixabay

Dei giovani italiani tra i 18 e i 34 anni, il 65,8% vive con mamma e papà. Peggio solo i croati. A dirlo sono gli ultimi dati Eurostat

 
 

Corsi di formazione

 
Start up: come trovare il finanziamento giusto per il proprio progetto
19 novembre 14:00 - 16:00

 
Realizzare opere e servizi con i Partenariati Pubblico-Privato - PPP
26 - 27 novembre 9:00 - 18:00 

 
Europrogettazione per i work programme 2016-2017 Horizon 2020
28 - 29 gennaio 9:00 - 18:00

 
 

Elenco completo corsi
 

 
 

 

 
 

EVENTI
 
 



What kind of Monetary Union does Europe need?
Giovedì, 12 Novembre 2015

La governance dello spazio marino adriatico-ionico
Giovedì, 12 Novembre 2015

Lo IAI per i media
Venerdì, 13 Novembre 2015

World Summit of the Nobel Peace Prize Laureates
Venerdì, 13 Novembre 2015

Esperienze a confronto - Innovazione tecnologica nelle amministrazioni pubbliche
Venerdì, 13 Novembre 2015

EuHPN Workshop 2015
Lunedì, 16 Novembre 2015

European Elections 2019. More Transparent and Closer to Citizens?
Giovedì, 19 Novembre 2015

Culture Forum 2015
Giovedì, 26 Novembre 2015

Indagine civica sulle criticità assistenziali delle persone con ipercolesterolemia familiare
Giovedì, 26 Novembre 2015

l Futuro dell’Eurozona e dell’Unione Europea - Verso un’Unione Fiscale, Economica e Politica
Sabato, 28 Novembre 2015

 
 

 

 

 


 
Commissione europea

12 stelle in Europa

Numero 56, 11/11/2015

Rappresentanza in Italia

In una serie di relazioni annuali adottate ieri, la Commissione europea ha valutato lo stato di avanzamento dei Balcani occidentali e della Turchia nei preparativi per l'adesione all'UE.

In questo numero

Cambiamenti climatici: la Commissione accoglie con favore l'impegno dell'UE a intensificare l'assistenza ai paesi in via di sviluppo

La Commissione europea si compiace dell'impegno dell'Unione europea, ribadito dal Consiglio "Economia e finanza" (Ecofin), ad aumentare nei prossimi anni i fondi pubblici destinati a finanziare i costi generati dai cambiamenti climatici nei paesi in via di sviluppo.

Dibattito orientativo sul completamento dell'Unione bancaria

La Commissione europea ha tenuto un dibattito orientativo sulle prossime tappe per il completamento dell'Unione bancaria: tra esse, anche un sistema europeo di garanzia dei depositi (EDIS).

12/11/2015

Il Piano Juncker, i fondi UE e i Partenariati Pubblico- Privato per la crescita

Roma, 12 novembre 2015, Spazio Europa
Giornata dedicata a discutere, comprendere e approfondire le opportunità finanziarie introdotte dal Piano Juncker, i benefici dei fondi strutturali 2014-2020 e lo strumento operativo dei PPP, che stimola la partecipazione dei privati nella realizzazione di investimenti.

18/11/2015

#EUdialogues: fai la tua domanda al Presidente Juncker!

Bruxelles, 18 novembre 2015, ore 16
La crisi dei rifugiati, il TTIP e i cambiamenti climatici. Questi alcuni dei temi della prossima tappa dell'iniziativa "Dialoghi con i cittadini", che per la prima volta vedrà come ospite il Presidente Juncker! Il 18 novembre dalle ore 16 segui l'evento in diretta su questo sito (anche in italiano) e fai la tua domanda su Twitter con #EUDialogues.

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Newsletter dell'AICCRE - Associazione italiana per Consiglio dei Comuni e delle Regioni d'Europa - N. 72 Novembre 2015  
Registrazione del Tribunale di Roma n. 255 del 21 Luglio 2009 - Testata iscritta al n. 1041 del Registro degli Operatori della Comunicazione (Roc)  
Conferenza sul clima, CCRE: enti locali si mobilitano

Siamo in prossimità della conferenza sul clima di Parigi (COP21). Città e poteri locali avranno un ruolo fondamentale nei prossimi negoziati sul clima. Il 4 dicembre, a margine dei negoziati COP21, 1.000 sindaci provenienti da tutto il mondo si riuniranno per il vertice sul clima. Il loro obiettivo è quello di puntualizzare iniziative e soluzioni per raggiungere un accordo sul cambiamento climatico universale. Co-presieduta da Anne Hidalgo, il sindaco di Parigi e Michael R. Bloomberg, l’ex sindaco di New York, il vertice contribuirà a garantire che sia ascoltata la voce dei rappresentanti locali. Per questa iniziativa, reti locali e regionali dei governi si sono mobilitati, tra i quali CCRE, Città e Governi Locali (UCLG) e Platforma. PLATFORMA e il CCRE organizzeranno a Parigi il prossimo 5 dicembre una conferenza tematica "città e regioni europee uniti contro il cambiamento climatico", con lo scopo di evidenziare le attività dei governi locali e regionali e le migliori pratiche di cooperazione decentrata in tema di clima ed ambiente. Approfondisci

Donne e salute: un ponte tra buone pratiche

Se esiste una differenza di genere, di cui il corpo e la mente sono espressione, esiste anche una salute di genere. La medicina di genere sta offrendo un importante contributo nel ristabilire un equilibrio nella ricerca e farmacologia, nella formazione e capacità di ascolto. Il giornale NOIDONNE e le associazioni Woman to be, Noidonne TrePuntoZero e Salute&Genere hanno ideato il progetto DonnaeSalute, che intende creare un ponte tra buone pratiche nel vasto campo della salute delle donne. DonnaeSalute è una rassegna itinerante ospitata in varie città. Ogni appuntamento è costruito insieme alle realtà locali che condividono la mission del progetto e collaborano per organizzare un evento territoriale in sintonia con le varie specificità, esigenze e sensibilità, anche coinvolgendo istituzioni insieme a soggetti competenti e rappresentativi. Il prossimo, patrocinato tra gli altri dall’AICCRE, si terrà a Bologna, 13 novembre 2015, Palazzo d’Accursio – Cappella Farnese.
Nel 2016 il tour sulle buone pratiche ideato e organizzato da Donna e Salute continua. Già fissati alcuni nuovi appuntamenti a: Firenze, Salsomaggiore, Udine, Genova, Milano, Trento ed altri ancora. Approfondisci

Giovani italiani…poco indipendenti

Nella fascia compresa tra i 19 e i 34 anni, i giovani italiani che vivono con i genitori rappresentano il 65,8% della totalità. Un dato di circa 19 punti percentuale superiore a quello della media UE - pari al 48,4% - che ci vale il secondo posto nella classifica dei 28 paesi membri. È quanto emerge dalla fotografia scattata dall’Ufficio europeo di statistica Eurostat, che ha pubblicato gli ultimi dati - aggiornati al 2014 - sul livello di indipendenza dei giovani adulti europei. Prima di noi solo i croati, dove i giovani adulti che vivono ancora a casa di mamma e papà toccano il 70,5%. Molto vicino agli italiani, ma comunque sotto, i giovani adulti slovacchi (67,2%), ungheresi (64,8%), maltesi (64,5%) e greci (63,5%). All’estremo opposto della classifica, i giovani scandinavi. I più indipendenti risultano i danesi, tra i quali solamente il 18,6% della fascia 19-34 anni vive a casa con mamma e papà. Percentuali molto vicine anche per finlandesi (20,4%), svedesi (21,5%) e norvegesi (22,6%). Prendendo in considerazione la fascia 25-34 anni, per il 2014 la percentuale di italiani che vivono a casa dei genitori risulta del 49%, su una media Ue del 29,2%. Anche in questo caso sono gli scandinavi a piazzarsi all’estremo opposto della classifica. In particolare, i danesi, che registrano un dato appena del 3% e gli svedesi, a quota 3,7%.

Corte dei Conti pubblica due relazioni

La Gazzetta ufficiale comunitaria ha pubblicato le relazioni annuali della Corte dei conti europea su: esecuzione del bilancio per l’esercizio finanziario 2014, corredata delle risposte delle istituzioni; le attività finanziate dall’ottavo, nono, decimo e undicesimo Fondo europeo di sviluppo (FES) per l’esercizio finanziario 2014, corredata dalle risposte della Commissione. Scarica la Gazzetta

Privacy: Consiglio d’Europa al via il Forum sulla governance di Internet

Le rivelazioni sulla sorveglianza elettronica di massa hanno scosso il mondo. La protezione dei dati personali al di là delle frontiere virtuali e l’effetto potenzialmente dissuasivo delle minacce alla privacy e alla libertà di espressione sono al centro di un ampio dibattito e oggetto di accese controversie. Di fronte a tali problemi, che cosa hanno fatto finora i governi, il settore privato e la società civile? Come dovrebbero affrontarli in futuro? Il Consiglio d’Europa intende dibattere su tali questioni e su altri temi con rappresentanti dei governi, del settore economico e della società civile durante il Forum sulla governance di Internet (IGF) che si terrà a João Pessoa, Brasile, dal 10 al 13 novembre, in presenza di Maximillian Schrems, attivista che ha intentato un’azione legale contro Facebook in un recente caso riguardante il patto di trasferimento dei dati tra l’UE e gli Stati Uniti (accordo noto come “Safe Harbour”). Durante il Forum, organizzato ogni anno dalle Nazioni Unite per dibattere sulle politiche pubbliche riguardanti Internet, l’Organizzazione condividerà con altri attori principali il suo lavoro più recente volto a promuovere e tutelare i diritti umani su Internet. Approfondisci

Innovazione tecnologica e amministrazioni pubbliche: evento del PE

Il Parlamento europeo organizza il 13 novembre prossimo nella sua sede di Via IV Novembre n. 149 a Roma l’evento dal titolo "Innovazione tecnologica nelle amministrazioni pubbliche - esperienze a confronto". L’incontro si propone di mettere a confronto l’esperienza delle amministrazioni del Senato della Repubblica Italiana e del Parlamento europeo sull’innovazione tecnologica applicata alle amministrazioni nelle sfide del nuovo millennio. Interverranno due Direttori generali del Parlamento europeo, Juana Lahousse della DG Comunicazione (DG COMM) e Giancarlo Vilella, della DG Innovation and Technological Support (DG ITEC) del Parlamento europeo, e Federico Toniato, Vice Segretario Generale del Senato della Repubblica. L’incontro sarà moderato da Enrico Ciccarelli, giornalista di Parleuropa. Per informazioni: Santina ROMEI santina.romei@ep.europa.eu Tel: 06.69950244; Elena ZUFFELLATO elena.zuffellato@ep.europa.eu Tel: 06.69950211

Fondi strutturali 2014-2020: convegno a Roma

Il 12 novembre a Roma presso Spazio Europa in Via IV Novembre 149 Fasi.biz con il supporto e il patrocinio della Rappresentanza in Italia della Commissione europea ha organizzato un convegno dal titolo "Il Piano Juncker, i fondi UE e i Partenariati Pubblico- Privati per la crescita". Gli argomenti centrali del convegno saranno i fondi strutturali 2014-2020, lo strumento operativo dei Partenariati Pubblico-Privato, il ruolo delle banche. Apriranno il convegno il Direttore della Rappresentanza, Emilio Dalmonte e Angelo Rughetti, Sottosegretario di Stato per la Semplificazione e la Pubblica amministrazione che saranno seguiti dagli autorevoli interventi di esperti quali Bernardo Bini Smaghi, Responsabile Business Development di Cassa Depositi e Prestiti e Presidente del F2i, Francesco Pettenati, Consigliere del Vice-Presidente della Banca europea degli Investimenti e Giovanni Sabatini, Direttore Generale dell’Associazione Bancaria Italiana. La mattinata si chiuderà con la presentazione di alcune best practices e progetti di investimento. Nel pomeriggio si parlerà di fattori abilitanti per progetti di sviluppo efficaci con Stefano Scalera, Consigliere del Ministro dell’Economia e delle Finanze per l’attrazione degli investimenti, con Francesco Tufarelli, Consigliere giuridico del Sottosegretario per gli Affari Europei e Giovanni Vetritto, Direttore Generale del dipartimento Affari Regionali della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Il programma completo

1,84 milioni di euro per trasporti: 5 Regioni italiane interessate

Investimenti complessivi per 1,84 miliardi di euro, il 75% finanziati con Fondi europei Fesr e il 25% con il Fondo di Rotazione nazionale. Interventi concentrati su ferrovie, aeroporti e trasporto marittimo, con oltre il 37% degli investimenti totali, 684 milioni di euro, impegnati per migliorare la competitività del sistema portuale, retroportuale e intermodale. Cinque Regioni interessate − Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sicilia − e cinque aree logistiche in cui concentrare gli investimenti: sistema campano, pugliese, Polo logistico di Gioia Tauro, quadrante orientale e quadrante occidentale della Sicilia. Forte impulso all’innovazione tecnologica e all’adozione di Sistemi di Trasporto Intelligente. Sono questi, in estrema sintesi, gli elementi che caratterizzano il Pon Infrastrutture e Reti 2014-2020, il Programma Operativo Nazionale del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti presentato recentemente a Napoli dal Ministro Graziano Delrio e dalla Commissaria europea per la Politica regionale, Corina Cretu, nel corso di un evento alla Mostra d’Oltremare. Ne dà notizia un comunicato della Rappresentanza in Italia della Commissione europea.

Approvato disegno di legge di delegazione europea

Il Consiglio dei Ministri ha approvato in via definitiva il disegno di legge di delegazione europea 2015 che ora viene trasmesso alle camere dove inizierà l’iter parlamentare. Il provvedimento contiene deleghe legislative per l’attuazione, in alcuni casi con indicazione di criteri specifici di delega, di otto direttive europee e l’adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni di sei regolamenti europei. Si tratta di norme destinate ad integrare l’ordinamento nazionale o a disciplinare ex novo aspetti della vita giuridica, economica, sociale, sanitaria ed anche etica dei cittadini italiani in ambiti estremamente differenziati: dai diritti sulle opere musicali per l’uso online nel mercato interno alla prevenzione dell’uso del sistema finanziario a fini di riciclaggio o finanziamento del terrorismo, dalle prescrizioni tecniche sulla codifica di tessuti e cellule umani all’uso di borse di plastica in materiale leggero e ai contratti di credito ai consumatori relativi a immobili residenziali.



 NOTIZIE E COMMENTI DALLE FEDERAZIONI

“Sentirsi europei, oggi”

La Federazione AICCRE della Puglia promuove per l’anno scolastico 2015/2016 un concorso sul tema: “Sentirsi europei, oggi”, riservato agli studenti delle scuole medie inferiori e superiori della Puglia, Patrocinato dalla Presidenza del Consiglio Regionale della Puglia.
Scadenza per la consegna e l’invio degli elaborati – tema, articolo, disegno, scultura, Cd, filmato ecc… è il 30 marzo 2016.
Bando borse studio AICCREPUGLIA – anno 2015-16

 

Federazione Puglia:

È on line AICCRE PUGLIA IL NOTIZIARIO NOVEMBRE 2015

Federazione Abruzzo: Convegno: “Le donne della Costituente”

La Federazione AICCRE Abruzzo, ha organizzato la Sessione info/formativa sul “Settantesimo anniversario della nascita dell’Assemblea costituente e della Repubblica Italiana” mercoledì 11 novembre 2015, dalle ore 10.00 alle ore 13.00, presso la sede “Aurum” - Sala Tosti, Largo Gardone Riviera – Pescara.
«L’uguaglianza delle donne e degli uomini è un diritto fondamentale per tutte e per tutti e rappresenta un valore determinante per la democrazia. La Carta intende incoraggiare gli attori politici locali ad un impegno forte verso il principio di uguaglianza, per rafforzare le politiche di pari opportunità in ogni campo (istruzione, lavoro, casa, trasporti, sanità), nel riconoscimento che dalla differenza di genere devono nascere le politiche per affermare pari diritti». Approfondisci

Federazione Liguria: Unione europea: quali prospettive per i giovani?

Si terrà nella sala A della Regione Liguria in via Fieschi, il convegno dal titolo: “Unione europea: quali prospettive per i giovani?”, che l’AICCRE Liguria ha organizzato il 16 novembre 2015, in modo da favorire la conoscenza dei progetti e delle opportunità che l’Unione europea mette a disposizione dei giovani, informando gli Amministratori locali e il modo della scuola e dell’Università sulle prospettive possibili in questo periodo. Approfondisci

Federazione Abruzzo: “Il reddito di cittadinanza: una proposta per l’Italia e per l’Europa”

Lunedì 23 novembre 2015, dalle ore 10.00 alle ore 13.00, presso l’Aurum - Europe Direct, in Largo Gardone Riviera – Pescara, si terrà una sessione info/formativa su: Il reddito di cittadinanza: una proposta per l’Italia e per l’Europa.
L’Italia, insieme alla Grecia e all’Ungheria, rappresenta un’eccezione in Europa. Si tratta degli unici Paesi dove non esiste il reddito minimo che in Europa, al contrario, è un sussidio riconosciuto a tutti come diritto soggettivo e prefigura un rapporto con il lavoro diverso da quello a cui siamo stati abituati. La precarietà, ad esempio, viene vissuta più serenamente e diventa anche un modo per guardarsi intorno, riconvertirsi e scegliere. Approfondisci


 

 

 BANDI E PROGRAMMI

Terzo programma d’azione dell’Unione in materia di salute (2014-2020)

È stato bandito dalla Commissione europea un invito a presentare candidature per «Salute — 2015» nell’ambito del terzo programma d’azione dell’Unione in materia di salute (2014-2020).
Invito a presentare proposte per l’assegnazione di un contributo finanziario a iniziative specifiche sotto forma di sovvenzioni per progetti nel settore del: «sostegno a Stati membri soggetti a una particolare pressione migratoria nella loro risposta alle sfide associate alla salute». La data di scadenza per la trasmissione online delle domande è il 12 novembre 2015. Tutte le informazioni, compresa la decisione della Commissione C(2015) 7414/2, del 28 ottobre 2015, recante modifica alla decisione C(2015) 3594, del 2 giugno 2015, concernente il programma di lavoro per il 2015 nel contesto del terzo programma d’azione dell’Unione in materia di salute (2014-2020), nonché i criteri di selezione e di aggiudicazione e gli altri criteri applicabili per i contributi finanziari alle azioni di tale programma, sono disponibili sul sito web dell’Agenzia esecutiva per i consumatori, la salute e la sicurezza alimentare (Chafea)

«Sostegno a favore di azioni di informazione riguardanti la politica agricola comune (PAC)» per il 2016

Il presente invito a presentare è inteso a sollecitare la presentazione di proposte riguardanti il finanziamento di azioni di informazione sulla PAC. L’obiettivo delle azioni di informazione consiste, in particolare, nel contribuire a spiegare, attuare e sviluppare la PAC e nel sensibilizzare l’opinione pubblica sui suoi contenuti e obiettivi, nell’informare gli agricoltori e gli altri soggetti attivi nelle zone rurali e nel promuovere il modello europeo di agricoltura nonché nell’aiutare i cittadini a comprenderlo. Un’azione di informazione è un insieme autonomo e coerente di attività di informazione, organizzato sulla base di un unico bilancio. Il tema del presente invito è il seguente: la politica agricola comune e le sfide da affrontare. La politica agricola comune (PAC) è fondamentale per la sicurezza alimentare a lungo termine e fornisce un importante contributo alle priorità principali della Commissione, quali gli investimenti, la crescita e l’occupazione, i cambiamenti climatici, il mercato interno, il mercato unico digitale e altre (4). Essa contribuisce allo sviluppo sostenibile e alla modernizzazione dell’agricoltura europea e all’economia rurale in senso lato e aiuta ad affrontare la sfida globale di «come produrre di più, utilizzando meno». I destinatari sono il pubblico in generale (in particolare i giovani nelle aree urbane) e/o gli agricoltori e altri soggetti attivi nel mondo rurale. Le domande devono essere inviate per posta (raccomandata, come prova della data di invio fa fede il timbro postale) o per servizio di corriere (come prova della data di invio fa fede la data di ricevimento da parte del servizio di corriere) entro e non oltre il 30 novembre 2015. Scarica il bando dalla Gazzetta

Reti transeuropee di telecomunicazione: Invito a presentare proposte

La Commissione europea, Direzione generale delle Reti di comunicazione, dei contenuti e delle tecnologie, pubblica cinque inviti a presentare proposte al fine di concedere sovvenzioni a progetti in conformità alle priorità e agli obiettivi definiti nel programma di lavoro per il 2015 in materia di reti transeuropee di telecomunicazione nel quadro del meccanismo per collegare l’Europa (Connecting Europe Facility, CEF) per il periodo 2014-2020. Si sollecitano proposte per i seguenti inviti: CEF-TC-2015-1: Emissione elettronica di documenti — eDelivery; CEF-TC-2015-1: Fatturazione elettronica — eInvoicing; CEF-TC-2015-1: Servizi generici — dati pubblici aperti; CEF-TC-2015-1: Servizi generici — internet più sicuro; CEF-TC-2015-1: Europeana. Il bilancio indicativo disponibile per le proposte scelte nell’ambito di questi inviti è di 38,7 milioni di EUR. Il termine ultimo per l’inoltro delle proposte è il 19 gennaio 2016. Clicca qui per la documentazione relativa agli inviti


 

 

 

 

 

 

L’EUROPA PER I GIOVANI

 

Comunicato stampa, 09 novembre 2015

 

Garanzia Giovani, Erasmus +, tirocini presso le istituzioni europee, servizio civile all’estero sono alcuni dei temi dell’incontro Opportunità di formazione, lavoro e mobilità per i giovani in Europa” di venerdì  13 novembre mattina, proposto dall’Ufficio d’informazione del Parlamento europeo a Milano e Europe Direct Emilia-Romagna in collaborazione con Fast, Federazione delle associazioni scientifiche e tecniche, presso la Sala 20 maggio 2012 della Regione Emilia-Romagna in viale della Fiera 8, Bologna.

 

Intervengono: i rappresentanti delle istituzioni, le università, le associazioni e i diretti testimoni per raccontare la propria esperienza.

Tutti gli interessati, in particolare i giovani che vogliono conoscere le iniziative di mobilità riservate a loro in Europa nel campo dell’istruzione, della formazione e del lavoro e/o intraprendere un’esperienza all’estero, sono invitati a partecipare attivamente, porre quesiti e condividere idee con gli esperti. La partecipazione è libera, previa iscrizione al seguente link.

 

Persona di contatto

Giulia Ispano

Tel: +39 02 77790.325

Email: giulia.ispano@fast.mi.it

 

 


 
 

 



Educare ai diritti umani con Compass e Compasito 

manuali per l’educazione ai diritti umani del Consiglio d’Europa 


presso

Robert F. Kennedy Human Rights Italy

Via Ghibellina, 12a Firenze

 

20 Novembre 2015

Dalle ore 9.00 alle ore 17.00

 

La giornata del 20 Novembre 2015 vuole essere un momento di condivisione di esperienze e pratiche sull’educazione ai diritti umani e alla legalità nei contesti attuali siano essi formali che non formali.

La giornata, facilitata da REDU, sarà divisa in tre fasi: 

  • la presentazione della Robert F. Kennedy Human Rights Italy e del Consiglio d’Europa con i suoi due manuali “Compass e Compasito”, disponibili in lingua italiana in versione cartacea e online;
  • laboratori esperienziali sui diritti umani, condotti dai partecipanti al corso di formazione nazionale “Compasito through Compass”, nei quali si sperimenteranno le attività dei manuali del Consiglio d’Europa;
  • una tavola rotonda sull’educazione ai diritti umani e la sua importanza oggi.

Per poter partecipare è sufficiente inviare entro il 15 novembre 2015 una mail a volpisilvia65@gmail.com con indicato il proprio nome e cognome, ente di appartenenza, numero telefono, il proprio interesse.

Saranno accettati i primi 50 iscritti. Nel caso ci siano più persone appartenenti alla stessa organizzazione, se ne potranno accettare al massimo due.

 

Programma

Ore 9.00 Arrivo e registrazione dei partecipanti;

Ore 9.30 Benvenuti ed apertura dei lavori a cura di John Heffernan “Speak Truth to Power” Global Director , Robert F. Kennedy Human Rights;

Ore 10.00 Il Consiglio d’Europa, i diritti umani e l’educazione ai diritti umani: strumenti e azioni a cura di Mara Georgescu Consigliere Pedagogico del Dipartimento Gioventù del Consiglio d’Europa;

Ore 10.30 Il Compass e il Compasito: due strumenti internazionali in lingua italiana a cura di Mario D’Agostino – REDU  Rete Educare ai diritti umani;

Ore 10.50 Introduzione dei laboratori esperienziali – a cura di Gabriele Cespa e Stefania Zamparelli –REDU Rete Educare ai diritti umani;

Ore 11.15 Laboratori esperienziali con il Compass e il Compasito condotti dai partecipanti del corso “Compasito through Compass”;

 

Ore 13.15 Light Lunch;

 

Ore 14.45 

Tavola Rotonda sull’importanza dell’educazione ai diritti umani e alla legalità oggi: quali strumenti, quali pratiche, quali esperienze;

L’esperienza di:

  • Robert F. Kennedy Human Rights Italy –  Valentina Pagliai e Fiammetta Chiarini; 
  • Dipartimento Gioventù del Consiglio d’Europa – Mara Georgescu
  • Libera Nazionale – Associazione, nomi e numeri contro le mafie – Carlo Andorlini;
  • Libera Internazionale – Monica Usai;
  • Cooperativa Macramé – Elena Baretti (to be confirmed); 
  • Università di Siena – Alessandra Viviani (to be confirmed);

Ore 16.30 Chiusura dei lavori.
 

 
 
OSSIGENO PER L'INFORMAZIONE
 Ultime Notizie e comunicazioni

Martedì 10 novembre 2015
 
DIECI NUOVE INTIMIDAZIONI QUESTA SETTIMANA IN ITALIA
Nella settimana dal 2 all'8 novembre 2015 Ossigeno per l'Informazione ha aggiunto alla tabella dei nomi delle vittime 5 tra giornalisti, blogger e operatori vittime di intimidazioni.

Si tratta di: Luca Muzzioli, Ivano Eotvos, Flavia Lorenzoni + Giornalista Sky, Davide Falcioni
Dal 1 gennaio 2015 Ossigeno ha segnalato in Italia 230 episodi di intimidazioni con 448 giornalisti coinvolti.
 
GIORNALISTI. CORSO FORMAZIONE OSSIGENO SU VIOLAZIONI LIBERTÀ STAMPA
Sarà gratuito. Organizzato insieme all’Università Tor Vergata, alla Biblioteca Nazionale, a ASR e OdG. Previsto a Roma a metà dicembre
CHI METTE BAVAGLI NON COMMETTE REATO. FINO A QUANDO SARÀ COSÌ?
A differenza di altri diritti costituzionali, la libertà di stampa non ha una protezione penale e ciò la indebolisce
MINACCE
TROPPI RIFIUTI A NAPOLI, DICE GILETTI IN TV, E IL SINDACO LO QUERELA
La giunta ha deliberato la richiesta di un risarcimento milionario. Querelato da un altro amministratore Filippo Facci per un articolo pubblicato su Libero
 
MARCHE. DANNEGGIATE AUTO DUE CRONISTI SPORTIVI DOPO LE PARTITE
Pneumatico squarciato e specchietto rotto alla macchina di VeraTV. Sfregiata quella di laprovinciadifermo.com. Sigim, Gcm e Ussi Marche condannano
 
ANTIDOPING. PASSA DA CREMONA A BERGAMO LA QUERELA A XAVIER JACOBELLI
Il giornalista fu querelato nel 2010 dal commissario Figc De Vita a cui rimprovera di aver ritardato i controlli a 2 giocatori
 
ALTRE NOTIZIE
MESSINA. INCENDIATA AUTO CORRISPONDENTE GAZZETTA DEL SUD
L’incendio a Pace del Mela nella notte tra il 4 e il 5 novembre 2015 nei pressi dell’abitazione della cronista. Solidarietà dall’Unci Sicilia
MAFIA. PROCURA CATANIA CHIEDE A GUP RINVIO A GIUDIZIO EDITORE CIANCIO
L’udienza preliminare aggiornata al 27 novembre 2015. Ammessi come parti civili l’Odg Sicilia, Sos Impresa e i familiari del commissario Montana
MOLISE. ESTORSIONE. CHIESTO RINVIO A GIUDIZIO PER GIORNALISTA E MAGISTRATO
Manuela Petescia (Telemolise) e il pm Fabio Papa avrebbero ricattato il presidente della Regione Frattura per avere finanziamenti
 
AUGURI DI LUNGA VITA A FRANCO ABRUZZO E A CHI GLI VUOLE MALE
Un anonimo ha auspicato che lui e i giornalisti pensionati muoiano presto. Cosa ne pensano OdG e Ossigeno
VATILEAKS 2. DIRETTORE RADIO MARIA SENZA FRENI: “QUASI IMPICCHEREI QUEI DUE”
Livio Fanzaga ha usato un linguaggio violento contro i giornalisti Emiliano Fittipaldi e Gianluigi Nuzzi, autori dei libri-inchiesta sulle finanze vaticane
INIZIATIVE
INTERCETTAZIONI E MINACCE. FNSI RACCOGLIE FIRME E LANCIA MOBILITAZIONE
Tra i primi firmatari il costituzionalista Stefano Rodotà. Giovedì sit in a Roma davanti al Tribunale dove ha inizio processo Mafia Capitale
LAZIO. ZINGARETTI A GIORNALISTI MINACCIATI, VI SONO VICINO
Presidente Regione ha partecipato a un incontro con alcuni di loro promosso da Associazione Stampa Romana
GIORNATA ONU, NO ALL’IMPUNITÀ CRIMINI CONTRO I GIORNALISTI
Dichiarazioni della Rappresentante dell’Osce, di Federica Mogherini, dell’Ifj e di Ossigeno
NEL MONDO
ITALIA. LE NOTIZIE PIÙ PERICOLOSE DI OTTOBRE 2015 SEGNALATE DA OSSIGENO
Rassegna mensile di intimidazioni realizzata per il Centro Europeo per la Libertà di Informazione e di Stampa di Lipsia (ECPMF) con il sostegno dell’Unione Europea
LE NOTIZIE E IL CONTESTO. A BUCAREST DIBATTITO CON OSSIGENO
Sabato 7 novembre alla Commission on Media Policy fondata nel 1980 da Jimmy Carter. Fra gli oratori l’ex vice cancelliere austriaco Busek
 
E ANCORA...
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Management e E-governance per la PA 
 
Ogm: ok a divieto coltivazione in Italia Ogm

Le aziende del biotech hanno accettato il no dell'Italia alla coltivazione di varietà Ogm già autorizzate a livello Ue

 

 

Ttip: aperture e riserve degli agricoltori italiani Agricoltura - Author: Universal Pops (David) / photo on flickr

I rappresentanti degli agricoltori in audizione alla Camera: sussistono dubbi sulla trasparenza, ma il Ttip non dev'essere “demonizzato”

 

 

Dieselgate: Ue, Volkswagen chiarisca o rischia multa Volkswagen - Author: Linus Follert / photo on flickr

La Commissione invita l'azienda tedesca a chiarire al più presto le nuove irregolarità riscontrate sulla CO2 per 800mila veicoli

 

 

 
 

Corsi di formazione

 
Start up: come trovare il finanziamento giusto per il proprio progetto
19 novembre 14:00 - 16:00

 
Realizzare opere e servizi con i Partenariati Pubblico-Privato - PPP
26 - 27 novembre 9:00 - 18:00 

 
Europrogettazione per i work programme 2016-2017 Horizon 2020
28 - 29 gennaio 9:00 - 18:00

 
 

Elenco completo corsi
 

 
 

 

 
 

EVENTI
 
 



What kind of Monetary Union does Europe need?
Giovedì, 12 Novembre 2015

La governance dello spazio marino adriatico-ionico
Giovedì, 12 Novembre 2015

World Summit of the Nobel Peace Prize Laureates
Venerdì, 13 Novembre 2015

Esperienze a confronto - Innovazione tecnologica nelle amministrazioni pubbliche
Venerdì, 13 Novembre 2015

EuHPN Workshop 2015
Lunedì, 16 Novembre 2015

European Elections 2019. More Transparent and Closer to Citizens?
Giovedì, 19 Novembre 2015

Culture Forum 2015
Giovedì, 26 Novembre 2015

Indagine civica sulle criticità assistenziali delle persone con ipercolesterolemia familiare
Giovedì, 26 Novembre 2015

l Futuro dell’Eurozona e dell’Unione Europea - Verso un’Unione Fiscale, Economica e Politica
Sabato, 28 Novembre 2015

 
 

 

 

 

 
 
Oggetto Newsletter : Politica monetaria, Eni nel Mediterraneo, 50 anni IAI
Newsletter n° 401 , 9 novembre 2015
 

I signori di Cina e Taiwan si sono stretti la mano in un incontro che passerà alla storia. D'ora in poi possiamo considerarli membri della stessa famiglia? E questo disgelo influenzerà le dinamiche asiatiche e quelle globali? Quest'ultime sono sempre più condizionate dalla politica monetaria delle banche centrali, un bazooka da maneggiare con prudenza. Fenomeni come il cambiamento climatico possano avere un impatto sulla stabilità finanziaria? E può il diritto internazionale garantire a tutti i cittadini l’accesso a risorse essenziali come l’acqua?

In occasione del cinquantenario dello IAI, Affarinternazionali ripropone alcuni significativi articoli che hanno commentato gli eventi dell'ultimo decennio. Per seguire i nostri festeggiamenti, sintonizzate i vostri social network su #IAI50.

 
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Politica monetaria: quel bazooka da usare con prudenza - Marco Magnani
Ancora una volta. La Federal Open Market Committee della Fed ha deciso di lasciare invariati i tassi di interesse e la possibilità di un rialzo il 15-16 dicembre è consistente ...
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Vento in poppa per Erdogan - Dimitar Bechev, Nathalie Tocci
Amatelo o odiatelo, ma Tayyip Erdogan ha dimostrato, ancora una volta, il suo eccezionale talento di operatore politico ...
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Eni, il super hub del gas nel Mediterraneo - Azzurra Meringolo
Un'intesa a quattro per la creazione di super-hub del gas. È questo l'obiettivo della missione appena conclusasi di Claudio Descalzi a Gerusalemme ...
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La stretta di mano tra i signori di Cina e Taiwan - Nello del Gatto
Un minuto e passa di stretta di mano davanti a fotografi e videoperatori, contro 66 anni di gelo ...
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Acqua, una risorsa non ancora per tutti - Carmine Finelli
Una vera e propria crisi idrica. È questa che causa la morte, per sete, di circa un miliardo di persone. E a questi si sommano quanti non hanno accesso ai servizi sanitari di base ...
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Se Poroshenko perde terreno - Giovanna De Maio
Perde terreno. Nelle elezioni locali del 25 ottobre, il presidente ucraino Petro Poroshenko ha perso punti...
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Newsletter dell'AICCRE - Associazione italiana per Consiglio dei Comuni e delle Regioni d'Europa - N. 71 Novembre 2015  
Registrazione del Tribunale di Roma n. 255 del 21 Luglio 2009 - Testata iscritta al n. 1041 del Registro degli Operatori della Comunicazione (Roc)  
Migranti ed enti locali: Conferenza in Calabria

Il ruolo degli Enti locali nell’accoglienza e nell’integrazione dei migranti: esperienze a confronto: è il titolo del Convegno organizzato dall’AICCRE che si sta svolgendo oggi 6 novembre a Catanzaro, presso la sede della Prefettura. Introduce i lavori Emilio Verrengia, Segretario generale aggiunto AICCRE e Consigliere Provinciale di Catanzaro. I saluti ai partecipanti sono rivolti da Gerardo Mario Oliverio, Presidente della Regione Calabria; Enzo Bruno, Presidente della Provincia di Catanzaro; Sergio Abramo, Sindaco di Catanzaro; Peppino Vallone, Presidente ANCI Calabria. Intervengono: Michele Picciano, Presidente AICCRE; Luisa Latella, Prefetto di Catanzaro; Domenico Primerano – Sportello Europe Direct Provincia di Catanzaro; Antonella Spartà – Questura di Crotone; Sabrina Garofano, Docente (a contratto) UMG Catanzaro; Luigi Macri – Dirigente Scolastico Istituto Fermi Catanzaro. Le conclusioni sono affidate a Mons. Vincenzo Bertolone, Presidente della Conferenza Episcopale Calabria. Il Convegno ha ottenuto il patrocinio, tra gli altri, dalla Regione Calabria, dalla Provincia e dal Comune di Catanzaro e dalla Associazione Nazionale della Polizia di Stato. “Le funzioni degli Enti territoriali nelle politiche migratorie risultano essere molteplici e imprescindibili, ha detto Verrengia: dalla presenza nelle Commissioni territoriali per la concessione dello status di rifugiato ai percorsi di tutela umanitaria, dalla prima accoglienza ai percorsi di integrazione e cittadinanza, dalla rigenerazione urbana di molti quartieri ad alta concentrazione migratoria alla cooperazione decentrata con Comuni dei Paesi terzi. In quanto Enti di prossimità, essi sono le istituzioni più vicine ai bisogni della cittadinanza, in grado di relazionarsi”. Come AICCRE, ha sottolineato il Presidente Picciano “abbiamo sostenuto con forza in Italia ma soprattutto in Europa la priorità e la centralità dell’ente locale nel fenomeno migratorio, portando le istanze e le esigenze degli enti locali italiani in ambito europeo”.

In arrivo dall’Europa 7,6 miliardi per i trasporti

La Commissione indice il secondo invito a presentare proposte del Meccanismo per collegare l’Europa, per un volume di più di 7,6 miliardi di investimenti volti a finanziare progetti nel campo dei trasporti. 6,5 miliardi di euro sono destinati ai paesi ammissibili a beneficiare del Fondo di coesione. La Commissione europea ha avviato un’ulteriore iniziativa per stimolare gli investimenti in Europa indicendo il secondo invito a presentare proposte del Meccanismo per collegare l’Europa (Connecting Europe Facility - CEF) con una dotazione di più di 7,6 miliardi di euro destinati a finanziare progetti chiave nel campo dei trasporti. 6,5 miliardi di euro sono destinati a progetti negli Stati membri ammissibili a fruire del Fondo di coesione dell’UE, per meglio integrare questi paesi nel mercato interno. Unitamente al Piano di investimenti presentato dalla Commissione nel novembre 2014 – e in particolare al nuovo Fondo europeo per gli investimenti strategici (FEIS) – il CEF intende ovviare alla mancanza d’investimenti in Europa in modo da dare un forte impulso alla crescita e alla creazione di posti di lavoro, aspetti che costituiscono una priorità per il Presidente Jean-Claude Juncker. Per assicurare le sinergie con altre priorità della Commissione, come il mercato unico digitale, l’invito a presentare proposte di quest’anno riserva un’attenzione particolare ai trasporti innovativi. Nell’ambito della dotazione generale (1,1 miliardi di euro disponibili per tutti il 28 Stati membri), i progetti che si intendono patrocinare comprendono sistemi intelligenti di trasporto o sistemi di gestione del traffico come ERTMS (rotaia), SESAR (trasporti aerei) o RIS (vie d’acqua). La dotazione "coesione" (6,5 miliardi di euro, messa a disposizione di 15 Stati membri) aggiungerà a queste priorità progetti chiave nel campo delle infrastrutture relativi a modalità di trasporto sostenibili come il trasporto su rotaia e per le vie d’acqua interne. Ciò è parte integrante della priorità che la Commissione attribuisce alla creazione di un’Unione dell’energia che vada di pari passo con una politica climatica lungimirante. Il sostegno sarà concesso in base a concorso e si configurerà in un cofinanziamento unionale a seguito di una valutazione attenta e di un processo di selezione rigoroso. I candidati hanno tempo fino al 16 febbraio 2016 per presentare le loro proposte. I risultati degli inviti a presentare proposte verranno pubblicati entro l’estate 2016. Per ulteriori informazioni

Enti locali per la parità di genere: massiccia la mobilitazione

1500 città e regioni di 32 paesi europei stanno promuovendo iniziative per la parità di genere nelle loro comunità, per esempio, attraverso la promozione della diversità di genere nelle professioni comunali, come conducenti di autobus, o offrendo programmi di formazione nelle scuole per evitare di genere stereotipi basati. Per sostenere tale impegno, l’Osservatorio sulla Carta europea per la parità delle donne e degli uomini nella vita locale ha lanciato un kit di strumenti per sostenere questi governi locali di pianificare, monitorare e valutare le politiche di uguaglianza di genere. Con una serie di 76 indicatori (aree come occupazione o di un processo decisionale che copre) il nuovo strumento renderà più facile identificare bisogni sul territorio e quindi istituire progetti adeguati. La presentazione del kit è avvenuta nel corso di una recente conferenza che ha riunito a Bruxelles i rappresentanti eletti locali, esperti e politici europei. Lo rende noto il sito del CCRE.

Emissioni: Italia fra paesi europei più inquinanti

La conferenza internazionale sul clima di Parigi si avvicina. A 25 giorni dall’avvio dei negoziati volti a contenere sotto l’asticella dei due gradi centigradi l’aumento del riscaldamento globale, Eurostat traccia un quadro della situazione europea nella lotta al cambiamento climatico. Quadro da cui l’Italia non ne esce benissimo. Rispetto ai livelli del 1990, nel 2012 le emissioni di gas a effetto serra in Italia sono state ridotte solo del 10,1%, rispetto a una media Ue del 17,9%. Inoltre l’Italia, con i suoi 471 milioni di tonnellate di CO2, è il quarto paese più inquinante d’Europa, dopo Germania (965 milioni di tonnellate), Gran Bretagna (615 milioni) e Francia (507 milioni). Se a questi si aggiungono i 401 milioni di tonnellate di CO2 prodotte dalla Polonia e i 354 milioni della Spagna, si ottiene il 70% delle emissioni inquinanti europee. Se sul piano del contenimento della CO2 l’Italia non brilla, al contrario il nostro Paese è fra i più virtuosi in fatto di riduzione del consumo energetico e sviluppo delle rinnovabili. Quanto ai consumi energetici, l’Italia, con i suoi 153,7 milioni di tonnellate, segna un -14,1%, piazzandosi tra i venti paesi Ue che hanno raggiunto e superato l’obiettivo fissato a livello comunitario per il 2020 (158 milioni di tonnellate). Quasi centrato anche l’obiettivo del fabbisogno di energia ricavato da fonti rinnovabili: con il 16,7%, l’Italia ha quasi raggiunto la meta fissata per il paese (vale a dire, il 17%) e si piazza tra gli stati membri più virtuosi. Meglio di noi, Bulgaria, Estonia, Lituania e Svezia, che hanno già raggiunto e superato i loro target. (Fonte: Euractiv)

Migrazioni: situazione complicata

La Commissione europea stima un incremento della popolazione europea dovuto all’afflusso di richiedenti asilo pari 3 milioni di arrivi entro la fine del 2017. Lo si legge nelle previsioni autunnali di Bruxelles, secondo cui l’afflusso dovrebbe essere di 1 milione di rifugiati nel 2015, 1,5 milioni nel 2016 e di un altro mezzo milione nel 2017. Quest’anno sono stati registrati più di 800mila ingressi irregolari nell’Unione europea e tutto fa pensare che ancora il flusso di migranti non sia arrivato al suo punto massimo. Lo riferisce il direttore di Frontex, Fabrice Leggeri, in dichiarazioni riportate dal quotidiano tedesco Bild. “I Paesi dell’Unione europea devono prepararsi a una situazione complicata nei prossimi mesi”, ha detto Leggeri.

Se l’Unione è mal comunicata…

La Gioventù Federalista Europea di Roma scrive ai parlamentari europei sollecitando la modifica della presentazione dell’Unione europea che compare sulla home page del sito ufficiale dell’Unione stessa: l’Ue vi appare sostanzialmente come una partnership “unica nel suo genere” di carattere economico e politico, formulazione giudicata riduttiva dai giovani federalisti romani e alle altre sigle europeiste che firmano il loro appello. I federalisti chiedono che la descrizione dell’Unione chiarisca “in maniera inequivocabile quali siano le reali caratteristiche delle istituzioni che tutti condividiamo, riconoscendone i caratteri di sovranazionalità”. I firmatari, che affermano d’essere mossi da “un’esigenza di verità”, e che confidano in una pronta risposta, affermano: “Come federalisti europei, ma anche come semplici cittadini, chiediamo chiarezza e consapevolezza dell’importanza della nostra Unione, richiamandoci al messaggio dei Padri dell’Europa come Schuman, Adenauer, Monnet e De Gasperi, e come Altiero Spinelli, la cui lunga battaglia federalista per un’Europa libera e unita ci ispira, e che ottenne la maggioranza dei consensi anche nel Parlamento europeo, in occasione dell’approvazione del Progetto di Trattato sull’Unione europea nel 1984”.

Consiglio d’Europa: Conferenza sui diritti delle persone disabili…

Una conferenza del Consiglio d’Europa sulla promozione dei diritti umani delle persone con disabilità si sta svolgendo a Dublino (5 e 6 novembre), in collaborazione con il Ministero irlandese della Giustizia e della Parità. L’obiettivo della conferenza sarà quello di esaminare l’attuazione da parte degli Stati membri del Piano d’azione sulle disabilità (2006-2015) del Consiglio d’Europa e della Raccomandazione Rec (2006)5 del Comitato dei Ministri al fine di promuovere i diritti e la piena partecipazione nella società delle persone con disabilità e migliorare la qualità di vita delle stesse. Tra i temi di dibattito, figurano l’impatto sugli sviluppi politici e legislativi e le buone prassi. Inoltre, i partecipanti stabiliranno le priorità e le linee d’azione principali per la futura strategia del Consiglio d’Europa in materia di disabilità. Approfondisci

…e sul sostegno regionale all’inclusione

Si sta svolgendo a Sarajevo (5 e 6 novembre) la conferenza finale del progetto comune promosso dall’Unione europea e dal Consiglio d’Europa " Sostegno regionale all’educazione inclusiva". Organizzata nell’ambito della Presidenza della Bosnia-Erzegovina del Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa, la conferenza sarà aperta da Đorđe Miličević, Vice Ministro degli Affari Civili della Bosnia-Erzegovina. Il progetto, di una durata di 3 anni (1° gennaio 2013 - 30 novembre 2015), è in corso di attuazione in sette beneficiari dell’Europa sudorientale - Albania, Bosnia-Erzegovina, Croazia, Montenegro, Serbia, "ex Repubblica Macedonia jugoslava" e Kosovo. Il progetto mira a rafforzare l’inclusione e la coesione sociale nella regione, promuovendo il concetto di educazione inclusiva come principio di riforma a favore della diversità, in linea con gli impegni presi dai beneficiari verso le norme del Consiglio d’Europa e di adesione all’UE

Io, l’Europa e lo Sport - Il PE al Lingotto Fiere di Torino

Il Parlamento europeo parteciperà con un proprio stand alla manifestazione “Expo, Sport & Salute”, al Lingotto Fiere di Torino dal 10 al 15 novembre 2015, in occasione delle manifestazioni organizzate dalle Federazioni Sportive Nazionali nell’ambito di “Torino Capitale europea dello Sport 2015 – Expo”. La volontà di approfondire il dialogo tra i giovani, lo sport e l’Europa, si legge nel comunicato stampa del Parlamento europeo, motiva la presenza istituzionale a questo appuntamento che anticipa quelli previsti nel secondo semestre 2016 a Pisa, La Spezia e Ravenna, le “Città europee dello sport 2016”. L’evento di Torino, di cui l’Ufficio d’Informazione del Parlamento europeo è partner istituzionale, vedrà la partecipazione di circa 50.000 giovani. Nell’ambito delle iniziative in occasione di “Torino capitale europea dello Sport”, l’Ufficio di Informazione del Parlamento europeo in Italia in collaborazione con altri enti, ha coinvolto gli studenti delle classi 4ª superiore di Torino e provincia nella realizzazione di brevi video sul tema “L’Europa e lo Sport”. Fra tutti i video presentati, i tre giudicati migliori sulla base della creatività, dell’innovazione e dell’emozione trasmessa, consentiranno alle tre classi di studenti che li avranno realizzati di prendere parte, nel 2016, al programma “Euroscola". I ragazzi potranno visitare il Parlamento europeo partecipando, insieme agli studenti di altri paesi UE, alla simulazione dei lavori del PE nell’aula plenaria di Strasburgo.



 NOTIZIE E COMMENTI DALLE FEDERAZIONI

Federazione Abruzzo: Convegno: “Le donne della Costituente”

La Federazione AICCRE Abruzzo, ha organizzato la Sessione info/formativa sul “Settantesimo anniversario della nascita dell’Assemblea costituente e della Repubblica Italiana” mercoledì 11 novembre 2015, dalle ore 10.00 alle ore 13.00, presso la sede “Aurum” - Sala Tosti, Largo Gardone Riviera – Pescara.
«L’uguaglianza delle donne e degli uomini è un diritto fondamentale per tutte e per tutti e rappresenta un valore determinante per la democrazia. La Carta intende incoraggiare gli attori politici locali ad un impegno forte verso il principio di uguaglianza, per rafforzare le politiche di pari opportunità in ogni campo (istruzione, lavoro, casa, trasporti, sanità), nel riconoscimento che dalla differenza di genere devono nascere le politiche per affermare pari diritti». Approfondisci

Federazione Liguria: Unione europea: quali prospettive per i giovani?

Si terrà nella sala A della Regione Liguria in via Fieschi, il convegno dal titolo: “Unione europea: quali prospettive per i giovani?”, che l’AICCRE Liguria ha organizzato il 16 novembre 2015, in modo da favorire la conoscenza dei progetti e delle opportunità che l’Unione europea mette a disposizione dei giovani, informando gli Amministratori locali e il modo della scuola e dell’Università sulle prospettive possibili in questo periodo. Approfondisci

Federazione Abruzzo: “Il reddito di cittadinanza: una proposta per l’Italia e per l’Europa”

Lunedì 23 novembre 2015, dalle ore 10.00 alle ore 13.00, presso l’Aurum - Europe Direct, in Largo Gardone Riviera – Pescara, si terrà una sessione info/formativa su: Il reddito di cittadinanza: una proposta per l’Italia e per l’Europa.
L’Italia, insieme alla Grecia e all’Ungheria, rappresenta un’eccezione in Europa. Si tratta degli unici Paesi dove non esiste il reddito minimo che in Europa, al contrario, è un sussidio riconosciuto a tutti come diritto soggettivo e prefigura un rapporto con il lavoro diverso da quello a cui siamo stati abituati. La precarietà, ad esempio, viene vissuta più serenamente e diventa anche un modo per guardarsi intorno, riconvertirsi e scegliere. Approfondisci


 

 

 BANDI E PROGRAMMI

Terzo programma d’azione dell’Unione in materia di salute (2014-2020)

È stato bandito dalla Commissione europea un invito a presentare candidature per «Salute — 2015» nell’ambito del terzo programma d’azione dell’Unione in materia di salute (2014-2020).
Invito a presentare proposte per l’assegnazione di un contributo finanziario a iniziative specifiche sotto forma di sovvenzioni per progetti nel settore del: «sostegno a Stati membri soggetti a una particolare pressione migratoria nella loro risposta alle sfide associate alla salute». La data di scadenza per la trasmissione online delle domande è il 12 novembre 2015. Tutte le informazioni, compresa la decisione della Commissione C(2015) 7414/2, del 28 ottobre 2015, recante modifica alla decisione C(2015) 3594, del 2 giugno 2015, concernente il programma di lavoro per il 2015 nel contesto del terzo programma d’azione dell’Unione in materia di salute (2014-2020), nonché i criteri di selezione e di aggiudicazione e gli altri criteri applicabili per i contributi finanziari alle azioni di tale programma, sono disponibili sul sito web dell’Agenzia esecutiva per i consumatori, la salute e la sicurezza alimentare (Chafea)

«Sostegno a favore di azioni di informazione riguardanti la politica agricola comune (PAC)» per il 2016

Il presente invito a presentare è inteso a sollecitare la presentazione di proposte riguardanti il finanziamento di azioni di informazione sulla PAC. L’obiettivo delle azioni di informazione consiste, in particolare, nel contribuire a spiegare, attuare e sviluppare la PAC e nel sensibilizzare l’opinione pubblica sui suoi contenuti e obiettivi, nell’informare gli agricoltori e gli altri soggetti attivi nelle zone rurali e nel promuovere il modello europeo di agricoltura nonché nell’aiutare i cittadini a comprenderlo. Un’azione di informazione è un insieme autonomo e coerente di attività di informazione, organizzato sulla base di un unico bilancio. Il tema del presente invito è il seguente: la politica agricola comune e le sfide da affrontare. La politica agricola comune (PAC) è fondamentale per la sicurezza alimentare a lungo termine e fornisce un importante contributo alle priorità principali della Commissione, quali gli investimenti, la crescita e l’occupazione, i cambiamenti climatici, il mercato interno, il mercato unico digitale e altre (4). Essa contribuisce allo sviluppo sostenibile e alla modernizzazione dell’agricoltura europea e all’economia rurale in senso lato e aiuta ad affrontare la sfida globale di «come produrre di più, utilizzando meno». I destinatari sono il pubblico in generale (in particolare i giovani nelle aree urbane) e/o gli agricoltori e altri soggetti attivi nel mondo rurale. Le domande devono essere inviate per posta (raccomandata, come prova della data di invio fa fede il timbro postale) o per servizio di corriere (come prova della data di invio fa fede la data di ricevimento da parte del servizio di corriere) entro e non oltre il 30 novembre 2015. Scarica il bando dalla Gazzetta

Reti transeuropee di telecomunicazione: Invito a presentare proposte

La Commissione europea, Direzione generale delle Reti di comunicazione, dei contenuti e delle tecnologie, pubblica cinque inviti a presentare proposte al fine di concedere sovvenzioni a progetti in conformità alle priorità e agli obiettivi definiti nel programma di lavoro per il 2015 in materia di reti transeuropee di telecomunicazione nel quadro del meccanismo per collegare l’Europa (Connecting Europe Facility, CEF) per il periodo 2014-2020. Si sollecitano proposte per i seguenti inviti: CEF-TC-2015-1: Emissione elettronica di documenti — eDelivery; CEF-TC-2015-1: Fatturazione elettronica — eInvoicing; CEF-TC-2015-1: Servizi generici — dati pubblici aperti; CEF-TC-2015-1: Servizi generici — internet più sicuro; CEF-TC-2015-1: Europeana. Il bilancio indicativo disponibile per le proposte scelte nell’ambito di questi inviti è di 38,7 milioni di EUR. Il termine ultimo per l’inoltro delle proposte è il 19 gennaio 2016. Clicca qui per la documentazione relativa agli inviti


 
 
 

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La Settimana Europea - 7 novembre 2015

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È stato firmato lo scorso giovedì 15 ottobre a Bruxelles l’accordo per l’assegnazione dei fondi della Connecting Europe Facility (CEF) al progetto GIPL (Gas Interconnector Poland – Lithuania), gasdotto che contribuirà notevolmente a diminuire l’isolamento energetico dei Paesi baltici. Il progetto avrà un costo totale di 558 milioni di euro, più della metà dei quali finanziati dall’UE. Il GIPL sarà …

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Scritto da Riccardo Trobbiani

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Le elezioni parlamentari di domenica scorsa hanno stravolto lo scenario politico polacco. Dopo otto anni di stabile governo, il partito centrista Piattaforma Civica (Platforma Obywatelska, PO) crolla al 24%, che vale 138 dei 460 seggi del Sejm, la camera bassa del Parlamento di Varsavia. I grandi vincitori sono i social-conservatori di Diritto e Giustizia (Prawo i Sprawiedliwość, PiS), che con …

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Scritto da Giuseppe F. Passanante

 

 

L'EUROVIGNETTA

    di Luigi HC Porceddu

 

Clicca qui per vedere l'intera collezione

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La crisi migratoria continua a mettere alla prova l’Unione Europea: i leader nazionali continuano a non soddisfare le pressanti richieste della Commisione Europea, che vorrebbe invece una maggiore integrazione nella gestione dei flussi di migranti. Federica Mogherini, Vice Presidente della Commissione e Alto Rappresentante per gli affari esteri e la politica di sicurezza, ha portato il messaggio dell’esecutivo europeo anche …

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Scritto da Luca Barana

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Pubblicato poco prima del precipitare della crisi greca a seguito della rottura dei negoziati con i creditori, il Rapporto dei Cinque Presidenti sul futuro del'Unione Economica e Monetaria corse sin dalla sua nascita il serio rischio di venire superato dalla drammatica realtà della Grexit e dello spettro di una dissoluzione della moneta unica. L'accordo in extremis con Atene lo salvò …

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Scritto da Antonio Scarazzini

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di Jennifer Murphy Anni di dibattiti sembrano aver portato esponenti politici di diversi schieramenti ad essere concordi circa la necessità di ridurre da tre (Bruxelles, Strasburgo e Lussemburgo) ad una sola le sedi del Parlamento europeo. La questione ha ripreso vita nelle ultime settimane con il lancio della campagna Strasbourg THE seat promossa dalla francese Catherine Trautmann e sottoscritta da …

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Scritto da Redazione Europae

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Dopo l'intervento di Francia e Russia, il già intricato scacchiere siriano si fa ancora più complicato per l'intervento di un nuovo attore, l'Iran. L'Iran e la Siria L'Iran, in realtà, non è per nulla un attore nuovo in Siria: già da anni sostiene il Paese fornendogli servizi di intelligence e di logistica, oltre che inviando i suoi migliori consulenti ed …

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Scritto da Anna Baretta

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Con grande impegno, anche da parte della comunità internazionale, è stato sventato il golpe in Burkina Faso iniziato lo scorso 16 settembre e terminato con un accordo tra insorti e rappresentanti del governo di transizione, il 23 settembre, dopo una lunga fase di stallo e decine di morti. L’insurrezione è stata guidata dagli uomini della Guardia Presidenziale, fedelissimi all’ex Presidente …

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Scritto da Gaia Santori

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Il danno che gli investitori privati hanno subito nel 2012, nel quadro della ristrutturazione del debito pubblico greco, non è ascrivibile alla Banca Centrale Europea, ma ai rischi connaturati all’attività finanziaria. In questi termini il Tribunale dell’Unione Europea respinge il ricorso di oltre 200 detentori di bond greci, perlopiù cittadini italiani, volto a chiedere la formale condanna della BCE e …

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Scritto da Martina Mandozzi

 

Europae è una rivista on-line italiana edita dall'Associazione Culturale OSARE Europa 

 

 
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Evento Piano Juncker, Fondi Ue e PPP 
 
Emissioni - Italia fra paesi Ue più inquinanti COP21 - Author: Guy Gorek / photo on flickr

E' quanto rivela Eurostat pubblicando i dati relativi all'andamento dei paesi Ue nella lotta al cambiamento climatico

 

 

Etichette: carne, indagine BEUC su pratiche ingannevoli Kebab - author Alex Kehr

Diciture false, uso di solfiti, venditori bugiardi. E' il quadro emerso da un'indagine sull'etichettatura dei prodotti della carne in Ue

Ice: Pe, proposte per rafforzare democrazia partecipativa Ice

Gli eurodeputati propongono alcune misure per migliorare l’Iniziativa europea dei cittadini (Ice)

 

 

 

 

 

 

 

 
 

Corsi di formazione

 
Start up: come trovare il finanziamento giusto per il proprio progetto
19 novembre 14:00 - 16:00

 
Realizzare opere e servizi con i Partenariati Pubblico-Privato - PPP
26 - 27 novembre 9:00 - 18:00 

 
Europrogettazione per i work programme 2016-2017 Horizon 2020
28 - 29 gennaio 9:00 - 18:00

 
 

Elenco completo corsi
 

 
 

 

 
 

EVENTI
 
 



LUX Film Days
Venerdì, 06 Novembre 2015

What kind of Monetary Union does Europe need?
Giovedì, 12 Novembre 2015

La governance dello spazio marino adriatico-ionico
Giovedì, 12 Novembre 2015

World Summit of the Nobel Peace Prize Laureates
Venerdì, 13 Novembre 2015

Esperienze a confronto - Innovazione tecnologica nelle amministrazioni pubbliche
Venerdì, 13 Novembre 2015

EuHPN Workshop 2015
Lunedì, 16 Novembre 2015

European Elections 2019. More Transparent and Closer to Citizens?
Giovedì, 19 Novembre 2015

Culture Forum 2015
Giovedì, 26 Novembre 2015

Indagine civica sulle criticità assistenziali delle persone con ipercolesterolemia familiare
Giovedì, 26 Novembre 2015

 
 

 

 

 


 
 
 
 
 

L’UE a-t-elle besoin de 15 millions de "migrants" d’ici 2025?

du Denis Bachelot et Gilbert Pena

C’est une des priorités de la Commission Juncker et d’Angela Merkel. Or, la mutation économique avec la robotisation et la numérisation ne va pas créer plus d’emplois, au contraire. Une opinion de Denis Bachelot et Gilbert Pena, respectivement essayiste, collaborateur à la revue "Commentaire" et consultant en entreprise.

 
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Britain needs Europe a lot more than Europe needs Britain

by Dennis Novy

The UK will hold a referendum on its EU membership before the end of 2017. Dennis Novy writes that a divorce from the EU would risk putting the UK in a weaker economic position. Among the reasons he quotes, he mentions an often overlooked issue: that Britain simply does not have the administrative expertise to carry out some of the functions that the EU currently fulfils on behalf of its member states.

 
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Πάνω από 20 εκατομμύρια οι μουσουλμάνοι στην Γερμανία του 2020!

του Αθαν. Χ. Παπανδρόπουλο

Απόρρητη έκθεση-εκτίμηση του γερμανικού υπουργείου Εξωτερικών, την οποία η Ελλάδα θέλει να αξιοποιήσει έναντι υψηλού τιμήματος.

 
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Is Europe Losing Control Over Its Destiny?

by Soeren Kern

The move by unelected bureaucrats in Brussels to force European countries to throw open their borders — and to require them to provide migrants with free clothing, food, housing and healthcare for an indefinite period of time — not only represents an audacious usurpation of national sovereignty, it is also certain to encourage millions of additional migrants from the Muslim world to begin making their way to Europe.

 
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Γιατί θα αποτύχει (και αυτή) η Κυβέρνηση

του Αριστείδη Χατζή

Τα στοιχεία που ανακοίνωσε ο ΟΟΣΑ είναι συγκλονιστικά. Η πτώση του κατά κεφαλήν ΑΕΠ στην Ελλάδα από το 2007 έως το 2015 έφτασε το 27,5%. Η ανεργία παραμένει σε ανεμοδαρμένα ύψη και αναμένεται (μετά την εν εξελίξει φοροκαταιγίδα) να αυξηθεί κι άλλο. Καθώς μπαίνουμε στο 2016, όχι μόνο δεν υπάρχει προοπτική ανάκαμψης αλλά είναι βέβαιο πως η κατηφόρα θα συνεχιστεί, ίσως και πιο απότομα. Στη διάρκεια του επόμενου χρόνου θα φλερτάρουμε με τα δύο τρομακτικά τριαντάρια: σωρευτική πτώση του ΑΕΠ κατά 30% και ανεργία 30%, διπλάσια για τους νέους. Αυτά είναι νούμερα που συναντά κανείς σε χώρες μετά από πόλεμο, ιδίως μετά από πόλεμο που έχουν χάσει.

 
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Emploi: ruptures technologiques et opportunités

du Jéric Develle

Se pencher sur les cinquante dernières années en matière de lien entre l’emploi et la technologie peut vite donner le vertige. Jamais en effet une période de l’histoire de l’humanité n’a connu une telle accélération des pratiques professionnelles, et pourtant ce n'est rien face à ce qui nous attend d'ici 2020.

 
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ΥΠΟ ΤΗΝ ΑΙΓΙΔΑ ΤΗΣ

 
 

 


 
Commissione europea

12 stelle in Europa

Numero 55, 04/11/2015

Rappresentanza in Italia

Domenica 1 novembre 2015 la Commissione Juncker ha festeggiato un anno di ufficio. All'inizio del suo mandato, il presidente Juncker disse che quello sarebbe stato un nuovo inizio per l'Europa, e che la sua Commissione si sarebbe concentrata su dieci priorità politiche, che rappresentavano le principali sfide per la nostra economia e la nostra società.

In questo numero

#EUDialogues a Matera con la Commissaria Creţu e il Sottosegretario De Vincenti

Come dare impulso all'economia locale con i Fondi strutturali e di investimento? Il 5 novembre la Commissaria UE per la politica regionale Corina Creţu e il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Claudio De Vincenti ne discuteranno a Matera rispondendo alle domande dei cittadini. Per assistere al dibattito è necessario registrarsi online. In alternativa, puoi seguire l'evento in streaming su questa pagina ed fare la tua domanda utilizzando l'hashtag #EUDialogues.
 

Ciak si guida, al via il concorso cinematografico per le scuole

La Polizia di Milano promuove la 9^ edizione del film festival sulla sicurezza stradale Ciak si guida, il concorso cinematografico per i giovani sul tema della sicurezza stradale. L'iniziativa, patrocinata dall'Ufficio di Milano della Rappresentanza in Italia, si sviluppa nell'ambito del progetto "Insieme" del Piano Nazionale Sicurezza Stradale in linea con gli orientamenti UE 2011-2020 per la sicurezza stradale.

03/11/2015

ECOMONDO - The Green Technologies Expo

Rimini, 3 - 6 novembre 2015
Torna il grande salone dedicato alla green economy e all'economia circolare con un attenzione particolare su innovazione e internazionalità. Attesi oltre 100.000 operatori da tutto il mondo.

11/11/2015

Festival ICT 2015

Milano, 11 Novembre 2015, 8.30-18.00 – Fiera Milano Congressi
Il festival ICT 2015, alla sua seconda edizione, è un evento originale che mira a promuovere il mondo delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione, attraverso stand espositivi e un programma ricco di interventi da parte dei professionisti del settore.

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Newsletter dell'AICCRE - Associazione italiana per Consiglio dei Comuni e delle Regioni d'Europa - N. 70 Novembre 2015  
Registrazione del Tribunale di Roma n. 255 del 21 Luglio 2009 - Testata iscritta al n. 1041 del Registro degli Operatori della Comunicazione (Roc)  
Movimento europeo a Congresso: è ora di cambiare rotta!

Il Movimento Europeo italiano si è riunito il 29 ottobre pomeriggio in un Consiglio nazionale straordinario ed elettivo, ad 11 anni della firma del Trattato costituzionale europeo, con tema centrale “Cambiare rotta in Europa”. I lavori si sono svolti a Roma presso la Sala della Clemenza dell’Associazione Bancaria Italiana e hanno avuto come obiettivo la definizione di un’agenda programmatica per il triennio che precede le elezioni europee del maggio 2019 e la determinazione del nuovo organigramma del CIME. Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, il Presidente del Senato, Pietro Grasso, Il Presidente emerito della Repubblica e ex presidente del CIME, Giorgio Napolitano, hanno contribuito ai lavori con dei significativi messaggi rivolti all’assemblea. A i lavori hanno partecipato, tra gli altri, Sandro Gozi, Sottosegretario alla presidenza del Consiglio per gli Affari Europei, Pierferdinando Casini, Presidente della Commissione Esteri del Senato della Repubblica e Giuseppe Maria Buccino Grimaldi, direttore generale della Direzione UE del Ministero Affari Esteri. Il rinnovato organigramma del CIME ha visto confermato Pier Virgilio Dastoli come Presidente dell’organizzazione. Come già sanno i nostri lettori, tra i sei vicepresidenti è stata eletta all’unanimità il Segretario generale dell’AICCRE Carla Rey e nel consiglio di Presidenza è stato confermato Gabriele Panizzi, membro della Direzione nazionale dell’AICCRE. Con un intenso dibattito caratterizzato da 24 interventi da parte di rappresentanti delle varie componenti del CIME − le organizzazioni della forza federalista, i sindacati, le organizzazioni giovanili, le piccole e medie imprese, gli artigiani, le cooperative, le organizzazioni del volontariato, le associazioni nella scuola e nell’università, i poteri locali e regionali, l’associazionismo diffuso sul territorio, le fondazioni, le associazioni bancarie, il mondo dell’informazione e della comunicazione, le organizzazioni dei consumatori, le forze politiche − si è ribadita la necessità di agire con estrema urgenza in un’azione collettiva rivolta all’insieme dell’opinione pubblica italiana per creare rapidamente uno spazio di dibattito e di cittadinanza attiva mirato a far comprendere il valore aggiunto del processo di unificazione europea. Il Movimento europeo, in una mozione politica conclusiva rinnova l’estrema preoccupazione per la fase storica che l’Unione sta attraversando e in particolar mondo l’emergere degli illusori e pericolosi egoismi nazionali che si manifestano, proprio quando in realtà la soluzione europea di problematiche di dimensione globale rimane l’unica reale soluzione percorribile. Il CIME ribadisce anche la sua convinzione – ripetutamente espressa dal Trattato di Maastricht in poi – dell’inefficacia del gradualismo applicato al processo di integrazione europea e dell’illusione che, per tappe successive, si potesse passare cominciare dall’unione monetaria per arrivare all’Unione politica. Ad essa intende sempre più contrapporre una strategia ed azione di tipo popolare, basata sull’indispensabile consenso dei cittadini – che dovrà esprimersi inizialmente attraverso un compromesso democratico e costituzionale all’interno del Parlamento europeo in collaborazione con i parlamenti nazionali e poi nel voto popolare di un referendum pan-europeo – mirata al salto verso gli Stati Uniti d’Europa verosimilmente compiuto da un numero di paesi inferiore agli attuali membri dell’Unione europea e ai paesi candidati all’adesione.

Crisi rifugiati: la Commissione fa il punto

La presidenza della Commissione europea ha inviato una lettera a tutti gli Stati membri dell’UE per fornire loro una panoramica sui progressi compiuti in merito all’attuazione delle misure per affrontare la crisi dei rifugiati. La lettera invita gli Stati membri a rispettare i loro impegni e implementare le azioni concordate in merito. Sarà disponibile online sul sito della Commissione europea un documento sulla situazione attuale che sarà tenuto costantemente aggiornato con gli impegni e le azioni intraprese dagli Stati membri per attuare le misure concordate nell’ambito dell’Agenda europea sulla migrazione. L’Agenda è stata presentata dalla Commissione nel maggio 2015, e dopo la sua adozione, sono stati introdotte una serie di misure, tra cui l’adozione di due piani di emergenza per trasferire 160.000 persone in evidente bisogno di protezione internazionale dagli Stati membri più colpiti in altri Stati dell’UE, e la mobilitazione di quasi 10 miliardi di euro provenienti dal bilancio comunitario, che saranno integrati da finanziamenti nazionali. Il 23 settembre, la Commissione europea ha presentato una serie di azioni prioritarie per l’attuazione dell’Agenda europea sulla migrazione, da adottare entro i prossimi sei mesi. Ciò comprende sia azioni a breve termine per stabilizzare la situazione attuale, sia misure a più lungo termine per costituire un sistema che sia solido nel tempo. L’elenco delle azioni prioritarie identifica le principali misure immediatamente necessarie in termini di: misure operative, sostegno al bilancio e attuazione del diritto dell’Unione. L’elenco è stato approvato dalla riunione informale dei Capi di Stato e di governo del 23 settembre 2015 e di nuovo il 15 ottobre 2015. L’obiettivo ora deve essere realizzare ciò che abbiamo promesso. Approfondisci.

Giornata europea per la parità retributiva: è il momento di colmare il divario

Ieri, 2 novembre, è stata la giornata europea per la parità retributiva per le donne, che ancora oggi hanno un salario medio inferiore del 16% rispetto a quello degli uomini. La Commissione europea ha annunciato che nel suo programma di lavoro per il 2016 prenderà misure per garantire alle donne la parità retributiva e l’accesso al mercato del lavoro. Lunedi 2 novembre è il giorno dell’anno in cui le donne di tutta Europa smettono di essere pagate, mentre gli uomini continuano a guadagnare fino al 31 dicembre. Il salario orario medio per le donne in Europa è inferiore del 16% rispetto a quello degli uomini, perciò le donne lavorano effettivamente 58 giorni ogni anno a titolo gratuito, per un lavoro di pari valore. La dichiarazione completa, schede informative e maggiori informazioni

Diritti dei cittadini: il Parlamento europeo…

In una recente risoluzione, il Parlamento europeo ha sottolineato come non sia stato ancora fatto abbastanza per la salvaguardia dei diritti fondamentali dei cittadini in seguito alle rivelazioni sulla sorveglianza elettronica di massa. I deputati europei chiedono alla Commissione di assicurare che tutti i trasferimenti dei dati verso gli USA siano soggetti a un livello di protezione efficace, ed esprimono preoccupazione circa le norme sulla sorveglianza in diversi Stati dell’Unione.

OGM: Parlamento europeo respinge progetto Commissione

Il Parlamento europeo ha recentemente respinto un progetto di legge comunitaria che avrebbe permesso ai singoli Stati membri di limitare o vietare la vendita e l’utilizzo sul proprio territorio di alimenti o mangimi OGM già approvati a livello dell’unione europea. Il Parlamento europeo è preoccupato infatti che questa legge potrebbe dimostrarsi irrealizzabile o condurre alla reintroduzione di controlli alle frontiere tra i Paesi favorevoli e quelli contrari agli OMG. Hanno quindi chiesto alla Commissione di presentare un nuovo progetto di legge.

Giovani a rischio esclusione: presentato rapporto

Pubblicato ieri dal Forum Europeo per i Giovani un rapporto basato sull’analisi delle organizzazioni giovanili di tutta Europa, che traccia un quadro desolante sullo stato delle politiche giovanili in Europa. Il rapporto, che comprende i risultati di 38 Consigli Giovanili Nazionali e organizzazioni internazionali giovanili non governative, illustra che mentre le politiche sono state uno strumento chiave per migliorare le vite dei giovani europei nel passato, i giovani ancora rimangono il gruppo a maggior rischio di povertà ed esclusione sociale. Il rapporto afferma inoltre che il Piano di Lavoro UE sulla Gioventù non ha portato ad un maggiore coordinamento o fatto dei giovani una priorità di Europa 2020, e a causa di mancanza di obiettivi e punti di riferimento, è molto difficile allo stato attuale capire se abbia fatto la differenza. Il rapporto prende in esame in dettaglio le politiche giovanili a livello nazionale e il coinvolgimento delle organizzazioni giovanili nella loro implementazione, e mette in luce che: - il 40% dei Consigli Nazionali Giovanili giudicano bassa la qualità dei tirocini nel proprio paese. Una buona qualità dei tirocini e dell’educazione all’imprenditorialità vengono viste come fondamentali per sostenere il passaggio dei giovani dall’istruzione all’occupazione. - Vanno compiuti ulteriori sforzi per una implementazione di successo della Garanzia Giovani in tutti gli Stati membri. - L’istruzione non formale è ancora ignorata dalla maggior parte degli organismi che si occupano di istruzione, quali scuole e università. Oltre che accesso all’istruzione formale per tutti, dovrebbe esserci maggiore interazione tra i settori formali e non-formali. - Le politiche giovanili non dovrebbero essere mirate solo ad alcuni gruppi, poiché questo stigmatizza alcuni gruppi di giovani e ne esclude altri. - Le organizzazioni giovanili colmano il divario tra le politiche e la realtà ed esercitano un’influenza positiva sui giovani; ad esempio, il 92% dei Consigli Nazionali Giovanili aiutano i giovani a sviluppare competenze utili per i datori di lavoro. - In ogni caso, le organizzazioni giovanili non sono sufficientemente e sistematicamente coinvolte nel processo di elaborazione delle politiche giovanili, con quasi tre quarti delle organizzazioni giovanili (72%) che non si sentono valorizzate dalle autorità pubbliche. Approfondisci

Aiuti di Stato: on-line elenco aggiornato procedure di recupero

Il sito del dipartimento per le politiche europee informa che è online l’elenco aggiornato al mese di ottobre 2015 delle procedure di recupero in atto in materia di aiuti di Stato, per le quali la Commissione europea ha adottato una decisione negativa e ha ingiunto all’Italia di recuperare dalle imprese beneficiarie le somme indebitamente fruite. L’elenco comprende 12 procedure aperte e per ognuna di esse è indicato il link dove è possibile scaricare in formato .pdf il testo della decisione di recupero. È anche possibile seguire lo stato dell’iter della singola procedura, utilizzando il numero del “caso” sul sito della DG Concorrenza della Commissione europea.

Internet oltre il 2020: Commissione predispone consultazione pubblica

La Commissione europea ha predisposto una consultazione pubblica per valutare le esigenze in termini di velocità e qualità di Internet oltre il 2020. Intende infatti esaminare e capire meglio tali esigenze in modo da elaborare una politica pubblica che possa accompagnare gli investitori nella realizzazione di reti di connettività per il futuro e da garantire che tutti gli utenti, tra cui famiglie, imprese e istituzioni pubbliche, abbiano la possibilità di trarre vantaggio dall’economia e società digitale. Questa consultazione pubblica si rivolge a tutti i soggetti (cittadini, imprese, ONG, enti pubblici, ecc.) e settori (dall’agricoltura alle ICT, dall’istruzione al settore automobilistico, ai servizi, all’industria) che hanno interesse a garantire il pieno rispetto delle proprie future esigenze di connettività Internet. Approfondisci

Expo: padiglione UE fa il pieno

Oltre 650mila visitatori, 840 volontari, 230 eventi dedicati al dibattito scientifico sulla nutrizione e la sicurezza alimentare a cui hanno preso parte circa 30mila esperti del settore, 40 fra capi di Stato, di governo e ministri in visita al Padiglione dell’Ue, oltre a 14 commissari europei e 100 Parlamentari europei. Sono i numeri che raccontano la partecipazione dell’Unione europea a Expo Milano 2015. Al termine dell’esposizione universale l’Unione europea traccia un bilancio dei sei mesi e le conclusioni, oltre a soddisfare pienamente chi ha lavorato al progetto, sono in linea con gli obiettivi stabiliti nel corso della preparazione della partecipazione all’evento. Il Padiglione dell’Unione europea, con il cortometraggio animato in 4D, "La Spiga d’Oro", oltre ad aver emozionato ha riscosso un elevato gradimento fra le centinaia di migliaia di visitatori. Stando ad un sondaggio svolto all’interno dello spazio espositivo europeo nel corso dei sei mesi, basato su un campione di 60mila visitatori, l’89% del pubblico ha espresso un gradimento elevato e ha colto il cuore del messaggio, ovvero il connubio indispensabile fra scienza e agricoltura. Sono state in particolare le scuole a garantire il successo della “visitor experience”, l’UE ha puntato fin dall’inizio ad un pubblico molto giovane al quale ha voluto trasmettere i valori fondamentali dell’Unione europea come la cooperazione, la solidarietà e il connubio fra tradizione e innovazione.


 

NOTIZIE E COMMENTI DALLE FEDERAZIONI

Federazione AICCRE: confermato patto d’amicizia con popolo Saharawi

La Toscana ha confermato il patto di amicizia con il popolo Saharawi. Il 30 e 31 ottobre scorsi, a Piombino e a Castiglioncello si è svolta per iniziativa dell’AICCRE Toscana la “IV Conferenza internazionale delle città gemellate con il Popolo Saharawi”. Quaranta Comuni toscani hanno riconfermato il Patto di Amicizia con il Popolo della repubblica Saharawi. Approfondisci


 

 BANDI E PROGRAMMI

Reti transeuropee di telecomunicazione: Invito a presentare proposte

La Commissione europea, Direzione generale delle Reti di comunicazione, dei contenuti e delle tecnologie, pubblica cinque inviti a presentare proposte al fine di concedere sovvenzioni a progetti in conformità alle priorità e agli obiettivi definiti nel programma di lavoro per il 2015 in materia di reti transeuropee di telecomunicazione nel quadro del meccanismo per collegare l’Europa (Connecting Europe Facility, CEF) per il periodo 2014-2020. Si sollecitano proposte per i seguenti inviti: CEF-TC-2015-1: Emissione elettronica di documenti — eDelivery; CEF-TC-2015-1: Fatturazione elettronica — eInvoicing; CEF-TC-2015-1: Servizi generici — dati pubblici aperti; CEF-TC-2015-1: Servizi generici — internet più sicuro; CEF-TC-2015-1: Europeana. Il bilancio indicativo disponibile per le proposte scelte nell’ambito di questi inviti è di 38,7 milioni di EUR. Il termine ultimo per l’inoltro delle proposte è il 19 gennaio 2016. Clicca qui per la documentazione relativa agli inviti

Apprendisti: concorso fotografico

La Direzione Generale per l’Impiego, gli Affari Sociali e l’Inclusione invita gli apprendisti di tutta Europa a partecipare al Concorso video e fotografico #lovemyapprenticeship. I candidati devono avere tra i 16 e i 24 anni e svolgere un apprendistato in un paese UE al momento del concorso. Dovranno presentare una foto o un breve video di se stessi nel loro posto di lavoro e postarli su Facebook, Twitter o Instagram con la frase ‘I’m taking part in the #lovemyapprenticeship contest’. Si può trattare di una singola foto, o un mosaico di foto, un selfie, un breve video di massimo 30 secondi. Una giuria selezionerà un vincitore tra i 10 elaborati risultati più popolari col numero dei "likes" (su Facebook o Instagram) o "favourites" (su Twitter). Il primo premio consiste in un viaggio all’estero di due settimane per frequentare un corso di lingua tra inglese, francese, tedesco o spagnolo nel regno Unito, in Germania o in Spagna. Sono comprese le spese di viaggio fino a 500 euro e l’alloggio (presso famiglie o altre strutture). Il viaggio e il corso devono essere prenotati entro il 31 Dicembre 2015 e la partecipazione al corso deve avvenire tra il 1 Gennaio 2016 e il 15 Agosto 2016. Inoltre vi saranno altri 15 premi quali un selfie stick, lenti fisheye per smartphones, etc. Gli organizzatori premieranno 3 opere ciascuna settimana (vi sono 4 settimane di concorso) e il primo premio in assoluto. Verranno premiati anche il 100° e l’ultimo. Scadenza: 23 Novembre 2015. Approfondisci

Terzo programma d’azione dell’Unione in materia di salute (2014-2020)

È stato bandito dalla Commissione europea un invito a presentare candidature per «Salute — 2015» nell’ambito del terzo programma d’azione dell’Unione in materia di salute (2014-2020).
Invito a presentare proposte per l’assegnazione di un contributo finanziario a iniziative specifiche sotto forma di sovvenzioni per progetti nel settore del: «sostegno a Stati membri soggetti a una particolare pressione migratoria nella loro risposta alle sfide associate alla salute». La data di scadenza per la trasmissione online delle domande è il 12 novembre 2015. Tutte le informazioni, compresa la decisione della Commissione C(2015) 7414/2, del 28 ottobre 2015, recante modifica alla decisione C(2015) 3594, del 2 giugno 2015, concernente il programma di lavoro per il 2015 nel contesto del terzo programma d’azione dell’Unione in materia di salute (2014-2020), nonché i criteri di selezione e di aggiudicazione e gli altri criteri applicabili per i contributi finanziari alle azioni di tale programma, sono disponibili sul sito web dell’Agenzia esecutiva per i consumatori, la salute e la sicurezza alimentare (Chafea)

«Sostegno a favore di azioni di informazione riguardanti la politica agricola comune (PAC)» per il 2016

Il presente invito a presentare è inteso a sollecitare la presentazione di proposte riguardanti il finanziamento di azioni di informazione sulla PAC. L’obiettivo delle azioni di informazione consiste, in particolare, nel contribuire a spiegare, attuare e sviluppare la PAC e nel sensibilizzare l’opinione pubblica sui suoi contenuti e obiettivi, nell’informare gli agricoltori e gli altri soggetti attivi nelle zone rurali e nel promuovere il modello europeo di agricoltura nonché nell’aiutare i cittadini a comprenderlo. Un’azione di informazione è un insieme autonomo e coerente di attività di informazione, organizzato sulla base di un unico bilancio. Il tema del presente invito è il seguente: la politica agricola comune e le sfide da affrontare. La politica agricola comune (PAC) è fondamentale per la sicurezza alimentare a lungo termine e fornisce un importante contributo alle priorità principali della Commissione, quali gli investimenti, la crescita e l’occupazione, i cambiamenti climatici, il mercato interno, il mercato unico digitale e altre (4). Essa contribuisce allo sviluppo sostenibile e alla modernizzazione dell’agricoltura europea e all’economia rurale in senso lato e aiuta ad affrontare la sfida globale di «come produrre di più, utilizzando meno». I destinatari sono il pubblico in generale (in particolare i giovani nelle aree urbane) e/o gli agricoltori e altri soggetti attivi nel mondo rurale. Le domande devono essere inviate per posta (raccomandata, come prova della data di invio fa fede il timbro postale) o per servizio di corriere (come prova della data di invio fa fede la data di ricevimento da parte del servizio di corriere) entro e non oltre il 30 novembre 2015. Scarica il bando dalla Gazzetta

 


 

 
OSSIGENO PER L'INFORMAZIONE
 Ultime Notizie e comunicazioni

Lunedì 2 novembre 2015
 
DIECI NUOVE INTIMIDAZIONI QUESTA SETTIMANA IN ITALIA
Nella settimana dal 26 ottobre al 1 novembre 2015 Ossigeno per l'Informazione ha aggiunto alla tabella dei nomi delle vittime 10 tra giornalisti, blogger e operatori vittime di intimidazioni.

Si tratta di: 
Luigi BoschiSimona CangelosiAngelo Bucci, Giuseppe Saluppo, Giulio Rocco e Marco FuscoAlessia Candito e Paolo PollichieniMarcello OrlandiniLiborio La Mattina
Dal 1 gennaio 2015 Ossigeno ha segnalato in Italia 221 episodi di intimidazioni con 438 giornalisti coinvolti.
 
ITALIA. LE NOTIZIE PIÙ PERICOLOSE DI OTTOBRE 2015 SEGNALATE DA OSSIGENO
Rassegna mensile di intimidazioni realizzata per il Centro Europeo per la Libertà di Informazione e di Stampa di Lipsia (ECPMF) con il sostegno dell’Unione Europea
MINACCE
ROMA. PARENTI DEGLI UCCISI AGGREDISCONO CRONISTE TG1 E SKY
“Ti sparo in bocca p…” hanno urlato, davanti ai carabinieri i familiari delle vittime, negando la pista della droga
CRONISTA SEGUE I NO TAV, TESTIMONIA “NESSUNA VIOLENZA” E VIENE INDAGATO
Nel 2012 Davide Falcioni, cronista di Agoravox entrò con i manifestanti all’interno degli uffici dell’azienda Geovalsusa s.r.l. di Torino
NELL’INCHIESTA “DON’T TOUCH” TIFOSI LATINA CHE INTIMIDIRONO DUE CRONISTI
Issarono uno striscione con insulti contro i cronisti del Manifesto che avevano raccontato gli interessi e la carriera del patron Pasquale Maietta
NOTIZIE
ADDIO A ETRIO FIDORA (L’ORA). 86 PROCESSI PER DIFFAMAZIONE SENZA CONDANNE
E’ morto il 30 ottobre 2015 a Trieste, la sua città. Aveva 85 anni. A Palermo cominciò a 25 anni da cronista. Divenne il braccio destro e il successore di Vittorio Nisticò. Ecco la sua storia
MAFIA. E.ROMAGNA. ODG E ASER PARTE CIVILE NEL PROCESSO ‘AEMILIA’
La decisione in difesa dei giornalisti Sabrina Pignedoli e Gabriele Franzini, vittime di intimidazioni di stampo mafioso
FREELANCE? PRESIDENTE TOSCANA RITIRA QUERELA CONTRO DI LEI
Per Enrico Rossi sarebbe ingiusto che a pagare fosse “l’anello debole”. Il gesto suggerito dall’Associazione Stampa Toscana
PERUGIA. TRIBUNALE VIETA ACCESSO GIORNALISTI AL SETTORE GIP-GUP
Il presidente della sezione penale ha dato questa motivazione: “Recentemente sono state effettuate riprese video non autorizzate”.
NEL MONDO
TURCHIA. VIGILIA ELETTORALE. POLIZIA ASSALTA GIORNALI E TV DELL’OPPOSIZIONE
Chiusi i canali Bugün TV et Kanalturk. Sospesa la pubblicazione dei quotidiani Bugün e Millet. Dirigenti rimossi. Giornalisti picchiati
COMMENTO
LA CAMPANIA ISTITUIRÀ OSSERVATORIO SUI GIORNALISTI MINACCIATI
Lo ha deciso il Consiglio regionale a larga maggioranza. Contro i Cinque Stelle. Odg e sindacato regionale apprezzano. Il commento di Ossigeno
 
E ANCORA...
Il notiziario di Ossigeno è anche in INGLESE e in FRANCESE - Read news in English - Voir en Français

 


 
 
Oggetto Newsletter : Trionfo di Erdogan, Primarie Usa 2016, Ttip e Brexit
Newsletter n° 400 , 2 novembre  2015
 

Alla fine ce la fa. Erdogan si riprende la maggioranza assoluta che aveva perso lo scorso giugno e scoppiano le proteste di strada. La Turchia ha la strada spianata verso il presidenzialismo? A meno di cento giorni dall'inizio delle primarie Usa e a poco più d'un anno dall'Election Day, le campagne democratica e repubblicana vivono due momenti totalmente diversi. Democratici uniti con Hillary e repubblicani tutti contro Trump? E in un epoca in cui la corsa mondiale alla liberalizzazione dei commerci non si ferma, ora che gli Stati Uniti hanno concluso il Trattato per la partnership transpacifica, che cosa ne sarà del Ttip? E come questo influenzerà il dibattito sulla Brexit, anche alla luce dell'assist che il voto polacco ha servito agli anti-europeisti inglesi?

 
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Il trionfo di Erdogan che spiana la strada al presidenzialismo - Marco Guidi
E così Recep Tayyip Erdogan ce l'ha fatta. La repressione di stampa, oppositori e intellettuali critici ha pagato. Così come il clima di tensione e i sanguinosi attentati degli ultimi mesi. Il suo partito Akp ha conquistato la maggioranza assoluta ...
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Democratici tutti con Hillary, repubblicani tutti contro Trump - Giampiero Gramaglia
A cento giorni dall'inizio delle primarie, con le assemblee dello Iowa il 1° febbraio, e a poco più d'un anno dall'Election Day, fissato per l'8 novembre, le campagne democratica e repubblicana vivono due momenti totalmente diversi ...
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I sauditi e l'impossibile equazione mediorientale - Eleonora Ardemagni
Per l'Arabia Saudita, risolvere l'equazione geopolitica mediorientale diventa sempre più arduo. Infatti, nuove variabili stanno complicando il puzzle: il crescente coinvolgimento militare della Siria...
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Geopolitica dei gasdotti, i progetti di Gazprom - Marco Siddi
Nord Stream 2 e Turkish Stream. Sono questi i gasdotti messi in cantiere da Vladimir Putin per ridurre l'influenza dell'Ucraina sulle sue esportazioni di gas verso l'Unione europea ...
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Ttip e Brexit: meglio pensarli insieme - Adolfo Battaglia
Una volta c'era la corsa mondiale alle materie prime. In tempi più moderni c'è la corsa mondiale alla liberalizzazione dei commerci ...
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Lo storico ruolo della Cina negli squilibri finanziari globali - Carlo Milani
Le turbolenze finanziarie che hanno colpito negli ultimi mesi la Cina hanno acceso un forte dibattito in merito ai potenziali contraccolpi sulla crescita globale ...
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Pmi, la forza motrice della crescita - Eleonora Poli
Una forza motrice per la crescita. Anche se il terreno economico degli ultimi anni ha reso il loro sviluppo molto difficile, le piccole e medie imprese, Pmi, dominano non solo il contesto economico europeo, ma anche quello asiatico ...
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Assist polacco al Brexit - Maria Elena Sandalli
Una conversione politica che fa paura. È quella della Polonia, l'unico paese dell'Unione europea a non aver conosciuto neanche un trimestre di recessione dopo il 2008...
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