Oggetto Newsletter :
Crisi nello Yemen, terrore a Tunisi,
Ue-Grecia
Newsletter n° 371
, 31 marzo 2015
Yemen sotto le bombe: una coalizione araba
guidata da Riad ha avviato una campagna
aerea contro i ribelli sciiti che -
sostenuti dall'Iran - hanno occupato le
istituzioni del Paese, costringendo il
presidente alla fuga. E mentre Tunisi scende
in piazza contro il terrore fondamentalista,
l'Ue - incassato il voto francese che
attenua le ansie euro-scettiche -, continua
a trattare con la Grecia.
Crisi precipita, intervento militare arabo -
Eleonora Ardemagni
Il presidente Abdu Rabu Mansour Hadi ha lasciato
lo Yemen per Riad, mentre i miliziani sciiti
conquistavano l'aeroporto di Aden...
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Yemen, la guerra cresce e si complica - Giuseppe
Cucchi
Il Colonnello egiziano Hosny Amin aveva
combattuto ben quattro guerre nel corso della
sua vita militare. Tre erano state contro
Israele, nel '56 , nel '67 e nel '73 e della sua
partecipazione a tutti e tre i conflitti...
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Tunisia, sicurezza e democrazia questioni
irrisolte - Roberto Aliboni
L'attacco al museo del Bardo ha attirato i
riflettori sulla Tunisia, ma durante la
transizione la sicurezza non ha mai cessato di
essere un problema in questo paese ...
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Il Piano Merkel di Yanis Varoufakis - Oliviero
Pesce
Il ministro delle Finanze greco Yanis Varoufakis
ha proposto un nuovo piano di investimenti
europeo, che si aggiunge, tra i vari schemi
avviati, promessi o inattuati, al cosiddetto
Piano Juncker e al più concreto Quantitative
Easing...
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Il piano italiano per uscire dall’empasse - Enza
Roberta Petrillo
Non sarà ancora una svolta, ma il cambio di
passo c'è ed è già un buon inizio. Sul tavolo
dell'ultimo Consiglio Affari Interni
dell'Unione, è arrivato il piano italiano per
fronteggiare l'aumento dei flussi migratori...
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Russia, un altro passo indietro - Giovanna De
Maio
La Russia sbarra un'altra strada sulla via del
dialogo. L'annuncio del ritiro dal Trattato
sulle Forze Armate convenzionali in Europa
lascia cadere un vecchio retaggio degli
equilibri creati a ridosso della caduta del muro
di Berlino...
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L'UE tra antiterrorismo,
Israele e le crisi di
Ucraina e Kosovo
Il Regno Unito ha
varato una
nuova normativa per il
contrasto al terrorismo e
il rafforzamento della
sicurezza nazionale. Tra le
misure approvate dal
parlamento di Westminster
figurano la definizione di
nuovi casi per i quali sono
legittimati maggiori
controlli sulle persone e
limitazioni del loro diritto
alla privacy.
La nuova normativa
anti-terrorismo britannica
si inserise nel più ampio
dibattito sulla ridefinizione
dell'equilibrio tra libertà
e sicurezza, che
molti governi europei stanno
affrontando in queste
settimane alla luce della
rinnovata minaccia del
terrorismo internazionale.
Boko Haram,
l'organizzazione terrorista
islamica attiva in Nigeria,
ha comunicato di aver giurato
fedeltà all'ISIS e al suo
Califfo, in un quadro di
associazione federale dai
risvolti rilevanti per
la lotta globale al
terrorismo. Le ragioni di
questa scelta da parte dei
terroristi nord-nigeriani
sono diverse, da quelle di
carattere strategico alle
divisioni profonde con
l'azione terroristica di Al-Qaeda,
ma al momento non sembra che
il conflitto in corso in
Nigeria possa estendersi al
di fuori della sua
dimensione quasi prettamente
nazionale.
Oltre all'ISIS, a Boko Haram
e ad Al-Qaeda, figura tra le
organizzazioni terroristiche
di ispirazione islamica più
pericolose anche Al-Shabaab,
un gruppo di insorti somali
nato tra il 2005 e 2006 e
attiva nel disastrato teatro
somalo. I legami
con la Scandinavia, dove
hanno trovato rifugio negli
anni della guerra civile
migliaia di profughi somali,
preoccupa molto i governi
di Norvegia e Svezia.
Israele e i negoziati
con l'Iran
La conferma di Benjamin
Netanyahu come
primo ministro di Israele avrà
effetti rilevanti sulle relazioni
tra UE e Paesi del Medio
Oriente. Tra i governi
europei erano infatti in
molti ad auspicare, insieme
alla Casa Bianca, in un
cambio di goveno e di
politica da parte dello
Stato di Israele. La
conferma di Netanyahu,
tuttavia, non porterà
all'abbandono dell'alleato
israeliano da parte degli
Stati UE, sebbene la
priorità degli europei resti
la conclusione di un accordo
sul nucleare
iraniano.
L'Ucraina in profonda crisi
economica
La situazione economica e
finanziaria dell'Ucraina è grave
quasi quanto quella politica.
Gli effetti della guerra e
della rottura con la Russia hanno
provocato danni enormi
all'economia nazionale, con
il PIL che nel 2014 è
crollato del 15%. Il FMI ha
deliberato un nuovo prestito
di emergenza del valore di 17,5
miliardi di dollari,
condizionato al rispetto
della tregua concordata a
Minsk. Nel frattempo
inizierà tra pochi giorni un
nuovo round di negoziati
sul gas, nei quali
l'UE continuerà la sua opera
di mediazione tra Russia e
Ucraina, anche con
l'obiettivo di garantire la
continuità delle forniture
di gas dell'Europa.
... e il Kosovo in crisi
demografica
Il Kosovo sta
vivendo il più
grande esodo di cittadini
dagli anni '90. Nel 2014
oltre 32.000 kosovari hanno
richiesto asilo in Europa
(+76% di richieste rispetto
al 2012). Si tratta
soprattutto di giovani, che
cercano di entrare in Europa
legalmente. Altri ancora
tentano di attraversare
clandestinamente le
frontiere dell'UE. A
incidere sullo svuotamento
del Kosovo è la drammatica
situazione economica,
con una disoccupazione
intorno al 45% e una povertà
in forte aumento in tutto il
Paese.
E-book e droni: aspettando
le norme UE
La Corte di Giustizia
dell'UE ha
dato ragione alla
Commissione Europea,
confermando che l'IVA
agevolata per gli e-book prevista
dalle normative di Francia e
Lussemburgo costituisce una
violazione della Direttiva
europea sull'IVA. "Un libro
è un libro",
indipendentemente dal
supporto cartaceo o
digitale. L'UE - per ora -
dà quindi ragione agli
editori tradizionali, in
attesa di un possibile
intervento normativo
comunitario per dirimere la
questione. Sul fronte
dell'aviazione civile, le
istituzioni UE intendono
aprire un dibattito e legiferare
anche sul tema dei droni e
sulle normative per far
volare questi innovativi
mezzi di trasporto in
sicurezza nei cieli
dell'Europa.
Swissleaks, HSBC sotto
indagine per frode fiscale
Riciclaggio e frode
fiscale, sono queste le
accuse che
i magistrati francesi hanno
rivolto contro la divisione
svizzera dell'istituto
bancario inglese HSBC.
Dalle investigazioni seguite
alle rivelazioni dello
scandalo "Swissleaks" è
emerso come HSBC avrebbe
costruito un sistema per
offrire ad alcuni clienti servizi
di occultamento di denaro in
diversi paradisi
fiscali. La Commissione
Europea ha
dichiarato che questi fatti
dimostrano come il segreto
bancario sia utilizzato
sovente per evadere il
fisco, confermando gli
obiettivi UE per migliorare
gli scambi con i Paesi
terzi, tra i quali
ovviamente la Svizzera.
L'altro scandalo: Petrobras,
trema il Brasile
Corruzione e legami
illegali tra politica ed
economia sono alla base
dello scandalo
Petrobras, che
mette in grave difficoltà il
governo brasiliano della
presidente Dilma
Rousseff, sulla
quale pesa una pressione
congiunta e la minaccia di
una richiesta di impeachment
da parte del parlamento. Il
partito dei lavoratori
(centrosinistra), che
governa dai tempi di Lula, è
implicato ai livelli più
alti per riciclaggio di
denaro e corruzione. Una
situazione delicata che
rischia di cambiare gli
equilibri politici della regione
latinoamericana,
con effetti sugli interessi
dell'Europa.
OSSIGENO
PER
L'INFORMAZIONE
Ultime
Notizie
e
comunicazioni
Lunedì
30 marzo
2015
OSCE,
minacce
indeboliscono
democrazia
"È
tempo di
agire. In
ogni paese
occorrono
misure
concrete”,
ha detto la
Rappresentante
dell’Osce
per la
libertà di
stampa,
Dunja
Mijatovic
Frank La Rue
alla conferenza
"Connection the
Dots: Options
for future
action"
organizzata
dall'UNESCO a
Parigi
Il 3 e il 4 marzo il
direttore del Robert F.
Kennedy Human Rights Europe,
Frank La Rue, ha partecipato
alla
conferenza, organizzata dall’UNESCO
a Parigi, “Connecting the
Dots: Options for Future
Action” alla quale hanno
partecipato circa 300
persone provenienti da tutto
il mondo, rappresentanti di
governi, società civili,
accademie, settori privati
ed organizzazioni
intergovernative ed
internazionali per uno
“scambio libero di idee e
conoscenze”. Il tema
principale era il
rafforzamento della
Dichiarazione Universale dei
Diritti Umani, la quale
afferma che “ognuno ha il
diritto alla libertà di
opinione ed espressione". (news)
Il Senatore
Vaccari e il
Robert F.
Kennedy
Human Rights
presentano
la
traduzione
italiana del
libro
"Memorie
Nomadi"
sulle gravi
violazioni
dei diritti
umani nel
Sahara
Occidentale
(news)
Eventi in
programma:
9 Aprile:
Inaugurazione
della mostra
"Born
Invisible"
della
fotografa
Sheila
McKinnon; ore
18.00,
Robert F.
Kennedy
International
House, Via
Ghibellina
12/A,
Firenze (invito)
21 Aprile:
Presentazione
del libro
"Global
Gay" di
Frédéric
Martel;
Robert F.
Kennedy
International
House, per
maggiori
informazioni
inviare una
mail a
infoeurope@rfkhumanrights.org
Associazione Robert F.
Kennedy Foundation of
Europe Onlus
Il quantitative
easing si è messo in
moto a pieno regime.
E sta già
trasferendo i suoi
effetti
sull’economia
europea che,
finalmente, vede la
prospettiva di una
crescita stabile. Lo
ha detto il
presidente della
Banca centrale
europea Mario
Draghi.
Le opportunità
offerte dal piano
Juncker alle regioni
del Sud Italia sono
state al centro di
un seminario
organizzato a
Bruxelles dal
capogruppo S&D al
Parlamento europeo
Gianni Pittella e
dal vicepresidente
della Banca europea
degli investimenti
Dario Scannapieco,
cui hanno
partecipato anche i
presidente della
Basilicata e della
Calabria Marcello
Pittella e Mario
Oliverio.
Mentre la sezione di
Lecce del Tar della
Puglia sospende il
piano di
eradicazione degli
ulivi salentini
malati o sospetti di
contagio previsto
dal commissario
Giuseppe Silletti, a
Bruxelles i paesi Ue
riuniti nel Comitato
permanente per la
salute delle piante
dell'Unione si
dividono sul
pacchetto di misure
per superare
l'emergenza Xylella.
Soprattutto
sull'abbattimento di
un decimo degli
uliveti salentini.
La commissione
Ambiente del
Parlamento europeo
chiede
l'eliminazione del
concetto di profilo
nutrizionale dalla
normativa Ue che
regolamenta
l’informazione sulle
etichette
alimentari. "Sarebbe
tardiva, oltre
che inutile. Abbiamo
chiesto di non
penalizzare la dieta
mediterranea,
garantendo al
consumatore elevati
standard di
informazione”,
dichiara il
presidente della
commissione
Giovanni La Via (Ncd).
“Bene il Jobs Act,
ma le misure vanno
ampliate”. Così la
commissaria europea
per l’occupazione
Marianna Thyssen
intervenendo a Roma
nel corso di un
incontro con il
ministro del Lavoro
Giuliano Poletti per
presentare gli
ultimi dati relativi
alla Garanzia
Giovani in Italia.
L'Ue apre alla
parità di
trattamento fiscale
tra libri digitali e
cartacei. A margine
del primo dibattito
orientativo sulla
crescita del mercato
unico digitale, a
Bruxelles, il
vicepresidente della
Commissione europea
Andrus Ansip ha
spiegato che la
revisione delle
norme comunitarie
sull'Iva sugli ebook
avverrà "molto
presto".
L'Italia rischia il
deferimento alla
Corte di giustizia
europea per la
cattiva gestione
delle acque reflue e
per il recepimento
solo parziale della
direttiva sui
gestori di fondi di
investimento
alternativi. Lo ha
stabilito la
Commissione europea
nell'ambito del
pacchetto mensile di
decisioni sulle
infrazioni.
Dal 2003 al 2013 la
produzione di
rifiuti pro capite
degli italiani è
diminuita, passando
da 534 kg a 491 kg.
Un miglioramento che
avvicina l’Italia
alla media europea,
pari a 481 kg pro
capite. E’ quanto
emerge dall’ultimo
rapporto Eurostat
sulla produzione e
lo smaltimento dei
rifiuti nell’Unione.
Evasione fiscale,
prestito
all'Ucraina,
terrorismo. Sono
alcuni dei testi
discussi nel corso
della mini plenaria
del Parlamento
europeo a Bruxelles,
che si è aperta con
un minuto di
silenzio per le
vittime del disastro
aereo Germanwings e
dell'attacco
terroristico al
Museo Bardo in
Tunisia.
Il presidente della
commissione per i
Problemi economici e
monetari del
Parlamento europeo
Roberto Gualtieri
(Pd) è stato
nominato
rappresentante del
gruppo degli S&D nel
team negoziale del
Pe che dovrà
definire il processo
di riforma
dell'Unione
economica e
monetaria.
L'Europa
sta perdendo terreno a
livello globale, con il
blocco dei 28 Paesi Ue
che sembra incapace di
invertire la tendenza al
declino degli
investimenti. Le imprese
dell'Ue, però, si
impegnano spingere i
politici ad agire
rapidamente e ad
incoraggiare la
competitività e la
crescita. "Dobbiamo
agire ora. I nostri
competitor globali non
ci aspettano", ha
dichiarato la presidente
di BusinessEurope Emma
Marcegaglia, in
un'intervista a Daniela
Vincenti, direttrice di
EurActiv.com, durante la
conferenza 'Investire in
Europa', a Bruxelles.Leggi
tutto...
Ancora,
e
solo,
nubi
greche
nel
cielo
dell’ottimismo
europeo.
Bruxelles
attende
da
Atene
la
lista
delle
riforme
fra
timori
di
contraccolpi
alla
riapertura
della
Borsa,
calata
del
18%
in
un
mese,
dopo
che
Fitch
venerdì
ha
declassato
i
titoli
di
Stati
greci.
Il
governo
Tsipras
dice
di
volere
una
soluzione
d’intesa
con
i
partner
europei,
ma
fa
pure
sapere
di
essere
pronto
“al
peggiore
scenario”:
il
che
non
suona
incoraggiante.Leggi
tutto...
Mancava
dal panorama
scientifico da più
di dieci anni. Oggi
il 'Manuale di
diritto e politica
dell’Unione europea'
di Vincenzo Guizzi
(Editoriale
Scientifica, Napoli,
2015, pp. 1022, 68
€) torna in
libreria, giunto
alla quarta edizione
e con una veste
editoriale rinnovata
che tiene conto di
tutte le evoluzioni
più o meno radicali
prodottesi nel
contesto
euro-unitario, dal
naufragio del
progetto
costituzionale al
parziale salvataggio
ad opera del
Trattato di
Lisbona. Leggi
tutto...
Newsletter dell'AICCRE -
Associazione italiana per Consiglio dei
Comuni e delle Regioni d'Europa - N. 21
Marzo 2015
Registrazione del Tribunale di Roma n. 255
del 21 Luglio 2009 - Testata iscritta al n.
1041 del Registro degli Operatori della
Comunicazione (Roc)
Se l’Unione fa la forza
(dell’Europa)
Le
Federazioni regionali dell’AICCRE
di Abruzzo,
Emilia-Romagna e
Marche, con il
Patrocinio della Presidenza del
Consiglio Regionale dell’Abruzzo,
hanno organizzato per il 30
marzo prossimo a Pescara
una sessione informativa su
“I gemellaggi come veicolo per la
pace, la salvaguardia dei diritti
umani, lo sviluppo dei territori”.
Introdurrà i lavori Damiana
Guarascio, Segretario
generale AICCRE Abruzzo e modererà
Cristina Gorajsky Visconti,
Segretario generale AICCRE Marche.
Molti ed autorevoli gli interventi
istituzionali: Luciano
D’Alfonso, Presidente della
Regione Abruzzo; Giuseppe Di
Pangrazio, Presidente
Consiglio Regionale dell’Abruzzo;
Valter Catarra,
Presidente Federazione AICCRE
Abruzzo; Luciano Lapenna,
Presidente ANCI Abruzzo;
Marco Monesi, Presidente
Federazione AICCRE Emilia-Romagna;
Daniele Manca,
Presidente ANCI Emilia-Romagna;
Vittoriano Solazzi,
Presidente Federazione AICCRE
Marche; Maurizio Mangialardi,
Presidente ANCI Marche. La relazione
“L’Europa per i cittadini” è stata
affidata a Marijke
Vanbiervliet, Responsabile
gemellaggi dell’AICCRE. La relazione
"Le relazioni internazionali degli
enti locali" è stata affidata a
Fabio Zucca,
Università dell'Insubria, Varese. Le
conclusioni saranno tratte da
Michele Picciano,
Presidente dell’AICCRE.
Arricchiranno i lavori le
testimonianze di Tito Verna,
Centurio Frignani e
Sandro Barcaglioni,
rispettivamente presidenti e
referenti dei comitati di
gemellaggio di Abruzzo,
Emilia-Romagna e Marche.
Approfondisci
Fondi europei: lanciata nuova
piattaforma
La
Commissione ha lanciato PEER 2 PEER,
una nuova piattaforma
destinata ai funzionari pubblici per
lo scambio di competenze e di
migliori prassi in tutta Europa,
allo scopo di migliorare
ulteriormente le modalità di spesa e
di gestione degli investimenti
dell’Unione europea. Con il
suo contributo al rafforzamento
della capacità amministrativa degli
Stati membri, essa si inserisce in
una più ampia iniziativa intesa a
sfruttare appieno le potenzialità
della politica regionale in termini
di creazione di posti e di crescita
sostenibile, in linea con gli
obiettivi stabiliti dalla strategia
Europa 2020 e con il nuovo piano
europeo di investimenti da 315
miliardi di euro. In tutta l’UE sono
24 000 i funzionari di
amministrazioni nazionali e locali
che partecipano alla gestione del
Fondo europeo di sviluppo regionale
(FESR) e del Fondo di coesione.
Obiettivo di PEER 2 PEER è trarre
vantaggio dal loro know-how e
produrre risultati migliori grazie
alla condivisione delle loro
competenze e buone prassi attraverso
una nuova piattaforma online in cui
le amministrazioni possono ricevere
e offrire assistenza. PEER 2 PEER
sarà presentata ufficialmente alle
parti interessate e ai
rappresentanti degli Stati membri e
delle regioni nel corso di un evento
che si terrà oggi a Bruxelles.
L’iniziativa viene attuata a titolo
di progetto pilota e la sua
incidenza sarà valutata nel 2016.
Approfondisci
Conosco, quindi creo…
L’appuntamento
del 9 aprile a Roma,presso la sede nazionale
dell’AICCRE, Piazza
Trevi 86, è stato rinviato.
Comunicheremo la nuova data
tempestivamente.
Stati generali delle donne: oggi
la presentazione
“Da Roma verso le Regioni fino alla
conferenza Mondiale delle donne in
#Expo2015”, questo il titolo della
conferenza stampa promossa dal
Dipartimento delle pari opportunità,
in collaborazione con gli Stati
Generali delle donne che si sta
svolgendo oggi a Roma. Gli
Stati generali delle donne si sono
costituiti a Roma lo scorso 5
dicembre per riflettere sul tema del
lavoro femminile e condividere le
esperienze, le soluzioni e i
contributi di imprenditrici,
artigiane, docenti universitarie,
libere professioniste, politiche e
cittadine in vista di Ex po e della
“conferenza mondiale delle donne,
Pechino vent’anni dopo” che si
svolgerà a Milano nei giorni
26-27-28 settembre 2015. La
conferenza stampa intende presentare
il lavoro degli Stati Generali delle
donne nelle Regioni, volto ad
apportare contributi, in stretta
relazione con quanto fatto a livello
nazionale, che saranno ricompresi in
un documento da presentare nella
Sede di Expo a settembre. Alla
conferenza stampa partecipano la
senatrice Valeria Fedeli, Vice
Presidente del Senato, l’onorevole
Giovanna Martelli, Consigliera del
Presidente del Consiglio in materia
di pari opportunità, la Dott.ssa
Ludovica Agrò, Direttrice
dell’Agenzia per la Coesione e lo
Sviluppo, la Dott.ssa Tiziana Pompei
, Vice Segretaria Generale di
Unioncamere, Annamaria Isastia
Presidente Nazionale
dell’organizzazione Soroptimist
International e le rappresentanti
degli Stati Generali delle donne
coordinate da Isa Maggi, Presidente
Nazionale di Business Innovation
Center e Coordinatrice di “Sportello
Donna” di Pavia.
Sicurezza stradale: diminuisce
mortalità su strade italiane ed
europee, ma…
Lo
scorso anno, i morti per incidenti
stradali nei 28 paesi dell’Unione
sono stati 25.700, l’1% in meno
rispetto al 2013. Un passo
avanti ma senza dubbio meno
ambizioso rispetto ai due
anni precedenti nei quali il numero
di decessi era sceso dell’8%. Il
numero di vittime sulla strade UE è
complessivamente calato del 18% tra
il 2010 e il 2014, una riduzione
ancora distante però dall’obiettivo
europeo di ridurre le vittime di
almeno il 50% tra il 2010 e il 2020.
Il rapporto rivela che la stragrande
maggioranza dei morti a causa di
sono uomini (il 76%) e
particolarmente anche i giovani:
ragazzi e ragazze fra i 15 e i 24
anni costituiscono il 17% di tutte
le vittime, quando rappresentano
l’11% della popolazione. Il 22%
delle vittime di incidenti sono
stati pedoni, l’8% ciclisti e il 15%
motociclisti con l’Italia, rispetto
a quest’ultimo dato, decisamente
sopra la media europea (21%).
Complessivamente in Italia, le
vittime della strada lo scorso anno
sono state 52 per milione di
abitanti, in calo del 6% rispetto al
2013 e del 23% rispetto al 2010.
Malta, Paesi Bassi, Svezia e Regno
Unito registrano i tassi più bassi
di mortalità su strada, mentre i
Paesi più pericolosi (con tassi di
mortalità sopra i 90 morti per
milione di abitanti) sono Bulgaria,
Lettonia, Lituania e Romania.
Approfondisci
Sentenze diritti dell’uomo:
Italia in ritardo
L’Italia in forte ritardo
nell’esecuzione delle sentenze della
Corte europea dei diritti dell’uomo.
Secondo l’ottavo rapporto del
Consiglio d’Europa, nel 2014 i casi
pendenti a carico dell’Italia erano
2.622, in aumento rispetto ai 2.593
del 2013. A livello generale il
rapporto del Consiglio
sull’esecuzione delle sentenze della
Corte europea dei diritti dell’uomo
rivela una riduzione del numero
totale di casi pendenti e un
incremento del numero di casi chiusi
a seguito dell’adozione delle misure
richieste da parte dei paesi
aderenti all’organizzazione
paneuropea. In
controtendenza l’Italia, dove il
numero delle sentenze non eseguite
risulta in crescita tra il 2013 e il
2014. Con 2.593 sentenze non
eseguite, il nostro paese occupa
l’ultimo posto della classifica
stilata dal Consiglio d’Europa, a
distanza siderale dai 19 casi
pendenti della Germania e con oltre
mille casi in più rispetto ai 1.500
della penultima classificata, la
Turchia, e ai 1.474 della
terzultima, la Russia.
Programmi operativi: si va
delineando quadro
Sono 266 i programmi operativi (PO)
2014-2020 approvati ad oggi dalla
Commissione europea, per un valore
di 256 miliardi di euro (su un
totale di € 450 miliardi), che
rappresentano l’80% di tutti i PO.
La Commissione stima di approvare i
restanti 100 programmi operativi
entro giugno. Se questo é il quadro
europeo, in Italia, in attesa che
siano approvati gli ultimi
documenti, si va delineando il
quadro della Programmazione dei
fondi europei 2014-2020. Per quanto
riguarda il FESR- il fondo europeo
di sviluppo regionale- sono infatti
on line sul sito della Commissione
europea 3 degli 8 programmi
operativi nazionali (PON) (di cui
tre sono finanziati da solo FESR e
cinque dal FESR e dal FSE), e 11 dei
21 programmi operativi regionali
(POR).
Approfondisci
Asilo, migrazione e integrazione
e Sicurezza: 1,8 miliardi di
euro dall’Europa
La Commissione europea ha
recentemente approvato 22 nuovi
programmi nazionali pluriennali
nell’ambito del Fondo Asilo,
migrazione e integrazione (FAMI) e
del Fondo per la sicurezza interna
(ISF) per il periodo 2014-2020, per
un valore complessivo di circa 1,8
miliardi di euro. Altri 36 programmi
nazionali saranno approvati nel
corso dell’anno. Queste due linee di
azione per i finanziamenti
dell’Unione sostengono gli sforzi
degli Stati membri nei settori
Asilo, migrazione e integrazione e
Sicurezza interna. Il Fondo
Asilo, migrazione e integrazione
finanzia le azioni nazionali volte a
rafforzare le capacità di
accoglienza, migliorare la qualità
delle procedure di asilo in linea
con le norme dell’Unione, integrare
gli immigrati a livello locale e
regionale e aumentare la
sostenibilità dei programmi di
rimpatrio. Il Fondo
Sicurezza interna finanzia le azioni
nazionali volte a migliorare la
gestione delle frontiere degli Stati
membri (in particolare grazie
all’uso di tecnologie interoperabili
moderne), intensificare la
cooperazione transfrontaliera nel
settore del contrasto e rafforzare
la capacità degli Stati membri di
gestire efficacemente i rischi per
la sicurezza, quali il terrorismo e
la radicalizzazione violenta, il
traffico di stupefacenti, la
criminalità informatica e la
sicurezza informatica, la tratta di
esseri umani e altre forme di
criminalità organizzata.
Ad aprile la “European Youth
Work Convention 2015”,
La “European Youth Work Convention
2015”, che si svolgerà a Bruxelles
dal 27 al 30 aprile prossimi
affronterà il tema degli sviluppi
nelle politiche e le prassi legate
all’animazione giovanile, a partire
dalla 1° Convention, svoltasi a
Ghent nel 2010 nel quadro della
Presidenza belga UE. La
Convention rappresenta
un’opportunità unica di dare nuovo
slancio al dibattito politico e
istituzionale sull’animazione
giovanile in Europa.
Stakeholder da tutta Europa si
riuniranno per: - fare una mappatura
e una revisione dell’evoluzione
delle prassi e le politiche
nell’animazione giovanile dal 2010;
- discutere le sfide legate
all’animazione giovanile a livello
locale, nazionale ed europeo; -
trovare un terreno comune nella
diversità del panorama
dell’animazione giovanile per
promuovere il riconoscimento; -
formulare una dichiarazione finale
che verrà presentata nella sessione
plenaria di chiusura ‘Looking
forward’.
Approfondisci
Quote latte: un regime finito
Il
regime delle quote latte dell’Unione
europea sta giungendo al termine (31
marzo). Introdotto per la prima
volta nel 1984, in un momento in cui
la produzione dell’Unione europea
eccedeva di gran lunga la domanda,
ha rappresentato uno dei primi
strumenti creati per superare le
eccedenze strutturali. Le successive
riforme della politica agricola
comune dell’Unione hanno orientato
il settore sempre più al mercato e,
in parallelo, hanno fornito una
serie di strumenti più mirati per
contribuire a sostenere i produttori
in zone vulnerabili, come quelle
montuose, dove i costi di produzione
sono più elevati. La decisione sulla
data ultima per l’abolizione dei
contingenti è stata presa per la
prima volta nel 2003, in modo da
fornire maggior flessibilità ai
produttori dell’Unione per
soddisfare l’aumento della domanda,
soprattutto sul mercato mondiale. La
data è stata riconfermata nel 2008,
accompagnata da un ventaglio di
misure intese a realizzare un
cosiddetto «atterraggio morbido».
Nonostante le quote, negli ultimi 5
anni le esportazioni UE di prodotti
lattiero-caseari sono aumentate del
45% in volume e del 95% in valore.
Le proiezioni di mercato indicano
che le prospettive di crescita per
il futuro rimangono forti — in
particolare per quanto riguarda i
prodotti a valore aggiunto quali i
formaggi, ma anche per gli
ingredienti utilizzati nei prodotti
alimentari, nutrizionali e sportivi.
Per maggiori informazioni, comprese
FAQ, illustrazioni esplicative,
relazioni sul mercato e materiale
audiovisivo (fotografie e filmati
d’archivio inclusi).
Approfondisci
Acque reflue: Italia deferita
L’Italia rischia il deferimento alla
Corte di giustizia europea per la
cattiva gestione delle acque reflue
e per il recepimento solo parziale
della direttiva sui gestori di fondi
di investimento alternativi. Lo ha
stabilito la Commissione europea
nell’ambito del pacchetto mensile di
decisioni sulle infrazioni.
L’AICCRE ad Expo 2015
Grazie
ad un accordo speciale ed esclusivo
tra la Federazione AICCRE
Lombardia, e la “Duomo
viaggio e Turismo di Milano”,
tutti i soci dell’AICCRE
potranno usufruire di un prezzo
esclusivo per l’acquisto del
“biglietto” al sito espositivo di
Expo 2015.
Approfondisci
Oggetto Newsletter :
Unione energetica, petrolio, Iran
Newsletter n° 370
, 25 marzo 2015
La crisi ucraina e l'incerto destino delle
forniture di gas russo hanno pesato sulle
scelte del Consiglio europeo, chiamato - il
19 e 20 marzo - a dare concretezza
all'Unione energetica. Sicurezza, mercato
unico, efficienza e sostenibilità sono fra
le priorità della Commissione europea e dei
leader dei 28. Il calo del prezzo del
petrolio resta in balia delle scelte
dell'Arabia Saudita, mentre Obama insiste
con la strategia della distensione dei
rapporti con l'Iran, cui si oppone l'Israele
di Netanyahu.
L'Unione energetica alla prova dei 28 - Nicolò
Sartori
La scorsa settimana il Consiglio europeo
presieduto dal polacco Donald Tusk si è espresso
sul contenuto della comunicazione sull'Unione
energetica presentata il 25 febbraio dal
vicepresidente della Commissione europea Maroš
Šefčovič...
Leggi l'articolo>
Il gattopardo saudita e il mercato del greggio -
Andrea Bonzanni
Nel susseguirsi di notizie negative che stanno
sconvolgendo lo scacchiere geopolitico, ve ne è
una che va controcorrente: lo spettacolare tonfo
nelle quotazioni dell'oro nero...
Leggi l'articolo>
Mano tesa di Obama al popolo iraniano - Carlo
Trezza
In occasione del nuovo anno persiano e
nell'imminenza della prevista scadenza del
negoziato sul nucleare, il presidente Obama ha
indirizzato al popolo iraniano un messaggio
decisamente incoraggiante ...
Leggi l'articolo>
La strategia della tensione premia Netanyahu -
Andrea Dessì
Israele ha scelto. Il Likud, guidato dal primo
ministro in carica Benjamin Netanyahu, resta il
primo partito nazionale, con 30 seggi nelle
elezioni del 17 marzo...
Leggi l'articolo>
Le spine della sicurezza e dell'economia - Mirko
Mussetti
La presenza di “peacekeeper” russi in
Transnistria, territorio moldavo filo-russo
autoproclamatosi repubblica indipendente, non è
vista di buon occhio dal governo della
confinante Ucraina...
Leggi l'articolo>
I
cinesi d'oltremare che lasciano il 'sogno
italiano' - Daniele Brigadoi Cologna
Sul ponte di Tashan, lungo la statale 330 che
dalla città di Wenzhou porta a Qingtian, storico
focolaio di emigrazione dalla Cina verso
l’Europa, campeggia una grande scritta in
lettere alfabetiche gialle su fondo blu cielo...
Leggi l'articolo>
Charlie Hebdo è
un tipico esempio
della cultura
illuministica
europea, della
supremazia della
libertà, della
tolleranza,
dell’ironia sul
fondamentalismo e
l’intolleranza. Con
toni a volte
sagerati, spesso
marcatamente
provocatori. Ma
sempre di vignette
si tratta.
Chi uccide persone
che si esprimono con
una matita non ha
mai ragione, anche
se le parole e le
immagini possono
ferire profondamente
la sensibilità di
qualcuno.
Ad oltre
sessant'anni
dalla
nascita
della Ceca e
del pool
carbo-siderurgico
che consentì
all'Europa
di muovere i
primi
storici
passi verso
l'integrazione
in un
settore
chiave
dell'economia,
i ventotto
Paesi
dell'Ue ci
riprovano
con un
progetto
altrettanto
ambizioso e
lungimirante
che potrebbe
rappresentare
una tappa
fondamentale
verso il
rilancio
globale
della stessa
integrazione:
l'Unione
energetica,
che mira a
rivoluzionare
e a
riorganizzare
le politiche
energetiche
dei Paesi
membri in
una
prospettiva
unificatrice.
La
tecnologia
digitale è
oramai parte
integrante
della vita
quotidiana.
Che si
tratti di
studiare,
vedere un
film, fare
compravendite
online,
stare in
contatto con
gli amici o
consultare
un medico,
internet è
una miniera
di
opportunità
digitali.
Per il
sesto anno
consecutivo,
la
Rappresentanza
in Italia
della
Commissione
europea
parteciperà
al Festival
del
Giornalismo
di Perugia
con attività
dedicate ai
temi
europei.
In
vista
della
Settimana
Europea
della
Gioventù
2015,
l’Agenzia
Nazionale
per
i
Giovani
sta
organizzando
una
serie
di
attività
tese
a
valorizzare
le
nuove
generazioni,
che
culmineranno
in
un
grande
evento
per
i
giovani
il 7
e 8
maggio
a
Roma.
#Ideegiovaniperilterritorio
è il
titolo
dell’attività
pensata
dall’ANG
per
favorire
la
partecipazione
attiva
dei
giovani
a
tematiche
di
loro
interesse,
attraverso
l’elaborazione
di
proposte
condivise
con
gli
amministratori
locali
all’insegna
del
metodo
del
Dialogo
Strutturato.
Tema
dell’attività
lo
“Youth
empowerment:
come
coinvolgere
ed
attivare
i
giovani
alla
vita
civica”.
C’è
tempo
fino
al
31
marzo
per
iscriversi!
Leggi
tutti
i
dettagli
per
partecipare,
fai
sentire
la
tua
voce!
Tra
le
attività
promosse
in
vista
della
Settimana
Europea
della
Gioventù
2015,
l’Agenzia
Nazionale
per
i
Giovani
lancia
anche
un
contest
Web
finalizzato
a
incoraggiare
la
creatività
dei
giovani
e
stimolarne
la
partecipazione
attiva
su
tematiche
di
loro
interesse.
Scopri
di
cosa
si
tratta
e
come
partecipare!
Hai
tempo
fino
al
20
aprile
per
dare
il
tuo
contributo!
L'Agenzia
Nazionale
per
i
Giovani,
in
collaborazione
con
MTV
Italia,
ha
realizzato
AngTv
–
viaggio,
imparo,
lavoro:
la
prima
web
tv
per
supportare
i
ragazzi
nel
loro
percorso
di
crescita
attraverso
le
diverse
sezioni
(storie,
eventi,
tutorial
e
notizie).
Un
blog,
tante
news
dall’ANG
e
dal
mondo
giovanile,
approfondimenti
su
eventi
e
iniziative
in
Italia
e in
Europa,
segnalazioni
di
occasioni
ed
opportunità
per
i
giovani
in
ambito
formativo,
lavorativo
ed
educativo:
tutto
questo
e
tanta
passione
nella
Web
Tv
dell’Ang.
L'iniziativa Be@ctive è on line con il suo portale dedicato alla presentazione dei progetti finanziati grazie all'iniziativa congiunta di Ang ed UPI (Unione Province Italiane).
Da Brescia a Melbourne passando per la Spagna con il servizio volontario europeo: “Una grande opportunità per noi giovani” è la storia di Claudia, raccontata a La Repubblica degli stagisti.
Sul
sito
dell’Agenzia
Nazionale
sono
disponibili
i
formulari
per
presentare
proposte
progettuali
nell’ambito
del
capitolo
Gioventù
di
Erasmus+
alla
scadenza
del
30
aprile.
Ti
ricordiamo
che
è
necessario
sempre
utilizzare
i
formulari
validi
per
la
scadenza,
pena
l’esclusione
dalla
valutazione
qualitativa
per
vizi
di
forma.
Gli strumenti di comunicazione e socializzazione dell’ANG crescono. Anche l’Agenzia Nazionale per i Giovani, infatti, si fa editore on line, scegliendo di pubblicare in un formato sfogliabile e facilmente condivisibile le sue principali pubblicazioni. Approfittane anche tu e segui il nostro canale per essere sempre aggiornato!
Il MYllennium Award 2015 è il premio promosso dal Gruppo Barletta in memoria del suo fondatore, Raffaele Barletta. Il contest è rivolto agli under 30 e ai loro progetti nelle sezioni Saggistica, Startup, Giornalismo d’inchiesta, Nuove opportunità di lavoro e Architettura. Il contest che valorizza le eccellenze, in termini di creatività e innovazione, dei giovani nati tra gli anni Ottanta e i primi anni Duemila. Candidature aperte fino al 15 maggio.
Officina dei Nuovi Lavori sarà un nuovo spazio con quattro laboratori didattici e percorsi formativi volti a diffondere le competenze digitali e realizzare attività di orientamento professionale per più di 10 mila giovani. L’iniziativa è promossa in collaborazione con Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Regione Lazio e Roma Capitale e ha il patrocinio del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali.
La
Comisión
Europea
ha
publicado
hoy
nuevas
cifras
que
muestran
que en
2014
casi 2
500
productos,
desde
juguetes
a
vehículos
de
motor,
se
retuvieron
antes de
su
entrada
en la UE
o se
retiraron
de los
mercados
porque
eran
peligrosos
para los
consumidores
de la
UE.
Durante
12 años,
la
Comisión
Europea
y los
[…]
Ha
sido
presentada
de
conformidad
con el
artículo
133 del
Reglamento
y està
referida
a las
ayudas
estatales
al
sector
bancario
y el
crédito
a las
pymes.
los
firmantes
parlamentarios
europeos
son Sophie
Montel,
Marine
Le Pen,
Dominique
Bilde,
Florian
Philippot,
Steeve
Briois
Propuesta
de
Resolución
del
Parlamento
Europeo
sobre
las
ayudas
estatales
al
sector
bancario
y […]
Il fronte Mediterraneo
rimane la principale
priorità per l'Unione
Europea ed i suoi Stati
membri: già
dal Consiglio Affari Esteri
di martedì scorso, i 28
ministri si erano occupati
di spianare la strada ai
negoziati fra i due governi,
con base a Tripoli e Tobruk,
conviventi in Libia per
trovare un unico referente
ed alleato nella lotta
contro l'avanzata dello
Stato Islamico. Un obiettivo
poi riconfermato anche dal
Consiglio Europeo di
venerdì, in cui i Capi di
Stato e di Governo hanno
incaricato l'Alto
Rappresentante Federica
Mogherini di vagliare tutte
le misure di politica estera
e di sicurezza necessarie
per pacificare la polveriera
libica.
La Tunisia ripiomba
nell'incubo
terrorismo; dalla Bosnia il
pericolo wahhabismo
Il quadro caotico del
Nordafrica è stato poi
ulteriormente aggravato
dall'attentato a
Tunisi che,
mercoledì, ha portato alla
morte di quattro turisti
italiani in visita al Museo
del Bardo. La Tunisia, il
primo Paese ad aver
sperimentato nel 2011 le
rivoluzioni della Primavera
Araba, sembrava in grado di
mantenere una quantomeno
abbozzata transizione
democratica, grazie ad una rinnovata
coesione politica e civile
contro il terrorismo manifestatasi
contro i flussi di
combattenti verso la Libia e
le azioni della cellula
jihadista Ansar al Sharia.
Nel frattempo, mentre Amnesty
lancia l'ennesimo allarme sulle
gravissime condizioni
umanitarie in cui versa il
Medioriente, sale
l'attenzione anche verso la
Bosnia. Qui il movimento
wahhabita, nato
sulle orme dei mujaheddin
della brigata El-Mudzahid
penetrata nei Balcani negli
anni '90, ha ormai trovato
le sue roccaforti da cui
diffondere gli appelli di
reclutamento per il jihad
combattuto dallo Stato
islamico, portando in Europa
un altro potenziale approdo
per i combattenti di ritorno
dal Medioriente.
Il rebus Israele
Come se la strategia europea
verso l'area del
Mediterraneo allargato non
fosse già di per sé confusa,
il risultato delle
elezioni in Israele rischia
di renderla ancora più irta
di difficoltà. La
conferma di Benjamin
Netanyahu al governo è la
conferma della linea dura
contro la possibilità di
realizzare uno Stato
palestinese - malgrado lo
stesso Bibi abbia poi
ritrattato sull'opzione dei
due Stati dopo la rielezione
- ma soprattutto la
permanenza di una forte
pressione sul governo
americano in senso opposto
ad un accordo con
l'Iran in merito al
programma nucleare di
Teheran, di cui
l'Ue è attivo promotore.
Non sarà un caso, quindi,
se anche il quarto governo
Netanyahu continuerà
in una strategia di non
belligeranza nei confronti
della Russia, un attore
sempre più presente in area
mediorientale e
apparentemente più
funzionale allo status quo
voluto da Israele di quanto
non siano gli Stati Uniti di
Obama.
Consiglio Europeo:
accordo con la Grecia ancora
in stallo, via all'unione
energetica
Il vertice dei Capi di Stato
e di Governo è stato
nuovamente l'occasione per
portare avanti il dialogo
sull'accordo tra
Grecia e gli altri Paesi
dell'eurozona in
merito all'ultima tranche di
prestiti: una
trattativa complicata dalle
posizioni lontane fra il
governo ellenico, che con il
ministro Varoufakis ha
proposto un piano fortemente
basato su lotta all'evasione
fiscale, e i creditori, più
concentrati sul rispetto del
piano di privatizzazioni.
Se il Consiglio Europeo non
è stato risolutivo in questo
senso, miglior successo
hanno avuto i lavori
riguardanti l'unione
energetica, che ha
avuto ufficialmente il
benestare dai governi
europei. Il piano per la
creazione di una vera Unione
dell'energia, la quinta
libertà secondo quanto
affermato dal
Vice-Presidente Sefcovic
nelle scorse settimane,
diventa ora realtà e
cercherà, in primo luogo, di
ripianare le questioni più
legate alla sicurezza
energetica a partire da
un'attenzione particolare
verso una maggiore
integrazione delle reti
nazionali.
Serve un esercito
europeo. Anche per
l'ambiente ?
Di certo, gli obiettivi in
termini di efficienza
energetica aiuteranno
l'Unione a raggiungere anche
i suoi target in materia di riduzione
dell'inquinamento e tutela
ambientale: un
campo dove l'Ue, secondo
il Rapporto annuale
sull'ambiente presentato
dall'Agenzia Europea per
l'Ambiente, ha sinora
ben figurato, pur avendo
scontato negli anni danni
all'ambiente ed alla salute
per oltre 100 miliardi di
euro e trovandosi a dover
immaginare investimenti per
oltre 270 miliardi per un
futuro completamente libero
dal carbone.
Numeri non alla portata ma
che forse i singoli Stati
potrebbero iniziare a
reperire intraprendendo con
convinzione la strada per
la creazione di un
esercito europeo, come
proposto dal Presidente
Juncker negli scorsi giorni.
Uno strumento per dare
maggiore credibilità
all'azione esterna europea e
per razionalizzare le
risorse impiegate dai
singoli Paesi nel comparto
difesa. Nel frattempo,
razionalizzazione è la
parola chiave posta al centro
del piano industriale
presentato da Finmeccanica:
le dismissioni di Ansaldo
Breda e Ansaldo STS, aprono
infatti un cammino di
riduzione delle attività del
gruppo, che verranno
fortemente concentrate
proprio negli ambiti aerospazio,
sicurezza e difesa.
Europae è
una rivista italiana
dedicata agli affari europei
ed edita dall'Associazione
Culturale OSARE Europa.
Newsletter dell'AICCRE -
Associazione italiana per Consiglio dei
Comuni e delle Regioni d'Europa - N. 19
Marzo 2015
Registrazione del Tribunale di Roma n. 255
del 21 Luglio 2009 - Testata iscritta al n.
1041 del Registro degli Operatori della
Comunicazione (Roc)
Monza, Why Not? MB International
Meeting
Per
un giorno Monza e la Brianza sono
state la vetrina internazionale per
rappresentare il Made in Italy nel
Mondo: Monza, Why Not?, giunto alla
terza edizione, è l’ormai
tradizionale meeting internazionale
organizzato da AB&Com, realtà leader
nel panorama Brianzolo per i
rapporti B2B con i Paesi esteri, in
particolare con l’Est Europa e il
Far East. L’evento,
patrocinato dalla Federazione
Lombardia dell’AICCRE, si è
svolto a Monza il 19 marzo scorso.
Sono intervenuti importanti
personalità italiane ed estere per
sottoporre all’attenzione della
platea concreti progetti
internazionali e reali opportunità
per le aziende che si vogliono
affacciare sui mercati emergenti. In
particolare il progetto Est Europa:
Unique Chance 2015 è stato creato
appositamente per cogliere le
opportunità che questi territori
offrono e che si possono riassumere
in tre aree tematiche: • basso costo
del lavoro • importanti agevolazioni
fiscali • accesso ai fondi della UE.
I progetti sono stati presentati
sotto ogni aspetto: tecnico,
economico, legislativo, politico e
amministrativo. Si sono infatti
succeduti ambasciatori, consoli,
ministri stranieri, rappresentanti
del Governo italiano, direttori e
presidenti di vasti progetti
internazionali ed operatori tecnici
dei diversi settori trattati.
Per maggiori informazioni:
www.ab-com.biz
tel 039 2329665
info@fieradimonzaebrianza.it
Fondi europei: creare equilibrio
territoriale
La commissione Politica di coesione
territoriale del Comitato delle
regioni e dei poteri locali (CdR) ha
discusso dell’impatto territoriale
del Fondo europeo per gli
investimenti strategici (FEIS) con i
rappresentanti della Banca europea
per gli investimenti (BEI) e della
Commissione europea. Il
dibattito ha evidenziato la
necessità di garantire un equilibrio
territoriale nell’intervento del
Fondo, come pure il coinvolgimento
di regioni e città grazie alla
creazione di piattaforme di
investimento regionali. Il
CdR sta valutando l’impatto
potenziale del Piano Juncker sulle
città e le regioni, ed entro aprile
formulerà le sue proposte per
migliorare il regolamento sul FEIS.
I membri della commissione COTER
hanno condiviso le preoccupazioni
del relatore riguardo all’effettiva
addizionalità del Piano proposto. Il
rischio di spiazzamento è reso ancor
più grave dal fatto che i contributi
nazionali al FEIS non saranno
calcolati ai fini del Patto di
stabilità e di crescita, a
differenza dei cofinanziamenti
nazionali e regionali dei programmi
della politica di coesione. Al di là
di queste preoccupazioni, i leader
regionali e locali vogliono capire
in che modo si possa impedire che i
criteri proposti per la selezione
dei progetti finiscano per far
crescere le disuguaglianze ed
escludere le zone più svantaggiate
dall’ambito di applicazione del
nuovo Fondo.
Autovetture: dal 2018 Sistema
e-Call obbligatorio
Tutti i nuovi modelli di
vetture vendute nell’Unione europea
dovranno essere equipaggiate con la
tecnologia e-Call a partire dal 31
marzo 2018, conformemente a
un progetto di legge adottato oggi
dalla Commissione mercato interno e
protezione dei consumatori del
Parlamento europeo. La tecnologia
utilizza il numero per le urgenze
112 per chiamate automatiche ai
servizi di soccorso, che potranno
arrivare più rapidamente sul luogo
dell’incidente salvando un maggior
numero di e riducendo la gravità
delle conseguenze dell’impatto. In
caso di incidente, un’autovettura
equipaggiata con il sistema e-Call
contatta automaticamente il più
vicino centro per le emergenze.
Anche se non vi sono passeggeri in
grado di parlare - ad esempio a
causa delle ferite riportate - il
sistema invia una quantità minima di
informazioni, inclusa la
localizzazione esatta del luogo
dell’incidente, ai servizi di
emergenza più vicini. Il sistema si
attiva attraverso sensori posti
nell’airbag. Successivamente viene
stabilita una connessione vocale tra
il veicolo e il centro di soccorso.
Il servizio e-Call abbrevia i tempi
di risposta da parte dei detti
servizi: del 50% in zone rurali e
del 60% in quelle urbane. Una
risposta più veloce salverà
centinaia di vite in più ogni anno,
si potranno soccorrere con più
efficienza i feriti nell’impatto e
ripristinare la scena dell’incidente
riducendo i tempi. Il sistema potrà
essere attivato anche per mezzo di
un bottone installato sul veicolo;
ciò può essere utile anche nel caso
si sia testimoni di un incidente. I
veicoli non saranno rilevati al di
fuori delle situazioni di emergenza
dato che il sistema e-Call
normalmente è dormiente.
Programma “Frutta nelle scuole”:
all’Italia 26 milioni di euro
L’Italia ha accettato la proposta
della Commissione europea di
stanziare 150 milioni di euro di
fondi europei per il programma
"Frutta nelle Scuole" per il periodo
2015/2016. Il nostro Paese
beneficerà di oltre 26 milioni di
euro. Scopo del programma è quello
di distribuire porzioni di frutta e
verdura nelle scuole, raggiungendo
potenzialmente 12 milioni di bambini
tra i sei e i dieci anni di età in
tutti e 25 gli Stati membri
partecipanti. Il programma
"Frutta nelle scuole" è stato
avviato nell’anno scolastico
2009/2010 per contrastare la
tendenza a un minore consumo di
frutta e verdura tra i bambini e,
dunque, per portare avanti una
sensibilizzazione all’educazione
alimentare, fondamentale per
scongiurare problemi di salute
collegati a una mal nutrizione, sia
in eccesso che in difetto.
Approfondisci
Se “istruzione” fa rima con “non
discriminazione”
Il 17 Marzo scorso il Consiglio dei
ministri dell’Unione ha adottato una
Dichiarazione sulla promozione della
cittadinanza e i valori comuni di
libertà, tolleranza e non
discriminazione attraverso
l’istruzione. La
Dichiarazione invita l’Europa a
sforzi congiunti per prevenire e
affrontare l’emarginazione,
l’intolleranza, il razzismo e la
radicalizzazione e preservare un
quadro di pari opportunità per
tutti. I ministri hanno
discusso sull’importanza di
potenziare il contributo chiave
dell’istruzione allo sviluppo
personale, garantendo un’istruzione
inclusiva per tutti i bambini e i
giovani e rafforzando gli insegnanti
affinché si facciano promotori
attivi della lotta contro la
discriminazione e il razzismo. In
base alla Dichiarazione deve essere
incrementata l’azione a livello
europeo, nazionale, regionale e
locale. Lo strumento principale a
livello europeo è il quadro
strategico ‘Education and Training
2020’. Anche il programma Erasmus+
ha grosse potenzialità per
contribuire attraverso la mobilità
degli studenti e degli insegnanti, i
partenariati strategici e le
piattaforme di collaborazione tra
istituti educativi, nonché il
dialogo e i progetti congiunti
sull’educazione alla cittadinanza,
il volontariato e gli scambi
giovanili. La Dichiarazione verrà
discussa durante l’incontro del
Consiglio Istruzione, Gioventù,
Cultura e Sport il 18-19 maggio
2015.
Approfondisci
Schulz, PE: Unione dell’energia
progetto storico
Il Presidente del Parlamento europeo
Martin Schulz ha accolto con favore
il piano per un’unione dell’energia,
definendolo un "progetto
storico alla pari solo con la
Comunità del carbone e dell’acciaio".
ha fatto un appello per una maggiore
efficienza energetica e per la
diversificare i fornitori di energia
in un discorso di apertura del
vertice del Consiglio il 19 marzo.
Il presidente Schulz ha sottolineato
che l’energia sostenibile e
accessibile è essenziale, ricordando
che l’energia più economica e più
pulita è quella che non viene
consumata. L’unione dell’energia
potrebbe anche contribuire a creare
nuovi posti di lavoro e la crescita
economica, contribuendo alla lotta
contro il cambiamento climatico.
Economia digitale? Si, ma…
Il Comitato europeo delle regioni e
dei poteri locali (CdR) ha
recentemente invitato l’Unione
europea (UE) a prestare una maggiore
attenzione all’economia digitale nel
suo recente piano di investimenti.
Intervenendo a un convegno svoltosi
a Riga, organizzato dal CdR con il
sostegno della presidenza lettone
dell’UE e dell’Associazione lettone
degli enti locali e regionali, il
Presidente del CdR Markku Markkulla
ha accolto con favore la
transizione verso un’economia
maggiormente digitalizzata, ma ha
espresso la sua preoccupazione per
il "divario digitale" al quale si
confronta l’Europa. Il
finanziamento reso disponibile
attraverso il piano di investimenti
dell’UE deve essere diretto alle
regioni più isolate e dare maggior
voce agli enti locali e regionali al
fine di risolvere questo problema.
Nel 2010 l’UE ha avviato la sua
Agenda digitale quale strumento per
modernizzare il settore europeo
delle TIC che, come è stato
suggerito, dispone delle
potenzialità per far crescere il PIL
europeo del 4 % entro il 2020 e
potrebbe anche contribuire a ridurre
i costi dell’amministrazione
pubblica del 15-20 %. L’attuale
presidente della Commissione
europea, Jean-Claude Juncker,
sottolinea costantemente
l’importanza di creare un mercato
digitale connesso che, ha affermato,
potrebbe generare fino a 250
miliardi di euro. In questi anni
l’Europa ha fatto progressi: nel
2013, il 76 % dei nuclei familiari
dell’UE a 28 disponeva di una
connessione a banda larga, contro il
67 % nel 2011. Il Presidente
Markkula ha messo in guardia,
tuttavia, che il divario digitale in
Europa persiste e fa aumentare le
disparità regionali.
Approfondisci
L’AICCRE ad Expo 2015
Grazie
ad un accordo speciale ed esclusivo
tra la Federazione AICCRE
Lombardia, e la “Duomo
viaggio e Turismo di Milano”,
tutti i soci dell’AICCRE
potranno usufruire di un prezzo
esclusivo per l’acquisto del
“biglietto” al sito espositivo di
Expo 2015.
Approfondisci
NOTIZIE DALLE FEDERAZIONI
Federazione Abruzzo
Convegno sui Gemellaggi, Pescara 30
marzo 2015
“I gemellaggi come veicolo per la
pace,la salvaguardia dei diritti
umani,lo sviluppo dei territori” e
la costruzione della cittadinanza
europea”
Approfondisci
Se i nodi vengono al
pettine, di Giuseppe Valerio
Ci hanno insegnato ad avere
pazienza, a saper aspettare. La
storia deve fare il suo corso e, per
quanto tu puoi darti da fare per
influenzare gli eventi, i corsi
della storia emergeranno
“spontanei”. Insomma prima o poi ciò
che si fa emerge potente ed
inalterato perché le cose della
storia avanzano per conto proprio,
cosicché oggi stanno riemergendo
alcune verità che la politica aveva
o ignorato o volutamente nascosto. È
bastato che un sindacalista si
facesse politico, che un forte
sindacato di sinistra contestasse un
ormai “falso” partito di sinistra
che il capo di quel partito, nonché
capo del governo nazionale, li
sfidasse entrambi richiamando la
“verità” che vuole “regolamentare”
partiti e sindacati per assicurare a
tutti i cittadini la possibilità di
concorrere, a mezzo dei partiti e
dei sindacati, alla costruzione
della vita democratica dell’Italia.
Ci compiacciamo ricordare i nostri
diversi interventi sull’argomento
nel corso di questi anni!
Continua a leggere
Israele conferma Netanyahu, smentendo i
sondaggi della vigilia. Per la quarta volta,
il leader del Likud, forte di 30 seggi alla
Knesset, formerà l'esecutivo: una coalizione
con le altre forze di centro-destra. La
campagna del premier s'è concentrata sul no
a uno Stato palestinese e sui temi della
sicurezza. Una scelta, questa, avallata ex
post dagli attentati di Tunisi. Negli Stati
Uniti c'è già aria di Usa 2016, cioè delle
prossime presidenziali, nelle schermaglie
tra democratici e repubblicani. E, intanto,
il dialogo fra Cina e Vaticano conosce un
nuovo slancio.
Futuro incerto dopo la vittoria di Netanyahu -
Giorgio Gomel
L'isteria nazionalista e l'istigazione alla
paura hanno avuto la meglio nelle elezioni
israeliane: paura della minaccia esterna
dell'Iran e dell'estremismo islamista...
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Il nuovo scacchiere di re Salman - Roberto
Iannuzzi
Visto dal trono saudita, il panorama
mediorientale è preoccupante. Mentre la Guardia
rivoluzionaria di Teheran e le milizie sciite
filo-iraniane avanzano in Siria e Iraq...
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Shopping italiano a Sharm el-Sheikh - Azzurra
Meringolo
Si è parlato di Libia, del sedicente “stato
islamico” e pure di Salah, il Messi d'Egitto che
sta facendo sognare la Fiorentina tanto a cuore
a Matteo Renzi ...
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Copti e salafiti, un matrimonio di interesse -
Marco Di Donato
Salafiti e copti insieme.Può sembrare una
contraddizione di termini, ma non lo è. Almeno
secondo la nuova legge elettorale egiziana ...
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Usa, i limiti del potere del presidente -
Massimo Teodori
La lettera aperta inviata da 47 (su 54) senatori
repubblicani al regime di Teheran con l'intento
di far fallire i negoziati condotti dagli Stati
Uniti insieme a cinque potenze...
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Parolin, il chirurgo che ricuce tra Cina e
Vaticano - Aldo Maria Valli
Sono molti i segnali di un rinnovato dialogo tra
Santa Sede e Cina. Prima di tutto l'interesse di
papa Francesco per l'Asia...
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Il sasso lanciato da Juncker - Vincenzo
Camporini
Calato il clamore mediatico suscitato, non certo
in Italia, dalle dichiarazioni di Jean-Caude
Juncker sull'opportunità di costituire un
esercito dell'Unione europea, vale la pena di
fare qualche considerazione a freddo...
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Maratona negoziale s'avvicina a conclusione -
Nicola Tissi
Dopo anni di tormentate trattative, il 2014 ha
segnato uno spartiacque per gli Economic
Partneship Agreements (Epa), accordi commerciali
fra Unione europea (Ue) e blocco Africa,
Caraibi, Pacifico (Acp)...
Leggi l'articolo>
OSSIGENO
PER
L'INFORMAZIONE
Ultime
Notizie
e
comunicazioni
Giovedì
19 marzo
2015
La Commissione
europea ha
presentato oggi un
pacchetto di misure
sulla trasparenza
fiscale che rientra
nel suo ambizioso programma di
lotta all’elusione
dell’imposta sulle
società e alla
concorrenza fiscale
dannosa nell’Unione.
L’elemento chiave di
questo pacchetto è
rappresentato dalla
proposta di
introdurre lo
scambio automatico
di informazioni tra
gli Stati membri sui
loro ruling fiscali.
Nata con
il trattato
di Roma nel
1957, la
politica di
concorrenza
dell'Unione
europea
aveva lo
scopo di
introdurre
delle regole
che
disciplinassero
il mercato
europeo e
garantissero
a tutti i
consumatori
i vantaggi
del libero
mercato.
Il 16
marzo è
stato
lanciato l'URBACT
III: una
grande
opportunità
per le città
europee di
avviare una
vera e
propria
politica di
coesione,
volta alla
condivisione
di
conoscenze,
sviluppo,
ricerca,
innovazione,
protezione
ambientale e
non solo.
Presso
l’Università
degli Studi
di
Milano, in
via
Conservatorio
7, si terrà
un seminario
sui bandi
per la
ricerca alla
presenza di
Jean-Pierre
Bourguignon,
Presidente
dello
European
Research
Council (ERC).
Per il
sesto anno
consecutivo,
la
Rappresentanza
in Italia
della
Commissione
europea
parteciperà
al Festival
del
Giornalismo
di Perugia
con attività
dedicate ai
temi
europei.
-
Newsletter dell'AICCRE -
Associazione italiana per Consiglio
dei Comuni e delle Regioni d'Europa
- N. 18 Marzo 2015
Registrazione del Tribunale di Roma
n. 255 del 21 Luglio 2009 - Testata
iscritta al n. 1041 del Registro
degli Operatori della Comunicazione
(Roc)
Conosco, quindi creo…
L’AICCRE
organizza un incontro con
Maria Cristina Lacagnina e
Marzia Santone (entrambe
funzionarie del Creative
Europe Desk Italia),
che presenteranno il
sottoprogramma Cultura con
un focus speciale sulla call
dei progetti di cooperazione
di “Europa creativa”.
L’evento, finalizzato ad
ottimizzare le
risorse messe a disposizione
dalla Unione europea,
è organizzato insieme con il
Creative Europe Desk Italia
– Ufficio Cultura del
Ministero dei beni e delle
attività culturali e del
turismo. Il Programma dei
lavori prevede l’intervento
di Michele Picciano,
e Carla Rey,
rispettivamente Presidente e
Segretario generale dell’AICCRE.
L’appuntamento è per il
9 aprile a Roma,
presso la sede nazionale
dell’AICCRE, Piazza Trevi 86.
Approfondisci
Al via URBACT III, se la
città condivide
innovazione e conoscenza
Il 16 marzo è stato lanciato
dalla Commissione europea il
programma URBACT III: “una
grande opportunità per le
città europee di avviare una
vera e propria politica di
coesione, volta alla
condivisione di conoscenze,
sviluppo, ricerca,
innovazione, protezione
ambientale e non solo”,
recita il comunicato della
Commissione. URBACT III è
uno dei primi programmi
interregionali a essere
stato adottato; vi
partecipano i 28 Stati
membri dell’Unione europea e
anche i due Paesi partner
Norvegia e Svizzera. Il
periodo che sarà coperto dal
piano URBACT III va dal 2014
al 2020, con un
finanziamento pari a 96,3
milioni di euro e con un
contributo del fondo europeo
di sviluppo regionale (FESR)
di circa 74,3 milioni di
euro. Almeno il 70%
delle risorse sarà
concentrato nella ricerca e
innovazione, economia a
basse emissioni di carbonio,
protezione ambientale,
creazione di posti di lavoro
e inclusione sociale.
Complessivamente in questo
nuovo periodo almeno il 50%
delle risorse FESR sarà
investito nelle aree urbane. Sito web URBACT
Comunicazione della
Commissione "La dimensione
urbana delle politiche
dell’UE"
Consiglio d’Europa: in
corso settimana contro
il razzismo
In vista della Giornata
internazionale per
l’eliminazione della
discriminazione razziale (21
marzo), il Movimento contro
il discorso dell’odio (No
Hate Speech Movement),
lanciato dal Consiglio
d’Europa, sta organizzando
una Settimana
d’azione europea (16-22
marzo) per
sensibilizzare i giovani al
problema del razzismo in
Europa, spiegare loro come
combattere il razzismo e la
discriminazione, decostruire
i miti e gli stereotipi
creati intorno ai gruppi
discriminati in Europa e
aiutare a denunciare i
discorsi discriminatori
online e offline. La
Commissione europea contro
il razzismo e l’intolleranza
(ECRI), organo del Consiglio
d’Europa per la tutela dei
diritti umani composto da
esperti indipendenti, è
incaricata di monitorare le
espressioni di razzismo,
discriminazione razziale,
xenofobia, antisemitismo e
intolleranza in Europa;
prepara rapporti e formula
raccomandazioni rivolte ai
47 Stati membri del
Consiglio d’Europa per
stimolarli a sviluppare
politiche più efficaci per
affrontare i problemi
riscontrati.
Politica Mediterranea:
svolta Conferenza in
Molise
“Migliorare la politica
marittima integrata nel
bacino del Mediterraneo” è
stato il tema della
conferenza intermedia
organizzata recentemente
dalla Regione Molise
nell’ambito del progetto
COM&CAP MarInA-Med che si è
tenuta presso la sede del
Comitato delle Regioni e dei
poteri locali a Bruxelles.
Un’occasione, da un lato,
per sviluppare specifici
approfondimenti tecnici su
differenti aspetti
riguardanti il futuro della
pesca nel bacino del
Mediterraneo e, dall’altro,
per fornire indicazioni
operative per il nuovo
periodo di programmazione
2014 – 2020, attuabili con
il programma di cooperazione
territoriale denominato MED.
Hanno partecipato
rappresentanti di diverse
Direzioni Generali della
Commissione Europea, Membri
del Parlamento europeo e del
Comitato delle Regioni,
insieme ad autorità locali e
regionali e referenti di
reti mediterranee, di
università, centri di
ricerca e del settore
privato. Tra gli
interveneti, quelli del
Direttore Generale degli
Affari Esteri Iban Rabasa e
di Marta Subirà, Direttore
Generale per le Politiche
Ambientali per il Governo
della Catalogna, di
Francesco Cocco, segretario
generale
dell’Adriatico-Ionica, di
Eleni Marianou, Segretario
generale della CRPM e di
Tarja Richard, coordinatore
del Segretariato Tecnico
Congiunto del Programma MED.
La discussione si è
focalizzata sulla
capitalizzazione dei
risultati chiave dei 13
progetti di ricerca
Marittimi Integrati Med con
dialoghi incentrati su temi
quali la politica comune
della pesca e pesca-turismo,
la governance nel
Mediterraneo attraverso le
strategie macro-regionali e
dei bacini marittimi, il
potenziale dell’energia blu.
Un dibattito che, con i
contributi dei
rappresentanti, ha permesso
l’elaborazione di
raccomandazioni e la
pianificazione di linee
d’azione comuni in vista di
ulteriori appuntamenti
previsti dal progetto con la
conferenza finale congiunta
di tutti i progetti prevista
a Barcellona con un occhio
di riguardo al prossimo
periodo di programmazione.
CPLRE: Forum
internazionale sui
diritti umani
Il
Congresso dei poteri locali
e regionali organizza, il 28
e 29 maggio prossimi, a
Graz, in Austria, in
collaborazione con il Land
della Stiria e lo European
Training and Research Centre
for Human Rights and
Democracy Graz (ETC) il
Forum internazionale
“Concentrarsi sui diritti
umani”. L’evento rappresenta
un’opportunità per i
rappresentanti politici ai
livelli locale e regionale
di discutere l’impatto e le
conseguenze del lavoro
politico svolto in materia
di esercizio dei diritti
umani dei cittadini e
residenti, per individuare
le principali questioni e
ostacoli che si pongono nel
loro lavoro quotidiano e
scambiare opinioni ed
esperienze. Pertanto,
l’obiettivo principale del
Forum sarà quello di
presentare buone pratiche
fornendo un sostegno
costruttivo agli enti locali
e regionali, mettendo in
luce la dimensione dei
diritti umani nel loro
lavoro.
Approfondisci
Giustizia: presentati
risultati del quadro di
valutazione 2015
La
Commissione europea ha
pubblicato il quadro di
valutazione UE della
giustizia 2015, che presenta
una rassegna della qualità,
dell’indipendenza e
dell’efficienza dei sistemi
giudiziari degli Stati
membri, contribuendo a
individuare eventuali lacune
e incoraggiando gli Stati
membri a intraprendere, se
necessario, riforme
strutturali nel settore
della giustizia. Il quadro
di valutazione 2015 ha
rilevato miglioramenti
dell’efficienza dei sistemi
giudiziari degli Stati
membri, anche se la
situazione varia
sensibilmente da uno Stato
membro all’altro e a seconda
dell’indicatore considerato.
Approfondisci
L’AICCRE ad Expo 2015
Grazie
ad un accordo speciale ed
esclusivo tra la
Federazione AICCRE Lombardia,
e la “Duomo viaggio e
Turismo di Milano”,
tutti i soci dell’AICCRE
potranno usufruire di un
prezzo esclusivo per
l’acquisto del “biglietto”
al sito espositivo di
Expo 2015.
Approfondisci
Sulla carta, doveva
essere il Vertice
dell’Unione
dell’Energia: un
incontro tranquillo,
per impostare
progressi
nell’integrazione.
Sarà, invece, un
Vertice nel segno
della condanna del
terrorismo, dopo gli
attacchi di oggi in
Tunisia, e dei
timori per la pace e
la sicurezza in
tutto il Medio
Oriente, mentre
prosegue, fuori
dagli schemi e tra
le polemiche, la
ricerca di un’intesa
almeno politica
sulla Grecia.
Quantitative easing
e prezzo del
petrolio spingono in
alto le stime di
crescita dell’Ocse
per l’Europa. Il
Vertice di giovedì e
venerdì parte, così,
sotto auspici
positivi. Anche se
restano le incognite
della Fed e della
Grecia.
L'Unione energetica,
le relazioni con la
Russia e la
situazione in
Ucraina, l'accordo
di libero scambio
con gli Usa (Ttip) e
la situazione in
Libia saranno
all'ordine del
giorno del Vertice
europeo di domani e
venerdì a Bruxelles:
li illustra ai 28
capi di Stato e di
governo, nella
lettera di invito
oggi diramata, il
presidente Donald
Tusk.
Intervenendo in
Parlamento alla
vigilia del
Consiglio europeo
del 19 e 20 marzo,
dedicato, tra le
altre cose,
all'Unione
dell'Energia, il
premier Matteo Renzi
parla della
necessità di tenere
insieme le politiche
per la sicurezza
energetica e quelle
per la promozione
dell'efficienza e
delle rinnovabili.
Settore in cui, fa
sapere il Gse
confermando i dati
già pubblicati da
Eurostat, l'Italia
ha quasi raggiunto
l'obiettivo europeo
del 17% entro il
2020.
"Il Consiglio
europeo dovrebbe
arrivare a un
accordo sull'Unione
energetica già in
occasione del
Vertice del 19 e 20
marzo". Lo ha
dichiarato il
ministro degli
Affari esteri
lettone Edgars
Rinkēvičs, al
termine del
Consiglio Affari
generali, a
Bruxelles, cui ha
partecipato per
l'Italia il
sottosegretario alle
Politiche europee
Sandro Gozi.
Tsipras chiede un
Vertice ristretto, a
margine del
Consiglio europeo di
giovedì 19 e venerdì
20, ed è “molto
probabile” che
l’ottenga,
riferiscono fonti
dell’Ue a Bruxelles.
Ma l’Italia non è
coinvolta nel ‘super-direttorio’.
Accordo sulla Grecia
entro il Vertice Ue,
in programma il 19 e
20 marzo. E’ questa
la nuova ipotesi,
rilanciata dal
premier Alexis
Tsipras, che
scandirà la
settimana di
trattative tra
Bruxelles e Atene.
Non possiamo
aspettare fino a
maggio perchè la
Commissione Ue
presenti l'Agenda
europea
sull'immigrazione: bisogna
accelerare. A dirlo
sono fonti europee
di alto rango in
vista del Vertice
dei leader dei 28 di
giovedì e venerdì.
Al via Jot Mare,
l'iniziativa di
controllo marittimo
promossa da Europol
per la lotta ai
trafficanti e
all'immigrazione
clandestina. Lo ha
annunciato il
commissario Ue per
le Migrazioni
Dimitris
Avramopoulos.
L'Italia si aspetta
dall'Ue un impegno
maggiore su Triton e
sul Mediterraneo. Lo
ha detto il titolare
della Farnesina
Paolo Gentiloni,
oggi a Bruxelles in
occasione del
Consiglio dei
ministri degli
Esteri dell'Ue che
affronta l'emergenza
immigrazione e la
crisi libica.
Aiuti di Stato.
Guardando ai numeri
del rapporto annuale
Met, presentato
martedì a Roma,
l’Italia è tra i
paesi che
incentivano meno le
proprie aziende in
Europa. Siamo al
livello della Gran
Bretagna, molto
lontani dai record
degli anni Novanta.
La commissaria
europea per la
Concorrenza
Margrethe Vestager
ha incontrato la
co-presidente dei
Verdi europei Monica
Frassoni e Anna
Donati di Green
Italia. “Ci ha
assicurato che
studierà il dossier
delle autostrade
italiane con estrema
cura”, fanno sapere
la Frassoni e la
Donati.
L'Ue è, nel mondo,
tra i maggiori
importatori di
prodotti derivanti
da terre disboscate
illegalmente. E tra
i Ventotto, l’Italia
è al primo posto per
consumo di materie
prime di origine
illegale in entrata
nell’Unione. Lo
rivela uno studio
del Forests and the
European Union
Resource Network.
L'Italia preme per
norme più rigorose
in materia di
agricoltura
biologica. La
ricerca del consenso
tra gli stati membri
sul nuovo
regolamento Ue, ha
dichiarato il
ministro delle
Politiche agricole
Maurizio Martina,
intervenendo al
Consiglio
Agricoltura, a
Bruxelles, non deve
tradursi nel
mantenimento dello
status quo.
Il Parlamento
europeo ha rispetto
per il sistema
giudiziario indiano
e per la sua
autonomia, ma “ci
sembra che il
processo cui sono
sottoposti i
fucilieri di marina
italiani sia un po'
troppo lungo”. Così
il presidente della
delegazione
parlamentare per i
rapporti con l'India
Geoffrey Van Orden (Ecr),
in visita a New
Delhi.
E' l'ambasciatore
Fernando Gentilini
il candidato
proposto dall'Alto
rappresentante per
gli affari esteri e
la politica di
sicurezza
dell'Unione Federica
Mogherini per la
carica di inviato
speciale Ue in Medio
Oriente.
EurActiv.it
è in grado di
anticipare la
posizione ufficiale
del governo italiano
sulla riforma del
copyright
nell’ambito del
mercato unico
digitale, tramessa
in questi giorni
alla Direzione
generale Connect
della Commissione
europea. Leggi
tutto...
L’Italia
è tra
gli
stati
membri
ad avere
risposto
più
adeguatamente
alle
raccomandazioni
della
Commissione
Ue,
attuando
le
riforme
richieste
sul
fronte
dell’occupazione,
dell’innovazione
e della
liberalizzazione
dei
servizi
professionali.
Lo
rivela
il
Barometro
sulle
riforme
2015
redatto
da
Business
Europe.Leggi
tutto...
Migliorare
il funzionamento del
sistema giudiziario e
previdenziale ed evitare
nuovi tagli alla scuola.
Sono alcune delle
raccomandazioni rivolte
all'Italia in un
rapporto realizzato
dalla commissione
Libertà civili del
Parlamento europeo. Leggi
tutto...
Oggetto Newsletter :
Elezioni israeliane, pirateria in Libia,
costi della difesa
Newsletter n° 368
, 16 marzo 2015
Israele alle urne: si preannuncia un testa a
testa fra Likud e Unione sionista per il
rinnovo della Knesset, nelle elezioni
generali di martedì 17. Un governo di
coalizione appare, come quasi sempre in
Israele, inevitabile: cruciali potrebbero
essere i voti dei partiti arabi. La ricerca
di un'intesa politica in Libia, intanto,
prosegue, mentre nel Mediterraneo l'Italia
avvia le esercitazioni della Marina. Con un
occhio al contenimento delle spese della
difesa.
Se la campagna demonizzatrice di Bibi non paga -
Claudia De Martino
Sono circa 20 i partiti minori che a causa della
nuova soglia elettorale sono stati bloccati alle
parlamentari israeliane del prossimo 17 marzo...
Leggi l'articolo>
Palestinesi, ipotetico cuore del potere - Ugo
Tramballi
Immaginatevi questo scenario. Nella Knesset, il
parlamento israeliano che a Gerusalemme Ovest
sorge nel cuore amministrativo dello Stato
ebraico...
Leggi l'articolo>
Egitto, rivoluzione religiosa ad usum delphini -
Paola Caridi
Il fronte dei tradizionali alleati dei paesi
occidentali in terra araba si è definitivamente
rinsaldato e lo ha fatto sotto l'ombrello
dell’Islam...
Leggi l'articolo>
Flotte mediterranee contro Pirati Barbareschi -
Fabio Caffio
Si delinea l'azione internazionale contro
l'anarchia delle coste libiche ed i connessi
traffici illeciti di armi, petrolio ed esseri
umani...
Leggi l'articolo>
Renzi a Mosca, per il rilancio del ruolo
italiano - Andrea Carteny
Gli osservatori sono concordi nel considerare la
visita del presidente del consiglio Matteo Renzi
a Mosca del 5 marzo come un chiaro tentativo di
rilanciare il ruolo internazionale
dell'Italia...
Leggi l'articolo>
Spese per la difesa, una strada in salita -
Michele Nones
I Paesi della Nato si sono impegnati nel Vertice
del Galles dello scorso settembre a contrastare
la riduzione delle spese militari in atto...
Leggi l'articolo>
«Moderatamente
ottimista». Così si
è definito, riguardo
alla situazione
italiana, il
ministro dell’Economia
Pier Carlo Padoan
intervenendo, ieri
sera a Milano, alla
conferenza annuale
di RAsta News
(progetto europeo
sulle politiche
comunitarie
finanziato dalla
Commissione
Ue). «L’Italia ha
bisogno di fiducia e
la sta ottenendo
dagli istituti
internazionali. Sta
anche crescendo - ed
è altrettanto
importante – la
fiducia da parte dei
cittadini, delle
famiglie e
delle aziende".
Attenta!, Grecia.
Attento!, Tsipras.
Avanti così, andate
a sbattere: contro
la Germania, ma pure
contro tutta
l’Unione. Che già
finora, a fare un
po’ la voce grossa e
un po’ orecchie da
mercanti, non avete
ottenuto nulla, se
non una risibile,
sul piano concreto,
variazione del
vocabolario europeo:
l’abolizione della
parola ‘troika’
sostituita dalle
‘istituzioni
competenti’, oppure
– ultima versione -
dal ‘gruppo di
Bruxelles’, composto
-guarda caso!- da
Commissione europea,
Banca centrale
europea e Fondo
monetario
internazionale, cioè
la ‘banda dei tre’
della ‘troika’.
Se non si risolve la
questione libica è
inutile sperare di
bloccare le partenze
dei migranti. La
strada della
collaborazione tra
Ue e paesi di
transito è, in tal
senso, la più giusta
da seguire. Lo ha
detto il ministro
dell'Interno
Angelino Alfano a
margine del
Consiglio Giustizia
e Affari interni, a
Bruxelles.
Passi avanti verso
un accordo sul
pilastro tecnico del
quarto pacchetto
ferroviario e in
direzione di un
orientamento
politico generale,
da adottare entro
giugno, che
comprenda anche il
pilastro politico.
Sono i risultati del
primo Consiglio
Trasporti sotto
presidenza lettone,
a Bruxelles, cui ha
partecipato per
l'Italia il ministro
delle Infrastrutture
Maurizio Lupi.
Passa la proposta
della Commissione,
sollecitata
dall'Italia e da
altri paesi
dell'Unione, di
permettere la
rateizzazione delle
multe per lo
sforamento delle
quote latte nella
campagna 2014/2015.
Incassato il via
libera degli stati
membri, la misura
entrerà in vigore
dopo la
pubblicazione nella
Gazzetta uffficiale
europea attesa per
fine marzo.
Con una lettera
congiunta ai
ministri
dell'Agricoltura
italiano, francese e
spagnolo Maurizio
Martina, Stephane Le
Foll e Isabel García
Tejerina, le
organizzazioni
italiane riunite in
Agrinsieme e quelle
di Francia e Spagna
hanno chiesto nuovi
interventi a livello
comunitario per i
prodotti
ortofrutticoli
colpiti dall'embargo
russo
sull'agroalimentare
made in Ue.
L'Italia chiede uno
scatto in avanti
significativo sulla
riforma europea in
materia di
protezione dei dati.
Lo ha detto il
ministro della
Giustizia Andrea
Orlando, oggi a
Bruxelles per il
Consiglio dei
ministri
dell'Unione.
Anche l’Ong italiana
Focsiv aderisce alla
campagna 'Nel 2015
esigiamo dal
Parlamento europeo
un’ambiziosa
legislazione per
eliminare i minerali
provenienti da aree
di conflitto!',
promossa dalla rete
delle Ong europee
Cidse per tutelare
le popolazioni
danneggiate dal
commercio delle
risorse naturali
provenienti dalle
zone di conflitto.
Una multa di 2.218
euro
all'eurodeputato
leghista Gianluca
Buonanno, per aver
insultato, nel corso
della plenaria di
febbraio, l'Alto
Rappresentante per
la politica estera e
di sicurezza
dell'Unione europea
Federica Mogherini
dicendo "non conta
un cazzo". E' quanto
stabilito
dall'ufficio di
presidenza del
Parlamento europeo.
Riconoscimento delle
unioni civili,
inchiesta
internazionale
sull'omicidio di
Boris Nemtsov,
cooperazione con la
Lega Araba nella
lotta contro il
terrorismo. Sono i
testi approvati
nell'ultimo giorno
di plenaria del
Parlamento europeo.
L'emergenza rifiuti
in alcune regioni
italiane e l'Ilva di
Taranto sono state
al centro
dell'incontro, a
Bruxelles, tra il
ministro
dell'Ambiente Gian
Luca Galletti e il
commissario
competente Karmenu
Vella per fare il
punto sulle
procedure di
infrazione a carico
dell'Italia. “Ce la
stiamo mettendo
tutta” per evitare
nuove multe, ha
spiegato Galletti a
margine
dell'incontro.
Esplosione dei
ricorsi per aiuti di
Stato e meno cause
di interpretazione
di norme nazionali.
Sono le due tendenze
che si registrano
leggendo le
statistiche
sull’attività del
2014 della Corte di
Giustizia Ue.
Il
quantitative easing
parte a tutta velocità.
Dopo la prima settimana
di acquisti, gli effetti
del piano sulla zona
euro sono già molto
rilevanti. Per l’Italia
ci sono in programma
operazioni per 150
miliardi. Leggi
tutto...
Salvaguardare
il
patrimonio
architettonico
e
l'eredità
storica
e
culturale
in tutta
Europa
legata
ai
luoghi
di
culto,
indipendentemente
dalla
confessione
religiosa.
Pensiamo,
ad
esempio,
alla via
Francigena,
che
negli
ultimi
anni sta
vivendo
un
momento
di
importante
rilancio.
E'
questo
il tema
di una
conferenza
internazionale
che si
svolgerà
a Potes,
nella
comunità
autonoma
di
Cantabria,
in
Spagna,
dal 19
al 21
marzo.Leggi
tutto...
Nelle
prossime raccomandazioni
specifiche per Paese la
Commissione europea
richiamerà con forza
l'Italia sul tema della
lentezza dei
procedimenti giudiziari.
Lo ha anticipato la
commissaria per la
Giustizia Vera Jourova,
commentando il rapporto
2015 sui sistemi
giudiziari europei
secondo cui in Italia
sono necessari in media
608 giorni per chiudere
una causa civile o
commerciale. Leggi
tutto...
Casal di
Principe.
Sindaco
querela
giornalista
Bordin
A Radio
Radicale
aveva
ironizzato
sul
comportamento
dei deputati
5 Stelle,
paragonandoli
al consiglio
comunale
della
cittadina
campana.
L’annuncio
di querela e
la replica
Cassazione:
lecito
ricordare
“guai” dei
magistrati
Accolto il
ricorso di
Colombo e
Amurri
contro l’ex
ispettore
Miller, del
quale
riportarono
vicende
penali e
disciplinari,
dando conto
dell’esito
assolutorio
ALTRE
NOTIZIE
Le notizie
principali
raccolte da
“L’Eco della
Stampa”, che
fornisce a
Ossigeno per
l’Informazione
un servizio
gratuito di
segnalazioni
sulle
intimidazioni
ai
giornalisti
Lunedì 16
marzo 2015
Domenica 15
marzo 2015
Proseguono gli
appuntamenti
TrainingDay ed
Infoday sul
programma
Erasmus+ 2015!
Eurodesk
Italy, in
cooperazione
rispettivamente
con l'Agenzia
Nazionale per i
Giovani e l'Agenzia
Nazionale INDIRE,
promuove sul
territorio
attività di
informazione e
approfondimento
in relazione
agli assi
Gioventù e
Scuola ed
Educazione degli
adulti del
programma
Erasmus+.
Nell'asse
Gioventù, oltre
alla
realizzazione di
InfoDay di prima
informazione,
saranno
realizzati
TrainingDay che
consentiranno un
approfondimento
pratico per la
presentazione di
progetti.
Nell'asse Scuola
ed Educazione
degli adulti
sono invece
previsti una
serie di InfoDay
di prima
informazione.
I prossimi
appuntamenti
sono con il
TrainingDay di
Pisa (31
Marzo 2015)
e l'Infoday di
Bologna (30
Marzo 2015).
La
partecipazione è
gratuita e a
numero chiuso.
Maggiori
informazioni:
Pubblicazione Erasmus+
Inclusione e Strategia
della Diversità nel
settore della Gioventù
I giovani sono stati
particolarmente colpiti
dalla crisi economica
del 2008 e sono in
numero sempre crescente
quelli colpiti dalla
disoccupazione ......
Rapporto ILO:
l'istruzione è la
soluzione ad un lavoro
decoroso per i giovani
nelle economie
emergenti?
IIl rapporto
dell'Organizzazione
Mondiale del Lavoro
fornisce dati aggiornati
sul collegamento tra i
risultati nel mercato
....
Più accesso
all'Istruzione e la
formazione degli adulti
in Europa
Il
rapporto Eurydice
sostiene lo scambio di
politiche e buone prassi
tra paesi e si concentra
su misure che
garantiscono ai gruppi
più vulnerabili di
discenti adulti, in
particolare .....
Erasmus+ Sistema di
garanzia dei prestiti -
Invito FEI per le banche La Commissione
Europea e il Fondo
europeo per gli
investimenti (Fei) hanno
lanciato un bando per
mobilitare tre miliardi
di euro e permettere a
circa 200 mila studenti
di svolgere un master
all'estero ......
Consultazione pubblica
UE sui servizi per i
disoccupati di lunga
durata La Commissione
Europea, la DG
Occupazione, Affari
Sociali e Inclusione,
hanno lanciato un
consultazione pubblica
sui servizi erogati a
favore dei disoccupati
di lunga durata.
Nuovo Indice
dell'Economia e della
Società Digitale Secondo un nuovo
Indice dell'Economia e
della Società Digitale
sviluppato dalla
Commissione Europea, vi
sono numerose
opportunità digitali
ancora inesplorate a
vantaggio dei cittadini
e le imprese europee. .
UN-HABITAT
Fondo della
Gioventù Urbana
2015
Organizzazioni
giovanili nei
paesi in via di
sviluppo che
operano per
migliorare le
vite dei giovani
e le loro
comunità possono
presentare
domanda per
finanziare i
loro progetti
attraverso il
Fondo per la
Gioventù Urbana
UN-HABITAT. Il
Fondo .......
Tirocini
presso la Banca
Europea per gli
Investimenti
La Banca Europea
per gli
Investimenti
(BEI) offre un
numero limitato
di lavori estivi
per studenti,
durante il
periodo da
Giugno a
Settembre, da
una a quattro
settimane,
offrendo
l'opportunità di
acquisire
familiarità con
la vita
lavorativa e di
ottenere una
piccola
retribuzione.
Gli studenti che
accettano questi
impieghi estivi
....
Programma
Future Leaders
Giovani di tutto
il mondo sono
invitati a
partecipare alla
discussione sul
futuro della
cooperazione
internazionale
in occasione
della prossima
edizione delle
Giornate Europee
dello Sviluppo (European
Development Days
- EDD15 -), il
forum
europeo..............
12 Marzo:
lancio della
Guida dei Datori
di Lavoro per
Tirocini di
Qualità
Il
Forum Europeo
dei Giovani
lancia l'evento
"Guida dei
Datori di Lavoro
per Tirocini di
Qualità" a
Bruxelles,
presso gli
uffici della
Camera di
Commercio
inglese. La
Guida
rappresenta uno
strumento
pratico,......
12-15 Maggio
2015: sesta
Piattaforma
Europea dei
Centri
Giovanili,
Sremski Karlovci,
Serbia
La Piattaforma
Europea dei
Centri Giovanili
è organizzata
annualmente per
lo scambio e la
condivisione di
conoscenza tra i
centri giovanili
interessati ad
acquisire
l'Etichetta di
Qualità per i
Centri
Giovanili..
14-22 Marzo
2015: Settimana
d'Azione Europea
Contro il
Razzismo
Il
razzismo non è
un tema solo
locale e la
Settimana
d'Azione Contro
il Razzismo può
aiutare a
fissare l'agenda
a tutti i
livelli.
Cooperare con la
Settimana offre
a tutti i
partecipanti e
gli attivisti
nuova energia e
is..
Alla frontiera meridionale
dell’Europa, nel sostanziale
immobilismo della
comunità internazionale,
la Libia resta divisa e
vicina al totale collasso
politico e umanitario. I
governi rivali di Tripoli e
Tobruk
non trovano un accordo
su come ricostruire
un’entità statuale capace di
controllare il territorio
libico, garantire la
sicurezza della popolazione
e respingere l’avanzata
delle milizie dell’ISIS.
Le Nazioni Unite e l’Unione
Europea lavorano a livello
diplomatico, cercando di
favorire il dialogo
con l’obiettivo di riportare
all’unità le componenti
della complessa e variegata
società libica. La
situazione sul campo resta
però drammatica e si
continua a discutere di un
intervento internazionale
per il blocco navale
del Paese che
almeno argini i rischi
derivanti dall’immigrazione
clandestina incontrollata
verso le coste dell’Europa.
Rivalità e divisioni nel
fronte terrorista sunnita
La Libia, così come la
Siria, resta quindi un
terreno di scontro tra le
forze arabe moderate e
terroristi islamisti
appartenenti a diverse
organizzazioni terroristiche
o para-statuali. In
Siria la divisione
è ancora più evidente per lo
scontro in atto tra il
regime di Assad e
decine di milizie e gruppi
paramilitari,
spesso in lotta tra loro,
tra i quali gioca un ruolo
importante il Fronte
Jabhat Al-Nusra,
rivale dello stesso ISIS.
La galassia del
terrorismo sunnita
è infatti più vasta e
frammentata di quanto si
creda. Decine di movimenti
divisi per ideologia,
organizzazione e finalità
che
sembrano tuttavia aver
trovato una nuova leadership
proprio nell’ISIS,
che ha soppiantato
Al-Qaeda nel ruolo
di guida e avanguardia del
terrorismo islamista
internazionale. Anche
Boko Haram,
la sanguinaria
organizzazione attiva in
Nigeria, ha giurato fedeltà
all’ISIS.
Se aumenta il consenso
all’interno del mondo
terrorista, aumenta ancora
lo sdegno internazionale
verso il Califfato.
La distruzione del
patrimonio archeologico
di Mosul e
Nimrud ha
portato la stessa
UNESCO a invocare
una riunione del Consiglio
di Sicurezza delle Nazioni
Unite per agire a difesa
delle tradizioni culturali
dell’Iraq, un patrimonio
culturale che appartiene al
mondo intero.
Lotta alla povertà e
crescita negli Stati
orientali
La Commissione Europea ha
approvato l’ultimo programma
operativo nazionale del
Fondo UE per gli
aiuti agli indigenti.
Bruxelles destinerà così
circa 3,8 miliardi di euro
ai 4 milioni di europei
che vivono ancora in
condizioni di povertà. Si
tratta comunque di misure
di supporto rispetto
all’azione diretta e
primaria dei governi
nazionali,
responsabili in prima
persona dell’avvio di
programmi di contrasto
all’indigenza.
Le istituzioni economiche
europee e internazionali
hanno indicato il 2015 come
l’anno della svolta per
l’economia europea. L’Est
Europa, in
particolare,
promette di crescere
quest’anno con medie
invidiabili: la
Polonia
dovrebbe crescere del 3,3%,
Repubblica Ceca, Slovacchia,
Bulgaria e Romania del 2,5%.
La stessa Ungheria
di Orban avrebbe un
incremento del PIL pari al
2,3% nel 2015. Le ragioni di
questo boom economico sono
legate alla storia recente
di questi Paesi e al loro
processo di integrazione
all’interno dell’UE.
I motori per la ripresa:
investimenti e
liberalizzazioni
Gli investimenti strategici
e infrastrutturali sono uno
dei fattori fondamentali per
garantire livelli di
crescita adeguati a
riassorbire la
disoccupazione. Ne è
convinta l’Europa e sempre
più l’Italia, che ha deciso
di investire nella
banda larga per
sanare l’imbarazzante
dato che la
relega in fondo alle
classifiche di
digitalizzazione e
diffusione della banda
ultralarga. Il
piano proposto dal
Governo Renzi lo
scorso 3 marzo è però
relativamente moderato e ha
abbandonato l’idea di
imporre una data per il
definitivo spegnimento della
rete in rame, che avrebbe
costretto aziende come
Telecom a passare
obbligatoriamente alla
fibra ottica.
Le liberalizzazioni giocano
a loro volta un ruolo
importante per favorire la
ripresa economica. Tra
incertezze governative,
lacune legislative e
resistenze corporative,
emerge il caso di
Uber, che
recentemente è tornata ad
appellarsi alla Commissione
Europea contro la
legge francese Thévenoud,
che vieta alcuni nuovi
servizi offerti dalla
compagnia. Il punto
essenziale della questione,
spiegano a Bruxelles,
riguarda però la definizione
dei servizi offerti da Uber.
Se rientrano nella categoria
del servizio taxi,
la regolazione è nelle mani
degli Stati membri. Se
invece saranno classificati
come normali forniture di
servizi, Uber potrà agire
liberamente nel mercato
unico europeo,
senza limitazione nazionale
che tenga.
Europae è
una rivista italiana
dedicata agli affari europei
ed edita dall'Associazione
Culturale OSARE Europa.
Newsletter dell'AICCRE -
Associazione italiana per Consiglio dei
Comuni e delle Regioni d'Europa - N. 17
Marzo 2015
Registrazione del Tribunale di Roma n. 255
del 21 Luglio 2009 - Testata iscritta al n.
1041 del Registro degli Operatori della
Comunicazione (Roc)
AGE+. Aiutare i comuni sulla
scena internazionale
In
un mondo globalizzato,
l’internazionalizzazione è un
fattore importante per la
competitività non solo per le
imprese ma anche per i comuni. Il
complesso ambiente comunale si
presta alle molteplici modalità di
intendere ed affrontare
l’internazionalizzazione. Ivari
campi di interazione sono, ad
esempio, con gli investitori
internazionali, per l’integrazione
dei migranti o la promozione del
turismo per gli stranieri. D’altro
canto, l’internazionalizzazione apre
anche le strade per trovare
soluzioni congiunte alle sfide
centrali che i comuni devono
affrontare, come ad esempio
l’assistenza agli anziani, il
cambiamento demografico o
l’ambiente. Al fine di consentire ai
comuni di partecipare attivamente al
loro ruolo in Europa, devono essere
soddisfatte delle condizioni
preliminari in diversi campi
d’azione. Il 17 e 18
febbraio scorso si è tenuto a Vejle,
Danimarca, il secondo meeting del
progetto AGE+, del quale anche l’AICCRE
è partner. Il progetto
prevede l’elaborazione di un
complesso programma di apprendimento
erogato in modalità mista, ovvero in
parte con metodologia e-Learning e
in parte con incontri d’aula
tradizionale per i dipendenti
pubblici: l’obiettivo progettuale è
quello di migliorare, incrementare e
rafforzare – attraverso
l’apprendimento permanente – le
competenze dei dipendenti comunali
per metterli in grado di far fronte
sia alle sfide che alle opportunità
di internazionalizzazione.
Approfondisci
L’AICCRE ad Expo 2015
Grazie
ad un accordo speciale ed esclusivo
tra la Federazione AICCRE
Lombardia, e la “Duomo
viaggio e Turismo di Milano”,
tutti i soci dell’AICCRE
potranno usufruire di un prezzo
esclusivo per l’acquisto del
“biglietto” al sito espositivo di
Expo 2015.
Approfondisci
Abusi sessuali su minori : PE
chiede inasprimento controlli
Con una risoluzione approvata l’11
marzo scorso, il Parlamento europeo
ha chiesto ulteriori sforzi
nel contrasto agli abusi sessuali
online sui minori, nel perseguire i
colpevoli, nel proteggere le vittime
e per rimuovere i contenuti illegali
da internet. La riforma
sulla protezione dei dati, in corso
di discussione, dovrebbe includere
anche delle modifiche atte a
tutelare meglio i diritti dei minori
online. Oltre l’80% delle
vittime ha meno di 10 anni.
Nel documento parlamentare si
sottolinea che per combattere lo
sfruttamento sessuale dei bambini e
la pedo-pornografia è necessario un
approccio globale, che comprenda lo
studio delle violazioni, il
perseguimento dei colpevoli, la
protezione delle vittime e delle
misure preventive. La cooperazione
internazionale e le indagini
transnazionali devono essere
rafforzate, poiché questo tipo di
crimini abbraccia centinaia di paesi
con differenti giurisdizioni e
diverse forze dell’ordine. I
deputati accolgono l’iniziativa
congiunta dell’UE e di 55 paesi per
formare l’Alleanza globale contro
gli abusi sessuali sui minori su
internet. L’obiettivo
dell’iniziativa è di salvare più
vittime, assicurare il perseguimento
più efficace dei colpevoli,
sensibilizzare la società sulla
questione e portare a una riduzione
complessiva della quantità di
materiale pedo-pornografico
disponibile online.
Crescita e solidarietà: le
priorità del PE
In una recente risoluzione, il
Parlamento europeo ha sottolineato
che le priorità di bilancio
dell’Unione europea del prossimo
anno dovrebbe essere la
promozione della crescita,
sostenendo la creazione di posti di
lavoro, le imprese e
l’imprenditorialità, dimostrarsi
solidali con i paesi all’interno e
all’esterno dell’Unione europea,
mettere ordine nelle finanze
comunitarie, affrontando i pagamenti
arretrati e, infine, la riforma del
sistema delle risorse dell’Unione
europea. L’UE deve
promuovere l’occupazione, rafforzare
le competenze dei nostri cittadini,
sostenere le imprese - in
particolare le PMI - e incoraggiare
l’imprenditorialità in tutta l’UE.
Il bilancio 2016 deve avere un
impatto positivo tangibile sulla
vita dei cittadini. Le linee guida
di bilancio sono il primo documento
redatto dal Parlamento nel corso
della procedura di bilancio annuale.
Il tetto del quadro finanziario
pluriennale per il 2016 è di 150,217
miliardi di euro in stanziamenti
d’impegno. La Commissione europea
presenterà la sua proposta alla fine
di maggio. I bilanci del prossimo
anno devono essere concordati tra
Consiglio e Parlamento entro la fine
del mese di dicembre.
Come utilizzare i fondi europei?
La Commissione europea ha pubblicato
una
guida rivolta a PMI, Ong,
ricercatori, giovani, enti pubblici
e agricoltori che intendono
beneficiare delle risorse europee
. La guida, in inglese, intitolata
‘A beginner’s guide to EU funding’,
raccoglie le informazioni di base su
strumenti, programmi e procedure per
accedere ai finanziamenti europei,
rivolgendosi a sei tipologie di
beneficiari principali: 1.PMI,
2.Ong,3.giovani, 4.ricercatori,
5.agricoltori, 6.autorità pubbliche.
Le principali tipologie di fondi cui
i beneficiari possono accedere sono:
•sovvenzioni (grants): sono
assegnati per la realizzazione di un
progetto specifico, che deve essere
presentato alla Commissione europea
rispondendo a un invito a presentare
proposte (call for proposals). In
molti casi il contributo Ue copre
solo una parte dei costi del
progetto, pertanto è richiesto al
beneficiario di cofinanziare la
proposta presentata; •contratti
pubblici (public contracts): sono
conferiti ai beneficiari che
partecipano a una gara d’appalto (call
for tender) per la fornitura di
beni, servizi e lavori necessari al
corretto funzionamento delle
istituzioni e dei programmi dell’Ue.
A queste due tipologie di fondi, si
aggiungono anche prestiti, garanzie
e premi. Prima di presentare una
richiesta di contributo, i
beneficiari devono identificare il
programma di finanziamento cui
intendono accedere e l’organismo che
gestisce il programma.
Garanzia Giovani: pubblicato
rapporto
È stato pubblicato dalla Commissione
europea un
rapporto che spiega che cosa è
la Garanzia Giovani, come è
iniziata, i suoi obiettivi e la sua
implementazione futura. Il rapporto
è disponibile in formato elettronico
in inglese.
Nasce Piattaforma regionale
della conoscenza
Il Comitato delle regioni e dei
poteri locali (CdR) e la direzione
generale della Commissione europea
della Ricerca e dell’innovazione si
sono impegnati a rafforzare
il ruolo delle regioni in quanto
fattori di stimolo per la ricerca e
l’innovazione, capaci di contribuire
in tal modo alla crescita e alla
creazione di posti di lavoro in
Europa. In occasione della
riunione della commissione Politica
sociale, istruzione, occupazione,
ricerca e cultura (commissione SEDEC)
del CdR, svoltasi recentemente a
Bruxelles, il commissario europeo
per la ricerca, l’innovazione e la
scienza Carlos Moedas si è impegnato
a cooperare con il CdR, in
particolare attraverso l’istituzione
di una "Piattaforma regionale della
conoscenza", volta a riunire le
conoscenze e le competenze di tutte
le regioni dell’UE. Nell’esprimere
apprezzamento per la proposta, il
Presidente del CdR Markku Markkula
ha sottolineato che tale
piattaforma, guidata congiuntamente
dal CdR e dalla DG Ricerca e
innovazione, sarà fondamentale per
individuare gli investimenti
nell’istruzione, nella ricerca e
nell’innovazione, per accrescere la
loro dimensione territoriale e per
garantire migliori sinergie a favore
della produttività, della crescita e
della creazione di posti di lavoro.
Tanta Europa al Festival di
Perugia
Per il sesto anno consecutivo, la
Rappresentanza in Italia della
Commissione europea parteciperà al
Festival del Giornalismo di Perugia
(15-19 aprile) con attività dedicate
ai temi europei. Gli eventi
organizzati della Rappresentanza
vedranno la partecipazione di
personalità di spicco del
giornalismo italiano, esperti e
funzionari della Commissione ma
anche persone comuni con le loro
vite straordinarie. Questo il
programma europeo del Festival:
Conferenza: I volti umani
dell’immigrazione –
ascolteremo le storie straordinarie
di immigrati comuni, per capire come
l’Europa sia diventata per loro meta
di speranza e di pace: in questo
contesto parleremo della politica
europea sull’immigrazione. Fra gli
ospiti: Aws Albayati e Suleman Diara.
Modera Luca Attanasio.
Dibattito: Le frontiere della
libertà di espressione
(dopo i tragici eventi di Charlie
Hebdo) – saranno presenti un
vignettista (Mauro Biani) e due
esperti/giornalisti (Jean-Pierre
Gueno e Chiara Mezzalama) che
esporranno le loro opposte visioni
sull’opportunità o meno di imporre
limiti alla satira e alla libertà di
espressione. Workshop:
Raccontare ai giovani l’Europa di
ieri, oggi e domani – gli i
ospiti (Adriana Cerretelli, Dino
Pesole e Francesco Pigozzo)
presenteranno vari temi legati
all’Europa. Ne discuteranno con una
scolaresca e cercheranno insieme di
trovare la strada migliore per
parlare di Europa con i giovani.
Modera Federico Taddia.
Spettacolo: Viaggio in Europa – uno
spettacolo di Beppe Severgnini
Un nuovo modello di sviluppo per
l’Europa, di Alfonso Sabatino
La Federazione Piemonte dell’AICCRE,
corrisponde al Rat der Gemeinden und
Regionen Europas Deutschland, da
anni stimola iniziative di dibattito
istituzionale, di sviluppo economico
e di gemellaggio nella nostra
regione con l’obiettivo di
promuovere un processo di
integrazione europea sostenuto dagli
Enti locali. Nella collaborazione
tra la Città di Moncalieri e la
Federazione Piemonte AICCRE si sono
inseriti negli ultimi anni due
convegni significativi, come quelli
del 2012 e del 2013, rispettivamente
dedicati ai temi “L’Europa tra crisi
e sviluppo. Il ruolo delle realtà
locali” e “Smart Cities or Smart
Citizens?”. A tali convegni si
aggiunge la firma di un Protocollo
di intesa che ha formalizzato la
collaborazione tra la Città di
Moncalieri, l’Istituto superiore per
i sistemi territoriali di Torino (SiTI)
e la nostra Federazione AICCRE.
Continua a leggere
Giovedì 12 e venerdì
13 marzo i ministri
dell'Interno e della
Giustizia dell'Ue si
riuniscono a
Bruxelles per
discutere di
contrasto
all'immigrazione
illegale, protezione
dei dati e lotta al
terrorismo. Sul
primo fronte, tra le
proposte sul tavolo
c'è anche quella di
sviluppare centri di
assistenza in Nord
Africa per
facilitare la
gestione dei flussi
di migranti.
La Commissione
europea non ci ha
fatto “un gentile
regalo”, ma ha
riconosciuto gli
sforzi compiuti
dall'Italia in “un
contesto avverso”.
Così il ministro
dell'Economia Pier
Carlo Padoan
commenta le parole
del commissario agli
Affari economici e
finanziari Pierre
Moscovici sulla
scelta di Bruxelles
di non aprire una
procedura di
infrazione nei
confronti
dell'Italia per
squilibri
macroeconomici
eccessivi.
Gli sforzi
dell'Italia sono
benvenuti, ma è
importante
confermarli in sede
parlamentare "perchè
il semaforo passi
dal giallo al
verde". Lo ha
dichiarato il
commissario agli
Affari economici e
finanziari Pierre
Moscovici, durante
un'audizione, in
video conferenza,
presso le
commissioni Esteri e
Politiche Ue del
Senato.
Il fondo Efsi, alla
base del piano
Juncker, riceve il
semaforo verde
dell’Ecofin. E
l’Italia stacca il
suo assegno per
rimpinguare il
plafond: arrivano,
così, otto miliardi
di euro, dopo i
contributi di
Spagna, Francia e
Germania, per un
totale di oltre 25
miliardi.
Quantitative easing
al via. Il piano di
acquisti della Bce,
destinato a portare
150 miliardi in
Italia, è
ufficialmente
partito lunedì. Ma i
mercati, zavorrati
dalle incertezze
dell’Eurogruppo,
sono rimasti
tiepidi.
Nel 2013
l'incidenza delle
fonti rinnovabili
sul consumo finale
lordo di energia ha
raggiunto in Italia
il 16,7%, meno di
mezzo punto al di
sotto dell'obiettivo
del 17% previsto per
il 2020 e sopra la
media europea del
15%. Lo rende noto
Eurostat.
Europa ancora
lontana
dall'obiettivo di
garantire una buona
qualità di tutte le
acque Ue entro la
fine del 2015. Lo
rivelano una
comunicazione e due
relazioni della
Commissione europea
sulle direttive in
materia di acque e
alluvioni, che
sollecitano anche
l'Italia a fare di
più.
Serve in Ue un
“approccio
integrato” nelle
scelte di politica
economica, che tenga
conto "del
potenziale
dell'occupazione e
delle conseguenze
occupazionali e
sociali delle
politiche
macroeconomiche". Lo
ha detto il ministro
del Lavoro Giuliano
Poletti nel corso
del Consiglio dei
ministri dell'Ue su
Occupazione,
Politica sociale,
Salute e
Consumatori.
Bilancio 2016 e
risoluzioni del
pacchetto 'semestre
europeo', per la
crescita,
l'occupazione e il
completamento del
mercato unico. Sono
i testi approvati
mercoledì dalla
plenaria del
Parlamento europeo,
che ha discusso
anche del quarto
pacchetto
ferroviario.
Luce verde della
plenaria del
Parlamento europeo
alla relazione
curata
dall'eurodeputato
S&D Marc Tarabella
sull'uguaglianza fra
donne e uomini
nell'Ue. Via libera
anche alla parte più
discussa del testo,
che sottolinea la
necessità di
garantire i diritti
riproduttivi delle
donne anche
attraverso un
'accesso agevole'
alla contraccezione
e all'aborto.
Il Parlamento
europeo, riunito a
Strasburgo in seduta
plenaria, ha
approvato
definitivamente la
norma che pone un
tetto alle
interchange fees,
cioè le commissioni
che le banche
addebitano ai
rivenditori quando
accettano pagamenti
tramite carta. Il
limite si applicherà
ai pagamenti sia
transfrontalieri sia
nazionali.
No al meccanismo
dell’inversione
contabile per il
versamento dell’Iva
relativa alle
forniture nei
confronti di
supermercati,
ipermercati e
discount alimentari.
Ad affermarlo sono
gli industriali
italiani, che hanno
presentato
ufficialmente alla
Commissione europea
una denuncia
“preventiva”.
L’italiano Luca
Visentini è il
candidato unico a
segretario generale
della Confederazione
europea dei
sindacati (Ces). E'
stato questo l'esito
del voto
dell'esecutivo della
Confederazione
svoltosi ieri a
Bruxelles.
Arrivano
i primi investimenti
italiani per il piano
Juncker. E il nostro
paese comincia a
individuare quali sono
le priorità per le quali
sfruttare le garanzie di
Bruxelles. Leggi
tutto...
Nelle
prossime
raccomandazioni
specifiche
per
Paese la
Commissione
europea
richiamerà
con
forza
l'Italia
sul tema
della
lentezza
dei
procedimenti
giudiziari.
Lo ha
anticipato
la
commissaria
per la
Giustizia
Vera
Jourova,
commentando
il
rapporto
2015 sui
sistemi
giudiziari
europei
secondo
cui in
Italia
sono
necessari
in media
608
giorni
per
chiudere
una
causa
civile o
commerciale.Leggi
tutto...
Che
l'Unione dell'energia
sia una priorità
dell'Esecutivo Juncker
lo dimostra la rapidità
con cui il documento,
presentato la scorsa
settimana,
ha occupato le agende
delle istituzioni
comunitarie.Dopo
il dibattito al
Parlamento europeo e al
Consiglio Energia, in
coincidenza con la
riunione dei ministri
dell'Ambiente a
Bruxelles, il
consigliere del
direttore generale della
DG Energia Samuele
Furfari ha illustrato la
comunicazione agli
stakeholder presso la
sede della
Rappresentanza in Italia
della Commissione, a
Roma. Leggi
tutto...
Il testo
della
sentenza di
Milano che
apre un
nuovo corso
Leggi la
versione
integrale
della
decisione
adottata il
28 febbraio
dal
Tribunale
Civile nella
causa
promossa dal
Gruppo
Internazionale
SGS contro i
giornalisti
dell'Unione
Sarda
Fnsi: sulle
querele
temerarie
intervenga
Parlamento
“La sentenza
con cui il
tribunale
civile di
Milano ha
stabilito
che il
giornalista
querelato in
maniera
temeraria ha
diritto al
risarcimento
dei danni
morali
rappresenta
di fatto una
messa in
mora del
Parlamento”
Indagine
Gazzetta di
Mantova.
Solidarietà
da
Commissione
antimafia
La
Commissione
antimafia,
l’Unione
Nazionale
cronisti
italiani e
il Gruppo
cronisti
lombardi
hanno
espresso
pubblicamente
solidarietà
ai quattro
giornalisti
della
Gazzetta di
Mantova
indagati per
pubblicazione
di atti
Sono passati
esattamente cinque
anni da quando
l’Unione europea
lanciò la strategia
Europa 2020 per una
crescita
intelligente,
sostenibile e
inclusiva. Un tasso di
occupazione
superiore al 75%;
almeno il 3% di PIL
investito in ricerca
e sviluppo; un tasso
di abbandono scolare
inferiore al 10% e
un tasso di
istruzione
universitaria
superiore al 40%; il
20% in più di
efficienza
energetica, il 20%
in più di energie
rinnovabili e il 20%
in meno di emissioni
di gas a effetto
serra; l'uscita di
almeno 20 milioni di
persone dalla
trappola della
povertà nel corso di
un decennio.
L'UE ha
destinato 5
milioni di
euro per gli
aiuti
umanitari
necessari
per far
fronte
all'emergenza
irachena,
che vanno ad
aggiungersi
ai fondi già
stanziati
per favorire
lo sviluppo
del paese.
Queste due
modalità di
supporto
fanno
entrambe
parte della
politica
estera Ue ma
hanno tempi
e modalità
di
attuazione
differenti.
L'Italia
ha
annunciato
il suo
contributo
di 8
miliardi per
il Piano
investimenti
durante la
riunione del
Consiglio
Ecofin
(Consiglio
di Economia
e finanza),
tenutasi
martedì 10
marzo. In
questo modo
si
aggiungerà
agli altri
tre Stati
membri che
lo hanno
precedentemente
annunciato.
L'European
University
Institue ha
organizzato
il workshop
"Internet
and Content:
Option for
the Future"
(Internet e
Contenuti
Web: le
opzioni per
il futuro),
presso lo
Spazio
Europa
(in Via IV
Novembre
149, Roma),
sul mondo di
internet e
sulle
principali
tendenze al
suo interno.
Presso
Palazzo
Clerici
l'Istituto
per gli
Studi di
Politica
Internazionale
organizza
una
Conferenza
Internazionale
nell’ambito
di RAstaNEWS,
un progetto
cofinaziato
dall'UE
sulle
questioni
monetarie e
fiscali, che
coinvolge 12
Università e
think tank
guidati
dall’Università
Bicocca.
-
AFRICA
IN CAMMINO
Dal colonialismo
alla nascita di
Stati
indipendenti,
dai conflitti
etnici
all’intervento/ingerenza
occidentale, dal
recente ingresso
nello scenario
di nuove potenze
geoeconomiche,
geopolitiche e
geostrategiche
alle primavere
arabe, dalla
crescita della
società civile
al ruolo delle
giovani Chiese.
Il grande
continente
africano ha
assistito,
nell’ultimo
secolo, a
un’incessante
ridefinizione
dei parametri
della sovranità,
della crescita e
dello sviluppo.
Questo convegno
cerca di offrire
differenti
prospettive dal
punto di vista
testimoniale,
all’insegna del
dialogo e della
cooperazione,
nella
consapevolezza
che l’Africa è
sempre più parte
del villaggio
globale.
Un’iniziativa
che si inserisce
nelle
celebrazioni per
il 150mo
anniversario
della
pubblicazione
del Piano per la
Rigenerazione
dell’Africa del
Santo Daniele
Comboni,
organizzata dai
Missionari
Comboniani con
la
collaborazione
delle Suore
Missionarie
Comboniane.
Convegno
13-14-15 marzo
2015
Seraphicum
Pontificia
Facoltà
Teologica
“San Bonaventura”
Via del
Serafico, 1
ROMA
metro:
Laurentina –
Linea B
Circa 140 miliardi
su oltre 1.200 di
bond acquistabili.
E’ questo il
beneficio che
potrebbe arrivare
all’Italia con il
programma di
quantitative easing
della Bce.
Il quantitative
easing parte il
prossimo 9 marzo. Lo
ha annunciato il
presidente della Bce
Mario Draghi, al
termine della
riunione mensile del
board dell’Eurotower.
Il Governo italiano
dispone di una
strategia
consolidata per la
sicurezza energetica
e la
diversificazione
degli
approvvigionamenti
ed è contrario al
ricorso ad acquisti
collettivi di gas da
parte degli stati
membri. Lo ha
spiegato il
viceministro per lo
Sviluppo economico
Claudio De Vincenti,
a margine del
Consiglio Energia a
Bruxelles.
In materia di
gestione
dell'emergenza
migratoria, la
differenza non la
fanno le miglia di
distanza dalla costa
degli intervfenti di
Mare Nostrum e
Triton, ma le
risorse economiche
messe in campo
dall'Ue. Lo ha detto
il ministro degli
Esteri Paolo
Gentiloni in
un'audizione al
Comitato Schengen.
Fare la spesa sarà
più ecologico in
tutta Europa. La
luce verde alla
nuova direttiva sui
sacchetti di
plastica è giunta al
Consiglio
Competitività di
marzo. La nuova
norma nasce
dall’esigenza di
ovviare ai problemi
sorti in alcuni
paesi, come
l’Italia.
Una ventata d’aria
nuova e frizzante,
come quella
dell’anticipo di
primavera milanese,
si è respirata nella
sede di Tim#Wcap
Accelerator - il
programma di Telecom
Italia che negli
ultimi cinque anni
ha selezionato 220
progetti di start up
per 4,5 milioni di
euro - dove si è
tenuto il convegno
Watify, gli
imprenditori
digitali si
raccontano.
La Corte di
giustizia europea
boccia l'Iva
agevolata per gli
ebook introdotta
dalla Francia e dal
Lussemburgo nel
2012. Problemi in
vista anche per
l'Italia, che dal 1°
gennaio 2015 ha
portato l'Iva per i
libri elettronici
dal 22 al 4%. Mentre
il presidente del
Parlamento europeo
Martin Schulz e la
presidente della
commissione Cultura
del Pe Silvia Costa
(Pd) chiedono
all'Esecutivo
comunitario di
intervenire sulla
questione.
Il 71% degli
italiani considera
la parità tra donne
e uomini una
priorità europea. Lo
rivela l’Eurobarometro
sull’eguaglianza di
genere, pubblicato
in vista dell’8
marzo, giornata
internazionale della
donna.
Che
l'Unione dell'energia
sia una priorità
dell'Esecutivo Juncker
lo dimostra la rapidità
con cui il documento,
presentato la scorsa
settimana,
ha occupato le agende
delle istituzioni
comunitarie.Dopo
il dibattito al
Parlamento europeo e al
Consiglio Energia, in
coincidenza con la
riunione dei ministri
dell'Ambiente a
Bruxelles, il
consigliere del
direttore generale della
DG Energia Samuele
Furfari ha illustrato la
comunicazione agli
stakeholder presso la
sede della
Rappresentanza in Italia
della Commissione, a
Roma. Leggi
tutto...
La
Grecia
resta la
malata
d’Europa
e
l’Italia
si gode
una fase
d’attese
positive,
nonostante
i
risultati
a
consuntivo
restino
negativi.
Il
neo-presidente
della
Repubblica
Sergio
Mattarella
assume
il
ruolo,
che era
stato
del suo
predecessore
Giorgio
Napolitano,
di
testimonial
dell’europeismo
italiano:
visitando
Bruxelles,
intona
un inno
all’integrazione.
Il
premier
Matteo
Renzi
porta
altrove,
a Kiev e
a Mosca,
la
politica
estera
italiana.Leggi
tutto...
Governo
e Parlamento provano a
ridurre il numero delle
infrazioni a carico
dell'Italia, attualmente a
quota 86. Martedì il
Consiglio dei Ministri ha
dato il via libera alla
legge europea 2014, mentre
mercoledì la commissione
Politiche Ue al Senato ha
avviato l'esame della legge
di delegazione europea
2014. Leggi
tutto...
Calabria.
Assessore a
giornalista:
“Non
scrivere più
di me”
La
giornalista
del
Quotidiano
del Sud
Enza
Dell’Acqua,
corrispondente
da Nicotera,
in provincia
di Vibo
Valentia,
Raggiunta da
Salvatore
Cavallaro,
che le ha
intimato di
non scrivere
più di lui
su Facebook
The European
Commission and the
European Investment
Bank (EIB) have
launched two new
financial
instruments to drive
investment in energy
efficiency,
preservation of
natural capital and
adaptation to
climate change.
The European Commission's
newly launched Private
Finance for Energy
Efficiency (PF4EE)
instrument aims to improve
the availability of loan
financing for energy
efficiency projects.
Ever wonder how a LIFE
project manages to film
wildlife? Here is a sneak
peek behind the scenes of
the Fauna di Montenero LIFE
Project (LIFE08 NAT/IT/000326).
Oggetto Newsletter :
Negoziato in Libia, elezioni in Egitto,
rapporti Israele-Usa
Newsletter n° 367
, 9 marzo 2015
La diplomazia gioca le sue ultime carte nel
ginepraio libico. Il negoziato di Rabat fra
le opposte fazioni al potere a Tobruk e
Tripoli lascia intravedere all'orizzonte la
soluzione politica di un governo di unità
nazionale, sponsorizzata dall'Occidente.
L'interventista Egitto, intanto, deve fare i
conti con il rinvio delle consultazioni
casalinghe e il perdurante vuoto
legislativo, mentre Netanyahu sposta la
campagna elettorale israeliana sul
palcoscenico globale. Intanto la crisi
ucraina impone all'Ue una strategia comune,
dietro ad Angela Merkel.
Libia, mettere i denti alla mediazione - Roberto
Aliboni
In Libia, nelle ultime settimane, si sono
moltiplicati gli attacchi alle risorse, in
particolare ai campi di produzione degli
idrocarburi...
Leggi l'articolo>
Elezioni rinviate, Egitto ancora senza
Parlamento - Azzurra Meringolo
Da due anni privo di Parlamento, l'Egitto
rischia di restare senza potere legislativo
ancora per un po'...
Leggi l'articolo>
La variante Iran tra Usa e Israele - Giuseppe
Cucchi
A thorn in the ass! (una spina nel sedere!) è
una espressione idiomatica americana che viene
utilizzata per definire un fastidio forte e
prolungato e, negli ultimi giorni, Bibi
Netanhyau, ...
Leggi l'articolo>
Netanyahu e l'alternativa del fallimento del
negoziato - Riccardo Alcaro
Il discorso al Congresso del premier israeliano
Benjamin Netanyahu è sopra ogni cosa motivo di
sconcerto...
Leggi l'articolo>
Europa-Russia, la Merkel traccia il solco -
Laura Mirachian
Il viaggio di Matteo Renzi a Mosca è stato reso
possibile dall'iniziativa di Angela Merkel. C’è
chi si domanda se il Presidente del Consiglio
avrebbe dovuto essere più duro ...
Leggi l'articolo>
Se la campagna elettorale israeliana diventa
internazionale - Paola Caridi
Alla fine, Benjamin Netanyahu è riuscito a
internazionalizzare le elezioni israeliane del
prossimo 17 marzo ...
Leggi l'articolo>
Paura dei foreign fighters, ma non troppa -
Daniel L. Byman, Jeremy Shapiro
Molti ufficiali delle intelligence statunitense
ed europea temono che l'ondata di terrorismo si
diffonda anche in Europa...
Leggi l'articolo>
Il Consiglio
Direttivo della BCE,
riunito giovedì a Nicosia,
ha confermato che l’atteso
Quantitative Easing
europeo
inizierà lunedì 9 marzo.
L’acquisto di titoli
pubblici di Paesi
dell’eurozona, obbligazioni
bancarie e derivati sarà
finanziato mediante
l’emissione di 60
miliardi di euro al mese
di nuova liquidità. Questo
enorme flusso di denaro
dovrebbe riportare
l’inflazione dell’area euro
in linea con l’obiettivo
tendenziale del 2% e ridare
fiato all’economia europea.
Unione energetica, tra
mercato e sicurezza
Nel frattempo, l’Europa
continua a discutere sulla
proposta di
strategia quadro per
l’Unione energetica
presentata dalla Commissione
Europea lo scorso 25
febbraio. La
necessità di una maggiore
interconnessione e di
massicci investimenti in
infrastrutture sono stati
evidenziati dall’esecutivo
europeo, nonché da Paesi
come Spagna e
Francia, che
recentemente hanno
inaugurato la loro nuova
connessione energetica.
L’obiettivo europeo è di
raggiungere almeno il 10% di
interconnessione tra Paesi
entro il 2020.
Tra i pilastri fondamentali
del piano strategico
presentato da Bruxelles
figurano l’efficienza
energetica, la realizzazione
di infrastrutture
sostenibili e nuovi stimoli
a ricerca e innovazione. Su
questi ultimi punti
gli enti locali hanno fatto
sentire la propria voce,
reclamando un ruolo attivo
per le regioni
europee nel quadro
della politica di
coesione.
La Commissione Europea ha
aperto un’indagine
approfondita sul
processo di acquisizione
delle attività energetiche
del colosso francese
Alstom da parte
della statunitense
General Electric.
Concluso lo scorso dicembre,
l’accordo ha ottenuto alla
fine il via libera del
governo francese.
Bruxelles ha 90 giorni per
valutare gli effetti
dell’operazione sulla
concorrenza
(si creerebbe un duopolio di
fatto tra General Electric e
Siemens), ma anche sulla
sicurezza energetica
del continente.
L’America sceglie la net
neutrality
Sull’asse USA-UE corre
inoltre il tema della
net neutrality,
il principio per cui tutti i
servizi erogati via web
devono essere raggiungibili
per tutti allo stesso modo,
senza che i provider di
connessioni possano fare
discriminazioni. In
Europa restano le divisioni
tra istituzioni UE, Stati
membri e all’interno degli
stessi Paesi. La Commissione
federale americana per le
telecomunicazioni ha invece
recentemente sancito il
principio,
assegnando una grande
vittoria al
Presidente Obama e
ai sostenitori del libero
accesso alla rete.
Paura per lo Yemen
L’Europa continua a guardare
con preoccupazione al
Medio Oriente.
La crisi in Yemen, a cavallo
tra crisi dello Stato,
guerra civile tra sunniti e
sciiti e le diverse tribù
che compongono la società
yemenita,
preoccupa l’intera Unione
Europea. Il
collasso dello Stato
yemenita favorirebbe
totalmente il
terrorismo internazionale
e la pirateria nel
Golfo di Aden.
Diplomazia economica
made in Italy
Continua la
diplomazia economica
bilaterale del
governo italiano, anche al
di là delle relazioni con la
Russia di Putin. La
settimana scorsa, il
Presidente congolese
Denis Sassou N’Guesso
ha incontrato a Roma il
premier italiano Matteo
Renzi. Con
l’occasione i due Paesi
hanno stretto importanti
accordi nel settore
dell’energia e delle
infrastrutture, con
contratti e benefici per due
colossi italiani come
ENI e
anche Ferrovie dello
Stato, che
svilupperà la linea
ferroviaria Pointe
Noire-Brazzaville, arteria
per l’esportazione delle
materie prime.
Ce lo chiede l'Europa?
La nuova normativa italiana
in materia di
responsabilità civile dei
magistrati risponde
alla sentenza del 2011 con
cui la Corte di Giustizia
dell’UE aveva dichiarato
incompatibile il diritto
italiano con quello
comunitario. Nel 2013 l’UE
aveva anche aperto una
procedura
d’infrazione nei
confronti dell’Italia, che
avrebbe generato una multa
(evitata per poche ore) di
53 milioni di euro. Le
legislazioni europee in
materia,
tuttavia, restano tutto
fuorché organiche e
omogenee.
Europae è
una rivista italiana
dedicata agli affari europei
ed edita dall'Associazione
Culturale OSARE Europa.
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approfondita sull'Europa. Aiutaci
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Strada, rigenerazione urbana e città diseguale saranno i focus al centro del concorso "Viaggio nei comuni delle buone pratiche – premio BISP 2015" indetto nell'ambito della seconda edizione della Biennale dello spazio pubblico che si svolgerà a Roma dal 21 al 24 maggio. Leggi tutto
Dal 16 al 22 marzo prende il via l'undicesima Settimana di azione contro il razzismo "Accendi la mente, spegni i pregiudizi" organizzata dall'Ufficio nazionale antidiscriminazioni razziali (Unar) del Dipartimento per le pari opportunità in collaborazione con Anci e Miur, in occasione della Giornata mondiale per l'eliminazione delle discriminazioni razziali che si celebra in tutto il mondo il 21 marzo. Leggi tutto
Luogo d’incontro, luoghi di passaggio ma anche simbolo dell’identità urbane: le grandi stazioni rappresentano sempre più un elemento distintivo delle città ed elemento attorno a cui strutturare strategie di crescita, in particolare per le città di medie dimensioni. Leggi tutto
I bilanci dei comuni dedicano una parte della spesa all'erogazione dei servizi per il cittadino. Su openbilanci.it sono disponibili i dati sulle spese dei comuni italiani per i servizi sociali (asili nido, servizi di prevenzione e riabilitazione, strutture residenziali e di ricovero per gli anziani residenti, altri). Leggi tutto
A Nardò, in provincia di Lecce, i giovani volontari dell'associazione Diritti a Sud si sono rimboccati le maniche per ristrutturare le abitazioni in cui vivono i braccianti africani che hanno avuto il coraggio di denunciare il caporalato. Leggi tutto
Antesignana la Regione Toscana ha approvato, il 25 febbraio, una legge per il riordino delle funzioni delle Province, secondo tre linee guida: sussidiarietà, adeguatezza e differenziazione. Leggi tutto
Due realtà migratorie a confronto, quella marocchina ed egiziana, il legame con il paese d'origine e le proprie tradizioni in una città multiculturale come Torino trova spazio nel volume curato da Piero Cingolani e Roberta Ricucci dal titolo: "Transmediterranei. Generazioni a confronto tra Italia e Nord Africa" (edito da Accademia University Press - 2014). Dal rapporto tra le prime e seconde generazioni fino al ruolo ricoperto dalla religione come all'uso del web e dei social network, il testo traccia l'excursus che delinea la storia e le trasformazioni avvenute all'interno di queste due comunità che hanno concluso il cosiddetto "ciclo migratorio". Leggi tutto
Newsletter dell'AICCRE -
Associazione italiana per Consiglio dei
Comuni e delle Regioni d'Europa - N. 16
Marzo 2015
Registrazione del Tribunale di Roma n. 255
del 21 Luglio 2009 - Testata iscritta al n.
1041 del Registro degli Operatori della
Comunicazione (Roc)
Se l’Unione fa la forza
(dell’Europa)
Le
Federazioni regionale dell’AICCRE
di Abruzzo, Emilia-Romagna e Marche,
con il Patrocinio della Presidenza
del Consiglio Regionale dell’Abruzzo,
hanno organizzato per il 30
marzo prossimo a Pescara
una sessione informativa su “I
gemellaggi come veicolo per la pace,
la salvaguardia dei diritti umani,
lo sviluppo dei territori”.
Introdurrà i lavori Damiana
Guarascio, Segretario
Generale AICCRE Abruzzo e modererà
Cristina Gorajsky
Visconti, Segretario
Generale AICCRE Marche. Molti ed
autorevoli gli interventi
istituzionali: Luciano
D’Alfonso, Presidente della
Regione Abruzzo; Giuseppe Di
Pangrazio, Presidente
Consiglio Regionale dell’Abruzzo;
Valter Catarra,
Presidente Federazione AICCRE
Abruzzo; Luciano Lapenna,
Presidente ANCI Abruzzo;
Marco Monesi, Presidente
Federazione AICCRE Emilia-Romagna;
Daniele Manca,
Presidente ANCI Emilia-Romagna;
Vittoriano Solazzi,
Presidente Federazione AICCRE
Marche; Maurizio Mangialardi,
Presidente ANCI Marche. La relazione
“L’Europa per i cittadini” è stata
affidata a Marijke
Vanbiervliet, Responsabile
gemellaggi dell’AICCRE. Le
conclusioni saranno tratte da
Michele Picciano,
Presidente dell’AICCRE.
Arricchiranno i lavori le
testimonianze di Tito Verna,
Centurio Frignani e
Sandro Barcaglioni,
rispettivamente presidenti e
referenti dei comitati di
gemellaggio di Abruzzo,
Emilia-Romagna e Marche. A proposito
di comitati di gemellaggi,
all’interno della sessione vi sarà
un interessante presentazione:
“Sinergie tra i comitati
d’Abruzzo, Emilia-Romagna e Marche
per la costruzione degli Stati Uniti
d’Europa”. Per gli
organizzatori l’unica via d’uscita
ad un’Europa in crisi è
l’integrazione a tutti i livelli.
Approfondisci
L’Europa parla ai giovani
Verso
gli Stati Uniti d’Europa: questo il
tema dell’incontro che si è svolto
il 28 febbraio scorso presso i
locali della ex pretura di Corso
Umberto I, a Montecorvino
Rovella, in Provincia di
Salerno, al quale hanno partecipato
più di trecento persone, soprattutto
giovani e studenti delle scuole di
ogni ordine e grado di Montecorvino
Rovella nonché il mondo delle
associazionismo locale. Al
dibattito, organizzato dal Comune
campano e dalla federazione campana
dell’AICCRE, hanno preso parte il
sindaco di Montecorvino Rovella,
Egidio Rossomando,
l’assessore alla cultura
Marisa Stabile, il
consigliere delegato ai Gemellaggi,
Maria Sguazzo, il
Segretario generale AICCRE Campania,
Giovanni Guardabascio
e il Presidente Nazionale Consulta e
ambiente AICCRE, Vincenzo
Germano. Michele Picciano,
Presidente dell’AICCRE, presente
all’incontro, ha così commentato
l’importante iniziativa campana «Si
è trattato di un appuntamento di
grandissima rilevanza, in quanto,
ancora una volta, l’AICCRE ha
dimostrato che l’Europa ed il
processo di integrazione europea
interessa eccome ai cittadini,
soprattutto ai più giovani, che
nell’Unione ravvedono uno spazio di
espressione e di libertà”.
Ambiente: concorso per città
European Green Leaf (Foglia verde
europea 2015) è un nuovo concorso
che ha l’obiettivo di riconoscere i
risultati ottenuti in ambito di
crescita compatibile con l’ambiente
nelle città con una popolazione
compresa tra i 50 000 e i 100 000
abitanti. Il riconoscimento viene
assegnato alla città che dimostra un
buon record ambientale e un impegno
nella crescita eco-compatibile, che
cerca attivamente di sviluppare la
consapevolezza dei cittadini in
materia ambientale e che può operare
in qualità di «ambasciatore di
verde» per incoraggiare le altre
città. Il premio verrà assegnato su
base annuale dalla Commissione
europea insieme al premio «Capitale
verde europea» a partire dal 2015
come un timbro di approvazione di
Smaller Cities, Growing Greener! Le
richieste di partecipazione possono
essere inviate online entro il 31
marzo 2015. Istruzioni dettagliate
sulle modalità di candidatura,
inclusa una nota di istruzioni sono
disponibili all’indirizzo
www.ec.europa.eu/europeangreenleaf
Tra fine aprile e inizio maggio
la Settimana Europea della
Gioventù
La 7a edizione della Settimana
Europea della Gioventù si terrà dal
27 aprile al 10 maggio 2015. Le
Agenzie Nazionali del programma
Erasmus+ e la rete europea Eurodesk
promuoveranno l’idea d’Europa presso
i giovani. In particolare il focus
2015 sarà sui programmi e sulle
iniziative europee tese a sostenere
il potenziale dei giovani a favore
dell’occupazione e della società in
generale.
Cultura: ecco i 100 libri
sull’integrazione europea
Il Parlamento europeo ha presentato
una selezione di libri, studi e
lavori accademici sulle idee alla
base dell’integrazione europea. In
un sito speciale, i lettori possono
scoprire libri in diverse lingue di
autori provenienti da tutta Europa.
L’obiettivo del progetto è quello di
presentare le idee e le persone che
stanno dietro l’integrazione europea
e che possono anche aiutare a
trovare soluzioni alle sfide che
l’Europa si trova ad affrontare
oggi. Il 3 marzo, il Parlamento
europeo ha ospitato un evento con
autori ed esperti per discutere di
libri importanti che aiutano a
capire l’integrazione europea.
"Stiamo ancora attraversando una
tempesta. E in una tempesta, le navi
hanno bisogno di capitani, e i
capitani hanno bisogno di bussole.
In Europa, i libri sono le bussole
dei capitani " ha indicato il
presidente del PE Martin Schulz.
Visita il sito web dei “100 libri
sull’Europa”. La pagina offre una
selezione di libri e studi
sull’integrazione europea. I libri
possono essere ricercati per autore,
titolo, lingua e data di
pubblicazione.
Vai al sito
L’AICCRE ad Expo 2015
Grazie
ad un accordo speciale ed esclusivo
tra la Federazione AICCRE
Lombardia, e la “Duomo
viaggio e Turismo di Milano”,
tutti i soci dell’AICCRE
potranno usufruire di un prezzo
esclusivo per l’acquisto del
“biglietto” al sito espositivo di
Expo 2015.
Approfondisci
NOTIZIE DALLE FEDERAZIONI
Federazione Puglia: La
diplomazia dei cittadini
Uno
dei mezzi per costruire l’Europa dei
cittadini è il gemellaggio.
L’incontro tra i popoli, la loro
conoscenza, la capacità di stabilire
rapporti culturali, sociali ed
economici non solo accorcia le
distanze, ma allarga la tolleranza,
aiuta la solidarietà, promuove la
pace e costruisce una Patria più
grande. L’attività per la
realizzazione di un gemellaggio
richiede una formazione specifica
che è garanzia di maggiore capacità
di predisposizione di progetti, di
contenuti, preventivi ed azioni
organizzative, specie a seguito del
nuovo programma che la Commissione
europea ha approvato. Il gemellaggio
offre ad ogni comunità la
possibilità di utilizzare la rete
dei comuni gemellati per la
predisposizione di progetti europei
e concorrere al partenariato (vedi
Gect per esempio). Al fine
di costituire un nucleo di animatori
esperti e preparati che assicurino
continuità alle azioni di
gemellaggio la Federazione pugliese
dell’AICCRE ha organizzato il 27
febbraio scorso, in collaborazione
con l’Anci Puglia, un seminario
gratuito cui hanno partecipato
amministratori e funzionari comunali
provenienti da tutta la Regione.
Continua
Federazione Marche
La Federazione AICCRE Marche,
insieme al Corpo Consolare delle
Marche e al Consiglio regionale
delle Marche invitano alle
celebrazioni per il Centenario della
“Grande Guerra”, giovedì 19 marzo
2015, presso la Sala “Pino Ricci”
del Palazzo delle Marche, Piazza
Cavour, Ancona. Dove verrà
presentato il libro di Lucio
Martino, “La Grande guerra in
Adriatico”, edizioni Il Cerchio
2014.
Sistema comune di
asilo, nuove
politiche per la
migrazione legale,
contrasto alla
tratta di esseri
umani e sicurezza
delle frontiere
esterne. Sono le
quattro priorità
individuate
dall'Esecutivo
comunitario nel
quadro dei lavori
avviati mercoledì
per la definizione
della prima agenda
europea sulle
migrazioni.
La recessione
continua e il debito
sale. I numeri
dell’Istat sul 2014
forniscono qualche
indicazione di
timida ripresa ma
anche molti elementi
di preoccupazione
per il nostro paese.
Gli eurodeputati del
M5S Rosa D'Amato e
Marco Zullo chiedono
alla Commissione
europea di
verificare
l'adeguatezza delle
misure messe in
campo dal Governo
italiano e dalla
regione Puglia per
bloccare il batterio
Xylella fastidiosa
che sta decimando
gli uliveti del
Salento e ora
minaccia anche
l'area di Brindisi.
L'uso massiccio di
pesticidi, avvertono
gli
europarlamentari,
rischia di
danneggiare
l'ambiente e la
salute dei
cittadini.
"La Commissione sta
seguendo
attentamente gli
sviluppi relativi"
al decreto Ilva.
Così, fa sapere
l'eurodeputata Rosa
D'Amato, il
commissario
all'Ambiente Karmenu Vella risponde
all'interrogazione
presentata dagli
eurodeputati
cinquestelle su
Taranto.
Dopo la tappa a
Berlino, il
presidente della
Repubblica Sergio
Mattarella è a
Bruxelles per
incontrare i vertici
delle istituzioni
Ue. Tra gli altri,
il capo dello Stato
ha in programma
colloqui con
Martin
Schulz, Donald Tusk
e Jean-Claude
Juncker.
L'Europa deve
cambiare
passo, riprendendo a
crescere e
sviluppando la
propria
integrazione. Lo ha
detto oggi a Berlino
il presidente della
Repubblica Sergio
Mattarella, in
occasione della sua
prima missione
ufficiale
all'estero.
Ipotesi terzo piano
di salvataggio per
Atene. I paesi
dell’area euro
stanno lavorando a
un nuovo pacchetto
di aiuti a favore
della Grecia: per
l’Italia potrebbe
pesare fino a dieci
miliardi.
Con una lettera agli
eurodeputati, 375
organizzazioni della
società civile, fra
cui 21 italiane,
chiedono lo stop dei
negoziati per
l'accordo di libero
scambio fra Ue e
Usa, il Ttip.
La Commissione
europea presenterà
nel corso del 2015
una nuova proposta
legislativa
sull'economia
circolare,
nonostante il
sostegno di diversi
stati membri, tra
cui l'Italia, al
testo dell'Esecutivo
Barroso. Lo ha
ribadito il
commissario per
l’Ambiente Karmenu
Vella, presentando
l'ultimo rapporto
dell'Agenzia europea
per l'ambiente,
insieme al direttore
esecutivo dell'Aea
Hans Bruyninckx.
Nel mercato europeo
digitale non
mancano solo le
infrastrutture, ma
anche le competenze.
Queste alcune
conclusioni del
primo Consiglio
Competitività sotto
la presidenza
lettone, che si è
svolto a Bruxelles
il 2 marzo. A
presentarne i
risultati il premier
lettone Dalia
Grybauskaite e il
commissario per il
mercato interno e
l'industria,
Elzbieta Bienkowska.
Elusione ed evasione
fiscale nei paesi in
via di sviluppo. E'
il tema centrale di
un incontro,
organizzato dalla
commissione Sviluppo
del Parlamento
europeo, sul
rapporto
d'iniziativa
proposto dall'Eurocamera
e curato
dall'eurodeputata Pd
Elly Schlein.
Il principio “chi
inquina paga”
fissato dalle
direttive europee
non si applica
sempre; gli stati
membri possono
prevedere eccezioni.
Lo ha stabilito la
Corte di Giustizia
dell’Unione europea.
Il rafforzamento
della posizione
delle donne e delle
ragazze nella
società mediante
l'istruzione. E’
questo il tema
scelto dal
Parlamento europeo
per celebrare nel
2015 la giornata
internazionale della
donna, l'8 marzo,
nei 28 stati membri.
Le celebrazioni
proseguiranno per
tutto il mese di
marzo con una serie
di eventi che
coinvolgeranno anche
la città di Milano.
Governo
e Parlamento provano a
ridurre il numero delle
infrazioni a carico
dell'Italia, attualmente
a quota 86. Martedì il
Consiglio dei Ministri
ha dato il via libera
alla legge europea 2014,
mentre mercoledì la
commissione Politiche Ue
al Senato ha avviato
l'esame della legge di
delegazione europea
2014. Leggi
tutto...
Il
Consiglio
dei
ministri
dell'Unione
ha dato
il via
libera
finale
alla
direttiva
che
permetterà
agli
stati
membri
di
limitare
o
vietare
la
coltivazione
sul
proprio
territorio
di
organismi
geneticamente
modificati
già
autorizzati
a
livello
comunitario.Leggi
tutto...
L'Esecutivo
comunitario ha
ufficialmente
ricevuto
l'Iniziativa dei
cittadini europei
Stop Vivisection
contro la
sperimentazione
animale, cui ha
aderito anche
l’Italia. La
risposta della
Commissione è attesa
per il mese di
giugno. Leggi
tutto...
Sardegna.
Sindaco
minaccia due
cronisti de
L’Unione
Sarda
Quello di
Samatzai,
Alberto
Pilloni, ha
reagito a un
articolo
sgradito
lasciando
sulla
segreteria
telefonica
di Ignazio
Pillosu un
messaggio
minaccioso e
offensivo
rivolto
anche a
Maura Pibiri
Newsletter dell'AICCRE -
Associazione italiana per Consiglio dei
Comuni e delle Regioni d'Europa - N. 15
Marzo 2015
Registrazione del Tribunale di Roma n. 255
del 21 Luglio 2009 - Testata iscritta al n.
1041 del Registro degli Operatori della
Comunicazione (Roc)
Unione europea: la giusta
prospettiva
L’AICCRE
esprime grande soddisfazione per le
parole sull’Unione europea
pronunciate ieri a Berlino dal
Presidente della Repubblica Sergio
Mattarella. Il nostro Capo dello
Stato ha richiamato i Padri
fondatori dell’Unione europea ed ha
rimesso con forza il processo di
integrazione europea nella giusta
prospettiva politica democratica ed
ha ancora una volta sottolineato non
solo l’irreversibilità del processo
di integrazione europea ma
l’assoluta necessità di un suo
avanzamento celere. L’AICCRE
si augura che il discorso di ieri
del Presidente sia uno stimolo
ulteriore per le forze politiche e
la società civile italiana per far
avanzare decisamente il processo di
integrazione europea ed allontanarlo
definitivamente dalla cappa
irresponsabile e demagogica di chi
vorrebbe uscire addirittura dalla
zona euro.
L’AICCRE ad Expo 2015
Grazie
ad un accordo speciale ed esclusivo
tra la Federazione AICCRE Lombardia,
e la “Duomo viaggio e Turismo di
Milano”, tutti i soci dell’AICCRE
potranno usufruire di un prezzo
esclusivo per l’acquisto del
“biglietto” al sito espositivo di
Expo 2015.
Approfondisci
Giornata internazionale donne:
l’impegno del Parlamento europeo
“L’emancipazione
delle donne e delle ragazze
attraverso l’educazione” è il tema
della Giornata internazionale della
donna 2015. L’obiettivo? L’accesso
all’educazione nei paesi in via di
sviluppo e un minore divario tra il
livello di istruzione raggiunto
dalle donne nell’Unione europea e le
opportunità professionali. Il
Parlamento europeo organizza
numerosi eventi, tra cui l’incontro
con i parlamentari nazionali e un
seminario per i giornalisti. La
commissione per i Diritti delle
donne organizza una riunione
congiunta con la commissione per la
Cultura e con la presenza di
deputati nazionali per discutere
l’emancipazione delle donne e delle
ragazze attraverso l’istruzione.
L’incontro si concentrerà
sull’importanza di eliminare le
disparità di genere nell’istruzione
e nella formazione, sull’accesso
alla formazione continua e di
qualità, e sull’emancipazione delle
donne e delle ragazze attraverso
l’istruzione nell’UE. Il servizio
stampa del Parlamento europeo
organizza anche un seminario per i
giornalisti sul tema
“L’emancipazione delle donne e delle
ragazze attraverso l’educazione”. Il
seminario si focalizzerà
sull’emancipazione delle donne e
delle ragazze attraverso
l’educazione, l’istruzione e le
opportunità di lavoro nell’UE e la
strategia per la parità tra donne e
uomini nell’Unione europea. Sarà
anche organizzata una conferenza dal
tema “La partecipazione politica
delle donne nei Balcani occidentali
e in Turchia” per discutere la
situazione delle donne in politica
nei paesi dell’allargamento.
Segui gli eventi in diretta video
Un Premio…utile
Gli Horizon Prize sono premi
incentivanti (“Inducement Prizes”)
che offrono una ricompensa
remunerativa a chi riesca a
rispondere in modo efficiente ad un
problema definito. Costituiscono un
nuovo mezzo per offrire sostegno
finanziario per lo sviluppo di una
soluzione per sfide sociali e
tecnologiche con l’obiettivo di
stimolare l’innovazione e la
ricerca. Il 26 febbraio è stata
lanciata la prima competizione sul
tema dell’utilizzo degli
antibiotici: l’obiettivo del premio
è sviluppare un test rapido ed
efficiente che possa distinguere le
tipologie di infezioni che
necessitano una cura antibiotica, da
quelle per cui è superflua, con lo
scopo di diminuire l’immunità dal
farmaco dovuta ad un uso sbagliato
dello stesso. Il premio ammonta ad 1
milione di Euro, le iscrizioni
saranno aperte dal 10 marzo al 17
agosto 2015. I concorrenti sono
liberi di inviare qualsiasi sviluppo
di una soluzione tecnologica che
rispetti i criteri della sfida: non
ci sono infatti regole specifiche su
come arrivare alla soluzione, ma
questa deve rispettare determinate
caratteristiche: essere a risparmio
energetico, economicamente
realizzabile, di facile istallazione
e sviluppo. Inoltre, la fattibilità
dell’approccio dovrà essere
dimostrata attraverso chiari
risultati sperimentali. La soluzione
che risolverà più efficacemente la
sfida predefinita, sarà la
vincitrice del premio della
rispettiva categoria. In qualità di
vincitore, riceverà una ricompensa
finanziari nella forma di “cash
prize” e beneficerà di un’alta
copertura mediatica in grado di
attrarre altri investitori. I primi
cinque Horizon Prize, lanciati nel
corso del 2015, offriranno un totale
di 6 milioni di euro.
Approfondisci
Macroregione: al via cabina
regia nazionale
Il
Comitato interministeriale per gli
Affari europei (CIAE) ha deciso di
creare una cabina di regia nazionale
per l’attuazione della strategia per
la macroregione adriatico-ionica (Eusair)
che coordini le proposte italiane da
sottoporre al Governing board La
cabina sarà coordinata dal Ministero
degli Esteri e dai Dipartimenti per
lo Sviluppo e la Coesione economica
e per le Politiche europee. A
livello comunitario è già prevista
una cabina di regia, il Governing
board, costituito da rappresentanti
della Commissione europea, del
segretariato permanente
dell’Iniziativa adriatico ionica,
dell’Intergruppo adriatico-ionico
del Comitato delle Regioni,
dell’autorità di gestione del
programma Adrion, del Comitato
economico e sociale europeo, dai due
coordinatori nazionali di Eusair nei
paesi aderenti, in rappresentanza
dei Ministeri degli Affari Esteri e
del coordinamento dei fondi europei,
e dai quattro stati membri
coordinatori dei pilastri tematici
attraverso i quali si sviluppa la
strategia, cioè crescita blu,
collegare la regione, qualità
dell’ambiente e turismo sostenibile.
OGM: via libera direttiva
Il Consiglio dell’Unione ha dato
recentemente il via libera finale
alla direttiva che permetterà agli
stati membri dell’Unione di limitare
o vietare la coltivazione sul
proprio territorio di organismi
geneticamente modificati già
autorizzati a livello comunitario.
Regione imprenditoriale europea
2016: scadono il 16 marzo i
termini per la partecipazione
C’è
ancora tempo fino al 16 marzo
prossimo per la presentazione delle
candidature all’edizione 2016 del
concorso per il marchio di Regione
imprenditoriale europea (EER).
Qualsiasi regione o città dell’UE,
indipendentemente dalle sue
dimensioni o prosperità, che
dimostri di avere una strategia
imprenditoriale eccellente e
lungimirante può candidarsi: le
strategie più efficaci, innovative e
promettenti saranno premiate e
seguite per i successivi due anni.
L’iniziativa è stata lanciata dal
Comitato delle regioni nel 2009 con
l’obiettivo di contribuire alla
diffusione dei principi dello Small
Business Act dell’UE a livello
regionale e locale e di favorire il
conseguimento degli obiettivi della
strategia UE per la crescita nei
settori dell’innovazione e
dell’imprenditorialità. Gli Enti
locali e regionali hanno
l’opportunità di dimostrare il
proprio impegno sia nel sostenere le
PMI e gli imprenditori come fattori
essenziali del rilancio
dell’economia, sia nello sfruttare
la loro capacità di creare crescita
e occupazione.
Modalità di partecipazione e criteri
di ammissione
IN AGENDA
È convocata la Direzione
Nazionale AICCRE - Roma 6 marzo 2015
- ore 11.00
È convocato il Consiglio
Nazionale AICCRE - Roma, 6 marzo
2015 - ore 15.00
Una nuova
relazione pubblicata
oggi evidenzia che
l'approccio
coordinato dell’UE
nel settore della
politica ambientale
ha prodotto
importanti vantaggi
per i cittadini nel
corso degli ultimi 5
anni. Non solo i
cittadini europei
godono di un’aria e
di un'acqua più
pulite, mandano meno
rifiuti in discarica
e riciclano di più,
ma le politiche
ambientali si sono
dimostrate anche uno
stimolo per la
crescita e
l’occupazione.
Gli
Horizon
Prize sono
premi
incentivanti
("Inducement
Prizes") che
offrono una
ricompensa
remunerativa
a chi riesca
a rispondere
in modo
efficiente
ad un
problema
definito.
Costituiscono
un nuovo
mezzo per
offrire
sostegno
finanziario
per lo
sviluppo di
una
soluzione per
sfide
sociali e
tecnologiche
con
l'obiettivo
di stimolare
l'innovazione
e la
ricerca.
Oggi
abbiamo
presentato i
risultati
dell'ultimo
Eurobarometro
standard per
l’Italia, il
sondaggio
europeo che
si occupa di
analizzare
l’opinione
dei
cittadini
sulle
politiche
europee e
l’Unione nel
suo insieme.
Si
svolgeranno
presso il
Museo di
Santa Giulia
tre incontri
con i
protagonisti
dell’innovazione
urbana
locale,
regionale,
nazionale ed
europea.
Gli eventi
vogliono
offrire ai
cittadini e
alle imprese
gli
strumenti
per cogliere
le
opportunità
del
cambiamento
in atto.
Il
prossimo 11
marzo, avrà
luogo il
primo Forum
Nazionale su
"Il sistema
Italia tra
arte e
cultura. La
Guida
turistica".
L'evento è
organizzato
dalla
Segretaria
Nazionale
CIU di Roma,
Confederazione
Italiana di
Unione delle
Professioni
intellettuali
e dalla UGLI,
con il
patrocinio
della
Rappresentanza
in Italia
della
Commissione
europea.
In Italia ci sono
segnali di ripresa
economica. Lo dice
il ministro
dell'Economia Pier
Carlo Padoan, dopo
che l’Istat ha
indicato che il Pil
italiano tornerà a
crescere nel primo
trimestre 2015. E
dall’Ue vengono
valutazioni
positive.
Dei circa 5 milioni
di immigrati
registrati
regolarmente in
Italia, 500mila sono
imprenditori, con un
rapporto di 1 a 10.
Lo rivela il dossier
statistico
sull'immigrazione di
Idos, presentato
durante l'Iniziativa
Ue-Usa dedicata a
sviluppo economico e
politiche di
cooperazione per il
Mediterraneo e il
Medio Oriente.
Audizioni
parlamentari e
riunione dei gruppi
politici a
Bruxelles. E
martedì, il
presidente del
Parlamento europeo
Martin Schulz riceve
il presidente della
Repubblica Sergio
Mattarella.
Italia e Francia
hanno richiesto alla
Commissione europea
1,2 miliardi di
euro, pari al 40%
degli oltre 3
miliardi necessari,
secondo le stime,
per i lavori di
costruzione della
linea ferroviaria ad
alta velocità
Torino-Lione nel
settennato in corso,
quindi fino al 2020.
All'indomani del
vertice
franco-italiano che
ha dato il via
libera ai lavori
definitivi della
linea ad alta
velocità
Torino-Lione, la
task force europea
contro la Tav ha
illustrato in una
conferenza stampa, a
Bruxelles, la
lettera aperta
inviata ai governi
francese e italiano
"affinché smettano
di spendere il
denaro dei
contribuenti per
questo progetto
tanto faraonico
quanto inutile".
L'eurodeputato Marco
Affronte (M5S)
presenta
un'interrogazione
alla Commissione
europea sul
possibile acquisto
delle strutture di
Rai Way da parte di
Mediaset, chiedendo
all'Esecutivo
comunitario di
valutare se
l'acquisto violi la
normativa
comunitaria in
materia di
Antitrust.
Entrerà in vigore in
Italia il 17 agosto
2015 il regolamento
europeo sulle
successioni. La
novità permette di
armonizzare il
diritto
internazionale
privato degli stati
membri, che finora
avevano adottato
soluzioni molto
divergenti tra loro.
Per i cittadini
europei, infatti, la
gestione di una
successione a
livello
internazionale si è
rivelata finora un
vero e proprio
rompicapo.
Record di brevetti
depositati in Europa
nel 2014, in aumento
del 3,1% rispetto al
2013. Anche
l’Italia, per la
prima volta dal
2010, inverte la
tendenza e torna a
crescere dello 0,5%.
E' quanto emerge dal
rapporto annuale
dell'Ufficio europeo
dei brevetti.
La Commissione
europea ha deciso di
deferire l'Italia
alla Corte di
Giustizia Ue per il
mancato recupero di
parte delle multe
dovute dagli
allevatori che hanno
sforato le quote
latte. Nel pacchetto
mensile di decisioni
sulle infrazioni,
anche due pareri
motivati e sei
archiviazioni. Il
numero dei
contenziosi tra Roma
e Bruxelles scende
così a 86 casi.
L’intervento del
Fondo di tutela dei
depositi a favore di
banca Tercas sarebbe
aiuto di Stato. Per
questo la
Commissione europea
ha appena aperto
un’indagine.
Prestiti Bei in
crescita per
l’Italia. La Banca
europea per gli
investimenti ha
portato nel nostro
paese 11 miliardi
nel corso del 2014,
con un incremento
del 4% rispetto allo
scorso anno.
Riprende l'iter
della direttiva sul
Passenger Name
Record al Parlamento
europeo. E' stata
presentata e
discussa giovedì in
commissione Libe la
nuova bozza del
testo che dovrebbe
regolare l'utilizzo
dei dati dei
passeggeri aerei per
prevenire e
contrastare i
fenomeni
terroristici.
La Commissione
europea avvia un
nuovo contenzioso
contro la Russia
presso
l'Organizzazione
mondiale del
commercio per i dazi
eccessivi applicati
da Mosca su prodotti
cartacei,
frigoriferi e olio
di palma.
Il Comitato
interministeriale
per gli Affari
europei (Ciae) ha
deciso di creare una
cabina di regia
nazionale per
l'attuazione della
strategia per la
macroregione
adriatico-ionica (Eusair)
che coordini le
proposte italiane da
sottoporre al
Governing board
istituito a livello
Ue.
Dopo la cerimonia a
Firenze dello scorso
dicembre, i cinque
vincitori italiani
del Premio del
cittadino europeo,
promosso ogni anno
dal Parlamento Ue
per sostenere la
cooperazione
transfrontaliera
nell’Unione, sono
stati premiati a
Bruxelles dalla
vicepresidente del
Pe Sylvie Guillaume.
Sono sempre di più
gli italiani che
hanno un’immagine
positiva dell’Ue,
anche se sono tra i
più pessimisti sul
futuro dell'Unione.
E’ quanto emerso
dall’Eurobarometro
standard 2014, che
raccoglie le
opinioni dei
cittadini europei
sulle istituzioni
comunitarie e
nazionali, sulla
cittadinanza europea
e sulle priorità
politiche,
economiche e sociali
dell'Ue.
La Germania è
l’assoluta
protagonista della
politica europea.
Beh?, sai che
novità: mica ci
volevano i soloni di
un ‘think tank’ per
capirlo. Invece, la
novità c’è ed è
grossa: perché la
pagella 2015 dell’Ecfr
riguarda la politica
estera europea, non
quella economica,
dove la leadership
tedesca è persino
ingombrante tanto è
palese.
Arriva
la lista dei progetti
che l’Italia considera
prioritari per lo
sviluppo delle reti di
trasporto transeuropee
Ten-t. Roma ha appena
chiesto 2,5 miliardi di
finanziamenti a
Bruxelles. Riceverà una
risposta entro giugno. Leggi
tutto...
La
Commissione
europea
sta per
presentare
la sua
prima
proposta
in tema
di
diritto
d'autore
nell'era
digitale.
Potrebbe
rivelarsi
un
evento
di
portata
storica,
in grado
di
aprire
la
strada a
un
mercato
unico
finora
mai
raggiunto.
Diversamente,
la
montagna
potrebbe
partorire
un
topolino.Leggi
tutto...
Il
ruolo dell’Italia nella
definizione dell'agenda
di sviluppo post 2015 e
lo stato dell'arte della
cooperazione
internazionale sono
stati al centro di una
tavola rotonda, a Roma,
il 20 febbraio 2015,
promossa da EurActiv
Italia, in
collaborazione con la
Bill & Melinda Gates
Foundation, cui hanno
partecipato esponenti
delle istituzioni
pubbliche e
rappresentanti delle
organizzazioni del
settore. Leggi
tutto...
Cedu. I
giornalisti
possono
usare
telecamere
nascoste
La Corte
europea dei
diritti
umani di
Strasburgo
il 24
febbraio
scorso si è
pronunciata
a favore di
quattro
giornalisti
svizzeri
autori di un
reportage
contenente
un filmato
girato con
una
telecamera
nascosta
Superata almeno per il
momento l’ennesima
crisi legata al debito greco,
con
l’accordo raggiunto
all’Eurogruppo e
ratificato dalle tre
istituzioni della ex-troika,
la Commissione Europea ha
rimesso al centro del
dibattito due temi che il
Presidente Juncker aveva
indicato come prioritari
all’inizio del proprio
mandato: gli investimenti e
la realizzazione di
un’Unione energetica
europea.
L’Europa dell’energia
La strategia quadro per
l’Unione energetica
presentata a metà settimana
dalla Commissione
è un ambizioso
progetto politico,
all’altezza delle sfide
portate dallo scenario
globale e dalle rinnovate
esigenze di
sicurezza energetica.
Secondo l’esecutivo UE, i
flussi di energia dovrebbero
essere equiparati a una
“quinta libertà” all’interno
del mercato unico. Per
farlo, Bruxelles chiede una
totale
riorganizzazione del mercato
dell’energia, con
trasparenza sugli accordi
con i fornitori, una nuova
armonizzazione normativa e
maggior cooperazione tra
Stati membri per garantire
la sicurezza comune in tema
di accesso alle fonti di
energia.
Il premier bulgaro
Bojko Borisov,
in visita a Bruxelles, aveva
recentemente richiamato
l’attenzione sul tema della
sicurezza energetica
europea. L'argomento resta
una
priorità assoluta per la
Bulgaria e tutta l'Europa
orientale,
soprattutto alla luce delle
grandi tensioni con la
Russia di Putin.
Un mercato unico dei
capitali
L’altro carburante
necessario a fare ripartire
l’economia europea
sono o almeno dovrebbero
essere gli investimenti
pubblici e privati. Con
l’obiettivo di creare un
contesto istituzionale,
politico e legislativo
favorevole alla ripresa
economica, l’esecutivo UE ha
recentemente
avviato una consultazione
pubblica di 3 mesi
per individuare le barriere
che impediscono la
circolazione degli
investimenti in Europa.
Sulla base dei risultati
della consultazione ,
Bruxelles presenterà un
piano d’azione contente
misure per realizzare il
mercato unico dei capitali
entro il 2019.
Secondo il lord inglese
Jonathan Hill,
Commissario ai servizi
finanziari, lo scopo è
“sbloccare la liquidità a
disposizione e metterla al
servizio delle imprese”.
E l’Unione del lavoro?
La Corte di Giustizia
dell’UE ha stabilito in
un’importante sentenza delle
scorse settimane
che i lavoratori distaccati
per prestazione di servizi
in uno Stato membro diverso
da quello di origine, hanno
diritto ai minimi
salariali stabiliti
dal Paese nel quale prestano
il proprio lavoro.
Giustificata ai sensi del
principio di concorrenza, la
sentenza avrà effetti
importanti per
l'armonizzazione dei mercati
europei del lavoro.
Liberalizzazioni, tocca
all’Italia di Renzi
Il
Governo italiano ha varato
nel corso della settimana
un pacchetto di
liberalizzazioni che
interessa diversi settori
dell’economia italiana. Le
misure messe in campo
dall’esecutivo di
Matteo Renzi
riguardano fondi pensione,
televisione e internet,
servizi postali e bancari,
il mercato dell’energia e
anche il settore delle
professioni, con interventi
che interessano avvocati,
notai e farmacie.
Quote latte: Italia nei guai
La Commissione ha
deferito l’Italia alla Corte
di Giustizia dell’UE per gli scarsi
progressi nel
recupero delle multe
per violazione delle regole
sulle quote latte.
Dal 1995 al 2009, l’Italia
ha pagato 2.305
miliardi di euro di
multe al posto di allevatori
che avevano prodotto latte
in eccedenza rispetto alle
quote stabilite da
Bruxelles.
L’Europa e il mondo
Il Sinai
sembra poter diventare il
prossimo fronte
dell’avanzata dell’ISIS
nel mondo arabo. L’Egitto di
al-Sisi, impegnato
attivamente nel contrasto
alle milizie del Califfato
in Libia,
sente aumentare la pressione
delle milizie islamiste,
soprattutto in una regione
da sempre molto difficile da
controllare. Nel frattempo,
la Francia
ha firmato un
accordo per la vendita di
mezzi militari al
governo egiziano.
All’interno delle
istituzioni multilaterali,
l’UE continua inoltre la sua
battaglia contro le
mutilazioni genitali
femminili. Federica
Mogherini e
i Commissari Jourova
(Giustizia) e Mimica
(Cooperazione
internazionale) hanno
negato ogni tolleranza verso
i Paesi che non condannano
la pratica e
chiesto un intervento
normativo per la repressione
del fenomeno.
Europae è
una rivista italiana
dedicata agli affari europei
ed edita dall'Associazione
Culturale OSARE Europa.
Oggetto Newsletter :
Libia, Unione energetica, Netanyahu negli Usa
Newsletter n° 366
, 2 marzo 2015
Resta lontana la soluzione politica fra
Tripoli e Tobruk. La crisi in Libia che
minaccia sempre di più gli
approvvigionamenti energetici italiani, fa
allarmare anche quanti si occupano di flussi
migratori. L'emergenza umanitaria è
all'orizzonte? Intanto l'Ue apre un nuovo
tavolo su cui testare le proprie ambizioni
future: l'Unione energetica. Sarà un
esperimento ambizioso o un nome nuovo per
vecchie politiche?
L'errore di hubris di Netanyahu - Riccardo
Alcaro
Uno dei segreti di Pulcinella della politica
internazionale riguarda le relazioni personali
tra il presidente degli Stati Uniti, Barack
Obama, e il primo ministro israeliano, Benjamin
Netanyahu ...
Leggi l'articolo>
Onda libica sui flussi migratori - Fedora
Gasparetti
Lo sviluppo della crisi in Libia e il
conseguente aumento dei flussi migratori dal
paese sta determinando una vera e propria
emergenza umanitaria in Europa e soprattutto in
Italia ...
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Guerra per procura egiziana in Libia - Azzurra
Meringolo
Niente da fare. Neanche il Marocco riuscirà a
ospitare l'ennesimo disperato tentativo di
dialogo nazionale sponsorizzato dalle Nazioni
Unite...
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L'Unione energetica tra passato e futuro dell'Ue
- Lorenzo Colantoni, Nicolò Sartori
Un elemento risolutivo nel panorama tormentato
della politica energetica europea, un
esperimento ambizioso o semplicemente un nuovo
nome per vecchie politiche? ...
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Se in Svizzera finisce il paradiso - Cosimo Risi
Il negoziato sull'intesa fiscale fra Italia e
Svizzera si è concluso. Le trattative cominciate
tre anni fa con diversi governi e delegazioni
parzialmente diverse si sono chiuse a Milano il
23 febbraio scorso...
Leggi l'articolo>
La Grecia batte cassa alla Germania - Rodolfo
Bastianelli
La richiesta di riparazioni per i danni subiti
nel corso del secondo conflitto mondiale
avanzata da Atene nei confronti della Germania
mostra, per l'ennesima volta, come i rapporti
all'interno dell'Ue siano orientati a toni più
di confronto che di collaborazione ...
Leggi l'articolo>