Newsletter dell'AICCRE -
Associazione italiana per Consiglio dei
Comuni e delle Regioni d'Europa - N. 44
Giugno 2015
Registrazione del Tribunale di Roma n. 255
del 21 Luglio 2009 - Testata iscritta al n.
1041 del Registro degli Operatori della
Comunicazione (Roc)
A lezione di solidarietà
Invitato
dall’AICCRE, il Sindaco di Pozzallo
Luigi Ammatuna, pronuncia a Monaco
un discorso appassionato e ricco di
contenuti di umanità, solidarietà e
nel segno dell’accoglienza. Carla
Rey: “finalmente un discorso
propositivo e positivo”. Ma gli Enti
locali non possono essere lasciati
soli a gestire un fenomeno di
portata epocale.
“La mia città si trova di fronte
alle coste africane. Dopo il 2014 il
nostro centro di prima accoglienza
ha visto la presenza di 24mila
migranti. Nel 2015 ne sono
transitati 6.500. I miei
cittadini sono accoglienti e
solidali”: così ha esordito
Luigi Ammatuna,
Sindaco di Pozzallo,
intervenuto il 25 giugno a Monaco
nel corso del dibattito
“Dalla migrazione all’integrazione:
la via locale e regionale per un
Continente inclusivo” che
si è svolto in seno al Comitato
direttivo del CCRE. Il
dibattito sulla questione migranti
era stato chiesto dall’AICCRE nello
scorso aprile a Vienna, dove si era
svolta la riunione delle Città
capitali, dalla quale era stata
espressa solidarietà all’Italia con
la richiesta di non lasciare soli
gli Enti locali, che sono i primi a
dover gestire l’emergenza
migrazione. Per questo l’AICCRE
aveva deciso di invitare a Monaco un
Sindaco di un comune italiano
coinvolto nella gestione dei
migranti per una testimonianza
diretta. Un discorso appassionato,
quello del Primo cittadino del
comune ragusano che, sicuramente, ha
lasciato con l’amaro in bocca chi
sta cavalcando il dramma dei
migranti per infondere paure ed
incertezze nell’opinione pubblica e
cavalcare un populismo xenofobo e
miope. “Invito gli scettici e coloro
che sono a favore dei respingimenti
a venire con me sulla banchina del
porto di Pozzallo per vedere i volti
e gli sguardi delle madri, le pelli
bruciate dal sole o inzuppate
dall’acqua del mare, infreddoliti in
inverno… e poi vorrei vedere chi ha
il coraggio di respingerli”, ha
proseguito Ammatuna. “Il nostro
centro di prima accoglienza conta
180 posti, ma abbiamo accolto fino a
800 migranti (con una punta massima
di 1050) e siamo stati costretti a
farli dormire per terra su dei
materassi”.
La
testimonianza del Sindaco ha
raggiunto momenti di drammaticità
quando ha sottolineato come “il
Programma Mare Nostrum ha evitato
morti nel Mediterraneo. Ieri ho
accolto un cadavere, ma nel 2013 ne
ho visti 45. Esperienza terribile
accogliere persone chiuse nei
sacchi. Io voglio essere il
sindaco di chi accoglie migranti e
non di chi accoglie sacchi.
Nel 2014 sono arrivati 1100 minori
non accompagnati, messi sui barconi
dai genitori con la consapevolezza
di poterli non rivedere più. Se dei
genitori sono disposti a questo,
intuiamo le forti motivazioni. Ecco
perché li accogliamo ed è per questo
che io spendo metà del mio tempo di
sindaco ad accogliere i migranti.
Nel nostro centro restano dalle 24
alle 72 ore e dopo l’identificazione
e le cure sono spostati nei centri
di seconda accoglienza”. Per quanto
riguarda la reazione della
popolazione, il Sindaco ha
orgogliosamente evidenziato come
siano stati gli stessi cittadini di
Pozzallo, per esempio “a chiedere al
Comune di aggiungere altre panchine
per mettere a proprio agio i
migranti”. Infine, il Sindaco
siciliano ha denunciato come il
Comune non abbia le risorse per
fronteggiare un fenomeno di
dimensioni grandi e complesse come
quello dei migranti: “Il Ministero
degli interni destina un contributo
di 35 € pro capite. Ma in fase si
aggiudicazione della gara, ha vinto
una cooperativa che aveva previsto
28.5 € con i quali si deve far
fronte a vestiario, medici,
assistenza sociali, pulizie, cibo e
mediatori linguistici. Alla
Prefettura va la rendicontazione dei
servizi”. “Malgrado la tragedia ed i
numeri che abbiamo ascoltato nel
corso del dibattito e che hanno dato
la dimensione del problema, siamo
riusciti con il Sindaco di Pozzallo
a portare una testimonianza positiva
e propositiva”, ha
commentato Carla Rey,
Segretario generale dell’AICCRE,
presente a Monaco insieme alla
delegazione italiana formata da
Carlo Borghetti,
Consigliere Regione Lombardia;
Maria Grazia Sassi,
Consigliere Comune Locate Varesino;
Oreste Ciasullo,
Assessore Comune Savignano Irpino
(nella foto in alto a sinistra
con il sindaco di Pozzallo Luigi
Ammatuna, primo a sinistra. Al
centro Carla Rey). “Una
testimonianza che va nel senso della
politica dell’accoglienza e della
solidarietà contro le politiche del
rigetto. Questo Sindaco ci ha reso
orgogliosi di essere italiani. Le
parole di Ammatuna confermano quanto
noi dell’AICCRE sosteniamo da tempo:
siamo di fronte ad un fenomeno
epocale che non può essere risolto
soltanto intervenendo in mare. Il
problema deve essere risolto con un
approccio europeo e con il
coinvolgimento degli Enti locali. L’AICCRE
è per il rafforzamento del sostegno
agli Enti territoriali che sono in
prima linea nella gestione dei
flussi di migranti ed è anche pronta
a facilitare e stimolare il dialogo
tra i Paesi europei in tema di
accoglienza e migrazione partendo
dal coinvolgimento dal basso, dagli
Enti locali”. Ha concluso
la Rey.
Dopo
l’apprezzato intervento del Sindaco
italiano e degli altri relatori, tra
i quali Annemarie Jorritsma
e Frederic Vallier
(rispettivamente Presidente e
Segretario generale del CCRE),
Jacek Majchrowski,
Sindaco di Cracovia, Josef
Schmid, Sindaco di Monaco,
Luc Martens,
Sindaco della città belga di Roulers,il
CCRE si è impegnato a portare alla
Commissione europea le esigenze e le
problematiche dei comuni in tema di
migrazione.
L’AICCRE ad Expo 2015
Grazie
ad un accordo speciale ed esclusivo
tra la Federazione AICCRE
Lombardia, e la “Duomo
viaggio e Turismo di Milano”,
tutti i soci dell’AICCRE
potranno usufruire di un prezzo
esclusivo per l’acquisto del
“biglietto” al sito espositivo di
Expo 2015.
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Oggetto Newsletter :
Innovazione tecnologica e riscoperta della
Via della Seta
Newsletter n° 384
, 26 giugno 2015
L'innovazione tecnologica, di prodotto e di
processo, è un elemento essenziale per la
crescita, anche nei settori della difesa e
della sicurezza, come sottolineato dalla
recente pubblicazione del Libro Bianco per
modernizzare lo strumento militare italiano.
E l'impatto del Libro Bianco si fa sentire
pure sulla giurisdizione militare. In
Spagna, le aspirazioni indipendentiste e
autonomiste catalane subiscono una battuta
d'arresto a livello di Corte costituzionale.
Nello Yemen, le parti in lotta non trovano
l'intesa dopo giorni di trattative a
Ginevra. In Asia, il Parlamento di Hong Kong
respinge la riforma elettorale di Pechino,
mentre la centralità del Pacifico si fa
sentire sempre più sulla scena politica ed
economica: sapranno l'Europa, e in
particolare l'Italia, cogliere lo
spostamento d'asse dall'Atlantico al
Pacifico?
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Guerra al Califfato.
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Piccoli democratici crescono ad Hong Kong e ne è
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parlamentino dell'ex colonia britannica ha
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voluta da Pechino ...
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Il Mediterraneo e la via della seta - Giuseppe
Cucchi
A differenza di altri Paesi, che sono in pari
tempo mediterranei ed atlantici, l'Italia è
sempre stata, malgrado le sue aspirazioni, un
Paese mediterraneo ...
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Il Presidente del Consiglio europeo Donald Tusk
lo aveva twittato ancor prima della conclusione
delle difficili trattative di questi ultimi
giorni sul tema immigrazione in seno al
Consiglio europeo: non c’è consenso tra gli
Stati sulle quote obbligatorie. E infatti i
Paesi europei si sono duramente confrontati, con
molte tensioni soprattutto tra il governo
italiano e i Paesi dell’Est Europa, …
Semaforo verde dalla plenaria del Parlamento
europeo per il Fondo Europeo per gli
Investimenti Strategici (EFSI), lo strumento di
attuazione del piano Juncker da 315 miliardi per
il rilancio degli investimenti e della crescita
nell'Unione Europea, pronto ad entrare in
funzione nei primi giorni di luglio. Con 464
voti a favore, la sessione plenaria ha
infatti approvato in prima lettura l'accordo di
compromesso …
L’Italia non c’entra, per una volta. Nel suo
pacchetto di infrazioni di giugno, la
Commissione Europea ha deciso di avviare azioni
legali nei confronti di sei Stati membri per
mancato rispetto della direttiva sui servizi.
Mancato adempimento della direttiva sui servizi
Lo scorso 18 giugno, La Commissione ha avviato
la procedura di infrazione contro Austria,
Cipro, Germania, Malta, Polonia e …
Il 18 giugno 2015 la Commissione Europea
haproposto un nuovo piano di sostegno in merito
alla questione dell’integrazione dei gruppi
etnici minoritari in Europa, con un occhio di
riguardo per l’etnia Rom. La posizione italiana
Solo poche ore prima, il Ministro
dell’Interno italiano Angelino Alfano si era
espresso con toni duri sul problema dei campi
nomadi, con un tweet piuttosto estremo, “occorre
…
Il 16 Giugno nasce al Parlamento europeo il
gruppo politico della destra nazionalista:
L’Europa delle nazioni e delle libertà. La nuova
formazione raccoglie il Front National di Marine
le Pen (venti eurodeputati), la Lega di Matteo
Salvini (cinque), il PVV olandese di Geert
Wilders (tre), l’FPÖ austriaco (quattro) e il
Vlaams Belang belga (uno). Il gruppo …
Il 1 giugno 2015, il caso dei coniugi Paradiso e
Campanelli è stato re-inviato alla Grande Camera
della Corte Europea dei Diritti Umani (CEDU),
per il riesame della decisione del 27 gennaio
2015. Il caso riguarda il diritto due cittadini
italiani che sono ricorsi alla gestazione
surrogata – detta anche “utero in affitto” – in
Russia. In …
Dal 1976, con l’aggiunta del Canada al gruppo
dei 6 Paesi più industrializzati del mondo, il
G7 è il vertice ristretto che riesce, meglio di
molti altri consessi internazionali, a
rappresentare le comuni istanze della
maggioranza del PIL mondiale, più del 63%. I
Paesi partecipanti – Stati Uniti, Canada, Gran
Bretagna, Francia, Italia e Giappone – sono,
infatti, accomunati non …
Lo scorso mercoledì dicembre la Commissione
Europea ha deciso di rilanciare il cosiddetto
dossier “CCCTB”, bloccato dal 2011. Dietro la
misteriosa sigla si nasconde la Common
Consilidated Corporate Tax Base, ovvero la
tassazione imponibile unica per le imprese
multinazionali dell’Unione Europea. La proposta
della Commissione vuole riportare al centro
della discussione il tema della tassazione
armonizzata nell'UE, partendo da una riforma che
…
La Francia ha reintrodotto i controlli lungo le
frontiere. A Ventimiglia i gendarmi bloccano il
passaggio degli immigrati, lasciando passare
solamente i cittadini dell'Unione. Centinaia di
uomini e donne provenienti soprattutto da Sudan,
Eritrea e Somalia sono bloccati sul confine in
attesa di entrare in Francia. Tra loro vi sono
sia vittime di persecuzione, sia migranti
economici. E questo la …
Il mese di
giugno delle istituzioni europee è iniziatoall’insegna
della sicurezza energetica. Giovedi 11 è stata
annunciata la creazione della prima di tre
piattaforme di dialogo da istituirsi sotto
l’egida dell’Unione per il Mediterraneo,
finalizzata all’aumento delle forniture di gas
dai Paesi Nordafricani. La notizia è arrivata
una settimana dopo la firma di un accordo –
raggiunto con il …
Europae è una rivista on-line
italiana edita dall'Associazione
Culturale OSARE Europa.
Giuseppe Mazzini: padre
della Patria, padre dell’Europa
di Pietro Finelli
La contraddizione, in realtà
solo apparente, trova ampia
giustificazione negli scritti e
nell’azione mazziniani, che
possono essere letti come uno
straordinario sforzo di
riattualizzare gli ideali
rivoluzionari, illuministici,
repubblicani e cosmopoliti,
sotto la cui influenza lo stesso
Mazzini si era formato, alla
luce della nuova temperie
romantica e ‘nazionalitaria’ che
caratterizza i primi decenni del
XIX secolo:
PARÍS – La tapa reciente de Der
Spiegel que mostraba a la
canciller alemana, Angela Merkel,
frente a la Acrópolis rodeada de
oficiales nazis cumple un
propósito importante: plantea
finalmente, de manera ineludible,
la cuestión de la germanofobia
en Europa.
Οι φορολογούμενοι δεν μπορούν να
πληρώσουν τους φόρους που θέλει
να επιβάλει η κυβέρνηση και δεν
θα τους πληρώσουν. Ήδη πολλοί
δεν έχουν καταφέρει να πληρώσουν
τους περσινούς φόρους και σε
λίγο θα αρχίσουν να έρχονται οι
νέοι.
It is a pleasure to speak here
at this important event bringing
so many engaged people together
from across Europe. I am sure
you will be able today to come
closer to a shared vision on
what our main challenges are,
and where Europe should go, in a
spirit of dialogue. I have read
the New Pact for Europe with
great interest. The analysis is
sound throughout, and I would
certainly subscribe to almost
all of its proposals.
PARIS – The ecent cover of Der
Spiegel showing German
Chancellor Angela Merkel in
front of the Acropolis
surrounded by Nazi officers
serves an important purpose: it
finally poses, in a way that
cannot be evaded, the question
of Germanophobia in Europe.
“Nessun
individuo potrà essere sottoposto
a tortura o a trattamenti o punizioni crudeli, disumani e
degradanti”recita
l’articolo 5 della Dichiarazione universale dei diritti umani
sancendo uno dei diritti umani più saldamente protetti dal diritto
internazionale. Infatti, oltre a essere affermato nella
Dichiarazione universale dei diritti umani e ribadito in strumenti
internazionali – come il Patto internazionale per i diritti civili e
politici – e regionali, il divieto di tortura viene sancito in una
Convenzione ad hoc nel 1984: la Convenzione delle Nazioni
Unite contro la tortura e altre pene o trattamenti crudeli, disumani
e degradanti.
Il divieto di tortura è assoluto:
questo significa che un pubblico ufficiale o una persona che agisca
a titolo ufficiale non possa mai infliggere intenzionalmente dolore
o sofferenze gravi a un’altra persona anche in situazioni di
emergenza, quali una guerra, una catastrofe naturale o creata
dall’uomo.
Nonostante l’obbligo per gli Stati
parte della Convenzione di considerare reato la tortura, indagare in
modo approfondito e imparziale su qualsiasi denuncia e perseguire i
responsabili, la tortura è ancora oggi molto diffusa; negli ultimi
cinque anni Amnesty International ha registrato casi di tortura in
141 Paesi al mondo.
“Il 23 giugno il ministro dell'Interno
Angelino Alfano ha rassicurato le forze di polizia che il reato di
tortura non è contro di loro”, commenta Riccardo Noury, portavoce
della sezione italiana di Amnesty International. “Ma mai nessuna
delle organizzazioni per i diritti umani che dal 1989 chiedono che
l'Italia si doti di una norma contro la tortura – continua Noury –
ha sostenuto che quel reato dovesse essere usato "contro" la
polizia. Piuttosto, dovrebbe essere usato per tutelare le persone
dalla tortura e dare giustizia alle vittime della tortura.
Nella stessa occasione il ministro
Alfano ha detto che il reato di tortura è giusto, ci vuole. L'Italia
ha assunto un preciso obbligo nel 1989, ratificando la Convenzione
delle Nazioni Unite contro la tortura. Se spetta al parlamento
approvare finalmente, dopo quattro Legislature, il reato di tortura,
è dovere di un governo dar seguito agli obblighi internazionali
assunti. L'uno e l'altro, dopo 26 anni, – conclude Noury – colmino
finalmente questo doloroso ritardo”.
In occasione della Giornata mondiale
il segretario generale dell’Onu Ban Ki-Moon ha inviato un messaggio
nel quale si rileva che ”nonostante l’esistenza di un esauriente
quadro giuridico e istituzionale per la prevenzione della tortura,
questa è ancora largamente tollerata o addirittura praticata dai
governi e l’impunità dei responsabili continua a persistere.
L’appuntamento è quindi è un’occasione per riaffermare il diritto di
tutti, uomini e donne, di viveri liberi dalla paura della tortura.
Questa, così come qualsiasi forma di trattamento o punizione
crudele, degradante e inumana, non ha alcuna giustificazione in
nessun luogo e in nessuna circostanza”.
”Esorto tutti gli Stati membri delle
Nazioni Unite che non hanno ancora provveduto – continua il
messaggio – a ratificare e applicare la Convenzione Onu contro la
tortura e le disposizioni del Protocollo Facoltativo. Inoltre faccio
appello a tutti gli Stati membri, affinché supportino le visite del
Relatore Speciale delle Nazioni Unite sulla tortura in quei luoghi
dove gli individui sono deprivati della propria libertà nel loro
stesso Paese e si impegnino a promuovere una maggior cooperazione
per garantire il completo accesso”.
Segnaliamo sul tema:
Anahì
del mare,
dedicato alla dittatura in Uruguay e alla terribile repressione
L’Esecutore,
sull’abolizione della pena di morte in Francia, nel 1981
Mala Dies,
in cui si affronta il tema degli ospedali psichiatrici giudiziari in
Italia
Newsletter dell'AICCRE -
Associazione italiana per Consiglio dei
Comuni e delle Regioni d'Europa - N. 43
Giugno 2015
Registrazione del Tribunale di Roma n. 255
del 21 Luglio 2009 - Testata iscritta al n.
1041 del Registro degli Operatori della
Comunicazione (Roc)
AICCRE, migrazioni: svolto
seminario a Roma, nei prossimi
giorni il documento
programmatico
Si
è svolta ieri a Roma, nella sede
dell’AICCRE, una seduta congiunta di
Direzione e Consiglio Nazionale
dell’Associazione per lo svolgimento
del Seminario “Per una
politica di asilo, accoglienza,
immigrazione. Quale agenda europea?”
che ha gettato le basi teoriche per
un documento programmatico sul tema
che sarà definito nei prossimi
giorni e sarà disponibile sul sito
dell’AICCRE. Al seminario hanno
partecipato come relatori
Nadia Ginetti,
Vicepresidente vicario dell’AICCRE,
Senatrice e componente della XIV
Commissione permanente (Politiche
dell’Unione europea) del Senato e
Davide Rigallo,
Vicesegretario e responsabile del
Settore immigrazione della
Federazione regionale Piemonte
AICCRE. “Qualcuno ha scritto in
questi giorni che il sogno di uno
spazio unico, libero, e di libera
circolazione delle persone sul quale
si era fondata l’Unione europea si è
infranto sugli scogli di
Ventimiglia. Questa è una
semplificazione, ma non si deve
sottovalutare un fenomeno che
continuiamo a considerare
emergenziale e che è ora che sia
considerato strutturale: quindi
i Paesi devono organizzarsi
sia individualmente che nell’ambito
delle organizzazioni regionali o
internazionali”, ha
sottolineato la Ginetti. Il fenomeno
della migrazione va pensato anche in
prospettiva. Per questo, ha reso
noto la Senatrice, “la Commissione
del Senato ha adottato una mozione
sul Mediterraneo che ha l’obiettivo
di favorire relazioni tra i giovani
partendo dalle università per
formare una nuova generazione che
sappia superare l’instabilità
attuale e che non cada nelle
trappole del terrorismo”. La Ginetti
ha infine auspicato una stretta
collaborazione sul tema delle
migrazioni tra l’AICCRE ed il
Senato. Davide Rigallo ha illustrato
i punti del volume “Per una politica
europea di asilo, accoglienza e
immigrazione” (realizzato con
Alfonso Sabatino e Giuliana Turroni),
ribadendo come l’impegno
dell’AICCRE Piemonte sulle
migrazioni sia un percorso in fase
di realizzazione, la cui prossima
tappa sarà, in autunno, un seminario
di lavoro con i rappresentanti degli
Enti locali, per raccogliere
testimonianze e indirizzi operativi.
Ha quindi segnalato la necessità di
affrontare il fenomeno delle
migrazioni verso l’Europa su diversi
livelli di intervento: europeo,
nazionale e locale.
Torneremo nei prossimi numeri di
EuropaRegioni sul seminario con
approfondimenti e documenti. Sul
sito del Consiglio regionale del
Piemonte, sono disponibili online
due versioni (Pdf e sfogliabile) del
volume “Per una politica europea di
asilo, accoglienza e immigrazione”.
Versione sfogliabile −
Versione pdf
Unione europea: è l’ora della
scelte decisive
In
vista di settimane che metteranno
senza dubbi sotto pressione i leader
dei paesi dell’Unione europea
richiedendo loro diverse scelte su
varie sfide politiche attuali, il
Consiglio Italiano del Movimento
Europeo (CIME) ed altre realtà e
personalità sono ricorse allo
strumento delle lettere aperte per
ricordare l’urgenza di un forte
rilancio della capacità politica
unitaria europea, per non dare
ulteriori argomenti a coloro che
criticano ormai sempre più
apertamente anche le fondamenta
dello stesso processo di
integrazione. Il CIME, in
particolare, ha scelto di
indirizzare una lettera firmata dal
presidente Pier Virgilio Dastoli e
dal Vicepresidente Rocco Cangelosi,
al Presidente del Consiglio, Matteo
Renzi, in previsione del
discorso (“Europa Rede”) che lui
terrà il 1 luglio a Berlino presso
l’Università Humbold. Nel testo di
questa lettera si evidenzia
l’importanza di compiere in questa
circostanza un deciso e puntuale
richiamo al raggiungimento
dell’obiettivo di una vera Unione
politica europea in tutti
quei settori in cui solo ormai una
sovranità europea pienamente
condivisa possa garantire risultati
accettabili (macroeconomia, moneta,
politica estera, cittadinanza,
diritti fondamentali, ripartizione
delle competenze, risorse proprie
europee, sicurezza) . In
particolare, evidenziando anche con
precisione tutto quello che ancora
manca nelle attuali politiche e
meccanismi istituzionali dell’UE.
Altra significativa lettera aperta è
quella sostenuta da varie
personalità e anche dal CIME,
diretta ai cinque Presidenti
(Commissione europea, Parlamento
europeo, Consiglio europeo, BCE,
Eurogruppo) che trasmetteranno il
loro rapporto sulla riforma della
governance monetaria ed economica
europea al vertice europeo del 25-26
giugno 2015. In essa si evidenzia la
necessità urgente di dare maggiore
incisività e delle scadenze chiare
rispetto alle proposte delineate dal
precedente rapporto del dicembre
2012, per non rischiare di ricadere
di nuovo in una crisi che potrebbe
avere anche conseguenze più gravi di
quella da cui si sta faticosamente
tentando di uscire.
Superare l’asimmetria esistente tra
gli strumenti di emergenza messi in
atto e la capacità reale da parte
delle istituzioni europee di guidare
in futuro con continuità e sotto un
effettivo controllo democratico gli
aspetti fiscali, economici e
politici è una delle principali
richieste da parte dei cittadini
europei, che rischiano altrimenti di
perdere la fiducia nella capacità
del progetto di integrazione di
promuovere ancora solidarietà e
benessere. Tra i primi firmatari:
Enrique Baron Crespo, Franco
Bassanini, Zygmunt Bauman, Anna
Diamantopoulou, Sergio Fabbrini,
Emilio Gabaglio, Franco Gallo,
Anthony Giddens, Elisabeth Guigou,
Pascal Lamy, Jo Leinen, Jean-Victor
Louis, Claus Offe, Marcelino Oreja,
Antonio Padoa Schioppa, Gianfranco
Pasquino, Gian Enrico Rusconi,
Francesco Rutelli, Vivien Schmidt,
Tzvetan Todorov, Jose Ignacio
Torreblanca, Alexander Trechsel,
Lukas Tsoukalis, Nadia Urbinati,
Antonio Vitorino. È aperta a
ulteriori adesioni sul sito
www.cesue.eu
Disoccupazione giovanile: al via
apprendistati di qualità
La
lotta contro la disoccupazione
giovanile è una delle massime
priorità della Commissione europea.
Gli apprendistati di qualità aiutano
i giovani ad acquisire le abilità e
le competenze chiave necessarie per
avere successo sul mercato del
lavoro. Oltre quaranta
imprese ed altre organizzazioni
hanno recentemente aderito
all’Alleanza europea per
l’apprendistato, coordinata dalla
Commissione e finalizzata ad offrire
ai giovani occasioni di
apprendistato più numerose e di
migliore qualità. Le
imprese offriranno ai giovani in
totale 140.000 opportunità di
apprendistato e formazione. La
Commissione europea è impegnata nel
rafforzare la disponibilità, la
qualità e l’immagine
dell’apprendistato. I nuovi impegni
sono stati sottoscritti a Riga nel
corso di una riunione organizzata
dalla presidenza lettone, cui hanno
partecipato i ministri responsabili
dell’istruzione e della formazione
professionali, le parti sociali
europee e la Commissione. Ricordiamo
che L’Alleanza europea per
l’apprendistato è nata a Lipsia
(Germania) il 2 luglio 2013 sulla
scorta di una Dichiarazione
congiunta della Presidenza dell’UE,
della Commissione e delle parti
sociali europee, cui hanno fatto
seguito una Dichiarazione del
Consiglio dell’Unione Europea e
singoli impegni in merito alle
prossime azioni volte ad
incrementare l’offerta, la qualità e
la disponibilità degli apprendistati
negli Stati dell’UE.
Approfondisci
PE: definito lo European Youth
Event 2016
Definita
la seconda edizione dell’European
Youth Event (#EYE2016): dal 20 al 21
maggio 2016, il Parlamento europeo
di Strasburgo aprirà ancora una
volte le sue porte a migliaia di
giovani europei. I
partecipanti dovranno avere un’età
compresa tra i 16 e i 30 anni
(rispetto al giorno dell’inizio
della manifestazione) e dovranno
avere la cittadinanza di uno degli
stati membri dell’UE, di uno dei
paesi candidati o vicini.
EYE sarà caratterizzato da centinaia
di attività (dibattiti, workshop,
giochi) tutte raggruppate in cinque
temi principali: Guerra e pace:
prospettive per un mondo di pace;
Apatia o partecipazione: agenda per
una democrazia attiva; Esclusione o
accesso: provvedimenti per la
disoccupazione giovanile;
Stagnazione o innovazione: il mondo
del lavoro di domani; Collasso o
successo: nuove vie per un’Europa
sostenibile. Le iscrizioni per
partecipare alla manifestazione si
apriranno a ottobre 2015. Tuttavia
da adesso fino al 9 settembre 2015 i
partecipanti e le organizzazioni
giovanili che intendono partecipare
alla manifestazione possono
contribuire alla definizione del
programma di EYE 2016. Per la
prossima edizione è stata creata una
nuova pagina Facebook dove si
possono trovare tutte le novità su
EYE, comprese tutte le informazioni
relative alla precedente edizione.
Approfondisci
L’AICCRE ad Expo 2015
Grazie
ad un accordo speciale ed esclusivo
tra la Federazione AICCRE
Lombardia, e la “Duomo
viaggio e Turismo di Milano”,
tutti i soci dell’AICCRE
potranno usufruire di un prezzo
esclusivo per l’acquisto del
“biglietto” al sito espositivo di
Expo 2015.
Approfondisci
Federazione Puglia: Riforme:
occorre partecipazione e
coinvolgimento dei cittadini!
Giuseppe Valerio,
in un recente articolo apparso su
EuropaRegioni ha chiesto
l’attenzione dei lettori sul disegno
complessivo delle riforme
costituzionali e sul nuovo assetto
delle Istituzioni. Ha scritto
descritto efficacemente una
situazione reale ed ha sottoposto ai
cittadini ed a noi dell’Aiccre un
approfondimento e ci ha invitato ad
elaborare una proposta credibile.
Una sollecitazione interessante.
Elaboro un’ipotesi, partendo dalla
constatazione di quello che è
successo in questi anni. La riforma
deve essere complessiva, organica,
contestuale ed è urgente e
necessaria. Premetto che sono un
gradualista e non credo nelle
rivoluzioni. (Giuseppe Abbati)
Continua la lettura
Premio europeo per le città
accessibili: aperto il bando
La
Commissione europea ha annunciato
l’apertura del bando per partecipare
alla sesta edizione dell’Access City
Award, il premio europeo per le
città accessibili. Per partecipare
al bando, le città devono avere una
popolazione superiore ai 50.000
abitanti; il termine ultimo per la
presentazione delle candidature è il
10 settembre (a mezzanotte, ora di
Bruxelles). L’Access City
Award è un’iniziativa lanciata nel
2010 al fine di premiare il lavoro
svolto dalle città per migliorare
l’accessibilità in ogni aspetto
della vita, incoraggiando
l’integrazione e la fruibilità dello
spazio urbano a vantaggio di tutti.
Ogni edizione dà risalto a progetti
esemplari, a dimostrazione
dell’entusiasmo e dell’impegno delle
città di tutta l’Unione europea
nella promozione dell’accessibilità
per le persone con disabilità o
anziane. Negli ultimi cinque anni
oltre 200 città hanno presentato la
domanda di partecipazione. Dai
progetti pervenuti è possibile
trarre innumerevoli spunti per
rendere le città luoghi più
accoglienti per tutti. Oltre al
primo, al secondo e al terzo premio,
nell’edizione 2016 saranno assegnati
anche due nuovi riconoscimenti
speciali: la menzione speciale nella
categoria “accesso al lavoro”
premierà gli sforzi delle città per
garantire che tanto i servizi
pubblici per l’impiego, quanto le
iniziative nel settore privato
facilitino l’inserimento nel mondo
del lavoro e rendano le informazioni
sulle posizioni aperte accessibili
alle persone con disabilità. Le
iniziative possono consistere, ad
esempio, nel migliorare
l’accessibilità dei posti di lavoro
o dei trasporti, per garantire che
l’intero tragitto casa-lavoro sia
accessibile, aumentando così le
opportunità di inserimento
lavorativo per le persone con
disabilità. La menzione speciale
nella categoria “smart city
accessibili” riconoscerà gli sforzi
compiuti dalle città nel percorso
verso un’intelligenza urbana
all’insegna dell’inclusione,
assicurando in particolare che le
tecnologie, l’interfaccia utente e i
relativi servizi siano accessibili
alle persone con disabilità, in
linea con i principi della
progettazione universale.
Clicca qui per il modulo di
candidatura
Invito a presentare proposte:
sovvenzioni per partiti politici
a livello europeo
Ai sensi dell’articolo 10, paragrafo
4, del trattato sull’Unione europea,
i partiti politici a livello europeo
contribuiscono alla formazione di
una coscienza europea e a esprimere
la volontà dei cittadini
dell’Unione. Inoltre, l’articolo 224
del trattato sul funzionamento
dell’Unione europea sancisce che il
Parlamento europeo e il Consiglio,
deliberando mediante regolamenti
secondo la procedura legislativa
ordinaria, determinano lo statuto
dei partiti politici a livello
europeo di cui all’articolo 10,
paragrafo 4, del trattato
sull’Unione europea, in particolare
le norme relative al loro
finanziamento. In tale contesto, il
Parlamento lancia un invito a
presentare proposte ai fini della
concessione di sovvenzioni ai
partiti politici a livello europeo.
Per avere diritto a una sovvenzione,
un partito politico a livello
europeo deve soddisfare le seguenti
condizioni: avere personalità
giuridica nello Stato membro in cui
ha sede; essere rappresentato, in
almeno un quarto degli Stati membri,
da membri del Parlamento europeo o
nei parlamenti nazionali o regionali
o nelle assemblee regionali, oppure
aver ricevuto, in almeno un quarto
degli Stati membri, almeno il 3 %
dei voti espressi in ognuno di tali
Stati membri in occasione delle
ultime elezioni del Parlamento
europeo; rispettare, in particolare
nel suo programma e nella sua
azione, i principi sui quali è
fondata l’Unione europea, vale a
dire i principi di libertà, di
democrazia, di rispetto dei diritti
dell’uomo, delle libertà
fondamentali e dello Stato di
diritto; aver partecipato alle
elezioni al Parlamento europeo o
averne espresso l’intenzione. Il
termine per la presentazione delle
domande è fissato al 30 settembre
2015.
Il bando sulla Gazzetta europea
Invito a presentare proposte:
sovvenzioni alle fondazioni
politiche a livello europeo
Ai sensi dell’articolo 10, paragrafo
4, del trattato sull’Unione europea,
i partiti politici a livello europeo
contribuiscono alla formazione di
una coscienza europea e ad esprimere
la volontà dei cittadini
dell’Unione. Inoltre, l’articolo 224
del trattato sul funzionamento
dell’Unione europea sancisce che il
Parlamento europeo e il Consiglio,
deliberando mediante regolamenti
secondo la procedura legislativa
ordinaria, determinano lo statuto
dei partiti politici a livello
europeo di cui all’articolo 10,
paragrafo 4, del trattato
sull’Unione europea, in particolare
le norme relative al loro
finanziamento. In tale contesto, il
Parlamento lancia un invito a
presentare proposte ai fini della
concessione di sovvenzioni alle
fondazioni politiche a livello
europeo. Il presente invito a
presentare proposte riguarda le
domande di sovvenzione relative
all’esercizio finanziario 2016 per
il periodo d’attività compreso tra
il 1° gennaio 2016 e il 31 dicembre
2016. Le sovvenzioni sono intese a
sostenere il programma di lavoro
annuale dei beneficiari. Per avere
diritto a una sovvenzione, una
fondazione politica a livello
europeo deve soddisfare le seguenti
: essere affiliata a uno dei partiti
politici a livello europeo; avere
personalità giuridica nello Stato
membro in cui ha sede; rispettare,
in particolare nel suo programma e
nella sua azione, i principi sui
quali è fondata l’Unione europea,
vale a dire i principi di libertà,
di democrazia, di rispetto dei
diritti dell’uomo, delle libertà
fondamentali e dello Stato di
diritto; non perseguire finalità di
lucro; essere dotata di un organo
direttivo la cui composizione sia
geograficamente equilibrata. Le
domande devono essere presentate
entro il 30 settembre prossimo.
Il bando sulla Gazzetta europea
Istruzione e formazione: invito
aperto a presentare proposte
Al fine di istituire una rete
europea dedicata all’istruzione e
alla formazione professionale (ReferNet),
l’invito punta a selezionare un
candidato in ciascuno dei paesi
ammissibili (Stati membri dell’UE,
Islanda e Norvegia) con cui il
Cedefop concluderà un accordo quadro
di partenariato quadriennale.
Istituito nel 1975 e avente sede in
Grecia sin dal 1995, il Centro
europeo per lo sviluppo della
formazione professionale (Cedefop) è
un’agenzia dell’Unione europea (UE).
Le candidature per l’accordo quadro
di partenariato devono essere
inviate al più tardi entro e
non oltre il 21 agosto 2015.
Le specifiche dettagliate
dell’invito a presentare proposte,
l’atto di candidatura e i suoi
allegati saranno disponibili sul
sito web del Cedefop.
Terzo programma d’azione
dell’Unione in materia di salute
(2014-2020)
Bandito dalla Commissione europea un
invito a presentare le candidature
per «Salute — 2015» nell’ambito del
terzo programma d’azione dell’Unione
in materia di salute (2014-2020). Il
bando consta di un invito a
presentare proposte per
l’aggiudicazione di un contributo
finanziario ad azioni specifiche
sotto forma di sovvenzioni di
progetti. I termini per la
sottomissione online delle proposte
è il 15 settembre 2015. Tutte le
informazioni sono disponibili
sul sito web dell’Agenzia
esecutiva per i consumatori, la
salute, l’agricoltura e la sicurezza
alimentare (Chafea).
Newsletter n.6 dell'Agenzia
Nazionale per i Giovani
25 giugno 2015.
Grazie
alla
collaborazione
con
l'Agenzia
Nazionale
per
i
Giovani
che
patrocina
l'iniziativa,
l’annuale
Premio
del
Volontariato
Internazionale
di
FOCSIV,
giunto
alla
sua
XXII
edizione,
propone
da
quest’anno
una
seconda
categoria:
“Giovane
Volontario
europeo”.
La
partecipazione
al
premio
è
aperta
a
giovani
volontari
impegnati
in
programmi
europei.
Scopri
come
partecipare!
Hai
tempo
fino
al 6
luglio
per
candidarti.
Per
la
prima
volta
la
commissione
europea
lancia
la
“Settimana
Europea
dello
Sport”
con
l’obiettivo
di
promuovere
la
pratica
sportiva
e
l’attività
fisica
in
tutta
Europa.
L’Ang,
da
sempre
molto
sensibile
alla
promozione
dello
sport
come
stile
di
vita
sano,
segnala
il
sito
dedicato
alla
settimana
con
l’obiettivo
di
promuovere
la
partecipazione
agli
eventi
e di
segnalare
tutti
gli
eventi
che
saranno
organizzati,
in
ambito
sportivo,
dal
7 al
13
settembre.
#Beactive!
Le
conclusioni
della
ricerca-azione
Europa,
Giovani
e
Cittadinanza,
condotta
da
Eurodesk
Italy,
offrono
una
risposta
chiara
e ci
indicano
anche
la
strada
da
intraprendere!
La
ricerca-azione
è
parte
di
un
più
ampio
progetto,
Yes4Europe,
e
frutto
della
collaborazione
tra
Agenzia
Nazionale
per
i
Giovani
e
Eurodesk
Italy.
Leggi
i
risultati
del
dettaglio.
Scade
il
prossimo
1°
luglio
il
bando
dell’Anci
(Associazione
Nazionale
Comuni
Italiani)
rivolto
ai
giovani
amministratori
under
36
che
offre
la
possibilità
di
partecipare
ad
attività
di
formazione
relativamente
a:
Gestione
e
valorizzazione
delle
risorse,
Welfare,
Finanza
locale,
Diritto
amministrativo
e
degli
enti
locali,
Servizi
Pubblici
Locali,
Innovazione
nelle
città
e
Politica
di
coesione
territoriale.
Stefano
è
coordinatore
di
Greenrope,
una
NGO
nata
in
Puglia
che
ha
l'obiettivo
di
proteggere
e
conservare
l'ambiente,
la
biodiversità
e lo
sviluppo
sostenibile.
A
Taranto
ha
organizzato
una
giornata
dedicata
alla
salvaguardia
delle
tartarughe.
Grazie
al
programma
Erasmus+
ha
scritto
e
realizzato
diversi
progetti
e
scambi
interculturali.
La
Repubblica
degli
Stagisti
presenta
due
strumenti
molto
utili
ai
giovanissimi
che
muovono
i
primi
passi
nel
mondo
del
lavoro.
La
APP
“RdS
JOB
COMMUNITY”
e la
guida
Best
Stage
2015
per
informarsi
sulle
le
opportunità,
le
regole
e le
procedure
dello
stage
e
fare
scelte
consapevoli.
Lo
sviluppo
delle
infrastrutture
in
Centroamerica
e Caraibi è
legato agli
attuali
cambiamenti
degli
equilibri
internazionali
e sta
trovando
espressione
Ad oggi l'unica
certezza che esiste
in Turchia è
l'incertezza: il 7
giugno gli elettori
hanno alzato una
linea Maginot tra il
presidente Erdogan e
la sua ambizione di
assumere ancora più
potere nelle sue
mani: il Partito per
la Giustizia e lo
Sviluppo (AKP) non
ha raggiunto la
maggioranza dei tre
quinti (330 seggi)
necessaria per
emendare la
Costituzione, e
neppure la
maggioranza
semplice.
La
Commissione
europea ha
indetto il
concorso
fotografico
"Europa
nella mia
regione",
con il quale
invita gli
utenti di
facebook a
documentare
con una
fotografia
un progetto
finanziato
da fondi UE
nella loro
regione e a
condividerlo.
Il
Trattato
transatlantico
sul
commercio e
gli
investimenti-
meglio
conosciuto
come TTIP -
è stato al
centro di un
dibattito
tenutosi il
22 giugno
presso
l'Ambasciata
della Gran
Bretagna in
Italia tra
la
Commissaria
europea al
commercio,
Cecilia
Malmström,
il
Viceministro
allo
Sviluppo
economico
Carlo
Calenda, la
Parlamentare
europea
Alessia
Mosca e
Claudio
Marenza,
Presidente
del Sistema
Moda Italia.
Il dibattito
è stato
moderato
dalla
direttrice
di
RaiNews24,
Monica
Maggioni.
Al via la
prima
manifestazione
dedicata ai
diritti dei
bambini e
alle
iniziative
concrete in
favore del
cambiamento.
L'evento è
promosso
dalla
Fondazione
Malagutti
onlus,
attiva
nell'accoglienza
e assistenza
di bambini
in
difficoltà.
Il dibattito
sulla
creazione di
un Mercato
Unico
Digitale per
l'Europa fa
tappa in
Italia il
prossimo 13
luglio. A
Roma, presso
lo Spazio
Europa,
funzionari
della
Commissione
europea,
esperti del
settore e
cittadini si
confronteranno
sulla
proposta
della
Commissione
europea.
Via libera in prima
lettura al Senato
per la riforma degli
appalti. Il
recepimento delle
direttive europee
passa adesso alla
Camera. Per
completare il
percorso c’è tempo
fino ad aprile del
2016.
Luce verde dalla
commissione
Politiche
dell'Unione europea
del Senato
al decreto
legislativo di
attuazione della
direttiva Ue in
materia di
risoluzione
alternativa delle
controversione
(ADR) tra
consumatori e
professionisti. Si
avvicina la
conclusione del
processo di
recepimento
della normativa
nella legislazione
italiana, che dovrà
avvenire entro il
prossimo 9 luglio.
Silvia Velo e Simona
Vicari, in
rappresentanza dei
Ministeri
dell'Ambiente e
dello Sviluppo
economico,
illustrano le
priorità del
pacchetto Unione
dell'energia, e il
contributo italiano
alla strategia messa
a punto da
Bruxelles, nel corso
delle audizioni alla
Camera e al Senato.
L’Europa è un buon
posto in cui
esercitare la
libertà di
espressione. Nella
classifica 2014 di
Reporter Senza
Frontiere, le
prime posizioni
della classifica
sono occupate
proprio da Stati
dell’Unione: Finlandia,
Olanda, Lussemburgo.
È anche vero però,
che nella maggior
parte dei Paesi Ue
calunnia e
diffamazione possono
essere punite con la
reclusione, e
che l’Italia e la
Spagna prevedono
sanzioni per il
reato di ingiuria.
Eurodeputati in
visita
all’Esposizione
universale di
Milano. Tra i temi
al centro della
missione della
delegazione,
composta da 35
europarlamentari,
promuovere azioni di
miglioramento della
sicurezza alimentare
nel mondo,
combattere lo spreco
di cibo e
incoraggiare stili
di vita salutari.
Una critica alle
riforme
costituzionali ed
elettorali del
premier Matteo Renzi; e
una proposta di
riforma
“alternativa” del
Parlamento per
“uscire vivi da
un azzardo politico
temerario”: questi i
contenuti del libro
di Giulio Ercolessi, “Sfascismo
costituzionale”,
edito da Aracne (148
pp.).
La proposta della
Commissione europea
di lasciare agli
stati membri libertà
di scelta in materia
di uso degli Ogm, e
non solo di
coltivazione nel
loro territorio, è
irrealizzabile. E'
il giudizio della
commissione
Agricoltura del
Parlamento europeo,
che si prepara ad
approvare un parere
contrario al testo.
Dopo il rinvio a
Strasburgo, il
Partenariato
transatlantico per
il commercio e gli
investimenti tra Ue
e Usa (Ttip) torna
sui banchi della
commissione
Commercio
internazionale del
Parlamento europeo
il 29 giugno. Nel
frattempo, nel corso
di una tavola
rotonda organizzata
a Bruxelles, la
Confederazione
nazionale
dell'artigiano (Cna)
chiede un “buon Ttip
a misura di Pmi”.
Pier Virgilio
Dastoli e Rocco
Cangelosi,
presidente e
vicepresidente del
Consiglio italiano
del Movimento
europeo, scrivono
una lettera aperta
al premier Matteo
Renzi affinché colga
l'occasione del suo
primo “Europa Rede”,
che si terrà a
Berlino il 1°
luglio, per inviare
un messaggio alle
istituzioni europee
e ai governi
nazionali,
richiamando i valori
dell'integrazione
comunitaria e
l'importanza
dell'unione
politica.
Divieto di ingresso
nell'Ue per gli
animali clonati,
per la loro progenie
e per i prodotti
derivati. E' quanto
chiesto dalle
commissioni
Agricoltura
e Ambiente
del Parlamento
europeo che
mercoledì hanno
approvato il
progetto di
relazione in materia
di clonazione di
animali delle specie
bovina, suina,
ovina, caprina ed
equina allevati e
fatti riprodurre a
fini agricoli.
Dallo scandalo FIFA, all’EXPO e alla crisi in
Ucraina, la Russia è al centro delle più
disparate controversie internazionali e il
Presidente Vladimir Putin si presenta come uno
dei protagonisti principali di questi mesi.
Parallelamente, alimentando un contesto
geopolitico già caldo, il ribasso del prezzo del
petrolio ha determinato un rallentamento
dell’economia russa che sembra minare la tenuta
della struttura …
Nel mese di maggio il Generale Sergei Shoigu,
ministro della Difesa Russo, in visita nell’oblast
di Astrakhan ha annunciato e confermato
l’intenzione di dotare le forze aeree russe di
una flotta di bombardieri Tu-160 che dovrebbe
passare dalle attuali 16 unità ad almeno 50
velivoli, con una produzione iniziale di almeno
5 bombardieri all’anno. Secondo quanto
pubblicato dalla rivista moscovita PolitRussia,
…
È in un clima internazionale di profonda
incertezza che, il 25 e 26 giugno, il Consiglio
Europeo si incontrerà a Bruxelles per fare il
punto sulla politica di difesa europea. Questo
tema è rientrato attivamente nel dibattito a
partire dal 2013 e nelle ultime settimane hanno
fatto discutere le sorprendenti dichiarazioni
del Presidente Jean Claude Juncker, secondo cui
“un branco …
Dopo 18 mesi di trattative, l’Iran e il gruppo
dei 5+1 (composto dai membri del Consiglio di
Sicurezza più la Germania) hanno raggiunto un
accordo sul nucleare, la cui firma è attesa per
il 30 giugno; è un risultato storico, dato che
l’Occidente ha sempre temuto che il programma
nucleare iraniano fosse orientato alla
fabbricazione di armi di distruzione di …
Piccola rivoluzione sul mercato dei diritti
d’autore e dei servizi musicali digitali: la
Commissione europea ha infatti rilasciato la
propria approvazione alla nascita della joint
venture tra PRS for Music, STIM e GEMA,
rispettivamente le società di gestione di
copyright e licenze musicali di Regno Unito,
Svezia e Germania. Come cambia il mercato del
copyright musicale digitale Sino ad oggi …
Continua nel caldo di inizio estate la maratona
del Transatlantic Trade & Investment Partnership
(TTIP), l’accordo in fase di negoziato dal 2013
tra Unione Europea e Stati Uniti. Tra riunioni
del G7, veti parlamentari incrociati e ardite
speranze italiane, si trascina a fatica la
discussione, che Angela Merkel vorrebbe conclusa
entro la fine del mandato di Obama e Matteo
Renzi …
Il secondo vertice tra Unione Europea e CELAC
(l’ottavo UE-ALC) si è tenuto a Bruxelles il 10
e 11 giugno scorsi. La CELAC, Comunità di Stati
Latinoamericani e dei Caraibi, è stata istituita
nel 2010 e include tutti i 33 Stati della
regione con l’obiettivo di rafforzare il dialogo
politico, consolidare l’integrazione
socio-culturale della regione e potenziarne la
crescita economica. …
La Commissione Europea ha lanciato una formale
investigazione antitrust volta a rilevare se le
clausole che Amazon impone agli editori nei
propri contratti costituiscano una violazione
delle regole europee sulla concorrenza e se, più
specificamente, possano configurare un abuso di
posizione dominante. Abuso di posizione
dominante? Da Bruxelles si vuole verificare se
le clausole che impongono agli editori di far
conoscere …
Il primo giugno è entrato in vigore l’Accordo di
Associazione e Stabilizzazione fra Unione
Europea e Bosnia-Erzegovina. L’accordo era stato
firmato nel 2008, ma a causa di alcuni problemi
politici bosniaci è stato ratificato, entrando
quindi in vigore, solo questo mese. Che cos'è un
Accordo di Associazione e Stabilizzazione (AAS)?
È uno strumento di diritto dell’Unione Europea
che può sancire la liberalizzazione degli
scambi, …
Il Parlamento Europeo martedì 9 giugno ha
adottato due risoluzioni sul tema, tanto
discusso, dei diritti di proprietà intellettuale
(DIP), minacciati soprattutto dal commercio
illegale su Internet. Un punto nevralgico per
l’Unione Europea, dopo il fallimento del piano
ACTA: molte sono state le critiche a questo
Trattato anticontraffazione, elaborato a livello
internazionale e non ratificato dal Parlamento
Europeo perché ritenuto …
Europae è una rivista on-line
italiana edita dall'Associazione
Culturale OSARE Europa.
Newsletter dell'AICCRE -
Associazione italiana per Consiglio dei
Comuni e delle Regioni d'Europa - N. 42
Giugno 2015
Registrazione del Tribunale di Roma n. 255
del 21 Luglio 2009 - Testata iscritta al n.
1041 del Registro degli Operatori della
Comunicazione (Roc)
Teniamo conto della dimensione
locale!
Il
Segretario generale dell’AICCRE
Carla Rey ha
inviato una lettera indirizzata, tra
gli altri, ai Senatori
Vannino Chiti,
Elena Fattori e
Giovanni Mauro,
rispettivamente Presidente e
Vicepresidenti della XIV Commissione
(Politiche dell’Unione Europea) del
Senato della Repubblica, nella quale
sottolinea come “malgrado le
numerose azioni intraprese nel 2014
dal Consiglio dei Comuni e delle
Regioni d’Europa (CCRE), di cui l’AICCRE
è la Sezione italiana, come il
riconoscimento formale del trattato
sull’Unione europea dei governi
locali in quanto collaboratori della
“governance” europea (Articolo 5.3),
le Istituzioni europee hanno
deciso di rendere obbligatoria
l’iscrizione al registro di
trasparenza per i governi locali, le
loro associazioni nazionali e la
loro organizzazione europea”. Questo
regolamento, continua la Rey, “pone
i governi democraticamente eletti
sullo stesso piano dei
rappresentanti di interessi
commerciali. In questa fase di
scelte decisive per l’avvenire
dell’Unione europea, il processo
legislativo europeo ha bisogno più
che mai del contributo degli enti
locali”. Approfittando del
dibattito attuale per una migliore
regolamentazione, ha informato la
dirigente dell’AICCRE, “il
CCRE ha lanciato una nuova campagna
e pubblicato
una lettera aperta ai Presidenti
Martin Schulz e Jean-Claude Juncker
et al primo Vice Presidente Frans
Timmermansper chiedere
loro di escludere i governi locali,
le loro associazioni nazionali e la
loro organizzazione europea dal
registro per la trasparenza dei
rappresentanti di interessi.
Al fine di assicurare il successo di
questa campagna, auspichiamo nel
vostro coinvolgimento per sostenere
l’appello proposto dalla Presidente
del CCRE, Annemarie Jorritsma”.
La lettera è stata inviata anche: ai
Senatori Pier Ferdinando
Casini, Paolo
Corsini, Peppe De
Cristofaro, rispettivamente
Presidente e Vicepresidenti della
III Commissione (Affari Esteri,
emigrazione) del Senato;
Nadia Ginetti, Senatrice e
componente della XIV Commissione
(Politiche dell’Unione Europea) del
Senato; Michele Bordo,
Dalila Nesci,
Paolo Tancredi,
rispettivamente Presidente e
Vicepresidenti della XIV Commissione
(Politiche dell’Unione Europea)
Camera dei Deputati; Magda
Culotta, componente sempre
della medesima Commissione;
Fabrizio Cicchitto,
Alessandro Di Battista,
Andrea Manciulli,
rispettivamente Presidente e
Vicepresidenti della III Commissione
(Affari Esteri e Comunitari) della
Camera dei Deputati; Roberto
Speranza, componente della
stessa Commissione; Giorgio
Napolitano, Senatore,
componente della III Commissione
(Affari Esteri, emigrazione) del
Senato; a tutti i Membri
italiani del Parlamento Europeo.
Uniti per la federazione
europea!
Organizzato
dal CIME, si è svolto a Roma il 16
giugno un
dibattito con Mario Monti su “Le
finanze dell’Unione” Ha
introdotto: Pier Virgilio
Dastoli, Presidente CIME.
Ha coordinato: Giampiero
Gramaglia, Vicedirettore de
“La Presse”. Sono intervenuti:
Alfredo De Feo, EP
Fellow, European University
Institute; Alfonso Iozzo,
Vicepresidente Fondazione
Internazionale Triffin;
Alberto Majocchi,
Università degli Studi di Pavia;
Marcello Messori, Direttore
LUISS School of European Political
Economy; Roberto Sommella,
Direttore relazioni esterne e
rapporti istituzionali AGCM. Ha
concluso i lavori Fabio Masini,
Segretario generale CIME. Il
dibattito è stato preceduto dai
lavori del Consiglio Nazionale del
Movimento Europeo-Italia ai quali è
intervenuta per l’AICCRE il
Segretario generale Carla Rey(nella foto). La Rey, alla
luce della evidente crisi che sta
attraversando il processo di
integrazione europea, ha
sottolineato la necessita di
accelerare la battaglia per la
federazione europea, unico progetto
credibile e solido per la futura
Unione: “a dirlo non sono più solo
gli Spinelli, i Serafini, gli
Albertini (solo per citarne alcuni);
oggi a chiederlo con forza è ormai
la stessa Storia. Come recita il
recente Appello di Messina del
Movimento europeo ‘la costruzione
dell’Unione europea, nel segno dei
valori affermati, è un
processo irreversibile,
L’alternativa sarebbe solo una
catastrofe’. L’assenza di unità
politica è “precisamente ciò che sta
mettendo in crisi l’unione
economica. Lo avevamo detto:
l’unione monetaria senza
integrazione del mercato del lavoro
e senza alcun tipo di federalismo
fiscale sarebbe finita molto male”.
La dirigente dell’AICCRE ha rivolto
un appello all’unità dei
“Movimenti politici e culturali che
si richiamano al federalismo
europeo: essi devono coalizzarsi e
comunicare con forza in modo
univoco, ognuno nel proprio ambito,
che si deve procedere solo nella
direzione della Federazione
europea”.
Approfondisci
Verso COP21: CCRE, cambiamenti
climatici: a Lione vertice
internazionale
Ondate
di calore, tempeste, inondazioni e
siccità: gli impatti negativi del
cambiamento climatico sono già
visibili nei nostri territori. Data
la loro responsabilità per la
pianificazione del territorio, i
trasporti, gli appalti pubblici e lo
sviluppo sostenibile, gli Enti
locali hanno un ruolo chiave nella
lotta contro il cambiamento
climatico. A sei mesi da
COP21 - che porterà ad
un nuovo accordo internazionale
vincolante sul cambiamento climatico
– le autorità locali ed altri
soggetti che operano sul territorio
vogliono che le loro esigenze ed i
loro punti di forza siano presi in
considerazione nei futuri negoziati
di Parigi: per questo, le più grandi
reti internazionali di attori non
governativi, tra cui il CCRE
e PLATFORMA,
organizzano il
Vertice mondiale sull'alimentazione
del Clima e territori a Lione,
l'1 e il 2 luglio 2015.
Parteciperanno ai lavori circa 800
esponenti di autorità locali e ONG,
attori economici, parti sociali,
giovani, donne e scienziati. Nel
corso delle giornate, CCRE e
PLATFORMA organizzeranno un workshop
sul tema "Cooperazione decentrata e
il partenariato tra territori." Tra
i relatori del vertice François
Hollande, presidente della
Repubblica francese, Maroš Šefčovič,
vicepresidente della Commissione
europea responsabile per l'Unione
Energia e Alain Juppé, sindaco di
Bordeaux e della sezione francese
del CCRE (AFCCRE).
Approfondisci
Premio europeo per le città
accessibili: aperto il bando
La
Commissione europea ha annunciato
l’apertura del bando per partecipare
alla sesta edizione dell’Access City
Award, il premio europeo per le
città accessibili. Per partecipare
al bando, le città devono avere una
popolazione superiore ai 50.000
abitanti; il termine ultimo per la
presentazione delle candidature è il
10 settembre (a mezzanotte, ora di
Bruxelles). L’Access City
Award è un’iniziativa lanciata nel
2010 al fine di premiare il lavoro
svolto dalle città per migliorare
l’accessibilità in ogni aspetto
della vita, incoraggiando
l’integrazione e la fruibilità dello
spazio urbano a vantaggio di tutti.
Ogni edizione dà risalto a
progetti esemplari, a dimostrazione
dell’entusiasmo e dell’impegno delle
città di tutta l’Unione europea
nella promozione dell’accessibilità
per le persone con disabilità o
anziane. Negli ultimi cinque anni
oltre 200 città hanno presentato la
domanda di partecipazione. Dai
progetti pervenuti è possibile
trarre innumerevoli spunti per
rendere le città luoghi più
accoglienti per tutti. Oltre al
primo, al secondo e al terzo premio,
nell’edizione 2016 saranno assegnati
anche due nuovi riconoscimenti
speciali: la menzione speciale nella
categoria “accesso al lavoro”
premierà gli sforzi delle città per
garantire che tanto i servizi
pubblici per l’impiego, quanto le
iniziative nel settore privato
facilitino l’inserimento nel mondo
del lavoro e rendano le informazioni
sulle posizioni aperte accessibili
alle persone con disabilità. Le
iniziative possono consistere, ad
esempio, nel migliorare
l’accessibilità dei posti di lavoro
o dei trasporti, per garantire che
l’intero tragitto casa-lavoro sia
accessibile, aumentando così le
opportunità di inserimento
lavorativo per le persone con
disabilità. La menzione speciale
nella categoria “smart city
accessibili” riconoscerà gli sforzi
compiuti dalle città nel percorso
verso un’intelligenza urbana
all’insegna dell’inclusione,
assicurando in particolare che le
tecnologie, l’interfaccia utente e i
relativi servizi siano accessibili
alle persone con disabilità, in
linea con i principi della
progettazione universale.
Clicca qui per il modulo di
candidatura
L’AICCRE ad Expo 2015
Grazie
ad un accordo speciale ed esclusivo
tra la Federazione AICCRE
Lombardia, e la “Duomo
viaggio e Turismo di Milano”,
tutti i soci dell’AICCRE
potranno usufruire di un prezzo
esclusivo per l’acquisto del
“biglietto” al sito espositivo di
Expo 2015.
Approfondisci
IN AGENDA
Lunedì 22 giugno 2015, dalle
ore 11.45 alle ore 13.30 si terrà,
presso gli Uffici dell’AICCRE, una
seduta congiunta di Direzione e
Consiglio Nazionale per lo
svolgimento del Seminario “Per una
politica di asilo, accoglienza,
immigrazione. Quale agenda europea?”
a cura di Alfonso Sabatino e Davide
Rigallo (Federazione AICCRE
Piemonte) a cui seguirà dibattito e
proposta di un documento
programmatico sul tema.
La riunione della Direzione
Nazionale è convocata a
Roma, presso gli Uffici dell’AICCRE
in Piazza Trevi 86 (Sala Umberto
Serafini), lunedì 22 giugno
2015 alle ore 10.30, in
seconda convocazione.
Il Consiglio Nazionale
dell’AICCRE è convocato a Roma,
presso gli Uffici dell’AICCRE in
Piazza Trevi, 86 (Sala Umberto
Serafini), lunedì 22 giugno
2015 alle ore 11.45, in
seconda convocazione.
Federazione Emilia Romagna:
Incontro Progetti Europei
“Europa dei Cittadini”
La
Federazione AICCRE dell’Emilia
Romagna, ha organizzato un incontro
sul Programma europeo “Europa dei
Cittadini”, perché molti Comuni
della Regione Emilia Romagna
svolgono importanti iniziative
internazionali attraverso Patti di
amicizia e gemellaggi. Il programma Europeo “Europa
dei cittadini” mira a favorire la
partecipazione delle persone al
processo di costruzione dell’Unione
europea e offre importanti
opportunità a favore dei Comuni e/o
delle unioni dei Comuni per ottenere
finanziamenti.
Approfondisci
Federazione Piemonte:
Seminario: Per una politica di
asilo, accoglienza e
immigrazione. Quale agenda
europea? Torino, lunedì 15
giugno 2015
In
occasione della Giornata mondiale
del rifugiato, indetta dalle Nazioni
Unite per il 20 giugno, l’Assemblea
regionale del Piemonte ha aperto una
settimana di appuntamenti con il
convegno “Per una politica europea
di asilo, accoglienza, immigrazione.
Quale Agenda europea?”, organizzato
dalla Federazione piemontese Aiccre
in collaborazione con la Consulta
Europea del Consiglio regionale.
Nel corso dell’incontro, più che
opportuno dati i numerosi nodi
irrisolti che riguardano il fenomeno
migratorio, è stato presentato il
volume “Per una politica
europea di asilo, accoglienza,
immigrazione”, a cura di Davide
Rigallo, Alfonso Sabatino e Giuliana
Turroni. La pubblicazione
costituisce una raccolta di
contributi di più autori,
accompagnata da documenti
d’indirizzo politico maturati nel
corso degli ultimi due anni, e
coordinati da Aiccre Piemonte in
collaborazione con Consulta
regionale europea, Coordinamento
Comuni per la pace (Co.Co. Pa.),
Centro d’iniziativa per l’Europa del
Piemonte (Cie) e Movimento
federalista europeo (Mfe).
Approfondisci
Federazione Puglia:
Così non si fa!
« Ho assistito all’intervista al
Presidente del Consiglio Matteo
Renzi a “Porta a Porta” su Rai 1 del
16 giugno e sono rimasto basito.
Renzi ha affermato che il Governo
non ha voluto “abolire le province”
ma eliminare i politici dalle
province. Insomma è una questione
economica ed un taglio ai posti per
i politici.
Veramente strano, ma non per noi che
questa tesi l’avevamo compresa sin
dal primo momento, quando il
ministro Del Rio arrancava nello
“spiegare” la “sua” riforma ».
(di Giuseppe Valerio)
Continua a leggere
Istruzione e formazione: invito
aperto a presentare proposte
Al fine di istituire una rete
europea dedicata all’istruzione e
alla formazione professionale (ReferNet),
l’invito punta a selezionare un
candidato in ciascuno dei paesi
ammissibili (Stati membri dell’UE,
Islanda e Norvegia) con cui il
Cedefop concluderà un accordo quadro
di partenariato quadriennale.
Istituito nel 1975 e avente sede in
Grecia sin dal 1995, il Centro
europeo per lo sviluppo della
formazione professionale (Cedefop) è
un’agenzia dell’Unione europea (UE).
Le candidature per l’accordo quadro
di partenariato devono essere
inviate al più tardi entro e
non oltre il 21 agosto 2015.
Le specifiche dettagliate
dell’invito a presentare proposte,
l’atto di candidatura e i suoi
allegati saranno disponibili sul
sito web del Cedefop.
Terzo programma d’azione
dell’Unione in materia di salute
(2014-2020)
Bandito dalla Commissione europea un
invito a presentare le candidature
per «Salute — 2015» nell’ambito del
terzo programma d’azione dell’Unione
in materia di salute (2014-2020). Il
bando consta di un invito a
presentare proposte per
l’aggiudicazione di un contributo
finanziario ad azioni specifiche
sotto forma di sovvenzioni di
progetti. I termini per la
sottomissione online delle proposte
è il 15 settembre 2015.
Tutte le informazioni sono
disponibili sul
sito web dell’Agenzia esecutiva
per i consumatori, la salute,
l’agricoltura e la sicurezza
alimentare (Chafea).
Oggetto
Newsletter : L'Ue e l'Italia tra crisi
libiche e ondate migratorie
Newsletter n°
383 , 19 giugno 2015
Mentre l'Onu in Libia propone una nuova
versione dell'accordo per la concordia
nazionale, continua l'ondata migratoria
verso le coste europee. E i Paesi
dell'Ue non trovano l'intesa sulla
ripartizione dei richiedenti asilo tra
gli Stati, come proposta dalla
Commissione europea. Si tornano a fare
sentire le tensioni esistenti tra
Occidente e Russia, in particolare a
causa della crisi in Ucraina. E l'Italia
è sempre più nelle mire delle imprese di
stato cinesi a seguito di un
allentamento delle restrizioni sugli
investimenti. È incerto invece il futuro
della politica estera turca, che Erdoğan
potrebbe rivedere anche nella
prospettiva di un ritorno alle urne.
Per seguirci costantemente, visita il
nostro sito, dove
troverai un ricco archivio di articoli,
speciali, recensioni di novità librarie,
notizie in tempo reale dall'agenzia AGI
e i nostri Speciali su
Mediterraneo, mar morto
e
Guerra al Califfato.
Puoi seguirci anche su
Emergenza e respingimenti in alto mare -
Natalino Ronzitti
In questi giorni la pressione immigratoria
proveniente dalla Libia e diretta verso le
nostre coste è aumentata e si levano le voci
più disparate ...
Leggi l'articolo>
Libia: l'illusione di un piano “B” - Roberto
Aliboni
Qualche giorno fa è ripresa in Marocco la
mediazione dell'Onu, guidata
dall'ambasciatore Léon, per trovare un
accordo fra le parti libiche stabilendo un
governo di “concordia nazionale”...
Leggi l'articolo>
Nato, Ue e Russia alla prova - Paola Tessari,
Alessandro Marrone
La visita di Vladimir Putin in Italia ha
riportato l'attenzione sulle tensioni
esistenti tra Occidente e Russia, in
particolare a causa della crisi in Ucraina e
delle conseguenti misure economiche e
militari adottate da Ue, Usa e Nato ...
Leggi l'articolo>
Le regole per investire in Italia - Susan
Finder
Lo scorso anno il governo cinese ha
allentato le restrizioni sulle imprese
cinesi che investono all'estero. L'Italia è
diventata un importante obiettivo di
investimento per grandi imprese di Stato
cinesi ...
Leggi l'articolo>
Turchia: Erdogan ripensa la politica estera
- Marco Guidi
È forse prematuro trarre delle conclusioni
sull'effetto che le elezioni turche avranno
sulla politica internazionale di Ankara,
soprattutto quando è ancora molto incerto
che cosa succederà sul piano interno ...
Leggi l'articolo>
OSSIGENO
PER
L'INFORMAZIONE
Ultime
Notizie
e
comunicazioni
Giovedì
18
giugno
2015
Le tasse sulle
società andranno
versate, almeno in
parte, nel luogo in
cui sono prodotti
gli utili. E’ questa
la novità chiave del
piano d’azione
contro l’elusione
delle
multinazionali,
presentato mercoledì
dalla Commissione
europea.
Arriva lo scudo
europeo contro le
frodi on line. I
consumatori,
infatti, saranno
responsabili entro
il limite massimo di
50 euro per
eventuali pagamenti
non autorizzati. E’
una delle misure
previste dal testo
definitivo della
nuova direttiva sui
pagamenti
elettronici.
E’ ancora lunga la
strada che ci separa
dal brevetto unico
europeo. Lo dice un
documento interno al
Parlamento Ue,
secondo il quale la
partita non sarà
chiusa prima della
fine del 2016.
Restano, infatti,
ancora diverse
questioni in
sospeso, come la
definizione degli
oneri
amministrativi.
La Commissione
europea non
indebolisca il
pacchetto normativo
sull'economia
circolare, ma
presenti proposte
davvero ambiziose.
E' l'appello
lanciato dagli
eurodeputati della
commissione Ambiente
del Parlamento
europeo con
l'approvazione del
rapporto curato
sull'efficienza
delle risorse. E
sempre in
commissione Envi, si
discute di Unione
dell'energia.
Con una quota del
15,3% di energia
provenienti da fonti
rinnovabili sul
consumo finale lordo
del 2013, l'Ue è
sulla buona strada
per centrare
l'obiettivo del 20%
entro il 2020. E'
quanto emerge dalla
relazione sui
progressi compiuti
nel settore delle
rinnovabili
presentata dalla
Commissione europea.
Mentre la
Commissione Ue fa
appello agli stati
membri affinché la
revisione della
direttiva NEC per la
riduzione delle
emissioni entro il
2030 sia ambiziosa,
il ministro Gian
Luca Galletti
richiama l'Esecutivo
al realismo: “Non
potremo
sottoscrivere
impegni obbligatori
di riduzione delle
emissioni senza la
certezza che questi
siano raggiungibili
e sostenibili”.
L'eurodeputato Alde
Ivan Jakovčić
presenta in
commissione Sviluppo
regionale del
Parlamento europeo
il progetto di
relazione sulla
strategia per la
macroregione
adriatico-ionica (Eusair).
Gli emendamenti al
testo, atteso in
plenaria a
settembre, dovranno
essere presentati
entro il 3 luglio.
Costruire una
società dove l’ascolto
e il
confronto
siano alla base
delle
relazioni tra i
cittadini
che vivono in
Europa. Con questo
auspicio i
vicepresidenti della
Commissione Ue Frans
Timmermans e
del Parlamento
europeo
Antonio Tajani hanno
accolto a Bruxelles
15 capi religiosi
per un incontro
sulla
diversità.
Non passa la linea
dell'Italia sulle
nuove norme in
materia di
agricoltura
biologica. Il testo
di compromesso
proposto dalla
presidenza lettone e
approvato dal
Consiglio
Agricoltura, a
Lussemburgo, ammette
la presenza di
residui di sostanze
non autorizzate nei
prodotti bio e il
passaggio da
controlli annuali a
verifiche ogni
trenta mesi per gli
operatori definiti a
basso rischio.
La commissione
Giuridica del
Parlamento europeo
ha approvato il
progetto di
relazione
dell'eurodeputata
tedesca Julia Reda
sull'armonizzazione
di alcuni aspetti
del diritto d'autore
e dei diritti
connessi nella
società
dell'informazione.
Individuare
possibili strategie
per eliminare gli ostacoli
di diritto
contrattuale
negli
acquisti online
transfrontalieri
intra-Ue. E' con
questo obiettivo che
la Commissione
europea ha aperto
una
consultazione
pubblica
rivolta a
consumatori,
imprese,
organizzazioni e PA.
Sarà possibile
mandare il proprio
contributo fino al
3 settembre 2015.
Aumenta la privacy
sul web. Dopo tre
anni di negoziato il
Consiglio Giustizia
ha detto sì
all’aggiornamento
della legislazione
sulla protezione dei
dati personali in
rete. La nuova
regolamentazione
garantirà il diritto
all’oblio e
introdurrà il
sistema “one stop
shop”.
L'Unione europea e
il
Messico
intendono avviare
entro il 2015 nuovi
negoziati per
aggiornare l'accordo
di libero scambio
che li impegna dal
2000. E' una delle
conclusioni emerse
dal 7° vertice
bilaterale
Ue-Messico, a cui
hanno partecipato,
tra gli altri, i
presidenti del
Consiglio europeo e
della Commissione
Ue, Donald
Tusk e
Jean-Claude Juncker,
e il premier
messicano
Enrique Peña Nieto.
Ue ancora divisa sul
roaming. L’Europa ha
bisogno di investire
nel Digital Single
Market, di procedere
con la
liberalizzazione del
roaming e di
regolamentare la
cyber-sicurezza, ha
ricordato il
ministro lettone
Anrijs Matiss, al
termine del
Consiglio
Telecomunicazioni, a
Lussemburgo,
auspicando un
accordo entro il
semestre di
presidenza, in
scadenza a fine
giugno.
E’ un libro-richiamo
quello di Pietro
Bassetti, rivolto ai
circa 250 milioni
d’italici nel mondo
che l’autore esorta
a prendere coscienza
della loro antica e
nuova identità.
L’idea e la ricerca
nascono nell’ambiente
delle Camere di
Commercio che fanno
da ordito agli
italiani nel mondo,
perché è anche nel
business che
emergono comunanze
di valori e
interessi.
LIFEnews spoke
recently to the
European
Commissioner for
the Environment,
Maritime Affairs
and Fisheries,
Karmenu Vella,
about the LIFE
programme and
its impact.
The LIFE programme
launched two calls for
proposals, underlining
its commitment to
supporting projects that
protect the environment
and tackle the impact of
climate change.
I mutamenti del
fenomeno della tratta di persone e le
interconnessioni tra le misure per la
protezione internazionale e quelle in
favore della vittime di tratta saranno
al centro della Conferenza "C'è rifugio
dalla tratta: verso una strategia di
intervento condivisa per vittime di
tratta e richiedenti/titolari di
protezione internazionale" che si terrà
a Roma il 19 giugno, a partire dalle ore
9.00, presso lo Spazio Europa in Via IV
Novembre 149.
Leggi tutto
Cittalia è tra i
partner del Sustainability International
Forum, l'iniziativa dal titolo "Roma
Smart Community" organizzata il 19 e 20
giugno a Roma, presso la Casa
dell'Architettura. Il nuovo modello
urbano verso una città resiliente, è il
tema centrale della settima Conferenza
Sustainability International Forum, che
si propone come momento di dialogo e
confronto tra le istituzioni nazionali,
enti locali, aziende, mondo accademico,
associazioni, professionisti, media e
cittadini per ripensare il futuro della
città.
Leggi tutto
Torino ospita il 22
giugno presso la Sala delle Colonne
di palazzo Civico (Piazza Palazzo di
Città 1) l'evento conclusivo del
Piano di Azione per l'innovazione
dei processi organizzativi di
accoglienza ed integrazione dei
cittadini stranieri nei Piccoli
Comuni. All'incontro, organizzato da
ANCI e dal Ministero dell'Interno
con il supporto di ANCI Piemonte,
interverranno i rappresentanti del
Ministero dell'Interno, della
Prefettura, dell'ANCI nazionale e
regionale, nonché i docenti del
Programma formativo.
Leggi tutto
Puntare ad una nuova
narrazione dell'accoglienza attraverso
storie di inclusione sociale che vedono
moltiplicarsi le esperienze positive di
collaborazione tra cittadini e
beneficiari dei progetti Sprar è il filo
conduttore delle decine di iniziative
locali organizzate il 20 giugno in tutta
Italia dalla rete dello Sprar in
occasione della Giornata mondiale del
rifugiato.
Leggi tutto
Tutti sono
stati parte dell’intero processo … e
questo ha creato un’atmosfera di
entusiasmo e creatività
Per
tutti i 470 partecipanti l’Urbact City
Festival non è stata la solita
conferenza: ogni partecipante si è
trasformato in un co-autore del Festival
e anche del proprio percorso formativo.
In un certo senso, le vere protagoniste
del Festival sono state le tante
esperienze.
Leggi tutto
Sono numerose le
iniziative "smart city" avviate dai
comuni italiani. L'Associazione
Nazionale dei Comuni Italiani - ANCI,
sulla base del lavoro di ricerca svolto
dall'Osservatorio Smart City, ha
realizzato una piattaforma nazionale (Italian
Smart Cities) che raccoglie e cataloga
le informazioni relative alle esperienze
progettuali - nell'ottica smart - di 105
comuni. Nella piattaforma si contano in
totale 1221 progetti e circa 13 milioni
di cittadini beneficiari.
Leggi tutto
Viaggio nell'Emilia
della street art, tra spazi dismessi e
pezzi di città che riprendono vita
attraverso percorsi di riqualificazione
di capannoni e aree abbandonati avviati
nel 2012.
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Quarantasei i voti
favorevoli, in rappresentanza di 2
milioni e 238 mila abitanti ed un solo
astenuto: così la Conferenza
Metropolitana ha dato il via libera
all'adozione definitiva dello Statuto
della Città metropolitana di Napoli. La
Carta fondamentale del nuovo Ente è
stata approvata al termine della seduta
della Conferenza, composta da tutti i
sindaci dei comuni dell'area
metropolitana, tenutasi il 16 giugno
nell'aula consiliare di Santa Maria la
Nova del capoluogo campano.
Leggi tutto
È alle battute finali
il ciclo di programmazione 2007-2013
della politica di coesione comunitaria,
ed in corso di avvio il ciclo 2014-2020.
Si tratta di una questione cruciale, che
riguarda le più rilevanti – ormai
praticamente le uniche - risorse che nel
nostro Paese sono dedicate agli
investimenti per lo sviluppo
territoriale. Eppure alla rilevanza del
tema non pare corrispondere un dibattito
pubblico sufficientemente informato e
approfondito.
La Commissione ha
presentato oggi un
piano d'azione per
una profonda riforma
della tassazione
societaria nell'UE.
Il piano d'azione
illustra una serie
di iniziative
finalizzate a
combattere
l'elusione fiscale,
garantire la
sostenibilità del
gettito e rafforzare
il mercato unico per
le imprese.
La
Commissione
europea ha
pubblicato
la relazione
sui
progressi
compiuti
nell'ambito
delle
energie
rinnovabili
che rileva
come l'UE
sia sulla
buona strada
per
raggiungere
l'obiettivo
del 20%
entro il
2020.
Con una
quota finale
del 15,3% di
energie
rinnovabili
nel consumo
finale lordo
del 2014,
l'UE e la
grande
maggioranza
degli
Stati membri
stanno
riportando
notevoli
progressi:
è infatti
previsto che
25 Stati
membri
raggiungeranno
i propri
obiettivi
nazionali
2013/2014.
Il 16
giugno la
Commissione
europea ha
ospitato
l'annuale
riunione ad
alto livello
con quindici
leader
religiosi
delle
comunità
cristiana,
ebraica,
musulmana,
indù,
buddista e
mormone per
discutere
sul tema
"Vivere
insieme e
accettare le
diversità".
Roma, 19
giugno 2015 Il
mercato del
lavoro e gli
sviluppi
sociali
nell'Unione
europea:
questo il
tema del
rapporto "ESDE
2014" che
sarà
presentato
venerdì 19
giugno a
Roma.
Milano, 3
luglio 2015,
ore 10.00
Presso il
Politecnico
di Milano,
si terrà la
conferenza "Integrated
solutions
for
sustainable
development
and climate
change - Key
role of
social
innovation"
con il
Premio Nobel
per la Pace
Mohan
Munasinghe.
-
OSSIGENO
PER
L'INFORMAZIONE
Ultime
Notizie
e
comunicazioni
Lunedì
15
giugno
2015
Newsletter dell'AICCRE -
Associazione italiana per Consiglio dei
Comuni e delle Regioni d'Europa - N. 41
Giugno 2015
Registrazione del Tribunale di Roma n. 255
del 21 Luglio 2009 - Testata iscritta al n.
1041 del Registro degli Operatori della
Comunicazione (Roc)
CIME: Consiglio nazionale e
dibattito sulle “Finanze
dell’Unione”.
Partecipa l’AICCRE
Organizzato
dal CIME, si svolgerà oggi a Roma un
dibattito con Mario Monti su
“Le finanze dell’Unione”.
Introduce: Pier Virgilio Dastoli,
Presidente CIME. Coordina: Giampiero
Gramaglia, Vicedirettore de “La
Presse”. Relazione di: Mario Monti,
Presidente del Gruppo di lavoro ad
alto livello sulle risorse proprie
dell’Unione. Interventi: Alfredo De
Feo, EP Fellow, European University
Institute; Paolo Guerrieri, Senato
della Repubblica; Alfonso Iozzo,
Vicepresidente Fondazione
Internazionale Triffin; Alberto
Majocchi, Università degli Studi di
Pavia; Marcello Messori, Direttore
LUISS School of European Political
Economy; Roberto Sommella, Direttore
relazioni esterne e rapporti
istituzionali AGCM. Concluderà i
lavori Fabio Masini, Segretario
generale CIME. Il dibattito sarà
preceduto dai lavori del Consiglio
Nazionale del Movimento
Europeo-Italia ai quali parteciperà
per l’AICCRE il Segretario
generale Carla Rey.
Politica di coesione, CdR:
“ritardo non sia causa di
inefficienze”
Il Presidente del Comitato delle
regioni e dei poteri locali (CdR)
Markku Markkula è intervenuto al
recente Consiglio informale sulla
politica di coesione a Riga
(riunione dei ministri UE
responsabili della coesione
territoriale e delle questioni
urbane) chiedendo
un’attuazione scorrevole dei
programmi operativi: "La
fase 2014-2020 è stata lanciata in
ritardo, ma ciò non deve
assolutamente comportare una minore
efficienza o una qualità inferiore
dei progetti. La politica di
coesione dispone di strumenti
potenti per promuovere la crescita e
l’occupazione. Il successo della sua
attuazione dipende da norme semplici
e chiare per accedere alle
opportunità di finanziamento."
A tal fine, il varo del gruppo ad
alto livello sulla semplificazione,
annunciato dalla Commissaria per la
politica regionale Corina Creţu, è
stato accolto con favore dal
Presidente del CdR, che ha
sottolineato il valore aggiunto del
contributo del Comitato:
“L’esperienza diretta dei nostri
membri nelle questioni riguardanti
l’attuazione darà un contributo
concreto alla valutazione e al
miglioramento del regolamento in
vigore allo scopo di facilitare il
compito degli operatori del settore,
rafforzare l’assorbimento dei fondi
ed accrescere l’impatto dei
programmi”. Per quanto riguarda
l’adozione della dichiarazione di
Riga sul tema Verso una politica
urbana integrata per l’UE, il
Presidente Markkula ha accolto con
favore il riconoscimento del
principio di partenariato e il
rispetto della sussidiarietà e della
proporzionalità. “Voglio essere
chiaro: non stiamo chiedendo che si
emani una normativa dell’UE sulle
città, che aggiunga norme e vincoli
al compito complesso che rappresenta
lo sviluppo delle nostre città.
Nondimeno, dobbiamo ammettere che il
livello di coerenza delle iniziative
politiche e dei vari programmi
d’investimento UE è troppo basso. Le
valutazioni di impatto territoriale
devono diventare un elemento normale
del processo che porta alla
definizione della legislazione
dell’UE. Ciò dovrebbe basarsi su una
politica fondata su realtà
oggettive, sulla mappatura di nuovi
dati e sull’utilizzo di strumenti di
pianificazione regionale e urbana
nuovi e avanzati. Non dovremmo poi
trascurare i bisogni e le
opportunità di crescita sostenibile
delle città piccole e grandi, nonché
la loro interazione con la
campagna”. Le regioni e le città
chiedono adesso che la dichiarazione
di Riga sia seguita dall’accordo su
un percorso ben delineato per la
definizione e l’adozione dell’Agenda
urbana dell’UE.
Produttori di latte: quali
garanzie per il futuro?
È
recentemente emerso che il
Parlamento europeo, il Comitato
delle regioni e dei poteri locali (CdR)
ed il Comitato economico e sociale
europeo sono d’accordo sulla
necessità di prevedere nuovi
strumenti per garantire i redditi
dei produttori di latte. Nel
contesto delle eccedenze di latte e
di diminuzione del prezzo, fenomeni
constatati dall’estate 2014, questa
prospettiva è estremamente
preoccupante poiché in molti Stati
membri e regioni la produzione
lattiera costituisce un pilastro
fondamentale dell’economia regionale
e del valore aggiunto
dell’agricoltura. In
effetti, dopo la ripresa imprevista
dei prezzi dei prodotti lattieri tra
gennaio e marzo 2015, da marzo si
percepisce di nuovo una tendenza al
ribasso, come indicato dalla
relazione dell’Osservatorio sul
mercato del latte, dopo la riunione
tenutasi il 29 aprile. In questo
periodo difficile per i produttori
il CdR ha formulato le
seguenti raccomandazioni: •
aumentare il livello della rete di
sicurezza per un periodo di tempo
limitato e per far fronte alla crisi
imminente, in attesa
dell’introduzione di un altro
dispositivo; •
potenziare il ruolo delle
organizzazioni di produttori per
garantire che svolgano un ruolo
economico chiaro nella gestione dei
prezzi e dell’offerta e migliorare
l’efficacia della
contrattualizzazione applicando tale
dispositivo a tutta la filiera,
includendo in particolare la grande
distribuzione; •
migliorare il funzionamento
dell’Osservatorio europeo sul
mercato del latte (European Milk
Market Observatory) e predisporre i
mezzi necessari affinché possa
diventare un autentico strumento di
guida e non si limiti
all’osservazione a posteriori. A tal
fine è fondamentale che
l’Osservatorio fornisca dati in
tempo reale e in maniera più
dettagliata rispetto agli Stati
membri, allo scopo di tenere conto
delle diverse situazioni nelle
regioni europee; •
adottare misure urgenti di sicurezza
del reddito di tutti i produttori di
latte, ispirandosi in particolare
alle proposte della European Milk
Board.
Erasmus+: arrivano primi
prestiti per laureati
Primi
prestiti per i laureati che seguono
un corso di laurea magistrale
all’estero sono ora disponibili
nell’ambito del meccanismo di
garanzia dei prestiti Erasmus+ per
corsi di laurea magistrali.
L’accordo, che metterà a
disposizione a titolo di prestito
fino a 30 milioni di euro garantiti
dalla Commissione europea mediante
il programma Erasmus+, sarà firmato
da MicroBank e dal Fondo europeo per
gli investimenti. Questo primo
accordo offrirà un sostegno agli
studenti spagnoli che seguono un
corso di laurea magistrale in uno
dei 33 paesi partecipanti al
programma Erasmus+ o agli studenti
di questi paesi che si trasferiscono
in Spagna per un corso di laurea
magistrale. Grazie a questo
meccanismo gli studenti potranno
ricevere fino a 12 000 euro per un
corso annuale e fino a 18 000 euro
per un corso biennale. La
Commissione europea ha fatto in modo
che i prestiti siano offerti a
condizioni favorevoli. Per esempio,
non sono necessarie garanzie da
parte degli studenti o dei genitori
e vengono proposti un tasso
d’interesse favorevole e opzioni di
rimborso differito.
Approfondisci
In Lettonia Forum su istruzione
e formazione professionale
Il 17e 18 Giugno, Jūrmala, in
Lettonia, accoglierà il sesto Forum
annuale sulla qualità
dell’istruzione e la formazione
professionale in Europa (EQUVET).
Esperti del settore da tutti gli
Stati membri dell’Unione Europea si
riuniranno per valutare il
lavoro svolto fino ad oggi e fissare
gli obiettivi per il prossimo
periodo 2016-2017. Il forum verterà
sulla verifica dell’istruzione e la
formazione professionale attraverso
l’implementazione del Quadro di
Riferimento Europeo sulla Garanzia
di Qualità, e la definizione di
indicatori di qualità
nell’istruzione a livello nazionale.
Il forum è organizzato dalla
Commissione e il Segretariato EQUVET
in cooperazione con il Latvian State
Education Quality Service, e riunirà
rappresentanti della Commissione
Europea, il Centro Europeo per lo
Sviluppo della Formazione
Professionale, responsabili delle
politiche legate all’istruzione e
partner sociali.
Approfondisci
Enti locali, sulla GUCE i pareri
del Cdr
La Gazzetta ufficiale comunitaria ha
pubblicato alcuni pareri del
Comitato delle regioni e dei poteri
locali (CdR). Tra i temi trattati:
Strategia di allargamento e sfide
principali per il periodo 2014-2015;
Attuazione del Libro bianco del 2011
in materia di trasporti; Il futuro
del settore lattiero-caseario; un
approccio integrato al patrimonio
culturale per l’Europa;
miglioramento dell’attuazione
dell’Agenda territoriale dell’Unione
europea 2020; migliorare
l’efficienza delle risorse
nell’edilizia; piano di investimenti
e Fondo europeo per gli investimenti
strategici.
Scarica la Gazzetta
Stranieri e mercato del lavoro:
nasce portale integrazioni
Secondo gli ultimi dati, sono 2,4
milioni gli stranieri nel mercato
del lavoro in Italia. Una
occupazione che si caratterizza
soprattutto su profili di basso
livello per lavori manuali non
qualificati. Non è un caso che il
22,6% dei lavoratori stranieri in
Italia possiedono un livello di
istruzione alto ma sono impiegati in
lavori di bassa qualifica.
Tra gli ostacoli all’inserimento
lavorativo degli stranieri in
posizioni qualificate è la
difficoltà di far valere in Italia
titoli di studio e qualifiche
professionali acquisite all’estero.
È infatti possibile, per
chi intende lavorare in Italia,
chiedere il riconoscimento del
proprio titolo, ma spesso i percorsi
per ottenere tale riconoscimento
sono complessi e non chiari. Il
portale Integrazione Migranti,
progetto co-finanziato dal Fondo
Europeo per l’Integrazione che nasce
sotto il coordinamento della
Direzione Generale dell’Immigrazione
e delle Politiche di Integrazione
del Ministero del Lavoro e delle
Politiche Sociali, offre un ampio
approfondimento sul riconoscimento
dei titoli di studio e delle
qualifiche professionali estere in
Italia e fornisce tutte le
informazioni necessarie a chi
intende far riconoscere un titolo o
qualifica ottenuta all’estero, sia
per lavorare nel proprio ambito di
specializzazione sia per proseguire
gli studi o partecipare a concorsi
pubblici.
Approfondisci
Adottato il programma di
sviluppo rurale 2014-2020 per la
Regione Umbria
Il programma di sviluppo rurale (PSR)
per la Regione Umbria, che è stato
formalmente adottato dalla
Commissione europea, delinea le
priorità dell’Umbria per l’utilizzo
di quasi 877 milioni di euro di
finanziamento pubblico, disponibile
per il periodo di 7 anni 2014-2020
(più di 378 milioni di euro dal
bilancio dell’UE e 499 milioni di
euro di cofinanziamento nazionale).
Il PSR Umbria è il sesto dei 23
programmi regionali e nazionali
italiani ad essere approvato. Il
programma di sviluppo rurale per
l’Umbria dà particolare rilievo alle
azioni legate alla salvaguardia,
ripristino e valorizzazione degli
ecosistemi, al potenziamento della
competitività del settore agricolo e
di quello forestale e a promuovere
l’inclusione sociale e lo sviluppo
economico nelle zone rurali. Si
prevede che circa il 42% delle
superfici agricole farà oggetto
d’impegni per la gestione delle
risorse idriche, quasi il 29% per la
gestione del suolo e che oltre il
13% delle superfici agricole e il 5%
di quelle forestali saranno oggetto
d’impegni a sostegno della
biodiversità. Al fine di potenziare
la competitività del settore
agricolo e forestale, 1 200
agricoltori otterranno un sostegno
per la ristrutturazione o
l’ammodernamento delle loro aziende
e oltre 400 giovani agricoltori
riceveranno aiuto finanziario per
avviare la propria attività. A
questo riguardo, nella selezione
delle operazioni un peso particolare
verrà dato al fattore innovazione.
L’11% della spesa pubblica del PSR
verrà destinata a sostenere azioni
che stimolano l’innovazione, la
cooperazione e lo sviluppo della
base di conoscenze. Il PSR Umbria
contribuirà, inoltre, all’inclusione
sociale e allo sviluppo economico
nelle aree rurali portando migliori
servizi al 34% della popolazione
rurale. Il 90% della popolazione
rurale nelle aree rurali beneficerà
anche di nuovi o migliori
infrastrutture a banda larga.
Mercato del lavoro e sviluppi
sociali in UE: a che punto
siamo?
Il mercato del lavoro e gli sviluppi
sociali nell’Unione europea: questo
il tema del rapporto "ESDE 2014" che
sarà presentato venerdì 19 giugno a
Roma. Si tratta di un’analisi che la
Commissione europea pubblica
annualmente per analizzare il
mercato del lavoro e gli sviluppi
sociali nell’Unione europea. I
risultati della ricerca saranno
illustrati da Paolo Pasimeni della
Direzione Generale Occupazione,
Affari Sociali e inclusione.
L’iniziativa si svolgerà presso la
sede della Rappresentanza in Italia
della Commissione europea in via IV
Novembre 149 e avrà inizio alle ore
10.00. Maggiori informazioni:
Cristina Ceccarelli
cristina.ceccarelli@ext.ec.europa.eu
Minori ed internet: nuovo
rapporto del Consiglio d’Europa
ll
60% dei minori tra i 9 e i 16 anni
utilizza internet e passa circa
un’ora e mezza al giorno navigando
online. I meccanismi
esistenti in Europa per tutelare i
bambini contro i contenuti dannosi
dell’ambiente multi-screen
(Internet, televisione, compresi i
video-on-demand) costituiscono il
tema centrale del
nuovo rapporto dell’Osservatorio
europeo dell’audiovisivo del
Consiglio d’Europa. Il rapporto
esamina le varie misure tecnologiche
esistenti per limitare l’accesso dei
minori a certi contenuti, il quadro
giuridico internazionale ed europeo,
la giurisprudenza e le sue
interpretazioni, nonché numerosi
approcci nazionali, dal momento che
nei vari paesi la responsabilità tra
l’autorità di regolazione nazionale,
i provider di servizi e i genitori o
i tutori non è condivisa allo stesso
modo. Ad esempio, i simboli di
classificazione in base all’età sono
raramente uniformi per i servizi
televisivi e le trasmissioni
on-demand, perfino all’interno di
uno stesso paese, e la definizione
di “contenuto seriamente dannoso” o
anche di “minore” differisce tra i
paesi europei. La tutela e la
responsabilizzazione dei minori e
dei giovani nel nuovo ambiente
mediatico è una delle priorità della
Strategia per la governance di
Internet elaborata dal Consiglio
d’Europa e per la Strategia sui
diritti dell’infanzia.
L’AICCRE ad Expo 2015
Grazie
ad un accordo speciale ed esclusivo
tra la Federazione AICCRE
Lombardia, e la “Duomo
viaggio e Turismo di Milano”,
tutti i soci dell’AICCRE
potranno usufruire di un prezzo
esclusivo per l’acquisto del
“biglietto” al sito espositivo di
Expo 2015.
Approfondisci
IN AGENDA
Lunedì 22 giugno 2015, dalle
ore 11.45 alle ore 13.30 si terrà,
presso gli Uffici dell’AICCRE, una
seduta congiunta di Direzione e
Consiglio Nazionale per lo
svolgimento del Seminario “Per una
politica di asilo, accoglienza,
immigrazione. Quale agenda europea?”
a cura di Alfonso Sabatino e Davide
Rigallo (Federazione AICCRE
Piemonte) a cui seguirà dibattito e
proposta di un documento
programmatico sul tema.
La riunione della Direzione
Nazionale è convocata a
Roma, presso gli Uffici dell’AICCRE
in Piazza Trevi 86 (Sala Umberto
Serafini), lunedì 22 giugno
2015 alle ore 10.30, in
seconda convocazione.
Il Consiglio Nazionale
dell’AICCRE è convocato a Roma,
presso gli Uffici dell’AICCRE in
Piazza Trevi, 86 (Sala Umberto
Serafini), lunedì 22 giugno
2015 alle ore 11.45, in
seconda convocazione.
Istruzione e formazione: invito
aperto a presentare proposte
Al fine di istituire una rete
europea dedicata all’istruzione e
alla formazione professionale (ReferNet),
l’invito punta a selezionare un
candidato in ciascuno dei paesi
ammissibili (Stati membri dell’UE,
Islanda e Norvegia) con cui il
Cedefop concluderà un accordo quadro
di partenariato quadriennale.
Istituito nel 1975 e avente sede in
Grecia sin dal 1995, il Centro
europeo per lo sviluppo della
formazione professionale (Cedefop) è
un’agenzia dell’Unione europea (UE).
Le candidature per l’accordo quadro
di partenariato devono essere
inviate al più tardi entro e
non oltre il 21 agosto 2015.
Le specifiche dettagliate
dell’invito a presentare proposte,
l’atto di candidatura e i suoi
allegati saranno disponibili sul
sito web del Cedefop.
Terzo programma d’azione
dell’Unione in materia di salute
(2014-2020)
Bandito dalla Commissione europea un
invito a presentare le candidature
per «Salute — 2015» nell’ambito del
terzo programma d’azione dell’Unione
in materia di salute (2014-2020). Il
bando consta di un invito a
presentare proposte per
l’aggiudicazione di un contributo
finanziario ad azioni specifiche
sotto forma di sovvenzioni di
progetti. I termini per la
sottomissione online delle proposte
è il 15 settembre 2015.
Tutte le informazioni sono
disponibili sul
sito web dell’Agenzia esecutiva
per i consumatori, la salute,
l’agricoltura e la sicurezza
alimentare (Chafea).
Una serie di
proposte unitarie
con cui per la prima
volta l'Ue affronta
temi finora
demandati ai singoli
stati membri, ma che
presenta qualche
criticità. Così
l'Autorità per
l'energia elettrica,
il gas e il sistema
idrico descrive, nel
corso di
un'audizione in
Senato, il pacchetto
Unione dell'energia.
Il Consiglio dei
ministri dei
Trasporti dell'Ue ha
approvato i
requisiti generali
per uno
sviluppo sostenibile
nella navigazione
interna. Al
centro delle
ricerche ci saranno
l’aumento degli
standard di
sicurezza e
lo
sviluppo innovativo.
Ancora uno
slittamento per
l’accordo sul Quarto
pacchetto
ferroviario. Le
trattative tra i
paesi membri
andranno avanti e la
partita - aperta nel
lontano 2013 - non
si chiuderà prima di
ottobre 2015, sotto
la presidenza
lussemburghese.
Negli ultimi cinque
anni, il
commercio
dell'Unione
con i
paesi extra-Ue
è aumentato
significativamente
nel settore dei
servizi. Per
il comparto, in cima
alla lista dei
partner commerciali
dell'Ue si piazzano
gli
Usa. A
dirlo è l'ultimo
rapporto di
Eurostat.
La Commissione
europea risponde
alla richiesta
dell'associazione
ambientalista
Peacelink di avviare
nuove analisi per
comprendere le cause
del disseccamento
degli ulivi
salentini e conferma
che la Xylella è,
per Bruxelles, la
principale
indiziata. Il piano
di eradicazione,
quindi, non è in
discussione.
Nel quadro di una
collaborazione
redazionale con
Tribuna economica,
riceviamo e
volentieri
pubblichiamo
l’intervista
rilasciata a Tribuna
economica da LI
Ruiyu, ambasciatore
della Repubblica
Popolare Cinese in
Italia.
Mentre la Camera
approva la legge
europea 2014, che
prevede, tra le
altre cose, una
norma sulla libertà
di scelta in materia
di Ogm, le
commissioni Ambiente
e Agricoltura del
Parlamento europeo
si preparano a
bocciare la proposta
dalla Commissione Ue
sulla modifica del
regime di
autorizzazione
all'ingresso
nell'Unione dei
prodotti
geneticamente
modificati.
La plenaria del
Parlamento europeo
dà l'ok al
prolungamento del
protocollo di Kyoto
fino al 2020, con il
cosiddetto
emendamento di Doha.
Non passa invece il
rapporto sulla
sicurezza energetica
dell'Ue.
Arriva dalla
Commissione
Politiche
dell'Unione europea
della Camera
l'ok al
decreto legislativo
di attuazione della
direttiva Ue sulla
risoluzione
alternativa delle
controversie (ADR)
dei consumatori.
L'Italia ha tempo
fino al 9 luglio
2015 per concludere
il recepimento della
normativa europea.
La Commissione
europea pubblica i
risultati relativi
alla consultazione
sul passaggio dalla
banda 700 Mhz a alla
banda larga mobile,
che rientra tra le
sedici priorità
della strategia per
il mercato unico
digitale.
Oggetto Newsletter :
Lo IAI all'Expo, sicurezza alimentare e
diritto al cibo
Newsletter n° 382
, 12 giugno 2015
L'Expo innesca il dibattito sulla sicurezza
alimentare, sempre più rilevante in un mondo
urbanizzato, e accende l'attenzione sulle
politiche pubbliche alimentari, lanciando la
Carta di Milano che afferma e promuove il
diritto al cibo. E, fra i Paesi, spicca il
Marocco, in prima fila nell'attuazione di
politiche agro-ambientali basate sullo
sviluppo sostenibile. In Turchia, il
risultato delle elezioni sbarra la via al
progetto di riforma della Costituzione, ma
crea una situazione d'incertezza e un
rischio d'instabilità. In Finlandia, il
governo di centro-destra appena insediato si
dà ambiziosi obiettivi. E Washington e
Pechino si confrontano nel Pacifico per le
attività cinesi sulle Isole Spratly.
Per seguirci costantemente, visita il
nostro sito, dove troverai
un ricco archivio di articoli, speciali,
recensioni di novità librarie, notizie in
tempo reale dall'agenzia AGI e i nostri
Speciali su
Mediterraneo, mar morto e
Guerra al Califfato.
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Sicurezza alimentare e urbanizzazione: le sfide
- Lorenzo Kihlgren Grandi, Cecilia Emma
Sottilotta
Negli ultimi anni, la sicurezza alimentare
intesa come possibilità di accesso fisico ed
economico per tutte le persone in ogni momento
“ad una quantità di cibo sufficiente, sicuro e
nutriente per soddisfare le loro esigenze ...
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Le ricadute geopolitiche della crisi alimentare
- Giovanni Canitano, Eugenia Ferragina
La crisi alimentare del 2008 e del 2011 ha
ridato centralità al tema dell'alimentazione, ma
soprattutto ne ha svelato l'importante
dimensione geopolitica ...
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Sviluppo delle produzioni agroalimentari: il
Marocco - Daniela Corona
Nell'area del Maghreb, il Marocco si distingue
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di politica agroambientale ...
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Turchia: che cosa accadrà ora - Dimitar Bechev,
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Al culmine delle proteste del 2013 innescate da
Gezy Park, il presidente Abdullah Gül è entrato
nella storia con la dichiarazione che “la
democrazia non consiste solo di urne elettorali”
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Un nuovo governo e nuovi progetti - Gianfranco
Nitti
A poco più di un mese dalle elezioni politiche
del 19 aprile, si è insediato in Finlandia il
74° governo dalla proclamazione della
Repubblica, nel 1917: una coalizione tripartita,
guidata dal leader centrista, Juha Sipilä ...
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Isole Spratly: sabbia, scogli e Super-Potenze -
Nello del Gatto
Un po’ di sabbia e scogli, quattro chilometri
quadrati di terra suddivisi in oltre 750 atolli
in un'area di 425 kmq nel mar Cinese
Meridionale, stanno facendo tornare climi da
guerra fredda tra gli Stati Uniti da una parte e
la Cina dall'altra ...
Leggi l'articolo>
La
Settimana Europea - 14 giugno 2015
PARTENARIATO ORIENTALE, A RIGA UN VERTICE DI
BASSO PROFILO
Lo scorso 21 e 22 maggio, i rappresentanti delle
istituzioni europee, dei 28 Paesi membri e dei
sei partner orientali si sono riuniti nella
capitale lettone per il quarto vertice del
Partenariato Orientale. Dall'ultimo vertice,
tenutosi a Vilnius nel novembre del 2013, è
passato solo un anno e mezzo, malgrado
l'impressione di essere in un'altra era. Da
allora infatti cambiamenti epocali sono
avvenuti, …
Il Partenariato orientale, istituito nel 2008 su
proposta di Polonia e Svezia, è tornato a far
parlare di sé in queste ultime settimane in
occasione del vertice di Riga del 21 e 22
maggio. La Politica Europea di Vicinato Il
Partenariato si inserisce nel più ampio quadro
della Politica Europea di Vicinato (PEV)
promossa dall’Unione europea tra il …
C’è aria di novità dalla Mitteleuropa: a partire
dal 2016 gli automobilisti che transiteranno
sulle autostrade tedesche si vedranno costretti
a pagare un pedaggio, come prevede la nuova
normativa entrata in vigore nella rigorosa
Germania. La proposta, maturata dal bavarese
Ministro dei Trasporti Alexander Dobrindt e già
vessillo elettorale della CSU (Bavarian
Christian Social Union), è stata approvata dal
governo …
Il settore agricolo negli ultimi tempi si trova
in una situazione di particolare difficoltà,
dovuta a scelte politiche, come l’IMU agricola,
contingenze geopolitiche (le sanzioni russe), e
un clima sempre più imprevedibile. Non è un caso
quindi, se spesso l’investimento in questo
settore sia considerato antieconomico, portando
a conseguenze dannose nel lungo termine come
l’abbandono delle campagne e la
cementificazione. …
La Legione Straniera è un corpo d’élite
dell’esercito francese circondato dal mito
perché offre un mezzo di riscatto sociale e la
possibilità di assumere una nuova identità. Il
prezzo da pagare è tuttavia alto: isolamento,
lontananza dalla famiglia e dura quotidianità.
Ogni anno i disertori sono circa 250. In passato
hanno fatto parte della Légion, tra gli altri,
l’italiano Vittorio Testi …
Il Consiglio Competitività non ha accolto la
proposta di general approach elaborata dalla
presidenza lettone sul "Pacchetto sicurezza dei
prodotti e vigilanza del mercato", presentato
dalla Commissione Europea nel febbraio 2013. Il
pacchetto - composto principalmente da due
regolamenti, uno sulla vigilanza dei mercati di
prodotti, l'altro sulla sicurezza dei prodotti
di consumo - aspira a migliorare la
tracciabilità dei …
3 giugno. A tale data risale l'ultimo appello
per un governo di unità nazionale da parte
delle due fazioni politiche libiche, lanciato al
termine di una due giorni patrocinata dal capo
della missione di supporto delle Nazioni Unite
in Libia (UNSMIL) Bernardino León. Una
dichiarazione congiunta in cui si auspica il
raggiungimento di un accordo bilanciato per la
formazione di un nuovo …
Da quasi un anno in Albania continuano
incessanti le proteste di studenti e professori
contro la riforma delle università portata
avanti dal governo Rama. Una riforma che ha le
sue radici nel vecchio governo Berisha, che nel
2005 inaugurò una campagna per aumentare il
numero di iscritti all’università ed avvicinare
il proprio Paese agli standard dei Paesi
sviluppati. Il governo …
Europae è una rivista on-line
italiana edita dall'Associazione
Culturale OSARE Europa.
Il rilancio degli
itinerari culturali risorsa
economica per i territori UE
L'intergruppo di cui faccio
parte costituirà una forte
spinta per lo sviluppo del
turismo culturale e per il
rilancio del grande programma
degli itinerari europei. Il
patrimonio culturalee religioso
costituisce la ricchezza e fa la
differenza tra l’Europa e il
resto del mondo". Lo afferma in
un’intervista a EurActiv.it,
raccolta da Alessandra Flora, la
presidente dalla commissione
Cultura del Parlamento europeo
Silvia Costa.
A deeper look into the history
of Turkey reveals that,
unfortunately, Turkey has never
been either truly secular or
democratic. In Turkey, freedom
of conscience and religion is
respected -- but only if you are
a practicing Sunni Muslim.
Ιωάννης Καποδίστριας:
Ένας Ευρωπαϊστής του 19ου αιώνα
«Θα ήταν εφικτή η συσπείρωση με
την συγκρότηση ενός υπερεθνικού
οργανισμού που θα μπορούσε να
καθιδρυθεί με διεύρυνση της
Τετραπλής Συμμαχίας ώστε να
συμμετάσχουν όλα τα μικρά έθνη
της Ευρώπης. Στα έθνη αυτά ο
Οργανισμός θα έπρεπε να εγγυηθεί
την εθνική αυτονομία και τα
δικαιώματά τους, με συνεχή και
έλλογη επικράτηση των
φιλελευθέρων και δημοκρατικών
ιδεών και όχι με τους
ξεπερασμένους θεσμούς της βίας
και τη βίαιη επιβολή των ισχυρών
στους αδυνάτους».
Market Solutions For
Cronyism and Corruption in
Greece
For all the reforms rhetoric
that has prevailed in the
political arena of Greece
against cronyism and corruption,
which had assumed Manichaeistic
proportions in the way it
carried out the tasks of
government in all sectors, the
country was eventually led into
a serious impasse, with
incalculable harm being
inflicted on the country.
Friends often ask me to opine on
the Greek debt crisis. They are
looking for some insight into
what is going on and why the
country is at the brink of
bankruptcy. I suppose they think
my heritage makes me more
qualified to offer such insight.
TIME to MOVE!, consulenza, orientamento e seminari tematici sui temi della mobilità giovanile transnazionale
Cagliari , 22-23-24 Giugno 2015
il Centro Eurodesk dell'Urp della Presidenza della Regione Sardegna, con il supporto di Eurodesk Italy e dell'Università degli Studi di Cagliari, promuove l'iniziativa Time to Move!, ovvero un insieme di iniziative sui temi della mobilità giovanile transnazionale. Il programma prevede:
-LabCoach, laboratorio di empowerment motivazionale che, attraverso un processo creativo, stimola la riflessione del partecipante affinchè riesca a massimizzare il proprio potenziale personale e professionale.
-Consulenza individuale sui temi della Mobilità transnazionale per l'apprendimento:
Erasmus+, servizio volontario europeo, campi di volontariato internazionale, tirocini presso le istituzioni dell'UE, scambi giovanili, opportunità di lavoro all'estero.
Su questi temi, nel pomeriggio, si realizzeranno dei seminari tematici per gruppi con testimonianze di giovani che hanno già vissuto l'esperienza.
I posti sono limitati. La partecipazione all'iniziativa è subordinata alla registrazione della propria presenza mediante la compilazione del modulo alla pagina:
Fondi triplicati per favorire chiamate di docenti dall'estero
Quest'anno parte in anticipo rispetto al passato l'iter per l'assegnazione alle Università statali del Fondo di finanziamento ordinario (FFO). Il decreto con i criteri...
Iniziativa per l'occupazione giovanile: arriva a 1 miliardo di euro il pre-finanziamento
Il Consiglio UE ha deciso di incrementare i pagamenti anticipati relativi all'iniziativa per l'occupazione giovanile (YEI) nel 2015. Gli Stati membri quest'anno...
Spingere
l'innovazione per
stimolare la
crescita in Europa
Per migliorare
la capacità
dell'Europa di
innovare ed
essere
competitiva a
livello mondiale
occorrono
ulteriori sforzi
per incoraggiare
le idee
rivoluzionarie
e...
Plovdiv e Matera
Capitali Europee
della Cultura nel
2019
I giorni scorsi
il Consiglio
Europeo ha
designato la
citta bulgara di
Plovdiv e la
città italiana
di Matera,
Capitali
Europee....
Sondaggio
Eurobarometro: l'UE
continui a
finanziare gli aiuti
umanitari
Il sostegno
pubblico per gli
aiuti umanitari
dispensati
dall'Unione
Europea ha
registrato un
aumento
nonostante ...
A
conclusione del progetto
Yes4Europe! Europa, Giovani e
Cittadinanza è stata
pubblicata una ricerca che ha
coinvolto oltre 1000 giovani
partecipanti di 30 diverse
città..
Il PE sostiene le misure
per insegnare abitudini
alimentari più sane
Le abitudini
alimentari sane si
apprendono da
giovani, per questo
l'UE e gli Stati
membri dovrebbero
investire di più per
incoraggiare i
bambini a mangiare
cibi sani e...
EYE2016, la
seconda
edizione
dell'Evento
Europeo per
i Giovani
tornerà nel
2016, dal 20
al 21 Maggio
a
Strasburgo,
Francia.
Ancora una
volta il
Parlamento
Europeo
aprirà le
sue porte ai
giovani...
Si è
concluso
il
14
maggio
a
Berlino
il
Junior
7
Youth
Summit
(J7)
2015.
I 54
partecipanti,
tutti
ragazzi
e
ragazze
tra
i 14
e i
18
anni
provenienti
dagli
Stati...
La Commissione
Europea ha
pubblicato 41
indicatori
statistici sulla
condizione dei
giovani
nell'Unione
Europea. Basato
sullo Youth
Dashboard, il
Youth Monitor
fornisce...
Be Active -
Settimana Europea
dello Sport
E' stato
lanciato il sito
web della
Settimana
Europea dello
Sport, che si
svolgerà dal 7
al 13 Settembre
2015. La
Settimana, che
intende
promuovere lo
sport e l'...
Studenti in fuga:
Rapporto
sull'inserimento
lavorativo dei
laureati
Il Rapporto
sulla Condizione
occupazionale
dei laureati di
AlmaLaurea,
offre una serie
di dati sulla
mobilità in
uscita
dall'università
italiana:
Rapporto
sullo
Spazio
Europeo
per
l'Istruzione
Superiore
2015
Il
rapporto,
pubblicato
da
Eurydice,
Eurostat
....
EaSI-EURES:
Programma
mirato
di
mobilità
-
Your
first
EURES
job
L'invito intende promuovere la libertà di movimento dei lavoratori, testare modalità innovative per migliorare l'integrazione dei giovani candidati nei paesi di...
Lanciato
dal
Comitato
Europeo
Economico
e
Sociale,
il
premio
offre
riconoscimento
ad
iniziative
realizzate
da
organizzazioni
della
società
civile
e/o
singoli
individui...
Programma
di
Tirocini
Giovani
Professionisti
in
Delegazione
(Jpd)
Lanciato
dal
Servizio
Europeo
di
Azione
Esterna
(EEAS)
e la
Commissione
Europea,
il
programma
offre
a
giovani
professionisti
altamente
qualificati
dagli
Stati
membri...
Contest
per le
migliori
idee di
impresa
culturale!
"Che
Fare"
è il
contest
che
intende
premiare
tre
progetti
di
impresa
culturale,
con
50
mila
euro
ciascuno.
I
progetti
presentati
possono
riferirsi
al
mondo
di:...
"La scienza secondo me", per aspiranti giornalisti under 17!
L'Associazione SEA (Storytelling European Association), in collaborazione con il MIUR e con il patrocinio del Comitato scientifico per Expo 2015 del comune di Milano,...
Invito della Fondazione Anna Lindh "Azioni Interculturali"
L'invito è mirato al finanziamento di azioni della società civile volte ad affrontare la coesione sociale e sensibilizzare le comunità locali sul tema della xenofobia...
N.I.C.E. AWARD - Premio Europeo per Innovazioni in Cultura e Creatività
Il tema dell'edizione 2015 è "Risolvere le principali sfide mondiali - Bando per Innovazioni" ed invita il settore culturale e creativo a proporre innovazioni...
A.p.s. Moho, Associazione artistica di Udine, promuove, la sesta edizione di Young International Contest of Contemporary Art ( YICCA) 2015.
Si tratta di una...
Eidos, Italia Lavoro e il Comune di Montepulciano, organizzatori della manifestazione Luci sul Lavoro, che si terrà dal 9 all'11 luglio a Montepulciano e dedicata alle...
Le grandi
multinazionali
rifiutano il
dibattito sui loro
privilegi fiscali.
La denuncia arriva
dal Parlamento
europeo, che ha
appena messo in rete
la lista dei
cattivi. Sono finiti
nel mirino Mc
Donald’s, Ikea,
Google, Fiat
Chrysler, Amazon,
Hsbc.
Da quasi 60 anni si
parla di creare
un’Unione dei
mercati dei capitali
e il commissario per
la stabilità
finanziaria Jonathan
Hill è determinato a
realizzarla entro il
2019. Durante una
riunione a Bruxelles
sono stati
anticipate alcune
richieste emerse
dalla consultazione
pubblica i cui
risultati verranno
presentati a
settembre.
Rafforzare l’impegno
dell’Ue nella tutela
dei diritti di
proprietà
intellettuale negli
Stati membri e nei
paesi terzi. Questo
il messaggio
lanciato dagli
eurodeputati in
occasione
dell’approvazione di
due risoluzioni sui
diritti di proprietà
intellettuale, a
cura
dall'eurodeputata Pd
Alessia Mosca e
dall’europarlamentare
ceco Pavel Svoboda.
Passi in avanti
nell'implementazione
dell'Unione
dell'energia. I
ministri europei
competenti, riuniti
a Lussemburgo,
adottano le
conclusioni relative
al pacchetto,
ponendo l'accento
sulla necessità di
salvaguardare la
sicurezza degli
approvvigionamenti e
la cooperazione
regionale,
incoraggiando gli
investimenti
infrastrutturali.
Nel frattempo,
segnali positivi
arrivano dal G7,
dov'è stato
raggiunto un accordo
preliminare sul
clima.
Gli italiani sono
favorevoli ai
prodotti alternativi
alle sigarette,
purchè vi sia una
dimostrazione
scientifica
del minore danno per
la salute. E' quanto
emerge da un
sondaggio di
Ipsos Italia
presentato oggi.
Rinvio a sorpresa
del voto del
Parlamento europeo
sulle
raccomandazioni sul
Partenariato
transatlantico per
il commercio e gli
investimenti tra Ue
e Usa (Ttip): alla
luce degli oltre 200
emendamenti e delle
numerose richieste
di votazioni
disgiunte presentati
in plenaria, il
presidente del Pe
Martin Schulz
rimanda il testo
alla commissione
competente.
Premere
sull'acceleratore
per raggiungere al
più presto un
accordo sul
Partenariato
transatlantico per
il commercio e gli
investimenti tra Ue
e Usa (Ttip). E'
quanto si legge
nella bozza
del comunicato
finale del G7 di
Elmau. Indicazione
che arriva alla
vigilia del voto in
plenaria delle
raccomandazioni del
Parlamento europeo
sull'accordo di
libero scambio.
La Commissione
europea ha approvato
una regolamentazione
per incentivare
l’uso dei pagamenti
elettronici. La
decisione presa, fa
sapere Bruxelles,
contribuirà a
combattere
l’economia sommersa
e ad anticipare le
esigenze future di
compravendita.
L’Italia continua a
non rispettare gli
standard
internazionali di
trasparenza
negli
aiuti allo sviluppo.
Ad affermarlo è
l’organizzazione
internazionale “Publish
What You Fund”
nel suo rapporto
annuale pubblicato a
giugno 2015.
Nei primi due mesi
del 2015 l'export
dell'agroalimentare
italiano verso la
Russia si è più che
dimezzato. A dirlo è
Coldiretti, a dieci
mesi dalla decisione
del Cremlino di
imporre l'embargo su
alcune categorie di
prodotti provenienti
dall'Ue. E dello
stato dei
rapporti
Mosca-Bruxelles
ha parlato oggi alla
plenaria del Pe la
commissaria europea
per la
Giustizia Vera
Jourova.
L'Unione europea
deve assicurare
maggiore equilibrio
nella filiera
lattiero-casearia,
attraverso nuovi
strumenti contro la
volatilità dei
prezzi, il
sostegno ai
produttori attivi in
zone svantaggiate
e la
ricerca di nuovi
sbocchi commerciali
per gli agricoltori.
E' quanto richiesto
in una risoluzione
non vincolante
approvata dalla
commissione
Agricoltura del
Parlamento europeo.
Si chiama JA-CHRODIS
l'azione comune
dell'Ue per la lotta
alle malattie
croniche di cui
l'Italia è partner.
Obiettivo
dell'iniziativa è
facilitare lo
scambio di buone
pratiche per la
promozione di uno
stile di vita sano
al fine di prevenire
l'insorgere di
patologie quali
malattie
cardiovascolari,
ictus e diabete.
L’Autorità dei
trasporti sia
rafforzata con il
potere di comminare
sanzioni più
pesanti. E’ la
richiesta al Governo
che arriva nel
parere della Camera
sul decreto di
recepimento della
direttiva europea di
rifusione delle
norme comunitarie
sulle ferrovie.
Un
buen
ambiente
se
respiraba
entre
los tres
Presidentes
protagonistas
de la
bilateral
UE-México.
Calidez
en la
relación
y no
podía
ser de
otro
modo,
México
es un
gran
país, es
una de
las
economías
más
importantes
de
América
latina,
ha
debido
lidiar
desde
siempre
con su
vecino
Estados
Unidos
de
Norteamérica
de quien
ahora
[…]
La
Declaración
de
Bruselas
producida
por lo
Gobernantes
y Jefes
de
Estados
de la
Unión
Europea
y
América
latina y
Caribe
ha
producido
un Plan
de
Acción
que rige
el
camino
birregional
por dos
años,
hasta la
próxima
Cumbre.
Recodarán
que en
el 2013
en
Santiago
de Chile
el Plan
de
Acción
creó el
Capítulo
[…]
Con
una
ceremonia
de
conclusión
se
cerraron
los
trabajos
de los
dos
bloques
Unión
Europea
y
América
Latina y
Caribe,
hasta
dentro
de dos
años,
esta vez,
en
América
latina,
nos
hospedará
el país
que
presidirá
la CELAC,
Bolivia
o
Guatemala.
Ha sido
una
Cumbre
decidida,
se ha
hablado
claro,
el
Presidente
Correa
no se
[…]
La
Alta
Representante
de la UE
y
Vicepresidenta
de la
Comisión,
Federica
Mogherini,
ha
marcado
hoy un
hito al
firmar
un nuevo
programa
de
financiación
regional
con la
región
del
Caribe
por un
importe
de 346
millones
EUR
hasta
2020.
Esto
representa
más del
doble de
los
fondos
disponibles
en años
anteriores
(165
millones
EUR).
[…]
Ya
antes de
la
Cumbre
UE-CELAC
la UE ha
reiteró
su firme
apoyo
político
a las
conversaciones
de paz
de La
Habana
iniciadas
en
octubre
de 2012
entre el
gobierno
colombiano
y las
Fuerzas
Armadas
Revolucionarias
de
Colombia
(FARC ).
La UE se
ha
comprometido
a apoyar
la
aplicación
de un
futuro
acuerdo
de paz.
[…]
Una
reunión
con
sabor a
triunfo
trilateral
y
también
de
troika
se
realizó
en la
sede del
Consejo
de la
UE,
entre el
Presidente
Humala
del Perú,
Presidente
Santos
de
Colombia
y
Presidente
Rajoy de
España.
Un
reconocimiento
y
agradecimiento
por
haber
tenido
la
iniciativa,
único
país de
la
Union
Europea
que la
pensó,
de […]
BARI.
DUE
GIORNALISTI
ASSOLTI
DOPO
DIECI
ANNI
La
vicenda
iniziata
da
un
articolo
del
2005.
Il
cronista
della Gazzetta
del
Mezzogiorno aveva
scritto
che
molti
lavoratori
dell'Università
di
Bari
erano
imparentati
Stiamo
studiando
questa
ipotesi,
dice il
presidente
Riccardo
Arena.
Chiesto
un
parere
di
fattibilità
all'avv.
Dario
Pastore. L'udienza
il 19
giugno a
Catania
Mercoledì 10 e
giovedì 11 giugno
avrà luogo a
Bruxelles il vertice
tra i leader dell'UE
e quelli
dell'America Latina
e degli Stati
caraibici. Il tema
del vertice è:
Formare il nostro
futuro comune:
lavorare per dare
vita a società
prospere,
sostenibili e unite
per i nostri
cittadini.
La
Commissione
europea
accoglie con
favore
l'entrata in
vigore di un
regolamento
che impone
un limite
alle
commissioni
interbancarie
per i
pagamenti
effettuati
con carte di
credito e di
debito a uso
dei
consumatori
e che
migliora la
competitività
per tutti i
pagamenti
con carte di
credito.
La
Commissione
desidera
aiutare gli
Stati membri
a non
perdere
investimenti
preziosi e
intende far
sì che il
denaro sia
speso
adeguatamente
e sia
destinato a
progetti che
possano
arrecare
benefici ai
cittadini.
Milano, 17
giugno 2015,
ore 09.00 -
13.00 Presso
l'Ufficio di
Milano della
Rappresentanza
in Italia si
terrà un
seminario
formativo
sui fondi
strutturali
europei.
I big cinesi delle
tlc (Huawei, Zte,
Hutchison Whampoa)
potrebbero investire
nelle infrastrutture
europee di
telecomunicazioni.
E’ la novità allo
studio nell’ambito
del piano Juncker.
Chi parla di
tempesta perfetta,
chi di rivoluzione
copernicana. Nel
corso delle
audizioni in Senato
sul pacchetto Unione
dell'energia, gli
operatori del
settore energetico
concordano
sull'importanza
delle proposte della
Commissione europea
e sottolineano la
necessità di
integrare i mercati,
assicurare gli
approvvigionamenti e
sviluppare in modo
efficiente le fonti
rinnovabili.
Le organizzazioni
europee che si
occupano di salute
pubblica si
ribellano alla
decisione della
Commissione
europea, annunciata
nei giorni scorsi
dal commissario Ue
alla Salute Vytenis
Andriukaitis,
di
non presentare
una nuova strategia
europea per ridurre
i danni legati
all'alcol.
Le attuali leggi
sugli oceani non
rispondono alle
esigenze ambientali,
per questo motivo il
commissario per gli
Affari marittimi e
la Pesca Karmenu
Vella ha
ufficialmente
lanciato una
consultazione
pubblica al World Ocean
Summit di Lisbona,
l'evento dedicato
alla ricerca di
nuove linee guida
per un’agenda Ue in
materia di
salvaguardia degli
oceani.
Quasi il 15% degli
uccelli e il 7,5%
delle specie ittiche
marine in Europa
sono a rischio
estinzione. E'
quanto rivelano i
dati forniti della
Commissione europea,
in apertura della
European Green Week
2015. “Statistiche
preoccupanti”,
dichiara il
commissarioresponsabile
per l'Ambiente Karmenu
Vella.
Nel quadro di una
collaborazione
redazionale con
Tribuna economica,
riceviamo e
volentieri
pubblichiamo
l’intervista
rilasciata a Tribuna
economica da Cesare
Maria Ragaglini,
ambasciatore
d’Italia a Mosca.
Sicurezza alimentare
e sostegno
all'agricoltura.
Sono gli obiettivi
dell'Esecutivo Ue,
secondo quanto
dichiarato dal
commissario
all'Agricoltura Phil
Hogan, in occasione
del Forum
internazionale
organizzato dal
Ministero delle
Politiche agricole a
Expo 2015.
Il presidente del
parlamento europeo
Martin Schulz ha
ricevuto le 394mila
firme della
petizione lanciata
dal rifugiato
eritreo Tareke
Brhane e dal
Comitato 3 Ottobre
su Change.org per
chiedere un
intervento delle
istituzioni europee
in materia
d’immigrazione.
Il leader dei
social-democratici
tedeschi,
vice-cancelliere e
ministro
dell’Economia,
Sigmar Gabriel, e il
ministro
dell’economia
francese, il
socialista Emmanuel
Macron, hanno
pubblicato un
intervento congiunto
su diversi giornali
europei, invitando
Francia e Germania a
riprendere
l’iniziativa e la
leadership per
portare avanti
l’integrazione
dell’Eurozona
nell’ambito di una
riforma complessiva
dell’Ue che permetta
di tenere dentro
anche la Gran
Bretagna.
Il presidente della
Commissione europea
Jean Claude Juncker
ha inaugurato la
nona edizione degli
European Development
Days, la due giorni
dedicata al tema
della cooperazione
allo sviluppo. Sotto
il titolo 'Il nostro
mondo, la nostra
dignità, il nostro
futuro', una serie
di panel ed eventi
affrontano i temi
dell'energia e del
clima, dell'accesso
al cibo e dei
diritti umani.
GIORNALISTI.
GIOVANNI
SPAMPINATO.
PREMIO ALLA
MEMORIA A
MINORI
Venerdì 12
giugno alle
17:30 a
Minori,
sulla
Costiera
Amalfitana,
presentazione
del libro di
Alberto
Spampinato
C’erano
bei cani ma
molto seri.
Storia di
mio fratello
Giovanni
ucciso per
avere
scritto
troppo,
recentemente
tornato in
libreria
LE RICHIESTE DI
CAMERON E L'EUROPA A DUE
VELOCITA'
Al netto dei rischi legati
alla situazione economica e
politica del Sud Europa e
della complessità del
dibattito politico in
Europa, il 2015 potrebbe
diventare a sorpresa un anno
di riforme per l’Unione
Europea. Le richieste di
cambiamento manifestate con
forza dal Regno Unito dopo
le elezioni dello scorso
maggio, unite all’esigenza
di molti Paesi dell’eurozona
di rafforzare l’unione
economica …
Il 18 maggio 2015 a
Bruxelles si ritrovano un
italiano, un francese e un
tedesco; no non è una
barzelletta ma bensì un
incontro di vitale
importanza per la sicurezza
europea. I tre personaggi in
questione sono infatti il
ministro della Difesa
Italiano Roberta Pinotti, il
ministro della Difesa
tedesco Ursula von der Leyen
e il ministro della Difesa
francese …
In Africa la storia si
ripete. Cambiano i luoghi,
gli attori ma la trama è
sempre la stessa. Un nuovo
capo di Stato, intravedendo
la fine del suo potere
decide comme d’habitude di
modificare la costituzione
per poter restare in sella.
Risultato: l’esercito si
ribella, in alcuni casi
anche la popolazione, e si
da vita a un colpo di Stato
…
Tante novità, ma ancora poca
chiarezza: è questo il
risultato delle recenti
esternazioni di funzionari
francesi e russi in merito
al contratto che da mesi sta
mettendo in imbarazzo
l'Eliseo. Il 27 maggio,
riporta il sito EU Observer,
Oleg Bochkaryov,
vice-presidente della
commissione
militare-industriale
governativa russa, ha
confermato che la Russia non
acquisterà le due navi
porta-elicotteri (LHD)
francesi classe …
È finita per sempre l’epoca
dei regolamenti europei
sulla curvatura dei cetrioli
e sul divieto delle oliere
senza etichette nei
ristoranti. Nel tentativo di
mettere un freno agli
eccessi burocratici e
normativi del passato, la
Commissione Juncker ha
presentato lo scorso 19
maggio un nuovo pacchetto di
norme per semplificare e
rendere più trasparente
l’iter legislativo dell’UE,
migliorare la qualità …
Dopo che il 18 maggio 2015
il Consiglio dell’UE
ha istituito la missione
navale EUNAVFOR Med,
finalizzata a smantellare le
reti di trafficanti di
uomini attivi nel
Mediterraneo, Wikileaks è
riuscita a mettere le mani
su due documenti
riservati datati 12 Maggio e
riguardanti proprio la
missione europea di
contrasto all'immigrazione
clandestina. Entrambi i
documenti rivelano qualche
interessante dettaglio sulle
procedure interne delle
Istituzioni …
Si è concluso giovedì 21
maggio l'iter parlamentare
della relazione di
iniziativa del Parlamento
Europeo "sull'impatto degli
sviluppi nei mercati europei
della difesa sulle capacità
di sicurezza e difesa in
Europa", a firma della
parlamentare socialista
portoghese Ana Gomes, già
veterana del settore con
alle spalle cinque anni da
Vice Presidente della
sotto-commissione Sicurezza
e Difesa e tre legislature
nella …
La Commissione Europea ha
deciso di rendere
giuridicamente obbligatori
gli impegni avanzati lo
scorso ottobre da AirFrance/KLM,
Alitalia e Delta, membri
dell’alleanza SkyTeam, al
fine di ridurre le barriere
di accesso al mercato e
all’espansione verso le
rotte transatlantiche. La
decisione è arrivata dopo
una accurata verifica di
mercato, volta a valutare la
compatibilità dei suddetti
impegni con la normativa …
Segnali di tempesta si
addensano all’orizzonte. Il
possibile rallentamento
economico della prima
economia sudamericana è una
delle maggiori sfide per il
governo di Dilma Rousseff e
influenza potenzialmente la
sua credibilità interna e
anche estera. Si fa più
difficile per il Brasile la
possibilità di porsi come
interlocutore affidabile
nelle negoziazioni per una
partnership fra Unione
Europea …
Mercoledì 20 maggio è stata
approvata in seconda lettura
dal Parlamento Europeo la
Quarta Direttiva
antiriciclaggio. Sono
passati dieci anni
dall’ultima revisione delle
norme europee che
contrastano la ripulitura
del denaro sporco delle
attività criminali e del
finanziamento al terrorismo
e l’iter che ha portato alla
modifica è stato tutt’altro
che in discesa. Aggiornare
le norme precedenti Che
fosse necessario …
Newsletter dell'AICCRE -
Associazione italiana per Consiglio dei
Comuni e delle Regioni d'Europa - N. 38
Giugno 2015
Registrazione del Tribunale di Roma n. 255
del 21 Luglio 2009 - Testata iscritta al n.
1041 del Registro degli Operatori della
Comunicazione (Roc)
Agenda Urbana: le richieste del
CCRE
Agenda
urbana è l’occasione per coinvolgere
maggiormente gli enti locali nel
processo decisionale europeo e
rispondere alle loro priorità.
Questo è uno dei messaggi che il
CCRE ha inviato al Forum “Un’agenda
urbana per l’Europa”, organizzato
dalla Commissione europea il 2
giugno scorso. Parlando a nome del
Consiglio dei Comuni e delle Regioni
d’Europa (CCRE), Carola Gunnarsson,
Sindaco del Comune di Sala (Svezia),
ha evidenziato i seguenti punti:
“Agenda urbana” dell’UE deve tener
conto della diversità in Europa, a
livello locale: l’Europa è
caratterizzata da un elevato numero
di piccole e medie cittadine.
Pertanto, il termine
“urbano”in futuro agenda urbana
dovrebbe concentrarsi su città ei
comuni di tutte le dimensioni, e
includerli nella realizzazione di
iniziative future o stanziamento dei
fondi. Inoltre, quasi il
80% della popolazione rurale vive
nei pressi di un’area urbana: è il
motivo per cui il CCRE sostiene che
la futura “Agenda” debba
prendere in considerazione le
interdipendenze tra le città e
l’ambiente circostante, comprese le
zone rurali, per garantire un
effettivo coesione economica,
sociale e territoriale in Europa.
Il 60% del programma politico di un
sindaco, ha continuato l’esponente
del CCRE, è influenzato dalla
normativa europea. Pertanto, occorre
valutare costantemente l’impatto che
le diverse politiche dell’Unione
potrebbero avere sui territori. Per
questo il CCRE ha chiesto alla
Commissione di consultarsi
con gli Enti locali e regionali e le
loro associazioni già nella fase
iniziale, perché hanno le competenze
tecniche e la capacità di offrire un
contributo serio. Per
riflettere meglio le competenze e le
conoscenze disponibili a livello
locale, CCRE ha promosso il concetto
di “governance in partenariato”. La
Commissione europea, gli Stati
membri e gli Enti locali e regionali
possono collaborare nel processo
decisionale e assicurare che le
politiche europee siano attuate con
successo a terra.
Fondo europeo investimenti
strategici: quale ruolo per
città e regioni?
I negoziati sul regolamento per il
Fondo europeo per gli investimenti
strategici entrano nella fase
conclusiva: la sessione plenaria del
Comitato delle regioni e dei poteri
locali (CdR), che si è svolto il 3 e
4 giugno a Bruxelles, è stato
dedicato a
chiarire il ruolo delle regioni e
delle città nell’introduzione del
piano di investimento dell’UE.
I leader locali e regionali hanno
partecipato a un dibattito con il
Presidente della Commissione
europea, Jean-Claude Juncker, sulle
priorità dell’Unione europea e su
come trarre il massimo vantaggio dal
pacchetto di investimenti che mira a
mobilitare 315 miliardi di euro. Nel
corso della sessione plenaria, il
CdR ha adottato e sue priorità per
il periodo 2015-2020 con il
progetto di risoluzione incentrato
sulla creazione di posti di lavoro,
la crescita sostenibile e la lotta
alla disoccupazione a livello
locale. Sfruttare al meglio i fondi
di coesione e il piano di
investimenti dell’UE lanciato di
recente, e nel contempo far
funzionare la legislazione dell’UE
per i cittadini sono considerati
obiettivi essenziali per rilanciare
le economie locali e regionali.
PMI: arriva plafond da 220
milioni di euro
Il Fondo Europeo per gli
Investimenti (Fei) e il gruppo
italiano Credem hanno firmato un
accordo di garanzia a supporto delle
piccole e medie imprese e delle
imprese a media capitalizzazione,
nell’ambito dell’iniziativa
‘InnovFin-Eu finance for innovators’,
finanziata dalla Commissione europea
e rivolta alle imprese in fase
iniziale e di sviluppo.
L’accordo permette a Credem di
mettere a disposizione delle imprese
italiane innovative un plafond di
220 milioni di euro di
finanziamenti, erogabili nei
prossimi due anni, garantiti al 50%
dal Fei. La garanzia fa
parte della nuova generazione di
strumenti finanziari sostenuti da
Orizzonte 2020, il programma quadro
dell’UE per la ricerca e
l’innovazione. Carlos Moedas,
Commissario europeo per la Ricerca,
la scienza e l’innovazione, ha
spiegato che "la crisi ha colpito
duramente le piccole medie imprese
in Italia. L’accordo di garanzia per
le piccole medie imprese InnovFin
darà una spinta positiva in quanto
aprirà nuove strade per i
finanziamenti delle piccole medie
imprese".
CIME celebra Dichiarazione di
Messina. Pronto Appello per
procedere con integrazione
Dal
3 al 6 giugno 2015, si stanno
svolgendo a Messina convegni,
dibattiti, mostre e altre iniziative
celebrative per ricordare uno dei
passaggi principali della storia del
processo di integrazione europea.
Un programma ricco di eventi
promosso dal Comune di Messina, il
Movimento Europeo in Italia (CIME) e
dall’Università degli Studi di
Messina. La Conferenza di Messina si
tenne dal 1º al 3 giugno del 1955.
Fu una riunione interministeriale
dei sei Stati fondatori della CECA.
Parteciparono i ministri degli
esteri dei sei paesi con l’obiettivo
di rilanciare il processo di
integrazione dopo il fallimento del
progetto della CED (Comunità europea
di difesa). Un incontro che iniziò
con difficoltà ma che
sorprendentemente si concluse con
una risoluzione conosciuta come
"dichiarazione di Messina". I sei
paesi annunciavano una serie di
principi e di obiettivi volti alla
creazione della Comunità Europea
dell’energia atomica (o Euratom) e
di quello che diverrà, nel volgere
di due anni, con la firma dei
Trattati di Roma del 1957, il
Mercato Comune Europeo (MEC, poi CEE
e quindi Unione europea).
Approfondimenti e confronti sul
futuro dell’UE che guarda verso il
Mediterraneo sono il filo rosso di
intense giornate di incontri
scandite sia da momenti celebrativi
che di dibattito. Le
diverse attività saranno coronate da
una sessione conclusiva che si terrà
il 6 giugno mattina presso la Sala
delle Bandiere di Palazzo Zanca,
presieduta dal Presidente del CIME,
Pier Virgilio Dastoli insieme al
Sindaco di Messina, Renato Accorinti
e all’assessore alla cultura, Tonino
Perna con l’intervento del
Presidente del Senato, Pietro
Grasso. Durante questa
sessione sarà data lettura pubblica
dell’Appello di Messina, un nuovo
testo condiviso tra tutti i
partecipanti alle giornate, che
vuole fornire spunti e formulare
auspici su come procedere nelle
prossime tappe del processo di
integrazione.
Approfondisci
«Stop Vivisection», Commissione:
no ad abrogazione direttiva
La
Commissione europea ha recentemente
illustrato i quel che intende fare
in risposta all’iniziativa dei
cittadini europei «Stop
Vivisection». La Commissione
condivide pienamente nel merito
l’iniziativa dei cittadini, ossia
l’abolizione graduale della
sperimentazione sugli animali in
Europa, ma non condivide
l’approccio proposto per raggiungere
questo obiettivo. Nella
comunicazione , la Commissione
“conferma di essere convinta, al
pari dei cittadini che hanno
sottoscritto l’iniziativa, che
occorra gradualmente abolire la
sperimentazione animale”. Al tempo
stesso osserva che questo è
l’obiettivo principale della
normativa dell’UE sulla protezione
degli animali utilizzati a fini
scientifici, che l’iniziativa chiede
di abrogare; la Commissione
considera invece la direttiva lo
strumento legislativo giusto per
realizzare gli obiettivi perseguiti
dall’iniziativa e non ne proporrà
quindi l’abrogazione. La direttiva è
necessaria per garantire un livello
elevato di tutela degli animali
utilizzati nella ricerca e la
Commissione intende riesaminarla
quando il tempo trascorso
dall’entrata in vigore sarà stato
sufficiente per valutarne
l’efficacia. La
comunicazione illustra una serie di
ulteriori azioni che la Commissione
intende intraprendere per far sì che
la sperimentazione possa
gradualmente prescindere dall’uso
degli animali. Entro la
fine del 2016 la Commissione
organizzerà una conferenza che vedrà
la partecipazione della comunità
scientifica e dei portatori
d’interesse, e in tale occasione si
propone di presentare una relazione
sullo stato d’avanzamento delle
azioni intraprese. Comunicazione che
illustra le azioni in risposta
all’iniziativa dei cittadini europei
«Stop Vivisection».
Approfondisci
Ambiente: a rischio estinzione
specie di animali
Alcune relazioni pubblicate dalla
Commissione europea rivelano che
nell’Unione europea quasi il 15%
degli uccelli è a rischio di
estinzione così come lo è il 7,5% di
tutte le specie ittiche marine delle
sue acque. Si è aperta inoltre il 3
giugno la Settimana verde 2015, la
più grande conferenza europea
dedicata alla politica in materia di
ambiente, che esaminerà le cause
alla base di queste tendenze e come
combattere la perdita di
biodiversità. Malgrado
alcuni successi nell’ambito della
conservazione, molte specie ittiche
sono in declino a causa di uno
sfruttamento eccessivo, di
cambiamenti nell’utilizzo del
territorio, dell’inquinamento, dello
sviluppo delle infrastrutture e dei
cambiamenti climatici.
Mentre il merluzzo bianco e il tonno
rosso mostrano segni di ripresa, la
gestione dell’ambiente marino è
stata meno efficace per altre specie
commerciali. Gli squali e le razze
sono le specie più minacciate: il
40,4% rischia l’estinzione e il
39,7% è in calo demografico. Lo
squadro (Squatina squatina) è a
grave rischio di estinzione: una
volta era presente ovunque nelle
acque europee, oggi si trova solo
intorno alle isole Canarie. Per
quanto riguarda gli uccelli, il 13%
delle 533 specie esaminate (ossia
67) sono in pericolo, tra cui 10 a
grave rischio di estinzione (il più
alto livello di vulnerabilità). Tra
queste anche specie emblematiche
come la pavoncella gregaria, lo
zigolo dal collare e il
chiurlottello. Interventi di
conservazione mirati promossi da
iniziative a livello unionale hanno
però conseguito risultati positivi:
20 specie precedentemente a rischio
sono attualmente classificate come a
rischio minimo, come il pellicano
riccio, l’occhione comune, il nibbio
bruno e il falco grillaio.
Settimana verde 2015
Al via a Bruxelles Giornate
europee sviluppo
Hanno preso il via a Bruxelles il
3-4 giugno le Giornate europee dello
sviluppo (EDD15), il principale
forum sullo sviluppo globale e la
cooperazione. 5 000 partecipanti
hanno discusso soluzioni pratiche ad
alcuni dei problemi più pressanti
del mondo. L’edizione 2015 è giunta
in un momento critico per il futuro
del pianeta: occorre
prendere decisioni cruciali sul
seguito da dare agli obiettivi di
sviluppo del millennio in occasione
della conferenza sul finanziamento
dello sviluppo in luglio, poi ci
sarà l’Assemblea generale delle
Nazioni Unite a settembre e nuovi
obiettivi ambiziosi per combattere
il riscaldamento globale sono
previsti in dicembre.
Partecipanti provenienti da più di
140 paesi, in rappresentanza di 1
200 organizzazioni, hanno avuto
l’opportunità di confrontarsi sui
modi in cui creare una crescita
sostenibile, sviluppare una visione
condivisa dei diritti universali e
fondamentali e dimostrare che
politiche intelligenti possono
migliorare la vita di milioni di
persone. 14 giovani provenienti da
tutto il mondo sono stati scelti
nell’ambito del concorso “Future
Leaders” per partecipare alle
diverse sessioni dell’eventi. Per
ulteriori informazioni.
Sito web delle Giornate europee
dello sviluppo
Commemorato Langer, “un
visionario del nostro tempo”
“Un
visionario testimone del nostro
tempo”. Così il gruppo dei Verdi ha
ricordato al Parlamento europeo di
Strasburgo i vent’anni dalla morte
di Alexandre Langer,
"l’uomo del dialogo", politico,
europarlamentare, giornalista,
traduttore, insegnante sudtirolese,
autore dei ‘Dieci punti per la
convivenza, fondatore del partito
ambientalista in Italia, suicida a
49 anni il 3 luglio 1995. Langer fu
anche più volte editorialista della
rivista dell’AICCRE “Comuni
d’Europa”. Alla commemorazione con
la vedova Valeria Malcontenti, hanno
partecipato tra gli altri il
ministro degli esteri Paolo
Gentiloni, il presidente del
Parlamento europeo Martin Schulz,i
capigruppo dei Verdi Rebecca Harms e
Philippe Lamberts, amici di una vita
come Adriano Sofri e la presidente
del partito Verde tedesco nonché
vicepresidente del Bundestag Claudia
Roth.
Tratta esseri umani: bene la
Germania, ma…
Il Gruppo di esperti del Consiglio
d’Europa sulla lotta contro la
tratta degli esseri umani (GRETA) ha
pubblicato recentemente il suo primo
rapporto di valutazione riguardante
la Germania. Il rapporto apprezza le
misure adottate dalla Germania per
combattere la tratta degli esseri
umani, che comprendono un sistema
elaborato di centri di consulenze
per le vittime di sfruttamento
sessuale, la formazione regolare di
funzionari di polizia specializzati
nella prevenzione e la lotta contro
la tratta, un servizio nazionale
telefonico di urgenza funzionante 24
ore al giorno per le donne vittime
di violenza e la cooperazione
internazionale con i paesi
interessati dal fenomeno della
tratta. Gli esperti hanno tuttavia
rilevato alcune lacune nell’azione
condotta dalla Germania in questo
campo. Il GRETA esprime
preoccupazione per le disparità
riscontrate tra i Länder tedeschi in
materia di identificazione delle
vittime e di assistenza.
Invita la Germania a elaborare un
piano d’azione o una strategia
nazionale globale contro la tratta
degli esseri umani e a creare un
sistema globale e coerente di
raccolta dei dati, al fine di
identificare le vittime con maggiore
efficacia. Gli esperti del GRETA
ritengono in particolare che
occorrerebbe migliorare
l’identificazione delle vittime tra
i richiedenti asilo e i migranti
irregolari. Rilevano inoltre alcune
carenze per quanto riguarda
l’identificazione e i centri di
assistenza specializzati per le
vittime minorenni della tratta. Più
generalmente, secondo il GRETA, le
vittime dovrebbero ottenere con
maggiore facilità dei permessi di
soggiorno speciali. Attualmente, il
rilascio dei permessi di soggiorno
speciali è subordinato alla
collaborazione delle vittime di
tratta con le autorità giudiziarie,
nell’ambito di procedimenti penali,
fatto che, secondo il rapporto,
lascia le vittime in una situazione
di incertezza prima e dopo tale
procedimento.
IN AGENDA
AICCRE DIREZIONE NAZIONALE
La riunione della Direzione
nazionale è convocata a Roma, presso
gli uffici dell’AICCRE in Piazza
Trevi 86 (Sala Umberto Serafini),
lunedì 22 giugno 2015 alle ore 10.30
in seconda convocazione.
NOTIZIE E COMMENTI DALLE FEDERAZIONI
Federazione Piemonte: Dibattito
su immigrati e diritti di
cittadinanza
Il 13 maggio scorso la Commissione
europea ha ufficialmente adottato la
European Agenda on Migration.
Le azioni proposte si
articolano su quattro pilastri, a
breve e medio termine, così
definiti: ridurre gli incentivi alla
migrazione irregolare; gestire le
frontiere: salvare vite umane e
rendere sicure le frontiere esterne;
onorare il dovere morale di
proteggere: una politica comune
europea di asilo forte; una nuova
politica di migrazione legale. Il
tema è delicato e si sono registrate
reazioni negative di molti governi e
forze politiche. D’altra parte siamo
di fronte a un’emergenza politica e
umanitaria: un numero crescente di
migranti preme alle frontiere
dell’Unione europea a causa di
guerre, terrorismo, dittature
spietate, carestie e assenza di
sviluppo nei territori di origine.
L’Unione è in grado di combinare
politica estera e di sicurezza con
politica di asilo, accoglienza,
inclusione? Allo stesso tempo,
quando si parla dei diritti
fondamentali riconosciuti agli
immigrati dai Trattati e dalla Carta
di Nizza, occorre ammettere che
spesso tali diritti non risultano di
fatto garantiti ai residenti che non
siano cittadini europei. Tra questi
diritti può collocarsi il diritto di
cittadinanza per i residenti
stabili, quale strumento di
inclusione e opportunità di
partecipazione democratica alla
comunità politica di elezione?
Organizzato, tra gli altri,
dalla Federazione Piemonte dell’AICCRE,
si svolgerà a Torino il 10 giugno
prossimo il dibattito “Gli immigrati
e i diritti di cittadinanza”.
Si prega di dare conferma della
partecipazione al seguente recapito:
Centro Einstein di Studi
Internazionali Via Schina, 26 -
10144 Torino, Tel/Fax: 011-4732843,
info@centroeinstein.it
Federazione Lazio: a Latina
incontro per rilanciare la
Federazione europea
Un
evento di rilievo l’incontro dal
titolo “Anche da Latina,
Federazione europea subito!”
si è svolto il 30 maggio
scorso a Latina organizzato dal
Movimento Federalista Europeo,
sezione di Latina. L’incontro è
stata l’occasione per presentare e
discutere il progetto guida del
Movimento, nei punti salienti che
riguardano il futuro dell’Europa
federale, e nel dibattito
dell’attuale fase della legislatura
europea, quello in cui i governi
nazionali ed europei si stanno
confrontando sul futuro dell’euro
entro il 2019. Per
restituire consensi ad un progetto
che ha visto momenti di stasi e
significativi cali di popolarità e
dare nuovo rilancio alla svolta
europeista. È intervenuto,
tra gli altri, Pietro Vitelli,
vicepresidente AICCRE Lazio. Il
momento storico che viviamo, aperto
a sfide nuove e forse inimmaginabili
solo qualche decennio fa, impone
certamente questo contributo di
riflessione e di proposta che
consenta nuova attenzione e
sollecitazioni sui temi europei
della politica fiscale, economica e
politica dell’area euro. Il
dibattito è interessante, per
l’informazione capillare nei
confronti dell’opinione pubblica, e
per il nuovo impegno di cittadini
sul nostro futuro di europei, se si
riunirà ad operare nell’ambito di
decisioni comuni piuttosto che con
il ricorso a strumenti
esclusivamente nazionali. “È nello
spirito del pensiero e dell’azione
di Spinelli − hanno sottolineato gli
organizzatori − raccolto nel
“Manifesto di Ventotene” scritto con
Ernesto Rossi, in collaborazione con
Eugenio Colorni durante il confino
sull’isola pontina nel 1941, che
oggi sentiamo il bisogno di
riprendere il cammino che egli
stesso ha fatto, fino alla
presentazione del suo Progetto di
Trattato dell’Unione europea
approvato nel 1984 dal Parlamento
europeo”. In vista della
presentazione al prossimo Consiglio
europeo del 25-26 giugno del nuovo
rapporto dei Presidenti delle
maggiori Istituzioni comunitarie
(Commissione europea, Consiglio
europeo, Banca centrale europea ed
Eurogruppo) sul futuro dell’Europa,
governi ed Istituzioni europee e
nazionali sono chiamati a dare
risposte concrete per un calendario
preciso che favorisca l’unione
fiscale, quella economica e quella
politica per l’area euro. In
occasione della riunione del
Consiglio europeo del 12 febbraio
2015, il Presidente della
Commissione europea Jean-Claude
Juncker ha presentato una nota sul
futuro dell’Unione economica e
monetaria (“Analytical Note –
Preparing for next steps on better
economic governance in the Euro
area”). È il primo passo in vista
del rapporto dei quattro Presidenti
e contiene una lista di domande di
grande attualità sul futuro
dell’Europa.
Federazione Campania, i
vincitori del concorso
“Diventare Cittadini Europei”
L’Esecutivo della Federazione AICCRE
Campania, ha scelto i tre alunni che
parteciperanno allo stage che si
terrà a Ventotene, presso il centro
"Spinelli", dal 1 al 7 settembre
2015. Due ragazzi sono del Liceo
"Pizzi"di Capua: Francesco Siciliano
e Vittorio Siani ,vincitori del
primo premio del concorso “Diventare
cittadini europei”, categoria
“disegni”; una ragazza del Liceo
"Garofano” di Capua vincitrice del
primo premio del concorso “Diventare
cittadini europei categoria” "saggio
breve". Buon lavoro e buona
permanenza nella stupenda isola di
Ventotene ai tre bravi alunni.
È stato pubblicato il primo bando
del Programma URBACT III (2014-2020)
per le “Action planning networks”
(Reti per i Piani Locali). La data
di scadenza per presentare la
propria candidatura è fissata al
16 giugno 2015. Il
principale obiettivo delle Reti per
i Piani Locali è quello di
migliorare la capacità delle città
europee di gestire politiche urbane
sostenibili e in particolare di
rafforzare la loro capacità di
programmare strategie integrate per
lo sviluppo urbano sostenibile. Le
città possono scambiarsi pratiche ed
esperienze, problemi e possibili
soluzioni generando nuove idee per
affrontare le sfide legate ai temi
dello sviluppo urbano sostenibile.
I principali beneficiari del
programma sono le città degli Stati
membri UE, della Norvegia e della
Svizzera, (non ci sono limiti di
dimensione per le città). L’invito è
esteso anche a Partner che non siano
città come: Le agenzie locali
(organizzazioni costituite da una
città); Pubbliche autorità
(Provinciali, regionali e nazionali,
che siano competenti o coinvolte in
questioni urbane); Università e
centri di ricerca, che siano
coinvolti in questioni urbane.
Approfondisci
Premio giornalistico: Lorenzo
Natali
La Commissione europea ha lanciato
l’edizione 2015 del premio
giornalistico Lorenzo Natali, che
premia i migliori lavori
giornalistici sui temi dello
sviluppo e specificamente
dell’eliminazione della povertà. Il
motto del concorso di quest’anno è
“Le storie di oggi possono cambiare
il nostro domani”. Lorenzo Natali è
stato Vicepresidente della
Commissione delle Comunità europee
incaricato della cooperazione allo
sviluppo.
Il premio offre a reporter e
giornalisti dilettanti della
comunità dello sviluppo
un’opportunità unica per far
conoscere il loro impegno per
debellare la povertà in tutto il
mondo e motivare le persone a
contribuire a migliorare le
condizioni di vita delle rispettive
comunità. Quest’anno per la prima
volta potranno partecipare anche i
blogger e i giornalisti dilettanti.
Il termine per presentare i propri
lavori è il 31 agosto 2015.
In palio, due premi in denaro del
valore di 5.000 euro ciascuno, che
andranno ad un giornalista
dilettante e ad un giornalista
professionista selezionati su cinque
aree geografiche: Europa, Africa,
Medio oriente e mondo arabo, America
latina e Caraibi, Asia e Pacifico.
Approfondisci
Oggetto Newsletter :
La paura che fa il Califfo e le paure dell'Ue
Newsletter n° 381
, 5 giugno 2015
L'avanzata dell'integralismo in Siria e in
Iraq crea paura ed allarme, non solo nelle
regioni del conflitto, ma anche nelle aree
dell'ex Impero sovietico in qualche modo
esposte al contagio jihadista, dal
Tagikistan alla Cecenia dentro la Russia; e
l'instabilità della situazione in tutto il
Medio Oriente fino al Nord Africa dovrebbe
suggerire una riflessione ben più articolata
su come affrontare la crisi libica. Ma anche
l'Ue ha le sue paure, dopo i voti, a chiara
seppur diversificata componente
euro-scettica, in Gran Bretagna, Spagna e
Polonia: una risposta, alla crisi di
popolarità dell'integrazione, potrebbe
venire da una svolta sociale. Infine, fra
tanti anniversari celebrati, uno
dimenticato: quello della conferenza di
Bandung in Indonesia, che, 60 anni or sono,
vide gli albori del movimento dei non
Allineati.
Per seguirci costantemente, visita il
nostro sito, dove troverai
un ricco archivio di articoli, speciali,
recensioni di novità librarie, notizie in
tempo reale dall'agenzia AGI e i nostri
Speciali su
Mediterraneo, mar morto e
Guerra al Califfato.
Puoi seguirci anche su
Oltre Califfo e ribelli, l'avanzata iraniana -
Roberto Iannuzzi
Anche se a far notizia è stata soprattutto
l'avanzata del sedicente ‘Stato islamico’
sull’antica città di Palmira, non meno rilevante
è la recente perdita della provincia di Idlib da
parte del regime siriano. Questa è ora nelle
mani di una variegata coalizione di ribelli
ugualmente ostili a Damasco e all'autoproclamato
Califfo ...
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Il Califfo e le paure di Mosca - Giovanna De
Maio
Il sedicente Stato Islamico avanza e fa paura,
ma a preoccupare non sono solo i successi sul
territorio. Il reclutamento dei foreign fighters
rende l'Is un nemico dai contorni sempre più
sfumati che arriva a lambire anche i confini di
alcune aree delicate sotto il profilo politico e
strategico...
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Dopo Palmira e Ramadi: solo la Libia? - Laura
Mirachian
A lungo si è detto che la Libia è il luogo ove
concentrare con priorità assoluta l'impegno
italiano ed europeo. Tutti concordi
nell'addebitare al drammatico vuoto
d'istituzioni consensuali in questo paese le
cause e le responsabilità dell'ingente e
crescente flusso di migranti verso le nostre
coste ...
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Ue, nuovo allarme consenso - Stefano Pioppi,
Eleonora Poli
Il risultato di Podemos in Spagna, le elezioni
presidenziali polacche con la vittoria di
Andrzej Duda, il trionfo di David Cameron in
Gran Bretagna e la lotta politica di Syryza in
Grecia costituiscono una sorta di scheletro
nell'armadio che mina la legittimità di
Bruxelles ...
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Ue, verso sussidio di disoccupazione - Daniele
Fattibene
L'aumento del livello di protezione nei
confronti delle categorie sociali più disagiate
è diventato un tema centrale nel dibattito
italiano attuale. Diverse sono le proposte sul
tavolo, elaborate da gruppi politici ma anche da
esponenti della società civile...
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Le profezie di Bandung e la sibilla cinese -
Elisabetta Esposito Martino
La Primavera del 1955 vide germogliare un nuovo
modello di rapporti internazionali che presero
forma durante la conferenza di Bandung, un
evento, il primo dopo secoli, in cui l'Occidente
non catalizzava le attenzioni e non fungeva da
arbitro ...
Leggi l'articolo>
Armonizzare i
diritti e le tutele
dei consumatori. E
risolvere problemi
di costi, tempi,
tassazione. Sono gli
obiettivi
dell’intervento sul
commercio
elettronico allo
studio della
Commissione europea.
Ancora niente di
fatto sul fronte del
"Made in". I
rappresentanti dei
28, riuniti a
Bruxelles per il
Consiglio
Competitività, non
hanno raggiunto un
accordo sul
dibattuto articolo 7
del Regolamento
sulla sicurezza dei
prodotti, relativo
all'obbligo
dell'indicazione
d'origine. L'Italia
chiede
l'applicazione per
cinque settori
economici ma si
rende disponibile al
compromesso.
Mentre la
Commissione europea
avvia una
consultazione
pubblica per
raccogliere pareri
sulla strategia da
adottare in vista di
una riforma del
pacchetto
sull'economia
circolare, la
commissione Ambiente
del Parlamento
europeo discute i
temi centrali del
pacchetto,
suggerendo alcune
modifiche.
L'Accordo sulla
Facilitazione del
Commercio, firmato a
fine 2013
dall'Organizzazione
Mondiale del
Commercio, arriva in
discussione al
Parlamento europeo.
Nel mese di giugno
gli eurodeputati
della commissione
INTA valuteranno
l'approvazione
dell'accordo e la
relativa proposta di
risoluzione.
Pareri discordanti
sul Partenariato
transatlantico per
il commercio e gli
investimenti tra Ue
e Usa (Ttip): mentre
il Comitato
economico e sociale
europeo critica
l'inserimento della
clausola Isds nelle
raccomandazioni sul
Ttip approvate dal
Parlamento europeo,
il Trans-Atlantic
Business Council
saluta con favore il
testo votato al Pe.
Con 28 voti a favore
e 13 contrari, la
commissione
Commercio
internazionale del
Parlamento europeo
approva le
raccomandazioni per
il Partenariato
transatlantico per
il commercio e gli
investimenti tra Ue
e Usa (Ttip).
Pioggia di critiche
sul passaggio
relativo all'Isds. E
il 9 giugno, il
testo passa in
plenaria.
La squadra che si
occupa dei negoziati
sulle nuove regole
per i dispositivi
medici e i cosmetici
nell'ambito del Ttip,
il Partenariato
transatlantico per
il commercio e gli
investimenti, ha
organizzato un
evento a Bruxelles
per spiegare che
cosa cambierà in
questi settori con
l'accordo di libero
scambio tra Ue e
Usa.
Si indeboliscono le
relazioni
commerciali fra
Unione europea e
Giappone. Le
importazioni Ue di
prodotti provenienti
dal paese asiatico
sono calate del 4%
nel 2014, mentre le
esportazioni
dell'Unione hanno
perso l'1%. L'Italia
ha registrato tra i
paesi Ue il maggiore
surplus commerciale
con Tokyo.A
dirlo sono i dati di
Eurostat, pubblicati
in coincidenza con
il 23° vertice
bilaterale
Ue-Giappone.
Militare nella forza
politica più longeva
d'Italia richiede
una costante voglia
di rinnovamento;
solo così si può
continuare a
decifrare le sfide
della realtà, a
proporre soluzioni,
ad esser
un'avanguardia. Con
questo spirito, la
Gioventù Federalista
Europea si è riunita
a Pisa dal 22 al 24
maggio 2015 per il
suo XXII Congresso.
Bruxelles metterà a
disposizione 80
miliardi di euro per
realizzare l’agenda
urbana europea. Lo
ha annunciato,
durante il Cities
forum 2015, la
commissaria europea
per le Politiche
regionali Corina
Cretu.
Sono 352 gli
emendamenti già
presentati dagli
eurodeputati sulla
proposta di
regolamento della
Commissione europea
per la produzione e
l'etichettatura dei
prodotti biologici.
Una normativa
giudicata da molti
operatori del
settore ancora
inadeguata per
stimolare lo
sviluppo del
comparto.
Nel 2014, il 10,4%
delle sigarette
consumate nell'Ue è
arrivato dal mercato
nero. In Italia il
dato è del 5,6%,
pari a 4,42 miliardi
di sigarette, con un
aumento del 20%
rispetto al 2013. E'
la fotografia
scattata da KPMG nel
suo ultimo rapporto
sul contrabbando di
sigarette in Europa.
E proprio al tema
del contrabbando di
sigarette è stata
dedicata la Giornata
Mondiale senza
Tabacco 2015.
L'Europa pecca di
scarsa ambizione. E'
il punto su cui
concordano i
rappresentanti di
WWF, Greenpeace,
Legambiente e
Fondazione per lo
sviluppo
sostenibile,
intervenuti nel
corso di
un'audizione in
Senato in merito al
pacchetto Unione
dell'energia.
Salgono le spese per
la macchina
burocratica, mentre
diminuiscono le
risorse per ricerca
e piccole e medie
imprese. Sono le due
cifre più importanti
del bilancio 2016
dell’Ue, appena
proposto dalla
Commissione europea.
L’Italia non ha
ancora adottato la
direttiva europea
sul risanamento e la
risoluzione delle
banche, nota anche
come BRRD (Bank
Recovery Resolution
Directive): se non
si adeguerà entro
due mesi alle
normativa
comunitaria la
Commissione europea
potrà rivolgersi
alla Corte di
giustizia
dell'Unione.
La rubrica Una
Finestra
sull'Europa, che
EurActiv pubblica
mensilmente in
collaborazione con
l'Università di Roma
La Sapienza,
Dipartimento di
Comunicazione e
Ricerca Sociale, e
l'Università di
Perugia,
Dipartimento di
Scienze Politiche, e
in contemporanea con
Metro, è dedicata
questo mese agli
scenari in Grecia e
Regno Unito.
I ministri Ue del
Consiglio
Competitività devono
intervenire nel
dibattito sul
brevetto unico
europeo
privilegiando gli
obiettivi della
competitività e la
crescita dell'Unione
sugli interessi
nazionali. Questo
l'appello lanciato
dal segretario
generale di
Eurochambres Arnaldo
Abruzzini.
Il Consiglio
Competitività ha
raggiunto un accordo
politico sulla
proposta di
direttiva in materia
di pacchetti
turistici, che
adegua la normativa
del 1990 alle
condizioni attuali
di mercato.
Due Comitati
indipendenti, 21
miliardi di euro di
disponibilità e una
durata di tre anni
rinnovabili. Sono
gli elementi più
importanti del nuovo
Efsi, il fondo
europeo per gli
investimenti
strategici sul quale
è stato appena
raggiunto un accordo
a Bruxelles.
Tema: “Cosa si può pubblicare senza finire in galera. La legge e gli
abusi”. “Il Casalese e altri casi”. Incontro aperto al
pubblico. Sei crediti per i giornalisti
“Libri. Che cosa si può pubblicare senza finire in galera. La legge
e gli abusi” è il titolo del convegno che Ossigeno per
l’Informazione e la Biblioteca Nazionale Centrale, in collaborazione
con l’Ordine dei Giornalisti del Lazio, organizzano venerdì 5 giugno
dalle 9 alle 13 presso la Sala Conferenze della Biblioteca Nazionale
Centrale di Roma Viale Castro Pretorio 105 (Metropolitana: fermata
Castro Pretorio). Interverrà Sergio Zavoli, Presidente onorario di
Ossigeno.
L’incontro è aperto al pubblico e si svolge insieme al corso di
formazione dal titolo “Querele intimidatorie e minacce. Come
prevenirle” per il quale l’Ordine dei Giornalisti concede sei
crediti formativi (due dei quali deontologici) ai giornalisti che si
iscrivono sulla piattaforma Sigef attraverso il sito www.odg.it.
I posti disponibili per i giornalisti sono 300.
Il
seminario avrà inizio alle 9. Alle 11 seguirà il confronto pubblico
sulla produzione libraria e la legislazione sulla diffamazione.
Partecipano autori, editori e testimoni di episodi di particolare
interesse. Hanno assicurato la loro presenza: Lirio Abbate (autore
de I Re di Roma, Chiarelettere Editore), Petra Reski (Sulla strada
per Corleone, Edizione Ambiente), Arnaldo Capezzuto (co-autore de Il
Casalese, CentoAutori Editore), Nico Pirozzi, (direttore della
collana Fatti & Misfatti della casa editrice CentoAutori) e Natale
Antonio Rossi (Presidente Fuis, Federazione unitaria italiana
scrittori).
Dopo il saluto del Direttore della Biblioteca Nazionale Centrale,
Andrea De Pasquale, prenderanno la parola i relatori:
–
Alberto Spampinato, giornalista parlamentare, già quirinalista dell’ANSA,
direttore dell’osservatorio Ossigeno per l’Informazione;
– Giuseppe F. Mennella, giornalista, già direttore responsabile del
quotidiano l’Unità, docente di deontologia della professione
giornalistica all’Università di Roma Tor Vergata;
– avv. Andrea Di Pietro, esperto della materia;
– avv. Martino Umberto Chiocci, esperto della materia.
Oggi si apre
inoltre la
Settimana verde 2015,
la più grande
conferenza europea
dedicata alla
politica in materia
di ambiente, che
esaminerà le cause
alla base di queste
tendenze e come
combattere la
perdita di
biodiversità. La
conferenza dura tre
giorni, è gratuita e
aperta a tutti;
tutte le sessioni
sono trasmesse in
streaming.
Le
piccole e
medie
imprese
(PMI)
italiane
potranno
accedere più
facilmente
al capitale
di rischio
grazie al
nuovo
strumento di
garanzia sui
prestiti del
programma
europeo
Orizzonte
2020.
Hanno
preso il via
a Bruxelles
il 3-4
giugno le
Giornate
europee
dello
sviluppo
(EDD15), il
principale
forum sullo
sviluppo
globale e la
cooperazione.
5 000
partecipanti
cercheranno
soluzioni
pratiche ad
alcuni dei
problemi più
pressanti
del mondo.
Milano, 11
giugno 2015,
ore
9.00-17.00
Presso il
Palazzo di
Giustizia si
svolgerà il
primo di tre
seminari
dedicati
alla tutela
dei diritti,
alla libera
circolazione
delle
persone e
alla
previsione
dei costi
sociali.
-
OSSIGENO
PER
L'INFORMAZIONE
Ultime
Notizie
e
comunicazioni
Giovedì
4 giugno
2015
Palabras
de
Bienvenida
y
Presentación
del
Libro
“Reforzar
las
relaciones
UE-América
Latina y
Caribe
2013 –
2015”
Elisabetta
Gardini,
Presidenta
del Foro
EuroLat
de la
Mujer.
Parlamento
Europeo
Myriam
Suazo de
Pacheco,
Presidenta
del Foro
EuroLat
de la
Mujer.
PARLACEN
Mirella
Ferlazzo,
Ministero
dello
Sviluppo
Economico
Las
redes de
mujeres
y su
influencia
en […]
La
víspera
del
inicio
de la
Asamblea
Parlamentaria
EuroLat
que
tendrá
lugar en
el
Parlamento
Europeo
este 3
de Junio,
fue la
oportunidad
para que
la
Diputada
Myriam
Suazo de
Pacheco,
Presidente
del Foro
EuroLat
de la
Mujer
por el
componente
Latinoamericano
encontrase
a la
Presidenta
del Foro
de la
Mujer
por el
componente
Europeo,
[…]
El
principal
foro
europeo
sobre el
desarrollo
y
cooperación
mundiales,
las
Jornadas
Europeas
del
Desarrollo
(JED
15), se
reunirá
en
Bruselas
los días
3 y 4 de
junio,
con
5.000
participantes,
para
encontrar
soluciones
prácticas
a
algunos
de los
problemas
más
acuciantes
del
mundo.
La
edición
de 2015
de las
Jornadas
Europeas
del
Desarrollo
[…]