SERGIO MATTARELLA NUOVO PRESIDENTE DELLA
REPUBBLICA
Roma, 31 gennaio 2015 - Sergio
Mattarella è il nuovo presidente della Repubblica italiana. E’ stato eletto
alla quarta votazione con 665 voti - ben oltre i 505 necessari. "Il
mio primo pensiero – ha detto ai giornalisti che lo hanno avvicinato
subito dopo l’elezione - va soprattutto e anzitutto alle difficoltà
e alle speranze dei nostri concittadini". Il neo presidente si è
quindi recato in visita privata alle Fosse Ardeatine fermandosi in
raccoglimento. Ad un folto gruppo di giornalisti e video-operatori
che lo attendevano all’uscita, Mattarella ha dichiarato: "L'alleanza
tra nazioni e popolo seppe battere l'odio nazista, razzista,
antisemita e totalitario di cui questo luogo è simbolo doloroso. La
stessa unità in Europa e nel mondo saprà battere chi vuole
trascinarci in una nuova stagione di terrore". Il neo eletto
presidente giurerà martedì 3 febbraio, alle ore 10, davanti al
Parlamento riunito in seduta comune integrato dai delegati
regionali.
Sergio Mattarella è nato a Palermo, 73
anni fa. Figlio di Bernardo, politico democristiano che tra gli anni
’50 e ’60 è stato più volte ministro, è fratello minore di Piersanti,
ucciso il 6 gennaio 1980 dalla mafia mentre era presidente della
Regione Sicilia. Studioso del Diritto, Mattarella è stato promotore
di una legge-quadro sui diritti del malato; da ministro della Difesa
si è fatto promotore dell’'abolizione della leva obbligatoria e ha
introdotto il Servizio civile. Ha sostenuto il ruolo costituzionale
dei cittadini attivi nella sfera pubblica. Nel corso della XII
Legislatura è stato relatore delle leggi di riforma del sistema
elettorale della Camera e del Senato che, recependo l'esito del
referendum del 1993, introducevano una preponderante componente
maggioritaria. La legge Mattarella, alla quale il politologo Sartori
diede l'appellativo di “Mattarellum”, fu adottata per le elezioni
politiche del 1994, del 1996 e del 2001. Nel 2011 il Parlamento in
seduta comune lo ha eletto giudice della Corte costituzionale alla
quarta votazione con 572 voti, uno più del quorum richiesto.
Al neo presidente della Repubblica
Sergio Mattarella l’AGE ha inviato il seguente messaggio augurale:
A nome soci tutti dell' Associazione
Giornalisti Europei le esprimiamo vivissime congratulazioni per la
sua elezione a massima carica dello Stato, certi che le sue
convinzioni europeiste daranno impulso allo sviluppo del processo
di integrazione politica, nel solco del migliore impegno da sempre
profuso dall’Italia quale componente originaria e trainante. Con
rinnovate congratulazioni le auguriamo buon lavoro. Nuccio Fava,
presidente - Carmelo Occhino, segretario generale
In un messaggio il
presidente del Parlamento europeo, Martin Schulz, si congratula per
l’elezione a presidente della Repubblica e augura a Sergio
Mattarella «un eccellente settennato, all’insegna della stabilità e
della crescita e in continuità con il suo predecessore nel
rafforzamento del progetto europeo». Il presidente della
Commissione europea Jean Claude Juncker esprime a Sergio Mattarella
«le più sentite congratulazioni e sottolinea che «la sua profonda
esperienza istituzionale, combinata col rigore intellettuale
mostrati nella promozione dei valori e dei principi costituzionali,
sono una garanzia di unità nazionale e prestigio internazionale per
il paese».
Per migliorare la
spesa del denaro
europeo, bisogna
lavorare a una
riorganizzazione del
ruolo delle Regioni.
E' quanto spiega
Sergio Chiamparino,
presidente della
Regione Piemonte e
della Conferenza
delle Regioni e
membro uscente del
Comitato europeo
delle Regioni.
Sospende il giudizio
sul piano di
investimenti europeo
il governatore della
Puglia Nichi Vendola.
"E' ancora piuttosto
fumoso". Secondo il
numero uno della
Regione, nonchè
presidente di Sel
(Sinistra, Ecologia
e Libertà) e membro
del Comitato europeo
delle Regioni,
l'impostazione di
Juncker appare tutta
interna al paradigma
dell’austerity e del
rigore a senso
unico.
L'Eurogruppo attende
l'insediamento del
nuovo governo greco
e "si rallegra che
la sua ambizione
sia, come la nostra,
di fare rimanere la
Grecia
nell'Eurozona: siamo
pronti a sostenerlo
in questo". Lo ha
detto il presidente
dell'Eurogruppo
Jeroen Dijsselbloem,
al termine della
riunione dei
ministri dei 19
Paesi della moneta
unica, in cui s’è
parlato della
situazione politica
il giorno dopo la
vittoria di Syriza
alle elezioni in
Grecia.
Eurogruppo al via a
Bruxelles. La
riunione dei
ministri di Economia
e Finanze della zona
euro parte sotto il
segno della Grecia.
Intanto, i
presidenti delle
principali
istituzioni europee
si sono incontrati
per concordare una
linea comune, in
vista della
trattativa con il
nuovo Governo di
Atene.
Tante, e diverse, le
reazioni della
stampa estera dopo
la vittoria di
Alexis Tsipras in
Grecia. Se il
Financial Times
parla di inizio di
un nuovo capitolo di
instabilità per
l'Ue, Le
Monde ricorda che
l'Europa si sta
preparando da
settimane all'arrivo
della sinistra
radicale greca al
potere. E intanto
Die Welt non ha
dubbi: chi vuole
aiutare l'Europa,
deve rispettare le
regole.
Telefonate
istituzionali e
festeggiamenti, ma
anche timori e
preoccuopazioni,
dopo la vittoria del
leader di Syriza
Alexis Tsipras alle
elezioni greche. Le
reazioni dall'Italia
e dall'Europa.
L'Italia sta
attuando “una
politica di bilancio
solida, con misure
per la crescita e
riforme strutturali
che la rendono
sostenibile a lungo
termine”. Lo ha
dichiarato il
ministro
dell'Economia Pier
Carlo Padoan nel
corso di
un'audizione in
commissione Problemi
economici e monetari
del Parlamento
europeo.
Nessun passo
indietro sulla
difesa delle
indicazioni
geografiche dai
tentativi di
contraffazione sul
web. Lo ha
assicurato il
commissario al
Mercato unico
digitale Guenther
Oettinger, in vista
della prossima
riunione dell'Icann,
l'organismo
californiano che
regola il nome dei
domini internet,
sull'assegnazione
delle estensioni
.vin e .wine.
Politica comune
della pesca, embargo
russo
sull'agroalimentare
made in Ue e, su
richiesta
dell'Italia, crisi
del settore
bieticolo-saccarifero.
Sono i temi al
centro del primo
Consiglio
Agricoltura a guida
lettone, cui ha
partecipato, per
l'Italia, il
sottosegretario alle
Politiche agricole
Giuseppe Castiglione
(nella foto con il
commissario
all'Ambiente e alla
pesca Karmenu Vella).
Il decreto 'Salva
Ilva' viola le
direttive europee
relative alle
discariche di
rifiuti e rinvia
l'applicazione delle
normative Ue sulle
emissioni
industriali. E'
quanto scrivono gli
eurodeputati M5S in
un'interrogazione
inviata al
commissario europeo
all'Ambiente Karmenu
Vella.
Questioni ambientali
e gestione dei
rifiuti in Italia
tengono banco in
commissione
Petizioni del
Parlamento europeo,
che ha analizzato
una serie di istanze
presentate da
cittadini ed ex
eurodeputati.
Il Senato ha
approvato
l’emendamento alla
legge elettorale per
garantire il diritto
di voto agli
studenti italiani in
mobilità all’estero.
L’approvazione è
stata accolta
positivamente
dall’associazione
Erasmus student
network (Esn)
Italia, promotrice
della campagna #GenerazioneSenzaVoto.
La Corte europea dei
diritti umani ha
condannato l'Italia
a risarcire una
coppia per avere
loro sottratto un
bambino, nato da una
madre surrogata, di
cui erano stati
riconosciuti
legalmente genitori
in Russia.
Scende ancora la
qualità della sanità
italiana. Il
Belpaese si colloca
al 21° posto
dell'Euro Health
Consumer Index (EHCI),
lo studio che
annualmente mette a
confronto i sistemi
sanitari di 36 paesi
europei.
Nei primi nove mesi
del 2014, la spesa
degli italiani per i
farmaci è salita
dell’1,2% rispetto
allo stesso periodo
del 2013, per un
totale di 19,9
miliardi di euro. A
dirlo è il rapporto
dell'Agenzia
italiana del
Farmaco, da cui
risulta che, tra i
farmaci
convenzionati, i più
usati sono quelli
per le malattie
cardiovascolari,
prima causa di
mortalità in Europa.
La
vittoria ha sempre
molti Padri. E un
sacco di fratelli.
Alexis Tsipras non
s’immaginava di
certo d’avere una
famiglia tanto
numerosa: gli si
stringono intorno
nel successo gli
euro-critici di
sinistra di tutta
Europa –e fin qui ci
sta-, i movimenti di
protesta alla
Podemos –e fin qui
ci può stare pure-,
ma persino gli
euro-fobici xenofobi
di destra ed estrema
destra in nome del
‘dalli all’euro’ e
‘dalli all’Ue’ – e
non ci può proprio
stare-. E si
percepisce il
tentativo di
omologare sotto
l’etichetta del
‘nuovo che avanza’
la schiera dei
leader senza
cravatta –meglio se
con camicia bianca-.Leggi
tutto...
Il
2015
sarà
l’anno
chiave
dei
fondi
europei.
L’Italia
è
chiamata
a
spendere
13
miliardi
e
rischia
seriamente
di
perderne
almeno
cinque.
Senza
contare
le
sfide
poste
dalla
nuova
programmazione
e
dal
piano
Juncker,
che
dovrebbe
permettere
all'Italia
di
accedere
alle
garanzie
di
Bruxelles
per
movimentare
investimenti
privati.Leggi
tutto...
Via
libera del Consiglio
alla nuova
delegazione italiana
al Comitato delle
regioni per il
mandato 2015-2020.
Tra i 64 membri
della delegazione,
presidenti di
regione, sindaci e
rappresentanti delle
assemblee locali e
regionali.Leggi
tutto...
Messico:
ucciso il
giornalista
Sanchez
Moises Cerez
È stato
ritrovato lo
scorso fine
settimana il
cadavere di
Moises
Sanchez
Cerezo, il
giornalista
di 49 anni
sequestrato
il 2 gennaio
scorso a
Veracruz,
nell’est del
paese
Con il 7% della
popolazione mondiale
e 17% del Prodotto
interno lordo
dell'intero pianeta,
l'Europa è un motore
che da solo può
attivare una
crescita poderosa.
C'è da aspettarsi,
dunque, che la
crescita dell'Europa
trovi nella sua
domanda interna la
molla di avvio per
superare ogni
difficoltà e per
rilanciare la
crescita.
E' falso!
Le regole
vengono
applicate a
tutto il
pescato
proveniente
dal
Mediterraneo
e venduto in
uno degli
Stati membri
UE. Queste
regole,
basate su
criteri
scientifici
riconosciuti,
hanno
l'obiettivo
di
preservare
lo stock
ittico del
Mediterraneo
e quindi
assicurare
la pesca
sostenibile
e, in ultima
analisi, di
tutelare i
consumatori
e gli stessi
pescatori.
Il
Commissario
Christos
Styliandes,
in visita
oggi in
Ucraina, ha
annunciato
l'incremento
degli aiuti
umanitari in
tutte le
aree del
conflitto,
inclusi i
territori in
mano ai
ribelli. È
stato
infatti
destinato un
ulteriore
contributo
di 15
milioni di
euro in
aggiunta
agli 80
milioni di
euro già
stanziati
dall'inizio
della crisi
ucraina.
Milano, 29
gennaio 2015
Nell'ambito
del Forum
sul Mercato
Unico per il
2014, il 29
gennaio si
terrà presso
Palazzo
Turati il
workshop "Il
ruolo della
proprietà
intellettuale
a supporto
delle
piccole e
medie
imprese: la
visione
delle
aziende".
San
Domenico di
Fiesole
(FI), 30
gennaio 2015 Il
prossimo 30
gennaio si
svolgerà
dalle ore
10.30 alle
16.30,
presso la
"Sala del
Capitolo"
della Badia
Fiesolana
(via dei
Roccettini
9) a San
Domenico di
Fiesole, un
seminario
sulle
prospettive
dell'economia
italiana
all'avvio
del nuovo
Semestre
europeo.
L'incontro,
dal titolo "Restarting
Economic
Growth:
Prospect and
Dilemmas of
the Italian
Economy at
the
Beginning of
a new "European
Semester", è
stato
organizzato
dalla
Rappresentanza
in Italia
della
Commissione
europea in
collaborazione
con il
Robert
Schuman
Centre for
Advanced
Studies
University
Institute e
lo European
University
Institute.
Il tema dello sfruttamento dei lavoratori agricoli in Italia e in Europa è al centro del progetto europeo AGREE (Agricoltural job rights to end foreign workers exploitation), che avvia una campagna di informazione sul tema attraverso il sito da oggi online. Il sito punta a diventare assieme ai suoi canali social, disponibili su Facebook e Twitter (@Agreeproject), uno dei principali punti di informazione europei sullo sfruttamento dei lavoratori agricoli, con notizie e dati provenienti da tutta Europa e in particolare da Italia, Spagna e Romania. Leggi tutto
Europa e giovani, a Milano la VI Assemblea annuale di ANCI Giovani
Puntare sull'Europa e sulla valorizzazione dei contesti locali saranno i temi a partire dai quali prenderà il via la VI Assemblea Nazionale ANCI Giovani in programma a Milano il 20 e 21 febbraio presso l'Auditorium Gaber di Palazzo Pirelli – Regione Lombardia. Giovani amministratori under 35, sindaci, assessori e consiglieri, si danno appuntamento nel capoluogo lombardo per confrontarsi sulle strategie da mettere in campo per promuovere politiche pubbliche orientata all'innovazione e allo sviluppo urbano sostenibile, con uno sguardo all'Europa. Leggi tutto
Incoraggiare l'uso degli strumenti finanziari europei per lo sviluppo urbano è l'obiettivo del network CSI Europe, che giunge a conclusione con la conferenza finale di Lille del 5 febbraio. Ancona è tra i partner del progetto che compara l'azione di un gruppo di città europee (tra cui Lipsia, Riga e Siviglia) impegnate in grandi investimenti urbani attraverso l'utilizzo di Jessica (Joint European Support for Sustainable Investment in City Areas) e altri strumenti in favore delle città. Nella città marchigiana il progetto, che vede Manchester come capofila, ha approfondito i meccanismi dello strumento innovativo di ingegneria finanziaria e le modalità con cui i fondi di sviluppo urbano possono contribuire ad uno sviluppo sostenibile sul medio e lungo periodo. Leggi tutto
Le disparità di sviluppo tra Nord e Sud del Paese si riflettono, inevitabilmente, sulle dinamiche migratorie interregionali. Il Nord continua infatti ad attrarre flussi dal Mezzogiorno. E' quanto emerge dall' ultimo rapporto ISTAT sulle migrazioni interne della popolazione residente, relativo all'anno 2013. Si registrano infatti saldi migratori positivi in tutte le regioni del Nord: i saldi più elevati si registrano in Trentino-Alto Adige (+2,8 per mille residenti) e in Valle d'Aosta (+2,5 per mille); in Lombardia, Emilia Romagna e Friuli, si registrano saldi migratori positivi ma più contenuti; valori positivi ancora più contenuti si registrano in Veneto, Liguria e Piemonte. Leggi tutto
Il sindaco di Londra Boris Johnson chiama a raccolta innovatori ed esperti di sviluppo sostenibile per ripensare cinque distretti cittadini in chiave smart, sperimentando idee e soluzioni utili per la riqualificazione innovativa del contesto urbano. Leggi tutto
È stata approvata dal Consiglio Metropolitano di Torino nella riunione del 21 gennaio la bozza di Statuto della Città Metropolitana. Si avvia così il processo partecipativo ("Operazione Statuto Aperto") che Torino ha scelto di attivare per coinvolgere un'ampia gamma di attori delle istituzioni territoriali nella definizione delle regole e dell'organizzazione del nuovo ente. Leggi tutto
Costituirebbero due volte e mezzo la città di Roma, sono più di due milioni: si tratta degli stabili abbandonati in Italia. A volte hanno però una seconda chance; c'è infatti un'Italia delle buone pratiche e del riutilizzo (anche temporaneo) attraverso progettazioni giovani e innovative. Le storie delle seconde opportunità per i luoghi urbani sono raccontate nel road-book, edito dal Gruppo24Ore (2014), di Giovanni Campagnoli. Leggi tutto
Newsletter dell'AICCRE -
Associazione italiana per Consiglio dei
Comuni e delle Regioni d'Europa - N. 5
Gennaio 2015
Registrazione del Tribunale di Roma n. 255
del 21 Luglio 2009 - Testata iscritta al n.
1041 del Registro degli Operatori della
Comunicazione (Roc)
Gestione dei flussi migratori
nel Mediterraneo: in corso Forum
europeo
Nel 2009 la Commissione europea in
collaborazione con il Comitato
economico e sociale europeo lanciava
il Forum europeo dell’integrazione,
una piattaforma per il dialogo con
la società civile su questioni
relative all’integrazione dei
migranti. Nel corso dell’ultimo
anno, il numero di migranti che ha
tentato di attraversare il
Mediterraneo a rischio della propria
vita è aumentato. Il fenomeno ha
raggiunto un’entità tale da
richiedere nuove risorse e soluzioni
per garantire una gestione adeguata
dei flussi migratori. A partire da
quest’anno, si è deciso di estendere
il campo di applicazione del Forum
per l’integrazione andando a coprire
argomenti correlati ad immigrazione
e asilo, che potrebbero trarre
vantaggio dal confronto con la
società civile.
Approfondisci
2015, Anno europeo per lo
sviluppo: l’impegno dei governi
locali
Il 2015 è l’anno che l’Unione
europea consacra, per la prima
volta, alla sua azione esterna e al
ruolo dell’Europa nel mondo. L’Anno
europeo per lo sviluppo sarà
caratterizzato dall’ adozione di una
nuova agenda di sviluppo sostenibile
delle Nazioni Unite e dalla
Conferenza di Parigi sul clima.
L’iniziativa dell’Anno europeo
intende coinvolgere i cittadini nel
dibattito sullo sviluppo, quindi
informarli sulla cooperazione allo
sviluppo, incoraggiare il loro
interesse, la partecipazione attiva
e l’impegno nel far conoscere i
vantaggi reciproci della
cooperazione, sia per i paesi
partner che per i cittadini europei.
A differenza degli altri anni
europei, il 2015 si articolerà
attorno a “mesi tematici” nel corso
dei quali saranno affrontati temi
specifici: così marzo sarà il mese
dedicato alle donne, le questioni
relative all’ aiuto umanitario
saranno affrontate nel mese di
agosto, sviluppo sostenibile e
azione per il clima (novembre),
diritti umani e governance
(dicembre).
Approfondisci
Sistemi di trasporto
intelligente: oltre 50 milioni
di euro
Nell’ambito del programma TEN-T,
creato dalla Commissione europea per
sostenere la costruzione e il
miglioramento dell’infrastruttura
dei trasporti in tutta l’Unione
europea, saranno stanziati oltre 50
milioni di euro per cofinanziare la
realizzazione e l’uso di sistemi di
trasporto intelligenti (STI) sulle
autostrade europee. I sistemi di
trasporto intelligente saranno
realizzati nel quadro di cinque
progetti distinti, incentrati su
specifiche aree europee. Esempi di
servizi STI realizzati nell’ambito
di tali progetti sono i servizi di
parcheggio intelligente per i mezzi
pesanti, sulla base di norme europee
comuni, per trovare aree di
parcheggio disponibili e sicure per
i mezzi pesanti; servizi di
navigazione stradale con
informazioni affidabili sulle
condizioni di viaggio, per
programmare gli spostamenti più
efficienti in termini di costi e
ricevere stime accurate dei tempi di
percorrenza. Tutti i progetti
dovranno essere ultimati entro
dicembre 2015.
Approfondisci
Italia-Spagna − sfide comuni nel
semestre europeo
La Rappresentanza in Italia della
Commissione europea ha organizzato
un evento dal titolo "Italy-Spain
– Common challenges in the European
Semester", che si terrà domani
a Roma 28 gennaio, presso lo Spazio
Europa di via IV Novembre 149, a
partire dalle ore 9.30.
L’evento sarà un’occasione di
confronto fra esperti italiani,
spagnoli e della Commissione europea
per analizzare le sfide comuni e le
differenze fra l’Italia e Spagna per
quanto riguarda le raccomandazioni
dell’Unione europea. Sarà
un’occasione per discutere della
governance economica europea, del
patto di stabilità, della strategia
complessiva per le riforme, della
lotta alla disoccupazione e della
modernizzazione del mercato del
lavoro.
L’incontro in oggetto sarà seguito
da un evento che si svolgerà a
Madrid il prossimo 11 febbraio. I
due eventi saranno l’occasione per
riflettere sulle analogie e
diversità dei problemi da affrontare
e delle riforme da attuare, per
valutare il seguito dato alle
raccomandazioni specifiche per paese
adottate nel 2014 e per discutere le
principali sfide per il 2015.
La lingua di lavoro sarà l’inglese,
ma sarà garantita l’interpretazione
simultanea in italiano e in
spagnolo. Commissione europea.
comm-rep-rom@ec.europa.eu
“Europa per i cittadini”: le
priorità per il 2015
Alla
fine dello scorso anno, la
Commissione europea ha adottato il
suo programma di lavoro per il
Programma “Europa per i cittadini”
nel 2015 e ha definito le priorità
annuali del programma. Per le azioni
sostenute nel quadro delle “Città
gemellate” e delle “Reti di città”
Strand 2 – Impegno democratico e
partecipazione civica, si richiede
di :- Dialogare sul futuro
dell’Europa. “Il Dibattito sul
futuro dell’Europa: nell’attuale
dibattuto sull’Unione europea in
temi di crisi economica e a seguito
delle elezioni parlamentari tenutesi
a maggio 2014, emerge chiaramente il
bisogno di approfondire la
discussione sul futuro dell’Europa
e, in particolare, su quale tipo di
Europa i cittadini vogliono, anche
nell’ottica di stimolare nuove forme
di partecipazione civica e di
rafforzare quelle già esistenti.
Tale dibattito dovrebbe prendere le
mosse dagli avvenimenti accaduti
nella storia europea e, soprattutto,
considerare i risultati concreti
ottenuti dall’Unione europea. Il
dibattito non dovrebbe essere
circoscritto ai cittadini che sono
già in favore dell’Unione europea,
ma dialogare anche con i cittadini
che finora non hanno supportato
l’idea dell’Unione o che la
rifiutano o che pongono in
discussione i suoi traguardi
raggiunti”.
Approfondisci
NOTIZIE DALLE FEDERAZIONI
AICCRE-Puglia: Convegno ad
Altamura, “Verso gli Stati Uniti
d’Europa”
“Come
si fa a parlare del futuro, di Stati
Uniti d’Europa, in presenza di un
Italia in ginocchio?” ha detto una
studentessa del quarto liceo
scientifico. Vero. Come si fa a
parlare di utopia di fronte ad una
realtà cupa e triste di stagnazione
e di quasi regressione rispetto alle
aspettative di un’Italia, e non
solo, di progresso e benessere oltre
che di sicurezza e di pace.
È partita da qui la riflessione di
Giuseppe Valerio, Segretario
generale dell’AICCRE Puglia, per
illustrare le ragioni che portarono
alla messa in comune sessanta anni
fa delle fonti energetiche europee
in vista di un’unità politica che,
purtroppo non si è ancora
realizzata. Insomma il funzionalismo
che partiva dall’economia per
giungere al federalismo non ha
trovato ancora risposte adeguate pur
in presenza di obiettivi progressi
europei dai quali difficilmente le
popolazioni vogliono separarsi.
Approfondisci
Pochissimi
giorni
ancora
per
contribuire
all’indagine
che
l'ANG
sta
effettuando
sulle
ricadute
del
Programma
Gioventù
in
Azione
(settennio
2007/2013)
su
quanti
di
voi
vi
abbiano
partecipato,
focalizzando
l’attenzione
su
eventuali
impatti
occupazionali.
Lo
studio
intende
analizzare
se e
come
avete
acquisito,
accresciuto
e
impiegato
le
capacità
e le
competenze
chiave
considerate
d’interesse
per
il
mercato
del
lavoro.
Gli
esiti
potranno
essere
di
stimolo
alla
partecipazione
al
Programma
Erasmus+
capitolo
Gioventù.
Lascia
anche
tu
la
tua
testimonianza
di
beneficiario
di
Gioventu’
in
Azione:
partecipa
all’indagine
sul
sito
dell’ANG!
Tra
il
27
aprile
e il
10
maggio
2015
si
realizzeranno
molti
eventi
a
Bruxelles
e
nei
Paesi
UE:
liberare
il
potenziale
dei
giovani
e la
partecipazione
dei
giovani
alla
vita
lavorativa
e
alla
società
in
generale
saranno
le
tematiche
al
centro
di
incontri,
dibattiti,
workshop,
laboratori
di
idee
che
animeranno
la
Settimana
Europea
della
Gioventu’.
L’Agenzia
Nazionale
per
i
Giovani
coordinerà
gli
eventi
che
si
realizzeranno
in
Italia.
Nella
newsletter
di
febbraio,
tutte
le
info
e le
modalità
per
partecipare!
Leggi
tutto
L’11
febbraio
prossimo
la
Commissione
Europea
e l’EACEA
realizzeranno
a
Bruxelles
una
giornata
di
informazione
dedicata
al
capitolo
Sport
di
Erasmus+,
per
approfondire
le
modalità
di
partecipazione
e
presentazione
delle
proposte
progettuali.Per
iscrizioni
e
maggiori
dettagli
sul
programma
consulta
il
sito
dell’EACEA.
Si
terrà
a
Milano
il
28
gennaio l’Internet
of
Everything
Italian
Forum,
un
evento
di
mezza
giornata
che
accoglierà
circa
1.500
persone
per
discutere
sulla
valorizzazione
delle
bellezze
che
il
nostro
Paese
ci
offre
oltre
alle
potenzialità
e
opportunità
offerte
dal
digitale
e da
Internet.
Verranno
uniti
l’aspetto
di
visione
con
la
concretezza
di
importanti
case
history,
con
l’intento
di
trasmettere
messaggi
positivi
e
idee
convincenti.
L’agenda
si
strutturerà
intorno
a 3
aree
tematiche:
la rete,
le persone,
l’Italia.
Per
approfondimenti
e
registrazioni
consulta
il sito.
Il
2015
è
l’anno
in
cui
il
mondo
aveva
concordato
di
raggiungere
gli
obiettivi
di
sviluppo
del
millennio
stabiliti
nel
2000
e in
cui
la
comunità
internazionale
si
accorderà
sul
futuro
quadro
globale
per
l’eliminazione
della
povertà
e lo
sviluppo
sostenibile.
Per
l’Europa
e’
l’anno
per
lo
sviluppo,
dedicato
all'azione
esterna
dell’Unione
Europea
e al
suo
ruolo
nel
mondo.
Noi
cittadini
europei
avremo
modo
di
capire,
per
esempio,
come
funzionano
gli
aiuti
dell'UE
allo
sviluppo
e
come
il
nostro
denaro
e’
impiegato
a
favore
di
persone
e
Paesi
che
vivono
in
poverta’
in
tutto
il
Pianeta.
Approfondisci
e
informati
sul
sito
ufficiale
dell’UE,
scoprirai
che
l’Europa
e’
il
primo
donatore
al
mondo
per
lo
sviluppo.
Anno
nuovo,
nuovo
sito
per
Eurodesk
Italy
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per
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2015.
Avete tempo fino al 28 febbraio per presentare la candidatura nell’ambito del bando “Culturability” della Fondazione Unipolis. È possibile realizzare progetti e iniziative per la riqualificazione di aree e luoghi degradati e farne occasione di crescita culturale e sociale, ma anche di lavoro per i giovani.
C'è davvero all'orizzonte un nuovo corso per
l'Unione europea, dopo la vittoria di Syriza
alle elezioni greche? Mentre Tsipras
brandisce l'arma della rinegoziazione del
debito, tengono banco le fibrillazioni per
la tenuta della zona euro.
Cambio della guardia anche a Riyad: dopo la
morte di re Abdullah, il travagliato trono
d'Arabia Saudita tocca al fratellastro
Salman.
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Guerra al Califfato.
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Tsipras, elettroshock al cuore dell'Ue - Gianni
Bonvicini
Alexis Tsipras ce l'ha fatta. I pronostici della
vigilia sono stati rispettati. Ora tocca a lui
formare il nuovo governo di Atene...
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Grexit? Non per necessità economica - Alessandro
Giovannini
Dopo la schiacciante vittoria di Syriza di
domenica scorsa, la Grecia si sta ora dirigendo
a passi sostenuti verso un governo
anti-establishment guidato dal nuovo premier
Alexis Tsipras...
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Futuro incerto per la monarchia saudita -
Roberto Iannuzzi
Un passaggio di poteri apparentemente senza
scossoni. A meno di un giorno dalla scomparsa di
re Abdullah bin Abdulaziz, la transizione
saudita si è conclusa con l'ascesa al trono del
fratellastro settantanovenne Salman...
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Trattare sempre, pagare forse - Filippo di
Robilant
Da una parte il fronte dei fautori della linea
dura, dall'altra quello che legittima la
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Le Nazioni Unite sono un'istituzione necessaria
- Natalino Ronzitti
Meraviglia leggere su un giornale autorevole
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siano un ente "faraonico, costoso e inutile"...
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L’Ue di Renzi spende meglio e insieme in difesa
- Alessandro Ungaro
I tragici fatti di Charlie Hebdo e il crescente
livello di rischio legato al terrorismo di
matrice islamica hanno riportato a galla i temi
della sicurezza e difesa...
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I
Saud spaventati dal mostro che hanno creato -
Lorenzo Kamel
Secondo quanto scritto su Asharq al-Awsat da
Turki al-Faysal, presidente del King Faisal
Centre for Research and Islamic Studies di Riad,
i componenti dello pseudo "Stato Islamico" sono
"i nuovi kharigiti del mondo islamico"...
Leggi l'articolo>
"Quella di Syriza in
Grecia è certamente
una vittoria
importante. Ora
vediamo le proposte
che farà Alexis
Tsipras. Contiamo
che ne vengano nuove
opportunità di
proseguire il
cambiamento in
Europa che noi
abbiamo avviato a
favore della
crescita, degli
investimenti e della
lotta contro la
disoccupazione". Lo
dice Sandro Gozi,
sottosegretario agli
Affari europei,
mentre si delinea il
successo del partito
di Alexis Tsipras
nelle elezioni
politiche greche.
La più serena, e
magari la più
saggia, appare
Angela Merkel: la
cancelliera tedesca
assorbe senza
scomporsi -e, anzi,
attutisce- la bufera
sulle decisioni di
Mario Draghi, su cui
lei non si
pronuncia,
rispettando –dice-
l’autonomia della
Bce; sopporta
l’indigestione
fiorentina di Matteo
Renzi; e stempera le
fibrillazioni sul
voto in Grecia,
negando che questi
siano “giorni
decisivi” per ‘Ue e
l’euro.
Prima
l’ammorbidimento
della Commissione
europea sulla
flessibilità, poi il
crollo del prezzo
del greggio, la
caduta del rapporto
dollaro-euro e,
ieri, il via libera
della Bce al
Quantitative Easing.
Una serie di buone
notizie per il
premier Matteo Renzi,
che oggi ha ricevuto
un altro assist,:
uno d'oro, visto che
arriva da Angela
Merkel.
Il presidente del
Consiglio italiano
Matteo Renzi ha oggi
accolto la
cancelliera tedesca
Angela Merkel a
Palazzo Vecchio,
sede del comune di
Firenze. Prima di
giungere in Italia,
la Merkel aveva
parlato al Forum di
Davos proprio nel
momento in cui a
Francoforte Mario
Draghi annunciava il
QE: "Qualunque sia
la decisione della
Bce, che è
indipendente, i
politici non devono
essere distratti dal
prendere i passi
necessari per
assicurare la
ripresa", aveva
detto.
Soddisfazione dei
mercati, dell’Ocse,
del Fondo monetario
e del Governo
italiano. Il piano
di acquisti della
Bce è stato accolto
da decine di pareri
positivi. Con poche
eccezioni,
soprattutto dalla
Germania.
La Bce, dopo mesi di
attesa, fa
finalmente partire
il quantitative
easing, il piano di
acquisti dei bond
dei paesi membri.
L’operazione,
complessivamente,
vale oltre mille
miliardi di euro.
Nel terzo trimestre
2014, rende noto
Eurostat, il debito
pubblico italiano si
è attestato al
131,8% del Pil, il
valore più alto
registrato
nell'Unione, dopo
quello della Grecia.
Le regole di
Schengen non
prevedono controlli
alle frontiere
interne, se non in
casi eccezionali,
che devono comunque
essere notificati a
Bruxelles. Con
queste parole, la
portavoce della
Commissione Ue
Natasha Bertaud mette
in guardia l'Italia
su un eventuale
rafforzamento dei
controlli interni da
parte della polizia
di frontiera.
Decine di petizioni
provenienti
dall'Italia,
dibattito alla
presenza del
ministro
dell'Economia
Piercarlo Padoan e
mini plenaria. Sono
i temi al centro
dell'agenda
settimanale del
Parlamento europeo.
Nel corso di
un'audizione in
commissione Ambiente
del Parlamento
europeo,
eurodeputati e
stakeholders
sollevano dubbi
circa la decisione
dell'Esecutivo
comunitario di
ritirare il dossier
sull'economia
circolare.
La Commissione
europea sta
valutando le
informazioni
ricevute dal Governo
italiano il 20
gennaio in risposta
al parere motivato
sul mancato rispetto
di alcune norme
ambientali da parte
dell'impianto
siderurgico
dell'Ilva di
Taranto.
In attesa
dell'entrata in
vigore della nuova
direttiva Ue in
materia di Ogm, un
decreto dei ministri
dell'Ambiente, delle
Politiche agricole e
della Salute Gian
Luca Galletti,
Maurizio Martina e
Beatrice Lorenzin ha
prorogato, fino al
mese di agosto 2016,
il divieto di
coltivazione del
mais transgenico Mon
810.
La commissione
Ambiente del
Parlamento europeo
chiede all'Esecutivo
comunitario una
proposta legislativa
per rendere
obbligatoria
l'indicazione del
paese di origine
delle carni
utilizzate in
alimenti
trasformati.
Anche nel 2014 si
conferma in Italia
un lieve calo dei
livelli di
sovrappeso e obesità
infantile. Tuttavia,
i bambini italiani
rimangono tra i più
grassi d'Europa. A
dirlo è il sistema
di sorveglianza
OKkio alla Salute,
che fornisce
regolarmente un
quadro
epidemiologico della
distribuzione di
eccesso ponderale e
comportamenti a
rischio nei bambini
della scuola
primaria.
Il
2015 sarà l’anno
chiave dei fondi
europei. L’Italia è
chiamata a spendere
13 miliardi e
rischia seriamente
di perderne almeno
cinque. Senza
contare le sfide
poste dalla nuova
programmazione e dal
piano Juncker, che
dovrebbe permettere
all'Italia di
accedere alle
garanzie di
Bruxelles per
movimentare
investimenti
privati.Leggi
tutto...
La
macroregione
adriatico-ionica
passa
dalle
parole
ai
fatti.
Così
il
presidente
delle
Marche
Gian
Mario
Spacca
ha
commentato
la
due
giorni
di
lavoro,
ad
Ancona,
del
Governing
board
di
Eusair,
l'organismo
responsabile
della
realizzazione
della
strategia
approvata
il
24
ottobre
dal
Consiglio
europeo. Leggi
tutto...
Europa
competitiva, Europa
digitale ed Europa
impegnata. Sono
queste le priorità
che la Lettonia -
dopo il passaggio di
consegne con
l’Italia - intende
perseguire
nell’ambito del
semestre di
presidenza del
Consiglio
dell’Unione.
L’ambasciatore della
Lettonia presso la
Repubblica italiana
Artis Bertulis ha
illustrato, in
un’intervista a
Euractiv.it, il
programma di lavoro
per i prossimi sei
mesi.Leggi
tutto...
Newsletter dell'AICCRE -
Associazione italiana per Consiglio dei
Comuni e delle Regioni d'Europa - N. 4
Gennaio 2015
Registrazione del Tribunale di Roma n. 255
del 21 Luglio 2009 - Testata iscritta al n.
1041 del Registro degli Operatori della
Comunicazione (Roc)
“Europa per i cittadini”: le
priorità per il 2015
Alla
fine dello scorso anno, la
Commissione europea ha adottato il
suo programma di lavoro per il
Programma “Europa per i cittadini”
nel 2015 e ha definito le priorità
annuali del programma. Per le azioni
sostenute nel quadro delle “Città
gemellate” e delle “Reti di città”
Strand 2 – Impegno democratico e
partecipazione civica, si richiede
di: Dialogare sul futuro
dell’Europa.
“Il Dibattito sul futuro
dell’Europa: nell’attuale dibattuto
sull’Unione europea in temi di crisi
economica e a seguito delle elezioni
parlamentari tenutesi a maggio 2014,
emerge chiaramente il bisogno di
approfondire la discussione sul
futuro dell’Europa e, in
particolare, su quale tipo di Europa
i cittadini vogliono, anche
nell’ottica di stimolare nuove forme
di partecipazione civica e di
rafforzare quelle già esistenti.
Tale dibattito dovrebbe prendere le
mosse dagli avvenimenti accaduti
nella storia europea e, soprattutto,
considerare i risultati concreti
ottenuti dall’Unione europea. Il
dibattito non dovrebbe essere
circoscritto ai cittadini che sono
già in favore dell’Unione europea,
ma dialogare anche con i cittadini
che finora non hanno supportato
l’idea dell’Unione o che la
rifiutano o che pongono in
discussione i suoi traguardi
raggiunti”.
Approfondisci
Fondi europei non spesi:
l’Italia ci ricasca
L’Italia non ha speso circa 4
miliardi di euro di fondi europei
nell’anno appena trascorso. Dicono
questo i dati recentemente
pubblicati dalla Commissione europea
sulla programmazione 2014-2020. In
base a un monitoraggio della
Commissione europea, sono 21 i
miliardi di euro non spesi nel 2014
che dovranno essere trasferiti sul
bilancio 2015. Una buona parte di
questo denaro riguarda l’Italia: 4,1
miliardi di euro. Il nostro Paese,
infatti, ha lasciato nel congelatore
il 66% delle sue risorse,
rivelandosi il quinto peggior paese
europeo nella classifica della
capacità di spesa. Stando ai dati
della Commissione, l’Italia non è
riuscita a utilizzare nel corso del
2014 il 66% dei fondi europei che
avrebbe dovuto spendere entro la
fine dell’anno: si tratta di 4,1
miliardi di euro. La partenza della
programmazione 2014-2020,
influenzata negativamente anche
dall’andamento della vecchia
programmazione, è stata fortemente
ritardata. La Commissione, per
rimediare al problema, ha proposto
di trasferire questo denaro sul
2015, ma resta il fatto che il
nostro è il quinto peggior Paese
dell’Unione per capacità di spesa.
Peggio dell'Italia hanno fatto la
Repubblica ceca, che addirittura non
ha speso nemmeno un euro, la Romania
(ferma al 78%), il Lussemburgo
(69%), e l’Irlanda (67%). Su livelli
molto vicini ai nostri, poi, ci sono
diversi paesi: si tratta di Spagna
(61%), Gran Bretagna, Svezia e
Bulgaria (54%). Molto meglio è
andata la Germania, che non ha
impiegato appena il 16% dei fondi,
mentre la Slovacchia, l’Austria, la
Polonia, la Lettonia, la Finlandia,
il Portogallo, la Lituania, l’Olanda
e la Slovenia hanno speso tutto o
hanno mancato il 100% per
percentuali risibili. In totale,
sono 21 i miliardi che l’esecutivo
comunitario ha formalmente chiesto
di spostare sul bilancio 2015.
Catanzaro dice no alla
soppressione Province
Il Consiglio provinciale di
Catanzaro ha nei giorni scorsi
approvato, all’unanimità, l’ordine
del giorno “No all’Italia senza
Province”, nell’ambito
dell’iniziativa nazionale dell’UPI
contro la soppressione degli enti
intermedi, che ha visto riunirsi in
seduta straordinaria e aperta le
assemblee delle 107 Province
italiane. L’assemblea ha votato il
documento in cui si chiede di
razionalizzare gli enti intermedi
attraverso la riduzione del numero
delle amministrazioni, di
ridefinirne le funzioni perché non
vi sia più quella sovrapposizione
che crea burocrazie e sprechi
inutili, di restituire ai cittadini
la possibilità di giudicare chi
amministra cancellando le società e
le agenzie che sono guidate da
consigli di amministrazione di
nominati, di riordinare gli uffici
periferici dello Stato. “Il
Consiglio provinciale – si legge
nell’ordine del giorno - dice no ad
un’Italia senza Province perché ci
sarebbero meno garanzie
democratiche; verrebbero garantite
meno opportunità a chi è più debole;
diminuirebbe l’identità locale fatta
di storia e cultura; le Istituzioni
si allontanerebbero dai cittadini.
Nel corso della seduta del Consiglio
è intervenuto il Vicepresidente
dell’Assemblea Emilio
Verrengia, che è anche
Segretario generale aggiunto dell’AICCRE.
L’Europa a scuola
Portare la conoscenza dell'Europa
tra i banchi di scuola di ogni
ordine e grado – è questo
l'obiettivo dell'accordo firmato
oggi da Dipartimento Politiche
Europee della Presidenza del
Consiglio dei Ministri, Ministero
dell'Istruzione, Università e
Ricerca – Dipartimento per
l'Istruzione, Parlamento europeo e
Commissione europea per istituire un
partenariato strategico allo scopo
di garantire in modo uniforme la
dimensione europea dell'educazione
civica nelle scuole italiane.
L'accordo, sottoscritto presso la
Rappresentanza in Italia della
Commissione europea, prevede –
attraverso un progetto pilota che
sta per partire – una fase
sperimentale di elaborazione dei
moduli didattici per gli insegnanti
delle scuole primarie, secondarie e
secondarie superiori. In una seconda
fase, da portare a compimento entro
il 2020, i 234mila docenti italiani
che oggi insegnano "Cittadinanza e
Costituzione" potranno acquisire gli
strumenti per offrire ai loro
alunni, all'interno dello stesso
insegnamento, un modulo didattico
dedicato all'Unione Europea.
L'appartenenza all'Unione Europea
riguarda ormai gran parte dei
diritti e dei doveri del cittadino e
rappresenta una dimensione
imprescindibile della cittadinanza.
Per questo Dipartimento Politiche
Europee della Presidenza del
Consiglio dei Ministri, MIUR –
Dipartimento per l'Istruzione,
Parlamento europeo e Commissione
europea intendono, attraverso il
loro partenariato strategico,
diffondere la conoscenza della
dimensione civica europea tra gli
alunni, futuri cittadini.
Approfondisci
Giovani europei: CdR organizza
Conferenza
Organizzata
dal Comitato delle Regioni e dei
poteri locali (CdR), si svolgerà a
Bruxelles il 5 febbraio prossimo una
Conferenza rappresenta
un’opportunità per presentare la
Nuova Commissione Europea con alcune
proposte legate ai giovani europei:
mancanza di lavoro e riflessioni
sulla “(dis)occupazione dei
giovani”; disinteresse dei giovani
alle politiche UE e polarizzazione
delle cittadinanza UE;
preoccupazione dei giovani sul
degrado ambientale e le politiche a
breve termine, in relazione alle
esigenze di uno sviluppo e una
crescita sostenibili. Queste
proposte verranno presentate come
bozza e votate dai partecipanti alla
conferenza, per poi venire
sottoposte ai membri della
Commissione europea. La Conferenza
si rivolge a studenti, animatori,
membri CdR, responsabili delle
istituzioni UE e rappresentanti di
gruppi di attivisti.
Approfondisci
Coesione, comunicazione,
migrazioni: i pareri del CdR
La Gazzetta ufficiale comunitaria ha
pubblicato risoluzioni,
raccomandazioni e pareri del
Comitato delle regioni e dei poteri
locali (CdR). Tra i temi trattati:
comunicazione della Commissione
europea per un piano di investimenti
per l’Europa; sesta relazione sulla
coesione economica, sociale e
territoriale; l'innovazione
nell'economia blu: realizzare il
potenziale di crescita e di
occupazione dei nostri mari e dei
nostri oceani; sistemi sanitari
efficaci, accessibili e resilienti;
ricollegare l'Europa ai cittadini:
rafforzare e migliorare la
comunicazione a livello locale; gli
sforzi per promuovere un'autentica
solidarietà nel quadro di una vera
politica europea in materia di
migrazione; il cinema europeo
nell'era digitale; pacchetto di
misure sulla produzione biologica.
Scarica la Gazzetta
Uguaglianza di genere, diritti
ed accessibilità
Anche
quest’anno la commissione
parlamentare europea per i Diritti
della donna ha preparato una
relazione per valutare i progressi
compiuti in materia di parità tra
donne e uomini. Secondo la
relazione, una reale uguaglianza di
genere è il presupposto per il
ritorno alla crescita.
Nell'elaborazione delle loro
politiche e procedure di bilancio,
agli Stati si raccomanda di tenere
conto della prospettiva di genere.
Parlando di occupazione, in termini
di riduzione del divario tra gli
stipendi, livello occupazionale e
qualità degli impieghi, il progresso
fatto dall'UE è troppo lento. 26
paesi su 28 devono rispondere agli
interrogativi espressi dalla CE
sulla conformità delle legislazioni
nazionali alla direttiva 2006/54/CE
sull'attuazione dei principi di
parità di genere in materia di
occupazione e impiego. Secondo uno
studio dell'OCSE del 2012, una reale
parità sul mercato del lavoro
garantirebbe un aumento del 12% del
PIL. La relazione ha chiesto al
Consiglio dell’Unione di prendere
posizione sulla distribuzione degli
incarichi esecutivi nelle società
quotate in borsa, perché la
direttiva possa proseguire il suo
percorso legislativo. La relazione
ha deplorato inoltre il blocco della
direttiva sul congedo di maternità
da parte del Consiglio, ed ha
sottolineato l'importanza di
promuovere misure volte a
valorizzare la partecipazione di
entrambi i genitori alla vita
familiare. Altra questione
importante è la povertà: le
categorie particolarmente a rischio
sono le donne anziane e le ragazze
madri. La conseguenza del divario
retributivo di genere si ripercuote
sulle pensioni: quelle delle donne
sono inferiori del 39% a quelle
degli uomini e in Europa più di un
terzo delle donne anziane non
percepisce alcuna pensione. I
sistemi di sicurezza sociale
dovrebbero contribuire maggiormente
a ridurre i rischi di povertà anche
delle famiglie monoparentali tenendo
conto che il 91% di genitori singoli
è donna.
OGM: Parlamento europeo approva
nuova legge
Il Parlamento europeo ha approvato
in via definitiva la nuova
legislazione che consentirà ai Paesi
membri dell'UE di limitare o
proibire la coltivazione di
Organismi geneticamente modificati
(Ogm) sul territorio nazionale,
anche se questi sono autorizzati a
livello europeo. L'accordo, chiuso
durante il Semestre di Presidenza
italiana dell'UE dopo quattro anni
di stallo negoziale, è stato
approvato dall'assemblea di
Strasburgo con 480 voti favorevoli,
159 voti contrari e 58 astensioni.
Le nuove norme dovrebbero consentire
agli Stati membri di vietare o
limitare la coltivazione di Ogm per
ragioni di politica ambientale,
diverse da quelle espresse nella
valutazione dei rischi legati alla
salute e all'ambiente effettuata
dall'Autorità europea per la
sicurezza alimentare. La nuova
normativa entrerà in vigore nella
primavera del 2015.
Approfondisci
NOTIZIE DALLE FEDERAZIONI
AICCRE-Puglia: Convegno ad
Altamura
La Federazione Puglia dell’AICCRE e
il Consiglio Regionale della Puglia,
hanno promosso ad Altamura per oggi
23 gennaio un convegno sul tema
“Verso gli Stati Uniti d’Europa”.
L’evento si svolgerà alle ore 10.00
presso il Liceo Scientifico Federico
II di Svevia. Previsti gli
interventi di: Giovanna Cancellara,
Dirigente scolastico; Mario Stacca,
Sindaco di Altamura; Onofrio
Introna, Presidente del Consiglio
Regionale; Giuseppe Moggia,
Vicepresidente AICCRE Puglia; Pietro
Pepe già Presidente del Consiglio
regionale della Puglia; Giacinto
Forte e Michele Ventricelli −
Consiglieri regionali della Puglia.
Concluderà i lavori Giuseppe
Valerio, Segretario generale AICCRE
Puglia. Nel corso dell’incontro si
parlerà delle sei borse di studio di
€ 500 da assegnare agli studenti
delle scuole secondarie di primo e
secondo grado predisposto dall’AICCRE
Puglia con il sostegno del Consiglio
Regionale della Puglia sul tema
“Verso gli Stati Uniti d’Europa”.
Oggetto Newsletter :
Dopo Charlie Hebdo, fra allarme sicurezza e
derive razziste
Newsletter n° 360
, 23 gennaio 2015
L'attentato alla redazione di Charlie Hebdo
ha lasciato profonde ferite in Europa,
aprendo un aspro dibattito sullo scontro di
civiltà e sul rispetto delle religioni
altrui. Anche le piazze mediorientali e le
periferie europee tornano a infiammarsi. E
in Germania preoccupa le mobilitazione
xenofoba e anti-islamica del partito Pegida.
Intanto sulle nostre coste continuano ad
arrivare migranti. Con la Turchia a fare da
crocevia.
Per seguirci costantemente, visita il
nostro sito, dove troverai
un ricco archivio di articoli, speciali,
recensioni di novità librarie, notizie in
tempo reale dall'agenzia AGI e il nostro
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Commissione più sensibile alla flessibilità -
Ferdinando Nelli Feroci
Novità importanti in materia di attuazione degli
strumenti di controllo dei bilanci nazionali,
contenuti nel Patto di stabilità e crescita ...
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Pegida, genesi di un movimento anti islamico -
Eugenio Salvati
Forti accenti xenofobi e anti islamici. Sono
questi i tratti distintivi della piattaforma
politica che sta facendo interrogare la
Germania...
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Dell'intelligenza editoriale - Cesare Merlini
La lunga coda degli assassinii di Parigi
continua a ricevere attenzione dai nostri media,
principalmente in relazione all'attività delle
forze di sicurezza contro la galassia dei
potenziali nuovi terroristi ...
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Se l'esercito del popolo israeliano finisse -
Claudia De Martino
Leva facoltativa sì o no? Il dibattito sulla
possibile abolizione dell'obbligo di leva in
Israele è stato lanciato da uno studio
commissionato dall'esercito di difesa ebraica (Idf)
al sociologo Yuval Benziman ...
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Sempre più carrette della speranza salpano per
la rotta Egeo-Jonica - Enza Roberta Petrillo
Izmir, Mersin, Antalya, Istanbul. La rotta
est-mediterranea che punta all'area Schengen
comincia in Turchia...
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Il franco si rafforza, addio convenienza
Svizzera - Cosimo Risi
Giornata fatale, il 15 gennaio, nella storia dei
rapporti fra Svizzera e zona euro. Roma e Berna
annunciano l'intesa sul pacchetto fiscale ...
Leggi l'articolo>
L’Italia non ha
speso circa 4
miliardi di euro di
fondi europei
nell’anno appena
trascorso. Dicono
questo i dati appena
pubblicati dalla
Commissione Ue sulla
programmazione
2014-2020.
Diritti
fondamentali,
sicurezza e
revisione dei
trattati. Sono i
punti affrontati dal
sottosegretario alle
Politiche europee
Sandro Gozi, in
audizione in
commissione Affari
costituzionali del
Parlamento europeo.
La commissione
Ambiente del
Parlamento europeo
avvia la
discussione, in
seconda lettura,
sulla direttiva Iluc,
il testo che
modifica le
direttive sulle
qualità dei
carburanti e sulle
energie rinnovabili
per limitare gli
effetti negativi del
cambiamento della
destinazione d'uso
dei terreni a favore
della produzione di
biocombustibili.
"Un costoso e
inutile problema di
portata europea, che
va smascherato e
fermato". Così i
Verdi europei di
entrambi i versanti
delle Alpi, oggi a
riuniti in
conferenza stampa a
Parigi, definiscono
il progetto della
linea ferroviaria ad
alta velocità
Torino-Lione.
Per controllare
l'azione dei foreign
fighters, i paesi Ue
dovrebbero
collaborare
maggiormente con
Europol e utilizzare
meglio gli strumenti
di cui l'Europa già
dispone. A dirlo è
stato il
vicedirettore di
Europol Eugenio
Orlandi, nel corso
di un'audizione al
Comitato Schengen.
In materia di misure
antiterrorismo, in
particolare sulla
banca dati sui
passeggeri dei voli
aerei (Passenger
number record), ha
detto oggi a
Bruxelles il
ministro Paolo
Gentiloni a margine
del Consiglio Affari
esteri, non vi è
dubbio che "dobbiamo
mettere al primo
posto la sicurezza",
ma senza rinunciare
alle libertà
europee.
Portare l'Europa
nelle scuole
attraverso
l'inserimento di un
modulo didattico
dedicato all'Ue. E'
l'obiettivo di un
accordo siglato
da Dipartimento per
le Politiche europee
della Presidenza del
Consiglio, MIUR,
Parlamento Ue e
Commissione Ue.
L’Italia deve
portare a termine il
processo di modifica
della legge sulla
diffamazione, nel
rispetto degli
standard stabiliti
dal Consiglio
d'Europa. Questo il
monito lanciato
dall’assemblea del
Consiglio d’Europa
al Parlamento
italiano, in vista
della votazione a
Strasburgo del
rapporto sulla
protezione della
libertà di stampa.
Le autorità italiane
non hanno fatto
abbastanza per
assicurare a due
nonni torinesi la
possibilità di
vedere la nipote.
Una violazione del
diritto al rispetto
della vita familiare
secondo la Corte
europea dei diritti
dell'uomo, che ha
condannato l'Italia
a risarcirli per
danni morali.
Dopo la fuoriuscita
dal Pd
l'eurodeputato
Sergio Cofferati
dichiara di non
volere lasciare il
Partito socialista
europeo, di cui i
dem fanno parte:
“Chiederò di
restarne membro. Non
ho alcun problema
con il Pse”.
Oggi come sempre, la
costruzione
dell’Europa e
l’approfondimento
dell’integrazione
non possono
prescindere da un
rapporto stretto e
dialettico tra
Germania e Italia.
Forti di questa
convinzione, ed in
questo spirito,
l’Istituto Affari
Internazionali (IAI)
e l’Institut für
Europäische Politik
(IEP) organizzano,
domani e venerdì 22
e 23 gennaio, un
dialogo
italo-tedesco sul
futuro dell’Unione,
sotto il titolo
"Germania e Italia
partner nella
costruzione
dellìEuropa".
Ancora
un taglio per le
stime di crescita
dell’Italia nel
2015. Dopo
Bankitalia e
Confindustria,
arriva l’ennesima
stangata del Fondo
monetario
internazionale. Che,
negli ultimi mesi, è
in buona compagnia.Leggi
tutto...
Il
22 e
il
23
gennaio
Ancona
ospiterà
la
prima
riunione
del
Governing
Board
della
macroregione
adriatico-ionica,
la
cabina
di
regia
che
sovrintende
alla
realizzazione
di
Eusair.
Secondo
l'Euroregione adriatico-ionica,
denuncia
il
suo presidente
Paolo
di
Laura
Frattura in
una
lettera
al commissario
per
la
politica
regionale
Corina Cre?u e
ai
ministri
degli
Esteri
degli
otto
paesi
coinvolti,
il
nuovo
organismo
rischia
però
di
tradire
l'obiettivo
di
assicurare
alla
macroregione
una
governance
multilivello.Leggi
tutto...
Europa
competitiva, Europa
digitale ed Europa
impegnata. Sono
queste le priorità
che la Lettonia -
dopo il passaggio di
consegne con
l’Italia - intende
perseguire
nell’ambito del
semestre di
presidenza del
Consiglio
dell’Unione.
L’ambasciatore della
Lettonia presso la
Repubblica italiana
Artis Bertulis ha
illustrato, in
un’intervista a
Euractiv.it, il
programma di lavoro
per i prossimi sei
mesi.Leggi
tutto...
Gennaio: analisi e riflessioni
su Medio Oriente, Centrafrica,
Afghanistan e Iran
Stato Islamico e
comunità internazionale:
mediazione possibile? -
Armadilla scs Onlus
I Quaderni di Armadilla
vogliono contribuire a
divulgare tra gli
studenti e l'opinione
pubblica informazione,
analisi critiche e
possibili risposte ai
problemi prioritari che
si affrontano. Il numero
1 - gennaio 2015, è a
cura di Vincenzo Pira e
Marco Pasquini.
Scarica il documento
EaSI - Nuovo programma
ombrello comunitario per
l'occupazione e la
politica sociale -
Unione Europea
Le attività prioritarie
di EaSI nel periodo
2014-2020 consisteranno
nell'aiutare gli Stati
membri a modernizzare i
propri mercati del
lavoro e i sistemi di
sicurezza sociale,
incrementando il tasso
di occupazione, in
particolare per i
giovani.
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La face cachée
du conflit centrafricain
- International Crisis
Group
A
l'aube d'une nouvelle
saison de transhumance
qui risque d'intensifier
la guérilla rurale en
cours, les acteurs
internationaux et le
gouvernement de
transition doivent
impérativement prendre
en compte cette
dimension de la crise
dans leur stratégie de
stabilisation et
prévenir les risques
immédiats de violence
entre communautés d'éleveurs
et d'agriculteurs. Scarica
il documento
La competizione indo-pakistana
in Afghanistan - Istituto Affari
Internazionali
Il
presente numero di
IndiaIndie si propone di
arricchire la
riflessione sinora
avviata sulla politica
estera indiana,
esplorando, attraverso
il contributo della
studiosa Elisa Giunchi,
l'importante tema dei
rapporti fra India e
Afghanistan alla luce
delle tensioni che
caratterizzano le
relazioni
indo-pakistane. Scarica
il documento
Iran Nuclear Talks: The
Fog Recedes -
International Crisis
Group
The failure of Iran and
the P5+1 to reach a
comprehensive nuclear
agreement by their
self-imposed 24 November
deadline was no surprise.
For want of a
last-minute breakthrough,
the parties agreed to a
new seven-month
extension, with the goal
of reaching a political
agreement by 1 March
2015 and a comprehensive
agreement, including an
implementation plan, by
1 July 2015.
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news in primo piano
ONLINE I VIDEO
DELL'EVENTO "Mediterraneo:
Futuri In Comune"
Sul sito di
LINK2007 sono online
i video dell'evento
"Mediterraneo: futuri in
comune".
Nove tra i panelist dell'evento
hanno rilasciato una video
intervista, per contribuire alla
riflessione con una serie di
spunti.
Tra gli intervistati il Ministro
Giampaolo Cantini, Direttore
Generale della Cooperazione
Italiana allo Sviluppo; Omar
Hallj, coordinatore
dell'iniziativa per la Siria
promossa dal "Common Space
Initiative in Beirut"; Ziad
Abdel Samad, direttore esecutivo
dell'ANND, il network delle ong
arabe per lo sviluppo, Mouloud
Sahli, presidente
dell'associazione Etoile
Culturelle d'Akbou; Paolo
Comoglio, Direttore Generale di
COSV e in rappresentanza di
LINK2007 per questo evento;
Bianca Baumler, Outreach and
Knowledge Management Officer
della European Endowment for
Democracy; Eva Ziedan,
archeologa siriana; Lucia
Goracci, giornalista e inviata
per temi internazionali e
Lorenzo Trombetta, giornalista
ed esperto di Medio Oriente
contemporaneo.
La Commissione
europea ha voluto
iniziare il nuovo
anno mantenendo due
promesse tanto
importanti quanto
attese: la proposta
di legge che
istituisce il Fondo
Europeo per gli
Investimenti
Strategici e la
Comunicazione sulla
flessibilità
nell’applicazione
del Patto di
Stabilità, entrambe
adottate il 13
gennaio.
La proposta di
legge per il nuovo
Fondo Europeo è una
tappa essenziale per
rendere operativo il
piano Juncker per il
rilancio degli
investimenti, che
tuttavia dovrà
ancora essere
discussa e approvata
dal Consiglio e dal
Parlamento. La
Commissione auspica
che, data l’urgenza,
si possa seguire una
procedura
accelerata.
L’UE ha
agito con
determinazione
fin dalle
prime fasi
dell’attuale
emergenza
Ebola e oggi
annuncia i
suoi ultimi
interventi
nel campo
della
ricerca. Il
sostegno
alla ricerca
è uno dei
modi in cui
l’UE
risponde a
questa
emergenza,
di pari
passo con
gli aiuti
umanitari,
la messa a
disposizione
di
competenze,
il
coordinamento
internazionale
e
l’assistenza
allo
sviluppo più
a lungo
termine.
Portare
la
conoscenza
dell'Europa
tra i banchi
di scuola di
ogni ordine
e grado – è
questo
l'obiettivo
dell'accordo
firmato oggi
da
Dipartimento
Politiche
Europee
della
Presidenza
del
Consiglio
dei
Ministri,
Ministero
dell'Istruzione,
Università e
Ricerca –
Dipartimento
per
l'Istruzione,
Parlamento
europeo e
Commissione
europea per
istituire un
partenariato
strategico
allo scopo
di garantire
in modo
uniforme la
dimensione
europea
dell'educazione
civica nelle
scuole
italiane.
Milano, 29
gennaio 2015
Nell'ambito
del Forum
sul Mercato
Unico per il
2014, il 29
gennaio si
terrà presso
Palazzo
Turati il
workshop "Il
ruolo della
proprietà
intellettuale
a supporto
delle
piccole e
medie
imprese: la
visione
delle
aziende".
San
Domenico di
Fiesole
(FI), 30
gennaio 2015 Il
prossimo 30
gennaio si
svolgerà
dalle ore
10.30 alle
16.30,
presso la
"Sala del
Capitolo"
della Badia
Fiesolana
(via dei
Roccettini
9) a San
Domenico di
Fiesole, un
seminario
sulle
prospettive
dell'economia
italiana
all'avvio
del nuovo
Semestre
europeo.
L'incontro,
dal titolo "Restarting
Economic
Growth:
Prospect and
Dilemmas of
the Italian
Economy at
the
Beginning of
a new "European
Semester", è
stato
organizzato
dalla
Rappresentanza
in Italia
della
Commissione
europea in
collaborazione
con il
Robert
Schuman
Centre for
Advanced
Studies
University
Institute e
lo European
University
Institute.
-
Newsletter dell'AICCRE - Associazione
italiana per Consiglio dei Comuni e
delle Regioni d'Europa - N. 3 Gennaio
2015
Registrazione del Tribunale di Roma n.
255 del 21 Luglio 2009 - Testata
iscritta al n. 1041 del Registro degli
Operatori della Comunicazione (Roc)
CdR, nuovi Fondi
europei: “Strategici gli
Enti locali”
Il Presidente del Comitato
europeo delle regioni e dei
poteri locali (CdR), Michel
Lebrun, ha espresso forte
apprezzamento per le
proposte legislative della
Commissione europea per la
creazione di un Fondo
europeo per gli investimenti
strategici (FEIS) e la
comunicazione su come
applicare la flessibilità
nel rispetto delle regole
del patto di stabilità e
crescita. “È una prima
risposta all’urgente
necessità di rilanciare gli
investimenti pubblici in
tutta Europa. Il CdR
sostiene la proposta di
escludere dal Patto i
contributi degli Stati
membri al capitale del FEIS.
In generale, allargare il
campo di applicazione della
clausola sugli investimenti
è importantissimo per
mobilitare tutti gli
investimenti nazionali e
regionali disponibili e a
favorire la piena attuazione
delle misure volte a
stimolare la crescita,
compresi i fondi strutturali
UE”. In riferimento al FEIS,
Lebrun ha sottolineato che
«le regioni e le città
saranno cruciali per la
realizzazione di progetti
strategici. Per questo il
Comitato delle regioni
opererà in stretta
collaborazione con il
Parlamento europeo e col
Consiglio, ma anche con la
Banca europea per gli
investimenti. L’obiettivo è
migliorare la governance del
Fondo e rafforzarne la
dimensione territoriale.
Inoltre, è fondamentale
evitare ogni sovrapposizione
tra FEIS e fondi
strutturali. Il Comitato
chiederà quindi ulteriori
chiarimenti sulla
complementarità tra questi
fondi, anche in relazione
all’utilizzo degli strumenti
finanziari nell’ambito delle
politiche regionali». La
prima vicepresidente del
Comitato Catiuscia Marini,
relatrice di un recente
parere sulla qualità degli
investimenti pubblici, ha
aggiunto: «Il Fondo dovrà
sostenere gli investimenti
in settori quali i trasporti
pubblici, l’efficienza
energetica e i progetti per
la banda larga superveloce
nelle zone rurali, che sono
redditizi nel lungo periodo,
anziché concentrarsi
esclusivamente su quei
progetti che sono altamente
redditizi da subito».
Prossime tappe - in aprile
il CdR adotterà un parere
sulle proposte legislative
sul FEIS, in linea con la
risoluzione “Per un piano di
investimenti per l’Europa”
adottata nel dicembre 2014.
Presidenza lettone UE:
priorità coesione
Laimdota Straujuma, Primo
Ministro della Lettonia, ha
illustrato ai membri del
Parlamento europeo le
priorità della presidenza
del Consiglio dell’Unione
europea, di durata
semestrale, del suo paese.
il Primo Ministro Straujuma
ha tra l’altro affermato che
la Lettonia si concentrerà
sull’introduzione del piano
di investimento da 315 mrd
di EUR della Commissione.
Come parte di questo piano,
gli Stati membri sono
incoraggiati ad aumentare
l’impatto dei fondi della
politica di coesione
impegnandosi a duplicare
l’utilizzo degli strumenti
finanziari nelle aree chiave
di investimento.
Riconoscendo che gli
strumenti della politica di
coesione nel 2015 sono «i
motori principali per gli
investimenti e il
rafforzamento della coesione
economica, sociale e
territoriale in Europa» e
attribuendo alla politica
un’importanza fondamentale
nella riduzione delle
disparità sociali ed
economiche e nello slancio
alla crescita e
all’occupazione, la
Presidenza si impegna ad
«assicurare che vi siano
tutti i presupposti per
spianare la strada al
regolare avvio dei nuovi
programmi operativi». Le
priorità identificano
inoltre «il semestre
europeo, la Strategia Europa
2020 e le strategie
macroregionali come
importanti strumenti della
ripresa economica a seguito
della crisi».
Conferenza di Roma su
RAI3
Domenica 25 gennaio su “Regioneuropa”,
il settimanale europeo della
Tgr a cura di Dario Carella,
in onda su Rai Tre la
domenica, dalle 11.30 alle
12.00, saranno mandate in
onda interviste e servizi
realizzati nel corso della
Conferenza “Cittadino nella
mia città − Cittadino in
Europa” svoltasi a Roma, il
15 e il 16 dicembre 2014,
organizzata dal Consiglio
dei Comuni e delle Regioni
d’Europa.
Erasmus in tutto il
mondo!
Il programma Erasmus+ si
apre oltre i confini
europei: dal 2015 studenti e
docenti universitari europei
potranno realizzare un
periodo di studio o docenza
nei cinque continenti. Allo
stesso tempo, le università
in Europa apriranno le porte
alla mobilità e alla
cooperazione con Paesi dal
resto mondo. L’Italia
disporrà di un budget extra
di 12 milioni di euro a
sostegno di nuove
opportunità per studenti
universitari (compreso il
settore AFAM – Alta
Formazione Musicale ed
Artistica, Scuole Superiori
per Mediatori Linguistici),
docenti e personale
accademico, di realizzare
un’esperienza di studio,
stage, e/o docenza o
formazione in un paese
partner. I fondi sono
destinati a coprire sia le
mobilità in uscita
dall’Italia che quelle in
entrata dal resto del mondo.
Sarà anche possibile
conseguire titoli di master
congiunti Erasmus Mundus,
tramite programmi di studio
internazionali integrati di
alto livello organizzati da
consorzi di istituti
d’istruzione superiore. Tale
opportunità prevede anche
l’erogazione di una quota di
borse di studio utili a
consentire un percorso di
eccellenza ai migliori
studenti in tutto il mondo.
Inoltre, si potranno
realizzare anche progetti di
cooperazione tra istituti
d’istruzione superiore (IIS)
di paesi aderenti al
programma e paesi partner.
‘Green leaf’: il
riconoscimento europeo
alle città verdi di
piccole dimensioni
“Green
leaf” – Foglia verde – è la
nuova iniziativa lanciata
dalla Commissione europea,
basata sulla stessa idea
della Capitale verde
europea, intesa a premiare
l’impegno per il
raggiungimento dei migliori
risultati ambientali, con
particolare accento sugli
sforzi che generano crescita
verde e nuovi posti di
lavoro, portato avanti dalle
amministrazioni di città di
ridotte dimensioni, con una
popolazione compresa tra
50.000 e 100.000 abitanti.
Il 31 marzo 2015 è il
termine di scadenza per la
presentazione delle
candidature.
Verifica se la tua città è
eleggibile
Approfondisci
Al via Anno
internazionale luce
È partito l’Anno
Internazionale della Luce.
in’iniziativa promossa
dall’Assemblea generale
delle Nazioni Unite con
l’obiettivo di raccontare
l’impatto della luce e delle
tecnologie ottiche sulla
vita quotidiana e sul futuro
di tutti noi. L’Anno si pone
l’obiettivo di favorire la
condivisione di conoscenze
tra esperti del settore e
studiosi e di aumentare la
consapevolezza del grande
pubblico sul tema,
soprattutto tra i più
giovani, anche per
promuovere comportamenti più
attenti e responsabili volti
al risparmio energetico e
alla riduzione
dell’inquinamento luminoso.
Approfondisci
CIME: celebrati i
sessanta anni dalla
Conferenza di Messina e
non solo…
Si è tenuta il 15 e il 16
gennaio presso la sede di
Roma del Movimento Europeo –
Italia (Cime) una riunione
dedicata alle celebrazioni
della “Conferenza di
Messina”. Nel giugno del
1955 la conferenza ha dato
una nuova svolta al processo
di integrazione comunitaria
dopo la crisi causata dal
fallimento della Comunità
Europea di Difesa. I
promotori dell’iniziativa
l’hanno legata all’attualità
europea per favorire un
rilancio dell’Unione. Si è
tenuto – informa infatti un
comunicato del Cime –
l’incontro di lancio del
progetto Smile – “Sharing
Messina Ideal a Lesson for
all Europe”, promosso e
realizzato da un
partenariato internazionale
guidato dal Cime e composto
inoltre da Comune di
Messina, Konrad Adenauer
Stiftung (Germania),
Association Jean Monnet
(Francia), Centre Virtuel de
la Connaissance sur l’Europe
– Cvce (Lussemburgo). Il
progetto è sostenuto anche
dal programma “Europa per i
Cittadini” promosso
dall’Unione europea. Il
progetto prevede tra l’altro
una serie di attività
dirette ai giovani delle
scuole dei sei paesi
fondatori della Comunità
europea: concorsi e relative
premiazioni, iniziative di
formazione, piattaforme
informatiche ed esposizioni.
Esso avrà il suo culmine
negli eventi previsti
tenersi a Messina alla fine
di maggio 2015. Il progetto
si rivolge anche ai nuovi
paesi membri dell’Ue con
l’intenzione di contribuire
ad aumentare la loro
conoscenza e consapevolezza
rispetto agli ideali e alle
dinamiche che hanno dato
inizio al processo di
integrazione europea. Hanno
preso parte all’incontro
anche rappresentanti del
Ministero degli Affari
Esteri, del Ministero
dell’Istruzione e della
Ricerca, degli Archivi
dell’Istituto Universitario
Europeo di Firenze e
dell’Associazione
Universitaria Studi Europei.
Si è così fatta una prima
valutazione, estremamente
positiva, su come far
convergere diverse sinergie
e coinvolgere in modo ampio
e collaborativo tutti i
soggetti interessati a
partecipare alle
celebrazioni del
sessantennale della
“Conferenza di Messina”.
Virus Ebola: Europa
intensifica lotta
La Commissione europea ha
annunciato otto progetti di
ricerca sul virus
dell’Ebola, che
beneficeranno di un
finanziamento complessivo di
215 milioni di euro. Si
tratta di progetti
incentrati in particolare
sulla messa a punto di
vaccini e test di diagnosi
rapida, di fondamentale
importanza per superare
l’attuale crisi provocata
dall’epidemia. Vi è poi un
altro progetto già avviato
in Guinea per monitorare la
crisi, che ha lo scopo di
migliorare la preparazione,
la pianificazione e
l’efficacia operativa degli
interventi nel caso di una
futura insorgenza di
epidemie o pandemie
simili.Gli otto progetti sui
vaccini e sui mezzi
diagnostici sono condotti
nell’ambito del nuovo
programma Ebola+, che fa
capo all’iniziativa in
materia di medicinali
innovativi (IMI), e sono
finanziati dalla Commissione
europea e dall’industria
farmaceutica europea: 114
milioni di euro provengono
da Orizzonte 2020, il
programma unionale di
finanziamento della ricerca,
mentre i restanti 101
milioni sono il contributo
delle aziende farmaceutiche
che partecipano ai
progetti[1]. Quest’annuncio
giunge nell’imminenza del
Forum economico mondiale di
Davos, tra i cui temi
principali dovrebbe figurare
anche l’emergenza Ebola.
Appalti pubblici e
direttive europee:
seminario a Roma
Il 13 febbraio si terrà a
Roma, dalle ore 9.30, nella
Sala Polifunzionale della
PCM (via di Santa Maria in
Via, 37), il seminario
“Verso un’attuazione
strategica delle nuove
direttive europee sugli
appalti pubblici”.
L’iniziativa, che rientra
tra gli eventi del Single
Market Forum, è organizzata
dal Dipartimento Politiche
Europee e dalla Commissione
europea e prevede la
partecipazione di
rappresentanti dei governi
nazionali nonché di
operatori economici e
sociali.Il seminario sarà
l’occasione per discutere
dell’attuazione delle nuove
direttive europee sugli
appalti pubblici come
occasione per sviluppare una
strategia di riforma del
sistema nazionale del
settore degli appalti
pubblici. I lavori saranno
aperti da Diana Agosti, Capo
Dipartimento Politiche
europee, Elżbieta Bieńkowska,
Commissario per il mercato
interno, industria,
imprenditoria e PMI (da
confermare), e Sergio
Cofferati, Membro del
Parlamento Europeo e
vice-presidente della
commissione IMCO. Le
conclusioni sono affidate a
Joaquim Nunes de Almeida,
Direttore "Diritto degli
Appalti pubblici"
Commissione Europea, e a
Sandro Gozi, Sottosegretario
agli Affari Europei (da
confermare). La
partecipazione al seminario
è libera previa compilazione
del modello di
registrazione:
http://smf-2014.teamwork.fr/procurement/rome/en/registration
L’AICCRE ad Expo 2015
Grazie ad un accordo
speciale ed esclusivo tra la
Federazione AICCRE
Lombardia, e la
“Duomo viaggio e Turismo di
Milano”, tutti
i soci dell’AICCRE
potranno usufruire di un
prezzo esclusivo per
l’acquisto del “biglietto”
al sito espositivo di
Expo 2015.
Approfondisci
New deal 4 Europe: firma
anche tu!
L’iniziativa
dei cittadini europei “New
deal 4 Europe – Per un Piano
europeo straordinario per lo
sviluppo sostenibile e
l’occupazione” parte con la
raccolta firme online.
L’AICCRE invita i
propri associati a firmare,
cliccando qui .
Approfondisci
Consiglia la TUA Europa!
Mandaci
il tuo consiglio sull’Unione
europea! Come la vorresti?
Più democratica? Meno
burocratica? Più attenta ai
propri cittadini? Lascia il
commento su: lo spazio ad
hoc sul sito
AICCRE , o sulla pagina
di
Facebook , ma anche su
Twitter .
1000 Consigli per l’Europa è
la Campagna dell’AICCRE
finalizzata a colmare la
distanza crescente tra
l’Unione europea e i
cittadini ed ha
ottenuto l’Adesione del
Presidente della Repubblica,
in collaborazione con
l’Ufficio per l’Italia del
Parlamento europeo, ed i
patrocini della Camera, del
Senato, del Comitato delle
Regioni e dei poteri locali
dell’UE (CdR) e dell’Ufficio
per l’Italia della
Commissione europea.
NOTIZIE DALLE FEDERAZIONI
AICCRE-Puglia: Convegno
ad Altamura
La Federazione Puglia dell’AICCRE
ha promosso ad Altamura il
prossimo 23 gennaio un
convegno sul tema “Verso gli
Stati Uniti d’Europa”.
L’evento si svolgerà presso
il Liceo Scientifico
Federico II di Svevia.
Previsti gli interventi di:
Giovanna Cancellara,
Dirigente scolastico; Mario
Stacca, Sindaco di Altamura;
Onofrio Introna, Presidente
del Consiglio Regionale;
Giuseppe Moggia, Vice
Presidente AICCRE Puglia;
Pietro Pepe già Presidente
del Consiglio regionale
della Puglia; Giacinto Forte
e Michele Ventricelli −
Consiglieri regionali della
Puglia. Concluderà i lavori
Giuseppe Valerio, Segretario
generale AICCRE Puglia.
Un’iniziativa promossa da:
Associazione
Italiana per il Consiglio
dei Comuni e delle Regioni
d’Europa (AICCRE); Consiglio
Italiano del Movimento
Europeo (CIME), in
collaborazione con:
Association Europeenne des
Enseignants (AEDE) − Centro
Italiano di Formazione
Europea (CIFE) − Europe
Direct Pescara − Movimento
Federalista Europeo (MFE).
Il concorso è riservato a
tutti gli studenti delle
scuole secondarie (di 1° e
2° grado), di ogni parte
d’Italia.
Approfondisci
Vivere l’Europa a scuola,
(Video) a cura di Damiana
Guarascio “You Tube”
Respinte
le
accuse
dell’attrice.
Per il
gip non
sono
stati
riferiti
dei
fatti
oggettivamente
non veri
e non è
stato
superato
il
limite
della
continenza
Catania.
Utente
Wikipedia
non diffamà
il sindaco
Bianco
Aveva
ritoccato la
biografia
del primo
cittadino.
Secondo il
giudice,
“rispettati
i principi
del diritto
di cronaca”
e verificata
l’attendibilità
dell’enciclopedia
online
La settimana del
Parlamento europeo
sarà scandita dagli
interventi dei
rappresentanti della
presidenza lettone
del Consiglio
dell'Unione europea,
che nelle aule
parlamentari
presenteranno le
priorità del
semestre.
Più peso agli
strumenti di stimolo
dell’economia reale,
come le riforme e
gli investimenti. E’
questa la linea che
sta seguendo la
Commissione europea
secondo il suo
vicepresidente Jyrki
Katainen.
Fondo attivo entro
giugno e primi
prestiti già
nell’estate del
2015. Sono le
scadenze indicate
dal vicepresidente
della Commissione
europea Jyrki
Katainen per la
partenza del piano
Juncker.
I Paesi europei che
hanno investito
nell'istruzione e
hanno orientato la
spesa sociale verso
le persone in età
lavorativa si sono
rivelati, tra il
2008 e il 2014, i
più resilienti alla
crisi. E' quanto
emerge dal Rapporto
annuale
sull'occupazione e
gli sviluppi sociali
in Europa (Esde)
della Commissione
europea, che
sollecita l'Italia a
fare di più per
affrontare il
problema della
disoccupazione
giovanile e
femminile.
La qualità
dell'assistenza
sanitaria italiana è
migliorata
notevolmente negli
ultimi decenni, ma
le disparità tra le
regioni sono ancora
molto forti. A dirlo
è l'Ocse nel suo
ultimo rapporto sul
sistema sanitario
nazionale.
L'uscita di scena di
Re Giorgio,
rispettato statista
e motore
dell'integrazione
europea, apre un
processo elettorale
complesso che
metterà alla prova
le capacità del
giovane governo di
Matteo Renzi.
Questo, in grande
sostanza, il
commento della
stampa estera alle
dimissioni di
Giorgio Napolitano.
Il Governo indiano
non vede di buon
occhio la
risoluzione
approvata dalla
plenaria del
Parlamento europeo
in cui si chiede il
rimpatrio dei marò
italiani. “Sarebbe
stato consigliabile”
non adottarla,
dichiara il
portavoce del
governo di Nuova
Delhi Syed
Akbarrudin. Gli
eurodeputati non ci
stanno e ribadiscono
la posizione
espressa in Aula.
La plenaria del
Parlamento europeo
approva una
risoluzione per
chiedere il
rimpatrio dei marò
italiani, la cui
detenzione, secondo
gli eurodeputati,
rappresenta “una
grave violazione dei
diritti umani”.
Dagli Ogm alla carne
clonata, fino alla
difesa della
denominazioni
d'origine. Le
organizzazioni
agricole spiegano,
in commissione
Agricoltura alla
Camera, i dossier da
trattare con
particolare
attenzone per fare
in modo che
l'Accordo di
partenariato
transatlantico su
commercio e
investimenti (Ttip)
apra nuove
opportunità e non
minacci il modello
di produzione
europeo.
Il 17 gennaio 28
città italiane
aderiranno alla
giornata nazionale
della campagna #GenerazioneSenzaVoto,
promossa
dall’associazione
Erasmus student
network (Esn) Italia
per garantire il
diritto di voto ai
cittadini italiani
che si trovano in
mobilità all’estero
per studio e lavoro.
Lo ha annunciato l'Esn
Italia durante una
conferenza stampa
alla Camera.
L'eurodeputata Pd
Alessandra Moretti
annuncia la
decisione di
dimettersi dal
Parlamento europeo
con “effetto
immediato” per
concentrarsi sulle
elezioni regionali
in Veneto, dove
è in corsa per la
carica di
governatore.
Europa
competitiva, Europa
digitale ed Europa
impegnata. Sono
queste le priorità
che la Lettonia -
dopo il passaggio di
consegne con
l’Italia - intende
perseguire
nell’ambito del
semestre di
presidenza del
Consiglio
dell’Unione.
L’ambasciatore della
Lettonia presso la
Repubblica italiana
Artis Bertulis ha
illustrato, in
un’intervista a
Euractiv.it, il
programma di lavoro
per i prossimi sei
mesi.Leggi
tutto...
Dopo
anni
di
tentativi
fallimentari, si
è
riaperto
il
dibattito
sulla
riforma
delle
risorse
proprie
dell'Unione
europea.
Mario
Monti
ha
coordinato
il
gruppo
di
lavoro
incaricato
nei
mesi
scorsi
di
redigere
un
rapporto
di
valutazione. Leggi
tutto...
Si
è tenuta il 15 e il
16 gennaio presso la
sede di Roma del
Movimento Europeo –
Italia (Cime) una
riunione dedicata
alle celebrazioni
della “Conferenza di
Messina”. Nel giugno
del 1955 la
conferenza ha dato
una nuova svolta al
processo di
integrazione comunitaria
dopo la crisi
causata dal
fallimento della
Comunità Europea di
Difesa. E’
intenzione dei
promotori
organizzare tali
celebrazioni
legandole
all’attualità
europea e traendone
delle lezioni che
favoriscano un
rilancio
dell’Unione.Leggi
tutto...
Oggetto Newsletter :
Terrorismo e sicurezza, Marò, guerra
cibernetica
Newsletter n° 359
, 19 gennaio 2015
L'eco degli attentati in Francia ha acceso
il dibattito sul futuro del paese e sulla
sicurezza europea. Le minacce del terrorismo
spostano il dibattito sull'opportunità di
modificare la gestione dello spazio
Schengen. Bisogna ripristinare il controllo
alle frontiere interne all'Unione?
Intanto la Corte Suprema indiana ha
prorogato di tre mesi la licenza a
Massimiliano Latorre. Soddisfazione a parte,
che strategia utilizziamo per risolvere il
caso marò?
Per seguirci costantemente, visita il
nostro sito, dove troverai
un ricco archivio di articoli, speciali,
recensioni di novità librarie, notizie in
tempo reale dall'agenzia AGI e il nostro
Speciale su
Guerra al Califfato.
Puoi seguirci anche su
Cercasi strategia per l'India - Filippo di
Robilant
La Corte Suprema indiana ha prorogato di tre
mesi la licenza al fuciliere di marina
Massimiliano Latorre. A parte la soddisfazione
per Latorre, che fino ad aprile potrà continuare
la convalescenza a casa, la politica ha poco da
esultare...
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La Francia da vittima a leader - Jean-Pierre
Darnis
Anche se gli attentati compiuti a Parigi sono di
minore entità rispetto a quello alle Torre
Gemelle, a livello simbolico ci troviamo davanti
a qualcosa di paragonabile all'11 settembre ...
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Schengen e la difesa dalle minacce del
terrorismo - Giuseppe Licastro
Le preoccupazioni scaturite dagli attentati di
Parigi hanno suscitato diverse reazioni riguardo
alle misure da adottare per difendersi dalle
minacce di possibili azioni terroristiche ...
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L'Islam combatta l'inquinamento jihadista -
Francesco Bascone
La domanda che tutti si pongono è se vi sia una
regia dietro i piani dei terroristi di Parigi.
Premettiamo che la ipotetica risposta positiva
beneficia di un pregiudizio favorevole ...
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Se l'Anp vuole processare Israele - Marina
Mancini
Rompendo gli indugi, il presidente della
Palestina Mahmoud Abbas ha firmato l'adesione
allo Statuto di Roma della Corte penale
internazionale (Cpi) e ad altri sedici trattati
...
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The Interview, quando la guerra diventa
informatica - Marco Roscini
Un gruppo di hackers, i ‘Guardiani della pace’ (Gop),
penetra nei sistemi informatici della Sony
Pictures Entertainment, una divisione
statunitense della giapponese Sony ...
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Newsletter dell'AICCRE -
Associazione italiana per Consiglio dei
Comuni e delle Regioni d'Europa - N. 2
Gennaio 2015
Registrazione del Tribunale di Roma n. 255
del 21 Luglio 2009 - Testata iscritta al n.
1041 del Registro degli Operatori della
Comunicazione (Roc)
Grazie, grande Presidente
Attraverso
una lettera inviata ieri, 15
gennaio, al Presidente della
Repubblica Giorgio
Napolitano, dal Presidente
dell'AICCRE Michele Picciano.
L’Associazione ha
ringraziato il Presidente per il
lavoro svolto in questi nove anni.
“Da europeo ed europeista quale è
sempre stato, Lei ha rimesso l'Unità
Europea nella giusta prospettiva
democratica e federalista, convinto
assertore del pensiero di Altiero
Spinelli e dei Padri fondatori
dell'Europa dal quale ha tratto il
convincimento che l'obiettivo
dell'unità politica europea fosse il
più grande progetto dai dopoguerra e
che l'ancoraggio dell'ltalia al
processo di unificazione costituisse
la condizione essenziale per la sua
salvezza e per la costituzione degli
Stati Uniti d'Europa”. Picciano ha
così continuato: “le Sue parole,
costantemente espresse nel corso del
Suo mandato, sono sempre state uno
stimolo per le forze politiche, per
la società civile e per la nostra
Associazione ed un riferimento certo
per l'avanzamento del processo di
integrazione europea”.
Dal sito del Quirinale, testi
selezionati, e raccolti in un
dossier, tratti da discorsi e
interventi nel corso dei quali il
Presidente della Repubblica Italiana
Giorgio Napolitano, dall'inizio del
suo mandato, ha affrontato le
tematiche della costruzione europea.
Un’iniziativa
promossa da: Associazione
Italiana per il Consiglio dei Comuni
e delle Regioni d’Europa (AICCRE);
Consiglio Italiano del Movimento
Europeo (CIME), in
collaborazione con:
Association Europeenne des
Enseignants (AEDE) − Centro Italiano
di Formazione Europea (CIFE) −
Europe Direct Pescara − Movimento
Federalista Europeo (MFE).
DESTINATARI
Il concorso è riservato a tutti gli
studenti delle scuole secondarie (di
1° e 2° grado), di ogni parte
d’Italia.
Approfondisci
La Commissione europea ha adottato
qualche giorno fa la proposta
legislativa sul Fondo europeo per
gli investimenti strategici (FEIS),
che sarà istituito in stretto
partenariato con la Banca europea
per gli investimenti (BEI). Il Fondo
mobiliterà almeno 315 miliardi di
euro di investimenti pubblici e
privati in tutta l’Unione europea.
Saranno sostenuti soprattutto gli
investimenti strategici, ad esempio
nella banda larga e nelle reti
energetiche, e le imprese di
dimensioni più piccole che contano
un massimo di 3 000 dipendenti. La
proposta istituisce inoltre un Polo
europeo di consulenza sugli
investimenti per contribuire
all’individuazione, la preparazione
e lo sviluppo di progetti in tutta
l’Unione. Una riserva di progetti di
investimento europei migliorerà
infine l’informazione degli
investitori sui progetti esistenti e
futuri.
Dall’Europa fondi per Salerno
La Commissione europea ha
recentemente approvato un
investimento di circa 52 milioni di
euro, a titolo del Fondo europeo di
sviluppo regionale (FESR), destinati
a progetti di protezione e
rigenerazione della costa del Golfo
di Salerno. Il Fondo andrà a
finanziare iniziative volte ad
aumentare la sicurezza e la qualità
delle spiagge, a migliorare le
infrastrutture del litorale e a
prevenire eventuali danneggiamenti
futuri. L'obiettivo principale è
quello di proteggere l'ecosistema
locale e di mettere in sicurezza
tutta l'area costiera della
provincia, per un'estensione totale
di 40 chilometri. L'intento è anche
quello di incrementare il livello di
occupazione nella regione Campania
con la creazione di centinaia di
nuovi posti di lavoro.
Patto di stabilità: ecco le
novità interpretative
La Commissione europea ha adottato,
accanto alle proposte legislative
che istituiscono il FEIS (Fondo
europeo per gli investimenti
strategici), una comunicazione che
contiene delle novità interpretative
sull'applicazione del Patto di
stabilità e di crescita. Obiettivo
delle proposte è sfruttare la
flessibilità già contenuta nel Patto
e incoraggiare le riforme
strutturali e gli investimenti. La
comunicazione chiarisce il modo in
cui le riforme strutturali saranno
prese in considerazione nelle
valutazioni della Commissione per
quanto riguarda l'applicazione delle
regole del Patto. Inoltre, conferma
che i contributi nazionali al nuovo
(FEIS) non saranno calcolati nella
misurazione dell'aggiustamento di
bilancio. La famosa “clausola sugli
investimenti” è stata chiarita e
resa più accessibile: sarà applicata
sulla base della posizione nel ciclo
economico di ogni singolo Paese e
non più dell’intera zona euro. Viene
inoltre fatto esplicito riferimento
agli investimenti effettuati in
cofinanziamento con i fondi europei
di coesione. Da ultimo, ma non di
minore importanza, la Commissione ha
pubblicato nella comunicazione una
matrice che illustra in che modo
saranno interpretate le condizioni
del ciclo economico nell’ambito
delle misure preventive del Patto:
gli sforzi richiesti in termini di
bilancio dipenderanno dal livello
del divario tra prodotto effettivo e
prodotto potenziale (“output gap”).
Le linee guida che la Commissione
applicherà d'ora in poi perseguono
tre finalità principali:
1.incoraggiare l’attuazione
effettiva delle riforme strutturali;
2.promuovere gli investimenti,
segnatamente nel contesto del nuovo
Fondo europeo per gli investimenti
strategici (FEIS); 3.tenere
maggiormente conto del ciclo
economico nei singoli Stati membri.
Queste linee guida servono anche a
sviluppare una politica di bilancio
più favorevole alla crescita nella
zona euro.
Approfondisci
Concorso RegioStars: scade a
fine febbraio
Si avvicina la scadenza per la
presentazione delle candidature al
concorso RegioStars Awards di
quest’anno: le candidature infatti
dovranno essere presentate prima del
28 febbraio. Come negli anni
precedenti, questa edizione del
concorso punterà i riflettori sui
progetti europei più interessanti e
innovativi cofinanziati dalla
Politica di coesione dell’Unione
europea. Dopo essere stati
selezionati da una giuria
indipendente, i responsabili di
progetto e i rappresentanti delle
Autorità di gestione saranno
invitati a partecipare alla
Cerimonia di premiazione del
concorso RegioStars 2015, che si
svolgerà nel corso della Settimana
europea delle Regioni e delle Città
(OPEN DAYS). Le categorie
dell’edizione 2015 del concorso sono
le seguenti: 1. CRESCITA
INTELLIGENTE: liberare il potenziale
di crescita delle PMI nell’ambito
dell’economia digitale; 2. CRESCITA
SOSTENIBILE: mobilitare investimenti
nel campo dell’efficienza
energetica, a vantaggio dei
cittadini e della società; 3.
CRESCITA INCLUSIVA: integrare nella
società coloro che sono a rischio di
esclusione sociale; 4. CITYSTAR:
trasformare le città per affrontare
le sfide future. Ulteriori
informazioni circa le modalità di
candidatura, compresi la guida per i
candidati, il modulo d’iscrizione,
nonché i criteri di ammissibilità e
di assegnazione dei premi, possono
essere reperiti sul
sito Web di RegioStars
Anniversario liberazione di
Auschwitz, Schulz: “monito per
tutta l’umanità”
Nel commemorare il 70° anniversario
della liberazione di Auschwitz, il
Presidente del Parlamento europeo
Martin Schulz ha detto: "Gli ebrei
in Europa oggi ancora temono per la
loro sicurezza. Questo è qualcosa
che deve spaventarci e dobbiamo
resistere a questa paura".
Riferendosi agli attacchi a Parigi
della scorsa settimana contro la
rivista Charlie Hebdo, il
supermercato ebraico e la polizia,
ha aggiunto: "Dobbiamo fare in modo
che quest'odio non diventi
contagioso". Il 27 gennaio 1945, il
campo di concentramento di Auschwitz
fu liberato dai soldati sovietici.
Fondato dai nazisti nel 1940, è
diventato il più grande dei campi di
sterminio. Più di 1.100.000 persone
vi hanno perso la vita. Nel
ricordare lo shock subito dai
liberatori - e attraverso i loro
occhi da tutto il mondo - alla vista
di ciò che si trovarono di fronte, e
parlando degli orrori perpetrati nei
campi di concentramento, Martin
Schulz ha detto che non vi fu solo
Auschwitz, che resta comunque un
monito per l'umanità tutta.
Auschwitz “sarà sempre un grido di
disperazione e di allarme per
l'umanità. La responsabilità di
quanti commisero quei crimini è con
loro nelle loro fosse. Comunque,
condividiamo la responsabilità
collettiva di assicurare che ciò non
accada mai più. Tutti noi che
apparteniamo alle generazioni
successive, porteremo questa
responsabilità per sempre”.
Comitato economico e sociale:
pareri su acqua e strategie
macroregionali
La Gazzetta ufficiale comunitaria ha
pubblicato alcuni pareri del
Comitato economico e sociale
europeo. Tra i temi trattati:
«Vulnerabilità dei consumatori
rispetto alle pratiche commerciali
nel mercato unico»; «Le donne nella
scienza»; «Lo sviluppo dei servizi
alla famiglia come mezzo per
aumentare i tassi di occupazione e
promuovere la parità di genere sul
luogo di lavoro»; «Acqua potabile e
servizi igienico-sanitari: un
diritto umano universale! L'acqua è
un bene comune, non una merce”;
“governance delle strategie
macroregionali”.
Vai alla Gazzetta
AICCRE-Puglia: Convegno ad
Altamura
La Federazione Puglia dell’AICCRE ha
promosso ad Altamura il prossimo 23
gennaio un convegno sul tema “Verso
gli Stati Uniti d’Europa”. L’evento
si svolgerà presso il Liceo
Scientifico Federico II di Svevia.
Previsti gli interventi di: Giovanna
Cancellara, Dirigente scolastico;
Mario Stacca, Sindaco di Altamura;
Onofrio Introna, Presidente del
Consiglio Regionale; Giuseppe
Moggia, Vice Presidente AICCRE
Puglia; Pietro Pepe già Presidente
del Consiglio regionale della
Puglia; Giacinto Forte e Michele
Ventricelli − Consiglieri regionali
della Puglia. Concluderà i lavori
Giuseppe Valerio, Segretario
generale AICCRE Puglia.
Abruzzo e Fondi europei:
iniziativa ANCI
L'ANCI Abruzzo ha deciso di
promuovere un incontro sui temi
della programmazione strategica
dello sviluppo della regione Abruzzo
nel periodo di programmazione dei
fondi strutturali europei (FESR e
FSE) e nazionali del fondo sviluppo
e coesione (FSC) fino al 2020, per
riflettere sul ruolo della questione
urbana e in particolare del ruolo
delle città intermedie, città
territorio, che rappresentano uno
snodo strategico di infrastruttura,
coesione territoriale e potenzialità
di crescita del nostro Abruzzo.
L'iniziativa si svolgerà il 17
gennaio prossimo a Pescara presso la
sala della Fondazione Pescarabruzzo
in Corso Umberto I.
Cooperazione Euro-Mediterranea:
tocca alle imprese
Nell’ambito del Piano Export Sud a
sostegno delle Regioni di
Convergenza (Calabria, Campania,
Puglia, Sicilia), l’ICE- Agenzia
organizza, in collaborazione con le
stesse Regioni, la Conferenza
Internazionale “Le Regioni della
Convergenza e la Cooperazione
Euro-Mediterranea”, che si terrà a
Reggio Calabria il 29 gennaio
prossimo. I Paesi focus di questa
iniziativa sono Giordania e
Territori Palestinesi, Marocco,
Tunisia e Turchia. I settori
principali oggetto del convegno
saranno: agricoltura biologica,
agroindustria e sicurezza
alimentare, energie rinnovabili,
risorse idriche e ambientali,
farmaceutica, logistica e risorse
ittiche. La Conferenza si pone
l’obiettivo di illustrare alle
imprese delle quattro regioni della
convergenza le opportunità offerte
dagli strumenti di finanziamento per
la cooperazione euro-mediterranea
resi disponibili dall’Unione europea
e dagli organismi internazionali.
L'evento si terrà Auditorium Nicola
Calipari, presso il Consiglio
regionale della Calabria. La
partecipazione è gratuita. A carico
delle aziende italiane saranno le
spese di viaggio e soggiorno.
Ulteriori informazioni: Mario
Iaccarino, Tel:
+39 06 5992.9465, Giulio
Giangaspero, Tel:
+39 06 5992.9119, e-mail:
cooperazione@ice.it, Dirigente:
Francesco Pensabene.
L’AICCRE ad Expo 2015
Grazie ad un accordo speciale ed
esclusivo tra la Federazione
AICCRE Lombardia, e la
“Duomo viaggio e Turismo di Milano”,
tutti i
soci dell’AICCRE potranno
usufruire di un prezzo esclusivo per
l’acquisto del “biglietto” al sito
espositivo di Expo 2015.
Approfondisci
New deal 4 Europe: firma anche
tu!
L’iniziativa
dei cittadini europei “New deal 4
Europe – Per un Piano europeo
straordinario per lo sviluppo
sostenibile e l’occupazione” parte
con la raccolta firme online.
L’AICCRE invita i propri
associati a firmare, cliccando
qui .
Approfondisci
Consiglia la TUA Europa!
Mandaci
il tuo consiglio sull’Unione
europea! Come la vorresti? Più
democratica? Meno burocratica? Più
attenta ai propri cittadini? Lascia
il commento su: lo spazio ad hoc sul
sito
AICCRE , o sulla pagina di
Facebook , ma anche su
Twitter .
1000 Consigli per l’Europa è la
Campagna dell’AICCRE finalizzata a
colmare la distanza crescente tra
l’Unione europea e i cittadini ed
ha ottenuto l’Adesione del
Presidente della Repubblica, in
collaborazione con l’Ufficio per
l’Italia del Parlamento europeo, ed
i patrocini della Camera, del
Senato, del Comitato delle Regioni e
dei poteri locali dell’UE (CdR) e
dell’Ufficio per l’Italia della
Commissione europea.
Arriva la
comunicazione sulla
flessibilità. La
Commissione europea
ha reso note martedì
le sue nuove
interpretazioni sul
Patto di Stabilità
comunitario.
Concorrenza e
competitività,
digitale, sicurezza,
ruolo più forte
dell'Unione europea
a livello mondiale.
Queste le priorità
della presidenza
lettone del
Consiglio
dell'Unione europea,
presentate in
plenaria dalla
premier Laimdota
Straujuma.
Il presidente della
Commissione europea
Jean-Claude Juncker
promuove la
presidenza italiana:
“Ha fatto veramente
un buon lavoro”.
Insoddisfatti invece
molti eurodeputati,
che, a margine del
discorso del premier
in Aula per fare il
punto sul semestre,
non risparmiano
critiche. E non
mancano le battute
al veleno,
soprattutto fra
Renzi e il leader
leghista Matteo
Salvini.
“Se l’Italia vuole
stare nella
competizione globale
deve cambiare, in
questi sei mesi
abbiamo fatto molto.
Noi italiani
sappiamo che nostra
sfida non è qui ma a
casa nostra”,
dichiara il premier
Matteo Renzi a
Strasburgo chiudendo
il semestre di
presidenza italiano
del Consiglio
dell'Unione europea.
Il ministro
dell'Economia Pier
Carlo Padoan, che
per sei mesi è stato
il presidente di
turno dell'Ecofin,
ha fatto questa sera
un’audizione davanti
alla Commissione
Affari economici e
monetari del
Parlamento europeo.
E venne il momento
dei bilanci, anzi
del bilancio, quello
ufficiale, della
presidenza di turno
italiana del
Consiglio dell’Ue:
il presidente del
Consiglio Matteo
Renzi lo presenta
domani a Strasburgo,
al Parlamento
europeo in sessione
plenaria, che ne
farà oggetto di
dibattito. La pagina
della presidenza è
però ormai voltata:
dal 1° gennaio, ci
pensa la Lettonia,
il cui premier,
infatti, illustrerà
mercoledì
all’Assemblea
comunitaria il
proprio programma.
Vero statista
europeo, garante di
stabilità,
responsabilità e
leadership in Italia
e in Europa. Così i
presidenti del
Consiglio e del
Parlamento europeo
Donald Tusk e Martin
Schulz commentano le
dimissioni del
Presidente della
Repubblica Giorgio
Napolitano.
La plenaria del
Parlamento europeo
approva le nuove
norme in materia di
organismi
geneticamente
modificati. Il
miglior testo
possibile viste le
posizioni del
Consiglio, secondo
il presidente della
commissione Ambiente
del Pe Giovanni La
Via (Ncd); una resa
alle richieste degli
Stati membri, per
l'eurodeputata del
M5S Eleonora Evi.
In vista di Expo
2015, l'Italia deve
sospendere il
trattato di
Schengen. A dirlo è
il presidente della
Lombardia Roberto
Maroni, secondo cui
è necessario che lo
Stato italiano
sappia chi arriva
sul suo territorio
dagli altri paesi
europei. Non la
pensa come lui il
ministro degli
Esteri Paolo Gentiloni.
La Commissione
europea non prevede,
nell'immediato,
cambiamenti
all'accordo di
Schengen, ma non
esclude, comunque,
modifiche future. Lo
ha detto la
portavoce Ue Natasha
Bertaud.
Quelli che hanno
colpito Parigi sono
“attacchi contro
tutti noi, e spetta
a noi reagire. Non
dobbiamo scendere a
compromessi sui
valori europei,
dobbiamo difenderli
come hanno fatto i
francesi, marciando
in milioni sostenuti
da cittadini del
mondo intero”. Così
il presidente del
Parlamento europeo
Martin Schulz apre
la sessione
plenaria, che
commemora le vittime
con un minuto di
silenzio.
L’Italia – insieme a
Ungheria, Lituania,
Malta e Lettonia – è
tra i paesi europei
dove i cittadini
hanno maggior
consapevolezza
dell’Anno europeo
per lo sviluppo. Lo
rivela l’Eurobarometro
sull’Anno,
realizzato dalla
Commissione europea
per raccogliere le
opinioni della
popolazione europea
in merito allo
sviluppo,
cooperazione e aiuti
umanitari.
Europa
competitiva, Europa
digitale ed Europa
impegnata. Sono
queste le priorità
che la Lettonia -
dopo il passaggio di
consegne con
l’Italia - intende
perseguire
nell’ambito del
semestre di
presidenza del
Consiglio
dell’Unione.
L’ambasciatore della
Lettonia presso la
Repubblica italiana
Artis Bertulis ha
illustrato, in
un’intervista a
Euractiv.it, il
programma di lavoro
per i prossimi sei
mesi.Leggi
tutto...
Dopo
anni
di
tentativi
fallimentari, si
è
riaperto
il
dibattito
sulla
riforma
delle
risorse
proprie
dell'Unione
europea.
Mario
Monti
ha
coordinato
il
gruppo
di
lavoro
incaricato
nei
mesi
scorsi
di
redigere
un
rapporto
di
valutazione. Leggi
tutto...
Adesso,
leggeremo e
sentiremo frasi e
propositi da
Apocalisse: l’inizio
della fine, lo
scontro finale, la
sfida mortale, e via
dicendo. L’orrore e
lo sgomento per la
strage terroristica
a Charlie Hebdo
innescano reazioni
forti, propositi
duri. Ed è
sacrosantamente
giusto dare la
caccia ai
responsabili,
mandanti ed
esecutori,
individuarli,
catturarli e
perseguirli.Leggi
tutto...
OSSIGENO
PER
L'INFORMAZIONE
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comunicazioni
Giovedì
15
Gennaio
2015
CHARLIE
HEBDO
SERGIO
ZAVOLI: "PRIMUM
INFORMARE"
Garantire
una legalità
fondata
sulla
conoscenza
dei diritti
insieme con
quella dei
delitti,
rispettare
morale ed
etica
GENOVA.
VOLANTINI
CONTRO
CRONISTA
SECOLO XIX
Riccardo
Porcù aveva
raccontato
l’inefficienza
dei
dipendenti
pubblici.
Solidarietà
del
quotidiano
che
denuncia:
“gesto
sgradevole
perché
autore
anonimo”
Hate Speech, al via il progetto Prism: Cittalia partecipa al meeting inaugurale di Barcellona
Mettere gli utenti al centro delle azioni di contrasto all'hate speech attraverso una formazione costante capace di contrastare razzismi e discriminazioni sul web è uno degli elementi chiave del progetto Prism, al via ufficialmente a Barcellona con il primo Steering committee fra i partner.
Cittalia partecipa al progetto che vede l'Arci come capofila e comprende partner spagnoli, francesi, inglesi, rumeni oltre che italiani (tra questi l'Unar e l'Associazione Carta di Roma).
Nel corso del primo incontro, che avrà luogo presso la Facoltà di storia e geografia dell'Università di Barcellona, saranno presentati i contenuti principali del progetto e le linee guida del piano di comunicazione, elaborato da Cittalia e Unar. Leggi tutto
I quindici bandi di Horizon 2020 per rilanciare la crescita e l’innovazione urbana
Dall'innovazione alla mobilità, dall'energia sostenibile alle politiche giovanili: si consolida anche nel 2015 l'ampio supporto dato dalla Commissione europea attraverso il programma Horizon 2020 all'innovazione nelle città europee. Sostenere la dimensione urbana come ecosistema per l'innovazione sia a livello tecnologico che sociale è l'obiettivo del più ampio programma di finanziamento mai lanciato a livello europeo a sostegno della crescita di differenti settori legati all'innovazione, per un totale di 15 miliardi per il biennio 2014-2015. Leggi tutto
URBACT
Iniziative legate al cibo per lo sviluppo locale sostenibile: le lezioni di Urbact
Questo è stato il focus di uno dei workshop organizzato da Urbact, durante gli Open Days a Bruxelles il 9 ottobre scorso. Il suo obiettivo è stato quello di comprendere come le iniziative urbane legate al cibo hanno in realtà un respiro più ampio e influiscono sullo sviluppo economico, sociale ed ambientale favorendo il coinvolgimento dei cittadini. Andiamo ad analizzare quali sono stati i punti salienti. Leggi tutto
MAPPE
Auto in città
Quante auto circolano in città? L'Istat pubblica annualmente alcuni approfondimenti in tema ambientale sui Comuni capoluogo. Tra le pubblicazioni troviamo i dati relativi alle autovetture circolanti. Dagli ultimi dati disponibili sull'utilizzo del mezzo privato da parte dei cittadini, in relazione all'anno 2013, emergono situazioni molto differenti da provincia a provincia nel nostro Paese. I Comuni capoluogo con maggior numero di autovetture (per 1000 abitanti) sono Aosta, Trento e Bolzano, con valori molto al di sopra della media nazionale. Le motivazioni risiedono in particolare nella minore tassazione applicata all'immatricolazione di nuove autovetture e nelle politiche di incentivazione alla rottamazione. Leggi tutto
FACEBOOK
Mobilità sostenibile, le migliori pratiche di cinquanta città italiane di grandi dimensioni
L'ottavo Rapporto "Mobilità sostenibile in Italia: indagine sulle principali 50 città", elaborato da Euromobility con il patrocinio del Ministero dell'Ambiente, stila la classifica delle realtà urbane di grandi dimensioni alla ricerca di una mobilità sempre più sostenibile ed efficiente. Tra queste Bologna conquista la prima posizione della graduatoria, aggiudicandosi il titolo di città eco-mobile per eccellenza. Leggi tutto
TWITTER
DIARIO METROPOLITANO
Bologna, attribuite le deleghe ai Consiglieri metropolitani
Sono state rese note le deleghe attribuite in seno al consiglio della Città Metropolitana di Bologna che, così, compie un ulteriore passo nel processo istitutivo che ha già visto lo scorso 23 dicembre l'adozione dello Statuto da parte della Conferenza Metropolitana. Le deleghe, illustrate dal Sindaco Metropolitano Virgilio Merola, saranno confermate con atto formale nei prossimi giorni. Leggi tutto
LIBRI E FILM
Shangai Homes – Palimpsests of private life
Le abitazioni, i quartieri possono svelare molto sulla storia di una città. Persino la vita privata stessa dei residenti e le abitudini quotidiane sono lo specchio e la memoria del passato di una città. Così Jie Li, docente alla Harvard University, nel libro "Shangai Homes – Palimpsests of private life", edito dalla Columbia University Press (2014), prova a raccontare come la città è cambiata nel corso degli anni attraverso le storie dei suoi stessi antenati e genitori e dei suoi abitanti ricreando così, nel lettore, la sensazione di rivivere i suoni e gli odori dei quartieri e delle case di Shangai. Leggi tutto
Al di là
dell'orrore per il
massacro a sangue
freddo di 12 persone
tra cui due
poliziotti – uno si
chiamava Ahmed – e
10 giornalisti
satirici, questa
strage solleva
molteplici questioni
e problemi. Ma prima
di affrontarli
voglio esprimere il
mio dolore per
queste vite
stroncate e la
solidarietà di
Studio Europa ai
feriti e alle
famiglie delle
vittime.
Jyrki
Katainen,
Vicepresidente
della
Commissione
europea e
responsabile
per
l'Occupazione,
la crescita,
gli
investimenti
e la
competitività,
sarà a Roma
il 15 e a
Milano il 16
gennaio per
promuovere
il piano di
investimenti
dell'UE.
Priorità
della
Commissione
europea è
investire
nel futuro
dell'Europa
e Katainen
illustrerà
le
opportunità
offerte ai
governi,
agli
investitori,
alle imprese
e alle
autorità
regionali in
questo
quadro.
A soli 50
giorni
dall’annuncio
di un
piano di
investimenti
per l’Europa
ambizioso
per
promuovere
l’occupazione
e la
crescita, la
Commissione
europea ha
adottato
oggi la
proposta
legislativa
sul Fondo
europeo per
gli
investimenti
strategici,
che sarà
istituito in
stretto
partenariato
con la Banca
europea per
gli
investimenti
(BEI).
Roma, 14
gennaio
2015, ore
17.30 La
Rappresentanza
in Italia
della
Commissione
europea, la
Rappresentanza
a Malta
della
Commissione
europea
(Antenne
della
Direzione
generale
della
Traduzione a
Roma e a La
Valletta) e
Biblioteche
di Roma
organizzano
una serata
letteraria
dedicata a
Malta.
Milano, 16
gennaio
2015, ore 15 Il
Vicepresidente
della
Commissione
europea
interverrà
nell'ambito
di
Universiday
presso
l'Università
Bocconi di
Milano. Tra
i temi
affrontati
il piano
Juncker per
stimolare la
crescita
nell'Unione
europea e le
prospettive
occupazionali
dei giovani.
-
Newsletter dell'AICCRE -
Associazione italiana per Consiglio dei
Comuni e delle Regioni d'Europa - N. 1
Gennaio 2015
Registrazione del Tribunale di Roma n. 255
del 21 Luglio 2009 - Testata iscritta al n.
1041 del Registro degli Operatori della
Comunicazione (Roc)
L’AICCRE
esprime profondo dolore e sconcerto
per l’assalto armato a Charlie Hebdo
a Parigi che ha causato la morte di
12 persone. L’attentato terroristico
è stato programmato per colpire
giornalisti e colpire così la
libertà d’espressione, che è uno dei
valori fondamentali su cui si basa
la civiltà europea. Oltretutto, sono
stati colpiti giornalisti che hanno
fatto posto al centro della loro
attività professionale
l’integrazione culturale e religiosa
tra i popoli ed il diritto ad una
informazione libera. Non bisogna
cadere nella trappola tesa dai
terroristi attentatori che
vorrebbero radicalizzare il
conflitto tra popoli e religioni.
Per questo, l’AICCRE continuerà con
sempre maggior forza, in
collaborazione con le altre sezioni
nazionali del CCRE e con le
istituzioni nazionali ed europee, a
lottare per un’Europa di pace,
integrata e democratica, nella quale
si possano esprimere e rispettare
tutte le diversità culturali,
politiche e religiose.
L’AICCRE ha aderito alla fiaccolata
di solidarietà organizzata dalla
Federazione Nazionale della Stampa
((FNSI) contro «il vile atto
terroristico nei confronti dei
colleghi francesi di Charlie Hebdo e
dei poliziotti massacrati»,
organizzata l’8 gennaio a Roma in
piazza Farnese.
Addio a Maria Cristina Marri
«esempio di lealtà e impegno
civile»
Dopo una lunga malattia è morta
Maria Cristina Marri, Membro
Supplente del Collegio dei Revisori
dei Conti. Marri ha ricoperto tra
l’altro i ruoli di consigliera
comunale a Bologna. La Dirigenza
dell’AICCRE, nel ricordarla per il
suo impegno nell’Associazione,
partecipa al dolore dei familiari.
Per tutto il 2013 e anche il 2014 i
Commissari della passata legislatura
Barroso hanno incontrato centinaia
di migliaia di cittadini europei in
tutta l’Ue faccia a faccia, nel
format dei dibattiti aperti in varie
città europee, toccando i temi
fondamentali delle politiche UE e
ascoltando le aspettative concrete
che la popolazione nutre in vari
posti dell’Unione europea nei
confronti delle istituzioni europee.
L’iniziativa ha avuto un grande
successo in tutta Europa. In
particolare in Italia, sono stati
organizzati tra il 2012 e il 2013
sette dialoghi in sette città
diverse da sud a nord (Napoli, Roma,
Torino, Pisa, Ventotene, Milano e
Trieste). I dialoghi italiani hanno
preso le mosse dai dati sconfortanti
dell’Eurobarometro circa la fiducia
dei cittadini nelle istituzioni a
seguito della grave crisi economica
che ha imperversato in Europa dal
2010. La Rappresentanza in Italia
della Commissione europea ha poi
proseguito l’esperienza di dialogo
aperto con i cittadini anche nel
2014 con 60 eventi in tutto il
territorio italiano organizzati per
discutere delle sfide politiche nel
prossimo futuro in vista del rinnovo
del Parlamento europeo avvenuto a
maggio dello stesso anno. Visto il
successo dell’iniziativa e la
persistente distanza percepita dai
cittadini nei confronti delle
istituzioni europee, la nuova
Commissione Juncker ha deciso di
proporre una nuova edizione
dell’iniziativa anche nel 2015. Il
primo di questi dialoghi avrà luogo
a Riga con il Vice-presidente per
l’euro e il dialogo sociale Valdis
Dombrovskis. Seguiranno altre
iniziative simili in tutta Europa,
inclusa Italia.
Approfondisci
Panorama: politica di coesione e
sicurezza energetica
L’edizione invernale di Panorama, la
rivista della DG Regio della
Commissione europea, si occupa, tra
l’altro, della politica di coesione
dell’Unione europea e come essa
contribuisca ad affrontare le sfide
poste dai cambiamenti climatici e
dalla sicurezza energetica
investendo nell’economia a basse
emissioni di carbonio. La rivista,
inoltre, esamina diverse iniziative
lanciate dalla Commissione europea
per aiutare gli Stati membri a
migliorare la capacità
amministrativa per la gestione dei
Fondi strutturali e di investimento
europei e analizza la «Relazione Van
den Brande» su governance
multilivello e partenariato, il cui
obiettivo è garantire maggiore
coerenza tra la Strategia Europa
2020 e gli accordi di partenariato.
Altri argomenti trattati da questo
numero sono il successo degli OPEN
DAYS di Bruxelles di quest’anno, le
sfide e i risultati principali della
presidenza italiana del Consiglio
europeo, il futuro dell’Agenda
urbana dell’Unione europea e
passato, presente e futuro della
cooperazione territoriale Interreg.
Approfondisci
CESE: evento su promozione
imprenditorialità
Il Comitato Europeo Economico e
Sociale (CESE) organizza a Bruxelles
un evento pubblico su come
promuovere, insegnare, valutare e
convalidare competenze
imprenditoriali e trasversali.
L’evento sarà inoltre incentrato sul
ruolo degli insegnanti, i partner
sociali, le organizzazioni giovanili
e le agenzie governative nel
promuovere la creatività,
l’imprenditorialità e la mobilità
nell’istruzione e la formazione.
Approfondisci
CESE: parere su regione
adriatico-ionica
La Gazzetta ufficiale della
Commissione europea ha pubblicato il
parere del Comitato economico e
sociale europeo in merito alla
Strategia dell’Unione europea per la
regione adriatica e ionica.
Approfondisci
Etichettatura alimenti: maggiore
trasparenza
Dallo scorso mese, grazie ad un
regolamento europeo, cambia il
sistema di etichettature degli
alimenti in Europa. Ne beneficiano i
cittadini dell’Unione che potranno
comprendere meglio le informazioni
sui prodotti perché dovranno essere
usati caratteri più grandi, più
evidenza alla presenza di sostanze
allergizzanti, maggior chiarezza su
data di congelamento o scadenza. La
nuova legislazione stabilisce
principi generali per
l’etichettatura degli alimenti e
prevede prescrizioni più specifiche
che comprendono, ad esempio:
migliore leggibilità delle
informazioni (dimensione minima dei
caratteri per le informazioni
obbligatorie); presentazione più
chiara e armonica (tipo e stile del
carattere o colore di sfondo) degli
allergeni nell’elenco degli
ingredienti per gli alimenti
preconfezionati; obbligo di fornire
determinate informazioni
nutrizionali per la maggior parte
degli alimenti trasformati
preconfezionati; obbligatorietà
delle informazioni sull’origine
delle carni fresche di suini, ovini,
caprini e pollame; identiche
prescrizioni in tema di
etichettatura per gli acquisti
online, a distanza o in negozio.
Approfondisci
Controversie tran frontaliere:
nuove norme semplificative
Grazie alle nuove norme che si
applicheranno da domani, le imprese
e i consumatori potranno risolvere
più facilmente le controversie
giudiziarie di natura
transfrontaliera – con un risparmio
annuo previsto per l’UE fino a 48
milioni di euro. Le nuove norme
aboliscono il lungo e oneroso
procedimento, attualmente applicato
10 000 volte all’anno, per vedere le
decisioni in materia civile e
commerciale riconosciute in altri
paesi dell’UE. Da domani, le
decisioni aventi dimensione
transfrontaliera saranno
automaticamente esecutive in tutta
l’Unione europea. I consumatori
saranno inoltre più protetti quando
effettuano acquisti da commercianti
di paesi non appartenenti all’UE, e
vi sarà maggiore certezza del
diritto per le imprese operanti
nell’Unione. I nuovi provvedimenti
mantengono la promessa dell’UE di
snellire gli adempimenti burocratici
e di rafforzare il mercato unico
europeo per dare slancio a una
crescita economica sostenibile. I
miglioramenti concreti, da domani,
sono i seguenti: Una decisione in
materia civile e commerciale
esecutiva in uno Stato membro lo
sarà automaticamente ovunque
nell’UE. Queste norme aboliscono la
complicata procedura intermedia
dell’exequatur, che generalmente
costa fra i 2 000 e i 3 000 euro a
seconda dello Stato membro, ma che
può arrivare fino ai 12 700 euro fra
onorari degli avvocati, spese di
traduzione e spese giudiziarie. In
quasi il 95% dei casi, questa
procedura era una pura formalità.
Dal momento in cui una decisione
viene emessa in uno Stato membro, il
creditore potrà farla eseguire in
qualunque altro Stato membro – il
che significa che le imprese e i
cittadini potranno recuperare il
proprio denaro più rapidamente e
facilmente e senza costi. In
circostanze eccezionali i giudici
potranno sempre bloccare
l’esecuzione di una decisione, ad
esempio se il tribunale dell’altro
Stato membro viola il diritto a un
giusto processo.
Approfondisci
Vittime violenze: protezione in
tutta l’Unione
A partire dall’11 gennaio, le
vittime di violenza, in particolare
quelle che hanno subito violenze
domestiche o stalking, potranno
contare su una maggiore protezione
in tutti gli Stati membri dell’UE.
Grazie alle nuove norme, gli ordini
di restrizione, protezione e
allontanamento emessi in uno Stato
membro saranno riconosciuti in tutta
l’UE in modo rapido e semplice
mediante una semplice
certificazione. I cittadini che
hanno subito abusi domestici
potranno ora viaggiare in sicurezza
al di fuori del proprio paese di
origine semplicemente trasferendo
l’ordine di protezione che li tutela
dal loro aggressore. In passato le
vittime dovevano passare attraverso
procedure complesse per estendere
gli effetti di una misura di
protezione nazionale agli altri
Stati membri dell’UE ed erano
costrette ad avviare una procedura
diversa per la certificazione in
ciascun paese. Gli ordini di
protezione potranno ora essere
riconosciuti facilmente in qualsiasi
Stato membro dell’UE, il che
consentirà alle vittime di violenza
di spostarsi senza dover ricorrere a
procedure gravose.
L’AICCRE ad Expo 2015
Grazie ad un accordo speciale ed
esclusivo tra la Federazione
AICCRE Lombardia, e la
“Duomo viaggio e Turismo di Milano”,
tutti i
soci dell’AICCRE potranno
usufruire di un prezzo esclusivo per
l’acquisto del “biglietto” al sito
espositivo di Expo 2015.
Approfondisci
New deal 4 Europe: firma anche
tu!
L’iniziativa
dei cittadini europei “New deal 4
Europe – Per un Piano europeo
straordinario per lo sviluppo
sostenibile e l’occupazione” parte
con la raccolta firme online.
L’AICCRE invita i propri
associati a firmare, cliccando
qui .
Approfondisci
Consiglia la TUA Europa!
Mandaci
il tuo consiglio sull’Unione
europea! Come la vorresti? Più
democratica? Meno burocratica? Più
attenta ai propri cittadini? Lascia
il commento su: lo spazio ad hoc sul
sito
AICCRE , o sulla pagina di
Facebook , ma anche su
Twitter .
1000 Consigli per l’Europa è la
Campagna dell’AICCRE finalizzata a
colmare la distanza crescente tra
l’Unione europea e i cittadini ed
ha ottenuto l’Adesione del
Presidente della Repubblica, in
collaborazione con l’Ufficio per
l’Italia del Parlamento europeo, ed
i patrocini della Camera, del
Senato, del Comitato delle Regioni e
dei poteri locali dell’UE (CdR) e
dell’Ufficio per l’Italia della
Commissione europea.
I COMMENTI
Quali Regioni per quale Europa?
di Giuseppe Abbati
Mentre il Parlamento avvia la
riforma Istituzionale ed i partiti
cercano un’intesa, circolano tante
ipotesi: macroregione del Nord,
macroregione del Sud “una grande
Regione delle due Sicilie …. una
regione sud-europea capace di essere
la cerniera tra la vecchia Europa e
i mondi e i mercati nuovi emergenti.
Riaccorpare l’intero territorio del
Regno non è sogno nostalgico del bel
tempo che fu,….. Una regione di
circa 20milioni di abitanti, il 35%
di tutta l’Italia farebbe sentire il
suo peso….”. I Governatori lanciano
diverse proposte: accorpare le
Regioni, massimo 6-8 macroregioni,
su piattaforma federale, sopprimere
le attuali venti regioni e le
province, tagliare i micro comuni;
altri la Regione Adriatica ( Marche,
Abruzzo e Molise), Limonte (
Liguria, Piemonte, Val d’Aosta ), la
Macroregione Emilia Romagna-Toscana
… Alcuni richiamano lo studio della
Fondazione Agnelli, per la fusione
delle Regioni o per la proposta
complessiva?
Continua
Gennaio
2015
Newsletter Eurodesk
In evidenza
Al via la
seconda ed
ultima fase per
le adesioni 2015
alla Rete
Nazionale
Italiana
Eurodesk.
È iniziata
l'8gennaio e si
chiuderà il
16 febbraio 2015
la seconda ed
ultima fase per
la presentazione
delle richieste
di adesione alla
Rete Nazionale
Italiana
Eurodesk per il
2015.
L'azione della
rete nazionale
italiana
Eurodesk nel
settennato
2014-2020 ha
l'obiettivo di
facilitare i
territori
italiani ad
avvalersi nella
forma più ampia,
partecipata e
condivisa dei
programmi
dell'Unione
europea in
favore della
gioventù (con
particolare
riguardo al
raggiungimento
degli obiettivi
dell'iniziativa
faro dell'UE
"Gioventù in
Movimento"),
fornendo
formazione,
sistemi e
strumenti per
promuovere,
informare,
orientare e
progettare
opportunità di
mobilità
educativa e
formativa
transnazionale
per i giovani.
La rete
nazionale
italiana
Eurodesk è,
dalla sua
costituzione,
una rete
cooperativa e
basata sulla
condivisione. La
sua mission è
promuovere la
cooperazione tra
enti e servizi
per favorire
l'accesso dei
giovani alle
opportunità
europee.
Con l'obiettivo
di servire una
sempre maggior
popolazione
giovanile, nella
seconda ed
ultima fase per
la presentazione
delle richieste
di adesione
saranno
privilegiate
(anche
finanziariamente)
le domande
provenienti da
territori
(generalmente
province) non
ancora coperti
dai servizi
Eurodesk.
Il 15 gennaio
sarà online il
nuovo sito di
eurodesk (www.eurodesk.it
). Oltre ad una
nuova veste
grafica il
portale Eurodesk
offrirà nuovi e
aggiornati
canali di
informazione sui
temi della
mobilità
transnazionale
per
l'apprendimento.
Il
Consiglio d'Europa
adotta un rapporto sulla
mobilità degli studenti
Gli
Stati membri devono
accrescere la
disponibilità dei
finanziamenti per gli
studenti, in particolare
legati alla mobilità...
Rapporto sull'abbandono
del percorso di studi o
di formazione in Europa
Il
rapporto getta luce
sull'abbandono precoce
dai propri percorsi di
studio o formazione, un
problema di
dimensioni.....
Ricostitutito
l'Intergruppo sui
Giovani del
Parlamento Europeo Forte sostegno è
stato dato per il
ripristino
dell'Intergruppo sui
Giovani del Parlamento
Europeo, che aiuta i
giovani ...
OSSIGENO PER
L'INFORMAZIONE
Ultime Notizie
e comunicazioni
Lunedì 12
Gennaio 2015
RIFORMA
DIFFAMAZIONE
IL PUNTO
SULLA
RIFORMA
MENTRE LA
CAMERA PASSA
AGLI
EMENDAMENTI
I limiti del
testo in
discussione.
Le
aspettative.
La campagna
contraria ad
una legge
che
introduce
nuove
limitazioni
LA RACCOLTA
FIRME
Lanciata da
varie
organizzazioni
fra cui
Ossigeno. Il
testo
dell’appello.
I promotori
FORMAZIONE.
I NUOVI
CORSI DI
OSSIGENO
Venerdì 16
gennaio a
Roma la
prima
replica di
“Rettifiche
e
diffamazione”
– Il
calendario
regione per
regione –
Come
iscriversi
OSSIGENO PER L'INFORMAZIONE
Ultime Notizie e
comunicazioni
Lunedì 12 Gennaio 2015
RIFORMA
DIFFAMAZIONE
IL PUNTO SULLA RIFORMA
MENTRE LA CAMERA PASSA
AGLI EMENDAMENTI
I limiti del testo in
discussione. Le
aspettative. La campagna
contraria ad una legge
che introduce nuove
limitazioni
LA RACCOLTA FIRME
Lanciata da varie
organizzazioni fra cui
Ossigeno. Il testo
dell’appello. I
promotori
FORMAZIONE. I NUOVI
CORSI DI OSSIGENO Venerdì 16
gennaio a Roma la prima
replica di “Rettifiche e
diffamazione” – Il
calendario regione per
regione – Come
iscriversi
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Oggetto Newsletter :
Charlie Hebdo, Elezioni in Grecia, Navi dalla
Turchia
Newsletter n° 358
, 12 gennaio 2015
L'attentato alla redazione di Charlie Hebdo
ha sconvolto la Francia, scatenando un ampio
dibattito in tutta Europa sul modello di
convivenza pluralista che sembra in crisi.
Come difendere la libertà di espressione
quando questa diventa provocatoria e
dissacrante? Come combattere la repressione
della libertà di opinione a tutte le
latitudini?
La crisi che stiamo vivendo è davvero un
conflitto di civiltà o tra religioni?
Per seguirci costantemente, visita il
nostro sito, dove troverai
un ricco archivio di articoli, speciali,
recensioni di novità librarie, notizie in
tempo reale dall'agenzia AGI e il nostro
Speciale su
Guerra al Califfato.
Puoi seguirci anche su
Charlie Hebdo e i delitti di opinione - Stefano
Silvestri
Da un lato il vile attentato omicida alla
redazione di Charlie Hebdo, che riempie gli
schermi televisivi e le pagine dei giornali,
come è giusto ...
Leggi l'articolo>
Da sempre dalla parte della libertà di ridere -
Azzurra Meringolo
Sopra un titolo secco "Le previsioni del mago
Houellebecq". Sotto la caricatura di un Michel
Houllebecq goffo e gonfio. È questa la copertina
con la quale è andato in edicola Charlie Hebdo...
Leggi l'articolo>
Test greco per l'Eurozona - Ferdinando Nelli
Feroci
Fallito il tentativo di eleggere un Presidente
della Repubblica, e fallito il tentativo del
primo ministro conservatore Antonis Samaras di
ottenere implicitamente il sostegno di una più
ampia maggioranza parlamentare ...
Leggi l'articolo>
Navi fantasma dalla Turchia, nuovi scenari,
vecchi problemi - Fabio Caffio
Lo scenario dell'immigrazione via mare sta
cambiando. A mostrarlo è stato l'arrivo, a fine
2014, due vecchi mercantili carichi di profughi
provenienti dalla Turchia, Ezadeen e Blue Sky
M....
Leggi l'articolo>
Louisiana, la roccaforte democratica che crolla
- Daniele Fiorentino
Con la vittoria del repubblicano Bill Cassidy in
Louisiana sembra davvero che il tradizionale
dominio democratico del sud sia definitivamente
svanito...
Leggi l'articolo>
Dopo il voto, torna la protesta sciita in
Bahrein - Eleonora Ardemagni
L'arresto dello shaykh Ali Salman, segretario
generale appena rieletto di Al-Wefaq, il
principale movimento di contestazione sciita,
sta riaccendendo le proteste popolari a
Manama...
Leggi l'articolo>
Vignetta dal blog del quotidiano Le Monde
CHARLIE HEBDO: LA FNSI PARTECIPERÀ ALLA MANIFESTAZIONE DI DOMANI
DOMENICA 11 A PARIGI
“I
Giornalisti italiani, con il loro sindacati unitario, , e l’Usigrai,
il proprio sindacato di base dei colleghi Rai, con gli amici di
Articolo 21 copromotori della fiaccolata di Roma, saranno domani
pomeriggio alla grande manifestazione di Parigi, a Place de per
rendere omaggio alle 12 vittime del massacro di Charlie Hebdo, per
la libertà d’espressione, d’informazione e di satira. Il mondo del
lavoro insieme con tutti i cittadini per le libertà di tutti e la
democrazia, per ribadire l’indignazione contro l’attentato
terroristico e contro tute le azioni di violenza e intolleranza. In
testa al corteo, subito dopo i famigliari delle vittime e i
superstiti del giornale satirico ci sarà uno striscione con la
scritta “Nous sommes Charlie” con i loghi della Federazione
Internazionale e di quella Europea dei giornalisti, Ifj e Efj, e dei
tre sindacati francesi di categoria, Snj, Snj-Cgt, Cfdt, Accanto ai
loro rappresentanti, i dirigenti dei sindacati dei giornalisti
italiani, spagnoli e inglesi, Una manifestazione di solidarietà
internazionale. Con l‘Usigrai e i con i colleghi di Articolo21
porteremo i sentimenti, la vicinanza e l’impegno civile della
straordinaria fiaccolata di giovedì sera, organizzata dalla Fnsi,
davanti all’ambasciata francese a Roma, che ha visto l’adesione del
mondo del lavoro italiano, con Cgil, Cisl e Uil, e di decine e
decine di associazioni della società civile e delle principali
religioni. Alla Federazione internazionale e a quella europea dei
giornalisti sono arrivati innumerevoli messaggi di solidarietà di
sostegno e di impegno per la difesa delle libertà di tutti.
Concorreremo a far vivere “Charlie Hebdo”. Il 14 gennaio
pubblicheremo la prima pagina del nuovo numero sui nostri siti. Non
cediamo alla paura. Non cediamo all’odio. Esigiamo più di ieri, a
ogni latitudine, il primato della libertà, per la stampa e per la
società, e continueremo denunciare le illegalità e gli effetti
devastanti delle discriminazioni”
LE ADESIONI ALL’INIZIATIVA Ordine nazionale dei
giornalisti, Se Non Ora Quando, Articolo 21, Cgil, Cisl, Uil, Acli,
Arci, European Alternatives, Libera informazione, Ossigeno per
l'Informazione, Associazione Stampa Romana, Ordine dei giornalisti
del Lazio, Sindacato giornalisti della Calabria, #giornaLista,
Stampa Libera e Indipendente, giornalistitalia.it, Unci Nazionale,
Sindacato cronisti romani, Associazione Stampa Estera, Ast, portale
dell'ebraismo italiano www.moked.it e di Pagine Ebraiche, Usigrai,
Fiom, Mediacoop, Carteinregola (Laboratorio di 130 comitati e
associazioni di RomaMetropolitana), Verdi Europei - Green Italia
nazionali e Verdi di Roma, Cittadinanzattiva, Cittadinanzattiva
Lazio Onlus, redazione del Giornale Radio Sociale, Forum nazionale
del terzo settore, Vannino Chiti sen. Pd, Movimento Federalista
Europeo (MFE) di Roma, ClubMediaItalie, Unione italiana Sport Per
tutti (Uisp), Cdr Mondadori, Comitato Romano di Solidarietà con il
Popolo Siriano, Liberacittadinanza, MoveOn, Amnesty International
Italia, Assostampa FVG e Ordine FVG, GiULiA Giornaliste, European
Alternatives, Libera Informazione, Tavola della Pace, Coordinamento
Nazionale degli Enti Locali per la Pace e i Diritti Umani, Rete
della Perugia-Assisi, Ordine dei giornalisti del Lazio, Rivista
Confronti, Federazione delle Chiese Evangeliche in Italia (Fcei),
Carta di Roma, Udu e Rete studenti, Forza Italia, Sinistra Eologia e
Libertà, Fratelli d'Italia-Alleanza nazionale, Casa Internazionale
delle Donne, Associazione dei giornalisti europei, Libera-
Associazioni nomi e numeri contro le mafie, Nuova Ecologia mensile
di Legambiente, Federazione italiana media ambientali, Anpas, AGE
sezione italiana, Enpa associazione europea degli editori di
quotidiani, Sindacato giornalisti del Veneto, Municipio Roma XI (ex
XV).
Buone notizie per
l’economia europea.
Il 2015 parte con un
forte calo dell’euro
e degli spread dei
titoli di Stato dei
paesi ad alto debito
pubblico, Italia in
testa.
Il governo tedesco
ritiene che
l'Eurozona sia del
tutto capace di
sopravvivere
all'uscita della
Grecia, se dovesse
verificarsi. E'
quanto rivela il
settimanale tedesco
Der Spiegel che cita
fonti del governo.
La convinzione
sarebbe condivisa
sia del cancelliere
Angela Merkel che
del ministro delle
Finanze Wolfgang
Schaeuble.
Nella conferenza
stampa di fine anno,
il premier Matteo
Renzi esclude un
‘effetto contagio’
della Grecia
sull'Italia e mette
in guardia l’Ue: "Il
partito degli
euroscettici
crescerà, se non
cambiamo l'Europa, e
si prenderà Paesi
dalla grande, grande
tradizione europea".
Renzi poi afferma a
sorpresa: "Il nostro
modello è la
Germania e sono
convinto che noi
potremo fare meglio
della Germania".
Mercati e titoli di
Stato dei Paesi
periferici della
Zona Euro sostenuti,
all’inizio del 2015,
anche grazie alle
assicurazioni del
presidente della
Banca centrale
europea Mario
Draghi. Ma secondo
diversi operatori
dei bond sui debiti
sovrani, la Bce avrà
presto un problema.
Il rischio che la
banca centrale
europea non riesca a
centrare il suo
mandato di
preservare la
stabilità dei prezzi
è più elevato oggi
di sei mesi fa. E'
quanto sostiene il
presidente della
Bce, Mario Draghi,
in un'intervista al
giornale tedesco
Handelsblatt,
confermando che la
Bce è pronta a
intervenire
all'inizio di
quest'anno se fosse
necessario.
Il Consiglio dei
Ministri del 24
dicembre ha
approvato la legge
europea 2014. Lo
annuncia, su Twitter,
il sottosegretario
alle Politiche
europee Sandro Gozi.
La lotta contro chi
promuove il
trasporto dei
migranti verso
l'Unione europea
sarà una "priorità
dell’Ue nel 2015":
lo afferma un
portavoce della
Commissione europea.
Il lancio di Triton
è il miglior
risultato della
presidenza italiana
in materia di
immigrazione. Ma
l'emergenza nel
Mediterraneo non è
stata l'unica
priorità dell'Italia
a Bruxelles. Tra le
altre questioni
affrontate, anche la
cooperazione con i
paesi terzi, la
lotta alla tratta
degli esseri umani e
il sistema comune di
asilo.
L'accordo sul
pacchetto energia e
clima per il 2030,
che ha permesso
all'Europa di
parlare con una sola
voce alla conferenza
sul clima di Lima, è
il principale
risultato del
semestre di
presidenza italiana
del Consiglio
dell'Unione in
materia di ambiente
ed energia.
Sul fronte degli
investimenti la
presidenza di turno
italiana del
Consiglio dell'Ue ha
prodotto poco più
che qualche
annuncio. Rispetto
al recente passato
non ci sono state
novità di rilievo.
“E’ per noi un
motivo di grande
gioia essere a
Tirana per chiudere
qui, simbolicamente,
il semestre” di
presidenza di turno
italiana del
Consiglio dell’Ue.
Lo ha detto il
premier Matteo Renzi,
che, durante una
visita nella
capitale albanese,
ha sciorinato alcuni
suoi ormai rituali
‘luoghi comuni’
europei: “"Mi piace
pensare che il 2014
che se ne sta
andando possa essere
l'inizio d’una
Europa che sia casa
della speranza e
smetta di essere
solo luogo della
burocrazia".
La Commissione
europea accusa
Daimler, Iveco,
Scania, Man, Volvo e
Daf Trucks, cioe' le
principali aziende
europee produttrici
di camion, di avere
fatto cartello per
14 anni al fine di
rinviare
l'introduzione di
tecnologie per
ridurre le emissioni
inquinanti. Per il
momento, si tratta
solo di
un'indiscrezione.
A sei mesi dal suo
'discorso lirico'
del 2 luglio al
Parlamento europeo,
scrive Les Echos, il
prossimo 13
gennaio "il premier
italiano trarrà le
conclusioni di un
semestre di
presidenza italiana
dell'Ue segnato da
qualche fragile
passo in avanti".
Quante
Europe, nel semestre di
presidenza di turno
italiana del Consiglio
dell’Ue: Matteo Renzi e
tutti i suoi corifei ce
l’hanno annunciata
‘nuova’ e ‘diversa’ (non
‘altra’ perché quello è
il marchio d’una
sinistra alternativa),
più politica e meno
burocratica e
tecnocratica,
addirittura -25
novembre- “senza
approcci da algoritmo”.
Bello, ma che vuol dire?
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Il
2015 si
annuncia
carico
di
appuntamenti
importanti
sul
fronte
economico.
Non ci
sarà
solo il
piano
Juncker,
ma anche
l’accordo
Ttip,
l’unione
bancaria
e il
problema
dei
fondi
europei
non
spesi.
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