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Berlino, 30 novembre 2009 - Germania e Francia si dicono disponibili a tagliare i rispettivi deficit di bilancio più velocemente di quanto previsto, venendo incontro alle richieste dell'Unione europea. Il ministro francese dell'economia, Christine Lagarde appoggia l'obiettivo di una riduzione del deficit al 3% del Pil nel 2013, anche se ritiene che raggiungere questo obiettivo dipenderà dalla situazione economica e che sarebbe stato più realistico puntare sul 2014.

Lagarde ha parlato dopo aver incontrato il ministro delle finanze tedesco, Wolfgang Schaeuble e il capo della Bundesbank, Axel Weber. "Siamo arrivati alla conclusione comune - dice - di ridurre il deficit al 3% nel 2013, condizioni cicliche permettendo. In altri termini se la situazione resterà cattiva non raggiungeremo questo obiettivo". Schaeuble conferma che il buco di bilancio nel 2009 potrebbe essere di 10 miliardi di euro inferiore ai 49 miliardi di euro programmati come manovra aggiuntiva.

Da parte sua Weber assicura che la Germania potrebbe raggiungere l'obiettivo del 3% del deficit prima del previsto. "E' possibile - dice - che la Germania esca più velocemente del previsto dalla procedure per deficit eccessivo

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