Wto, guerriglia urbana a Ginevra |
Ginevra, 28 novembre 2009 - Più di diecimila persone in piazza a Ginevra per protestare, a dieci anni da Seattle, contro l'agenda di liberalizzazione promossa dall'Organizzazione mondiale del commercio (Wto) ma la città sembra essere ostaggio di agguerrite squadre di black block arrivati da Francia, Germania e Belgio. Dopo aver spaccato decine di vetrine di banche nel lungolago ed aver distrutto centinaia di automobili, la guerriglia si è spostata alle spalle della stazione ove, dopo lo scioglimento ufficiale della manifestazione, i gruppi hanno continuato a cercare strade laterali attraverso cui arrivare nel,e vicinanze del quartier generale della Wto sulle rive del lago Lemano. I trattori della via campesina si sono accampati nel giardino antistante la stazione offrendo così ai manifestanti pacifici un posto dove rifugiarsi e che li renda riconoscibili dalle minoranze violente. Netta la dissociazione delle organizzatori della marcia che avevano concordato uno svolgimento pacifico e simbolico tra le vetrine della elegante città svizzera.
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