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Khartoum, 28 novembre 2009 - Una ragazzina sudanese ha ricevuto 50 frustate per aver indossato una gonna lunga fino al ginocchio, considerata da un giudice ''indecente''. A renderlo noto il legale della 16enne. La famiglia di Silva Kashif, questo il nome della ragazza di religione cristiana, ha intenzione di denunciare la polizia e il giudice, ha spiegato l'avvocato Azhari al-Hajj ribadendo che la condanna è stata una violazione della legge sudanese perchè la giovane è una minorenne.

Kashif ''è una minorenne, non è musulmana e non ha avuto il diritto di avvertire i propri genitori'' prima che venisse frustata, ha spiegato. Lo scorso mese una corte sudanese ha condannato due donne a 20 frustate per abbigliamento ''indecente''. Le due donne erano state arrestate a Khartoum lo scorso luglio insieme alla giornalista-attivista Lubna Ahmed Hussein per aver indossato i pantaloni. La Hussein fu condannata solo ad una multa in denaro, ma decise di scontare la pena in prigione. Fu scarcerata solo un giorno dopo perché l'associazione dei giornalisti pagò la sua cauzione.

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