Napoli,
8 maggio 2009 – Nel corso di una solenne cerimonia, il presidente
del Banco di Napoli Enzo Giustino ha consegnato alla neo-laureata
Giovanna Carrano la Borsa di studio sull’economia europea, istituita
dalla delegazione campana dell’Associazione dei Giornalisti Europei
e giunta alla settima edizione. La vincitrice, che ha completato i
suoi studi in economia aziendale all’Università di Salerno, è stata
premiata per la sua tesi su “L’attribuzione del rating nelle banche
di credito cooperativo alla luce del Basilea 2”. Il riconoscimento,
intitolato al giornalista dell’Ansa Bruno Petretta, che è stato
socio dell’ AGE, viene assegnato con cadenza biennale ad un laureato
di una Università del Mezzogiorno che si sia distinto per le sue
ricerche in campo economico rapportate al contesto europeo.
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La premiata Giovanna Carrano tra la
moglie e il figlio
di Bruno Petretta |
Con un
messaggio di cui ha dato lettura il prefetto di Napoli Alessandro
Pansa, il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha
sottolineato che “la concessione di una borsa di studio per una tesi
di laurea che evidenzi il potenziale dell’economia meridionale nella
prospettiva europea concorre all’ opera, preziosa, di quanti si
impegnano sulle moderne tematiche della conoscenza e della
innovazione, essenziali per costruire un futuro migliore”.
Manifestando “vivo apprezzamento per l’iniziativa”, Napolitano
aggiunge che “il nostro comune futuro dipende dal coinvolgimento
delle giovani generazioni nelle nuove opportunità create dal
processo di unificazione dell’Europa”.
La VII Borsa di studio Bruno Petretta, che si è avvalsa del sostegno
del Banco di Napoli, è stata patrocinata da Parlamento europeo,
Commissione europea, Regione Campania ed Ordine regionale dei
giornalisti. La cerimonia di conferimento, nella Sala delle
assemblee del Banco di Napoli, si è aperta con l’esecuzione degli
inni italiano ed europeo eseguiti dalla giovane violinista Gaia
Arpino del Conservatorio di San Pietro a Majella. Nel dibattito che
ha fatto da cornice alla premiazione si è discusso del futuro
dell’Unione europea. Per l’occasione è stato diffuso uno “speciale
Europa” della rivista Politica meridionalista.
All’indirizzo di benvenuto del presidente dell’istituto di credito,
Enzo Giustino, sono seguiti gli interventi della delegata dell’Age-Campania
Vera de Luca, del vicepresidente della sezione italiana Nicola
Squitieri, del presidente dell’Ordine regionale dei giornalisti
Ottavio Lucarelli, del vicepresidente della Regione Campania Antonio
Valiante, del vicepresidente internazionale dell’Age Carmelo
Occhino. Al dibattito, introdotto e moderato dal presidente dell’Age
Nuccio Fava, hanno partecipato: Aldo Patriciello, vicepresidente
della Commissione industria e ricerca del Parlamento europeo, che ha
dato lettura di un messaggio del presidente dell’europarlamento
Pottering e consegnato, a suo nome, alcune targhe ricordo; Marcello
Palumbo, che è stato tra i fondatori dell’Age internazionale;
Pasquale Persico, direttore del dipartimento di scienze economiche e
statistiche dell’Università di Salerno; gli ex eurodeputati Claudio
Azzolini, Paolo Barbi, Gerardo Bianco, Mario Forte, Antonio Iodice,
Pietro Lezzi e gli europarlamentari uscenti Giusto Catania e Andrea
Losco.
Al termine dei lavori sono state consegnate alle personalità
intervenute targhe-ricordo realizzate dall’artista Lello Esposito.
Attestati in segno di riconoscimento sono stati consegnati alla
moglie e al figlio di Bruno Petretta, che è stato ricordato da
Massimiliano Carullo, vice-sindaco di Mercogliano, cittadina dell’avellinese
dove il giornalista ha trascorso gran parte della sua vita.
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