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AGE - Attività |
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L’AGE alla Convenzione europea sui diritti collettivi
Roma, 4 giugno - Democrazia europea, ruolo dell´Unione europea per la pace nel mondo, interculturalità e inclusione, diritti collettivi: questi i temi in discussione a partire da oggi, all´Università degli studi Roma Tre, nell’ambito della Convenzione dei cittadini europei su beni pubblici e diritti collettivi. Organizzata dal Movimento Federalista Europeo, dal Centro Spinelli dell'Università Roma Tre e da numerose altre organizzazioni europee ed internazionali sul modello del Forum permanente della società civile, la Convenzione rappresenta il primo esperimento nel suo genere. Tra le associazioni aderenti l’AGE con l’intervento del presidente Nuccio Fava, che ha proposto una iniziativa popolare europea per la libertà d’informazione, il pluralismo e la libertà di critica. Il trattato di Lisbona entrato in vigore all’inizio di quest’anno ha introdotto, infatti, il diritto dei cittadini a pronunciarsi sulle questioni europee. Possono farlo attraverso una petizione, firmata da almeno un milione di cittadini di un certo numero di Stati membri, per invitare la Commissione europea a presentare una proposta legislativa su una determinata materia.
Per ascoltare gli interventi della mattinata
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